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18 Ottobre 2017

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Monopattini elettrici conquistano le città: dove non possono girare?

E’ vera mania quella legata all’uso dei monopattini elettrici, pronti a muoversi in città, come simbolo di un nuovo spostamento che sia ecocompatibile. Questi mezzi hanno conquistato il mercato grazie al loro prezzo come vedi al sito web https://www.skateboardelettrico.it, alle funzioni offerte e soprattutto alla praticità di utilizzo. Permettono di muoversi senza auto nelle zone urbane, evitando così di recarsi al lavoro o a scuola trovandosi coinvolti in lunghe code in strada, e ritardi lunghissimi. Vi è un solo problema in Italia legato all’uso di questi nuovi mezzi innovativi, mancano le norme che ne regolino l’uso!

Multe salate per chi non usa a dovere il monopattino

I possessori di un monopattino elettrico, se useranno il mezzo in luoghi non idonei, rischiano di imbattersi in 1.200 euro di multa, oltre al sequestro del mezzo e addirittura 5 punti in meno sulla patente. Ebbene sì: questa è la sanzione che rischia chi utilizzerà, nelle aree pubbliche, questo mezzo. Il codice della strada non transige davanti a un uso improprio di questo dispositivo: niente strade, niente marciapiedi e niente piste ciclabili.

Tale problematica si verifica proprio perché non esiste una disciplina aggiornata al loro arrivo sul mercato mondiale. Fino a oggi infatti la prassi porta a far riferimento all’articolo 190 del Codice, che prevede sanzioni (che vanno da 25 a 99 euro) se si utilizza un “acceleratore di andatura” sulla carreggiata o negli spazi che sono riservati ai pedoni.

C’è già un precedente in Italia per l’uso improprio di monopattini elettrici

La cronaca ci insegna che di recente si è verificato un caso particolare a Trento: un giovane a bordo del suo monopattino elettrico è stato beccato mentre spingeva un passeggino. La polizia municipale ha deciso di intervenire facendo riferimento alla circolare ministeriale. Secondo quest’ultima i veicoli a motore dotati di due o tre ruote, con velocità massima superiore a 6 km / h, “sono da ricomprendersi a seconda delle prestazioni e delle caratteristiche costruttive tra i ciclomotori o tra i motoveicoli”. I monopattini e gli hoverboard sono quindi considerati a tutti gli effetti come oggetti simili a un motorino. Per poter essere condotti su strada devono obbligatoriamente essere omologati e quindi possedere una targa, un’assicurazione ed essere usati con casco.

Per questo il giovane padre a bordo di un monopattino elettrico si è visto recapitare una multa da 1.200 euro, oltre al sequestro del mezzo e ben 5 punti tolti dalla patente. Questo è in assoluto il primo caso avvenuto in Italia!

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Quando il Turismo Equestre fa rima con Turismo Slow

Dalle iniziative realizzate con successo negli anni passati da Fieracavalli-Verona, è nato il progetto del primo Master Executive di Turismo Equestre. Il settore del turismo equestre è in netta crescita eppure i margini di potenziamento sono ancora notevoli. All’appello manca ancora, ad esempio, un’imprenditoria adeguatamente formata alla nuova metodologia di comunicazione-marketing e social media. Frutto della collaborazione fra CISET (Centro Internazionale di Studi sull’Economia del Turismo, Ca’ Foscari Venezia e Regione Veneto, che da 30 anni è punto di riferimento internazionale sui temi dell’economica turistica), E.A.R.T.H. Academy (European Academy for Rural Territories Hospitality  che promuove lo sviluppo economico rurale con una rete europea di scambio di buone prassi) e FIERACAVALLI-Verona (Manifestazione di riferimento per il panorama equestre internazionale), il Master Executive sarà un vero e proprio spazio di «lavoro intelligente», agile, che permetterà di attivare relazioni feconde e risultati immediati. L’occasione ideale per gli operatori del settore di approfondire le potenzialità del turismo legato al mondo dei cavalli fra gli attori della filiera turistica e quelli del panorama equestre pubblico, privato e dei GAL.

«Turismo equestre fa rima con turismo slow, ecco, quindi che si entra subito nel settore in crescita del “nuovo turismo”, quello che consente di esplorare il territorio – spiega Mara Manente, direttore del Ciset – lontano dalla congestionata vita di città e lontano anche dai classici circuiti turistici. Sono di questi mesi le discussioni, anche accese sulla differenziazione dell’offerta turistica e sullo sviluppo di destinazioni cosiddette “minori”. Il turista a cavallo, per così dire, è una delle risposte possibili».

«Il Turismo Equestre – prosegue Fausto Faggioli, presidente di E.A.R.T.H. Academy – è un tema di grande attualità con trend in continua crescita in molti Paesi a livello internazionale ed è una risorsa sempre più importante per i nostri territori rurali, in particolare per quelli rimasti più al margine dei processi di modernizzazione territoriale. Rappresenta un prodotto turistico in crescita e con opportunità di sviluppo che gli derivano dalla capacità di rispondere ad alcune tendenze emergenti nella domanda turistica che tendono a premiare forme di fruizione meno massificate e più attente ai valori della natura, della cultura, dell’enogastronomia, della campagna in chiave sostenibile. Sempre nell’ottica di ricadute economiche sulla destinazione».

Termina Armando Di Ruzza, direttore commerciale di Fieracavalli-Verona: «Con il programma di questo Master Executive, si continua nell’attento lavoro mirato ad arricchire il proprio calendario fieristico con eventi capaci di valorizzare l’offerta del territorio e di proiettarsi sul mercato internazionale. Sarà il primo Master in materia di Turismo Equestre, unico in Europa, improntato all’acquisizione di conoscenze direttamente sul campo, atto a fornire una precisa panoramica su una selezione di specifiche tematiche, facendo riferimento a casi europei molto diversi tra di loro per dimensioni e contesto nazionale. Già da questa prima edizione, un Master per una manifestazione che è punto di riferimento internazionale, con particolare riguardo all’area mediterranea che vanta antiche e consolidate tradizioni equestri».

Gli argomenti del Master che si svolgerà venerdì 27 ottobre dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00, anche nell’ottica dei programmi U.e. di sviluppo territoriale 2020, verteranno principalmente sulle potenzialità del Turismo Equestre e le sue ricadute economiche sulla destinazione e sabato 28 ottobre dalle ore 10:00 alle 13:00 si terrà un B2B con Operatori per far incontrare la domanda con l’offerta del Turismo Equestre. Il Master servirà inoltre a far partire l’Osservatorio permanente di Turismo Equestre.

INFO

Fausto Faggioli,  presidente E.A.R.T.H. Academy

Cell. +39 335 6110252       [email protected]

 

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I migliori Monitor ASUS da 27″

LA LUCE OLTRE LO SCHERMO…

Stai brancolando nel buio alla ricerca di una visione che possa ridare luce ai tuoi occhi e contorni alle immagini del tuo Personal Computer? Puoi tranquillamente interrompere le tue ricerche, sei approdato nel mondo Asus, dove alta definizione e cura del colore sono di casa!

Per cui siediti comodamente alla tua scrivania, che tu sia un professionista della fotografia o un ragazzo che vuole vivere avventure di gioco fedeli alla realtà! La comprovata esperienza di Asus nel settore dell’informatica è da sempre sinonimo di qualità e affidabilità.

Segui i nostri consigli, non potrai che convenire che ti stiamo offrendo la migliore gamma di prodotti in commercio per soddisfare ogni tua esigenza.

MONITOR ASUS DA 27 POLLICI: SCHERMI IMPORTANTI PER IMPORTANTI PRESTAZIONI

Sicuramente ben visibili, ma non così tanto da risultare ingombranti, i monitor Asus da 27’’ riescono ad accomunare una linea elegante a performance davvero super. Immagini nitide con una fedeltà straordinaria e la stessa maniacale cura dei dettagli fanno della Asus una delle aziende leader nel settore dell’informatica e in assoluto, la migliore, per quanto riguarda i monitor per PC.

LE CARATTERISTICHE FANNO LA DIFFERENZA!

Schermi LCD da 16:9, una risoluzione 2560×1440 con design impeccabili e immancabilmente slim. I monitor Asus da 27 pollici offrono il massimo anche in termini di tecnologia del pannello e connettività. Il QuadHD è la qualità perfetta per chi lavora nel campo di video e photo editing, oltre ad essere quella utilizzata dai migliori giochi in commercio.

DI QUALE ASUS A 27 POLLICI HAI BISOGNO?

ASUS PB278QR – Dotato di pannello PLS per ottenere performance fantastiche in termini di angolo di visuale, ma anche di luminosità, questo monitor ha una connettività davvero estesa: DisplayPort1.2, HDMI/MHL2.0 e Dual-link DVI per supporto nativo contenuti WQHD.
Uno degli elementi caratterizzanti di questo schermo è senz’altro il suo braccio con funzione pivot che ti permette di personalizzare al meglio la sua posizione fino ad arrivare al grado di ergonomia perfetta. E per chi non fosse contento c’è l’aggancio posteriore per applicare il monitor ad altri supporti e perfino a pareti.

ASUS PA279Q PROFESSIONAL MONITOR – Un altro monitor LCD con la solita definizione WQHD 2560×1440 e proporzione 16:9. Il pannello è AH-IPS con 109 pixel per pollice per un dettaglio dell’immagine insuperabile. L’angolo di visione a 178° è precalibrato così da poterti offrire fin dall’accensione prestazioni cromatiche assolutamente fedeli. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un prodotto in grado di offrire esperienze di lavoro superlative per i professionisti della fotografia, della grafica o del design. Oltre alla connettività estesa il monitor presenta inoltre 6 porte USB 3.0 e un card reader integrato 9-in-1.

 

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Come scegliere i migliori corsi di meditazione a Venezia

Esistono numerosi corsi di meditazione a Venezia gratuiti e non. È possibile scegliere tra vari tipi di meditazione da preferire magari in base a quelle che sono le esigenze di tempo, ma anche per quanto concerne le discipline che vengono messe a disposizione degli utenti. Tra i corsi di meditazione più famosi cioè quello che riguarda il Sahaja Yoga, ovvero lo yoga spontaneo. Si tratta di un metodo di meditazione che è stato scoperto nel 1970 in India ed è diffuso in tutti i paesi del mondo. Questo metodo consiste nella possibilità di liberare la propria mente e di meditare su tutti quelli che sono i segreti della vita. Un altro corso di meditazione a Venezia che potrebbe essere seguito riguarda il corso sulla compassione e la cura di te. Si tratta di un corso per la meditazione che serve a far riscoprire la propria consapevolezza. Questo corso consiste in una sorta di passeggiata nell’anima che vi garantirà di coltivare la fiducia la felicità e del benessere.

 

Trova un corso di meditazione a Venezia

Se avete intenzione di trovare un valido corso di meditazione a Venezia, allora potete cercare in rete tra gli esperti del settore così da potervi garantire senza troppi problemi tutte le informazioni di cui avete bisogno. Ogni corso sarà strutturato in sezioni differenti e secondo l’Organizzazione, avrà dei diversi moduli. Bisognerà trovare un corso che sia compatibile con i vostri impegni e poi iniziare questo percorso individuale in modo tale da potervi garantire di raggiungere ciò che avete intenzione di trovare in questo viaggio. I corsi di meditazione a Venezia così come quelli in altre città, servono proprio a ristabilire un contatto con il proprio io e sono preziosi per coloro che vogliono ritrovare se stessi in maniera naturale e seguendo quelle che sono le indicazioni della cultura orientale.

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Il migliore vino rosso umbro che non tutti conoscono

L’Umbria, in Italia centrale, è una regione di lussureggianti colline, villaggi e città storiche come Orvieto e Assisi. La sua produzione annuale di vino è inferiore a un terzo della vicina Toscana e la rende la quarta più piccola regione produttrice di vino, in termini di volume. Situato nel cuore della penisola italiana, è avvolta dai vicini della Toscana, delle Marche e del Lazio, ed è infatti l’unica regione italiana con nessuna linea costiera, né un confine internazionale.

 

Il principale vino rosso umbro

Orvieto, è la più famosa città vinicola dell’Umbria. A metà del 2010 solo il 17% circa dei vini prodotti era di livello DOC, anche se la qualità e la provenienza dei vini rossi della regione Umbria sono in aumento. Questo investimento ha migliorato notevolmente il vino basato sul Sangiovese (la principale varietà rossa della regione), ma molti dei nuovi vini di alta qualità sono Cabernet, Sauvignon, Merlot e Pinot Nero per i rossi, o Chardonnay per i bianchi.

Il clima dell’Umbria è simile a quello della Toscana – inverni freddi e piovosi, estati secche con abbondante sole. L’eccezione a questa è l’area a ovest di Perugia, dove le temperature sono moderate dalle acque del Lago Trasimeno (il più grande lago della penisola italiana).

Anche se meglio conosciuto per i suoi vini bianchi, i due DOCG dell’Umbria sono per i vini rossi. L’uva nativa Sagrantino si è guadagnata un posto di rilievo nella zona di Montefalco, creando vini di grande profondità e potenza, quindi non è stata una sorpresa quando Montefalco Sagrantino ha ricevuto la classificazione DOCG nel 1992. Il secondo dei vini DOCG della regione è il Torgiano Rosso Riserva. Esistono 11 DOC e 6 IGT (Allerona, Bettona, Cannara, Narni, Spello e Umbria IGT in tutta la regione). Si tratta di vini corposi e molto buoni di qualità, apprezzati in vari territori.

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Comprare un kit per trucco semipermanente, ecco come sceglierlo

Molti si chiedono come viene composto e cosa contiene un kit trucco semipermanente. Innanzitutto bisogna fare una differenza sostanziale tra i tipi di kit per trucco semipermanente che esistono in commercio. Ci sono infatti alcuni kit di questa categoria che sono per amatori e che per coloro che si avvicinano per le prime volte a questo settore. Inoltre ci sono i kit professionali che invece hanno molte più attrezzature, sicuramente devono essere utilizzate soltanto da coloro che già conoscono bene in che modo agire quando si parla di trucco semipermanente. I kit di base all’interno, hanno tutta una serie di accessori necessari per effettuare un trucco semipermanente. È possibile trovare un dermografo una serie di aghi a più punte il cofanetto con i pigmenti di vari colori i prodotti di bellezza da applicare ma anche le vaschette porta pigmento tutti gli accessori che possono tornare utili. Nei kit professionali si trovano molti più colori e di qualità decisamente diversi nonché alle macchinette di natura professionale più difficili da utilizzare se non si è seguito il giusto corso di formazione.

 

I prodotti che non possono mancare in un kit per trucco semipermanente

Dai prodotti che non possono assolutamente mancare in un kit per trucco semipermanente ci sono i demografi, manipoli e non solo. Per quanto riguarda i demografi, sono dei macchinari che servono per la realizzazione del trucco e saranno fondamentali perché vi permetteranno di numeri primi passi del mondo del trucco semipermanente in maniera piuttosto facile. Questi dermografi utilizzano un sistema di ago a cartuccia igienica che deve essere però sempre in regola con quelle che sono le normative di riferimento quando si parla di igene. Inoltre ci sono anche i colori o dei pigmenti che possono essere di varie tonalità. Successivamente è necessario anche utilizzare una serie di prodotti fondamentali per ereditare questo trucco.

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Usare un vasodilatatore naturale per combattere la disfunzione erettile

Quando si hanno dei problemi di erezione, si può usare un vasodilatatore naturale che sicuramente, tra i benefici sperati in modo tale da riuscire ad avere una vita sessuale normale. Sempre più persone decidono di affidarsi al mondo della medicina naturale, per combattere il problema della disfunzione erettile ed anche per cercare invece di trovare una soluzione, rispetto al l’eiaculazione precoce. I primi rimedi naturali che riguardano l’erezione sono proprio quelli che non hanno bisogno di prescrizione medica e soprattutto, sono dei tipi di prodotti che non saranno dannosi per la salute e pure se sono simili ai farmaci in quanto a funzionalità però di fatto lasceranno tutte le altre funzioni vitali intatte e senza rischi.

 

Quali sono i vasodilatatori naturali per l’erezione

Esistono numerosi tipi di erbe che possono essere considerati dei vasodilatatori naturali, in grado di dare dei benefici e garantire quindi un erezione normale, che possa migliorare notevolmente le prestazioni sessuali. Quando si parla di uno dei più famosi vasodilatatori naturali per favorire l’erezione, non si può non citare il peperoncino che sicuramente aiuterà in questo senso, ma anche il Ginko Bilboa. Aldilà di erbe e piante che sono considerati degli ottimi vasodilatatori naturali ci sono anche determinate sostanze anticoagulanti, che sono molto utili in questo senso e tra loro spicca senza ombra di dubbio lo zinco, che se utilizzato soprattutto nell’alimentazione, può aiutare molto sulla funzione erettile. In più, è necessario anche dire che tra i vasodilatatori naturali più comuni è possibile anche provare un’altra pianta fondamentale, come l’Ashwagandha. Si tratta di una vera e propria erba indiana medicinale, che secondo le credenze popolari, aiuta ad aumentare l’energia durante i rapporti di tipo sessuale quindi di conseguenza, sarà un valido aiuto per combattere la disfunzione erettile e per garantire una vita sessuale normale. Infine, si può utilizzare anche il ginseng rosso coreano, oppure tante altre sostanze di tipo naturale che sicuramente finiranno per fare in modo che la vostra vita di coppia sia soddisfacente.

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Le cabine idromassaggio e la loro funzione

Le cabine idromassaggio sono una novità dell’ultimo periodo che a dire il vero, stanno presentando un vero e proprio boom in quanto sono in grado di influire molto sul benessere dello stato psicofisico delle persone che lo utilizzano. Infatti, utilizzare delle cabine idromassaggio farà in modo che anche la nostra sfera personale e relazionale, ne risentirà perché ogni coccole ogni messaggio ricevuto sarà un modo per renderci molto più accondiscendenti e passionali. La cabina idromassaggio in pratica, funziona come la vasca idromassaggio soffrendo però ha delle potenzialità e della comodità della doccia. È come se si fosse in un armadio usufruendo delle comunità e della riservatezza di una spa, però direttamente installata in casa. È possibile scegliere tra varie tipologie di cabine idromassaggio ed infatti, ce ne sono alcune che hanno anche la possibilità di installare sauna e bagno turco, mentre in altri casi c’è la possibilità di usufruire di diversi tipi di massaggio e di sistemi di relax, che sicuramente rappresenteranno un surplus è un elemento da prendere in considerazione nella scelta.

 

Come montare scegliere una cabina idromassaggio

È possibile scegliere una cabina idromassaggio tenendo presente tutte le funzioni che ha a disposizione, in base all’uso che se ne fa che la renderà sicuramente la scelta decisamente migliore se avrà delle caratteristiche piuttosto che altre. Bisogna quindi subito iniziare il montaggio della cabina idromassaggio prevedendo un collegamento idrico ed uno elettrico nell’area designata. Quello che è certo e che le cabine idromassaggio vengono installate in maniera abbastanza facile ed economica rispetto alle vasche. Il vantaggio sarà anche la possibilità di installare delle casse acustiche che permetteranno di godere anche della musica durante le lunghe sedute di doccia e di massaggio. L’installazione dei meccanismi all’interno di una doccia resistente per fare in modo che si realizzi una cabina idromassaggio, sarà cruciale e per questo servirà sempre rivolgersi ad esperti che riusciranno a garantirvi l’utilizzo di cabine idromassaggio, davvero unica e sensazionali che cambieranno il vostro rapporto con il bagno.

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Come scegliere vestiti originali per Halloween

Riuscire a stupire i vostri amici, oppure gli amici dei vostri figli con i vestiti originali per Halloween, non è molto facile in quanto comunque solitamente ci si riferisce sempre alle stesse tipologie di abiti, per festeggiare Halloween magari approfittando di una particolare festa o in generale, restando in giro per la città. Se avete deciso di festeggiare Halloween ad una festa, allora bisogna impegnarsi molto per trovare dei vestiti originali per Halloween in modo tale da restare impressi nella memoria di coloro che parteciperanno all’evento insieme a voi. Lo stesso discorso, vale anche per i bambini che parteciperanno alla loro primo evento di Halloween. E’ un’occasione davvero unica per fare in modo che il vestito spaventoso sia davvero al di sopra delle righe. E’ bene farsi notare per dei costumi originali.

 

La scelta dei vestiti originali per Halloween

 

Può essere presa in considerazione una vasta scelta di vestiti originali per Halloween ed in particolare, si può portare ad esempio, per un determinato tipo di abito che richiami il mondo fiabesco, legato però all’horror e quindi, ecco tornare in voga un mostriciattolo verde, oppure un vestito da elfo cattivo. Cosa fa più paura degli insetti? Molti infatti potrebbero decidere di scegliere come vestito di Halloween decisamente originale, uno da insetto, magari una grande blatta oppure un’ape cattiva. Tra gli altri i costumi originali, poi è possibile trovare quelli da ragno, quello da diavolo, oppure il vestito da zombie, o da Frankenstein, se non anche quello da Hulk, nella sua versione davvero molto arrabbiata. Ecco che quindi con un po’ di fantasia, riuscire a sfondare e a creare dei vestiti Halloween davvero originali, sarà un modo unico per festeggiare questa festa che nel corso degli ultimi anni, è diventata sempre più bella, da vivere insieme ai propri amici e soprattutto è diventata una festa preziosa per i bambini che, condizionati un po’ dallo scenario dei telefilm americani alla fine, adesso l’hanno accettata a pieno tra quelle che di diritto fanno parte delle festività di ogni anno.

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Perché comprare visualizzazioni YouTube

Avete deciso se vale la pena comprare visualizzazioni su YouTube? Sicuramente scegliere di comprare visualizzazioni su YouTube sarà una decisione che aiuterà ad aumentare il numero di utenti che potranno visualizzare i vostri prodotti. Ci sono numerosi siti che vi danno l’opportunità di acquistare delle visualizzazioni YouTube e questo vi permetterà di avere in pochissimo tempo acceso il numero delle piattaforme più importanti al mondo. Ottenere visualizzazioni su Youtube è cruciale perché vi farà crescere in termini di popolarità. Musicisti attori giocatori videogiochi cantanti e registi tendono sempre a comprare visualizzazioni su Youtube per fare a crescere il pubblico. Comprare views YouTube infatti aiuta per ottenerne anche altre in automatico e spontanee. Se non si comprano visualizzazioni sarà difficile fare a crescere il proprio business da solo.

 

Come iniziare a comprare visualizzazioni YouTube

Comprare visualizzazioni YouTube vi permetterà di lanciarvi nel mondo del business online facendo un piccolo investimento. Esistono vari prodotti che vi permetteranno di completare questo acquisto e avere perciò successo sulla piattaforma video più importante al mondo. Una volta scelto il motore di riferimento avrete tutta una serie di possibilità che vi aiuteranno ad aumentare le visualizzazioni YouTube in maniera assolutamente legale e di qualità. Ci sono molti siti che vendono visualizzazioni YouTube che però durano pochissimo tempo e non sono utili a raggiungere l’obiettivo. La cosa importante sarà riferita esperti del settore che vi aiuteranno a crescere in maniera seria e duratura. Aumentare le visualizzazioni YouTube può essere il segreto della e la chiave del successo ma bisogna sempre farlo tenendo presente qual è il pubblico di riferimento e scegliendo perciò il metodo giusto che vi permetterà di raggiungere l’obiettivo desiderato nel più breve tempo possibile e con dei grandi riscontri positivi. Affidatevi per questo nelle mani di esperti e sicuramente non ve ne pentirete.

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Mobile Marketing: Pure Bros Mobile annuncia il passaggio da S.R.L a S.P.A.

Pure Bros Mobile, gruppo italiano leader nello sviluppo di servizi digitali, applicazioni e piattaforme per l’interattività e Voting televisivi su reti di telecomunicazioni mobili, conferma i trend di crescita degli ultimi anni e annuncia la trasformazione della sua forma societaria da S.r.L. a S.p.A.

Pure Bros Mobile presta molta attenzione alle esigenze di ogni singolo Cliente ed è ampiamente riconosciuta come partner tecnologico serio ed affidabile da Operatori Telecom e Content Provider. Al riguardo la società ha ottenuto a fine 2016 l’importante certificazione ISO/IEC 27001:2013 come garanzia del massimo livello di riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni gestite.

La trasformazione di Pure Bros Mobile in Società per Azioni è la naturale evoluzione di un processo di crescita che ha portato all’azienda risultati significativi e costituisce un fondamentale passo avanti, coerente con il piano di sviluppo previsto nei prossimi anni.

Tale passaggio è il primo obiettivo di un piano strategico di crescita, molto importante nello sviluppo della società e che ne consolida il ruolo e il prestigio nel mercato. Pure Bros Mobile intende proseguire nel suo sviluppo con ulteriore impegno e forza, coerentemente con i tassi di crescita a doppia cifra realizzati finora.

La trasformazione in S.p.A. e gli importanti capitali investiti rappresentano una garanzia per tutte le controparti (Clienti e Partner) e permette a Pure Bros Mobile S.p.A. di prepararsi alle evoluzioni che il mercato di riferimento nazionale e internazionale richiederà nel prossimo futuro.

Pure Bros Mobile si occupa prevalentemente della distribuzione di contenuti multimediali di Terze Parti su device, più in generale smartphone e tablet, attraverso piattaforme proprietarie. Ma non solo contenuti; nel raggio di azione di Pure Bros ci sono anche soluzioni complete di mobile marketing, digital advertising, pagamento elettronico. I clienti di Pure Bros sono principalmente Telecom e Media Company, a cui vanno aggiungendosi Produttori e Distributori di Beni di Consumo e Banche.

 

Fonte: PURE BROS MOBILE News Room

 

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile SpA
Email: [email protected]
Tel.: 068600320
Web: purebros.it

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Fotovoltaico, Tutto ciò che devi sapere sugli impianti di produzione

Ormai molti di noi conoscono come funzioni un impianto fotovoltaico, ma pochi sanno quali sono i fattori che influenzano la loro efficacia. Di seguito scopriremo come, questa fonte rinnovabile, ti aiuti a ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera.

Come funzionano i fotovoltaici

I pannelli fotovoltaici, che nascono dall’unione di più celle, permettono di convertire l’energia in elettricità. Partendo dalla luce del sole si ottiene la “stimolazione” degli elettroni che sono inseriti in ogni cella, più precisamente nel silicio. Devi sapere che un impianto è di solito formato almeno da due componenti:

  • moduli fotovoltaici: che trasformano la luce sola in elettricità;
  • Gli inverter: apparecchi che sanno convertire la corrente continua in alternata. Possono integrare sistemi di stoccaggio temporaneo come le batterie AGM, batterie al Litio o altre tipologie.

Lo stesso inverter è quel mezzo che permette di trasportare e convertire l’energia, divenuta corrente alternata, fino alle reti di distribuzione. La conversione di ogni impianto fotovoltaico però non è mai al 100%, perché non tutti l’energia diventa elettricità. Di solito, i moduli migliori permettono di avere un’efficienza pari al 20-22%. Che cosa vuol dire? Che appena un quinto dell’energia solare che colpisce il pannello sarà poi trasformata. E’ presto detto però che vi sono anche dei fattori esterni che vanno a influenzare il rendimento stesso dell’impianto.

Quali fattori condizionano il tuo impianto fotovoltaico

Di seguito ti forniamo i fattori che determinano il rendimento dell’impianto.

  • La temperatura: più è elevata e meno i pannelli risulteranno essere efficienti. Quando si verifica il surriscaldamento delle celle, si ha un impatto negativo sull’efficienza e sul rendimento dell’intero impianto.
  • Pulizia: quando materiali esterni come terra, foglie e resine si accumulano sui pannelli, si può rendere più difficoltosa la ricezione della luce solare. In questo caso si ottiene una perdita di rendimento che compromette il ritorno economico previsto.
  • Zone o periodi d’ombra: hanno un alto indice di variabilità e un peso importante sul rendimento. Ecco perché è bene ridurre al minimo le tecnologie.
  • Connettori: quest’ultimi e i cavi possono causare piccole perdite in termini di rendimento. Sono vere dispersioni elettriche che però incidono in minima parte sul rendimento complessivo.
  • Efficienza dell’Inverter: normalmente un inverter ha un’efficienza il 96 – 97% di efficienza. La loro massima conversione si ha quando la potenza della corrente continua in entrata è elevata.
  • Età dell’impianto: dopo 20 – 25 anni si ha un calo di rendimento in perdita pari a 0,5% all’anno. A fine vita renderà circa il 10 – 12% in meno rispetto all’inizio.
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Come usare correttamente la piastra per capelli

Per avere capelli lisci perfetti, si ricorre spesso all’uso della piastra, non sapendo esattamente come utilizzarla e rischiando di rovinare i capelli.

Le piastre in commercio sono di molti tipi, e le migliori sono quelle di ceramica ionica ed a infrarossi.

Meno dannose delle piastre normali, le piastre di ceramica ionica mantengono il capello in salute e ne preservano la lucentezza e l’elasticità. Inoltre, emettono ioni negativi che favoriscono una stiratura duratura, rilasciando vitamine nel capello.

Le piastre con tecnologia ad infrarossi, invece, permettono di scaldare il capello dall’interno verso l’esterno, evitando il surriscaldamento della superficie dei fusti. I capelli tengono la piega più a lungo.

Come usare la piastra: consigli pratici

Innanzitutto, evitate assolutamente di usare la piastra sui capelli bagnati. Asciugate i capelli con spazzola e phon prima di passare la piastra.

Sul mercato ci sono nuovi modelli messi a punto specificatamente per essere usati sui capelli umidi, ma è doveroso segnalare che le piastre di questo tipo riscaldano meno e non danno l’effetto lucido tipico della messa in piega con la piastra.

Non asciugate i capelli in modo disordinato solo con il phon, altrimenti ci vorrà più tempo per lo styling con la piastra. Il brushing è fondamentale. Dividete la chioma in ciocche ordinate e ben spazzolate, fissatele con delle forcine ed iniziate a tirare una ciocca alla volta con spazzola e phon, partendo dalla nuca fino ad arrivare alla porzione di chioma che incornicia il viso.

Prima di utilizzare la piastra, si consiglia di applicare sui fusti un prodotto protettivo specifico, in vendita dal parrucchiere o nei negozi specializzati, che protegga il capello dal calore.

Prima di passare la piastra assicuratevi che abbia raggiunto una temperatura adeguata. Si sconsiglia, tuttavia, di farla scaldare eccessivamente prima dell’uso. I muovi modelli sono pronti quasi subito. Si consiglia di acquistare una piastra che permetta di regolare la temperatura. Chi ha i capelli ricci dovrà impostare una temperatura più alta di chi li ha lisci.

Il passaggio della piastra sul capello è consigliabile che sia preceduto da una passata con un pettine a denti fini. Il passaggio deve essere eseguito una volta sola, con una velocità adeguata. Se il passaggio della piastra è troppo lento rischiate di danneggiare il capello. Effettuare più passate ravvicinate può essere estremamente dannoso.

Dopo l’uso, staccate la spina, lasciate raffreddare la piastra per qualche minuto e ripulitela con un panno umido. Evitate di conservatela in un ambiente eccessivamente umido, come potrebbe essere la stanza da bagno.

Non abusate della piastra. Si sconsiglia di utilizzarla più di una volta a settimana.

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Gigabet | Scommesse Tennis

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  • 18 Ottobre 2017

Gigabet è il sito che ogni amante delle scommesse sportive desidera sfruttare per far si da riuscire a scommettere in maniera decisamente più precisa e quindi fruttuosa. Questa importante risorsa del mondo delle scommesse online mette infatti a disposizione del giocatore tantissime informazioni che possono rivelarsi davvero preziose nell’andare a determinare gli eventi e la tipologia di scommessa sulla quale piazzare la propria giocata. Su Gigabet trovi infatti tantissimo materiale utile circa il calcio ma anche per quel che riguarda le scommesse tennis, i motori, l’atletica, il basket, la boxe e tutti quegli sport erroneamente detti “minori” ma che non hanno nulla da invidiare agli altri.

È possibile scoprire in anteprima le quote delle più importanti competizione sportive, italiane ma anche estere, sia per quel che riguarda l’esito finale del match di proprio interesse che per tutte quelle possibilità di giocata che riguardano l’andamento e lo sviluppo dello stesso. Coloro i quali preferiscono invece lasciarsi guidare nella scommessa da chi è più esperto e può ottenere più facilmente una vincita, possono sfruttare le bollette già compilate che mostrano non solo l’evento sportivo in particolare e la giocata suggerita, ma anche la cifra che si andrà eventualmente a vincere in relazione all’importo che si deciderà di scommettere.

All’interno della sezione “bollette vincenti” è possibile visionare le vincite ottenute di recente, motivo in più per fidarsi e lasciarsi guidare nella scommessa. Gigabet è dunque una risorsa preziosa sia per i giocatori più esperti che per gli utenti che sono al primo approccio con le scommesse online e hanno ancora bisogno di acquisire esperienza. A loro sono dedicate, a questo proposito, alcune sezioni del sito che hanno uno scopo puramente didattico e informativo, grazie alle quali quale sarà possibile iniziare ad assimilare importanti concetti riguardo le diverse tipologie di scommesse esistenti, a prescindere dalla disciplina sportiva prescelta.

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Traghetti Moby per la Sardegna per clienti con camper

Siete sicuri di non poter salire a bordo di un traghetto per la Sardegna come i traghetti livorno olbia con il vostro camper? Se la compagnia di viaggi sotto casa vi ha fornito questa informazione, si tratta di una bugia e ovviamente di un servizio poco competente. Il servizio Camping on Board di Moby è una fantastica tariffa per tutti i possessori di un camper, che desiderano essere indipendenti senza rinunciare alla possibilità di trasporto.

La soluzione proposta da Moby? Offrire un risparmio sul costo della cabina, proponendovi la possibilità di campeggiare sulla nave. In sostanza potrete utilizzare il camper o la roulotte per tutta la durata del viaggio senza dar fastidio a nessuno. Per voi la compagnia marittima Moby ha creato PEX Camping on Board, una super tariffa prenotabile su offertetraghetti.com dedicata a tutte le famiglie che desiderano effettuare un viaggio alternativo, potrete ottenere uno scontro del 100% per tutti i bambini fino a 12 anni non compiuti che devono risultare sul foglio di imbarco e essere accompagnati dai due adulti.

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Regole precise per la manutenzione ascensori

L’ascensore è un impianto elevatore molto sicuro che consente l’accesso pratico per tutti a immobili multipiano, se vengono effettuate le regolari manutenzioni previste per legge. La normativa determina che periodicamente questi macchinari vengano controllati da personale abilitato.

L’ascensore è di certo un ausilio utile se non addirittura indispensabile per superare le barriere architettoniche ma per poter operare in modo sicuro bisogna rispettare quanto definito dal principale riferimento normativo in Italia che è il decreto Dpr n. 162 del 1999 relativo alla Direttiva 95/16/CE.

L’articolo 15 stabilisce che ogni proprietario debba affidare la manutenzione dell’impianto a un tecnico provvisto di idonea certificazione: solo così l’ascensore riceverà l’abilitazione e potrà essere mantenuto in esercizio. Dal 21 gennaio 2012 sono entrate in vigore norme che si esprimono proprio sulla sicurezza: queste novità sono state necessarie in seguito all’emendamento A3 e alle norme armonizzate UNI EN 81-1&2.

Tra le novità è entrato in vigore l’obbligo di dotare gli ascensori di un dispositivo che eviti il movimento incontrollato dell’ascensore quando la porta di piano o di cabina non sono chiuse. In generale, invece, le manutenzioni devono essere effettuate con verifiche periodiche fatte da un’azienda specializzata che ne riporterà il risultato sul libretto d’impianto. Per la manutenzione degli ascensori a Vicenza affidatevi ai professionisti di Gp Elevatori!

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