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Marzo 2020

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Quotazioni dell’oro sempre più in alto grazie all’effetto coronavirus

Continua ad essere positivo il momento dell’oro. Grazie all’epidemia di coronavirus il gold metal infatti continua a godere di una elevata richiesta, tanto che la quotazione dell’oro di superare sia la soglia dei 1600 dollari che quella di 1650.

Come reagire all’attuale quotazione dell’oro

quotazione oroGli investitori adesso si domandano se questa fase chiaramente positiva durerà ancora. E se sì, quanto. Secondo molti analisti chi riuscirà a mantenere la calma, potrà avere ancora grosse soddisfazioni. Bisogna tenere conto che ogni impennata delle quotazioni dell’oro, richiede comunque delle fasi di consolidamento. Proprio durante queste “pause” gli investitori non si devono spaventare e prendere subito profitto, magari appena vedono che la loro awesome oscillator strategia segnala un ipercomprato.

I meccanismi psicologici

Quando ci sono queste spinte così forti al rialzo, si innescano sempre delle forti reazioni psicologiche che spingono i trader più emotivi a ritirarsi in fretta dal mercato e realizzare i profitti. Invece basterebbe sapere che cos’è un trailing step per far correre i guadagni senza rischiare quanto già accumulato. Questo tipo di atteggiamento innesca i momentanei scivoloni dei prezzi. Tuttavia per gli investitori più attenti si tramutano in perfette occasioni di acquisto.

Possibile slancio fino a 1700?

E’ chiaro però che ci si deve domandare quali potrebbero essere le prossime tappe del percorso rialzista dell’oro. Una risposta è possibile se si allarga l’orizzonte di valutazione nel lungo periodo. In questo modo infatti si allargano spazi molto ampi per una ulteriore galoppata delle quotazioni dell’oro. Il gol metal potrebbe toccare anche il traguardo a quota 1700 dollari. Magari spingersi anche oltre. Chiaramente nessuno può metterci la mano sul fuoco, e nessuno può dire con certezza se il lungo periodo di oblìo è terminato nel secondo semestre del 2019, ovvero quando il prezzo dell’oro ha superato i $1400 l’oncia. Quel che è certo però, è che il trend attuale è inequivocabilmente rialzista e, pur con gli inevitabili ripiegamento, non ci aspettiamo che termini a breve termine.

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“La Bolla che parla di noi: Borgo Veritas”

#Borgo Veritas è una realtà aziendale in equilibrio tra tradizione e modernità, è in grado di consegnare l’eccellenza dei suoi prodotti ai suoi clienti. L’impegno profuso nelle attività di cantina e l’attenta selezione delle uve, ha portato questa azienda a distinguersi nel tempo, producono una Ribolla Gialla da emozione.

Noi di MadeRural abbiamo fatto proprio così, abbiamo incontrato Valentina Greguol, resp.commerciale Italia di Borgo Veritas, azienda che fa capo a Leonardo Mascherin (fondatore), discende da una famiglia di agricoltori da 5 generazioni, per farci raccontare e rispondere alle nostre domande.

*Valentina, perché comprare i vostri vini?

I nostri vini raccontano la nostra storia e quella della nostra terra, cerchiamo di versare storia nei calici, perché il nostro concetto di concepire il vino ci porta a misurarci sempre con le sfide sempre più difficile del mercato, perché in viticoltura non ci sono formule strabilianti, ne ricette preconfezionate, ma esistono ragionamenti che conducono a costruirsi ogni giorno a stretto contatto con la vigna, un’idea che porti al risultato finale: qualità.

*Il vostro cavallo di battaglia?          

La Ribolla Gialla spumatizzato, è un’esplosione di fragranza e, se permettete noi aggiungiamo: al primo impatto gustativo si ha una piacevolissima ed emozionante esplosione, elegante.

Le emozioni ci spingono all’azione; ci fanno ridere, gridare e piangere, ci inducono a parlare, condividere e fare acquisti. Oggi più che mai non beviamo vino per alimentarci, per scaldarci, per curarci o altro, beviamo vino per conoscere, emozionarci, condividere, il vino bisogna conoscerlo (di persona).

www.borgoveritas.com

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Macchine Distruggidocumenti: Cosa Sono e Come Funzionano

Le precauzioni per quanto riguarda la riservatezza aziendale non sono mai troppe, però non sempre possiamo avere la garanzia che certi dati rimarranno segreti.  Per questo motivo è fondamentale affidarsi a delle distruggidocumenti alta sicurezza, dei dispositivi in grado di distruggere qualsiasi tipo di documento cartaceo in frammenti incodificabili; non solo, queste macchine possono smaltire senza sosta anche apparecchi elettronici e i loro supporti, carte elettroniche e rifiuti voluminosi come scatole e bottiglie.

 

I Segreti del tuo Ufficio Rimarranno Tali

Le aziende specializzate nell’ambito delle macchine distruggidocumenti offrono molteplici esemplari per ogni esigenza e per aziende di ogni dimensione, con soluzioni su misura dai piccoli uffici fino ai grandi stabilimenti. Potrete scegliere il vostro distruttore industriale in base alla dimensione, alla capacità, il formato in cui verranno espulsi i rifiuti (frammento o striscia) e alle ore giornaliere in cui deciderete di tenerlo effettivamente a regime. Nel caso prevediate di utilizzarlo in modo frequente non dovete temere eventuali problemi di surriscaldamento, poiché alcuni modelli garantiscono alta produttività anche se utilizzati a ritmi di 24 ore al giorno, grazie ai loro coltelli in acciaio temprato ad alto tenore di carbonio con speciali profili che elevano la capacità distruttiva, senza cali di prestazione grazie ai loro ingranaggi in materiale resistente e alla trasmissione a catena, che evitano il surriscaldamento e che mantengono bassi i consumi elettrici. Nelle grandi industrie (ma anche nelle piccole) i documenti non possono assolutamente finire nelle mani sbagliate, quindi diventa indispensabile munirsi di questi dispositivi distruggidocumenti per poter dormire sonni tranquilli.

 

Distruggere ogni Tipo di Rifiuto

I materiali cartacei non sono l’unico tipo di scarto che le macchine distruttrici sono in grado di smaltire: cellulari, computer, dispositivi di memoria, carte di credito e dvd verranno ridotti in briciole dalle macchine distruttrici di hardware. L’utilizzo di queste apparecchiature è molto semplice e non richiede personale specializzato, permettendo di programmare le funzioni e i cicli di lavoro in modo facile e intuitivo con pochi tocchi di dita grazie agli schermi touchscreen. Il volume dei rifiuti generati dai dispositivi distruttori non causerà problemi di spazio, poiché gli accessori degli apparecchi sono in grado di compattare gli scarti con rapporto fino a 1:5; questi complementi aggiuntivi sono semplici da installare e di facile utilizzo, agevolano il riciclaggio dei rifiuti prodotti e riducono in modo considerevole l’emissione delle polveri che andranno a compattarsi al materiale smaltito. Anche i rifiuti classici della vostra azienda non costituiranno più problemi di spazio e di smaltimento: cartone, alluminio, vetro, plastica. Tutte le macchine per lo smaltimento dei rifiuti hanno la conformità garantita dalle opportune certificazioni per quanto riguarda l’affidabilità nell’uso, la produzione oraria e la riduzione effettiva del materiale distrutto. Il rischio di inceppamento è minimo, grazie alle lame in acciaio temprato ad alto tenore di carbonio che non vengono scalfite da graffette e punti metallici. Questi apparecchi non si limitano alla distruzione di carta e rifiuti: le loro lame accurate e resistenti le rendono delle perfette macchine tagliatrici, ideali per effettuare dei tagli di precisione di altissima qualità.

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Terna sperimenta in Veneto il sistema “IoT 4 the Grid”: le considerazioni dell’AD e DG Luigi Ferraris

Al via in Veneto la sperimentazione “IoT 4 the Grid”: circa 500 sensori installati sulla rete elettrica per il monitoraggio e la raccolta dati, che come illustrato dall’AD e DG di Terna Luigi Ferraris, saranno sfruttati dalle “istituzioni che operano a tutela del territorio con enormi vantaggi per le comunità locali”.

Luigi Ferraris, AD e DG Terna

Terna sperimenta in Veneto il sistema “IoT 4 the Grid”: l’AD e DG Luigi Ferraris sottoscrive il Protocollo d’Intesa

Terna sceglie il Veneto per sperimentare un innovativo sistema integrato di raccolta, misura ed elaborazione real-time dei dati di funzionamento delle linee elettriche presenti sul territorio. Il progetto è al centro del Protocollo d’Intesa siglato lo scorso 18 febbraio a Palazzo Balbi dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris insieme al Governatore della Regione del Veneto Luca Zaia. Un intervento pioneristico quindi, che permetterà al Gruppo di raccogliere e analizzare real-time informazioni fondamentali per una maggiore sicurezza e flessibilità del sistema elettrico regionale. Dopo la tragedia di Vaia e il blackout di Cortina nel 2013 dovuto a una potente nevicata, il Veneto ha messo in piedi un modello unico di monitoraggio del territorio e, come ricordato dal Presidente della Regione, il supporto di Terna “dal punto di vista della Protezione Civile per noi significa tantissimo”. Luigi Ferraris guarda invece all’accordo come “una ulteriore occasione per aumentare la sicurezza e la sostenibilità della rete elettrica regionale”.

Luigi Ferraris: i benefici dell’innovativo sistema di monitoraggio ambientale in Veneto

Nell’evidenziare il valore del progetto di monitoraggio ambientale avviato in Veneto, l’AD e DG di Terna Luigi Ferraris si è focalizzato sullo scenario attuale: “La transizione energetica in atto impone nuove sfide e rende la gestione della rete sempre più complessa e articolata; mettere tali sistemi innovativi a fattore comune con le istituzioni che operano a tutela del territorio, significa creare una nuova consapevolezza tecnologica con enormi vantaggi per il sistema elettrico e le comunità locali”. Sono 500 i sensori installati ad oggi su 26 linee nelle zone di Belluno, Verona e Vicenza con benefici, ad esempio, in merito alla riduzione dei disservizi del servizio elettrico. Il monitoraggio avviene ogni 15 minuti, ma le tempistiche possono essere ulteriormente ridotte. L’utilizzo delle IoT Box, grazie alla capillare diffusione delle infrastrutture elettriche sul territorio, consente inoltre di aumentare in maniera significativa la capacità di osservazione dello stato della rete elettrica e di garantire efficienza nella gestione e maggiore tempestività di intervento in caso di necessità. “Le informazioni che rileveremo non serviranno solo all’operatore di rete, ma saranno di utilità plurima” ha aggiunto inoltre Luigi Ferraris: basti pensare ai vantaggi derivati dal monitoraggio di aree a rischio frana, alla protezione da fenomeni meteo avversi e al monitoraggio della qualità dell’aria.

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DOVE TROVO INFORMAZIONI SU SCIENTOLOGY ?

Spesso si sente parlare di Scientology, del suo fondatore L. Ron Hubbard e di attività sociali sostenute dalla Chiesa stessa e dagli Scientologist, ma sono ancora molte le domande che riceviamo per capire meglio il vasto argomento.

Scientology è una religione contemporanea davvero singolare, per poter rispondere alle più svariate richieste di informazioni, oltre ai Centri Informativi disponibili in diverse Chiese di Scientology, è stato preparato un “Centro Informativo Virtuale” attraverso i siti ufficiali, dei quali ,oggi, illustreremo qui di seguito uno di essi scientologyreligion.it .

Molto ricco di informazioni, oltre ai principi di base, le credenze e le attività sociali, le Vittorie e i Riconoscimenti, il sito fornisce una visione del soggetto Scientology da ulteriori punti di vista, come ad esempio attraverso gli Studi di Veri Esperti del settore, con i loro preziosi lavori di cui è disponibile anche il download.

Scientology Religion da qualche tempo è online anche in lingua italiana con i seguenti contenuti:

Oltre all’italiano e all’inglese, il sito è disponibile anche in ulteriore 12 lingue: cinese, russo, spagnolo latinoamericano, spagnolo castigliano, francese, tedesco, ebraico, giapponese, ungherese, olandese e svedese.

I Video ci portano testimonianze di Studiosi, rappresentanti governativi e dignitari sulla Chiesa di Scientology, il suo scopo religioso e la sua attività di miglioramento sociale. Tra i links non poteva mancare quello al sito ufficiale del Fondatore di Scientology L. Ron Hubbard.

 

 

 

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La figura professionale dell’imprenditore Ernesto Pellegrini

Ernesto Pellegrini è Presidente e Amministratore Delegato della società di ristorazione collettiva e commerciale Pellegrini S.p.A. L’imprenditore nel 2013 ha avviato una ONLUS insieme alla sua famiglia, concretizzando le iniziative nel sociale con l’apertura del ristorante solidale “Ruben”, a Milano.

Ernesto Pellegrini

Ernesto Pellegrini: l’esperienza di “Ruben”, il ristorante solidale

“Il nostro scopo principale è assistere i nuovi poveri, una categoria di persone in difficoltà pressoché invisibile e purtroppo in costante aumento”: sono le parole di Ernesto Pellegrini, imprenditore ed Ex Presidente dell’Inter. Il ristorante solidale “Ruben” nasce da una sua iniziativa nel 2014, nel ricordo dell’omonimo contadino conosciuto durante la giovinezza da Pellegrini e tragicamente scomparso in una baracca dopo aver perso il lavoro. Il ristorante milanese offre 300 cene al costo di 1 euro l’una, dal lunedì al sabato. Un terzo dei commensali sono bambini sotto i 12 anni (chi ha meno di 16 anni mangia gratis). Molte famiglie monoreddito o con genitori disoccupati vengono accolte nel locale. “La trasformazione di una fascia sociale che fino a pochi anni fa viveva in modo dignitoso rappresenta la genesi delle nuove povertà, caratterizzate da una fragilità anche economica che conduce all’esclusione sociale”, ha spiegato di recente Ernesto Pellegrini. “Abbiamo voluto dare una risposta articolata per restituire visibilità e dignità a queste persone”.

Ernesto Pellegrini: le tappe fondamentali della carriera

Ernesto Pellegrini è Presidente e Amministratore Delegato di Pellegrini S.p.A., la società di ristorazione collettiva e commerciale che offre anche servizi di Welfare aziendale (buoni pasto in primis). L’azienda si occupa inoltre di distribuzione automatica, pulizia, sanificazione, vendita di carni fresche e di derrate alimentari. L’esperienza di Ernesto Pellegrini con la squadra di calcio F.C. Internazionale (Inter) inizia nel 1984, anno in cui ne diventa Presidente. Ricopre questo ruolo fino al 1995 con risultati eccellenti. L’impegno dell’imprenditore nel sociale si evidenzia già a partire dal 2013 con la nascita di Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS, esperienza avviata insieme alla famiglia. La Fondazione si impegna a mettere a disposizione le risorse della società di ristorazione per aiutare le persone in temporanee difficoltà economiche e sociali. L’anno successivo questa volontà si concretizza nel ristorante solidale “Ruben”. Grazie agli obiettivi raggiunti durante la sua carriera, Ernesto Pellegrini si è aggiudicato il premio Ernst&Young “L’imprenditore dell’Anno” per la categoria Food & Services nel 2011, oltre ad essere Cavaliere del Lavoro dal 1990.

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Andrea Mascetti, l’impegno per promuovere il mecenatismo lombardo tra ‘800 e ‘900

Dal 6 marzo al 14 giugno, all’interno di una grande esposizione artistica presso il Castello di Masnago (Musei Civici di Varese) saranno ospitati alcuni dei capolavori di Hayez, Pellizza da Volpedo, Balla e altri grandi artisti: l’intervento del Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo, Andrea Mascetti, impegnato nella promozione del mecenatismo lombardo.

Andrea Mascetti

Andrea Mascetti sull’affascinante mostra organizzata da Fondazione Cariplo

Nel salotto del collezionista. Arte e Mecenatismo tra Otto e Novecento è il titolo del grande appuntamento artistico ospitato dal 6 marzo al 14 giugno al Castello di Masnago di Varese. Col fine di dare luce alla passione per l’arte di numerosi mecenati lombardi tra ‘800 e ‘900, l’evento è promosso da Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e dal Comune di Varese. "Nei tempi dello sradicamento, questo progetto di Fondazione Cariplo riporta l’attenzione all’arte e alle comunità dove questa fiorì o ne trasse linfa vitale o anche dove fu solo occasione di fuggevoli incontri", ha dichiarato l’Avvocato Andrea Mascetti, Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo. "L’occhio che si posa su queste opere", ha proseguito, "sarà condotto attraverso un sapiente percorso filologico nella storia della nostra Lombardia e nelle vicende umane, personali o imprenditoriali, che composero un mosaico di relazioni e apparizioni straordinarie". Più di 70 i capolavori esposti, tra cui dipinti, sculture e oggetti di Francesco Hayez, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Gaetano Previati, Giacomo Balla, Adolfo Wildt: si tratta di opere provenienti dalla Fondazione Cariplo, dai Musei Civici di Varese e da istituzioni museali di Milano, Varese e Gallarate. "I numerosi eventi che accompagneranno la mostra condurranno infine i visitatori in ulteriori campi di gioco dove il filo rosso delle nostre identità storiche si fonderanno con la bellezza", ha concluso il Coordinatore della Commissione Arte e Cultura Andrea Mascetti.

Giurisprudenza e cultura nella vita professionale di Andrea Mascetti

Da giugno 2019 nelle vesti di Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo, Andrea Mascetti è un professionista del settore legale. Classe 1971, è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, e iscritto all’Ordine degli Avvocati di Milano . Il suo percorso professionale ha inizio nello Studio Legale Tributario associato a Ernst & Young di Milano, posizione che ricopre fino al 2003 . In seguito a tale esperienza professionale e dopo aver sviluppato competenze specialistiche nel settore, nel 2004 fonda lo Studio Legale Mascetti. Tra i suoi incarichi correnti, è Membro e Presidente di diversi Organismi di vigilanza, oltre che di Consigli di Amministrazione di banche e società commerciali sia italiane che estere. Opera, inoltre, in servizi di consulenza professionale per società ed enti locali. Appassionato di libri e autori del ‘900, oltre che di geopolitica, il suo incarico in Fondazione Cariplo come Coordinatore della Commissione Arte e Cultura è finalizzato alla promozione di progetti di utilità sociale in campo culturale .

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Notizie dal mondo

Adesivo con Greta Thumberg violentata distribuito da una compagnia petrolifera canadese

Greta Thumberg al parlamento svezia stoccolma 2018

Adesivo con Greta Thumberg violentata distribuito da una compagnia petrolifera canadese

Greta Thumberg al parlamento svezia stoccolma 2018Un adesivo esplicito della diciassettenne Greta Thunberg che viene violentata da un uomo che ha il marchio di una compagnia petrolifera canadese.

Secondo HuffPost Canada , l’adesivo è stato trovato dalla cittadina di Alberta, Michelle Narang, che nonostante fosse un sostenitore dell’industria petrolifera e del gas, si è sentita in dovere di pubblicare un’immagine dell’adesivo su Facebook che ne criticava l’esistenza.

Si presumeva che l’adesivo fosse stato distribuito nei luoghi di lavoro per essere indossato su elmetti protettivi e circolava tra i dipendenti di X-Site Energy Services la scorsa settimana con la conoscenza di uno dei dirigenti.

Secondo quanto riferito, il manager ha risposto alla denuncia dicendo che Thunberg “non era una bambina” … il che sembra in qualche modo irrilevante.

Thunberg ha risposto via twitter ( qui subito in basso )nel suo modo tipicamente misurato, twittando che questo dimostra che lei e la sua causa stanno vincendo.

Questo ovviamente ha un senso. Thunberg ha una storia di irritazione irrazionale da parte di molte persone stizzite dalle problematiche climatiche da lei sostenute, nonostante il suo unico obiettivo nella vita sia davvero quello di ridurre al minimo la distruzione del pianeta a causa dei cambiamenti climatici.

In qualche modo, personaggi del calibro di Donald Trump, Piers Morgan, Jeremy Clarkson e così via sembrano incapaci di lasciarla in pace e sentono il bisogno di lanciare costantemente insulti e minimizzare il suo impatto.

Ciò è ora aumentato fino al punto di immagini di violenza sessuale, il che è ovviamente preoccupante.
È anche fortemente di genere: ci si può solo chiedere se un attivista maschio sarebbe soggetto a un trattamento così pesanti e concludere che probabilmente non succederebbe.

FONTE:  indy100.com
IMMAGINE:  indy100.com

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Da Segretario Generale a Chief Integration Officer, la vita professionale di Umberto Benezzoli

Umberto Benezzoli è un manager con esperienze consolidate e collaborazioni importanti sia nel settore privato che in quello pubblico, come testimoniano i ruoli occupati nel corso della sua carriera.

Umberto Benezzoli

Umberto Benezzoli, le esperienze prima di Sicuritalia

Classe 1959, Umberto Benezzoli nasce a La Spezia: dopo aver conseguito una laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Genova, a soli 28 anni entra in Confindustria come Segretario Generale del Comitato Fiere. L’esperienza acquisita lo porta ad ottenere nel 1991 lo stesso incarico per l’Ente Autonomo Fiere di Verona e, dopo un rapporto durato 7 anni, a diventare Direttore del Dipartimento Risorse umane e finanziarie dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM). Grazie alle elevate competenze gestionali, nel 2003 viene nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale di Promotor International, Gruppo privato attivo nel marketing e nella comunicazione nel quale resterà fino al 2007, anno in cui la sua riconosciuta professionalità lo porta alla nomina di Direttore Generale della Giunta della Regione Lombardia, carica che Umberto Benezzoli ricoprirà per tre anni, passando poi ad ARPA Lombardia – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente come Direttore Generale, coniugando contemporaneamente attività di tipo consulenziale in ambito tecnico-scientifico per gli Enti Locali. Diventa Direttore Generale di FNM S.p.A. dal 2015 al 2018, mentre nei primi mesi del 2019 è Senior Advisor Infrastrutture, Trasporti e Logistica per la società di consulenza strategica Roland Berger.

Sicuritalia, Umberto Benezzoli Chief Integration Officer del Gruppo

Con un curriculum di incarichi e responsabilità di alto livello, nel 2019 Umberto Benezzoli entra nel Gruppo Sicuritalia, società italiana leader nel settore Security, come Chief Integration Officer (CIO), occupandosi dunque di coordinare l’integrazione del Gruppo Ivri, oggetto di acquisizione. Grazie alle numerose e diversificate competenze, in pochi mesi è riuscito a distinguersi come uno dei protagonisti principali di una delle operazioni più importanti del Gruppo, che ha portato alla creazione del primo Polo italiano del settore. Per attuare un’integrazione totale e soprattutto veloce della neo-acquisita, viene nominato Presidente e Consigliere Delegato delle società appartenenti a IVRI. L’attuale esperienza in Sicuritalia conferma le competenze di Umberto Benezzoli, che può vantare anche collaborazioni con Università e Centri di Ricerca, oltre ad essere stato componente del "Comitato Tecnico Emissioni" presso il Ministero dell’Ambiente, Segretario Generale di AssoArpa e Advisor per conto dell’Unione Europea e dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

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Andrea Girolami: vent’anni di esperienza nel settore del turismo e dell’ospitalità

Andrea Girolami è alla guida di AG Group, realtà italiana unica nel suo genere che unisce in maniera sinergica alberghi, tour operator, consulenza alberghiera, ristorazione e senior housing sotto un unico brand.

Andrea Girolami

Andrea Girolami: la carriera dell’imprenditore alla guida di AG Group

Con oltre vent’anni di esperienza, Andrea Girolami è un imprenditore di primo piano per il settore del turismo e dell’ospitalità in Italia. Laureato in Economia presso l’Università La Sapienza di Roma, lavora per importanti società di consulenza aziendale dal 1994 al 2000. Si occupa inoltre di formulazione e implementazione delle scelte strategiche in ambito aziendale, frequentando il mondo accademico. La svolta imprenditoriale avviene nel 2000 con la fondazione di RSI, tour operator che in breve tempo si afferma tra le realtà più vivaci del Paese per quanto riguarda l’incoming. In dieci anni l’attività si quintuplica e diventa RSI Group, con cinque macro-aree di intervento (Travel, Events, Sport Events, RSI Communication e Wedding). Nel 2011 Andrea Girolami decide di diversificare il business ed entra nel settore alberghiero. L’anno successivo avvia il primo quattro stelle di proprietà. L’ambizioso piano di sviluppo prosegue con altri soci, fino all’apertura di oltre 16 hotel. Nel 2015 l’imprenditore avvia Italy Hotels Collection, per la consulenza e la gestione alberghiera. Nel 2017 apre invece a Roma il primo bistrot a Marchio Diana’s Place, per una cucina gourmet in ambienti raffinati ma al contempo informali. Nel 2019 le diverse iniziative del Gruppo sono confluite nel nuovo marchio AG Group.

Andrea Girolami: l’identità di AG Group

AG Group, acronimo del Presidente e fondatore Andrea Girolami, nasce nel 2019 in seguito a una massiccia operazione di rebranding che ha riunito, sotto un unico marchio, tutte le iniziative imprenditoriali da lui precedentemente avviate. Il Gruppo rappresenta, di fatto, la prima realtà turistica italiana dedicata all’incoming che opera integrando in sinergia hotel, DMC, bistrot, consulenza alberghiera e residenze per anziani, tutto di proprietà. Le residenze per anziani, sotto il brand “Domus Nova”, sono nate per rispondere alla crescente domanda d’assistenza dedicata alla terza età. Il marchio AG Group riunisce in sé tutti i brand avviati e sviluppati negli anni da Andrea Girolami ed è oggi una realtà di primo piano nel settore turistico in Italia, con oltre 250 persone impiegate e grandi progetti per la crescita futura. Il claim scelto per rappresentare l’identità del Gruppo è “Your Gateway to Italy”.

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Ippolito “Fatti avanti amore” è la cover del brano di Nek arrivato secondo al festival di Sanremo e reinterpretato dal cantautore salernitano

Il singolo anticipa il progetto discografico PIANO POP che raccoglie le reinterpretazioni di molti dei brani cult made in Italy.

«L’idea di interpretare questo brano nasce dall’energia che questa canzone trasmette e dalla mia personale stima per Nek. L’arrangiamento che ho realizzato al piano, è una novità se si considera che il brano gode di sfumature rock e nella sua versione originale, non contempla il piano appunto». Ippolito

Il progetto discografico “Piano pop”, nasce da una duplice esigenza: vivere un percorso artistico attraverso brani di successo che hanno segnato il percorso musicale di Ippolito e riproporre, in chiave rielaborata, delle canzoni della musica italiana che sono rimaste nel cuore della gente grazie al forte impatto emotivo dettato dall’aspetto puramente melodico del mosaico strutturale di un brano.

Autoproduzione

 

Radio date: 4 febbraio 2020

Pubblicazione album: marzo 2020

 

BIO

Ippolito è un cantautore italiano. Muove i primi passi nell’ambito musicale, imparando a suonare il piano, e successivamente, appassionandosi al canto. Nel tempo, la voglia di esprimere le proprie emozioni, porta Ippolito ad intraprendere la strada cantautoriale. Esordisce nel 2002 con il suo primo album dal titolo “Sempre tu”. Dopo un periodo di ricerca, Ippolito incide il secondo album dal titolo “I ricordi del passato”, trainato dall’omonimo singolo. I buoni risultati ottenuti, portano alla realizzazione del terzo progetto discografico, nel quale, il brano “Dimmi come”, una sensuale ballata latina, risulta come il più apprezzato. L’esigenza di rinnovarsi e sperimentare un nuovo sound, avvicina Ippolito ad uno stile musicale più commerciale e alla realizzazione del vivace album dal titolo “Centofiori”.

 

Contatti e social

Facebook www.facebook.com/Ippolitoofficial/

Instagram https://www.instagram.com/ippolitoofficial/

Canele YouTube https://www.youtube.com/channel/UCZ6iO1AKio6VeugRiue2OYA

Twitter https://twitter.com/Ippolitonline

 

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Salute e Benessere

Parafarmacia Online OVF: l’acmella, il botox naturale che viene delle piante

La Parafarmacia online Ovf utilizza prodotti della natura per garantirvi risultati estetici ottimali.

L’acmella è un potente anti rughe, rilassa le contrazioni dei muscoli del viso e rinforza il collagene, utile anche in caso di psoriasi, pruriti e ferite, infine è un diuretico e di aiuto contro l’ipertensione.
L’acmella oleracea, anche conosciuta come Spilanthes acmella, famiglia delle Asteraceae, è una pianta originaria della foresta brasiliana che sta suscitando molto interesse nel campo della cosmetica. Infatti, l’acmella viene considerata un botox naturale e utilizzata sempre più spesso in creme antirughe. Ma vediamo di capire meglio.

ACMELLA COME RIMEDIO ANTIRUGHE

L’estratto di acmella contiene un principio attivo, chiamato spilantolo, capace di agire sulle rughe, sia quelle di espressione che le rughe più profonde. Infatti, questa sostanza è in grado di attenuare le rughe di espressione rilassando la muscolatura. Non solo, lo spilantolo è antiossidante e stimola e rinforza il reticolo del collagene conferendo tono alla pelle che appare rassodata e compatta (Veda Prachayasittikul et al, EXCLI Journal, 2013 – Chen et al, Molecules, 2015). L’estratto di acmella è anche antinfiammatorio, antibatterico, analgesico e anestetico, proprietà, queste, provate da studi scientifici e che fanno dell’acmella un rimedio utile anche in caso di psoriasi, prurito e ferite velocizzandone la guarigione (Yamane et al, Evid Based Complement Alternat Med., Sep 2016 – Cho et al, Molecular Medicine Reports, 2017).

ACMELLA, ALTRI USI

Infine, l’estratto di acmella ha anche un’azione utile in caso di ipertensione dal momento che dimostra un effetto vasorilassante e diuretico (Gerbino et al, PLos One, 2016). Non solo, studi scientifici hanno anche osservato la capacità di questo estratto di rinforzare le difese naturali, stimolando il sistema immunitario e contrastando raffreddore, influenza e affezioni del tratto respiratorio. In genere, per questa azione, si usa l’estratto di foglie di acmella.

Puoi trovare l’acmella solo presso la parafarmacia online OVF

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Volontariato e società

Marotta: come affrontare la dilagante paura con La Via della Felicità.

E questo è l’ augurio dei volontari:
abbi cura di te stesso e fiorisci e prospera!

 

 

Marotta: Nonostante la catastrofe che sta toccando  la società, i volontari La Via della Felicità continuano a seminare il buon senso attraverso la distribuzione dell’opuscolo La Via della Felicità.

 

Oggi,  i volontari hanno consegnato copie gratuite de La Via della Felicità  ai titolari delle attività pubbliche di Marotta, da mettere a disposizione di tutti i loro clienti, e ne hanno distribuite anche ai cittadini.

 

La guida, scritta dal filosofo umanista L. Ron Hubbard, contiene 21 punti per vivere una vita felice; è un codice di valori basati sul buon senso, offre un mezzo per comprendere  se stessi e per capire ciò che è giusto e sbagliato e che, in quanto tale, fornisce una vera possibilità  di diffondere pace e tolleranza.

 

In questi giorni non si parla altro che di problemi di salute, ma a parte la corretta prevenzione, tutta questa eccessiva attenzione paralizza le persone creando panico e facendole ritirare dal vivere la vita.

 

Nel 1980, avendo osservato il caos presente nella società ed essendo cosciente dell’urgente bisogno di un tempestivo orientamento morale, L. Ron Hubbard scrisse La Via della Felicità, il primo codice morale non religioso del mondo. Da allora, dovunque sia stata impiegata, questa guida al buon senso, ha prodotto risultati molto importanti infondendo tranquillità in ogni comunità nella quale sia stata  utilizzata.

 

Tra i 21 precetti del libro, oltre al primo capitolo, che parla dell’importanza di avere cura di se stessi, i volontari vogliono far mettere l’attenzione anche sul capitolo dal titolo Fiorisci e Prospera, che dice: “Se i propri obiettivi nella vita sono validi, se vengono portati a compimento prestando una certa attenzione ai precetti di questo libro, se si fiorisce e si prospera, alla fine se ne uscirà di sicuro vincitori”.

 

E’ insito nelle persone fare le azioni corrette per il proprio bene e per il bene altrui!

 

Ecco perché se ogni persona usa il buon senso anche nell’affrontare un epidemia, essa può essere sconfitta, lasciando prosperità al posto della distruzione.

 

Sul sito www.laviadellafelicità.org è possibile ordinare il Kit informativo gratuito, leggere l’opuscolo e guardare alcuni precetti tratti nel dvd “La Via della Felicità”.

 

Nel sito si possono anche vedere gli spot in video da 60 secondi ciascuno e si trovano elencati i 21 precetti che offrono un nuovo senso di orientamento a riguardo.

 

Consulta il sito: www.laviadellafelicita.org

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Salute e Benessere

Centro estetico Sesto San Giovanni: regalati un massaggio per la Festa delle Donne!

Con l’approssimarsi della Festa delle Donne, stai pensando a qualcosa di speciale? Perché non puntare su un bel massaggio rilassante o un trattamento viso o corpo da Belli Fuori, il centro estetico Sesto San Giovanni.

Il centro estetico Sesto San Giovanni per l’8 marzo è l’occasione perfetta per regalarsi un momento di vero relax scegliendo tra le diverse promozioni pensate per celebrare il giorno dedicato alla donna.

Per ritagliarsi un po’ di tempo per sé stesse, prendersi una pausa dai mille impegni quotidiani e dedicarsi una coccola che ci aiuti a ritrovare un po’ di sano benessere psicofisico il Centro estetico di Sesto San Giovanni è il luogo ideale.

Con l’avvicinarsi delle belle giornate aumenta la richiesta di trattamenti estetici che si prendano cura della pelle del viso, che deve tornare luminosa e fresca, e alla tonicità del corpo, intorpidito dai mesi freddi.

Perchè in primavera il desiderio di mostrarsi belle e in forma è molto forte e allora perché non assecondarlo. Ce n’è per ogni esigenza: se preferisci un momento di vero relax ci sono i massaggi a base di oli essenziali e fanghi, se invece vuoi un vero trattamento di estetica c’è l’efficacia dei macchinari di ultima generazione per un lifting naturale, rapido e indolore.

Quel che conta è il risultato finale assicurato dalla professionalità delle operatrici che troverai al Centro estetico di Sesto San Giovanni, a tua completa disposizione per assecondare i tuoi bisogni estetici. Cosa aspetti? Prenota un trattamento viso o corpo o un messaggio rilassante chiamando il 333 453 6629

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Greta Thunberg: avere la Sindrome di Asperger è come avere i superpoteri

Greta Thunberg: avere la Sindrome di Asperger è come avere i superpoteri

Greta Thunberg: avere la Sindrome di Asperger è come avere i superpoteri

L’attivista contro i cambiamenti climatici sedicenne svedese Greta Thunberg (C) partecipa ad una manifestazione a Montreal, Quebec, Canada, 27 settembre 2019. Credit EPA-EFE / VALERIE BLUM

Greta Thunberg non ha solo attirato l’attenzione internazionale sui cambiamenti climatici, ma anche sulla Sindrome di Asperger o in generale sull’autismo.
È stata definita antisociale e goffa, ma non ne è offesa e non si pone problemi a dire che ha la sindrome di Asperger.

L’attivista di diciassette anni Greta Thunberg è attualmente la persona più famosa affetta dalla sindrome di Asperger. Altre star con questa condizione includono Susan Boyle della trasmissione inglese Got Talent , il creatore di Pokémon Satoshi Tajiri e Sir Anthony Hopkins, vincitore del premio Oscar.
Greta Thunberg ha parlato con orgoglio della sua diagnosi, arrivando fino a chiamarla la sua “superpotenza”.

Tuttavia, vivere con l’Asperger non è sempre facile. Essere diversi a volte ha un prezzo, per coloro che vivono con Asperger e i loro cari. I numeri mostrano che è “cinque volte più prevalente nei maschi che nelle femmine”.

Olivia (non il suo vero nome), sta crescendo un bambino con Asperger in Sudafrica. Descrive le molte lotte che la sua famiglia ha dovuto affrontare nel corso degli anni. “L’autismo non è un dono … non è glamour e non dovrebbe essere glorificato dai media”.

A suo figlio di 12 anni, Jonathan (non il suo vero nome), fu diagnosticato quello di Asperger quando aveva nove anni. Olivia afferma che sebbene Jonathan sia altamente intelligente, specialmente quando si tratta di computer e matematica, manca di abilità sociali ed è incline a gravi bizze.

Olivia afferma che la scuola pubblica è stata disastrosa per Jonathan sin dall’inizio. Per quanto riguarda l’educazione ai bisogni speciali in Sudafrica, la psicologa Claire Battiston afferma: “In questo paese mancano scuole adeguate per i bambini con qualsiasi tipo di esigenza speciale. È difficile per gli insegnanti [della scuola pubblica] prestare adeguata attenzione ai bambini con Asperger. Abbiamo una scuola pubblica che si occupa di ASD grave, anche se è molto rara ”.

Olivia ha avuto insegnanti che piangevano e le urlavano per la frustrazione. Suo figlio ora è in una scuola privata con bisogni speciali che ha solo sette bambini in una classe.

Jonathan fatica a comprendere qualsiasi tipo di interazione sociale, che va dal sarcasmo e dall’ironia all’umorismo. Inoltre, non è in grado di leggere il linguaggio del corpo e lo stato d’animo di qualcuno.

“Quella parte del suo cervello non funziona. Non capisce perché dovrebbe salutare le persone, dire addio, essere gentile, parlare con voce amichevole, ed essere premuroso ”dice Olivia.

Jonathan ha anche sensibilità sensoriali, cosa che spesso accade con Asperger.

“Alcuni giochi per computer lo rendono aggressivo, come Fortnite , a causa della stimolazione eccessiva. Troppa stimolazione sociale o persone lo fanno impazzire “, dice Olivia.

Sia Olivia che Jonathan sono stati oggetto di ridicolo sociale, con alcuni genitori che vietano ai loro figli di giocare con Jonathan.

“Ho avuto altre mamme che mi urlavano dicendo che era posseduto, strano, malato o strano. Le persone non capiscono, poiché nostro figlio sembra normale, ma poiché la parte sociale del suo cervello non funziona affatto, può dire le cose più orribili e non capisce perché le persone sono poi arrabbiate con lui. ”

Quando Jonathan viene deriso e preso in giro per le sue condizioni, ricorre alla violenza.

“Li farà del male. Non capisce che non può fisicamente sradicare la sua rabbia sugli altri bambini “, dice Olivia.

Affrontando la questione della violenza, Battiston afferma che “Questi bambini hanno difficoltà a regolare le emozioni. Per loro, le emozioni sono molto travolgenti e non possono comunicare nello stesso modo in cui tu e io possiamo. E così tendono ad agire in modo aggressivo come un modo per comunicare la lotta interna che stanno vivendo. ”

Anche i genitori e gli operatori sanitari hanno bisogno di supporto.

“Spesso faremo riferimento ai genitori per il loro supporto psicologico ed emotivo. Parte della ricezione di questa diagnosi comporta un processo di lutto perché c’è una perdita “, afferma Battiston.

“Come genitore, avrai speranze e sogni quando porti un bambino nel mondo; è molto difficile ricevere una diagnosi come l’autismo, perché significa che devi riconoscere che qualunque cosa tu stia sperando e sognando potrebbe realisticamente non essere realmente realizzabile ”.

Olivia ha speranze e sogni per suo figlio, ma teme di non riuscire mai a mantenere un lavoro. Con le relazioni sociali e personali che rappresentano un grande ostacolo con quelle di Asperger, Olivia afferma che “ogni successo deriva da relazioni oneste con gli esseri umani e mio figlio meraviglioso non vede il valore in un altro essere umano, vede il valore delle cose. Per quanto possa sognare, non credo che potrà mai avere un matrimonio normale. ”

Sebbene alcuni, come Greta Thunberg, possano ritenere che la loro diagnosi sia un dono o una “superpotenza”, la realtà è che per altri non è così. Olivia e la sua famiglia lottano quotidianamente con le condizioni di Jonathan.

“Mi sento spesso un totale fallimento come madre. Non posso guarirlo o farlo stare meglio. Ha causato molta tensione nel nostro matrimonio. ”

Offrendo consulenza ad altri genitori che hanno un figlio con Asperger, Olivia afferma che i genitori non dovrebbero incolpare se stessi.

“Non incolpare neanche tuo marito o tua moglie, stanno davvero facendo del loro meglio.” Olivia suggerisce anche di cercare di trovare il tempo di fare le cose che ti piacciono e di “nutrirti con gli hobby esterni, se puoi”.

Secondo l’OMS, circa uno su 60 bambini sviluppa autismo. Tuttavia, uno studio deve ancora essere fatto per determinare il numero totale di casi di ASD in Sudafrica, o in qualsiasi altra parte dell’Africa sub-sahariana. Come paese, abbiamo ancora molta strada da fare per poter rappresentare con precisione la popolazione.

Le barriere linguistiche e culturali riducono anche il tasso di diagnosi e, con una carenza di professionisti qualificati, verranno effettivamente diagnosticati solo alcuni sudafricani con ASD.

“Dobbiamo pensare a ciò che è culturalmente appropriato, con il DSM-V che è uno strumento diagnostico occidentale”, afferma Battiston.

A parte le differenze culturali, Battiston suggerisce che un altro motivo dietro statistiche imprecise e inaffidabili è perché non tutti hanno accesso all’assistenza sanitaria.

“Se parliamo di gruppi di popolazione, quindi, nelle tipiche società occidentali, le famiglie della classe media bianca potrebbero venire per il trattamento più spesso perché possono permetterselo”.

I genitori dovrebbero chiedere al proprio medico di famiglia un rinvio a un pediatra dello sviluppo se sospettano che il loro bambino possa avere autismo. Puoi visitare l’ Autismo Western Cape per saperne di più sui segnali di pericolo dell’autismo nella prima infanzia. Sebbene l’assistenza sanitaria a prezzi accessibili in Sud Africa sia limitata, ci sono alcuni gruppi di supporto e consapevolezza a cui le famiglie possono rivolgersi per ottenere assistenza.

Autism South Africa e Autism Western Cape sono gruppi di supporto nazionali e regionali che forniscono elenchi di fornitori di servizi nella tua zona e offrono eventi per le persone dello spettro ASD e formazione per le persone che desiderano essere maggiormente coinvolte.

Genitori o persone care che hanno bisogno di supporto emotivo possono contattare la rete di genitori autistici di Johannesburg . Inoltre, Autism in Action offre supporto a coloro che vivono a Durban.

Greta Thunberg ha aperto le porte alle persone per avere discussioni aperte e franche sui disturbi della salute mentale, in particolare l’ASD. Una maggiore consapevolezza della sindrome di Asperger o dell’autismo è necessaria nella società in generale se un bambino su 60 ha la condizione. Soprattutto perché, a differenza di Greta Thunberg, Susan Boyle, il creatore di Pokémon Satoshi Tajiri e Sir Anthony Hopkins, vincitore del premio Oscar, non tutti con ASD sono altamente funzionali. Tutti possono condurre una vita di qualità migliore, tuttavia, se c’è più consapevolezza e supporto a disposizione di loro e delle loro famiglie.

FONTE: dailymaverick.co.za
AUTORE: Di Shani Reddy
IMMAGINI: dailymaverick.co.za

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