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4 Agosto 2020

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Apre a Vizzolo Predabissi (MI) “La Loggia”, il più grande locale d’Italia in stile steampunk

La tecnologia anacronistica, protagonista nei romanzi di Jules Verne e Arthur Conan Doyle, diventa fonte d’ispirazione per una nuova avventura imprenditoriale: sta per aprire i battenti a Vizzolo Predabissi (Milano), in via Verdi 11, “La Loggia”, il più grande locale d’Italia in stile steampunk.
È nelle ambientazioni più famose della Londra vittoriana di inizio ‘800, contenute nei libri di narrativa fantascientifica, dove ingranaggi, molle, meccanismi, motori a vapore ed elettricità la fanno da padrone, che si ritrova il carattere steampunk del nuovo ristorante, pub e birreria “La Loggia”.
«L’intenzione – spiega il titolare Alessandro Fico – è quella di offrire un’esperienza unica, sia a livello sensoriale che culinario. Il nostro – aggiunge – sarà un viaggio tra le avvolgenti atmosfere visionarie che fuoriescono dagli scritti dei grandi autori e i piaceri della tavola, con l’assaggio di tagli di carne pregiati, selezionati con cura negli allevamenti più titolati d’Europa, pinte di birra artigianale e drink ricercati».
La cucina, specializzata appunto in portate a base di carne, servirà menù completi, dall’antipasto ai dolci fatti in casa, proponendo come piatti forti la grigliata su carbone argentino, carne alla brace e hamburger all’americana.
Il ristorante sarà aperto sia per il pranzo, proponendo un menù fisso ogni giorno diverso, a prezzo ridotto, sia per la cena “alla carta”.
All’esterno “La Loggia” presenta un ampissimo giardino, sempre in stile steampunk, di 4000 metri quadrati, nel quale sarà possibile trascorrere momenti all’aria aperta in un clima piacevole ed elegante.
Non mancheranno, ovviamente, le occasioni socializzanti, rappresentate ad esempio da eventi con musica live, che caratterizzeranno tutti i weekend di agosto e settembre, o workshop sul cibo.
«L’ultimo aspetto degno di nota – conclude Alessandro Fico – riguarda l’importanza sociale che “La Loggia” intende ricoprire, qualificandosi come polo culturale e socialmente utile attraverso le collaborazioni con enti e associazioni dedite all’inserimento lavorativo di persone con disabilità e con scuole professionali per l’avvicinamento di giovani al mondo del lavoro».
L’apertura de “La Loggia”, in programma per venerdì 7 agosto (con un calice offerto ai partecipanti) culminerà con il concerto dei “Other side of the Doors” (tributo ai Doors), previsto dalle 20.00/20.30. Si bissa il giorno seguente con la band “Jolly Blue” (tributo agli 883). Si segnala che il locale rispetta scrupolosamente le nuove norme sul distanziamento sociale. È previsto inoltre un servizio con consegna a domicilio.

Per informazioni e prenotazioni: 3271493890
Per approfondimenti: www.laloggia.net

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Mr. André Cruz & Tiago Da Silva “Verão” è il nuovo singolo dei due brasiliani creatori della disciplina fitness “Ritmo do brazil”

Dopo più di 10 milioni di visualizzazioni raggiunte su Youtube col singolo “Eu To Maluco”, i due cantanti e fitness creator lanciano in radio per Universal Music, il pezzo realizzato con la collaborazione di Giada Agasucci di Amici 13 e Cesareo degli Elio e Le Storie Tese.

“Verão” di Mr. André Cruz e Tiago Da Silva è un pezzo fresco ed estivo dal ritmo travolgente, realizzato con la collaborazione di Giada Agasucci di Amici 13 (nel canto) e Cesareo degli Elio e Le Storie Tese (alla chitarra). La produzione esecutiva è della Zoom Production, quella artistica è di Ettore Diliberto, che si è occupato anche degli arrangiamenti e del mix. L’etichetta è Universal Music.

 

 

 

Il brano sposa il “Ritmo Do Brazil”, ovvero la fusione tra Brazuca Fitness e Sambafit Official, due discipline fitness brasiliane, tanto diverse quanto complementari, create rispettivamente da Mr. André Cruz e Tiago Da Silva. Questo mix esplosivo ha saputo regalare agli appassionati della danza e del fitness, il meglio della cultura brasiliana. 

 

Radio date: 10 luglio 2020

Etichetta: Universal Music

 

BIO – MR. ANDRÈ CRUZ 

Mr. Andrè Cruz nasce a Brasilia nel 1979. Inizia a danzare all’età di 14 anni e nel 2000, dopo aver preso accordi con il Circo Lidia Togni, inizia la sua carriera di coreografo e primo ballerino per il gruppo di danza del circo stesso. Continua poi come istruttore e coreografo presso alcune palestre e villaggi in Sicilia (dove tuttora vive), iniziando a creare alcune discipline tra le quali Lambaxè e Tribal-Gym, che presenterà sul palco Crunch al Festival del Fitness di Firenze nel 2006. Entra nel circuito del fitness internazionale, partecipando ad importanti convention ed eventi in Italia ed in Europa come il Rimini Wellness e Fibo (Germania). È l’inventore del Brazuca Fitness (un mix di movimenti classici delle ginnastiche, movimenti e ritmi tribali, movenze classiche delle danze brasiliane e afro, movenze ricavate da alcuni passi delle arti marziali brasiliane come la capoeIra e il maculelê). In ambito musicale, incide i brani “Princesa do Brasil”, “Sambatuca”, “Gatinha”, “Negao Marrento”, “Eu To Maluco” (più di 1milione di visualizzazioni su yt https://bit.ly/31ORzis).  A luglio 2020 arriva in radio “Verão”, singolo realizzato con Tiago Da Silva.

 

BIO – TIAGO DA SILVA

Tiago Da Silva nasce nel 1984 nella metropoli di San Paolo, in Brasile. Fin da piccolo, con la musica nel sangue, segue le orme del padre in quella che è la passione di famiglia: il Carnevale. Cresce come musicista, seguito dal padre Luiz e dal maestro Higor, fino a diventare percussionista professionista. È un profondo conoscitore della cultura brasiliana e si è sempre dedicato alla composizione di ritmi travolgenti per il Carnevale di San Paolo. Con la Scuola Tatuapè (di un quartiere di San Paolo), ha partecipato ad innumerevoli sfilate nel Sambodromo, l’ultima nel febbraio 2018, come “mestre” di percussioni. Nel tempo libero si dedica allo sport nazionale del suo paese, diventando un calciatore professionista. Si trasferisce così prima in Argentina e poi in Italia (ora vive in Abruzzo), dove inizia la sua scalata nel mondo dello sport. Con il Brasile nel cuore e la famiglia lontana a fargli da sostegno, decide di unire le sue più grandi passioni, la cultura brasiliana e il fitness. È l’inventore del Sambafit Official (un’attività energizzante che fonde il meglio del cardio fitness con passi tecnici selezionati di danza brasiliana). La passione per la musica porta Tiago ad incidere alcuni brani musicali come “Eu To Maluco” (più di 1milione di visualizzazioni su yt  https://bit.ly/31ORzis), “Acadêmicos do Tatuape”, e infine, “Verão” col collega Mr. Andrè Cruz. 

 

Contatti e social:

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Instagram Mr Andrè Cruz

Canale Youtube Mr Andrè Cruz 

Spotify Mr Andrè Cruz

Facebook Tiago Da Silva

Instagram Tiago Da Silva

Canale Youtube Tiago Da Silva

Spotify Tiago Da Silva 

Sito “Ritmo Do Brazil”

Facebook “Ritmo Do Brazil”

 

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Il miglior Mago di Urbino

Il  sensitivo Letterius è il sensitivo di Urbino. Il sensitivo Letterius si è distinto a Urbino per aver risolto il 96.7 % dei casi.  Casi che molti suoi colleghi maghi e sensitivi avevano fallito. Grazie alle sue doti  il sensitivo Letterius è  riuscito a risolverli. Il sensitivo di Urbino è  specializzato in Legamenti, rituali di magia bianca e magia nera ma anche nella creazione di sigilli e amuleti ma anche talismani. Il sensitivo di Urbino grazie al suo operato è stato proclamato come il 1 sensitivo d’ Italia e 3 in Europa. Oltre ha vantare le sue origini che discendono da una dinastia di maghi e sensitivi  il sensitivo Letterius a da sempre studiato tutto il patrimonio ereditato dei suoi avi ma anche ha privilegiato lo studio delle arti esoteriche dei diversi popoli. Voi direte perché? La magia è in continuo divenire e soprattutto ogni persona è  un mondo a sé.  Nonostante i suoi 40 anni di esperienza il sensitivo Letterius ha  voluto sempre migliorarsi soprattutto con lo studio dei popoli e con le diverse arti esoteriche. 

 Il sensitivo di Urbino si reca spesso in Medio Oriente per selezionare i materiali per i suoi rituali ma anche per la sua sete di conoscenza.  E’ specializzato in Machumba , Woodoo , Quinbanda etc..Per maggiori informazioni potete consultare il sito www.sensitivo.biz

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Gianfranco Battisti: Lazio, consegnato il primo treno Rock di Trenitalia

Consegnato alla Regione Lazio il primo treno Rock di Trenitalia: le considerazioni dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti.

Gianfranco Battisti

Il primo treno Rock di Trenitalia a Roma Termini: il commento dell’AD del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti

“Per noi è un punto importante oggi”: è l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti a esprimere con queste parole la propria soddisfazione per la consegna, lo scorso 2 luglio, del primo dei 72 treni regionali Rock che Trenitalia fornirà alla Regione Lazio. Intervenuto nel corso della cerimonia organizzata a Roma Termini, l’AD ha inoltre evidenziato come la flotta dei nuovi treni porterà, entro il 2024, al rinnovo del parco mezzi della regione. Dotato di 602 posti a sedere, il nuovo treno è spazioso ed ecosostenibile: “Noi dobbiamo fare in modo di garantire e recuperare quel gap qualitativo che abbiamo avuto in questi anni proprio sui pendolari, ma dobbiamo soprattutto lavorare in prospettiva per creare le condizioni di redistribuire quelli che sono i flussi dei trasporti pendolari e lo possiamo fare con treni come questo, che hanno degli standard molto alti ed ecologicamente sostenibili e rappresentano quel tassello in più che cambierà il modo di viaggiare dei pendolari in Italia” ha spiegato Gianfranco Battisti. Il Rock garantirà più capienza e confort, grazie a una maggiore disponibilità di posti a sedere, fino al 53% in più rispetto ai treni precedenti: sono inoltre ecologici in quanto consentono di ridurre i consumi del 30% rispetto ai precedenti, e riciclabili fino al 97%. Sui nuovi mezzi è anche possibile trasportare fino a 18 biciclette.

FS Italiane, l’intervista all’AD e DG Gianfranco Battisti per la consegna in Lazio del primo treno Rock di Trenitalia

“Vogliamo davvero esser un driver della ripresa economica del Paese” ha ribadito l’AD e DG del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti nell’intervista rilasciata a margine della cerimonia di consegna. Investimenti per 20 miliardi di euro con l’obiettivo di accelerare sulle gare: “Lo facciamo soprattutto dal punto di vista infrastrutturale, ma molto anche per quanto riguarda la digitalizzazione: abbiamo gare per 4 miliardi di euro proprio nel settore della tecnologia e questo è un investimento necessario per renderci ancora più competitivi”. A livello nazionale sono 600 i nuovi treni che il Gruppo FS Italiane ha messo in campo per il trasporto regionale “che ricordo è la vera priorità in questo momento dal punto di vista aziendale”, come ricordato dall’AD Gianfranco Battisti nell’intervista rilasciata a “Teleborsa” in occasione della consegna del primo treno regionale Rock a Regione Lazio: sarà impiegato sulle linee FL1 (Orte – Roma – Fiumicino Aeroporto) e FL3 (Roma – Cesano/Viterbo).

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Come installare un amplificatore per antenna TV

Come installare un amplificatore per antenna TV

L’amplificatore per antenna TV è un dispositivo da interno necessario per poter ricevere il segnale del digitale terrestre, utile quindi per la ricezione ottimale dei canali televisivi.

In effetti non sono tutti i canali a essere interessati, ma nel momento in cui ci sono problemi e difficoltà di ricezione del segnale, è del tutto necessario collegare un amplificatore per l’antenna della TV.

 

Come funziona l’amplificatore per antenna TV

Per chi non sa cosa sia un amplificatore, basta una semplicissima spiegazione. È un dispositivo molto piccolo che funziona tramite corrente elettrica. Funge da collegamento tra l’antenna e il decoder del digitale terrestre per andare a risolvere le problematiche legate ad una scarsa ricezione del segnale. Tramite l’amplificatore la bassa frequenza del segnale viene amplificata ad una potenza di oltre venti decibel.

Il mercato offre due diverse tipologie di amplificatori: da interno e da palo.

Collegare entrambi i tipi di dispositivi al televisore della propria casa è un’operazione semplicissima. Di seguito vi presentiamo alcune utili informazioni su come installare un amplificatore per antenna TV da interno in autonomia, senza ricorrere all’intervento di un tecnico.

 

Come installare un amplificatore per antenna TV

Gli amplificatori per antenne TV sono dispositivi da interno che hanno la caratteristica di essere auto alimentati, cioè hanno l’alimentatore già incluso. In genere essi sono dotati di ingresso unico a banda larga a cui andrà a essere collegato il cavo proveniente dell’antenna, oppure il cavo proveniente dall’uscita del miscelatore, nel caso sul tetto sia presente più di un’antenna.

La maggior parte dei modelli di alimentatori da interno presenti in commercio permettono la regolazione del guadagno. A volte la regolazione può essere addirittura per singola banda. Vediamo adesso alcune applicazioni tipiche per come installare l’amplificatore al televisore:

  • Amplificatore dietro al televisore: una situazione tipica di applicazione è quello di un impianto multipresa in cui una delle prese viene collegata attraverso una lunghissima tratta di cavi. Questo potrebbe determinare alla presa più lontana un livello del segnale molto basso. Per ovviare a tale inconveniente si può amplificare localmente attraverso il nostro amplificatore da interno collegato al televisore.
  • Amplificatore lontano dal televisore: in un’altra applicazione l’alimentatore non è posizionato dietro al televisore bensì a monte della distribuzione. In questo caso l’amplificazione non è a livello locale, soltanto ad una presa tv, ma si va a compensare l’amplificazione complessiva relativa una logica di distribuzione utilizzata.

Se si vuole essere certi di un’installazione a regola d’arte, l’unica certezza è rappresentata dall’antennista, il quale offre sempre la soluzione più appropriata per le esigenze del cliente. Tra i numerosi servizi presenti in ogni città, segnaliamo gli interventi su antenne TV svolti da Antennista Torino, sempre all’avanguardia nel campo.

 

Caratteristiche degli amplificatori da interno

I più comuni amplificatori da interno sono caratterizzati dalla presenza di più di un’uscita. Questo particolare permette il collegamento diretto di più televisori allo stesso amplificatore, evitando l’uso di dispositivi per la distribuzione (derivatori, divisori).

Alcuni dispositivi su cui sono presenti due uscite, permettono il collegamento di due apparecchi televisivi contemporaneamente, oppure consentono la realizzazione di due montanti che sono a loro volta ulteriormente ripartibili. Esistono anche dispositivi con un numero maggiore di uscite, tramite i quali è possibile collegare anche fino a otto televisori.

Per quanto riguarda gli amplificatori da palo, sono installati all’esterno, tramite un collegamento diretto all’antenna posta sul tetto, con un preamplificatore. Generalmente il loro utilizzo interezza intere zone dove la ricezione dei canali televisivi non è sufficiente.

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DANIELE FORTUNATO: “LE PRIME PAGINE” è il nuovo singolo del cantautore romagnolo d’adozione che anticipa il concept album “QUEL FILO SOTTILE”  

 

 

L’artista, già compositore di musiche per programmi e telefilm per Disney Channel, Fox e La7, racconta nel brano l’inizio della relazione fra i due protagonisti del suo disco, mescolando canzone d’autore, folk e smooth jazz.

Il brano “Le prime pagine” è la fotografia che svela l’inizio del rapporto fra i due protagonisti di “Quel filo sottile”, il nuovo concept album di Daniele Fortunato in uscita a settembre 2020. La canzone racconta la genesi della relazione amorosa fra due ragazzi, la voglia di leggerezza, di affrontare i rischi e coglierne le opportunità, senza rimpianti. Non mancano però anche riferimenti a tematiche sociali: «”Vorrei solo respirare e ritornare umani” è un verso che ho scritto riferito ai cambiamenti climatici di un mondo al collasso…ma ricontestualizzato in questa estate post lockdown diventa l’espressione di un’esigenza condivisa di libertà, di voglia di camminare al mare e farsi semplicemente accarezzare dal vento». Daniele Fortunato 

 

 

 

Il brano dai colori jazz, vede la voce e la chitarra acustica completarsi con il contrabbasso di Milko Merloni, la batteria di Gianluca Nanni e il sassofono di Massimo Semprini.

L’intero progetto è stato registrato con cura e attenzione per i particolari da Daniele Marzi al Marzi studio di Riccione – «un luogo dove hanno inciso artisti che ammiro molto come Fabio Concato e Zucchero», conclude il cantautore. 

 

Autoproduzione

Radio date: 10 luglio 2020 

Pubblicazione album: settembre 2020

 

BIO

Daniele Fortunato è un cantautore e maestro elementare classe 1980, piemontese di nascita, ma romagnolo d’adozione. Nel 2008 pubblica il suo ep d’esordio “Ad occhi chiusi” e nel 2012 il primo album “Nuvole di cartapesta”, nati entrambi dalla collaborazione e amicizia con il musicista e produttore Paolo Pizzimenti.

Come compositore ha scritto per le library Soundiva e Preludio (Disney Channel, Fox, La7) musiche per programmi televisivi e telefilm. Dal 2015 si dedica ad un’intensa attività live (sia da solista che in trio) nel territorio riminese, e all’approfondimento dello studio della scrittura musicale con grandi autori come Niccolò Agliardi e Bungaro. Nel 2018 pubblica il singolo “Barone rampante” dedicato al romanzo senza tempo di Italo Calvino. Nostalgie, speranze, rinascite e fotografie del quotidiano vivono tre le parole e le note delle sue canzoni. Un cantautorato folk che si colora di tinte jazz, country e pop, caratterizzato dal suono della chitarra acustica e dalla cura per le armonizzazioni delle voci. 

Nel marzo 2020 è uscito in radio il singolo “Mancini maldestri”. Il 10 luglio 2020 arriva in radio il brano “Le prime pagine”, anticipando il concept album intitolato “Quel filo sottile”, un disco di vita vissuta che racconta la storia di due persone attraverso sette canzoni che mettono a fuoco diverse istantanee del loro percorso.  

 

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Come montare un videocitofono senza fili

Come montare un videocitofono senza fili

Il videocitofono senza fili è senz’altro una delle più utili invenzioni dei nostri ultimi tempi. Esso, difatti, permette di poter avere un sistema di videocitofonia anche in quegli edifici per i quali la loro naturale struttura non permetterebbe di fissare i videocitofoni tradizionali.

La sicurezza al giorno d’oggi è una delle prerogative fondamentali della vita di tutti noi e pertanto all’interno della propria casa, più che altrove, chiunque di noi vuole sentirsi protetto e al sicuro. Il videocitofono è proprio una di quelle apparecchiature di cui tutti abbiamo bisogno per garantirci un adeguato standard di sicurezza, riuscendo con esso a controllare, in tempo reale e spesso anche da fuori casa, chi chiama e suona dal portone di ingresso.

Come funziona il videocitofono senza fili

Il videocitofono senza fili è un’apparecchiatura molto più semplice di quello che si possa immaginare. Esso funziona (come dice lo stesso nome) senza fili, collegando le due unità di cui esso è composto attraverso le onde radio. Il suo collegamento è garantito, sicuro e protetto al 100%. Grazie al videocitofono senza fili, si può parlare al citofono dall’interno del proprio appartamento (o locale) con chi si trova all’esterno, si può aprire il portone ed anche accendere l’illuminazione esterna. Chiaramente si possono visionare anche le immagini video dell’esterno, attraverso l’apposita telecamera collocata sull’unità esterna. Molti degli ultimi videocitofoni addirittura possono essere collegati tramite la rete wifi, attraverso un app dedicata, sul proprio smartphone, tablet o personal computer, in modo da poter gestirne l’apparecchiatura anche a distanza, in qualsiasi momento e da qualsiasi posizione in cui ci si trovi.

Come montare il videocitofono senza fili

Il videocitofono senza fili è composto da due unità: quella esterna e quella interna. L’unità esterna in allumino, è quella sulla quale sono posizionati la pulsantiera, la telecamera, l’altoparlante ed anche il sensore LED ad infrarossi che serve per garantire la giusta visibilità nelle ore notturne. Questo componente va incassato nella parete esterna della casa oppure fissato su uno dei muri adiacenti all’ingresso dell’appartamento (o del locale). L’unità interna, invece, è simile ad un piccolo schermo sul quale vengono riprodotte le immagini che vengono catturate dalla telecamera esterna e attraverso il quale si sente l’audio. I modelli di ultima generazione sono quasi tutti dotati di sistemi touch, danno la possibilità di gestire le luci di ingresso e possono anche dare la possibilità di registrare dei brevi messaggi audio e di conservare i filmati per un determinato lasso di tempo, grazie alla scheda di memoria interna presente e fornita in dotazione.

I videocitofoni senza fili non necessitano di lunghi e costosi lavori di installazione perché essi non hanno bisogno né di cablaggi, né di cavi e né di importanti opere murarie per il loro montaggio. Tuttavia è opportuno chiamare persone competenti che possano eseguire il montaggio in modo corretto. Per chi vive nella zona del capoluogo piemontese e comuni limitrofi e ha bisogno di questo tipo di servizio, il supporto di servizi come quello di Elettricista Torino è affidabile e veloce.

Parlando dell’installazione pratica, i due componenti vanno semplicemente installati sulle pareti di proprio interesse tramite delle semplici viti. Proprio per questo possono essere montati anche nelle residenze d’epoca, nei rustici e nei locali che non permettono la realizzazione di impianti via cavo. I videocitofoni sono collegati direttamente ai conduttori di elettricità già preesistenti e connettono la loro unità esterna con quella interna attraverso le onde radio. La loro tecnologia IP (protocollo di comunicazione internet), inoltre, garantisce la connessione a smartphone, tablet e pc.

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Pannelli termoriflettenti per termosifoni: cosa sono e come funzionano

Pannelli termoriflettenti per termosifoni: cosa sono e come funzionano

Risparmiare sui costi mantenendo sempre una casa calda ed accogliente a livello globale e in ogni stanza è fondamentale per avere un modello di gestione della casa ottimo.

I pannelli termoriflettenti per termosifoni rispondono a questa esigenza unendo a questo anche un impatto più ecologico rispetto alle normali fonti di energia che quotidianamente utilizziamo nelle nostre abitazioni.

 

Come adoperare i pannelli termoriflettenti per termosifoni

Questo tipo di apparecchiature sono consigliati soprattutto all’interno di tutte quelle abitazioni non di ultima generazione, ormai costruite qualche decennio fa, che non sono quindi state dotate di tutti quei mezzi isolanti moderni che permettono di limitare al minimo l’impatto del freddo esterno all’interno delle mura domestiche, richiedendo perciò un uso più massiccio del riscaldamento tradizionale, più inquinante e certamente più costoso.

Si tratta di strumenti molto semplici, composti da un sottile strato di alluminio ed uno più spesso di polietilene espanso, di solito con uno spessore variabile dai 3 agli 8 mm, totalmente ignifughi e non tossici.

Richiedono inoltre un montaggio altrettanto facile e alla portata di tutti coloro che sono alle prime armi nel fai da te, potendo essere fissati con uno strato di colla liquida o dei chiodi di piccole dimensioni, senza alcuna necessità di spostare il radiatore e riposizionarlo una volta terminata l’operazione.

 

La funzione dei pannelli termoriflettenti 

La funzione dei pannelli consiste nel raccogliere e ridistribuire il calore che inevitabilmente si disperde dai nostri termosifoni, i quali una volta accesi lo propagano non solo verso la stanza che si intende riscaldare, ma anche nel retro dell’apparecchio stesso, creando uno spreco di energia inutile ed oneroso.

Il maggiore vantaggio dei pannelli termoriflettenti è quindi che possono essere posizionati comodamente dietro ad ogni termosifone della casa, con la certezza di utilizzare al meglio tutto il calore prodotto, che inoltre durerà molto di più in ogni stanza che è necessario riscaldare, limitando le ore quotidiane di accensione degli apparecchi.

Si calcola in percentuale che con questo semplice mezzo è possibile recuperare circa il 10% del calore disperso ogni giorno, anche qualora si fosse deciso di impostare una bassa temperatura su ogni singolo radiatore.

 

Dove acquistare un pannello termoriflettente

Un ulteriore incentivo all’acquisto consiste nella facile reperibilità di questo tipo di prodotto in un qualsiasi negozio di casalinghi o centro specializzato, sia su misura in base alle proprie esigenze sia nel formato più duraturo del rotolo al metro, qualora lo strato applicato si deteriori dopo il normale periodo di utilizzo e si necessiti di cambiarlo.

Per coloro che desiderano utilizzare questa tecnica a costo zero è possibile realizzare un prototipo di pannello termoriflettente direttamente in casa, utilizzando materiali che solitamente si possiedono facilmente tra le mura domestiche: cartone e carta di alluminio, incollati uno su l’altro con colla spray. Basterà poi rifinire quanto realizzato con un taglierino e posizionarlo sul retro del termosifone scelto.

 

Per quanto riguarda la progettazione di questo tipo di soluzione, prima di iniziare a lavorarci è consigliabile rivolgersi ad un idraulico, sicuramente la persona più adatta. Ci sono numerosi servizi che mettono a disposizione idraulici a domicilio, come quello di Idraulico Torino, presente nel capoluogo torinese.

Sia che si scelga un prodotto acquistato in negozio, sia che si ricorra al fai da te, i pannelli termoriflettenti sono dunque un’ottima soluzione alla quale ricorrere, poco invasiva, ecologica, economica, pratica e soprattutto alla portata di ognuno di noi.

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Ancora pochi posti per mi games 2020: iscrizioni aperte fino a mercoledì 12 agosto. Il tour sportivo piu’ grande d’italia sceglie santa margherita ligure per l’unica data 2020. Dal 13…

Ultimi giorni per iscriversi all’edizione 2020 di Mi Games, il tour sportivo più grande d’Italia che dal 13 al 16 agostoaccoglierà nei Giardini del Mare a Santa Margherita Ligure atleti da tutta Italia pronti a sfidarsi in match di calcio 5vs5, basket 3vs3 e beach volley 4vs4.

Cinque giorni all’insegna di puro sport e adrenalina per questa settima edizione che porta con sé una novità assoluta: la Mi Games Finals Legends Edition, che si terrà dal 21 al 23 agosto, una competizionea cui parteciperannoi vincitori di Mi Games Santa 2020 e le migliori 7 squadre di tutte le precedenti edizioni, che contano 20mila atleti e oltre 3000 squadre,di ogni categoria e sport.

Mi Games è un appuntamento che potranno vivere anche i non atleti, con un’esclusiva cena con DJ set in spiaggia presso i Bagni Sirena e l’Official Party al Covo di Nord Est. Sport, divertimento e un’occasione per l’organizzazione di impegnarsi nella social responsibility: come ormai da tradizione, infatti, prima delle premiazioni verranno estratti i numeri dei biglietti vincenti della lotteria di beneficenza che sosterrà i progetti di Mi Games in Africa.

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GRACE: “VANILLA SKY” è il nuovo singolo della cantautrice urban torinese

Un grintoso brano urban-dance esaltato dalla produzione di Mastermaind. 

“Vanilla sky” è un brano scritto in pieno periodo di lockdown, quando il desiderio di uscire ed incontrare persone era molto forte, in un momento in cui, per una ragazza come Grace, la voglia di fare festa e ballare rappresentava un desiderio indiscutibile. 

Lo stile urban che sposa la dance rappresenta in assoluto la parte che meglio racconta la grinta di questa giovane artista, esaltata ancor di più dalla produzione di Mastermaind (Fabri Fibra, Vacca, Entics, Two Fingerz, Baby K ecc…), – «il risultato finale è un pezzo perfetto per riprendere la vita da dove l’avevamo lasciata, con un’estate piena di energia e un reale desiderio d’amore» – afferma Grace. 

 

Il video è girato su uno yacht Azimut, dove Grace ha deciso di decontestualizzare completamente il paesaggio, puntando esclusivamente sul rapporto tra l’energia estiva che comunica il mare e quella urban di una location famosa come il Carroponte di Sesto San Giovanni (MI). 

La produzione è di Pier Pank con la regia di Irene Tomasi. 

 

 

Etichetta: White_Pop

Radio date: 21 luglio 2020

 

BIO

Grace è una cantautrice urban torinese trapiantata a Milano, classe 2000. Il suo percorso artistico prende il via fin da giovanissima frequentando l’accademia di musical ed esibendosi in teatro (canta anche davanti a Papa Francesco). Si diploma successivamente come interprete al C.E.T. di Mogol

Durante la sua esperienza a New York frequenta una street crew che la fa innamorare della cultura e della musica hip hop, in particolare del filone urban pop. 

Tornata in Italia si iscrive al CPM di Milano, dove sta tuttora conseguendo la laurea in canto moderno e musica pop. Intanto si afferma nell’underground torinese e milanese fino ad incontrare Mastermaind, noto produttore musicale che opera nel settore discografico – principalmente hip-hop/elettronico – lavorando e collaborando con alcuni tra i più affermati artisti italiani del genere come Fabri Fibra, Vacca, Entics, Two Fingerz, Baby K, e molti altri. Dall’incontro con Mastermaind scaturisce una collaudata collaborazione che dà vita alla realizzazione del nuovo singolo “Vanilla Sky”.

 

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È tempo di danza sul palco di Lazzaretto on stage

Movimenti, espressività e musica sono gli elementi che Festival Danza Estate in collaborazione con Festival Orlando porteranno sul palcoscenico di Lazzaretto on stage con tre appuntamenti: Bermudas, Graces e Perpendicolare rispettivamente mercoledì 5, sabato 8 e lunedì 10 agosto alle 21.30.

È la danza a calcare il palco di Lazzaretto on stage nelle prime serate di agosto attraverso tre appuntamenti imperdibili a cura di Festival Danza Estate e Festival Orlando. Tre serate nelle quali la danza trova spazio in quanto esperienza sociale ed espressione collettiva perché un corpo che danza rivela tanto della sua identità quanto della realtà che vive quotidianamente in un gioco di incastri e scambi con il sistema culturale.

La cultura impone un linguaggio del corpo che trasmetta le regole per la creazione di relazioni. La danza, dal canto suo, è la manifestazione più pura di questo meccanismo che si spinge però oltre ridisegnando i confini e le interpretazioni di quello che ci circonda attraverso espressioni, gesti e movimenti.

Un processo indagato e approfondito nei prossimi spettacoli di Lazzaretto on stage, la rassegna culturale che sta coinvolgendo la Città. Si parte mercoledì 5 agosto alle 21.30 con la Compagnia Mk e il suo “Bermudas”, l’ultimo lavoro del coreografo Michele Di Stefano, Leone d’argento per l’innovazione nella danza alla Biennale di Venezia 2014. Uno spettacolo ipnotico e coinvolgente vincitore del premio Danza&Danza nel 2018 e premio UBU 2019 come miglior spettacolo di danza. Per poi stupire il pubblico con due rappresentazioni nate dalla collaborazione tra Festival Danza Estate e Festival Orlando: Silvia Gribaudi, sabato 8 agosto alle 21.30 sarà sul palco con “Graces”, spettacolo audace e liberatorio che con umorismo ed empatia eleva l’imperfezione umana a forma d’arte e sarà poi il turno di “Perpendicolare”, progetto inedito di danza e musica dal vivo nato dalla collaborazione tra il coreografo Daniele Ninarello, la cantante Cristina Donà, e il musicista Saverio Lanza, in scena lunedì 10 agosto alle 21.30.

Tre appuntamenti per indagare il proprio corpo, la relazione con esso e la capacità di esprimere se stessi e la realtà che circonda andando oltre i pregiudizi e i costrutti sociali.

 

Biglietteria

Tutti gli spettacoli hanno un costo del biglietto pari a 7 euro

Biglietti in vendita esclusivamente on line su www.vivaticket.com

 

È possibile acquistare i biglietti fino 5 minuti prima dell’orario di inizio dello spettacolo.

In caso di maltempo lo spettacolo sarà recuperato la sera successiva.

 

Info su: www.comune.bergamo.it

Facebook: @LazzarettoOnStage

Instagram: @lazzaretto_on_stage

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Con Immagino Mex lo scaffale perfetto è a portata di click

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  • 4 Agosto 2020

Un nuovo tool di GS1 Italy che consente a produttori e distributori di condividere informazioni e immagini di prodotto
per creare planogrammi e fare space allocation.

 

Si chiama Immagino Mex la nuova soluzione virtuale sviluppata da GS1 Italy per ottimizzare i rapporti tra produttori e distributori consentendo la condivisione, in modo semplice e veloce, di informazioni e immagini di prodotto.

Questo nuovo tool della suite del servizio Immagino di GS1 Italy, consente di scambiare informazioni (come le dimensioni e il formato del pack) e immagini utili alla realizzazione di planogrammi virtuali, in modo semplice e veloce, e di gestire in modo accurato le categorie di prodotto e lo spazio a scaffale.

I vantaggi garantiti da Mex sono:

  • Riduzione dei costi necessari per recuperare le informazioni e le immagini e per ottenere i campioni fisici dei prodotti. Ogni prodotto può essere ricercato nella Product Library di Immagino con diverse chiavi: descrizione, GTIN e/o
  • Risparmio di tempo: informazioni e immagini dei prodotti, sempre aggiornate e verificate, sono a disposizione online su un’unica piattaforma, integrata nella Product Library.
  • Semplificazione della condivisione delle informazioni tra produttore e distributore grazie all’uso di un unico formato standard condiviso e alla piattaforma associata al cloud per configurarsi in modo semplice e veloce.
  • Valorizzazione della categoria grazie a un servizio innovativo capace di semplificare i processi di pianificazione degli scaffali. Ogni immagine e dato può essere scaricato nei formati compatibili con i principali software di space allocation.

 

Per maggiori informazioni, visita il sito di Immagino.

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Hai un’agenzia turistica, un b&b, un hotel? Scegli la tua mappa geografica e migliora la tua attività

Se operi nel turismo, sicuramente usi già una o più cartine geografiche. Quello a cui forse non hai pensato è che con quelle stesse mappe puoi dare una marcia in più alla tua attività. In che modo? Semplice: personalizzandole in base ai tuoi gusti e alle tue esigenze.

Personalizzare una carta geografica significa:

– contrassegnarla con il logo della propria attività;

– utilizzarla nel modo giusto, sfruttandone al meglio le potenzialità;

– assegnare ad ogni destinazione d’uso la “sua” cartina.

Le carte stradali e le planimetrie di piccole dimensioni sono uno strumento eccezionale per praticità e maneggevolezza: ideali per supportare il lavoro delle guide turistiche, degli addetti alle escursioni, degli autisti di pullman e di altri professionisti che operano in mobilità, diventano un originale gadget da regalare agli ospiti di un albergo, di un b&b o di un hotel.

Basta corredarle con il logo o il nome dell’attività per ottenere all’istante un formidabile veicolo pubblicitario.

E, a differenza di molti gadget spesso destinati a finire in un cassetto e ad essere dimenticati, la cartina stradale e la piantina sono sempre utili e gradite.

Le grandi mappe murali, invece, si dimostrano particolarmente proficue nelle agenzie di viaggi: qui, infatti, sono un prezioso supporto in fase di prenotazione, perché aiutano gli operatori ad orientarsi e invogliano il cliente a scegliere la meta (o il percorso) dei suoi sogni.

Collocata in vetrina, poi, la stessa mappa diventa un bellissimo elemento promozionale. Nelle strutture ricettive, le carte geografiche incorniciate e appese nelle camere, in reception o nella sala colazione sono un classico; ma è possibile anche usarne la stampa per personalizzare mobili, tessili e accessori.

Per una personalizzazione davvero perfetta, basta aggiungere ad ogni creazione un piccolo logo che, a seconda del materiale, può essere inciso, stampato o ricamato.

Per saperne di più >>

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FULVIO EFFE: “ANCORA”  è il nuovo singolo del cantautore alessandrino che anticipa l’album “Punto” di prossima uscita

Fulvio Effe - Ancora (Video Ufficiale) - youtube


Dopo una lontananza dalla musica durata 9 anni (nei primi 2000 apre i tour di Irene Grandi e degli Stadio con la sua ex band Mivanez), l’artista torna ora con una ballad pop sull’amore non vissuto.

 

 

“Ancora” parla di un amore non vissuto. Un sentimento intenso, profondo, resistente ma mai esplorato nel reale: «il non vivere le situazioni ci porta inevitabilmente a “pensarci di più”, proprio perché le domande che ci poniamo, i “se e ma”, ci fanno pensare e ripensare in maniera ancora più intensa a “quello che sarebbe stato se…”» – spiega l’artista. Il messaggio del brano invita a trovare dentro di sé la forza e il coraggio di cambiare, lasciando andare quello che non funziona più. 

 

“Ancora” è una ballad dal sapore fresco ed estivo che farà parte del disco “Punto”, in uscita il prossimo autunno – «Perché punto? Perché il punto rappresenta la fine di ogni frase, ma anche l’inizio di “ogni dopo”, il punto è rappresentato da un cerchio, la forma geometrica per eccellenza. Il punto ha un significato estremamente semplice quanto intenso». Fulvio Effe

 

Alle registrazioni del brano hanno collaborato Matteo Cerboncini, Matteo Foresto e Paolo Bruno. Il mixaggio è stato effettuato da Francesco Salvadeo, e tutta la produzione è stata seguita dall’etichetta discografica di cui Fulvio è titolare: EFFE MUSIC. Il video è stato realizzato da GASTON STUDIO e la regia è stata curata dallo stesso Fulvio Effe. Nel clip compaiono i musicisti della band: Gianluca Vaccarino – chitarra, Matteo Foresto – batteria e Daniele Focante – basso. 

 

Radio date: 24 luglio 2020

Pubblicazione album: settembre 2020

 

Etichetta: EFFE MUSIC

 

BIO

Fulvio Zangirolami, in arte Fulvio Effe, nasce ad Acqui Terme (AL) il 5 aprile del 1984. Muove i suoi primi passi nel mondo della musica dall’età di 16 anni quando, affascinato da una vecchia chitarra del padre, inizia ad avvicinarsi allo strumento. Nello stesso anno fonda la band Mivanez, gruppo con il quale in pochi anni, riuscirà a raggiungere importanti traguardi come le due vittorie all’Accademia di Sanremo (2005 e 2006), la vittoria al Festival di Saint Vincent nel 2006 e le aperture dei tour di Irene Grandi e degli Stadio (rispettivamente nel 2006 e 2007). Nel 2007 pubblica coi Mivanez, il primo singolo dal titolo “Andata e ritorno” mentre nel 2011 esce il suo primo EP da solista dal titolo “Io non ho paura di amarti”. Dal 2013 al 2017 Fulvio porta in giro per tutto il nord Italia uno spettacolo anni ‘90 con la cover band EFFETTO 90. Parallelamente diventa performer di Radio Number One portando live nelle piazze un format da lui presentato. Fonda una scuola di musica, l’Alexandria Music School, sede certificata TRINITY e ABRSM, scuola che vanta collaborazioni con musicisti ed insegnanti di assoluto livello del panorama musicale italiano. Produce dischi per altri artisti, realizza spot pubblicitari per grosse aziende (ENPA, GLASSDRIVE etc), fonda Gaston Studio, una società che si occupa di produzione video e gestione immagine curando, in prima persona, produzioni video di decine di artisti. Nel 2020 pubblica, dopo 9 anni di assenza nel mercato discografico, “L’istante di un brivido”, brano dedicato al padre scomparso nel 2018. Alla registrazione del brano partecipano musicisti di spicco nazionale come Luca Colombo, storico chitarrista dell’orchestra del Festival di Sanremo. Il 24 Luglio dello stesso anno esce “Ancora”, il secondo singolo tratto dall’album “Punto”, in uscita a settembre 2020.

 

Contatti e social

 

FB: https://www.facebook.com/fulvioeffezangirolami/

IG: https://www.instagram.com/fulvio_effe/

SITO: www.effemusic.com

 

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Strutture e accessori per animali Ferranti

Il marchio Ferranti propone dal 1981 una vasta gamma di ricoveri per galline, polli, capponi, pulcini, oche, tacchini, anatre e ogni altro tipo di animale da cortile. Tali prodotti sono disponibili sia in lamiera che in pannelli isolanti, soluzione quest’ultima che è particolarmente interessante per quanti sono profondamente intenzionati a donare tutto il comfort ed il benessere di cui gli animali hanno bisogno.

Grazie ai pannelli isolanti infatti, pollai e gabbie avranno una temperatura mite e gradevole durante tutto il corso dell’anno: all’interno dunque, la temperatura sarà fresca in estate e calda in inverno, veramente il meglio dunque, e ciò farà in modo da contribuire al benessere fisico e mentale degli animali. Si tratta di strutture pensate appositamente per un utilizzo esterno e che sono progettate per resistere durare nel tempo grazie alla qualità dei materiali con i quali vengono realizzate, nonché grazie alla qualità di lavorazione apportata da artigiani che sono competenti e qualificati in questo settore.

Anche i singoli materiali adoperati sono interamente italiani e dunque cio è sinonimo di ulteriore garanzia, sempre nell’ottica di offrire il massimo della qualità per ciascun prodotto. A disposizione dei clienti vi sono anche ottimi recinti in rete e un gran numero di accessori quali ad esempio mangiatoie, abbeveratoi, nidi per galline e vasche di raccolta delle uova. Su richiesta è possibile realizzare pollai, box e gabbie per utilizzo professionale, personalizzabili nelle dimensioni e nel tipo di struttura, così da andare incontro ad ogni esigenza individuale.

Infine, è possibile pagare con i metodi preferiti tra carta di credito, bonifico bancario, PayPal o contrassegno. L’ordine sarà lavorato rapidamente e la merce verrà spedita all’indirizzo indicato a partire da 2 giorni dal ricevimento dell’ordine. Tutti i box sono facilmente smontabili per far sì che le operazioni di spedizione e trasporto siano più semplici ed agevoli.

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Mapping riflessivo sul contagio del covid-19. Le tre Italie: fragilità dell’abitare mobile e urbanizzato.

Per contribuire a dare una risposta al perché la diffusione del contagio da Coronavirus abbia assunto determinate proporzioni in Lombardia, un gruppo di ricercatori dell’Università degli studi di Bergamo, guidato dalla direttrice del Centro studi sul territorio Emanuela Casti, ha intrapreso una ricerca che, utilizzando il mapping riflessivo, indaga la diffusione del contagio mettendo in rapporto gli aspetti sociali e ambientali del territorio (popolazione, mobilità, lavoro, inquinamento), a scala nazionale, della Lombardia e della provincia di Bergamo.

Dopo una prima analisi dei risultati condotta in fase 1 e la presentazione del rapporto sull’evoluzione del contagio in relazione ai territori, il gruppo di lavoro presenta il terzo rapporto della ricerca dal titolo “Le tre Italie: fragilità dell’abitare mobile e urbanizzato” che mette in evidenza le fasi epidemiche (insorgenza, diffusione epidemica e decrescita), le dinamiche spazio-temporalidel contagio e individua gli aspetti critici che hanno inciso sull’intensità e gravità del contagio.

«Dal rapporto emerge una suddivisionedei territori contagiati, le Tre Italie– spiega la prof.ssa Emanuela Casti, direttrice del CST dell’Università degli studi di Bergamo -. La primaè costituita dalle province lombarde di Bergamo, Milano, Brescia, in base ai numeri assoluti, e Lodi, Cremona, Piacenzain base all’indice di contagio calcolato su 100.000 abitanti. Entrambe appartengono alla dorsale sud-nord nella parte orientale della Regione, dove sono stati riconosciuti i primi focolai e dove l’intensità degli scambi e della mobilità degli abitanti hanno favorito la diffusione del virus. La seconda Italiaè rappresentata da province diEmilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e alcune grandi città come Firenze e Roma. Infine, la terza Italiaricomprende il resto del territorio nazionale. Tale tripartizione si è mantenuta nel tempo, vale a dire che il contagio si è intensificato nelle prime aree colpite ma non si è progressivamente diffusosull’intera Penisola».

La forte differenza regionaledell’intensità e della distribuzione del contagio ha consolidato l’ipotesi iniziale della ricerca secondo cui fattori di ordine socio-territoriali possono aver inciso nella diffusione del virus come le differenti condizioni morfologico-climatiche, la loro influenza sull’inquinamento d alcuni aspetti dell’abitare mobile e urbanizzato che intervengono nella diffusione del contagio.

In sintesi, il terzo rapporto analizza, interpreta, valuta l’epidemia in Italia e individua le fragilità socio-territoriali del nostro modello di vita mobile e urbanizzatoche vanno, non solamente tenute in conto, ma piuttosto prese in carico quale perno per ripensare un nuovo modo di abitareil territorio che sia più protetto, più equilibrato e più ambientalista.

I risultati della ricerca sono consultabili open-source:

– sito del CST: https://cst.unibg.it/it/ricerca/progetti-ricerca

– sito A.Ge.I.: https://www.ageiweb.it/iniziative-agei/progetto-atlante-covid-19/

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Prolungate Agevolazioni Fiscali 2020 per le ristrutturazioni di unità immobiliari

Sono stati prorogati dal Governo per il triennio 2019-2021 le agevolazioni fiscali riguardanti ristrutturazioni sulle singole unità immobiliari. All’interno del provvedimento di agevolazione, disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86, è prevista una sezione riguardante lavori effettuati sulle parti comuni condominiali tra cui anche pozzi e fognature da liberare anche con servizi di autospurgo.

Più specificamente la detrazione per lo spurgo di un pozzo nero è livellata al 36% per le somme pagate dal 1° gennaio 2020 con un limite di spesa di 48.000 euro per ogni singola unità abitativa; a 50% per le somme pagate dall’amministratore con bonifico bancario dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2019 con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ogni unità immobiliare.

Vantaggi sui lavori eseguiti nelle parti comuni condominiali abbinati alla professionalità dei servizi di autospurgo, spurgo per pozzo nero, video ispezione e risanamento fognature di Autospurgo Roma.

Grandi vantaggi fiscali, quindi, per amministratori di condominio e condòmini alle prese con pozzi e fognature di palazzo ostruiti. Ma non solo! Questi vantaggi, con offerte e sconti dedicati, possono essere raddoppiati affidandosi ai gentili e risolutivi servizi del team di professionisti di Devia Jet tra cui:

 

  • Autospurgo fognature: per mantenere in ottime condizioni l’impianto fognario più a lungo ed evitare improvvise fuoriuscite di liquami.

 

  • Risanamento fognature: utilizzando un dispositivo gonfiabile chiamato Packer, sul quale viene avvolta una garza imbevuta da una miscela di resina e induritore, che viene introdotto all’ interno della tubazione danneggiata e viene posizionato sul punto da riparare per poi essere estratto senza produrre lesioni

 

  • Disotturazione fogne con sistema Canal-Jet: utilizzo di attrezzature ad alta pressione per eliminare ogni residuo ostruttivo e liberare il condotto.

 

  • Video ispezioni e rifacimento condotti fognari: attraverso videocamere speciali, in grado di raggiungere elevate profondità anche di pozzi neri e fosse biologiche, si riescono a scoprire in maniera rapida eventuali anomalie nelle condutture.
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Come funziona il bonus infissi 2020

Come funziona il bonus infissi 2020

Grazie al Decreto rilancio nel 2020 gli italiani possono contare su una serie di detrazioni, utili per risparmiare sulla ristrutturazione o sulla eventuale riqualificazione delle abitazioni.

Vediamo, quindi quali sono i requisiti e in che modo si può accedere a questo bonus.

 

Requisiti necessari per ottenere il bonus infissi 2020

Per poter accedere a questa agevolazione fiscale l’immobile deve essere in possesso di 3 requisiti fondamentali:

L’immobile, per poter beneficiare del bonus, deve essere esistente al momento della sostituzione, in regola con il pagamento dei tributi e dotato di regolare impianto di riscaldamento.

Possono beneficiare delle detrazioni sia i proprietari dell’immobile che i locatari o chiunque abbia un qualunque diritto di godimento dell’immobile.

 

Detrazione infissi 2020: requisiti tecnici

Per poter accedere alle agevolazioni, prima ancora di procedere alla sostituzione degli infissi, è necessaria una perizia regolarmente redatta da un tecnico specializzato e iscritto all’albo; nel documento redatto deve essere indicato il valore di trasmittanza degli infissi sostitutivi. Per aiutarti in questa operazioni puoi affidarti a servizi di assistenza tecnica specializzata. In ogni città ce ne sono diversi: se ti trovi nel capoluogo piemontese puoi contare sull’aiuto di Fabbro Torino, che offre servizi di consulenza e riparazione tecnica con fabbri a domicilio.

 

Quali spese sono comprese nel bonus

Per poter beneficiare del bonus infissi 2020, la sostituzione deve apportare un miglioramento termico del’edificio, sono dunque comprese: finestre, tende da sole, persiane e avvolgibili e porte d’ingresso o la sostituzione dei vetri.

 

A quanto ammonta il bonus infissi

Il contribuente che avrà effettuato questo tipo di intervento potrà portare in detrazione il 50% delle spese sostenute.

Potranno, invece beneficiare del Superbonus del 110% solo le persone che abbineranno la sostituzione degli infissi in un contesto più ampio che prevede altri lavori volti al miglioramento termico dell’edificio.

 

Modalità di pagamento

Il titolare dovrà effettuare il pagamento tramite bonifico nel quale saranno riportate: causale, codice fiscale di chi godrà della detrazione, il codice fiscale e la partita iva del beneficiario del pagamento, numero e data della fattura.

Una volta portati a termine i lavori ed effettuato il pagamento sarà necessario inviare all’ENEA tutta la documentazione entro 90 giorni dall’effettiva fine dei lavori. Tutti i documenti tecnici, infine, dovranno essere accuratamente conservati per poter essere presentati in fase di presentazione della dichiarazione dei redditi.

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Investigatori privati e infedeltà coniugale

Prendere la decisione di assumere un investigatore privato per un sospetto di infedeltà del proprio partner non è mai semplice. A nessuno infatti, piace dover spiegare la propria vita privata a qualcun’altro, arriva il momento in cui non c’è altra soluzione e dunque è necessario rompere il ghiaccio.

Infedeltà coniugale

Un investigatore privato professionista è a sua volta una persona che magari ha un partner e una famiglia e può comprenderti a fondo, e lo fa offrendoti la sua esperienza ed il massimo impegno professionale, nonché grande discrezione. Nella maggior parte dei casi di infedeltà coniugale, la persona che desidera usufruire di tale servizio ha già sufficienti indicazioni circa il raggiro del proprio partner, ma necessita di prove fotografiche che lo confermino. Sono dei casi che vengono risolti in maniera positiva in percentuale molto alta.

In altri casi invece, si tratta semplicemente di un sospetto e dunque la persona apparentemente tradita si rivolge ai servizi di un investigatore privato perché desidera conoscere la verità. Bisogna infatti tenere a mente che delle volte il risultato delle indagini non sarà quello che desideravamo, ma quanto meno ci metterà davanti alla verità. Il dubbio sulla fedeltà infatti, genera sfiducia nel proprio partner e può addirittura spezzare una relazione, indipendentemente dal fatto che vi sia o meno una terza persona.

Infatti, ogni coppia è un mondo a sé e le ragioni del sospetto sono molto diverse tra loro, ma nella maggior parte delle indagini sui casi di sospetta infedeltà, gli investigatori vedono ripetersi uno schema alquanto ricorrente: vi è uno dei due partner che ravvede una serie di segnali che insitano in lui il dubbio che l’altra persona possa commettere adulterio o possa avere motivo di interesse per un’altra persona. Uno dei soliti campanelli d’allarme è una ritrovato interesse per la cura del fisico, della propria immagine, ma anche scuse prese frequentemente per riuscire ad avere più tempo da trascorrere appunto da solo.

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