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25 Luglio 2011

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L’archivio comprensivo dei beni delle vittime ebraiche dell’Olocausto adesso contiene 1,5 milioni archivi

L’archivio comprensivo dei beni delle vittime ebraiche dell’Olocausto adesso contiene 1,5 milioni archivi

L’archivio comprensivo dei beni delle vittime ebraiche dell’Olocausto adesso contiene 1,5 milioni archivi

 
[2011-07-25]
 

GERUSALEMME, July 25, 2011 /PRNewswire/ —

Ricercabile e facile di usare la database é la piú grande fonte di archivi di proprietá dall’epoca dell’Olocausto.

Progetto HEART ha annunciato oggi che la sua database ricercabile di archivi di proprietá dall’epcoa dell’Olocausto adesso contiene 1,5 milioni archivi, perció la database é la piú grande fonte, disponibile pubblicamente, di beni che sono stati persi durante dell’epoca dell’Olocausto.

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La database online é stato lanciato il 1 maggio 2011, il momento in cui, é contenuto solo 500,000 archivi.  Da quel momento, la database del Progetto HEART é ricevuta una quantitá incredibile di visite dagli utenti in tutto il mondo.  Gli archivi sono stati compilati e fatti disponibili dal Progetto HEART (il Gruppo di Lavoro per la Restituzione dei Beni dell’Epoca dell’Olocausto), un’iniziativa dell’Agenzia Ebraica per Israele (JAFI), in cooperazione e con il supporto del Governo israeliano, per aiutare le famiglie ebraiche ad identificare le proprietá personali confistcate dai nazisti e per aiutare le vittime a cercare restituzione.

Gli 1,5 milioni archivi contenuti nella database online del Progetto HEART consistono di indirizzi di proprietá, elenchi di proprietari di casa, professioni, elenchi di proprietá confiscata, guida di societá commerciali, polizze assicurative, ed altre informazioni archivistiche che possono assistere i candidati potenziali con la loro ricerca.

Il Direttore esecutivo di Progetto HEART, Bobby Brown, ha dichiarato che l’aggiunta di circa 1 milioni di archivi da quando la database é stata lanciata dal 1 maggio 2011in poi, dimostra che l’impegno del Progetto HEART ad “elencare tutti i pezzi di proprietá privata che possiamo trovare, per il popolo ebraico dichiara che non ha mai ricevuto un indenizzo.”

“La database del Progetto HEART sará utile nel nostro sforzo verso l’ottenimento della giustizia, in qualche misura, per le vittime dell’Olocausto e per i loro eredi,” ha detto Natan Sharansky, il presidente dell’agenzia ebraica.  Sharansky ha aggiunto, “Gli archivi compilati nel database del Progetto HEART servono come prova che l’Olocausto non é stato solo l’omicido piú grande mai commesso, ma anche la rapina piú grande della storia. Siamo dedicati a questo sforzo per garantire che le vittime dell’Olocausto e i loro eredi essi riceveranno risarcimento e siamo contenti che il Progetto HEART sta utilizzando strumenti tecnologici avanzati per promuovere questo obiettivo.”  

Leah Nass, vice-ministro per gli anziani, che rappresenta il governo israeliano, ha detto, “La creazione del Progetto HEART della database degli archivi delle proprietá dall’epoca dell’Olocausto piú completa fino ad oggi, dimostra il nostro impegno di trovare una misura di giustizia per le vittime del’Olocausto e per i loro eredi.

Lanciato alla fine di febbraio 2011, il Progetto HEART cerca a identificare vittime ebraiche dell’Olocausto e i loro eredi in tutto il mondo di chi le famiglie avevano proprietá immobiliari, mobili, immobili, o altre proprietá intangibili personali che sono state cofiscate, sacheggiatei o vendute forzatamente nei paesi governati o occupati daglle forze naziste o dalle potenze dell’Asse durante l’epoca dell’Olocausto.  L’unica limitazione per applicare é solo che se la vittima o gli eredi hanno giá ricevuto restituzione per quella proprietá dopo l’epoca dell’Olocausto; in questo caso non hanno piú diritto ad un’altra restituzione ulteriori in conessione a tale proprietá.

La database di Progetto HEART é stata creata specificamente di aiutare le vittime e loro eredi durante il processo di eleggibilitá.  Individui si possono accedere il database sul sitoweb del Progetto HEART: http://www.heartwebsite.org.  Per participare in Progetto HEART, gli individui solo hanno bisogno di compilare il Questionnario che si trova sul sitoweb di Progetto HEART.

La database online anche servirá come un importante instrumento durante sforzi futuri a ottenere la restituzione per conto di participanti idonei, gli archivi nella database ad andranno a completare e legittimare le informazioni presentate dalle vittime dell’Olocausto e i loro eredi.

“Questa e la prima lista mondiale di proprietá confiscata, sacheggiata, venduta forzamente durante l’epoca dell’Olocausto messo a disposizione ai sopravvissuti e i loro eredi,” ha dichirato Anya Verkhovskaya, direttore del progetto, chi ha aggiunto, “la risposta della database é stata travolgente, con piú di 100,000 visite accadendo ogni settimana.”

Da quando é stata lanciata, i dettagli sul scopo del Progetto HEART e del processo di applicazione sono state tradotte in 13 lingue, con un centro di chiamata aperta 24 ore al giorno in tutte lingue.  Ad oggi, il progetto ha ricevuto piú di diecimila richieste per informazioni ulteriori.  Adesso che la database online contiene 1.5 milioni archivi di proprietá, i dirigenti del Progetto HEART anticipano una risposta piú grande dalle vittime del’Olocausto e i loro eredi.

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Importante presenza di Getty Images al festival del fotogiornalismo Visa Pour L’Image 2011

Milano, 25 luglio 2011 – Getty Images avrà nuovamente una presenza significativa in occasione dell’atteso appuntamento con Visa Pour L’Image, il festival internazionale di fotogiornalismo che si tiene tutti gli anni a Perpignan, in Francia. Per questa edizione Jerome Sessini e Alvaro Ybarra Zavala sono i candidati al prestigioso premio Visa d’Or nelle categorie News e Feature, i cui vincitori saranno annunciati nei giorni 1 e 2 settembre. Alvaro Ybarra Zavala, uno dei tre finalisti nella sezione Feature, è stato scelto per il lavoro eseguito sul conflitto in Colombia, mentre Jerome Sessini, uno dei cinque finalisti nella categoria News, è stato selezionato per un progetto realizzato in Libia.

Per Getty Images il Festival sarà anche l’occasione per annunciare i nominativi a cui saranno assegnate le borse del premio 2011 Grants for Editorial Photography, l’iniziativa nata per far conoscere e supportare i progetti più interessanti presentati nel campo del fotogiornalismo. L’annuncio si terrà nella serata del 1′ settembre, mentre i professionisti premiati potranno illustrare le loro creazioni il giorno seguente, venerdì 2 settembre, dalle 15 alle 16. Dal 2005, anno in cui è stato istituito il concorso, Getty Images ha finora assegnato oltre 600.000 dollari in premi in denaro a professionisti di tutto il mondo. Per ulteriori informazioni sul programma dei premi di Getty Images si rimanda all’indirizzo www.gettyimages.com/grants

I reportage dei fotogiornalisti di Getty Images Shaul Schwarz e Alvaro Ybarra Zavala saranno presentati in occasione della manifestazione; tra i partecipanti vi sarà anche un altro giovane professionista di Getty Images, Ed Ou, che presenterà il proprio lavoro dopo aver ricevuto il prestigioso riconoscimento Young Reporter of Perpignan.

I lavori in mostra saranno i seguenti:

  • Columbia, Eterno dolore

Alvaro Ybarra Zavala / Reportage a cura di Getty Images

Dopo oltre quarant’anni di guerra civile, la Colombia è ancora oggi un Paese diviso. Decenni di violenze hanno messo fine a troppe vite. La sequenza degli eventi del conflitto è ora dettata da interessi strategici ed economici, ben lontani dalle motivazioni ideologiche degli inizi. Parlare oggi di gruppi armati di destra o di sinistra risulta fuorviante. Il traffico di droga, il commercio dell’olio di palma, la questione idrica e ora anche le imposizioni per la diminuzione delle emissioni di CO₂ sono tutti elementi che contribuiscono ad alimentare questo scenario di guerra. La violazione sistematica dei diritti umani fa ormai parte della vita quotidiana del Paese che conosce un numero di profughi pari a oltre tre milioni di individui, il più elevato di tutto il mondo. Ufficialmente però la Colombia non è un Paese in guerra.

  • Narco Cultura

Shaul Schwarz / Reportage a cura di Getty Images

“Ammettiamolo, gli eroi dei giorni nostri non sono né i politici né gli avvocati, quanto piuttosto i ragazzi che fanno i soldi”, ha affermato il promoter di narco-musica Joel Vasquez fuori da una discoteca di Narco-Corrido di Los Angeles. “Il mercato non è mai stato così vasto, penso che questo genere potrà diventare il nuovo hip hop”.

Se le statistiche relative ai decessi sono state documentate fino alla nausea, poco invece è stato rivelato in merito alla estesa realtà sociale creata dal traffico di droga e il suo impatto sulla vita di milioni di cittadini latino-americani. Per molti di loro infatti i narcotrafficanti sono il solo modello di fama e successo a cui ispirarsi. Sete di denaro, droga e violenza hanno ormai dato vita a un nuovo tipo di cultura: la narco-cultura.

  • Bambini soldato in Somalia

Ed Ou/ Reportage a cura di Getty Images

Ed Ou verrà premiato con il riconoscimento Young Reporter of Perpignan per il suo progetto sui bambini soldato somali.

I bambini soldato sono una realtà diffusa in tutto il mondo ma, stando ai dati delle Nazioni Unite, il governo somalo è tra quelli che più spiccano per violare in maniera persistente il divieto di impiegare minori in scenari di guerra, risultando per questo in compagnia di famigerati gruppi ribelli come ad esempio la Lord’s Resistance Army. In questa terra senza legge dietro ad armi grandi e pesanti si nascondono piccole teste rasate. Bambini che in edifici semidistrutti caricano pallottole due volte più lunghe delle dita delle loro manine. Nei quartieri che danno sul mare presidiano veri e propri checkpoint e guidano camion 4×4, nonostante riescano a malapena a vedere al di là del cofano.

Adrian Murrell, Senior Vice President, Global Editorial di Getty Images, ha commentato: “Sono estremamente orgoglioso che ancora una volta i nostri collaboratori trovino riconoscimento in occasione di Visa Pour L’Image sia con le candidature al premio Visa d’Or, sia con la possibilità di presentare i lavori realizzati. Siamo lieti che i loro progetti siano esposti a Visa Pour L’Image, un evento che abbiamo deciso di sponsorizzare per il quarto anno consecutivo in linea con la nostra volontà di sostenere la community mondiale dedicata al fotogiornalismo”.

Oltre a queste mostre, Getty Images sarà presente al festival con i lavori di molti dei suoi fotografi e con sessioni quotidiane di lettura del portfolio presso il proprio stand.

Il programma di Visa Pour L’Image prevede anche un memorial per i due fotogiornalisti di Getty Images Chris Hondros e Tim Hetherington, tragicamente uccisi lo scorso mese di aprile mentre stavano seguendo lo svolgersi degli eventi in Libia. Adrian Murrell ha affermato: “Per il settore è stato un anno difficile che ha visto la perdita di due grandissimi professionisti di grande esperienza come Chris Hondros e Tim Hetherington. Tutti li ricorderemo e non mancheremo di rendere loro omaggio nell’edizione di quest’anno”.

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Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011 presso il Centro Congressi Palacassa, di Parma, appuntamento con Erboristeria

E’ sempre più vicina la data di esordio di Erboristeria, il convegno espositivo organizzato da Senaf e dedicato esclusivamente all’aggiornamento tecnico per gli addetti ai lavori, che si terrà presso il Centro Congressi Palacassa, a Parma, sabato 24 e domenica 25 settembre 2011.

La grande attesa degli addetti ai lavori trova ulteriore giustificazione nei nomi di primo piano che contribuiranno all’implementazione dell’offerta formativa e di aggiornamento (al momento infatti hanno confermato la propria adesione all’iniziativa Barbara Asprea, Alberto Bianchi, Antonio Bianchi, Stefano Bona, Andrea Bovero, Brigo Bruno, Gianni D’Agostinis, Stefania Dalfrà, Fabio Firenzuoli, Luigi Giannelli, Costanza Giunti, Barbara Gulminelli, Antonio Lunardi, Giulio Cesare Pacenti, Giulia Penazzi, Anna Piovan, Luisa Pistelli, Andrea Primavera, Gabriella Sandrini, Marco Valussi, Paolo Vintani e Mario Zappaterra), con un calendario articolato in 100 workshop che tratteranno di erbe medicinali, preparazioni (e il loro uso), nutrizione, integratori (e il loro utilizzo), cosmesi, preparati (e il loro impiego), coltivazione trasformazione e conservazione delle piante medicinali, fiori di Bach. Tutte tematiche che ogni giorno l’erborista deve affrontare con il proprio cliente.

Tra i meriti dell’evento, c’è infatti l’approccio “olistico” che riesce a coniugare istanze pratiche ad approfondimenti teorici coinvolgendo l’intera filiera che ruota attorno al settore erboristico, un bacino che raccoglie 15mila operatori –impiegati sia nei punti vendita sia nelle aziende- presenti sull’intero territorio nazionale.

“In un momento in cui il consumatore dimostra una particolare sensibilità ai prodotti erboristici e naturali, ma si rivela pure particolarmente esigente e volubile, è molto importante seguire l’evoluzione del mercato e coglierne le nuove abitudini di consumo e le tendenze emergenti . In questo senso il Convegno Espositivo Erboristico può rivelarsi un’opportunità di informazione, scambio e confronto tra i vari addetti del settore, da cui trarre valide considerazioni. “Dichiara Paolo Tramonti Amministratore unico di Bios Line

A dare ulteriore prestigio all’appuntamento, accanto alla partecipazione dei migliori esperti, professori universitari, ricercatori e medici nell’ambito dell’offerta formativa, si segnala il patrocinio accordato dalle più importanti realtà associative del settore: CNA Erbe, Confartigianato Imprese e Feder Salus .

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ARCO (TN) FA “TOP” NEL CLIMBING. BILANCI POSITIVI PER IL CAMPIONATO MONDIALE

Grandi numeri celebrano il Campionato del Mondo di Arco

Un esercito di media ha portato l’arrampicata e il Trentino nel mondo

Evento unico e di altissimo livello. Parola di tutti

Nel futuro di Arco si legge Rock Master e tanto altro

Ieri è calato ufficialmente il sipario sul Campionato del Mondo di Climbing 2011, ed ora è tempo di primi bilanci e considerazioni sulla dieci giorni iridata che ha infiammato l’estate di Arco (TN) e il suo Climbing Stadium.

“Quando ci siamo tuffati in questa avventura mondiale ci eravamo prefissati tre grandi obiettivi”, ha dichiarato il presidente del comitato di Arco 2011, Albino Marchi, il giorno dopo le ultime gare in parete e la bella cerimonia di chiusura. “Posso dire con soddisfazione che abbiamo centrato in pieno tutti e tre i bersagli, ovvero promuovere l’arrampicata a tutto tondo, promuovere il territorio di Arco e del Trentino a livello nazionale e internazionale, e creare una struttura stadio che fosse degna di questo nome.”

Partendo proprio dall’arena arcense, si sono raccolti la bellezza di oltre 25.000 spettatori complessivi nello stadio ai piedi del Monte Colodri, per godersi ogni attimo delle gare di Lead, Speed, Team Speed, Boulder e Paraclimbing. “Uno degli aspetti più significativi di questo mondiale”, ha proseguito Marchi, “è che non si è trattato solamente di gare e agonismo, ma si è riusciti a creare un grande “evento” in cui lo sport arrampicata coinvolgesse tutti, grandi e piccoli.” Il pubblico sulle gradinate e sul prato di Arco è stato infatti incredibilmente eterogeneo, con gente di ogni età e nazione che ha potuto godere di uno show incredibile ad ogni ora del giorno, dal mattino alla sera inoltrata.

E chi non poteva essere presente ad Arco, ha beneficiato di oltre 11 ore di diretta tv sui canali di Rai Sport e di un servizio di web casting straordinariamente puntuale sui portali internet della federazione internazionale climbing (IFSC). Altrettanto significativi sono i 330 download video (highlights, interviste…) da cui hanno attinto 30 canali televisivi soprattutto stranieri, per portare le immagini del Campionato del Mondo arcense (il primo disputato nel nostro paese) ad essere visto e apprezzato in ogni angolo del mondo. Dalla sensazionale cerimonia di apertura di sabato 16 luglio, alle varie finali delle singole discipline, passando per il 1° Mondiale di Paraclimbing, l’evento iridato di Arco ha fatto visita a milioni di case in tutto il globo.

Gli assessori provinciali Tiziano Mellarini (turismo, agricoltura, foreste e promozione) e Marta Dalmaso (istruzione e sport) erano presenti durante alcune giornate, e hanno sottolineato quanto i media (200 accreditati in totale) abbiano contribuito in maniera significativa alla promozione sia del territorio trentino, sia di questa disciplina sportiva nel senso più ampio del “concetto” arrampicata.

Il budget iniziale di 900.000 Euro da gestire a livello organizzativo (escluse le strutture) è stato pienamente rispettato, grazie ad un’oculata gestione delle risorse e al forte sostegno da parte delle istituzioni.

A detta di tutti gli addetti ai lavori, compresi i massimi organi federali, quello di Arco non è stato solo un grande evento agonistico, al pari di una prova di Coppa del Mondo di dimensioni ingigantite. “Un Campionato del Mondo di queste proporzioni e di questo genere”, ha continuato ancora Marchi, “non credo sia mai stato messo in piedi. Anche per il semplice motivo che qui ad Arco è sostanzialmente nata l’arrampicata sportiva, come la intendiamo oggi, e posto migliore, ai piedi della nostre falesie, non poteva essere scelto per la massima espressione della disciplina agonistica, vale a dire un Campionato del Mondo.”

Del medesimo avviso sono stati anche gli osservatori parigini che hanno raccolto il vessillo iridato di Arco e che lo porteranno nuovamente in parete nel settembre del prossimo anno nella capitale francese. Non sarà facile. Arco ha alzato il livello in maniera decisa, l’arrampicata ne aveva bisogno.

A questo va aggiunto che tutta la città di Arco e le strutture ricettive della zona hanno risposto egregiamente alla pacifica invasione del pianeta arrampicata, superando a pieni voti la prova mondiale.

Una menzione speciale va infine al 1° Campionato del Mondo di Paraclimbing, andato in scena con successo nelle giornate di lunedì e martedì scorsi. Atleti di 11 nazioni hanno gareggiato in parete e dato prova di quanto il climbing sia sport dove le barriere davvero non esistono. Sono state poste le basi per qualcosa che in un futuro non troppo lontano potrebbe diventare ancor più grande. Staremo a vedere.

Ora il comitato presieduto da Marchi (in scadenza di mandato), si prenderà qualche giorno di strameritato riposo, e poi si ritornerà a parlare di Rock Junior, la due giorni di arrampicata per i più piccoli in programma il primo week-end di ottobre, e di Rock Master 2012.

La formula dovrebbe rimanere la stessa, con qualche chicca in più e con la crème dell’arrampicata a sfidarsi nel favoloso Climbing Stadium. Indietro, inteso come livello di evento, non si torna di certo, Albino Marchi è categorico: “Abbiamo creato il Rock Master e continueremo a raccontare le sue gesta e quelle dei suoi campioni.”

Info: www.arco2011.it

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Lubrificanti per moto: Bardahl presenta il nuovo lubrificante per motori 2T KXT OFF-ROAD

Lubrificante speciale, studiato per migliorare ancora di più le performance dei motori di 2T impiegati nel cross, trial e nell’enduro: Bardahl presenta KXT OFF-ROAD. Dotato della migliore tecnologia Bardahl, il nuovo lubrificante è in grado di garantire al tuo motore prestazioni ancora più entusiasmanti ed una maggiore protezione. L’esclusiva Formula anti-attrito Bardahl Polar Plus forma infatti una pellicola molecolare lubrificante che, fissandosi chimicamente sul metallo, crea una barriera di protezione permanente riducendo drasticamente gli attriti su tutte le parti del motore. Massima protezione anti-grippaggio, massima protezione dell’albero motore e della biella, maggiore potenza e miglior rendimento del motore. La Formula Bardahl assicura prestazioni nettamente superiori rispetto ai lubrificanti convenzionali.
Bardahl si conferma così ancora una volta azienda leader nella produzione di lubrificanti per moto: le formulazioni chimiche dei suoi prodotti sono infatti esclusive ed in grado di differenziarsi per superiore qualità ed affidabilità.
E’ così che Bardahl ha costruito il suo successo: l’azienda copre globalmente 86 Paesi, in 8 dei quali è attiva con impianti industriali di blending e packaging.
Grande patrimonio della tradizione BARDAHL è la costante ricerca su nuove formulazioni che hanno dato vita a prodotti che hanno fatto la storia del settore. BARDAHL, in tutto il mondo, è sinonimo di avanguardia per le altissime prestazioni che i propri prodotti offrono ai sofisticati motori d’oggi.

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Miami Exhibition, Gallery Night

Si svolge a Miami all’interno dello show room di Granite Trasformation, dal 27 luglio al 07 agosto, l’evento dell’artista Moreno Panozzo. Un connubio tra arte e design è quello rappresentato dalle opere presentate in questa occasione.

Lo spazio espositivo, situato nel Design District di Miami, esprime appieno il concetto dello studio e della materia applicata al design e all’architettura, in una totale simbiosi con le opere di Panozzo. Per questo evento è stata scelta la grande installazione “Le Porte del Tempo”, composizione a più elementi realizzata in lastre di rame cotto, ossidi e inchiostri, un chiaro esempio di mutamento ed evoluzione dell’artista nel corso del “tempo”. “Le Porte del Tempo”, rappresentano il passaggio dal “tempo” oggettivo, al “tempo” soggettivo, dove mente e anima possono trovare una nuova dimensione. I moduli che compongono l’installazione, hanno impresso le” IMPRONTE”, simbolo che caratterizza il lavoro di Panozzo e che vogliono rappresentare tutte le emozioni legate all’anima. Lo studio dei materiali utilizzati nella sua arte, va di pari passo con lo studio dell’animo umano. Questa grande opera, vuole portarci a riflettere, a meditare, a trovare la nostra vera “MATERIA”.

Miami exhibition

Dal 27 luglio 2011 al 07 agosto 2011

c/o show room Granite Transformation

Miami design district

66 NE 40th St,

Miami FL 33137

Tel: 305-571-9818

Homepage

MORENO PANOZZO MILANO

Viale Sarca 336

FABBRICA PENSANTE

contenitore di idee – rifugio di emozioni”

www.morenopanozzo.com

[email protected]

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Capelli perfetti anche sotto l’ombrellone!

D’estate la voglia di mare si fa sentire e andare in spiaggia diventa un vero e proprio piacere e relax che dobbiamo concederci, fosse anche solo per poche ore!

Ma mentre alla pelle dedichiamo attenzioni particolari grazie a creme, tonici e oli solari adatti a proteggerla o ad ottenere maggiore abbronzatura i capelli passano il più delle volte in secondo piano quando invece per mantenerli sani, lucidi e belli dovremmo dedicare dei particolari trattamenti anche a loro. Bastano poche attenzioni e qualche accorgimento per avere un look perfetto ma soprattutto sano anche in spiaggia dalla mattina fino a notte inoltrata (in caso la nostra permanenza si dovesse protrarre per la serata o per un aperitivo al tramonto!).

Innanzitutto per prima cosa rivolgiamoci ad un parrucchiere, meglio se il nostro parrucchiere di fiducia, che ci possa consigliare tra i vari tagli donna, o tagli uomo, quello più adatto alle nostre esigenze, facile da gestire o comunque che si possa adattare a lunghe giornate al mare senza sfibrare i nostri capelli e senza che questi si secchino troppo. I parrucchieri donna, ma in molti casi anche professionali saloni di parrucchieri uomo, sono esperti in questo campo soprattutto per quanto riguarda un consiglio di stile che sia in grado di accontentare tutte le esigenze attraverso la proposta di alternative allettanti sotto tutti i punti di vista come per esempio le extension capelli o la ricostruzione del capello per le più esigenti fino al taglio corto che non necessita praticamente manutenzione per le più sportive o mano pazienti nell’applicazione di creme e lozioni.

Oltre al consiglio sul taglio i saloni possono fornire anche preziosi prodotti per la protezione del capello e la sua cura anche al di fuori della spiaggia la cui applicazione a volte è consigliata anche al di fuori della stagione estiva per poter sfoggiare una volta e vaporosa acconciatura tutto l’anno. Moltissime sono le linee professionali alle quali si può fare riferimento per la cura della nostra chioma. I trattamenti per capelli inoltre ad oggi possono risolvere ogni tipo di problema che li riguardi da alla caduta precoce, alla debolezza, dal colore al crespo più tutte le linee specializzate per la cura di capelli in spiaggia che possono essere sotto forma di oli da applicare direttamente in spiaggia o balsami e creme da applicare prima e dopo.

In base alle nostre esigenze possiamo infatti scegliere il prodotto che più fa per noi. Per chi sta molte ore al sole e non si risparmia nelle ore più calde l’ideale è scegliere un olio idratante che abbia un filtro solare e da riapplicare più volte nell’arco della giornata. Chi invece prevede un’esposizione al sole più dilazionata nel tempo e nell’arco della giornata può puntare ad un prodotto che non preveda un’applicazione continuativa come un balsamo senza risciacquo applicabile la mattina con azione prolungata per tutto il giorno. Insomma moltissime sono le possibilità per mantenere i nostri capelli in forma e gestibili anche d’estate…l’importante è scegliere quella che fa per noi e per le nostre esigenze!!

A cura di Martina Celegato

Prima Posizione srl

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Cessione del quinto della pensione: cosa deve fare per ottenerla un pensionato Inpdap?

Spesso può capitare che un pensionato iscritto all’Inpdap (l’ente previdenziale a cui sono iscritti quei lavoratori che hanno presto servizio nelle amministrazioni dello stato o presso le amministrazioni pubbliche) abbia bisogno improvviso di una determinata somma per affrontare una qualsiasi urgenza.

Questa categoria di pensionati, fino a pochi anni fa non aveva molte strade a disposizione. La loro unica chance infatti era rappresentata dalla richiesta di un prestito personale, sempre che non ci fossero problemi che ne impedissero la concessione, come ad esempio una eventuale iscrizione nell’archivio cattivi pagatori e sempre che il nostro pensionato non avesse superato il limite di età previsto per questo genere di operazioni (generalmente 75 anni).

Grazie all’estensione della normativa sulla cessione del quinto anche ai pensionati, da alcuni anni il nostro pensionato ipotetico può beneficare di una strada che aggira i due problemi e limiti che abbiamo messo in evidenza in precedenza. Stiamo parlando chiaramente della cessione del quinto della pensione, definito anche prestito pensione e riservata ai pensionati iscritti all’Inpdap o ad altri enti previdenziali.

Per accedere a questa forma di finanziamento non è infatti necessario essere dei pagatori esemplari. In altre parole possono accedere a una cessione del quinto della pensione anche i pensionati Inpdap che in passato hanno avuto problemi. Per quanto riguarda il limite di età poi è necessario non aver superato gli 85 anni (a volte anche 90) al momento del pagamento dell’ultima rata prevista dal piano di ammortamento. Decisamente meglio rispetto a un semplice prestito personale.

Per richiedere un prestito pensionati, un assistito sia Inpdap o di un altro ente deve presentare all’istituto a cui si rivolge per la concessione del prestito i suoi documenti personali più il cedolino della pensione. Sarà poi cura dell’operatore richiedere all’Inpdap la dichiarazione di quota cedibile su cui è indicata la rata massima sostenibile nonché eventuali altre cessioni del quinto della pensione in essere.

Oggi tutti pensionati possono chiedere una cessione del quinto della pensione utilizzando un canale distributivo nuovo ed estremamente affidabile. Stiamo parlando di prestifinanzia.it, il sito di Quintogest spa, marchio leader nella concessione di cessioni del quinto, che attraverso pochi click, e specificando la propria richiesta, consente di ottenere subito sulla mail del richiedente un primo preventivo. Prestifinanzia.it garantisce affidabilità, trasparenza e velocità di erogazione a chi cerca una cessione del quinto della pensione senza pensieri.

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LA “LEGGENDARIA CHARLY GAUL” IN RAMPA DI LANCIO. TRA POCHI GIORNI GRANFONDISTI IN SELLA A TRENTO

Il 31 luglio scatta la Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone

Trento e il suo Monte Bondone tra pochi giorni accoglieranno gli appassionati di ciclismo

Tante le novità per questa edizione, confermata anche la chiusura strade

Ultimi giorni per iscriversi alla gara, lo stop sarà il 29 luglio

La leggenda sta per tornare in sella. Sono passati 55 anni da quando Charly Gaul, grimpeur lussemburghese, vinse la celebre tappa Merano – Monte Bondone del Giro d’Italia, consacrando per sempre nella memoria storica dei ciclisti la salita del Monte Bondone. Tra qualche giorno sarà ora di rispolverare la passione per le due ruote, con la Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone, la granfondo su strada che il 31 luglio festeggerà la sua edizione numero 6.

Una gara avvincente, resa unica dalla montagna di Trento e dai suoi 38 tornanti tutti da domare, con tre possibilità di percorso tra cui scegliere. È previsto un percorso lungo di 144 km e 3.595 metri di dislivello, con due diverse “scalate” della montagna di Trento, da versanti differenti. Ci sarà poi un medio di 75 km e un dislivello di 1.784 metri, infine un corto di 58 km e 1.641 metri di dislivello che, dopo un primo e nuovo tratto nella Piana Rotaliana in comune agli altri due tracciati, affronterà immediatamente la salita Charly Gaul, quest’ultimo percorso proporrà inoltre una versione non competitiva (Monte Bondone Day) per pedalare senza l’assillo del cronometro.

Restano ancora pochi giorni per iscriversi alla Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone, i battenti saranno infatti chiusi venerdì 29 luglio, meglio dunque affrettarsi. La quota di partecipazione è fissata a 33 Euro e comprende l’assistenza medico-sanitaria, il pacco gara con prodotti del territorio, la maglia tecnica ricordo della manifestazione, i ristori, il buono pasto, il servizio trasporto indumenti dalla partenza all’arrivo, la navetta per il rientro a Trento (su prenotazione). Per chi ha partecipato all’edizione 2010 della Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone è prevista una speciale riduzione di 6 Euro, un altro sconto è quello riservato ai team, con un’iscrizione omaggio ogni 10 effettuate.

Per domenica 31 luglio è confermata la chiusura del traffico veicolare al passaggio della corsa, con alcuni tratti completamente riservati ai ciclisti per un periodo prolungato ed un’attenzione particolare alle strade montane che conducono al Monte Bondone.

Tra le novità 2011, oltre ai tre percorsi rivisitati e migliorati, c’è anche l’originale assetto pensato per i ristori, studiati scientificamente grazie anche al lavoro compiuto insieme ad un esperto nutrizionista, il dottor Michele Pizzinini. Oltre all’oculata distribuzione, i ristori saranno anche caratterizzati dalla scelta di offrire solo cibi trentini di qualità, per una gastronomia improntata interamente al locale. Alla Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone si potranno così gustare il formaggio Trentingrana, le mele Melinda e le marmellate di Sant’Orsola, il prosciutto della Filiera Agroalimentare Trentina, oltre allo speciale pane fresco prodotto dall’Associazione Panificatori del Trentino, che ha elaborato appositamente per i ciclisti una speciale ricetta, per soddisfare i gusti di tutti ci saranno anche le crostatine fresche. Oltre ai già citati prodotti, saranno trentini anche l’acqua Pejo e i dolci, come il tipico strudel di mele che verrà proposto anche al pasta party finale, chiaramente a base di pasta Felicetti della trentina Val di Fiemme, con infine un bel brindisi a base di Trento Doc.

Il comitato organizzatore dell’Asd Charly Gaul, coordinato dalla direttrice dell’Azienda per il Turismo Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones, si sta impegnando a fondo per garantire servizi di alta qualità e per assicurare il transito dei ciclisti in sicurezza, avvalendosi dei numerosi volontari che domenica presidieranno gli incroci e i punti cruciali.

La gara trentina piace proprio a tutti, appassionati e “big” dell’universo sportivo, e domenica al via ci sarà anche un folto gruppo di medagliati olimpici, con il ginnasta Jury Chechi, il canoista Antonio Rossi, il fondista Cristian Zorzi, la surfista Alessandra Sensini e il maratoneta Stefano Baldini. In sella anche tanti altri campioni, come il discesista Kristian Ghedina, il biker Silvano Janes, i ciclisti Luisa Tamanini e Gilberto Simoni, e l’olimpionica della scherma Dorina Vaccaroni, che da qualche anno si è votata al ciclismo.

La Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone chiamerà a raccolta i suoi adepti non solo per la gara di domenica, ma anche nella giornata di sabato 30, perché alle 18,00 la manifestazione verrà presentata ufficialmente presso la Sala di Rappresentanza del Palazzo della Regione a Trento.

Tra i partner e gli sponsor della gara trentina si annoverano: Trentino Marketing SpA, pastificio Felicetti, Giacca costruzioni elettriche, Fondazione Museo Storico del Trentino, B-Emme–Abbigliamento per ciclismo, Concessionaria Dorigoni, Consorzio Trentino Autonoleggiatori, Graphic Line Tourist Line, Integratori PowerBar, Cassa Rurale di Trento, Cassa Rurale di Aldeno e Cadine, Cassa Rurale della Valle dei Laghi, Cassa Centrale delle Casse Rurali del Trentino, Associazione Panificatori del Trentino, Melinda, Trentingrana, Sant’Orsola, Filiera Agroalimentare Trentina, acqua Pejo, TrentoDoc, Unico1, Elite Bike School Trentino, Bike&More, Bergner Bräu, Ciclo Promo Components, J-nrg, Bici&Sport di Volano.

Info: www.laleggendariacharlygaul.it

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CHERESHNEVA E ONDRA SONO …ROCK MASTER. CHIUSURA SPETTACOLARE DEL CAMPIONATO DEL MONDO

La russa ed il ceco vincono il 25° Rock Master

Tauporn ed Ernst sono d’argento

Chiude alla grande il Campionato del Mondo IFSC 2011

Arco si conferma paradiso italiano del climbing

Adam Ondra e Yana Chereshneva sono i nuovi sovrani di Rock Master dopo aver “duellato” sulle pareti di Arco (TN) che hanno dispensato le medaglie iridate. Dopo la chiusura di ieri sera del Campionato del Mondo, oggi il Climbing Stadium trentino ha incoronato il ceco e la russa, successori al trono di quella che nel mondo è tra le più celebri manifestazioni di arrampicata. In un’edizione davvero straordinaria, quella del 25° anno, Rock Master ha assegnato il suoi “ori” con il “Duello” di questo pomeriggio, dove i migliori e le migliori 16 specialisti della Lead a livello mondiale si sono sfidati in una velocissima battaglia ad eliminazione diretta. Difficoltà mista a velocità, ecco cos’è in definitiva il Duello.

Le prime ad armarsi di magnesite e corda sono state le donne e il primo colpo di scena è giunto ai quarti, quando la campionessa mondiale Angela Eiter è stata eliminata dalla giovane statunitense Sasha Digiulian. Brava e determinata, la nordamericana già vice campionessa iridata di boulder ha approfittato di un paio di piccoli passi falsi dell’avversaria, ed è arrivata per prima a premere il pulsante di stop del cronometro in cima alla via. Le altre due austriache Röck e Posch, protagoniste nel mondiale 2011, sono anche loro incappate in qualche errore di troppo ai quarti, lasciando via libera alla connazionale Johanna Ernst ed alla slovena Mina Markovic. La Chereshneva, nel frattempo, si è liberata facilmente della sudcoreana Kim, non certo in gran giornata oggi.

Anche nella gara maschile, i primi verdetti sono arrivati con i quarti di finale quando il neo campione iridato Puigblanque doveva piegarsi alla superiore intraprendenza del tedesco Thomas Tauporn, una furia oggi nell’arena arcense. Di straordinaria potenza sono state anche le prove del francese Manuel Romain, che ha lasciato a terra Magnus Midtboe, e del vice campione mondiale Jakob Schubert, troppo veloce per il nipponico Sachi Amma. Ondra, dopo aver eliminato Romain Desgrange agli ottavi, bruciava ai quarti un quantomai tenace Cedric Lachat, complice un tremendo moschettone su cui lo svizzero perdeva troppi secondi proprio sul chiudere di manche.

Nella prima semifinale femminile, la campionessa del mondo lead 2009 Johanna Ernst si è trovata di fronte la Digiulian, la quale ha opposto ben poca resistenza, lasciando una facile finale alla “collega” austriaca. Più combattuto è stato il duello Chereshneva – Markovic, con la russa più lesta della slovena nei moschettonaggi e di conseguenza più agile nel raggiungere prima il tetto e poi il top.

Chereshneva – Ernst era quindi la finalissima per laurearsi nuova regina di Rock Master. Pronti via e la russa ha messo il turbo a gambe e mani. La Ernst non mollava e nel tratto più tecnico all’inizio del tetto recuperava tutto lo svantaggio. All’uscita del “tetto”, però, una lieve indecisione le faceva perdere lo slancio per chiudere e la Chereshneva non si lasciava certo sfuggire la ghiotta opportunità di vincere il suo primo Rock Master.

La finale per il terzo posto era un assolo della giovane Digiulian che si andava a mettere al collo la medaglia di bronzo. In gara tra le donne c’era anche l’azzurra Jenny Lavarda che tuttavia non è andata oltre gli ottavi di finale.

Rock Master al maschile ha visto come primo protagonista in semifinale il teutonico Tauporn, che senza alcuna difficoltà si è liberato del francese Romain. Nella parte bassa del tabellone, Adam Ondra mostrava a tutti (e a Schubert in particolare) di che pasta fosse fatto. In finale lo aspettava Tauporn. Agilità contro potenza, in un duello di livello eccezionale, stellare. Fino a metà parete, la gara è rimasta pressoché in parità, finché le lunghe leve del ceco hanno prevalso su un comunque ottimo Tauporn, il quale però, giunti in zona tetto, si è dovuto arrendere alla maggior destrezza del contendente. Il volo finale di Ondra dal top del Climbing Stadium, ha chiamato a sé l’ovazione del tanto pubblico accorso oggi in quel di Arco. In terza posizione ha chiuso Jakob Schubert.

Con Rock Master e la bella cerimonia di chiusura successiva, si è chiuso il primo Campionato del Mondo di arrampicata sportiva disputato in Italia. La classifica generale per nazioni legge in prima posizione la Russia (191 punti), seguita dagli Stati Uniti (167 pt) e dalla Slovenia (164 pt). Per l’Italia un buon 14° posto finale davanti a forti nazioni come la Francia o il Giappone. Gli ultimi medagliati del mondiale sono stati i vincitori della combinata (Lead, Boulder e Speed), ovvero Sasha Digiulian e Adam Ondra. Anna Stöhr e Thomas Tauporn hanno vinto l’argento, mentre Mina Markovic e Cedric Lachat sono di bronzo.

Ad Arco è così calato il sipario su una dieci giorni di evento iridato a cui hanno preso parte oltre 700 atleti di 58 nazioni, oltre 25.000 spettatori, che hanno avuto la possibilità (anche grazie ad un meteo in linea di massima clemente e soleggiato) di godersi quello che in Italia può essere considerato il paradiso assoluto del climbing e dell’outdoor.

Info: www.arco2011.it

Classifiche:

DUELLO UOMINI – 1) Ondra Adam (CZE); 2 Tauporn Thomas (GER); 3) Schubert Jakob (AUT); 4) Romain Manuel (FRA); 5) Midtboe Magnus (NOR); 6) Julian Puigblanque Ramón (ESP); 7) Amma Sachi (JPN); 8) Lachat Cédric (SUI); 9) Supper Gauthier (FRA); 10) Min Hyunbin (KOR); 11) Zazulin Evgeny (RUS); 12) Ovchinnikov Evgeny (RUS); 13) Desgranges Romain (FRA); 14) Chernikov Mikhail (RUS); 15) Verhoeven Jorg (NED); 16) McColl Sean (CAN)

DUELLO DONNE – 1) Chereshneva Yana (RUS); 2) Ernst Johanna (AUT); 3) DiGiulian Sasha (USA); 4) Markovic Mina (SLO); 5) Kim Jain (KOR); 6) Eiter Angela (AUT); 7) Posch Katharina (AUT); 8) Röck Magdalena (AUT); 9) Schranz Christine (AUT); 10) Kobayashi Yuka (JPN); 11) Ciavaldini Caroline (FRA); 12) Durif Charlotte (FRA); 13) Lavarda Jenny (ITA); 14) Vidmar Maja (SLO); 15) Eyer Alexandra (SUI); 16) Han Seuran (KOR)

COMBINATA UOMINI – 1) Ondra Adam (CZE) 145.00; 2) Tauporn Thomas (GER) 84.00; 3) Lachat Cédric (SUI) 82.00; 4) McColl Sean (CAN) 57.00; 5) Midtboe Magnus (NOR) 55.00; 6) Becan Klemen (SLO) 26.00; 6) Devyaterikov Artyom (KAZ) 26.00; 8) Marin Garcia Eduard (ESP) 14.00; 9) Ghisolfi Stefano (ITA) 11.00; 10) Devyaterikov Nikita (KAZ) 9.00; 11) Quinteros Andres (ECU) 4.00; 12) Molchanov Alexey (KAZ) 3.00

COMBINATA DONNE – 1) DiGiulian Sasha (USA) 120.00; 2) Stöhr Anna (AUT) 102.00; 3) Markovic Mina (SLO) 75.00; 4) Kuznetsova Tamara (KAZ) 67.00; 5) Gros Natalija (SLO) 65.00; 6) Eyer Alexandra (SUI) 49.00; 7) Johnson Alex (USA) 43.00; 8) Lavarda Jenny (ITA) 34.00; 9) Bacher Barbara (AUT) 16.00; 9) Dufraisse Alizée (FRA) 16.00; 9) Pan Xuhua (CHN) 16.00; 12) Hafsaas Tina Johnsen (NOR) 12.00; 13) Stotz Rebekka (SUI) 7.00; 14) Riddle Dana (USA) 6.00; 15) Bryakina Anastassiya (KAZ) 5.00

NAZIONI – 1) Russian Federation, 191; 2) United States of America, 167; 3) Slovenia, 164; 4) Switzerland, 148; 5) Czech Republic, 145; 6) Korea, 118; 7) People’s Republic of China, 116; 8) Austria, 115; 9) Kazakhstan, 108; 10) Germany, 84; 11) Ukraine, 72; 12) Norway, 65; 13) Canada, 57; 14) Italy, 42; 15) Japan, 40; 16) Indonesia, 33; 17) Islamic Republic of Iran, 28; 18) Finland, 24; 19) France, 16; 20) Spain, 14

Broadcast:

http://www.broadcaster.it/

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Attrezzature speciali per la refrigerazione professionale

Le attrezzature professionali per la refrigerazione professionale sono fondamentali nel settore della ristorazione, dell’ospitalità e del turismo. Bar, Hotel e ristoranti non possono più fare a meno degli armadi refrigerati pronti a garantire la qualità dei cibi o delle bevande.

Per i motivi legati alla salute, alla freschezza dei prodotti e per instaurare un rapporto di fiducia con il cliente, è necessario scegliere solo le migliori attrezzature professionali. Smart Ice è il brand specializzato nella refrigerazione professionale capace di garantire tutte queste caratteristiche, in particolare nelle cantinette per vino progettate su misura a seconda delle esigenze spaziali ed estetiche dei clienti.

Molti professionisti del settore hanno scelto gli articoli firmati da Smart Ice per i seguenti motivi: affidabilità qualità, efficienza, design ricercato ed assistenza post vendita.

Per ottenere un risultato simile, il brand intraprende un medesimo percorso, costituito da precisi step, per tutti i clienti. Le fasi sono le seguenti: ricerca, sviluppo del progetto, esecuzione pratica, installazione. Inoltre, su richiesta del cliente, viene garantita anche l’assistenza post vendita con a disposizione un tecnico per l’installazione ed il collaudo.

Per ulteriori informazioni e dettagli sulle attrezzature professionali di Smart Ice, visita il sito www.smart-ice.it o contatta l’azienda direttamente attraverso la pagina Facebook.

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Vendita di libri scolastici su internet, le offerte estive di Mauronline

I siti web sono un’ottima vetrina per le ultime uscite di libri online. A partite da questi mesi estivi, poi, abbondano le offerte e le promozioni nella vendita di libri scolastici online. Senza contare gli e-book digitali, che si affiancano sempre di più alle tradizionali pubblicazioni in carta e brossura, grazie al web che moltiplica informazioni, recensioni e commenti sui libri.

Mauronline è un sito di vendita di libri online, che nasce dalla costola della storica Libreria Mauro di Milano. Il sito consente di ordinare ed acquistare qualsiasi libro presente nei cataloghi degli editori distribuiti in Lombardia. Tra i libri per ragazzi in offerta con un risparmio che va dal 15 al 30 per cento di sconto vi sono autori tra i più diversi, italiani e stranieri; ma le promozioni riguardano anche i libri scolastici – che includono le prove Invalsi delle diverse materie – i fumetti, i libri di psicologia. L’elenco delle novità comprende diversi corsi di lingua, mentre nella sezione Narrativa si trovano molti titoli tra i più venduti, proposti con interessanti sconti sul prezzo di copertina. I libri di narrativa sono ovviamente tra i più richiesti con l’avvio della stagione estiva, quando ci si può finalmente rilassare e dedicare finalmente qualche ora alla lettura.

Interessante anche la gestione degli ordini: per quelli sopra i 15 euro il costo di spedizione dei libri è di soli 3,50 euro. Inoltre Mauronline propone ai propri clienti servizi quali un Pick up Point a Milano, dove ritirare comodamente tutti gli articoli in vendita, l’ordinazione dei testi scolastici per l’anno 2011-2012 e una sezione dvd disponibile a breve.

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SERATA HIP HOP in PAREO e INFRADITO

GIOVEDI’ 28 LUGLIO 2011

presso il PALCO

SERATA HIP HOP
in PAREO e INFRADITO

Chi l’ha detto che i rappers non sanno togliersi la loro classica divisa (cappellino, t-shirt larga, pantaloni larghi) e indossare per una sera l’altra divisa, quella rigorosamente da spiaggia?

Ebbene sì, giovedì 28 luglio, presso il Palco (via Aldo Manuzio, 6, Milano), quella organizzata dalla casa di produzione Blastafunk sarà una festa “PAREO E INFRADITO” sulle rime hip hop.

Si parte dall’aperitivo (ore 19.30) con le esibizioni dal vivo dei gruppi hip hop DDS, BIG RAPO, TUONO LIRICO, LEON RAIVA & POSAMAN.

A seguire DJ SET electro hip hop con WAXKILLERS, il progetto di Francesco Bravin, che ha voluto aggiungere un’ulteriore data per salutare il suo pubblico prima dell’estate.

L’ingresso è libero.
PALCO, via Aldo Manuzio 6, Milano.

Per info sulla serata, 3932423624 e www.blastafunk.it e www.myspace.com/blastafunk.

Evento Facebook:
http://www.facebook.com/event.php?eid=169181106485701

BIO DEGLI ARTISTI:

FRANCESCO BRAVIN, in arte Wax killers

Francesco Bravin fa il dj dal 1989 e il produttore dal 1999, partecipando a diverse competizioni nazionali (itf, dj trip, dmc) e arrivando sempre nelle prime posizioni. Creatore e produttore di molti cd di successo fra cui “Il complotto” e “Cyberfunk” nati tra il 1999 e il 2002, è mosso dall’esigenza di entrare nel mondo della produzione, in parallelo alla sua carriera di dj, sperimentando nuove soluzioni stilistiche nell’hip-hop italiano.
Prima Bravin si chiamava Frankie “O” quando metteva mano alla console, il nuovo nome di Wax killers arriva da un progetto di successo di oltre 100 serate in giro per Milano e provincia che ha creato un movimento tale da essere protagonista anche di una linea di T-Shirt.
Prima di “One” è uscito nel 2009 “:Technology“, disco che vanta la collaborazione di capisaldi del genere come Bollagee e gli Enmicasa (questi ultimi hanno dato un loro pezzo alla colonna sonora di Fast and Furious 4).
Info, www.myspace.com/blastafunk

Ufficio stampa Blastafunk:
Gabriele Brambilla – cel. 3490976657 – email: [email protected]

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BANDO DI SELEZIONE PMI INNOVATIVE PISANE

LABORATORIO DIDATTICO GRATUITO
PROPOSTE DI FINANZIAMENTO DI PROGETTI INNOVATIVI

SUPPORTO NELLA REDAZIONE DI PROPOSTE DA PRESENTARE ALLA COMMISSIONE EUROPEA

BENEFICIARI
PMI innovative con sede e/o unità locali in provincia di Pisa

IN COSA CONSISTE:
Il bando ha l’obiettivo di selezionare PMI innovative da inserire all’interno di un laboratorio didattico gratuito. La finalità è quella di sostenere le imprese nella redazione di proposte progettuali da presentare sulla prossima call for proposals dello schema “Research for the benefit of SMEs”, (contributi per le PMI da parte della Commissione Europea).

OBIETTIVO DEL LABORATORIO:
Assistere le PMI partecipanti nella scrittura della proposta progettuale in inglese e nella costituzione della rete di partner necessaria affinché la proposta possa essere presentata.

Cos’è il “Research for the benefit of SMEs”
La Comunita Europea offre un finanziamento fino al 75% delle spese sostenute per i propri costi di ricerca (100% per le attività di gestione di progetto) e per l’affidamento della realizzazione di progetti innovativi che migliorino la propria competitività a uno o più “RTD Performers” (Università, Istituti di Ricerca o Aziende di qualsiasi tipo).

PER ADERIRE ALL’INIZIATIVA:
Compilare l’apposita manifestazione d’interesse all’iniziativa in allegato.

SCADENZA:
Le domande potranno essere presentate fino al 31 Agosto 2011.

Per Informazioni:
A.S.SE.FI. – 4° Piano Camera Commercio Pisa
Tel.050-503275 – Fax 050-512365
E-mail: [email protected]

FONTE: Notizie dall’Azienda Speciale ASSEFI CCIAA Pisa

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IL MONDO ED ARCO (TN) AI PIEDI DI RAMONET. SPAGNOLO NUOVO CAMPEON LEAD

Puigblanque conquista la medaglia d’oro nella Lead

Schubert e Ondra sono argento e bronzo

Oltre 8.000 spettatori incantati dai fuoriclasse del climbing

Oggi Duello (14,30) e cerimonia di chiusura al Climbing Stadium (17,30)

Ramon Julian Puigblanque è il Campione del Mondo 2011 di arrampicata Lead. Tutta Arco (TN) e il suo gremito Climbing Stadium (oltre 8.000 spettatori) hanno acclamato ieri notte il piccolo grande “Ramonet” nella conquista del secondo titolo mondiale della carriera. A farne le spese, tra gli altri, anche i giovani Jakob Schubert e Adam Ondra, due che del climbing hanno fatto una ragione di vita, oltre che la propria disciplina sportiva, ma che nulla hanno potuto di fronte allo straripante catalano.

Che fosse il “re” del climbing, Ramonet, lo si sapeva. Detentore della Coppa del Mondo di specialità, leader del world ranking e cinque Rock Master vinti negli ultimi sei anni parlano da sé. In verità, però, non sono solo i risultati a raccontare uno dei più grandi arrampicatori di sempre.

Dopo le semifinali del pomeriggio, appariva cristallino come la battaglia per la conquista dell’oro avrebbe avuto i signori Schubert (top) e Ondra (poche prese dal top) tra i protagonisti principali. Della partita sarebbero stati anche il norvegese Magnus Midtboe, il francese Manuel Romain, il sorprendente coreano Hyunbin Min, il russo Evgeny Zazulin e il suo connazionale Evgeny Ovchinnikov, classe 1971 ed esperienza da vendere. E poi c’era Ramonet, passato alle qualifiche con due top raggiunti, e la terza via chiusa con impressionante facilità anche in semifinale.

Calata la notte nella magica arena iridata di Arco, lo spettacolo della finalissima ha preso il via con il più “anziano” atleta di questo campionato del mondo, il russo Ovchinnikov, ad aprire l’immacolata via verso il titolo. Intensa e selettiva fin dal primissimo tratto, la parete trentina si è lasciata calcare dal quarantenne atleta russo fino al primo volume, ma qui l’avventura di Ovchinnikov si è conclusa, tra gli applausi del pubblico festante nel parterre. Dopo di lui è stata la volta del connazionale Zazulin, vent’anni in meno del compagno di squadra, ma il troppo nervosismo lo ha fatto “precipitare” e concludere il suo Mondiale in ottava posizione. Il francese Romain e il nordico Midtboe (in gara con il lutto al braccio per i tragici accadimenti in Norvegia di venerdì) hanno entrambi mostrato piena coscienza dei propri mezzi, non hanno mai subito il tracciato, e hanno attaccato con estrema sicurezza. Oltrepassata metà via, però, hanno dovuto arrendersi all’insidiosa uscita dal grande volume tondo di colore rosso, che li ha fatti tornare…coi piedi per terra. Hyunbin Min è stato una furia fin dai primi metri, ha sbandierato un paio di volte prima di lasciarsi cadere, esausto, poco prima del volume rosso.

Quando Adam Ondra ha fatto il suo ingresso nell’arena di Arco, il boato del pubblico è stato assordante. Agile, con le sue lunghe leve e la sua classe innata, il ceco ha danzato tra prese e moschettoni, ha raggiunto il tetto dello stadio dove ha deciso di riposare per qualche secondo. “Vedevo il top vicinissimo, mi sono fermato un momento per caricare il salto, di testa però avevo probabilmente speso troppo. Così sono saltato, ma quella ultima presa l’ho solo sfiorata.” E Ondra si liberava nell’aria avvolto da applausi scroscianti. Jakob Schubert è arrivato al suo primo mondiale “senior” con un Europeo e un Mondiale Junior vinti due anni fa. A Chamonix in Coppa del Mondo, dieci giorni fa, è stato il migliore e ieri partiva per penultimo. Con estrema agilità ha superato tutti i passaggi dove gli avversari erano crollati, finché non è salito al tetto. Ad attenderlo solamente il top, la chiusura della via e la medaglia più preziosa. “Mi sono aggrappato con una mano e sentivo di averla afferrata quella presa. In una frazione di secondo mi sono trovato a roteare in aria, lontano dal top.”

Ultimo della lista, Ramonet. È sembrato passeggiare, calmo e risoluto lungo l’intero tracciato. Saliva in altezza e con lui le grida del Climbing Stadium. Ultimo metro, ultima decontrazione, i polsi e le dita sembravano non tenere, ma era solo un’illusione. Un gatto lo spagnolo, è salito fino in cielo e prima di moschettonare sul top, appeso con una sola mano, si è girato verso Arco e ha alzato il pugno in segno di vittoria.

Tornato a terra, l’abbraccio di tutta Arco, dei suoi tifosi e della sua compagna è stato immenso. Hanno tutti abbracciato il “campeon”, compresa una simpatica signora volontaria della Croce Rossa, che non si è fatta sfuggire l’occasione di un autografo dal nuovo Campione del Mondo.

“Incredibile, quasi non ci credo nemmeno io”, ha commentato il catalano a fine gara, “ad Arco ormai sono di casa, anche se ogni vittoria è sempre una soddisfazione immensa.”

Così si è concluso l’undicesimo Campionato del Mondo di Arrampicata – IFSC Climbing World Championship per quanto riguarda le gare. Oggi alle 14,30 prenderà il via il celebre “Duello”, la gara di Lead in velocità per festeggiare anche il 25.mo anniversario di Rock Master. Seguirà la cerimonia di chiusura alle 17,30.

Classifiche:

1) Julian Puigblanque Ramón  (ESP) Top; 2) Schubert Jakob (AUT) 50-; 3) Ondra Adam (CZE) 50-; 4) Midtboe Magnus (NOR) 45-; 5) Romain Manuel (FRA) 41-; 6) Min Hyunbin (KOR) 39-; 7) Ovchinnikov Evgeny (RUS) 25-; 8) Zazulin Evgeny (RUS) 23-

Broadcast:
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QIXIN ZHONG, ORO DA RECORD AD ARCO (TN). TITOLO INATTESO PER LA RUSSA KRASAVINA

Speed da urlo questa sera nell’ultima giornata mondiale dell’arrampicata

Il cinese Zhong si rimette al collo l’oro maschile e batte Kokorin

La cinese He (4.a) fallisce l’obiettivo, vince inattesa la russa Maria Krasavina

Tantissimo pubblico ed il Mondiale di Arrampicata è sempre più un successo

Qixin Zhong, il “Bolt” dell’arrampicata Speed. Il cinese è stato tanto veloce da togliersi dal collo l’oro di Qinghai 2009, quanto a rimetterselo solo due anni più tardi ad Arco (TN) e col nuovo record mondiale di 6”26.

Solo 6”26 per aggredire 15 metri di parete strapiombante e urlare al mondo che è lui il più forte di tutti, il più veloce. Per una conferma al maschile, una bella sorpresa al femminile, anzi tre sorprese. La nuova campionessa del mondo è la russa Maria Krasavina, al suo primo mondiale mette un sigillo che conta, davanti alla connazionale Anna Tsyganova, una che promette scintille in questa nuova generazione della speed russa. La Krasavina aveva mandato un segnale forte già nelle qualificazioni col miglior tempo di giornata, e negli step successivi si è migliorata fino all’oro. Inattesa anche la medaglia di bronzo, con la kazaka Tamara Kuznetsova che si è sbarazzata, con un briciolo di fortuna, della campionessa iridata uscente, la cinese Cuilian He.

Al maschile Zhong ha vinto la sfida finale contro il russo Stanislav Kokorin, sorpreso di aver battuto ai quarti quel Sergey Abdrakhmanov fino a quel momento recordman del mondo, ma che oggi è rimasto vittima di uno scivolone che alla terzultima presa lo ha messo fuori gioco.

Tornando a Kokorin, il ventunenne ha sperato fino all’ultimo in un doppio oro russo con la connazionale Krasavina, ma Zhong stasera era determinatissimo a riconfermarsi re della velocità…all’insù. “Questo ragazzo è incredibile. In finale credevo davvero di averlo battuto, ma non è andata così. Peccato”, è stato il commento del russo comunque soddisfatto dell’argento e del suo nuovo record personale di 6”30.

Già, Kokorin ha perso l’oro, o meglio Zhong ha vinto la medaglia più preziosa, per soli 4 centesimi! La medaglia di bronzo maschile se l’è messa al collo il diciottenne ucraino Danylo Boldirev, bravo a liberarsi lungo il cammino di campioni come il ceco Hroza e gli altri forti russi Vaitsekhovsky e Novikov.

Pubblico straripante anche per le gare Speed oggi ad Arco. Un prato preso d’assalto da migliaia di spettatori che non si sono persi un attimo di questo grande spettacolo. E l’Italia? C’erano anche gli azzurri in gara nella speed di oggi. Se tra i maschi nessuno tra Gianluca Sirotti, Stefano Ghisolfi, Michel Sirotti e Leonardo Gontero è riuscito ad andare oltre le qualifiche, al femminile Sara Morandi è approdata agli ottavi con il nuovo record italiano di 10”50. La sorte a quel punto ha voluto che la sua sfidante fosse la numero due del ranking mondiale Yulija Levochkina, davanti alla quale l’italiana è stata costretta ad arrendersi. Davvero un peccato. Ma tra le donne più veloci, il biglietto per un viaggio verso il podio è stato strappato anche a Edyta Ropek, venuta ad Arco con la convinzione di arricchire il suo medagliere con un oro mondiale, ma rimasta “al palo” ai quarti così come Kseniia Alekseeva.

Prima delle finali di oggi è stato osservato un minuto di silenzio per i tristi accadimenti di ieri in Norvegia.

Domani il Campionato del Mondo di Arco calerà il suo sipario e lo farà alle 17.30 con la cerimonia ufficiale di chiusura al Climbing Stadium. Prima però, i campioni dell’arrampicata mondiale saliranno in parete per l’ultima volta con il mitico “Duello” reso celebre da Rock Master. Si celebreranno così i 25 anni della manifestazione trentina, con la speranza di avere presto una nuova medaglia iridata proprio per il “Duello”.

Info: www.arco2011.it

Classifiche:

UOMINI: 1) Zhong Qixin (CHN); 2) Kokorin Stanislav (RUS); 3) Boldyrev Danylo (UKR) ; 4) Novikov Ivan (RUS) ; 5) Hroza Libor (CZE) ; 6) Swirk Lukasz (POL) ; 7) Noya Erik (VEN) ; 8) Abdrakhmanov Sergey (RUS)

DONNE: 1) Krasavina Maria (RUS) ; 2) Tsyganova Anna (RUS) ; 3) Kuznetsova Tamara (KAZ) ; 4) He Cuilian (CHN) ; 5) Ropek Edyta (POL) ; 6) Alekseeva Kseniia (RUS) ; 7) Titova Natalia (RUS) ; 8) Levochkina  Yuliya (RUS) ; 11) Morandi Sara (ITA)

Broadcast:

http://www.broadcaster.it/

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Cantinette per vino: Più vetro, meno acciaio

Le cantinette per vino sono le attrezzature speciali tra le più richieste del momento: gli amanti del buon vino, infatti, crescono ogni anno in maniera esponenziale con la conseguenza di una richiesta sempre maggiore di questi armadi refrigerati.

Smart Ice, specializzato nella refrigerazione professionale e privata, propone delle cantinette per vino esclusive ed originali.

Il brand progetta e realizza attrezzature professionali grazie all’esclusivo servizio di personalizzazione in grado di soddisfare qualsiasi bisogno.

Smart Ice, infatti, è in grado di concretizzare ogni esigenza legata allo spazio ed all’estetica.

Oltre ai moduli standard caratterizzati da dimensioni predefinite, il brand riesce a costituire cantinette per vino di varie grandezze a seconda delle richieste dei vari clienti.

Per quanto riguarda il design, varie sono le proposte che lo staff altamente qualificato di Smart Ice riesce a realizzare:

La serietà e l’efficienza del brand permettono di creare prodotti refrigerati originali dai dettagli unici. In primis, la soluzione “Più vetro, meno acciaio” in grado di ridurre al minimo gli spessori in acciaio, a favore di una soluzione in vetro.  Inoltre, il vetro, materiale elegante e raffinato, viene usato in particolare nelle porte.

La ricerca appassionata degli ultimi anni, dedicata al perfezionamento delle soluzioni tecnologiche ed estetiche, si esprime con la possibilità di costruire armadi refrigerati con porte a vetro, caratterizzate da cristalli riscaldati.

Per ulteriori informazioni e dettagli sulle cantinette per vino di Smart Ice, visita il sito www.smart-ice.it o contatta l’azienda direttamente su facebook.

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Champagne, spumante e non solo su R2M: Bortolomiol Banda Rossa, Dom Perignon Blanc Jeroboam Caisse Bois e Zacapa Centenario XO

Il Dom Pérignon, il re delle bollicine, viene prodotto esclusivamente durante gli anni migliori della vendemmia, e l’uva usata per produrlo proviene dal raccolto del medesimo anno, a differenza di altri tipi di champagne. Il vino è composto dall’unione di Pinot Nero e Chardonnay. Il prestigioso champagne prodotto dalla Moet & Chandon viene proposto in tutte le sue varianti sul nostro catalogo, in particolare questa settimana vi consigliamo il Dom Perignon Blanc Jeroboam Caisse Bois dal colore dorato con note ambrate, uno champagne caldo, morbido avvolgente, caratterizzato da aromi fruttati e freschi che si uniscono a quelli tostati di caffè e nocciola. Divenuto famoso in tutto il mondo è sinonimo di eleganza e raffinatezza. Sarà unica ed irripetibile l’esperienza che proverete nella degustazione di questo champagne.

Per chi invece preferisce lo spumante, disponibile sul nostro catalogo, trovate il Bortolomiol Banda Rossa, Prosecco Superiore Extra Dry Millesimato di provenienza Veneta. I vigneti della cantina Bortolomiol si trovano tutti nella zona della Denominazione, sotto il comune di Valdobbiadene. Negli anni la cantina Bortolomiol ha raggiunto una grande esperienza tecnica che ha reso possibile la specializzazione su prosecchi spumanti di diverse gradazioni, Brut, Dry, Demi-Sec. Quello proposto da R2M è un prosecco superiore extra Dry Millesimato, il Banda Rossa che al palato è inconfondibile per il suol sapore di frutta matura, mela faraginosa e pera con una gentile sfumatura di agrumi. Potete trovarlo in offerta ad un prezzo vantaggioso, con uno sconto del 36%, partecipando ai nostri gruppi d’acquisto

Non solo champagne e spumante, nell’offerta della settimana vogliamo presentarvi anche uno dei nostri migliori distillati: il rum Zacapa centenario XO proveniente dal Guatemala.La distilleria nasce nel 1940 proprio nella città di Zacapa, nella parte orientale del Guatemala, per opera di 3 importanti famiglie Giron, Estrada e Gordillo.Il rum è prodotto con il metodo solera, una miscela di rum invecchiati in una serie di botti di rovere che prima hanno contenuto robusti barboun, delicati sherry e pregiati vini. Inoltre il suo sapore inconfondibile deriva dal fatto che è il prodotto della miscelazione e distillazione del miel virgen, puro estratto di canna.

Il Zacapa centenario Xo ha una perfetta armonia di complessità e gusto, è stato vincitore dal 1998 al 2001 dell’International Rum Festival Tasting Competition. Inconfondibile per il suo colore ambrato intenso, con un’ampia gamma di frutta matura, legno e spezie, è un rum di grande equilibrio, dal finale lunghissimo ed avvolgente.

Approfittate della promozione che durerà tutta l’estate su R2M,  più di 200 prodotti, con sconti fino al 50%, iscrivetevi alla nostra newsletter se volete rimanere sempre aggiornati.

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Piero Gatti, il fotografo ideale per servizi

Non c’è nulla di più piacevole e soddisfacente, nella vita, che poter ricordare nel migliore dei modi i momenti più piacevoli e significativi, trascorsi con amici, parenti o clienti, soprattutto quando questi ultimi si svolgono in determinate location di prestigio, che sono quindi meritevoli da immortalare e da conservare: per fare ciò, è bene rivolgersi ad esperti della fotografia, professionisti come Piero Gatti, fotografo professionista di Baveno, in Provincia di Verbania, che può garantire ottimi servizi fotografici per gli eventi più prestigiosi e meritevoli di essere resi immortali grazie a preziosi scatti.

Tutti coloro i quali necessitano di un fotografo per immortalare matrimoni Lago Maggiore, considerando il grande pregio naturalistico di questo stupendo luogo, non possono fare a meno di tenere ben presente che un lieto evento è meritevole della serietà di un professionista come Piero Gatti, che conoscendo particolarmente bene questi luoghi, può garantire un servizio tecnicamente accurato, andando ad effettuare scatti di grande prestigio che solo un fotografo matrimoni professionista può garantire.

Chi è alla ricerca di un fotografo Stresa o, ancora, di un fotografo lago Maggiore veramente in grado di offrire un supporto di altissima qualità, trova in Piero Gatti la persona giusta, in ragione della sua grande professionalità e della ampia esperienza acquisita nell’immortalare scene diversissime in un contesto assai pregiato ed unico, dal punto di vista, come quello che si può trovare sul Lago Maggiore. Per prendere visione in modo più dettagliato e preciso dei servizi, visitare il sito internet del fotografo professionista Piero Gatti.

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Dal 18 AL 21 agosto 2011 il Palio del Daino di Mondaino di Rimini ripropone i tempi passati

Varcata la porta d’ingresso del centro storico tutto cambia! Niente più stress, traffico, ritmi frenetici ma solo uno scenario suggestivo che richiama il tempo passato.

E’ Mondaino, bellissimo borgo medievale dell’entroterra Riminese, ricondotto in occasione del Palio dei Daino ai tempi della signoria dei Malatesta in un contesto tutto dal sapore rinascimentale.

A pochi chilometri dalla costa riminese, dominante su verdi colline, attorniato da rocche e castelli della signoria malatestiana, Mondaino si fa portavoce di un glorioso passato portando in auge in occasione di questa spettacolare festa tradizioni ben custodite, caratterizzate da sapori e prodotti tipici e rievocando vecchi e desueti mestieri.

Il Palio del Daino attira a sè ogni anno migliaia di visitatori compresi i turisti degli hotel Rimini affascinati dalla bellezza di questo borgo e dalla notorietà di tale evento conosciuto a livello nazionale e riconosciuta dal Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche come una delle rievocazioni maggiormente ben strutturate.

Gli hotel vicino al mare Rimini cooperano con le istituzioni locali organizzatrici contribuendo a pubblicizzare con i propri ospiti l’evento organizzando escursioni e visite al paese e facilmente raggiungere anche con i mezzi pubblici in partenza dalle principali località balneari della costa.

Organizzato per il 2011 dal 18 al 21 agosto il Palio del Daino ricorda l’evento del 1459 narrato negli scritti di Guerriero da Gubbio quando il signore del luogo Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro si trovarono a Mondaino per sancire una pacifica tregua fra le due signorie, dopo anni di contese e scontri.

Una festa dal carattere gaio e disteso a ricordo di un evento di pace!

Lungo le vie del borgo, divise in quattro contrade contendenti il Palio, è possibile trovare maniscalchi, artigiani, massaie, stand di prodotti locali, e osterie con le peculiarità salienti della contrada di appartenenza, il tutto animato da musica spettacoli e competizioni.

Imperdibile la serata finale con l’attribuzione del Palio, spettacoli e fuochi d’artificio visibili fin dalla costa e dagli hotel a Rimini.

fonte della notizia: http://www.todoshotel.it

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PUIGBLANQUE E SCHUBERT, SINFONIA MONDIALE. SOLO DUE VOLANO AL “TOP” IN SEMIFINALE

Pubblico strabocchevole per la semifinale lead al Campionato Mondiale di Arco

Solo in due riescono a centrare il top e si candidano per il podio

Ondra ancora in difficoltà, c’è ancora l’appello, è nei magnifici otto

Fuori Martino Ischia, le finali alle ore 22.00

Il  pubblico delle grande occasioni, Arco “mondiale” incanta appassionati di climbing, curiosi, sportivi comuni, gente che cerca spettacolo. E spettacolo è stato, oggi pomeriggio, con le semifinali della gara lead maschile. Il richiamo era forte, Adam Ondra “battuto” nelle qualifiche, sei magnifici “top” di qualifica a confrontarsi, in palio c’erano “solo” 8 biglietti di sola andata per la finalissima di stanotte.

Uno dopo l’altro i 26 sono andati a caccia di prese, su per la parete iridata, difficile, ispida, ruvida, da mandare giù uno dopo l’altro, a terra, i 24 migliori della qualifica, perché su al top ne sono arrivati solo due, gli ultimi due, capaci di superare il “muro” finale con movimenti misurati e da autentici contorsionisti, e solo Jakob Schubert, prima, e Ramon Julian Puigblanque poi sono riusciti tra gli applausi scroscianti e liberatori ad aggrapparsi al top, il tempo di moschettonare l’ultimo rinvio e poi godersi l’entusiasmante abbraccio del pubblico, lassù a 20 metri da terra.

Ondra si è fermato qualche presa sotto, si è arrabbiato molto, con se stesso ovviamente, ha chiuso alla presa 48. Ha fatto bene anche il coreano Hyunbin Min, anche lui a 47 come il norvegese Magnus Midtboe che ha corso con una fascia nera al braccio in segno di lutto per la strage di Oslo.

In finale hanno accesso anche il francese Manuel Romain e i due russi Zazulin e Ovchinnikov. Esclusi illustri Lachat (SUI) e Amma (JPN), fuori anche l’unico azzurro approdato alle semifinali Martino Ischia, da lui ci si aspettava un miracolo, difficile da realizzare.

La finale alle ore 22.00, nel frattempo sta andando in scena la fase finale della speed, dalle qualifiche è passata indenne l’azzurra Sara Morandi che ha stabilito anche il nuovo record nazionale: 10”50.

Info: www.arco2011.it

Classifiche Semifinali LEAD:

1) Julian Puigblanque Ramón (ESP) Top; 1) Schubert Jakob (AUT) Top; 3) Ondra Adam (CZE) 48-; 4) Min Hyunbin (KOR) 47+; 5) Midtboe Magnus (NOR) 47-; 6) Romain Manuel (FRA) 45; 7) Zazulin Evgeny (RUS) 44+; 8) Ovchinnikov Evgeny (RUS) 44; 25) Ischia Martino (ITA) 24.5

Broadcast:

http://www.broadcaster.it/

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Lo stress da vacanze esiste! La Riviera Romagnola tenta di abbatterlo

Potrebbe sembrare una leggenda metropolitana ma dati certi lo dichiarano, lo stress da vacanza esiste eccome!

Lo dimostra uno studio condotto dal gruppo industriale San Pellegrino, in particolare da uno staff accreditato di esperti psicologi e sociologi: sette italiani su dieci vivono le proprie ferie non come vorrebbero, ma senza rilassarsi adeguatamente.

La Riviera Romagnola tenta di correre ai ripari grazie ai tanti hotel di rimini e dintorni che lavorano e operano con l’intento di garantire relax ai propri ospiti.

Ecco dunque che in Riviera sempre più hotel con piscina Riccione, Rimini e dintorni o con centro benessere, area fitness, zona relax cooperano con gli stabilimenti balneari anch’essi dotati dei migliori servizi per assicurare vacanze piacevoli e il più distese possibile.

Ma talvolta le cause sono altre e differenti tra loro! Ad incidere in maniera preponderante vi è indubbiamente il lavoro, soprattutto se condotto in maniera frenetica durante il corso dell’intero anno.

Spesso dunque l’attività lavorativa in vacanza rimane un chiodo fisso suscitando agitazione e ansia.

Sarà il cambiamento delle abitudini, sarà la paura di rientrare sul posto di lavoro trovando una mole esagerata di mansioni da svolgere accumulate durante l’assenza, sarà che in tanti continuano ad inviare mail e a rispondere al telefono anche sul lettino in spiaggia, ma sta di fatto che vivere sane vacanze al giorno d’oggi sembra una cosa non più facile.

Un altro fattore a giocare a sfavore per chi si muove in famiglia, sono le continue preoccupazioni dei genitori verso i figli assillati dall’inadeguatezza di vivere bene fuori dall’ambiente domestico o dalle incessanti richieste dei più piccoli in preda ad una indomabile eccitazione.

Il dover far i conti con le spese, moderare le uscite e centellinare euro dopo euro anche in vacanza di certo non aiuta.

Un altro fattore individuato come responsabile dell’affaticamento da vacanza è la voglia di organizzare e fare tutto in un lasso di tempo non adeguato, di pretendere l’impossibile dal proprio soggiorno rischiando solo di portare a casa un’amara delusione.

E poi diciamolo pure, non sempre le aspettative di una località turistica o di un hotel riservato vengono rispettate, talvolta assolutamente deluse da una palese fregatura.

Come combattere tutto ciò? I numerosi studiosi che hanno messo gli occhi su questo fattore di tendenza consigliano di partire dopo essersi già riposati qualche giorno e di lasciare un margine di giorni da trascorrere a casa dopo il rientro, di liberarsi a tutti i costi delle varie ansie provando ad affrontarle appena si affacciano nella propria mente e soprattutto di scegliere località accreditate senza muoversi all’avventura.

La costa Romagnola e le sue località ce la mettono tutta abbattendo il più possibile i costi dei soggiorni con hotel 3 stelle riviera, assistendo le famiglie con servizi di baby sitter mini club per i più piccini in hotel e in spiaggia e fornendo una miriade di possibilità di svago per tutti i gusti, le età e per tutte le energie.

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Alcuni buoni consigli per vivere bene le vacanze

E’ tempo di vacanze, è tempo di eccessi concessi: allora attenzione!
Per non correre il rischio di brutte sorprese durante le ferie è meglio seguire alcune semplici regole ma allo stesso tempo molto importanti soprattutto se si decide di approffittare di una delle tante offerte all inclusive hotel rimini!

Per chi si sposta e arriva in vacanza a Rimini rinunciare alle tentazioni delle ottime specialità locali romagnole non è certo semplice! Gli hotel di Rimini sono specializzati nel prendere per la gola i propri ospiti proponendo succulenti buffet, menù con piatti tipici di carne e pesce, leccornie varie e dolci di ogni sorta, a prova di bilancia!

Il segreto? Mangiare tutto senza però abbuffarsi soprattutto se s’ intende trascorrere gran parte del proprio soggiorno all’insegna del relax senza muovere un dito.

Anche chi ama l’attività fisica e non ha intenzione di perdere la propria forma in vacanza, occhio agli sforzi fisici dopo un pasto abbondante o allo sport prolungato e sotto il cocente sole.

No dunque all’affaticamento eccessivo, si alla pratica moderata dei tanti sport che si possono intraprendere sulle spiagge di Rimini o nelle aree fitness degli hotel con palestra Rimini e della città.

Ormai se ne parla in abbondanza, ma è giusto ricordare di esporsi al sole in modo corretto per evitare fastidiose scottature e prevenire danni alla pelle, utilizzando creme e prodotti con fattori protettivi adeguati e scelti a seconda del proprio fototipo.

Preziosi consigli possono dunque essere quelli di spalmare nuovamente la crema solare dopo ogni bagno, evitare le ore più calde della giornata per l’esposizione solare, proteggere la pelle dei propri bambini, utilizzare occhiali da sole per tutelare i propri occhi dai raggi ultravioletti, bere in abbondanza e rinfrescarsi di tanto in tanto.

E se piove? Inutile ostinarsi e restare in spiaggia, è importante correre ai ripari e uscire dall’acqua se si sta facendo il bagno in mare…è il modo migliore per evitare di essere colpiti dai fulmini dei frequenti temporali estivi!

Con alcune norme e un pò di buon senso godersi al meglio la vacanza senza inciampare in sconvenienti vicende e semplice.

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ARCO (TN): ANGELA EITER ÜBER ALLES È LA NUOVA REGINA MONDIALE LEAD

L’austriaca pesca il jolly dove tutte avevano fallito

Argento alla Kim e bronzo alla Röck

Ieri superati i 20.000 spettatori al mondiale di Arco (TN)

Oggi Speed e Lead maschile

Angela Eiter è la nuova campionessa mondiale di arrampicata Lead. Ad Arco (TN) la 25enne climber austriaca ieri ha conquistato il suo terzo titolo iridato, dopo quelli vinti nel 2005 in Germania e nel 2007 in Spagna.

Ieri sera, in un Climbing Stadium gremito all’inverosimile, l’atleta di Imst ha emozionato, divertito ed impressionato, andando a toccare il cielo con un dito, e mettendosi infine un oro al collo che la fa diventare la climber più iridata di sempre nella difficoltà.

“Quando mi sono trovata di fronte a quel passaggio”, ha commentato sorridendo l’austriaca a fine gara, “sapevo di non potercela fare saltando sulla presa. I salti non sono mai stati il mio forte e così ho preferito trovare un’alternativa.” E che alternativa, una soluzione a dir poco…mondiale, visto che fino a quel momento (…ma neppure dopo) nessuna era riuscita a domare quel jump.

La prima a salire in parete è stata la statunitense Sasha Digiulian, classe 1992, che in questo Campionato del Mondo si è già messa al collo una medaglia d’argento nel Boulder. La “difficoltà”, tuttavia, è la vera specialità della biondina a stelle e strisce, che negli ultimi tempi ha quasi sconvolto per le sue prestazioni su falesia. La “via” della finale di Arco è di alto livello, la pressione psicologica alle stelle e al primo volume arriva il primo brivido per la diciottenne made in USA. Il pubblico trattiene il fiato, ma è solo una leggera sbandata, Sasha poi si riprende in una frazione di secondo. Punta decisa al tetto, mano destra, piede sinistro, piede destro ed ecco il salto. Al top mancano solamente due moschettoni e una manciata di prese. Fattibile, deve aver pensato la Digiulian mentre saliva. Uno sguardo, carica sul sinistro e via, ma il grosso appiglio grigio l’americana l’ha sfiorato appena, e poi è volata nel vuoto. Come lei hanno fatto anche le austriache Christine Schranz e Katharina Posch, e la potente slovena Mina Markovic, tutte saltate invano su quel movimento dinamico apparentemente troppo ampio, con troppe energie spese nelle semifinali del pomeriggio, forse. Finché, davanti a quel jump si è presentata sua maestà Angela Eiter. Di saltare non se ne parla e così ecco la trovata di aggirare l’ostacolo prima con una spaccata a quindici metri da terra, attaccata solo con la punta delle dita, seguita da una contorsione e un movimento da equilibrista che in definitiva le sono valse il terzo oro mondiale. Dal pubblico, accalcato sulla tribuna e sul prato, dopo un religioso silenzio è arrivato un potentissimo applauso, che nessun altra è stata capace di meritare.

Il pubblico – ieri è stata superata la quota di 20.000 biglietti staccati dall’inizio di questo Campionato del Mondo – è semplicemente andato in visibilio e il sorriso della Eiter parlava da sé.

Dopo la Eiter è stata la volta della campionessa mondiale 2009 Johanna Ernst, ma sia lei che le successive Röck e Kim, sono naufragate sul quel salto che – Eiter insegna – non era proprio da …saltare.

La medaglia d’argento e quella di bronzo sono andate alla sudcoreana Jain Kim ed all’austriaca Magdalena Röck, quest’ultima al suo primo mondiale senior.

Oggi ad Arco saliranno in parete i ragni della disciplina Speed (12,15 qualifiche uomini e 14,15 qualifiche donne, con le finali in programma alle 19,30). Nel pomeriggio si vedranno all’opera anche i campioni della Lead per le semifinali alle 16,30 e le finali alle 22,0. Nella semifinale Lead ci sarà anche un po’ di Italia con il trentino Martino Ischia.

Classifiche:

1) Eiter Angela (AUT) 53+; 2) Kim Jain (KOR) 47-; 3) Röck Magdalena (AUT) 47-; 4) Ernst Johanna (AUT) 47-; 5) Posch Katharina (AUT) 47-; 6) Markovic Mina (SLO) 47-; 7) Schranz Christine (AUT) 47-; 8) Digiulian Sasha (USA) 47-;

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Estate, le mete più amate dai turisti

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  • 25 Luglio 2011

L’estate è ormai entrata nel vivo ed è quindi arrivato il tempo di tirare le prime conclusioni per cercare di capire come si sono indirizzate le preferenze dei turisti e quali sono state le destinazioni più frequentate sia in Italia che all’estero. In questa ultima settimana di luglio sono stati circa 10 milioni gli italiani che sono partiti alla volta delle mete turistiche e balneari, spopolando le grandi città. Un esodo certo non massiccio ma comunque rilevante che, in piena crisi economica, si spiega forse anche con il fatto che tutte le strutture turistiche, come hotel, residence, campeggi, villaggi, ristoranti e locali, hanno ridotti i costi e proposto per l’estate ottimi e promozioni. Così mentre gli italiani scappano dalle metropoli in cerca di relax, sono circa 1,5 milioni gli stranieri che arriveranno nel nostro paese nei prossimi giorni, aggiungendosi ai due milioni di turisti già arrivati nelle scorse settimane. Ma quali saranno per questa estate le località predilette? Tante le conferme e qualche bella sorpresa per questa estate 2011. Tengono bene le località più note di sempre che anche in questo mese di luglio e in quello di agosto fanno prevedere un buon afflusso di viaggiatori , tanto italiani quanto stranieri. Vanno sempre per la maggiore la Costiera Amalfitana e le isole del Golfo di Napoli, da sempre mete amatissime soprattutto dagli stranieri. A proposito di Ischia bisogna precisare come il turismo è riuscito a tenere bene, come dimostrato dal tutto esaurito dei residence e di tutti gli hotel Ischia, nonostante i danni di immagine causati all’estero dalla questione spazzatura, che hanno determinato una lieve diminuzione degli arrivi e la sospensione, almeno per i prossimi 5 anni , dell’inclusione del Miramare, uno dei più famosi hotel di Ischia, nel circuito Tui. Sempre al Sud riscuote un grande successo la Puglia, specialmente il Salento, che sta facendo registrare un vero e proprio boom di presenze le quali attestano come questa regione stia ormai diventando una delle più forti nel comparto turistico. Spostandosi a Nord non poteva mancare la Riviera Romagnola e in particolare le zone di Rimini e Riccione che come sempre si confermano le regine dell’estate . Da sottolineare, però, che gli hotel Rimini e Riccione non siano più solo frequentati di giovani in cerca di svago , ma anche di tante famiglie che scelgonola Riviera per la qualità delle su strutture sempre più a misura di bambini. Tra le grandi novità di questa estate il boom turistico di Bologna, che non hamai manifestato una grande attrazione turistica e che invece quest’anno sembra molto gettonata sia dagli italiani che dagli stranieri. E i numeri parlano chiaro: +61% delle presenze rispetto allo scorso anno.

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COCCOLE D’ESTATE PRESSO IL GRAND HOTEL VILLA TORRETTA

TERME E CULTURA NELLA CORNICE INCANTATA
DEL GRAND HOTEL VILLA TORRETTA

 

La prestigiosa residenza gentilizia alle porte di Milano è la meta ideale per un weekend di relax all’insegna del benessere

 

Milano, Luglio 2011 – Estate a Milano? Voglia di evadere e di concedersi coccole di lusso? Il Grand Hotel Villa Torretta – dimora storica seicentesca riedificata su una costruzione medioevale – mette a disposizione pacchetti Benessere per ristorare  i milanesi workaholics, gli stanchi viandanti e i turisti di passaggio in un ambiente unico ed elegante.

Pochi minuti dal centro del capoluogo lombardo, punto di snodo frentico di moda, industria e design,  e ci si ritrova immersi in un ambiente sofisticato ed elegante, trasformato dalla contessa Delia Spinola Anguissola che lo volle rendere un buen retiro unico nel suo genere: marmi, affreschi, grottesche, stemmi di casati e medaglioni, soffitti con cieli turchini e stellati e voli d’uccelli, oltre a lussureggianti giardini ricchi di ogni rarità, di fiori e di piante. Il pacchetto benessere per il week end comprende dunque due notti da trascorre nelle eleganti camere dell’Hotel, decorate con tessuti pregiati e arredate con mobili in legno scuro, dal design classico, ma dallo stile unico e inconfondibile e una visita organizzata alla città di Como e crociera in battello sul suo fiabesco lago. Al rientro dalla visita ci si può concedere il meritato relax tra biosaune, hammam, bagni turchi, vasche idromassaggio presso le esclusive Terme di Milano, oasi del benessere nel centro della città, una realtà unica per staccare la spina e allontanarsi per una pausa dallo stress quotidiano.

Il pacchetto benessere costa  330.00 € a persona in Camera Doppia, il supplemento per notte extra in hotel è di 65.00 €. Villa Torretta mette anche a disposizione assistenti in lingua cinese o inglese per l’escursione sul lago di Como (euro 200.00 + Iva 20%). Info e contatti: http://www.villatorretta.it – Ricevimento tel. 02.241121

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LE NUOVE POLTRONE FIRMATE EUROPEO

Europeo presenta le nuove poltrone: Globo, Sefra, Sweet, Kub e Mambo. Tutte le proposte si caratterizzano per il design fresco e originale, ma ognuna ha poi la capacità di distinguersi una dall’altra per la forte personalità e la particolarità delle forme. Le linee pulite e ricercate le rendono adatte per ogni ambiente: dalla zona giorno a quella notte, le poltrone firmate Europeo riescono a creare un’atmosfera sofisticata, ma al tempo stessa rilassata.

GLOBO
Poltroncina, pouf apribile e divanetto disponibili in pelle ecologica (arancio, argento, bianco, blu, corda, grigio, moro, nero, rosso e verde) o Aurea Silk (azzurro, bianco, bordeaux, gold, grigio, melanzana, moro, nero, perla).
Poltroncina: 71x71x74
Pouf apribile: 50x50x45
Divanetto: 110x71x74

SFERA
Poltroncina, pouf apribile e divanetto disponibili in tutti i tessuti della gamma Europeo e pelle ecologica.
Poltroncina: 71x71x74
Pouf apribile: 50x50x45
Divanetto: 110x71x74

SWEET
Poltroncine imbottite sfoderabili, tra loro accostabili. La forma leggermente trapezoidale permette di realizzare sequenze di sedute lineari o curvilinee.
Sweet è disponibile in pelle ecologica e diversi tessuti della gamma Europeo. Dimensioni: 34/44x90x70

MAMBO
Pouf cilindrici imbottiti con microsfere particolarmente adatti ad una seduta all’insegna del pieno relax..
Dimensioni: 45x45x45

KUB
Pouf di forma regolare imbottito con microsfere. Kub è utilizzabile singolo, ma può creare giochi di colore accostandone più di uno.
Kub è disponibile in pelle ecologica e tutti I tessuti della gamma Europeo. Dimensioni: 40x40x40

Per ulteriori informazioni:
EUROPEO
www.europeo.it
Digital pr a cura di Blu Wom Milano
http://www.bluwom-milano.com/clienti.asp
02 87384640
[email protected]

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Box Doccia Idromassaggio in Offerta

Per chi ama l’idromassaggio e i suoi benefici, i nuovi box doccia idromassaggio Caesar e Venus rappresentano un prodotto irrinunciabile. Innovativi e funzionali, dispongono di due impianti idromassaggio separati (uno all’ interno della vasca idromassaggio e l’altro sulla parete della cabina), riunendo così in un’unica struttura box doccia idromassaggio, cabina doccia con bagno turco e vasca idromassaggio.

Il primo impianto è dotato di pompa da 0,75 kW e produce idrogetti diretti su tutto il corpo; il secondo, invece,  è installato sulla parete attrezzata ed è adibito per gli idrogetti lombari e dorsali e per il massaggio plantare a rulli.

Nei box doccia idromassaggio Caesar e Venus la doccia consiste in un ampio soffione a pioggia e produce spruzzi ad ampio raggio studiati per avvolgere completamente il corpo, evitando così lo spiacevole inconveniente del freddo tipico delle normali docce.

Le idrocabine Caesar e Venus sono inoltre fornire di:

  • bagno turco, con contenitore per oli essenziali e sensore  a display per regolare la temperatura all’interno del box
  • impianto cromoterapico: una sequenza luminosa colorata, attivabile durante il  bagno, la doccia o il bagno turco
  • generatore di ozono, attivabile tramite display digitale, per la corretta disinfezione del box
  • impianto hi fi

    I box doccia idromassaggio Caesar e Venus sono acquistabili in esclusiva su Virtualbazar, azienda leader di trading internazionale.  Online sul sito di Virtualbazar disponibili in promozione a prezzi scontati. Visita il sito: www.virtualbazar.it box doccia idromassaggio

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Appartamenti al mare all’Elba per un’estate da sogno

Si è da poco tenuta a Capoliveri, sull’Isola d’Elba, la Fiaccolata dell’Innamorata e la Disfida della Ciarpa: un evento che ricorda le tragiche vicende di due giovani innamorati con un destino tragico simile a quello di Romeo e Giulietta. Dunque in questa occasione chi ha scelto di fare le sue vacanze all’Isola d’Elba avrà visto accendersi mille torce, e forse avrà partecipato al corteo in costume d’epoca che sfila alla ricerca simbolica dei due innamorati.

L’Isola d’Elba offre dunque anche rievocazioni storiche e iniziative culturali, oltre ovviamente a mettere a disposizione il suo splendido patrimonio naturale. Capoliveri, ad esempio, sede della Fiaccolata, è ricco di antiche chiese e monumenti religiosi dedicati alla Madonna: la Chiesa di San Michele rispecchia lo stile romanico, il Santuario della Madonna delle Grazie risale al XVI secolo, il Santuario della Madonna delle Nevi è del Cinquecento e la Chiesa della Santissima Annunziata del Seicento. Una traccia del dominio spagnolo si racchiude nel Forte Focardo, una fortificazione lungo la costa risalente al 1678, commissionata da Don Fernando Faxardo.

Per prenotare le vacanze sulla splendida isola non c’è niente di più facile che visitare il sito Elbareservation: con un semplice click si può riservare una camera in hotel o affittare uno dei tanti appartamenti mare all’Elba, scegliendo tra le molte proposte in ogni parte dell’isola. Inoltre una mappa permette di visualizzare subito la disponibilità in tutte le località, e per ogni struttura ricettiva sono specificati i servizi, il prezzo, le caratteristiche e le spiagge nelle vicinanze. Anche gli eventi, come quello di Capoliveri, sono associati alle singole residenze, per fornire ai clienti un quadro completo dell’offerta di vacanza.

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Abitare a Bologna: dove trovare l’arredo su misura

Abito a Bologna e mi sono accorto che scegliere come arredare la propria casa non è per niente una cosa semplice. Il primo dubbio mi è venuto subito, quando mi sono trovato a dover scegliere tra un arredamento di tipo moderno e uno dal design classico. Come rinuciare all’eleganza di un’arredo classico e, di contro, come non pensare al minimalismo del disgn moderno? Una scelta la si deve fare, per forza di cose, ed ho trovato un metodo molto interessante. Molti mobilifici, infatti, sono in grado di ricostruire i tuoi spazi d’arredo partendo da un solo modulo. Se quindi vi siete innamorati di un complemento d’arredo in particolare basta che cerchiate un rivenditore, nel mio caso a Bologna, che tratti arredamento su misura. Questa è stata la mia scelta e mi dico totalmente soddisfatto. Non solo ho superato il problema della scelta tra moderno e classico, ma ho ottenuto un arredamento perfettamente misurato sul mio gusto. Se il vostro gusto, al contrario del mio, non è cosi difficile e preferite piuttosto abbatterei costi, ho scoperto che lo stesso rivenditore di mobili su misura a Bologna aveva messo in vendita a prezzo di costo delle composizioni molto molto carine che si trovavanbo in esposizione.

Dovete arredare la vostra casa? Cercate i migliori rivenditori di mobili su misura a Bologna: assecondate le vostre necessità e acquistate mobili al 50% in meno.

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