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Giugno 2018

Comunicati News

RITA ZINGARIELLO: “BALLO FERMA” È IL NUOVO SINGOLO DELLA CANTAUTRICE PUGLIESE

Un’ironica autobiografia assume le sembianze di una canzone che mette a nudo, tra rock e dance, l’animo più intimo dell’artista.

 

«La fretta, la curiosità, l’inutilità delle parole… Non può esserci tempo per la noia! Ballare, mangiare, parlare nel proprio unico modo, decidendo di essere solo come si è, sognando e senza arrabbiarsi mai». Rita Zingariello

 

In un’atmosfera danzante e fluttuante, manifesta il suo desiderio di trovare leggerezza in quelli che si ostinano a prendersi troppo sul serio. Durante le prove, l’abbaio ritmico e intonato di Babi, il bassotto di Vincenzo (chitarrista e arrangiatore del disco), diventa ispirazione per il ritornello e si unisce al Duni Jazz Choir di Mario Rosini. Il risultato è un mix frizzante di sonorità acustiche e ritmiche che strizzano l’occhio da un lato al rock, dall’altro alla dance.

“Il canto dell’ape” è un disco di ampio respiro che si colora di un sound contaminato che va a supporto di una vocalità limpida e diretta.

Le atmosfere e le influenze che hanno ispirato il disco sono tante e diverse tra loro, dal pop d’autore all’indie-rock, dalla musica dub al bluegrass, con sonorità vintage e moderne insieme, dove la costante è l’uso di strumenti acustici, uniti a un utilizzo minimale dell’elettronica, intesa come strumento aggiunto. La voce “pulita” e la semplicità dei testi conducono attraverso un viaggio fatto di verità e rinascite, dove parole e melodie si contaminano con l’aria più internazionale degli arrangiamenti.

 

DICONO DI LEI

Rita Zingariello è brava (…), in quest’album la sua voce, limpida e straordinariamente pulita, ha un risalto del tutto speciale.Francesca Incudine – Blow Up

Il Canto dell’Ape è un disco pregiato con un suono sicuro, un arrangiamento assai padrone della letteratura e della cantautrice che vuole diventare”. Exit Well Rivista

(…) Una bella scrittura artigianale italiana, quella d’autore, (…) un lavoro di grandissimo spessore lirico e con una produzione assai interessante, che danza con naturalezza tra le pagine classiche ma anche tra le contaminazioni francesi, argentine, spagnole, da un bluegrass di slide guitar alle fisarmoniche da tango. Il pop made in Italy è anche e soprattutto questo, con scritture dalla forma canzone non sfacciatamente didattica e con un piglio assai personale e ricco di tantissima libertà espressiva”. LoudVision

Il progetto musicale della cantautrice pugliese ti cattura fin dalle prime note, e non si può che restare affascinati dalla dolcezza, dalla grazia, dalla semplicità e dalla gentilezza, con cui la voce di Rita Zingariello, cristallina e sincera, cattura sogni (…) facendoli rivivere nei testi delle sue canzoni”. Peppe Saverino – MusicMap

 

Etichetta: Volume!

 

Radio-date: 15 giugno 2018

Pubblicazione: 6 aprile 2018

 

BIO

Rita Zingariello, nata a Gravina in Puglia, a cavallo tra il segno della Vergine e della Bilancia.

Sin da bambina studia pianoforte, per poi avvicinarsi al canto, materia nella quale si diploma nel 2005. L’attrazione esercitata dalla musica e la necessità di “materializzare” pensieri ed emozioni, hanno reso piuttosto immediata la personale scelta di iniziare a comporre. Nel 2008 il suo primo EP da cantautrice, “E’ alba”, segnerà l’inizio di un’intensa attività di live. Nel 2012 vince il Contest “Musica è” e nello stesso anno è tra i vincitori di Sanremo rock e finalista di Castrocaro.

Negli anni seguenti sente la necessità di ampliare i suoi ascolti e avvicinare le sue produzioni a mondi diversi dal pop. Si avvicina così alla musica jazz con un progetto inedito, “Incondizionatamente”, con Daniele e Tommaso Scannapieco, Ettore Carucci e Giovanni Scasciamacchia, che ottiene numerosi consensi da parte di un pubblico più critico.

Nel 2014 arriva il suo secondo lavoro discografico, “Possibili percorsi”, con la produzione artistica di Phil Mer, pubblicato da “Digressione music”. Dal 2015 ad oggi è tra i finalisti e vincitori di vari Festival in Italia: Frequenze Mediterranee, Biella Festival, Festival della Canzone Friulana, Voci per la libertà per Amnesty International, UP, Festival dell’Alta Murgia, Red Bull Tour.

Apre, tra gli altri, i concerti di: Gino Paoli e Danilo Rea (2013), Paola Turci (2015), Mario Venuti e PFM (2016). Nel 2017 diventa protagonista di un tour dedicato ai maggiori successi di Mogol, dove è lo stesso autore a volerla al suo fianco sul palco, come interprete e cantautrice.

Da aprile 2017 comincia a lavorare al suo nuovo disco “Il canto dell’ape” e con l’amico chitarrista Vincenzo Cristallo comincia una stretta collaborazione sugli arrangiamenti dell’album.

Sceglie di produrre personalmente il disco attraverso quella che si rivelerà essere una delle campagne di crowdfunding di maggior successo registrate sulla piattaforma di Musicraiser, con oltre 200 sostenitori e un obiettivo più che raddoppiato.

L’uscita del disco ha poi subìto un’interruzione improvvisa e la forzata attesa è trascorsa attraverso un gioco, “Cover a richiesta”, che da agosto 2017 ad oggi, ha riscontrato, sui profili social dell’artista, un’importante partecipazione e numerose condivisioni.

 

Contatti social

Sito www.ritazingariello.com

Facebook www.facebook.com/rzrita/

Instagram www.instagram.com/ritazingariello/

Twitter twitter.com/rzingariello

Canale Youtube YouTube.com/c/RZingariello

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Comunicati

Al via le iscrizioni per il corso di Italiano per stranieri in Università degli Studi di Bergamo

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  • 20 Giugno 2018

Come consuetudine anche quest’anno il CIS – Centro di Italiano per Stranieri dell’Università degli Studi di Bergamo organizza nel mese di luglio i corsi per stranieri volti all’apprendimento della lingua e della cultura italiana.

I corsi, della durata di 2, 3 o 4 settimane, prenderanno il via lunedì 2 luglio presso la sede di via Pignolo dell’Ateneo e si concluderanno il 27 luglio.

L’impegno richiesto è di 5 ore giornaliere dal lunedì al venerdì e comprende anche attività ricreative come, per esempio, visite guidate in città, gite fuori porta, proiezioni di film, attività di cucina e teatro.

Iscrizioni aperte fino a 8 giorni prima dell’avvio dei corsi.

Per informazioni www.unibg.it

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Scienza e Tecnologia

Cosa non devi fare su un unità SSD

Ci sono alcune operazioni che non bisogna mai fare su un computer con unità SSD, anche se erano abituali on i normali dischi rigidi:

Non deframmentare

I dischi SSD non devono essere mai deframmentati. Di solito questa operazione viene effettuata sui dischi rigidi per aumentarne le prestazioni liberando spazio, ma sulle unità SSD è totalmente inutile.

Inoltre i settori di archiviazione su un’unità SSD hanno un numero limitato di scritture quindi la deframmentazione, che sposta i dati da una parte all’altra del disco, avrà come conseguenza di rovinare la memoria SSD.

Non memorizzare file di dimensioni troppo elevate

Le unità SSD sono più piccole, più leggere e più veloci rispetto ai normali dischi rigidi, ma di solito hanno capacità piuttosto ridotte. L’unità SSD è quindi l’ideale per fare girare il sistema operativo del computer e i vari programma, ma è assolutamente inadatta per registrarci  sopra videogiochi o film.

Riempire l’unità può rallentare di molto le prestazioni, quindi per i file di grandi dimensioni è consigliato acquistare un hard disk esterno.

Non riempire l’unità SSD

Come già accennato al punto precedente, è importante, per tenere il computer veloce, lasciare sempre un po’ di spazio libero sul disco a stato solido. Il problema è che quando un disco SSD ha molto spazio libero, ci sono molti blocchi vuoti quindi quando si va a scrivere un file, trova subito dove metterli.

Quando un SSD ha poco spazio libero, i blocchi sono tutti parzialmente riempiti. Quando si va a scrivere un file, il computer dovrà leggere un blocco non vuoto nella sua cache, modificarlo con i nuovi dati e poi scriverlo sul disco.

I file eliminati non sono recuperabili tramite i normali programmi di recupero dati

Le unità SSD utilizzano il comando TRIM, che permette ad un sistema operativo di indicare i blocchi che non sono più in uso in un’unità a stato solido (o “SSD”), come ad esempio i blocchi liberati dopo l’eliminazione di uno o più file.

Solitamente, nei normali sistemi operativi, i file eliminati vengono semplicemente contrassegnati come file da sovrascrivere, rimanendo quindi in attesa all’interno del PC per essere sovrascritti quando verranno immessi nuovi dati.

Nei sistemi operativi che supportano TRIM invece i file vengono eliminati immediatamente. Quando si elimina un file, il sistema operativo informa il disco a stato solido che il file è stato eliminato con il comando TRIM, ed i suoi settori vengono immediatamente cancellati e non possono più essere recuperati.

Articolo offerto da Recovery Italia, centro di recupero dati hard disk professionale a Roma: http://www.recuperodatiroma.com/

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Salute e Benessere

Come e perchè ci attaccano le zanzare

In tutto il mondo esistono 3000 tipi diversi di zanzare. Solo le femmine pizzicano e succhiano il sangue, che rappresenta per loro una fonte di proteine per la produzione delle uova. I maschi sono innocui vegetariani, che si nutrono di linfa di foglie e alberi e di frutta.

Le uova vengono deposte sulla superficie dell’acqua e le larve di zanzara si sviluppano nelle acque stagnanti (sporche). Lo sviluppo dall’uovo alla larva richiede da 2 a 3 settimane; dopo una fase di 2 a 4 giorni nel bozzolo, esce la zanzara adulta. Con l’umidità e il calore il ciclo delle larve viene accelerato.

Le zanzare sono attive soprattutto dal tramonto all’alba; nei giorni di afa (scirocco), già da mezzogiorno. Di giorno si nascondono nei luoghi ombrosi e umidi, ad esempio nelle siepi, nelle pinete e in casa.

Le zanzare sentono l’odore delle loro vittime da considerevole distanza. Senza esitazione alcuna, questi piccoli vampiri si dirigono verso la creatura ignara e colpiscono. Possono differenziare l’uomo dalle altre speci tramite il nostro odore corporeo. Il cocktail tipico di odori umani (acido lattico, ammoniaca e acido acetico) abbinato al diossido di carbonio fa semplicemente venire l’acquolina in bocca alle zanzare. L’acido lattico è tra questi l’ingrediente preferito: se è presente in abbondanza, nulla può tenere lontano questi mostriciattoli.

Durante l’attacco, le zanzare secernono un liquido che impedisce la coagulazione del sangue e agisce da anestetico locale. Questa stessa sostanza può trasmettere anche malattie. Il pizzico passa di solito inosservato, mentre è la fastidiosa reazione immonologica che si fa sentire poco più tardi, come semplice prurito o come reazione allergica più grave.

Le zanzare sono responsabili per la trasmissione delle malattie infettive più diffuse nel mondo. Alcune speci di zanzare, quali Culex, Aedes e Anopheles, sono portatrici di gravi malattie come febbre gialla e dengue (Aedes), malaria, encefalite virale, filariosi (Anopheles), meningite e altre malattie legate alla filaria (Culex). Le zanzare non possono però trasmettere l’AIDS. Secondo le ricerche internazionali sull’AIDS, nessuno dei casi documentati può essere legato a pizzichi di zanzara.

Come è possibile difensersi?

Zanzariera: le zanzariere proteggono sia dalle zanzare che da altri insetti.

Vestiti: vestitevi preferibilmente di vestiti chiari, che coprano la maggior parte del corpo. Ma attenzione: le zanzare possono pizzicare anche attraverso stoffe leggere.

Repellenti naturali: sostanze naturali con qualità di agente repellente sono: olio di anice, olio di lavanda, olio di bergamotto, olio di noce moscata, catrame di betulla, olio di garofano, canfora, olio di fiori di arancio, olio di citronella, olio di menta piperita, olio di eucaliptus, olio di geranio, olio di pino, olio di timo, olio di noce di cocco, vitamina B1, olio di aglio, olio di cannella.

Easypower, costantemente impegnata nella ricerca e commercializzazione di prodotti innovativi, ha realizzato la prima zanzariera magnetica su misura, adatta a tutte le porte e finestre e con sistema di montaggio tutelato da brevetto. La zanzariera magnetica pratica, economica e indistruttibile.

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Dieta e Alimentazione

Cerchi il locale perfetto per una ricorrenza importante?

Scegli il ristorante pizzeria a Narni che ha già soddisfatto i palati più sopraffini!

Ristorante Pizzeria Castelchiaro: l’amore per i sapori della nostra terra

Sei alla ricerca di un bel locale dove festeggiare una ricorrenza importante? Oppure stai organizzando una allegra serata tra amici? Cerchi una location romantica per una cena a lume di candela? Oppure non vedi l’ora di provare qualcosa di diverso dal solito? C’è un ristorante pizzeria a Narni, la capitale medievale della Corsa all’Anello, dove magia e sapori si uniscono in piatti unici capaci di regalare impensabili note di gusto alle tue papille gustative.

Ancora sei indeciso? Prenota ora il tuo tavolo al Ristorante Pizzeria Castelchiaro al 339 6930421

Il Ristorante Pizzeria Castelchiaro a Narni è un’ottima soluzione per trascorrere una piacevole serata gustando prelibatezze tipiche della cucina umbra. Situato nel bel mezzo del verde tipico della regione, questo ristorante pizzeria di Narni è la location adatta per stare all’aria aperta durante la bella stagione, per godere dei colori caldi dell’autunno, per trovare conforto nel calore interno durante la stagione fredda. Esternamente, il locale è circondato da molto spazio, per cui è il posto ideale per famiglie con bambini, ma si presta perfettamente anche per cerimonie o eventi, inoltre la disposizione di luci e faretti rendono l’atmosfera calda e accogliente.

Castelchiaro: ristorante e pizzeria a Narni per passione

L’amore per la propria terra si riflette ogni giorno sui piatti che proposti ai clienti: il Ristorante Pizzeria Castelchiaro è infatti sinonimo di tradizione e cibo genuino, un vero monumento della tipica cucina umbra.

Le pietanze rispettano perfettamente i piatti tipici e tradizionali, per lo più a base di carni e verdure provenienti dalla zona. Una delle caratteristiche di questo ristorante pizzeria di Narni è infatti quella di offrire cibo preparato con ingredienti provenienti da queste terre, piatti cucinati con materie prime freschissime e di prima scelta. Ogni portata sarà sempre accompagnata da un buon bicchiere di vino. La cantina, fornitissima sia di vini che di birre, ti permetterà di accompagnare il pasto con le migliori etichette locali, nazionali e straniere.

La tradizione umbra in un pasto e… in una pizza!

I piatti proposti dal Ristorante Pizzeria Castelchiaro sono quelli della tradizione culinaria umbra, basata su cibo semplice dal sapore genuino tipico dei piatti casarecci, così come venivano cucinati una volta. È il caso della pasta fatta in casa, stesa ancora al mattarello come si faceva tanto tempo fa, quando ancora non esistevano le macchine per impastare la pasta! Qui troverai proprio questo: l’incontro con la tradizione in cui si fonde il gusto antico di sapori passati, come quelli dei piatti a base di tartufo, il re della tavola.

Al Ristorante Pizzeria Castelchiaro potrai gustare anche ottime pizze, anche in questo caso si tratta di cibo genuino e cucinato secondo tradizione: le pizze, sottoposte a lunga lievitazione naturale di 48 ore, sono altamente digeribili e realizzate con grani antichi ottenuti tramite molitura a pietra.

Per il tuo giorno importante, per un evento speciale e inaspettato, il Ristorante Pizzeria Castelchiaro ti aspetta in Via Flaminia Ternana 650. Puoi prenotare il tuo tavolo al 339 6930421

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Comunicati

I migliori rimedi fai da te per l’acne e altre imperfezioni del viso

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  • 20 Giugno 2018

Cos’è l’acne?
L’acne vulgaris è il termine per un gruppo di condizioni della pelle che causa la maggior parte dei brufoli dell’acne. L’acne è classificata in due tipi principali: acne non infiammatoria e infiammatoria. L’acne è anche descritta come acne lieve, moderata o grave, oppure a volte con un grado di acne di grado I, II, III o IV.

I principali tipi di acne comprendono:

Acne non infiammatoria caratterizzata da punti bianchi e punti neri, ma non da cisti / noduli.
Acne infiammatoria – solitamente causata da piccole infezioni dovute al batterio P. Acnes.
Acne cistica (chiamata anche acne nodulocistica) – una forma intensa di acne che provoca le grandi e infiammate cisti e noduli che appaiono sulla pelle
L’acne fulminante – una forma grave di acne infiammatoria che colpisce di solito gli adolescenti maschi su mascella, petto e schiena.
Acne Mechanica: – innescata da eccesso di pressione, calore e attrito. Spesso colpisce gli atleti, causando piccoli urti e alcune lesioni infiammate.
È come è causato dai seguenti sintomi:

Grado I- provoca brufoli bianchi, punti neri e piccoli brufoli che non sono infiammati.
Grado II – Acne moderata che provoca frequenti fuoriuscite di pustole e papule.
Grado III – grande quantità di infiammazione, numerose papule e pustole e alcuni noduli.
Grado IV – la forma più grave di acne, causando molti noduli, cisti, pustole e papule che appaiono spesso sul viso, sulla schiena, sul petto, sul collo e sui glutei.
Segni e sintomi di acne:

I sintomi dell’acne dipendono dal tipo specifico di acne e dalla causa sottostante dell’irritazione / infiammazione della pelle. I sintomi più comuni che le cause dell’acne includono:

Punti neri o piccoli punti neri sulla pelle, solitamente intorno al naso, alla fronte o al mento. Questi sono anche chiamati “comedoni” e derivano da detriti.
Whiteheads, che si possono formare sotto forma di pus sotto la pelle e forme a “testa”. Questi risultati dai follicoli che si collegano con sebo e cellule morte della pelle.
Papule e pustole (il nome tecnico dei brufoli) che causano urti di piccole o medie dimensioni sulla pelle. Questi sono causati da tipi “moderati” di acne e non sono così gravi come le cisti oi noduli.
Cisti o noduli, che sono brufoli gravi che sono infetti e dolorosi. Possono formare strati più profondi della pelle, diventare molto gonfio o tenero e richiedere più tempo per guarire e poi papule e pustole.
Macchie scure sulla pelle (iperpigmentazione).
Cicatrici, il più delle volte lasciate indietro dai noduli o dalle cisti, specialmente se sono state “scoccate” o raccolte.
Maggiore sensibilità a prodotti, calore, sudore e luce solare.
Diminuita autostima, autocoscienza, ansia e depressione.

Le cause principali dell’acne includono:

Pori ostruiti, causati da cose come produzione di olio in eccesso e cellule morte della pelle. Sebo è il tipo di olio rilasciato nei follicoli piliferi che possono rimanere intrappolati sotto la superficie della pelle e ostruire i pori.
Batteri.
Fluttuazioni ormonali o squilibri. Ad esempio, quando gli ormoni androgeni aumentano gli aumenti della produzione di petrolio. Ciò accade spesso in adolescenti e giovani adulti affetti da acne, in particolare donne con PMS, periodi irregolari, gravidanza, menopausa precoce e altre condizioni ormonali come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
Dieta povera, come la “Standard American Diet” che include molti cereali raffinati, zucchero e grassi malsani.
Elevate quantità di stress e problemi correlati come disturbi psichiatrici come depressione e ansia.
Uso di alcuni farmaci, inclusi corticosteroidi, androgeni, pillola anticoncezionale e litio.
Privazione del sonno
Attrito e irritazione della pelle, ad esempio da attrezzature sportive e zaini che possono portare a sblocchi dell’acne sul mento, sulla fronte, sulla mascella e sulla schiena.
Predisposizione genetica.
Fumo e altre cause di infiammazione.
Una volta si credeva che colpisse più spesso durante gli anni dell’adolescenza, l’acne ora colpisce milioni di donne adulte, molte delle quali non hanno mai avuto problemi con l’acne in passato. Alcune donne (e anche gli uomini) avranno a che fare solo con l’acne durante la pubertà e la loro adolescenza, ma altre soffriranno fino all’età adulta, specialmente durante i periodi di stress e cambiamenti ormonali. Mentre l’acne tra le donne adulte è solitamente legata a cambiamenti ormonali e squilibri che si verificano durante il ciclo mestruale, o quando si passa alla menopausa, è importante considerare elevati livelli di stress, una mancanza di sonno e una dieta povera potrebbero anche essere le cause alla radice.

Una recensione pubblicata su Archives of Dermatological Research ha trovato prove che la privazione del sonno, lo stress e altri aspetti della “vita moderna” sono legati all’acne femminile adulta. I ricercatori sottolineano che “la vita moderna presenta molti stress tra cui rumori urbani, pressioni socioeconomiche e stimoli luminosi. Le donne sono particolarmente colpite dallo stress durante la routine quotidiana. Le donne hanno anche un rischio maggiore di sviluppare disturbi psichiatrici come depressione e ansia. La restrizione del sonno è aggiunta a questi fattori, con diverse conseguenze negative sulla salute, inclusa la secrezione ormonale e il sistema immunitario. ”

Trattamenti convenzionali per l’acne
La maggior parte delle persone sceglie di vivere con l’acne, o per frustrazione rivolgersi a farmaci o trattamenti chimici che spesso hanno effetti collaterali o semplicemente non funzionano affatto. I dermatologi possono prescrivere farmaci per curare l’acne, compresi gel, lozioni, detergenti e persino antibiotici. I prodotti chimici aggressivi usati nei prodotti da banco e con prescrizione di acne possono causare ulteriore irritazione a pelle già sensibile o infiammata, quindi l’uso di questi non è sempre l’opzione migliore o sicura per l’uso continuato.

Secondo i medici, qual è la migliore medicina per curare l’acne?

Due ingredienti utilizzati in molti trattamenti per l’acne sono chiamati perossido di benzoile e acido salicilico. A volte vengono utilizzati anche derivati ​​concentrati di vitamina A, oltre a composti di zolfo o zinco.
Il perossido di benzoile aiuta a uccidere i batteri trovati all’interno dei pori, che aiuta a prevenire l’intasamento dei pori. Questo può ridurre infezioni, arrossamenti e infiammazioni, ma a volte provoca reazioni negative come secchezza, bruciore e desquamazione. Inizia sempre con una concentrazione più bassa per testare la tua reazione, come una lozione con perossido di benzoile al 2,5 percento.
L’acido salicilico è un altro principio attivo comune che aiuta a rimuovere le cellule in eccesso che intrappolano il sebo e i batteri all’interno dei pori. Può anche causare arrossamenti e secchezza, specialmente su pelli sensibili. Inizia con un prodotto contenente dallo 0,5% al ​​3% di acido salicilico.
I dermatologi a volte prescrivono antibiotici per aiutare a ridurre la quantità di batteri intrappolati all’interno dei pori. Esempi di antibiotici prescritti per il trattamento dell’acne comprendono clindamicina, doxiciclina, eritromicina e tetraciclina.
Una volta che l’acne è stata risolta, in che modo i dermatologi rimuovono le cicatrici da acne? Si potrebbe consigliare una buccia per rimuovere l’aspetto di macchie o cicatrici scure, come una buccia glicolico. Peeling e altri trattamenti per l’acne possono aumentare la sensibilità alla foto, quindi è necessario proteggere la pelle dal sole.

I migliori rimedi domestici per cicatrici da acne e acne

La pelle di tutti è diversa, quindi tieni presente che il trattamento efficace dell’acne in casa richiede un approccio multidisciplinare. I rimedi casalinghi per l’acne descritti di seguito possono essere utilizzati in combinazione per fornire i migliori risultati. Tuttavia, tieni presente che mentre superi l’acne è anche molto importante evitare i più grandi errori che possono peggiorare l’irritazione della pelle o le cicatrici:

Scegliere le imperfezioni
Pulizia eccessiva con prodotti chimici e detergenti aggressivi
Credere solo per l’attualità della pelle è necessario per combattere l’acne
Non dare alla pelle la possibilità di adattarsi a nuove cure
Non riuscendo a rimanere adeguatamente idratato
Non riuscendo a trattare l’acne dall’interno, fuori
1. Pulisci delicatamente
Sbarazzarsi di brufoli testardi, come eliminare i punti neri e punti bianchi inizia con un’accurata ma delicata detersione della pelle. Prova la mia ricetta per il viso casalingo Honey Wash per purificare la pelle senza causare irritazioni. È dotato di aceto di mele, miele, olio di cocco, probiotici e oli essenziali (come l’olio dell’albero del tè). Il miele lenisce la pelle, l’olio di cocco aiuta a combattere batteri e funghi e l’olio dell’albero del tè aiuta a rinvigorire la pelle. Bagnare la pelle con acqua tiepida e massaggiare su viso e collo. Risciacquare bene e asciugare. Fatelo ogni mattina e sera e, se necessario, dopo gli allenamenti. Astenersi dalla pulizia più spesso, in quanto ciò può irritare la pelle e causare una sovrapproduzione di olio.

Se trovi che l’acne appare intorno all’attaccatura dei capelli, la colpa potrebbe essere attribuita ai prodotti per capelli commerciali. Shampoo, balsamo, spray per capelli, gel e mousse contengono ingredienti che causano l’acne, tra cui petrolio, parabeni, silicone, solfati, pantenolo e altri prodotti chimici. Prova il mio sciampo agli agrumi al miele fatto in casa che è privo di sostanze chimiche nocive e lascia i capelli morbidi e maneggevoli. Seguire con un tocco di olio di cocco o il mio condizionatore fatto in casa a base di aceto di mele e oli essenziali.

Come i prodotti per capelli, i prodotti per il trucco e la cura della pelle contengono ingredienti che possono causare l’acne. I trasgressori comuni includono lanolina, olio minerale, alluminio, acetato di retinile, alcol, ossibenzone, triclosan, parabeni, polietilene, BHA e BHT e conservanti a base di formaldeide. Leggi le etichette degli ingredienti per evitare di mettere questi tipi di prodotti chimici sulla tua pelle sensibile.

2. Tono per ripristinare l’equilibrio del pH
Tonificare è un passo importante nella corretta cura della pelle. Aiuta a rimuovere eventuali residui dopo la pulizia e aiuta a ripristinare i livelli di pH naturale della pelle.

È possibile utilizzare l’aceto di sidro di mele puro (con la coltura madre) come toner sera e mattina. L’aceto di mele è ricco di potassio, magnesio, acido acetico e vari enzimi che uccidono i batteri sulla pelle. L’acne cronica può essere il risultato di batteri e funghi che continuano a diffondersi e crescere sulla superficie della pelle. Con un batuffolo di cotone, liscia ACV sulla pelle, prestando particolare attenzione a sblocchi attivi e aree soggette ad acne.

3. Usa maschere di guarigione
Per idratare e curare la pelle, prova ad applicare le maschere un paio di volte a settimana. Yogurt, miele, cannella, oli essenziali e altri ingredienti possono essere utilizzati per creare maschere calmanti che aiutano a idratare la pelle e combattere le cause più comuni dell’acne.

Maschera allo yogurt e miele: mescolare un cucchiaio di miele crudo con un cucchiaio di yogurt. Applicare sul viso, prestando particolare attenzione all’attaccatura dei capelli, alla mascella e ad altre zone soggette ad acne. Rilassati per 10 minuti e asciugalo delicatamente con un panno umido.
Maschera alla cannella e miele: mescolare due cucchiai di miele grezzo, un cucchiaino di olio di cocco e 1/2 cucchiaino di cannella. Liscio sul viso. Tenere lontano dagli occhi, in quanto la cannella può essere irritante. Rilassati per 5-10 minuti e rimuovilo delicatamente con un panno umido. Il miele e la cannella utilizzati insieme aiutano a combattere l’acne a causa delle sue proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e antibatteriche.
Aggiungi un paio di gocce di olio di tea tree a una delle maschere sopra durante un breakout attivo dell’acne. L’olio dell’albero del tè è considerato uno dei migliori rimedi casalinghi per l’acne.

4. Esfoliate regolarmente (ma delicatamente)
I pori ostruiti e la pelle morta contribuiscono entrambi all’acne. È importante esfoliare correttamente per rimuovere l’accumulo, tuttavia tenere presente che gli scrub disponibili in commercio sono utilizzati con sostanze chimiche che possono ulteriormente irritare la pelle.

Scrub fai-da-te per combattere l’acne e mantenere la pelle fresca è facile da fare ed economica. Per prima cosa, hai bisogno di qualcosa che sia grintoso. Sale marino, zucchero di canna e farina d’avena macinata sono buone scelte. Inoltre, hai bisogno di una base. Olio di cocco, kefir e miele sono tutte buone scelte. Queste basi aiutano a combattere la crescita eccessiva di batteri, funghi e Candida sulla pelle, mentre gli ingredienti testurizzati aiutano a staccare i pori e rimuovere la pelle morta.

Per preparare il tuo esfoliante, mescola due cucchiai di ingrediente secco a scelta con 1-2 cucchiai di base a scelta. Strofinare sulla pelle con un movimento circolare. Inizia dalla fronte e scendi, prestando particolare attenzione alle aree problematiche. Rimuovere con un panno umido e sciacquare bene.

5. Spot Treat con olio dell’albero del tè
L’acne risponde bene al melalecua, più comunemente noto come olio dell’albero del tè. È usato in tutto il mondo come antisettico e per curare le ferite. Come l’olio di cocco, miele e prodotti lattiero-caseari, combatte batteri e funghi.

Secondo la ricerca medica, i gel di olio dell’albero del tè contenenti il ​​5% di olio di tea tree possono essere altrettanto efficaci dei farmaci contenenti il ​​5% di perossido di benzoile. I ricercatori indicano che l’olio dell’albero del tè può funzionare più lentamente per alcuni individui, quindi cerca di essere paziente. Per fare un semplice rimedio a casa per l’acne con olio di tea tree mix 4-8 gocce di olio di tea tree e un cucchiaino di olio di cocco o olio di jojoba. Dap leggermente sulle aree problematiche. Un leggero formicolio è normale, ma se l’applicazione causa molta combustione, interrompere l’uso. Utilizzare sempre un olio vettore, poiché l’olio dell’albero del tè può essere troppo duro se applicato direttamente sulla pelle.

Ci sono anche molti altri ingredienti che puoi usare sulla pelle per ridurre l’infiammazione, come l’olio di camomilla e l’aloe vera. Questi possono essere particolarmente utili se la pelle è irritata a causa dell’uso di prodotti contenenti acido salicilico, perossido di benzoile o entrambi.

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Editoriali

Piccola guida per viaggiare con il gatto

Vai in vacanza con il tuo gatto?

Per goderti in tutta tranquillità questa bellissima esperienza, organizza il tuo viaggio con un po’ di anticipo, prestando molta attenzione a tre aspetti fondamentali: la documentazione, i mezzi di trasporto e il benessere del tuo micio.

Esattamente come te, anche il tuo gatto necessita di alcuni documenti obbligatori, necessari sia in Italia che all’estero.

Entro i confini del territorio italiano basta esibire il normale libretto delle vaccinazioni, in modo da comprovare l’espletamento di tutti i vaccini di base (trivalente o pentavalente) e dei relativi richiami.

Per i viaggi all’estero è obbligatoria anche la vaccinazione antirabbica; dovrai inoltre munirti del passaporto per gatto, un documento molto specifico sul felino e sul suo proprietario da richiedere alla propria ASL di competenza.

Per garantire al tuo piccolo amico il massimo del comfort durante la trasferta e il soggiorno, prepara un piccolo bagaglio con i prodotti e gli accessori più utili: scorte di cibo, kit di pronto soccorso, ciotole, giochini, cuscino, copertina, spazzole o pettini, shampoo e salviettine detergenti, antiparassitario.

Su qualunque mezzo di trasporto (treno, aereo, nave, auto, traghetto) il tuo gatto deve viaggiare sempre ben chiuso nel trasportino: anche il gatto più tranquillo, infatti, può facilmente innervosirsi di fronte ad una situazione che non conosce, mettendo in pericolo la sua incolumità e quella del suo umano.

In auto, posiziona il trasportino sul sedile posteriore e tienilo sempre all’ombra per prevenire i colpi di calore; in caso di caldo intenso, inumidisci spesso il pelo del tuo micio.

In aereo, treno o nave, prendi visione del regolamento della compagnia di interesse sul trasporto degli animali domestici per evitare imprevisti e complicazioni.

Prima della partenza porta il tuo piccolo amico dal veterinario per farlo visitare e per procedere alle eventuali vaccinazioni mancanti; in caso di necessità, inoltre, il veterinario prescriverà al tuo gatto un farmaco per il mal d’auto, di mare o di treno.

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Comunicati News

Piani di zona 2018-2020: La nuova programmazione sociale locale

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  • 20 Giugno 2018

Entro il 30 giugno 2018 l’ATS di Bergamo invierà a Regione Lombardia i Piani di Zona 2018-2020 degli Ambiti Territoriali.

Il Piano di Zona, una sorta di piano regolatore delle politiche sociali, è lo strumento programmatorio attraverso il quale gli Ambiti Territoriali dell’ATS di Bergamo, in forma associata e in collaborazione con altri soggetti che a diverso titolo sono attivi sul territorio, progettano un piano integrato di interventi per realizzare la rete locale di servizi sociali. Questo significa far collaborare e lavorare, in modo coordinato ed efficace per i cittadini, soggetti istituzionali e non, pubblici e privati, per l’attuazione di interventi a favore di anziani, disabili, minori e famiglie, ma anche di interventi relativi a politiche giovanili e prevenzione, disagio adulto, salute mentale.

Una novità significativa per questa nuova triennalità è che i Piani di Zona dovranno ricomprendere nella loro programmazione anche i nuovi provvedimenti nazionali e regionali per il contrasto alla povertà (Re.I-Reddito di Inclusione), per il sostegno a persone affette da grave disabilità ma prive del sostegno familiare (Dopo di Noi) e per il welfare abitativo.

Per i cittadini bergamaschi questa è una notizia importante: basti pensare che nei 243 Comuni del territorio dell’ATS di Bergamo l’investimento per i Servizi Sociali ammonta a più di  140 milioni di Euro all’anno ed è garantita per il 74,06% dai Comuni stessi, per il 10,68% dalla compartecipazione alla spesa da parte del cittadino e solo dal restante 15% da trasferimenti nazionali e regionali a favore dei Comuni associati.

I Comuni dell’ATS di Bergamo hanno aumentato costantemente negli anni la spesa per l’investimento sociale: in dieci anni sono passati da 90 milioni agli attuali 140 milioni di Euro all’anno, registrando un aumento delle risorse allocate nelle aree disabilità, minori e famiglie.

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Salute e Benessere

La riabilitazione della mano

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  • 20 Giugno 2018

Se sei stato interessato da una lesione alla mano di qualsiasi tipo, sia che questa sia stata trattata mediante terapia conservativa che chirurgica, dovrai prendere determinate precauzioni a casa per rendere più efficace e rapida la tua guarigione. Se hai subito una lesione traumatica, dovresti evitare di sollevare oggetti pesanti ed effettuare degli specifici esercizi alla mano interessata da infortunio. Se si è verificata una lesione da sforzo ripetitivo, sarà necessario ridurre inizialmente l’utilizzo della mano interessata per favorire la guarigione.

Consigli per prevenire lesioni alle mani

  • Adottare adeguate tecniche di protezione articolare e prevenire l’uso eccessivo e ripetitivo delle mani nelle attività quotidiane.
  • Provare a suddividere le faccende domestiche nel corso dell’intera settimana, invece di concentrare in un solo giorno le attività cui normalmente ti dedichi.
  • Durante il lavoro, tieni sempre a mente se ogni azione che stai per compiere abbia un adeguato livello di sicurezza, e presta particolare attenzione quando maneggi attrezzature pesanti o taglienti, così come quando esegui altre attività simili.
  • Utilizza le dotazioni e gli equipaggiamenti di protezione personale laddove necessario.

La riabilitazione della mano

Nel caso  in cui si verifichi un infortunio tale da richiedere una terapia conservativa o chirurgica, è necessario rivolgersi ad un professionista che possa consigliare un trattamento riabilitativo adeguato e che consenta di recuperare in maniera efficiente la piena funzionalità dell’arto interessato.

Sul sito lariabilitazionedellamano.com trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno al riguardo, e puoi scoprire in che modo il Prof. Giorgio Pajardi può aiutarti nella riabilitazione, adoperando trattamenti mirati che hanno lo scopo di mantenere e ottimizzare il risultato chirurgico. Il protocollo da seguire è condiviso con il paziente il quale andrà a seguire le indicazioni fornitegli, al fine di recuperare completamente le funzionalità della mano e riuscire a tornare rapidamente ad effettuare in autonomia tutte le operazioni quotidiane.

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Comunicati Eventi

A «Il Cielo in terrazza»: Naike, la stella della consolle

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  • 20 Giugno 2018

È in arrivo una nuova, imperdibile, serata, de «Il Cielo in Terrazza», l’esclusivo format di aperitivi gourmet dedicati a cucina e mixology ospitati ogni giovedì sera dalle 18 sulla terrazza del Ristorante Ezio Gritti e guidati dallo chef e da Giovanni De Lorenzi e Luigi Arcuri, i due bartender di Cielo cocktail bar di Dalmine. Ospite speciale della serata di giovedì 21 giugno sarà la dj e modella Naike.

Eclettica dj e producer internazionale nata a Brescia, Naike è stata allieva del noto dj e docente di sound design Dario Piana, suona nei principali locali italiani, svizzeri, francesi e spagnoli, portando in console oltre al suo indiscusso fascino un sound internazionale inconfondibile. La sua carriera musicale prende il volo nel 2013 dopo una stagione estiva come dj ufficiale per il famoso stilista italiano Roberto Cavalli al Roberto Cavalli Club Cafè di St. Tropez. Da allora, è stata guest dj nelle migliori discoteche italiane ed europee, come: il Privilege di Ibiza, il Nikki Beach Club a St.Tropez, il Tito’s Club di Palma de Mallorca, il Seven Club di Lugano, il PinetaClub di Milano Marittima, il Baia Imperiale di Gabicce Mare e il Number One di Cortefranca. Il suo sound ha conquistato anche l’MTV Club Italia per il noto Sunbreak Malta 2017, evento durante il quale è stata l’unica donna ad esibirsi.

Non solo, Naike è stata dj ufficiale per il 67esimo Festival di Sanremo 2017, per il 72esimo Festival del Cinema di Venezia 2015 e dj ufficiale per il noto brand italiano di gioielli Stroili Oro durante la Vogue Fashion Night’s Out Milano 2016.  Tra i suoi ultimi successi come producer si ricordano “Wanna Move“, traccia dalle sonorità house, sulla piattaforma Beatport con l’etichetta italiana Casa Rossa Label e il singolo “Hundred” che figura nella Pacha Ibiza Compilation. Naike inoltre è stata finalista a Miss Italia 2005 e testimonial di noti brand italiani di gioielli e abbigliamento.

Le sue note accompagneranno la serata che vedrà, come da prassi, le straordinarie proposte gastronomiche del cuoco Ezio Gritti, patron dell’omonimo ristorante affacciato su piazza Vittorio Veneto a Bergamo, e le creazioni dei fuoriclasse della mixology Giovanni De Lorenzie Luigi Arcuridi Cielo Cocktail Bar, il locale – laboratorio che ha reso la miscelazione una vera e propria arte.

Gli Aperitivi Gourmet, con il connubio tra mangiar bene e bere bene miscelato, stanno diventando un appuntamento sempre più apprezzato annoverando Bergamo tra le città più glamour d’Italia e d’Europa. Il tutto, grazie alle esperienze gustative uniche che lo “scieff” – semplice, concreto, impegnato, elegante, fantasioso – Ezio Gritti regala ai suoi ospiti e alle incredibili creazioni dei mixologist che con la drink list pensata appositamente per le serate al Ristorante Ezio Gritti contribuiscono a rendere l’atmosfera assolutamente unica. Per gli Aperitivi, infatti, sono proposti in via esclusiva 15 signature cocktail ricreati con distillati premium etecniche di mixology avanzate, e tra questi anche l’«EG», cocktail dedicato a Ezio Gritti a base di Carpano antica formula, Campari Bitter, Cynar, China e oli essenziali di agrumi.

Ma non è tutto: secondo quanto previsto dall’apprezzato format, chi vorrà potrà intrattenersi anche per la cena e per un piacevole after dinner, godendo del panorama mozzafiato offerto dalla terrazza del ristorante, che domina l’elegante Piazza Vittorio Veneto, con uno scorcio sulle mura di Città Alta. E, per finire, eleganza e glamour si ritrovano anche nelle raffinate proposte della Gioielleria Cornali, a testimonianza di come la cucina pulita, diretta, schietta e mirata, semplice e mai banale di Ezio Gritti sia capace di ricercare sublimi sinergie.

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Comunicati Eventi

Bel canto ed Incanto liberty a Sorrento

Luoghi Storici e Musica nella terra del Tasso

L’Associazione Culturale Noi per Napoli presenta per sabato 30 giugno 2018 alle h.20.00 un nuovo appuntamento di Luoghi Storici e Musica,questa volta,dopo i recenti successi della ” Passeggiata liberty “al Teatro Sancarluccio A Napoli, in tour a Sorrento,nella splendida cittadina delle sirene,meta turistica internazionale, sempre in veste “Liberty “,il Recital lirico Bel canto ed incanto liberty” in collaborazione e presso lo storico” Circolo Sorrentino 1874″, autentico ” salotto d’epoca” che farà da raffinata e naturale cornice alle interpretazioni da “Belle époque ” degli artisti dall’Associazione Culturale Noi per Napoli ed artisti del teatro San Carlo Olga De Maio soprano,Luca Lupoli tenore,accompagnati al pianoforte dalla pianista Natalyia Apolenskaja, in un ricco repertorio che va dalle romanze da Salotto,all’operetta, fino alla canzone classica napoletana da salotto, tutti in abiti d’epoca e con gli interventi storici e curiosità narrati dalla voce del giornalista Giuseppe Giorgio, nei panni anche lui di un cronista dell’epoca liberty.

Gli artisti e la loro musica faranno rivivere i bei momenti e le emozioni di un’epoca magica di fin de siecle, proprio nella città di Sorrento che alla fine dell’800 ed agli inizi del nuovo secolo già si collocava come meta del turismo aristocratico insieme con le prestigiose città turistiche italiane e straniere .
All’inizio del XX secolo, negli anni della Belle Epoque, Sorrento era già pronta a rivaleggiare, grazie al prestigio dei suoi due piu antichi alberghi e all’opera del sindaco Tramontano e come esempio citiamo un brano che fara’ parte del repertorio eseguito dagli artisti nel loro recital, Torna a Surriento ,celebre melodia che l’ allora presidente-sindaco,proprietario del Grand Hotel Tramontano,al cui nome è legato il mito della canzone, composta dai fratelli De Curtis nel 1894, il 15 settembre 1902, quando volle che venisse eseguita in omaggio ad un ospite importante della città e dell’albergo, l’onorevole Giuseppe Zanardelli, Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d’Italia,cominciò il suo successo in tutto il mondo.

Un evento davvero unico che vale la pena non perdere, per godersi una serata in compagnia della musica e del canto di un’altra d’epoca in un’ambientazione davvero eccezionale, quale quella dello Storico Circolo Sorrentino 1874″ nella splendida Piazza Tasso a Sorrento!

Vi invitiamo numerosi e vi raccomandiamo di prenotare dato il limitato numero di posti !

*info e prenotazioni Associazione Culturale Noi per Napoli tel 3394545044 /3277589936

Email [email protected] sito web http://www.noipernapoli.it

Circolo Sorrentino 1874 Piazza Tasso Sorrento tel 081 8781022

Contributo associativo 13€

Per prenotazioni online si può inviare una mail all’indirizzo indicato ed allegare il pagamento del contributo effettuato a mezzo bonifico bancario intestato ad

Associazione Culturale Noi per Napoli Banca Unicredit Agenzia Napoli Nicolardi IBAN IT92E0200803483000102972804

indicando come causale concerto 30 giugno Sorrento ed il cognome dei prenotati .

Tickets online https://billetto.it/e/bel-canto-ed-incanto-liberty-biglietti-294849

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Comunicati

Video: come cambia la comunicazione nel settore dei serramenti

Pavanello Serramenti amplia ulteriormente la strategia di comunicazione puntando sui video: già da oggi sono disponibili le “video pillole” con preziosi consigli super partes su come scegliere i serramenti

La tradizione che da sempre contraddistingue Pavanello Serramenti continua ad intrecciarsi all’innovazione che sta proiettando l’azienda rodigina nel mondo digitale.

Da sempre in Pavanello Serramenti la comunicazione, ovvero l’interazione con i clienti e con la propria forza vendita, è stato un concetto importante a cui l’azienda ha sempre dato attenzione.

Il 2018 sarà l’anno dell’innovazione per Pavanello: dopo i webinar per i rivenditori, i nuovissimi corsi per la formazione dei Mirror Expert e la rivisitazione del logo, l’azienda intende rinnovare anche la comunicazione nel mondo dei serramenti investendo nei video.

Già da oggi su tutti i canali Pavanello Serramenti (come la pagina Facebook e il canale YouTube) sono online delle video pillole nelle quali Marco Pavanello, Direttore Commerciale dell’azienda, offre numerosi consigli e suggerimenti per i rivenditori e clienti finali.

Queste video pillole, brevi ma ricche di informazioni, nascono proprio per colmare la carenza di informazioni corrette e aggiornate sul mondo dei serramenti e fare cultura in un settore che online trova spesso pareri controversi e datati. I video quindi condensano tutta l’esperienza di decenni di attività della Pavanello Serramenti in “pillole” da pochi minuti.

Un’altra novità prevista nella nuova strategia di comunicazione di Pavanello Serramenti sarà il video per le rivendite, un contenuto prodotto in uno stile ironico mai visto prima in un settore tradizionale come quello degli infissi. Il video sarà una rivisitazione originale del tipico video da “sala d’aspetto” e intratterrà i clienti in attesa di una consulenza, strappando anche qualche sorriso.

Infine, il video di presentazione aziendale, un modo semplice ma innovativo che funge da punto di congiunzione tra i valori della tradizione alla base di Pavanello Serramenti e la grande propensione all’innovazione.

Marco Pavanello, Direttore Commerciale dell’azienda, introduce così la nuova strategia video: “Per fare chiarezza abbiamo deciso di realizzare dei contenuti video super partes, dove si trattano temi comuni a tutti i serramenti e si portano consigli per fare l’acquisto giusto per le proprie esigenze. Ad esempio chi vuole approfondire può trovare sui nostri canali tra i vari argomenti quello della reale causa della muffa in casa e cosa bisogna fare per eliminarla, oppure come scegliere correttamente i nuovi infissi in base all’esposizione della propria abitazione, o ancora che cosa considerare se si desiderano delle finestre davvero a “prova di ladro”. Abbiamo insomma voluto fornire al pubblico tutti i dati per fare una scelta più corretta e consapevole riguardo a degli elementi dell’abitazione che normalmente ci accompagnano per decenni.”

 

 

Francesco Pastoressa
Ufficio Stampa L’Ippogrifo®
Tel. +39 040 761404
www.ippogrifogroup.com

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Comunicati

Come sbarazzarsi della cellulite – 5 trattamenti naturali

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  • 19 Giugno 2018

Cos’è la cellulite?
La cellulite è la comparsa di una “pelle di ricotta” grumosa o con fossette, che si sviluppa prevalentemente con l’età sulle gambe, il sedere, lo stomaco e la parte posteriore delle braccia. Fondamentalmente, quando si hanno globuli di grasso sotto la pelle che spingono contro il tessuto connettivo, si ha questa apparenza irregolare, “screziata” della pelle. Alcuni dei fattori che contribuiscono a questa condizione sono la mancanza di esercizio fisico, i cambiamenti ormonali e avete indovinato – la vostra dieta.

La ragione per cui gli adulti sviluppano aree di pelle flaccida e cellulite è dovuta alla struttura irregolare dei depositi di grasso sotto la pelle. Questa condizione è più comune nelle donne rispetto agli uomini, con circa l’80% delle donne che hanno una certa quantità di cellulite, in particolare con l’età e la pelle perde la sua elasticità. Tuttavia, chiunque può sviluppare la cellulite, anche gli adolescenti che si occupano di peso e cambiamenti ormonali.

Come una condizione della pelle, la cellulite non è grave o dannosa, e quindi molti scelgono semplicemente di lasciare la loro cellulite da sola. Nel frattempo, altri sono molto infastiditi dall’aspetto sgradevole della cellulite, soprattutto in seguito a circostanze di vita come l’aumento / perdita di peso o la gravidanza – o in estate, quando è comune rivelare più pelle.

Le principali cause della cellulite
Diversi fattori primari contribuiscono allo sviluppo della cellulite, tra cui:

Dieta povera
Ritenzione di liquidi (che provoca anche gonfiore)
Disidratazione
Mancanza di circolazione (flusso sanguigno)
Struttura del collagene debole della pelle
Essere sovrappeso o avere un aumento del grasso corporeo
Cambiamenti ormonali
Mancanza di attività fisica (uno stile di vita sedentario)
Alcuni altri fattori che possono causare cambiamenti cutanei come cellulite, cedevolezza, rughe e formazione di macchie scure includono: squilibri ormonali, elevate quantità di stress, condizioni mediche esistenti come malattie autoimmuni o diabete, genetica, cattiva alimentazione, allergie, fumo, troppo esposizione al sole e altre cause di tossicità.

Mentre la connessione tra lo stress e lo sviluppo della cellulite può sembrare inverosimile, la scienza ha dimostrato che tutti i fattori sopra citati aumentano l’infiammazione e contribuiscono ai segni dell’invecchiamento. Ad esempio, secondo uno studio di ricerca del luglio 2000 pubblicato sul Journal of European Academy of Dermatology, la cellulite può essere causata da un aumento dei livelli di catecolamine a causa dell’alto stress e dei livelli di cortisolo elevati. Cose come lo stress e una cattiva alimentazione causano anche il tuo corpo a rallentare la produzione di collagene, che è fondamentale per mantenere la pelle giovane.

Considerando tutti i fattori dello stile di vita che influenzano l’aspetto e la salute della tua pelle, è comprensibile perché i trattamenti anticellulite popolari – compresi i dispositivi non invasivi come massaggi o radiofrequenze, trattamenti laser e luce e procedure invasive come liposuzione, creme topiche e terapia carbossi – non sono soluzioni a lungo termine.

I pericoli della liposuzione
Molte donne si rivolgono alla liposuzione (spesso definita “lipo”) al fine di migliorare le aree della pelle increspata (cellulite) intorno a punti problematici come le cosce, i fianchi, i glutei e l’addome. Secondo l’ASPS, “la liposuzione viene utilizzata per dimagrire rapidamente e rimodellare aree specifiche del corpo rimuovendo i depositi di grasso in eccesso e migliorando i contorni del corpo o proporzione”.

La liposuzione è una procedura chirurgica, quindi comporta gli stessi rischi di molte altre procedure mediche o cosmetiche. I pazienti devono essere consapevoli della gravità della liposuzione, comprese potenziali conseguenze nel caso in cui la procedura dovesse andare male.

Potenziali pericoli della liposuzione

Mentre la maggior parte dei pazienti soffre di lividi e gonfiore dopo la liposuzione, che per fortuna si cicatrizza nel tempo, c’è sempre il rischio che si verifichino effetti collaterali più gravi, compresi quelli che sono dolorosi mentalmente e fisicamente. Chiunque subisca un’anestesia durante l’intervento chirurgico è a rischio di aritmia cardiaca, reazione avversa ai farmaci o addirittura danni cerebrali in casi estremi. Voglio essere chiaro che le procedure mediche necessarie per i problemi relativi alla salute sono considerate degne di essere rischiate, ma nella maggior parte dei casi di liposuzione, questo non è il caso.

Se scegli di fare eseguire la liposuzione, considera di farlo dopo aver provato altri mezzi naturali per migliorare la consistenza della tua pelle. Ad esempio, di recente ho avuto un amico che ha perso oltre 200 sterline da cambiamenti di dieta e stile di vita. Ha iniziato ad allenarsi quotidianamente con l’allenamento a raffica e ha mangiato una dieta prevalentemente di supercibi. Il suo corpo è stato trasformato. Dopo aver perso il peso, ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico in alcune aree per “stringere la pelle flaccida”. Nel complesso, ho ammirato il suo approccio perché prima di saltare alla chirurgia, ha lavorato sodo per ottenere il suo corpo sano.

È vero che il grasso liposuzione ritorna?

Una recente ricerca suggerisce che i pazienti che hanno subito la liposuzione potrebbero scoprire che la loro cellulite o grasso corporeo riappare entro un anno. Ancora più scioccante? Questo grasso riappare in un posto diverso dal quale è stato rimosso!

I ricercatori dell’Università del Colorado hanno studiato 32 pazienti: 14 avevano la liposuzione e 18 non l’avevano (agendo come gruppo di controllo). Nessuno dei pazienti ha cambiato la loro dieta o la routine di esercizio, e coloro che hanno avuto la liposuzione hanno scoperto che mentre il grasso corporeo diminuiva all’inizio, è tornato in un secondo momento, specialmente intorno all’addome e alla parte superiore del corpo. Non era il grasso sottocutaneo che restituiva entrambi (il tipo localizzato proprio sotto la pelle), ma piuttosto il grasso viscerale più profondo e pericoloso. Il tipo di grasso corporeo che è tornato nei pazienti post-liposuzione è associato a molte malattie croniche, tra cui malattie cardiache e morte precoce.

Come può essere? Notando che la liposuzione non ha prodotto risultati duraturi, i ricercatori dello studio hanno spiegato che il grasso è tornato dopo la procedura di liposuzione perché i pazienti non hanno apportato alcun cambiamento duraturo di stile di vita. Ad esempio, se hai grasso rimosso dall’area dell’anca ma continui a mangiare in un modo che aumenta il peso corporeo, il corpo continua a produrre e conservare nuove cellule adipose. Come dicono loro, “Pensiamo che il cervello sappia in qualche modo quanta materia grassa è presente a bordo e risponde [alla liposuzione] in un modo per regolare quel peso. Ecco perché prevenire l’obesità è così importante “.

La linea di fondo sull’utilizzo della liposuzione per rimuovere la cellulite? Anche se hai questa procedura, devi anche apportare modifiche permanenti alla tua dieta e / o al livello di attività fisica. Altrimenti, più cellule grasse e cellulite vengono create e conservate altrove sul corpo.

Considerando tutti i fattori dello stile di vita che influenzano l’aspetto e la salute della tua pelle, è comprensibile perché i trattamenti anticellulite popolari – compresi i dispositivi non invasivi come massaggi o radiofrequenze, trattamenti laser e luce e procedure invasive come liposuzione, creme topiche e terapia carbossi – non sono soluzioni a lungo termine.

I pericoli della liposuzione
Molte donne si rivolgono alla liposuzione (spesso definita “lipo”) al fine di migliorare le aree della pelle increspata (cellulite) intorno a punti problematici come le cosce, i fianchi, i glutei e l’addome. Secondo l’ASPS, “la liposuzione viene utilizzata per dimagrire rapidamente e rimodellare aree specifiche del corpo rimuovendo i depositi di grasso in eccesso e migliorando i contorni del corpo o proporzione”.

La liposuzione è una procedura chirurgica, quindi comporta gli stessi rischi di molte altre procedure mediche o cosmetiche. I pazienti devono essere consapevoli della gravità della liposuzione, comprese potenziali conseguenze nel caso in cui la procedura dovesse andare male.

Potenziali pericoli della liposuzione

Mentre la maggior parte dei pazienti soffre di lividi e gonfiore dopo la liposuzione, che per fortuna si cicatrizza nel tempo, c’è sempre il rischio che si verifichino effetti collaterali più gravi, compresi quelli che sono dolorosi mentalmente e fisicamente. Chiunque subisca un’anestesia durante l’intervento chirurgico è a rischio di aritmia cardiaca, reazione avversa ai farmaci o addirittura danni cerebrali in casi estremi. Voglio essere chiaro che le procedure mediche necessarie per i problemi relativi alla salute sono considerate degne di essere rischiate, ma nella maggior parte dei casi di liposuzione, questo non è il caso.

Se scegli di fare eseguire la liposuzione, considera di farlo dopo aver provato altri mezzi naturali per migliorare la consistenza della tua pelle. Ad esempio, di recente ho avuto un amico che ha perso oltre 200 sterline da cambiamenti di dieta e stile di vita. Ha iniziato ad allenarsi quotidianamente con l’allenamento a raffica e ha mangiato una dieta prevalentemente di supercibi. Il suo corpo è stato trasformato. Dopo aver perso il peso, ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico in alcune aree per “stringere la pelle flaccida”. Nel complesso, ho ammirato il suo approccio perché prima di saltare alla chirurgia, ha lavorato sodo per ottenere il suo corpo sano.

È vero che il grasso liposuzione ritorna?

Una recente ricerca suggerisce che i pazienti che hanno subito la liposuzione potrebbero scoprire che la loro cellulite o grasso corporeo riappare entro un anno. Ancora più scioccante? Questo grasso riappare in un posto diverso dal quale è stato rimosso!

I ricercatori dell’Università del Colorado hanno studiato 32 pazienti: 14 avevano la liposuzione e 18 non l’avevano (agendo come gruppo di controllo). Nessuno dei pazienti ha cambiato la loro dieta o la routine di esercizio, e coloro che hanno avuto la liposuzione hanno scoperto che mentre il grasso corporeo diminuiva all’inizio, è tornato in un secondo momento, specialmente intorno all’addome e alla parte superiore del corpo. Non era il grasso sottocutaneo che restituiva entrambi (il tipo localizzato proprio sotto la pelle), ma piuttosto il grasso viscerale più profondo e pericoloso. Il tipo di grasso corporeo che è tornato nei pazienti post-liposuzione è associato a molte malattie croniche, tra cui malattie cardiache e morte precoce.

Come può essere? Notando che la liposuzione non ha prodotto risultati duraturi, i ricercatori dello studio hanno spiegato che il grasso è tornato dopo la procedura di liposuzione perché i pazienti non hanno apportato alcun cambiamento duraturo di stile di vita. Ad esempio, se hai grasso rimosso dall’area dell’anca ma continui a mangiare in un modo che aumenta il peso corporeo, il corpo continua a produrre e conservare nuove cellule adipose. Come dicono loro, “Pensiamo che il cervello sappia in qualche modo quanta materia grassa è presente a bordo e risponde [alla liposuzione] in un modo per regolare quel peso. Ecco perché prevenire l’obesità è così importante “.

La linea di fondo sull’utilizzo della liposuzione per rimuovere la cellulite? Anche se hai questa procedura, devi anche apportare modifiche permanenti alla tua dieta e / o al livello di attività fisica. Altrimenti, più cellule grasse e cellulite vengono create e conservate altrove sul corpo.

2. Consuma più collagene

Il tessuto connettivo – compresi gli strati della pelle – è costituito da collagene. Quindi, quando la pelle è forte, l’aspetto della cellulite è diminuito. Il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano e necessaria per l’elasticità, la consistenza giovanile e la forza della pelle. Uno dei modi migliori per ottenere più collagene è dal consumo di brodo di ossa. Il brodo di ossa contiene gli amminoacidi chiamati prolina e glicina che compongono il collagene, insieme a importanti oligoelementi e persino composti antiossidanti. Il collagene nel brodo osseo può rafforzare il tessuto cutaneo e aiutare a invertire le cause della cellulite.

Uno studio del 2015 pubblicato sul Journal of Medicinal Food ha rilevato che i pazienti che assumevano 2,5 grammi di peptidi di collagene bioattivi (BCP) hanno ridotto “significative diminuzioni del grado di cellulite e una ridotta ondulabilità della pelle sulle cosce … .BCP assunto per 6 mesi ha portato a un chiaro miglioramento dell’aspetto della pelle nelle donne che soffrono di cellulite moderata. “E come previsto, i risultati sono stati più impressionanti nelle donne che erano in sovrappeso.

3. Assumere integratori anticellulite

Per aiutare a raggiungere un peso più sano in modo sicuro, migliorando allo stesso tempo la salute della pelle e di tutto il corpo, consiglio di consumare i seguenti supplementi e sostanze nutrienti anti-cellulite:

Bromelina e enzimi proteolitici. Gli enzimi sistemici sono stati usati con grande successo per combattere l’infiammazione e sciogliere i raduni di tessuto cellulare. Secondo i risultati pubblicati su Biotech Research Journal, “gli studi dimostrano che la bromelina presenta varie attività fibrinolitiche, antiedematose, antitrombotiche e antiinfiammatorie.” I fibromi uterini, le cisti ovariche, i calcoli biliari e la cellulite possono essere tutti più facilmente ed eliminati dal corpo con l’aiuto degli enzimi. Raccomando gli enzimi come la bromelina, la serrapeptase e la nattokwinasi, che hanno tutti la capacità di dissolvere il fibrinogeno (il tessuto che tiene insieme queste formazioni indesiderate).
Kola. Questo estratto è stato oggetto di numerosi studi sulla cellulite e ha mostrato alcuni risultati positivi. Questa è un’erba senza caffeina che ha proprietà rilassanti e può essere presa prima di coricarsi. Funziona contribuendo a migliorare l’elasticità della pelle, rendendola anche più spessa. Aiuterà a ridurre al minimo l’aspetto degli urti di cellulite.
E altro ancora. Estratto di caffè verde, mango africano e fucoxantina sono supplementi aggiuntivi che offrono vantaggi simili.
4. Esercitare regolarmente

Oltre a migliorare la tua dieta e provare gli integratori naturali, l’esercizio fisico può essere il tuo miglior alleato quando si tratta di eliminare il grasso corporeo e di eliminare la cellulite. Anche se il cardio a lunga distanza può essere utile nell’aumentare il metabolismo e nell’aiutare a raggiungere un peso sano, l’allenamento a intervalli (noto anche come allenamento a raffica) sarà probabilmente molto più efficace. Nel 2011 un rapporto pubblicato sul Journal of Obesity affermava che “Ricerche emergenti che esaminano l’esercizio intermittente ad alta intensità (HIIE) indicano che potrebbe essere più efficace nel ridurre il grasso corporeo sottocutaneo e addominale rispetto ad altri tipi di esercizio.”

Ecco alcuni fatti e suggerimenti rapidi da tenere a mente:

È noto che l’allenamento Intervallo o Burst aumenta il metabolismo e brucia le calorie molto dopo (24-48 ore) l’allenamento è finito (noto come effetto Afterburn).
L’allenamento intervallato incorpora brevi esercizi intensi, come lo sprint, e ti riporta brevemente a un periodo di defaticamento (questo concetto è anche chiamato allenamento ad intervallo ad alta intensità, o HIIT).
Cerca un programma che combini idealmente allenamento a raffica per cardio e resistenza per ottimizzare la capacità del tuo corpo di bruciare grassi velocemente esercitandoti solo per circa 20 minuti al giorno.
Due strategie più efficaci che consiglio sono l’allenamento con i pesi e l’allenamento isometrico – come Barre, BarreAmped e Pilates. BarreAmped è un allenamento efficace basato su pilates, danza, yoga e stretching profondo. Insieme, questi sono utili per ridurre il peso, migliorare la cellulite e tonificare il corpo. Ed ecco un altro vantaggio: questi vengono senza i possibili rischi e solo i benefici a breve termine della liposuzione.
5. Utilizzare oli essenziali per la cura della pelle

Le creme anticellulite commerciali o da prescrizione medica possono essere inefficaci o costose (o entrambe!), Inoltre la maggior parte sono piene di sostanze chimiche che possono aggravare la pelle. Invece, prova a creare la tua crema di cellulite pompelmo naturale fatta in casa. La ricetta utilizza olio essenziale di pompelmo con riduzione del grasso e olio di cocco per idratare la pelle. Come aiuta l’olio di pompelmo? Gli studi dimostrano che l’olio essenziale di pompelmo contiene grandi quantità di enzimi anti-infiammatori, come la bromelina, che aiuta ad abbattere la cellulite e prevenire la formazione di nuove cellule adipose (inibisce l’adipogenesi) sotto la pelle nei mammiferi.

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Comunicati Editoriali

Mappe e carte geografiche antiche, eleganza e versatilità

Oltre a costituire un indispensabile strumento di approfondimento, la cartografia offre idee e spunti per valorizzare tutte le tipologie di arredamento con eleganza e sobrietà; quando le stampe cartografiche riproducono planisferi e mappe antiche, poi, l’effetto che si ottiene è ancor più raffinato e particolare.

Se desideri conferire un tocco di originalità ad un ambiente della casa, ti basta scegliere una carta geografica antica declinata nei colori più compatibili con lo stile degli arredi: così, ad esempio, una grande stampa geografica antica a colori sarà perfetta per una stanza moderna, mentre un classico planisfero del XVIII secolo darà il giusto risalto ad un mobile d’antiquariato.

Le camere da letto, in particolare, sono le zone della casa dove le stampe geografiche antiche possono esprimere le migliori potenzialità: il loro fascino vintage richiama atmosfere d’altri tempi e viaggi da sogno, regalando un’aria di romanticismo a qualsiasi stile.

Nei contesti lavorativi, le carte geografiche antiche possono rappresentare un utile supporto professionale svolgendo allo stesso tempo un importante ruolo estetico: è il caso degli studi storici, degli ambienti universitari, delle librerie, dei centri culturali e delle agenzie di viaggio.

Sempre nell’ambito delle professioni, queste stampe si rivelano preziose quando è necessario ricostruire l’ambientazione di una determinata epoca storica: rappresentano quindi un ausilio prezioso per i set cinematografici e televisivi.

Affinché possano espletare al meglio tutte queste funzioni, però, è fondamentale che le carte geografiche antiche vengano realizzate con una qualità impeccabile, sia nella precisione delle informazioni che sotto il profilo puramente estetico; molta importanza, inoltre, riveste il materiale su cui vengono stampate, che dovrà essere in grado di garantire una perfetta resa dell’immagine e una lunga durata.

Le mappe e le carte geografiche antiche proposte da Cartografica Visceglia offrono in tal senso i più elevati livelli qualitativi.

Le stampe riproducono fedelmente gli originali del prestigioso archivio cartografico Visceglia: ciò le rende precise nei minimi dettagli, ricalcandone allo stesso tempo lo squisito senso artistico.

Tali requisiti ne fanno anche uno splendido regalo per tutti gli appassionati della storia e della bellezza; l’ampia disponibilità di colori, soggetti, epoche e tipologie (dai planisferi alle cartine d’Italia) suggerisce tante soluzioni d’arredo accattivanti e ricche di fascino.

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Benefici dello zenzero per corpo e cervello

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  • 18 Giugno 2018

Come uno dei condimenti alimentari più utilizzati al mondo oggi, non c’è da meravigliarsi se i benefici dello zenzero sono piuttosto impressionanti. Con il suo sapore piccante, piccante e il suo ricco elenco di benefici per la salute, la radice di zenzero è parti uguali e deliziose e nutrienti. È versatile, facile da usare ed è stato associato a qualsiasi cosa, dalla cinetosi alla funzione cerebrale migliore.

I benefici per la salute dello zenzero sono in gran parte dovuti ai suoi antiossidanti, proprietà antinfiammatorie e contenuto di composti terapeutici come gingerolo, shogaolo, paradolo e zingerone.

Quindi cosa è buono per lo zenzero e come è possibile integrarlo nella dieta? Su Portale Verde, famoso portale su consigli alimentari ed efficaci rimedi naturali, ho trovato tantissimi consigli su come usare lo zenzero e trarne tutti i benefici! Disponibile in forma fresca, essiccata, macinata, capsula e succo, la radice di zenzero è facile da aggiungere alla dieta e può avere un impatto duraturo su quasi ogni aspetto di Salute.

Pronto a dargli un colpo? Ecco cosa devi sapere su questo ingrediente superstar e su come trarne vantaggio.

Cos’è la radice di zenzero e zenzero?

Lo zenzero, noto anche come Zingiber officinale, è una pianta da fiore strettamente correlata alla curcuma e al cardamomo. Lo stelo sotterraneo, o rizoma, della pianta di zenzero è comunemente noto come radice di zenzero ed è ben noto per le sue proprietà medicinali.

I benefici per la salute dello zenzero sono ben documentati e lo zenzero è stato utilizzato in tutto il mondo come rimedio naturale per migliaia di anni a causa delle sue proprietà medicinali. Infatti, testi antichi cinesi, romani, greci, arabi e sanscriti hanno documentato l’uso della radice di zenzero per migliorare la salute e il benessere.

Può essere trovato in fresco, macinato o in forma di capsule – o anche come olio essenziale di zenzero – ed è associato con una lunga lista di benefici per la salute dello zenzero. La ricerca sta appena iniziando a raschiare la superficie quando si tratta della moltitudine di benefici associati alla radice di zenzero. Dalla lotta contro le infezioni alla diminuzione del colesterolo e al miglioramento della perdita di peso, è chiaro che l’aggiunta di radice di zenzero alla dieta potrebbe avere un potente effetto sulla salute.

Valori nutrizionali dello zenzero

Lo zenzero contiene una vasta gamma di molte vitamine e minerali importanti. Contiene anche gingerolo, un composto con potenti proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie che è stato collegato a molti benefici per la salute unici.

100 grammi (circa 3,5 once) di zenzero crudo contengono circa:

80 calorie
17,8 grammi di carboidrati
1,8 grammi di proteine
0,7 grammi di grassi
2 grammi di fibra alimentare
415 milligrammi di potassio (12 percento DV)
0,2 milligrammi di rame (11 percento DV)
0,2 milligrammi di manganese (11 percento DV)
43 milligrammi di magnesio (11 percento DV)
5 mg di vitamina C (8 percento DV)
0,2 milligrammi di vitamina B6 (8 percento DV)
0,7 milligrammi di niacina (4 percento di DV)
Fosforo di 34 milligrammi (3 percento di DV)
0,6 milligrammi di ferro (3 percento DV)
Oltre ai nutrienti sopra elencati, lo zenzero contiene anche una piccola quantità di calcio, zinco, acido pantotenico, riboflavina e tiamina.

Tuttavia, tieni presente che la maggior parte delle persone consuma una piccolissima porzione di zenzero, quindi dovrebbe essere combinata con una varietà di altri cibi nutrienti per soddisfare i tuoi bisogni di micronutrienti.

I 6 principali benefici dello zenzero per corpo e cervello

1. Aiuta a trattare la nausea

Utilizzato storicamente come rimedio naturale per mal di mare e malessere mattutino, lo zenzero è forse più noto per la sua capacità di trattare la nausea e il vomito.

Una revisione ha esaminato i risultati di 12 studi comprendenti 1.278 donne in gravidanza e ha scoperto che lo zenzero era efficace nel ridurre i sintomi di nausea con il minimo rischio di effetti collaterali. (4) Inoltre, un altro studio del Medical Center dell’Università di Rochester ha dimostrato che lo zenzero ha contribuito a ridurre la gravità della nausea nei pazienti sottoposti a chemioterapia.

2. Combatte le infezioni fungine

Le infezioni fungine causano una grande varietà di condizioni, dalle infezioni da lieviti al jock itch e al piede dell’atleta. Fortunatamente, lo zenzero aiuta a uccidere i funghi che causano malattie a causa delle sue potenti proprietà anti-fungine.

In uno studio del 2016 condotto in Iran, l’estratto di zenzero è risultato efficace contro due tipi di lievito che comunemente causano infezioni fungine in bocca. Un altro studio in micosi di Micosi ha misurato gli effetti antifungini di 29 specie di piante e ha scoperto che lo zenzero era il più efficace nell’uccidere i funghi.

3. Protegge contro le ulcere allo stomaco

Le ulcere allo stomaco sono piaghe dolorose che si formano nel rivestimento dello stomaco e causano sintomi come indigestione, affaticamento, bruciore di stomaco e disturbi addominali.

Diversi studi hanno trovato che lo zenzero potrebbe aiutare a prevenire la formazione di ulcere gastriche. In effetti, uno studio su animali del 2011 ha dimostrato che la polvere di zenzero proteggeva dalle ulcere gastriche indotte dall’aspirina riducendo i livelli di proteine ​​infiammatorie e bloccando l’attività degli enzimi correlati allo sviluppo dell’ulcera.

4. Facilita i dolori mestruali

Sfortunatamente, gli effetti collaterali negativi come il dolore, i crampi periodici (dismenorrea) e il mal di testa sono comunemente associati alle mestruazioni per molte donne. Mentre alcuni si rivolgono a farmaci da banco per fornire sollievo dai sintomi, i rimedi naturali come lo zenzero possono essere altrettanto utili per alleviare il dolore mestruale.

Uno studio pubblicato nel Journal of Alternative and Complementary Medicine ha mostrato che lo zenzero riduce il dolore mestruale con la stessa efficacia dei farmaci come l’ibuprofene e l’acido mefanamico. Un altro studio nel 2009 ha avuto risultati simili, riportando che lo zenzero riduce sia l’intensità che la durata del dolore.

5. Può inibire la crescita del cancro

Uno dei vantaggi più impressionanti dello zenzero è la sua proprietà anti-cancro, grazie alla presenza di un potente composto chiamato 6-gingerolo.

Studi condotti su provette mostrano che lo zenzero e le sue componenti possono essere efficaci nel bloccare la crescita e lo sviluppo delle cellule tumorali per il cancro delle ovaie, del pancreas e della prostata. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare in che modo le proprietà dello zenzero inibiscono il cancro e come possa tradursi negli esseri umani.

6. Regola lo zucchero nel sangue

L’alto livello di zucchero nel sangue può causare molti sintomi negativi, dalla minzione frequente al mal di testa (inclusa l’emicrania) e aumento della sete. Se lasciato deselezionato, può anche causare problemi più gravi come il danno ai nervi e la guarigione delle ferite.

La ricerca mostra che lo zenzero aiuta a promuovere la normale glicemia per prevenire questi gravi effetti collaterali. In uno studio del 2015, la supplementazione di zenzero ha effettivamente ridotto il digiuno di zucchero nel sangue del 12% e ha migliorato il controllo a lungo termine di zucchero nel sangue del 10%.

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I montacarichi Amca al servizio delle industrie di Gallarate

È dal XIII secolo che Gallarate è uno dei centri economici più importanti del varesino e, se all’epoca dei Visconti erano soprattutto i traffici di tessuti a decretare la ricchezza della città, oggi sono le attività industriali ad essere particolarmente fiorenti. Agli inizi del secolo scorso Gallarate, non a caso, era nota come “la città delle cento ciminiere”!

Tra i settori oggi più rappresentati troviamo la meccanica, l’aeronautica e l’industria aerospaziale, ma ben sviluppato è anche il settore terziario: il territorio, essendo situato tra Milano e Varese, vanta infatti una posizione decisamente strategica.

Molte delle attività produttive che oggi operano nel territorio gallaratese lavorano ogni giorno con merci ed attrezzature pesanti, e per la movimentazione di tali carichi sono a disposizione gli impianti industriali della Amca Elevatori.

Quest’azienda di Varese, che dispone di una sede anche a Gallarate (tel. 0331-783577), progetta e installa montacarichi per le più diverse esigenze industriali che possono arrivare sino a diverse decine di tonnellate di portata.

A garanzia della qualità del servizio svolto, questa azienda esperta nella fornitura di montacarichi a Gallarate e dintorni vanta la certificazione ISO 9001 e l’appartenenza all’associazione italiana di settore TRE-E.

Per maggiori informazioni sugli impianti industriali Amca Elevatori è possibile compilare il form online disponibile sul sito internet oppure inviare un’e-mail a “info[at]amcaelevatori.com”.

 

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Turismo slow: in barca a vela in Croazia

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  • 18 Giugno 2018

“E’ il sentiero che conta, non la sua fine.
Viaggiate troppo velocemente, e perderete tutto quello per cui viaggiate.”

 

Atmosfera tranquilla, ritmi compassati e ore scandite non più dal ticchettio dell’orologio ma secondo il dolce cadenzare delle onde che si infrangono sulla chiglia della barca.

Quale modo migliore per reimpostare il ritmo giusto se non con un viaggio in barca in Croazia? E non con una barca qualunque, ma bensì con uno splendido esemplare a vela.
È un tour diverso dal solito, ecosostenibile e differente dai classici “on the road”. Uno di quelli in cui la filosofia dello slow travel insita nella navigazione a vela si sposa perfettamente con lo stile inconfondibile delle città croate: entrambi così veri, così profondi. Entrambi in grado di regalare emozioni imparagonabili.

Custode di un patrimonio storico dal valore inestimabile  e protagonista di una costa particolarmente vivace e variegata, un viaggio in barca a vela in Croazia rappresenta la possibilità non solo di invertire le prospettive affacciandosi ad un’idea diversa di città, ma soprattutto quella di godere dei suoi magnifici paesaggi dalla costa, quando circondati dal grande blu, senza più limiti né confini, il valore del viaggio è più profondo che mai.

Non c’è dubbio, da nord a sud la Croazia sa far valere al meglio il suo carattere ed i tanti tesori che custodisce. Navigare lungo le sue bellezze più remote è un piacere per gli occhi e per l’anima, che a bordo di una barca a vela, navigando slow, si amplifica grazie alla possibilità di osservare le sue meraviglie, comprenderle e scivolare dolcemente nel loro incanto.

A questo si aggiunge poi la possibilità di affidarsi a compagnie certificate che offrono la possibilità di vivere esperienze uniche e indimenticabili anche a chi la barca non la possiede. Ne è un esempio Filovent, compagnia francese di noleggio barche attiva nel settore da oltre 23 anni, che operando in tutte le principali città croate da la possibilità di strutturare crociere con partenze e arrivi decisi in totale libertà.

Barca a vela in  Croazia: le migliori destinazioni

In una crociera da nord a sud lungo le coste croate si possono osservare sotto una prospettiva differente la particolare conformazione di Rovigno, circondata da un limpido mare blu, l’Anfiteatro Romano di Pula, che affacciato sul mare contrasta con le bianche rocce della costa, e lo splendido scenario creato dall’Arcipelago del Quarnero.

SI aggiungono a queste uno “slalom acquatico” tra i 152 isolotti che formano l’Arcipelago delle Isole Incoronate, la costa vivace e frastagliata di Zara e l’antica Sebenico, la cui ricchezza architettonica è parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Come se questo non bastasse, la Croazia custodisce ancora innumerevoli meraviglie, ideali da esplorare scegliendo, per la sua posizione strategica, il noleggio barche a Spalato, che considerata il principale centro della Dalmazia garantisce un facile accesso sia alle isole che al litorale meridionale.

Ultima ma non ultima lei, la “perla dell’Adriatico”: il noleggio barche a Dubrovnik regala emozioni incredibili già dai primi momenti di navigazione. Immersa in uno scenario selvaggio, il tempo qui sembra essersi fermato. Navigare lungo la sua costa porta come indietro nel tempo, mostrando paesaggi che appartengono ad un’altra epoca, mostrando pezzi di storia tutt’oggi simbolo della libertà della città.

Quella stessa libertà che si respira quando il vento soffia nella vela ed i nodi aumentano dolcemente; quando a prua il panorama si perde a vista d’occhio tingendosi di blu.

La barca a vela rappresenta uno stile di vita, un modo di essere e di interpretare il viaggio ed il suo significato. Ogni viaggio in barca a vela è un percorso unico, tanto esteriore quanto interiore, che non solo porta ad osservare un luogo con occhi diversi, ma soprattutto se stessi.

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Natura & Architettura a prova di “Magma” 

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  • 18 Giugno 2018

Energia green e design di ultima generazione. La nuova Centrale Geoterminca MAGMA Energy rappresenta l’integrazione perfetta tra architettura, paesaggio e avanguardie tecnologiche. A firmarla è l’architetto Emanuele Svetti.

A differenza delle altre centrali geoterimiche, l’impianto è perfettamente integrato nell’ambiente circostante in modo naturale. Il “cuore e il cervello” della centrale geotermica sono protetti da un guscio verde che dialoga con le essenze boschive tipiche del paesaggio toscano. L’impianto, la cui costruzione è iniziata nell’aprile 2017 è ora pienamente in funzione, ed è il primo a impiegatre la geotermia a media entalpia con temperatura del fluido tra 90 e 150 gradi (forma di energia che è classificata tra le fonti di energia rinnovabile).

Il progetto rappresenta perfettamente lo stile dell’architetto Svetti, impegnato nel fondere moderne tendenze a stili tipici della moda e del design, mesciando la rigorosità spaziale a colpi di glamour, fatti di materia e di colore. E al centro di ogni sua creazione c’è l’uomo. L’anima, il carattere che lo lega alla sua terra, la Toscana gravida di rimandi alla natura tanto che definisce il suo stile “New Tuscan Style”.

Ogni progetto è un viaggio, come ogni viaggio è un progetto – afferma Svetti – l’incontro con nuove culture, le esperienze e le mie passioni personali si riflettono sul concepimento di un nuovo lavoro così come tutto quello che accade nel mondo: un progetto è una miscela sapiente di sensazioni, di elementi, di forma e materia, di colori ed intelligenza emotiva”.

L’attività professionale di Svetti si sviluppa a livello nazionale e internazionale: dalla progettazione di spazi ricettivi, direzionali e commerciali all’architettura residenziale e al retail. Dal 2009 ha realizzato progetti in California, Africa del Nord, Russia e Cina, aprendo, nel 2016, una sede a Londra. Cogliendo i segnali del cambiamento degli stili di vita, Emanuele Svetti anticipa alcune tendenze nell’interior delle strutture ricettive e commerciali, realizzando tra gli altri, Akademy Lounge & Restaurant a San Pietroburgo (Russia 2010) per Elba Group, il ristorante Saffron ad Arezzo (2011), l’Unicorno Palace Hotel a Firenze ed il 93 Loft (Camucia – Arezzo 2013), ad oggi il manifesto del suo credo architettonico oltre ad essere un eccellente esempio di riuso urbano.

Tra i clienti più importanti nel portfolio dello studio ci sono:  Mass Beverly, la società Statunitense con base a Los Angeles leader nelle forniture per residenze di lusso, Graziella Group, una delle realtà industriali più importanti nel campo dell’alta oreficeria in Italia e nele Medioriente, Aglini, il brand di camiceria toscano, Poltrona Frau CG, il grande gruppo industriale nel panorama del design d’arredo, Del Tongo Industrie SpA, la storica Azienda di Cucine Toscana, il Gruppo 24 (Sole 24 Ore), Elba Group, la società con base a San Pietroburgo leader nell’organizzazione di eventi in Russia e Silvia Bini, la nota imprenditrice del fashion luxury.

 

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Simone Tarlarini è il nuovo Sales Manager del Gruppo Sme.UP

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  • 18 Giugno 2018

Simone Tarlarini è il nuovo Sales Manager del Gruppo Sme.UP. esperto di ERP, Business Intelligence e CRM, nonché marketing, business strategy, sales managemet, sotware development e new business development.

Tarlarini, arrivato a maggio 2018 nel Gruppo Sme.UP, specializzato nella risoluzione delle complessità del business moderno, ha un brillante passato in aziende di primo livello nei software come Team System in cui ha lavorato dal 2008 come commerciale e dal 2013 come responsabile commerciale dell’hub nord ovest. In precedenza è stato socio di Veridian srl e rivenditore del gruppo Zucchetti.

In Sme.UP lavorerà per ampliare ulteriormente l’area commerciale, valorizzando il ruolo dei consulenti commerciali affinché siano un’interfaccia sempre più affidabile tra l’azienda ed il mercato, rafforzando il rapporto di fiducia con i clienti e fornendo loro le soluzioni più efficaci per ogni singola esigenza. In un settore in cui spesso tecnologia e strumenti inaridiscono il rapporto con la clientela, il nuovo Sales Manager di Sme.UP intende invece accompagnare il cliente nel suo percorso di crescita con competenza, valore ed etica.

«Con enorme orgoglio ed entusiasmo inizio questa nuova avventura professionale. Accompagnerò il gruppo SME.UP nel suo prossimo futuro con la consapevolezza che avremo davanti tante nuove sfide: continueremo a investire, amplieremo i servizi offerti e potenzieremo le competenze a disposizione dei clienti. Lo faremo, in un’ottica di ulteriore rafforzamento e crescita, forti dei valori che ci hanno sempre contraddistinto, con la consapevolezza che oggi più che mai è importante essere al fianco delle aziende giorno dopo giorno per accompagnarle alla scoperta di un business sempre nuovo. – dichiara Simone Tarlarini. E aggiunge – Difficilmente sul mercato ho incontrato realtà che come SME.UP che hanno al loro interno enormi contenuti e valori sia tecnici che umani ed è questa la combinazione migliore per poter servire la clientela con successo e continuità».

«Siamo molto felici dell’ingresso di Simone Tarlarini come Sales Manager del Gruppo SME.UP, una realtà che è sempre stata all’avanguardia in termini di innovazione e che anche in futuro conta di continuare a crescere grazie alle ottime competenze delle nostre persone e dei nostri manager, attori principali del nostro sviluppo. Siamo orgogliosi di avere in squadra un talento come il suo che saprà farsi promotore verso i clienti di una cultura diffusa dell’innovazione, fornendo alle aziende tutto il supporto e le informazioni di cui hanno bisogno per rispondere alle esigenze del business moderno» – commenta Silvano Lancini, presidente del Gruppo SME.UP.

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Il Digital Marketing: inizia una nuova era per la comunicazione

Il digital marketing in questi ultimi anni, nel mondo del business, sta prendendo sempre più piede ed è diventato qualcosa di più di una semplice moda. Sta completamente “riscrivendo” le regole del mercato e ormai tutti ne parlano. Ma in realtà per digital marketing cosa si intende?

Il digital marketing può essere considerata una strategia di mercato in cui si usano le tecnologie digitali per creare una comunicazione mirata e misurabile al fine di acquisire e fidelizzare potenziali clienti, interagendo con essi e personalizzando il più possibile l’offerta. Altrimenti detto il digital marketing è un insieme di attività che sfruttando i canali web sviluppano il proprio business, analizzano l’andamento del mercato e “costruiscono” offerte indirizzate ad un target specifico di potenziali acquirenti con lo scopo consolidarne il rapporto.

Un esempio interessante di digital marketing “ben riuscito” è quello realizzato nel settore del turismo da parte dell’ente del turismo sudafricano. Con l’hashtag MeetSouthAfrica 14 bloggers sono stati invitati a visitare le incontaminate terre sudafricane e a condividere, in tempo reale, attraverso i vari social la loro esperienza.

Ben 9000 tweets, oltre 1000 foto su Instagram e tanti altri post sui vari social hanno permesso a milioni di persone di tutto il mondo di “vivere l’esperienza del Sudafrica”. Una semplice cartolina del loco non ha lo stesso “potere di influenza”.

Oppure basti pensare a Michael Kors, che qualche anno fa in occasione della New York Fashion Week ha collaborato con Snapchat, (social per eccellenza dei più giovani), condividendo i momenti più importanti ed interessanti del “dietro le quinte” delle varie sfilate.

Insomma, può essere considerata la pubblicità del nuovo millennio dove al centro, però, non c’è semplicemente il prodotto da vendere, bensì l’esperienza umana intorno ad esso. Ciò porta a formare e costruire un vero rapporto, empatia, emozioni e legami che possono protrarsi nel tempo.

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

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Salute e Benessere

Integrazione PREconcezionale corsi organizzati dalla Fondazione Graziottin

L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore della donna – Onlus, con il supporto incondizionato di Italfarmaco

I corsi si terranno tra maggio e settembre. A maggio Alessandra Graziottin terrà una web conference che coinvolgerà 4 città italiane – Milano, Siena Napoli e Alghero – e una serie di web seminar per formare i medici sull’importanza dei micronutrienti nella fase PREconcezionale, durante la gravidanza e in allattamento, per ottimizzare la salute del bambino e della donna.

750 ginecologi seguiranno i Corsi che saranno tenuti via web dalla Fondazione Graziottin Onlus, a maggio 2018, con il supporto di Italfarmaco. L’altissimo numero di iscrizioni è andato molto oltre le attese. Segno che il Corso risponde ad un’esigenza essenziale per la pratica clinica: essere aggiornati sulle ultime evidenze sul ruolo degli integratori PRIMA della gravidanza per ridurre significativamente il rischio di malformazioni e di altre serie patologie agendo PRIMA del concepimento.

La prima casa che il piccolo abita è il corpo della mamma, la prima cameretta è il suo utero” dice la Professoressa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia H. San Raffaele Resnati, Milano e Presidente della Fondazione Graziottin per la cura del dolore nella donna- ONLUS. “Assumere i giusti integratori PRIMA del concepimento significa preparare l’ovocita (la cellula riproduttiva femminile che, fecondata, darà vita all’embrione), preparare la cameretta e la casa nel modo migliore, riducendo nettamente la vulnerabilità a patologie anche gravissime. Carenze vitaminiche e di oligoelementi posso infatti alterare la formazione dell’embrione fin dalle primissime fasi. Basti dire che il 3-5% dei neonati presenta malformazioni diverse. Con la supplementazione PREconcezionale possiamo ridurre del 70% quelle del tubo neurale (testa e colonna vertebrale) e del 30-50% le altre malformazioni (cardiache, renali, genitali…)”.

Continua la professoressa Graziottin: “La gravidanza segna per il bimbo l’inizio di un viaggio fisico, emotivo ed affettivo, che dura tutta la vita. Come ci si prepara con attenzione prima di ogni viaggio importante, così è essenziale che ogni mamma (e ogni papà!) si preparino con cura PRIMA del concepimento, ossia prima che il viaggio inizi. Con gli esami appropriati, con gli integratori più adeguati e con stili di vita sani”.
Una prima web conference in diretta si terrà il 16 maggio in collegamento con 4 città italiane – Milano, Siena, Napoli e Alghero – mentre a fine mese, gli iscritti potranno accedere a seminari via web.

I medici si riuniranno in sale conferenze nelle proprie città e saranno collegati in teleconferenza. Si potranno mettere in collegamento con il loro device preferito, dal pc al tablet, e potranno fare domande attraverso una chat che un coordinatore modererà per tutta la durata del Corso. A conclusione delle conferenze i partecipanti potranno avere anche la registrazione.
La formazione via web prevede l’erogazione dei crediti ECM.

I punti critici che saranno affrontati nei Corsi di Formazione di questa campagna educativa sul concepimento diretta alla futura mamma – e alla coppia- attraverso il ginecologo-ostetrico di fiducia includono, tra l’altro, quando assumere gli integratori, per quanto tempo, quali siano i prodotti più adeguati secondo le più attuali linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), a chi somministrarli e quali siano le dosi ottimali raccomandate.

Purtroppo dal 2008 al 2018 l’atteggiamento delle donne nei confronti della prevenzione PREconcezionale, non è cambiato: è sempre preoccupantemente basso, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità Italiano”, continua la Professoressa Alessandra Graziottin.

“In Italia il 48% dei concepimenti avviene ancora “per caso”: sono allora la donna e la coppia a dover avere un maggiore senso di responsabilità verso il piccolo che verrà”, continua la Professoressa Graziottin. “E quand’anche la donna dica “Stiamo pensando ad un bimbo”, solo nel 19,4% di casi il medico prescrive la necessaria integrazione PRIMA del concepimento. Di fatto, solo 1 donna su 5 previene attivamente le malformazioni del suo bambino iniziando gli integratori, e l’acido folico in particolare, PRIMA della gravidanza”.

E’ essenziale che i medici diventino proattivi, spiegando la necessità dell’integrazione PREconcezionale e prescrivendo i prodotti più adeguati e completi ad ogni donna che cominci a pensare ad un figlio. Per questo sono molto soddisfatta di questa adesione massiccia, che grazie anche alle nuove tecnologie ci permette di organizzare una campagna formativa capillare, agile ed efficace, su tutto il territorio nazionale”.

La situazione in Italia in termini di integrazione in gravidanza – continua Alessandra Graziottin – è urgente. Soprattutto per quanto riguarda l’acido folico, che viene prescritto troppo tardi, quando la gravidanza è già cominciata, esponendo il feto ad elevati rischi di malformazioni. Ma importantissimi sono anche lo iodio, la vitamina D, il selenio, il ferro, il calcio e gli Omega 3. Quando parliamo di diritti del bambino dobbiamo pensare prima di tutto ad offrirgli la migliore partenza per il grande viaggio della vita. È quindi necessario preparare un ambiente fisico–biologico adeguato e ottimale, in quelle che chiamo le tre stagioni cardinali: prima del concepimento, durante la gravidanza e durante l’allattamento”.

“Sul fronte della gravidanza, la mia Fondazione si è data due missioni educative prioritarie: una rivolta all’integrazione dei nutrimenti fin dalla fase PRE-concezionale, l’altra relativa a combattere l’assunzione in gravidanza di sostanze tossiche per il feto come il fumo, l’alcol e la droga, verso le quali bisogna avere tolleranza zero: non vanno assunti, nemmeno in minima quantità, perché non esiste una soglia minima di sicurezza. Inutile parlare di “amore per il figlio”, e avvelenarlo fin da quando è in utero”.

In linea teorica, la donna in gravidanza dovrebbe seguire solo una dieta specifica, in grado di fornirle, per tutti i nove mesi, i fabbisogni raccomandati che sono più elevati.
Tali fabbisogni sono indicati con precisione nelle tabelle nutrizionali della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), dalla Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) e OMS in USA e nel mondo. A queste tabelle e indicazioni fanno riferimento le linee guida per la nutrizione in gravidanza, in quanto purtroppo i livelli ottimali di alcuni nutrienti critici non sono raggiunti con l’alimentazione.

Per questo è essenziale cambiare atteggiamento, e condividere con tutti i ginecologi-ostetrici italiani un progetto di prevenzione e di protezione del bimbo fin da prima della gravidanza. Un progetto etico da offrire a tutte le donne, italiane o immigrate, che desiderino un figlio e abitino nel nostro Paese. Perché Il futuro di salute comincia per tutti PRIMA del concepimento

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Eventi

Torna a Limone Piemonte “La Via del Sale MTB”

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  • 18 Giugno 2018

Ritorna sabato 23 e domenica 24 giugno la MTB-Marathon Gran Fondo “La Via del Sale” di Limone Piemonte, una competizione che si è conquistata negli anni un ruolo da protagonista nel calendario degli appassionati. Gli oltre 1000 partecipanti a questa che è la gara più frequentata di tutto il Piemonte possono scegliere fra tre percorsi rispettivamente di 54 km. (Marathon), 48 km. (Granfondo), 30 km. (Mediofondo). Si correranno inoltre una Mediofondo Cicloturistica di 33 km. con un primo tratto ad andatura controllata e, al sabato pomeriggio, una Baby Cup dedicata ai piccoli ciclisti.
I percorsi si snodano lungo la “Via del Sale”, che sin dai tempi antichi collegava i monti al mare e sulla quale hanno transitato per anni viandanti, commercianti, pastori, pellegrini e mulattieri per scambiare sale proveniente dalla Liguria con prodotti agricoli piemontesi. La strada, oggi ristrutturata, permette di far vivere a tutti la bellezza di questo selvaggio territorio che ad ogni curva cambia aspetto, dai pascoli alpini alle Carsene, al paesaggio che man mano diventa marittimo. La strada è a transito regolamentato a pedaggio e transitabile solamente d’estate nel periodo di apertura e conduce su sterrato da Limone Piemonte a qualunque cittadina della Riviera di Ponente fino alla Costa Azzurra; l’itinerario più frequente è Limone-Ventimiglia.
Limone Piemonte fa parte di Alpine Pearls, un network formato da 25 tra le più belle località alpine unite dal denominatore comune della sostenibilità e della mobilità dolce, impegnate a promuovere vacanze ecocompatibili e soluzioni di mobilità innovative a tutela dell’ambiente.
(Ufficio Stampa Alpine Pearls Italia: OfficineKairos.it)

Info: www.laviadelsale.com

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Scienza e Tecnologia

Dispenser di sapone da muro, come sceglierli e installarli

Fra una toilette pubblica in cui il sapone è fornito sotto forma di bottiglietta appoggiata al lavabo, e un bagno che invece è dotato di veri e propri dispenser di sapone, con tutta probabilità la maggior parte delle persone preferisce quest’ultima modalità di mettere a disposizione il prodotto detergente.

Un dispenser da muro è infatti inamovibile (a differenza delle confezioni da supermercato, che ogni tanto spariscono e non sempre vengono rimpiazzate) e grazie alla maggior capienza è meno probabile che rimanga a secco. In più, questi accessori professionali per servizi igienici non ingombrano inutilmente spazio sui lavandini e permettono di sfruttare in modo intelligente gli spazi – o meglio i volumi – anche dei bagni più angusti.

Per scegliere un buon dispenser di sapone da muro occorre puntare sulla qualità dei materiali (che devono essere robusti e resistenti agli urti) e dei meccanismi (compatibili con usi continuativi e intensivi).

La scelta della tipologia di sapone e della relativa modalità di ricarica, ovvero sapone liquido o in schiuma, con ricarica di detergente sfuso o in cartuccia, dipende da preferenze prettamente personali mentre è un imperativo il fatto che questi accessori siano di facile installazione e caratterizzati da un meccanismo di erogazione del sapone che eviti gli sprechi e le fuoriuscite accidentali di gocce o “fili” di prodotto.

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PREZZO APERTURA PORTE ROMA

In fatto di Prezzo Apertura Porte Roma e dintorni, niente paura, ci siamo noi! Siamo la tua ditta per apertura porte professionale e attenta alla qualità, ma anche molto conveniente, da non perdere assolutamente, e non solo per il nostro ottimo Prezzo Apertura Porte Roma. Infatti, noi ti offriamo un servizio su misura: non appena ci contatterai, saremo da te in sede per effettuare un attento e dettagliato sopralluogo, sulla base del quale potremo anche stendere un preventivo del tutto personalizzato e su misura, per la nostra clientela.

I nostri clienti, per noi, sono molto importanti, per questo in fatto di Prezzo Apertura Porte Roma vogliamo farli risparmiare. Infatti, sappiamo bene che sarà solo grazie ai nostri clienti se, in città, noi saremo in grado di affinarci e di crescere, di accumulare tante nuove esperienze professionali in questo settore, ed anche di affermarci al meglio, per un servizio top con un Prezzo Apertura Porte Roma top. Non a caso, i nostri clienti, che ben ci conoscono, ci consiglieranno ad amici, a parenti e conoscenti, per il migliore Prezzo Apertura Porte Roma della città.

A proposito di Prezzo Apertura Porte Roma, poi, offriamo ottimi costi e tariffe abbordabili, con delle cifre assai concorrenziali ed anche con molti altri ottimi vantaggi, tra cui sconti e promozioni, offerte speciali ed anche dei pacchetti all inclusive, per un Prezzo Apertura Porte Roma che potrà anche essere pagato con carta di credito, con finanziamento o con rate mensili. La migliore agevolazione, per il migliore Prezzo Apertura Porte Roma della città.

Siamo una ditta molto professionale, perché siamo dotati di un ottimo staff, un team composto dei migliori professionisti della città, tutti con anni d’esperienza ed anche in costante aggiornamento circa le ultime novità, proprio al fine di offrire il massimo alla nostra clientela in fatto di Prezzo Apertura Porte Roma e non solo.

E poi, siamo anche attenti alla qualità, perché per i nostri servizi a buon Prezzo Apertura Porte Roma, scegliamo di usare solo e sempre i migliori strumenti e macchinari, tutti a norma di legge ed in regola, di prima scelta ed anche molto moderni e d’avanguardia, in linea con le norme europee e comunitarie in fatto di sicurezza ed affidabilità, ma anche in possesso di una buona certificazione a marchio CE. Una gran bella garanzia, anche questa, per il miglior servizio, al miglior Prezzo Apertura Porte Roma.

E sarà proprio grazie al dilagante e virale passaparola, messo in atto ed anche ben portato avanti dalla nostra clientela più affezionata, oggi il miglior servizio al miglior Prezzo Apertura Porte Roma è facile da trovare.

 

Puoi Contattarci al 06.45548090

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Scienza e Tecnologia

Come recuperare dati dal cellulare in informatica forense

Come può essere utile un telefono cellulare durante un investigazione? In molto modi diversi. Infatti viene spesso utilizzato, oltre che per risolvere crimini violenti, anche dagli investigatori provati per risolvere casi di tradimento coniugale o di spionaggio aziendale.

Normalmente si pensa che una volta eliminate le prove fisiche di un crimine la si possa fare franca, senza tenere in conto il fatto che un cellulare contiene una enorme quantità di dati. E’ facile da capire, basta pensare a un accessorio che ormai è disponibile e spesso attivo automaticamente in tutti i telefoni: il GPS. Un investigatore esperto è in gradi di sapere dove è stato quel telefono piuttosto facilmente.

Tua moglie ieri sera era nel locale insieme alle sue amiche oppure era a casa del suo amante? Il telefono sa perfettamente dove si trovava in ogni preciso momento, quindi è possibile scoprirlo.

Alcune persone utilizzano i social networks per tradire il proprio partner. E’ diventato ormai una moda seguita da molti. Il telefono contiene la cronologia di tutte le attività svolte sui social networks, che si sia utilizzatoi l’accesso diretto ainternet oppure un app. Anche se la cronologia è stata eliminata, così come delle fotografie compromettenti, può essere tutto recuperato se non è passato un periodo troppo lungo dalla cancellazione.

I furti in azienda da parte dei dipendenti sono un tipo di reato molto comune. Se i dipendenti utilizzano cellulari aziendali è possibile visualizzare tutti i loro dati e sapere dove si trovavano e fino a che momento.

Il recupero dei dati a scopo investigativo può essere fatto rapidamente e con discrezione. Ecco quali sono i casi più frequenti:

  • Quando si sospetta che il coniuge sta avendo una storia con un altra persona;
  • Quando si ha un problema legale di qualunque tipo con parenti, amici o altro;
  • Viene spesso utilizzato per tenere sotto controllo gli adolescenti da parte dei genitori;
  • Viene anche spesso utilizzato dalle aziende per tenere sotto controllo i dipendenti (quando vengono utilizzati telefoni aziendali).

I dati possono essere recuperati da qualunque tipo di dispositivo elettronico: PC, notebook, tablet, cellulari ecc.

Gli elelmenti acquisiti in questo modo possono essere utilizzati in tribunale per risolvere problemi di qualunque tipo: omicidi, furti, divorzi, problemi con la custodia dei figli, licenziamenti, ecc.

Un esperto di recupero dati hard disk è in grado di recuperare:

  • SMS e MMS,
  • contatti,
  • conversazioni sui social networks,
  • registro delle chiamate,
  • cronologia di navigazione internet,
  • informazioni di geolocalizzazione,
  • applicazioni smartphone,
  • e-mail, immagini, video e registrazioni audio.

Articolo offerto da Recovery Italia, centro di recupero dati hard disk professionale a Roma: http://www.recuperodatiroma.com/

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Eventi

2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale’ : la Valtellina

La rete internazionale Borghi d’Europa è impegnata a sviluppare alcuni percorsi di informazione
in occasione de ‘2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale’.
La Valtellina è una delle alte terre che conosce gli interventi del network europeo, grazie alla disponibilità dimostrata da alcune aziende del settore vitinicolo, che hanno permesso il decollo
del progetto.
” Saranno sette mesi di ascolto e di buona informazione – osserva Renzo Lupatin,presidente di
Borghi d’Europa-. Attraverso le interviste ad oltre cento protagonisti della filiera agroalimentare
e turistica, la Valtellina verrà raccontata con taglio multimediale riguardo al suo Patrimonio Culturale,
al Patrimonio del Cibo e al Patrimonio Naturale”.

Cantina Nera e Azienda agricola Caven Camuna ; l’Azienda Vitinicola La Perla di Marco Triacca;
l’Azienda Agricola Le Strie. Queste le tre aziende che hanno attivato il percorso di informazione
di Borghi d’Europa, che toccherà anche il Canton Grigioni, con la Val Poschiavo.

” Nell’ultima settimana di giugno si svilupperà il secondo intervento d’informazione di Borghi d’Europa in Valtellina. Contiamo entro la fine dell’anno di mettere assieme dei risultati informativi imponenti : almeno 20 trasmissioni multimediali e la pubblicazione di 500 servizi ( tv,online e stampa).Poche chiacchiere e fatti certi !”

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Scienza e Tecnologia

Scegliete le chat robot per le vostre strategie di marketing

 

Pensate che le vostre strategie di marketing siano all’avanguardia? Che state facendo tutto il possibile per distribuire il vostro servizio oppure il vostro prodotto verso dei possibili clienti? Oppure sentiche che potreste trarre qualche vantaggio se esistesse un metodo innovativo per diffondere conoscenza, link, prodotti portare avanti le relazioni con i clienti in modo da risparmiare tempo e risorse? Bene, quello di cui avete bisgno è una chat robot! Più comunemente conosciute come chatbot e usate su piattaforme social come Facebook e Messenger, sono l’ultima innovazione del digital marketing e permettono di soddisfare tutti i vostri bisogni di diffusione virale di informazioni, link o prodotti e di mantenere delle relazioni con i clienti attraverso un metodo molto più efficace delle tradizionali mail. Sono degli “assistenti virtuali” che vengono programmati appositamente ad un determinato scopo e posssono comunicare in modo interqattivo con il cliente attraverso le chat dei social media, che hanno tassi di apertura e di click esponenzialmente più alti delle più tradizionali email. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono le principali funzioni di una chatbot facebook e quali sono i vantaggi dell’utilizzo di questa tecnica innovativa.

 

Chatbot per Facebook: che cosa sono?

 

Come già anticipato precedentemente le chat di facebook potrebbero essere paragonabili ad un consulente virtuale, che si occupa di distribuire contemporaneamente ad un grande numero di contatti una determinata informazione, ad esempio il link di un prodotto in omaggio, reindirizzarli ad una pagina di prodotti riconosciuta come corrispettivo delle loro consumer preferences, chiedere un feedback riguardo ad un servizio o semplicemente mantenerli aggiornati ed in contatto con l’azienda. Questo però non avviene in modo statico e robotico, ma la conversazione viene progettata dal creatore della chatbot per essere fluida e garantire un’esperienza molto simile ad una reale conversazione via chat; per esempio ogni volta che la chat robot ci sta scrivendo vedremo il simbolo “…” oppure l’indicazione “sta scrivendo” vicino al nome del bot per darci la sensazione che davvero stia scrivendo. Le robot chat sono studiate pr mantenere un’intima e diretta relazione con il cliente, non permessa da nessun sistema usato in precedenza e nonostante non siano ancora estremamente popolari, sappiamo che rappresentano il punto di svolta per il digital marketing, ma per i metodi di distribuzione più in generale.

 

Perché utilizzare una chat robot per le vostre azioni di marketing?

 

Alcuni dei vantaggi portati dall’utilizzare una chat robot sono già stati elencati in precedenza, ma la lista potrebbe davvero continuare all’infinito. Un loro importante aspetto, molto competitivo, è il loro costo, sia economico che in termini di tempo e impiego di risorse; agenzie specialezzate richiedono contributi bassissimi per la creazione di chatbot customizzate alle vostre esigenze e vi potranno aiutare nella gestione delle stesse ad ogni utilizzo. La quantità di potenziali clienti che potrà essere raggiunta e di gran lunga superiore rispetto a quella che è possibile contattare per email, a parità di tempo, e il numero di persone che apre il telefono ricevendo la notifica di unn messaggio in chat si avvicina alla totalità del campione.

 

 

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Comunicati

Indicizzare il vostro e-commerce con un consulente web marketing

Siete alla cerca di un metodo per rendere più visibile il vostro sito web? Nonostante tutti i vostri sforzi il vostro e-commerce non vi sta ancora ripagando i costi di creazione? Oppure non sapete come ottimizzare al meglio la vostra web page per attirare più click? La soluzione che state cercando è più semplice di quello che pensate, avete bisogno di un consulente web marketing. Rivolgervi ad un consulente per le vostre azioni di digital marketing potrebbe essere la mossa migliore della vostra strategia. Spesso è difficile risolvere da soli i problemi della propria agenzia, i problemi dall’interno spesso non appaiono chiari come invece potrebbero apparire ad un osservatore esterno. Gli interventi della vostra agenzia di marketing saranno mirati ed efficaci, e potranno coprire ambiti, azioni o settori specicifi, salvandovi tempo e risorse per arrivare ai risultati desiderati in modo più solido e con sprechi ridotti. È sempre meglio rivolgersi ad un agenzia di digital marketing prima di creare un sito web, lanciare un’e-commerce o tentare di ottimizzare le proprie risorse in autonomia; prevenire è meglio che curare!
Esperti SEO e di creazione di siti web professionali

Nel caso in cui ancora non aveste un sito web, ma sentite che per la vostra attività quella di aprire un portale su internet sarebbe la prossima mossa vincente, allora il consiglio più spassionato che posso darvi è quello di andare dritti da un agenzia di web design e chiedere al vostro consulente di digital marketing un preventivo per la creazione di un sito web professionale e la corrispondente attività di SEO, vi stupirà scoprire che i costi sono estremamente vantaggiosi rispetto ai potenziali profitti che vi aspettano. L’attività di SEO garantisce di ottimizzare al meglio tutti gli aspetti del vostro sito web, permettendone il massimo impatto in termini di posizionamento sui motori di ricerca, visualizzazioni e click. L’agenzia si assicurerà che la pagina web rispecchi la vostra attività e le vostre esigenze, creando un sito web dalle basi solide e facile da adattare a modifiche future, pratico e facile da usare in prospettiva della buona consumer experience, creando con voi un rapporto di collaborazione costante che vi permetterà di avere qualcuno che gestisce con voi e per voi il contatto con i clienti attraverso il web in un continuo flusso di miglioramento costante.

Il digital marketing è la risposta di adesso ai problemi di domani

Come abbiamo già detto un’agenzia di web marketing e il corrispettivo consulente web dovrebbero essere consigliati in via preventiva e mantenuti aggiornati costantemente per garantire un efficacia aumentata, ma questo non vuol dire che se ancora non avete un consulente di riferimento e il vostro e-commerce sta presentando una ragnatela troppo fitta di problemi sia troppo tardi per voi! Un agenzia specializzata ed esperta in SEO può agire in qualunque momento e sciogliere ogni nodo all’interno della vostra rete di portali web. Non importa quanto grave sia il problema o quanto alto sia il risultato a cui puntate, un consulente di web marketing sarà il vostro alleato migliore!

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Il bulldog francese star dell’estate 2018 protagonista del video dei climatizzatori Hitachi che impazza sul web

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  • 18 Giugno 2018

Una piccola bulldog francese per dire a tutti, nell’estate 2018, ‘Non vedrai l’ora di rimanere a casa’ : il video dei climatizzatori Hitachi ha come protagonista il cane del momento, tra i più popolari e amati della rete.

Un’idea nata con socialbeat.it, piattaforma che studia le conversazioni sul web per individuare gli argomenti di maggiore interesse in tempo reale e per l’immediato futuro.

La  bulldog-mania è una passione seguita da tutti: adulti, bambini, single, famiglie, gente comune e star. Da Brad Pitt a Heidi Klum passando per Lewis Hamilton, David Beckham e Lady Gaga. Senza dimenticare la fashion blogger Chiara Ferragni e il calciatore della Roma Lorenzo Pellegrini.

“C’è stato un vero e proprio boom di questa razza – afferma Katia Querin fondatrice insieme a Marco Maso di FindtheFrenchie.com, il magazine online dedicato ai bulli. E prosegue – ci hanno segnalato una presenza importante di esemplari di Bulldog Francese all’Enci Winner, il punto di riferimento della realtà espositiva italiana e internazionale, in programma dal 15 al 17 giugno a Fiera di Milano-Rho.”

Carina, paffutella e socievole. Le zampe corte e il corpo possente che le conferiscono un incedere tanto buffo. Anche per questo la tenera cagnolina diventa protagonista indiscussa del nuovo spot dei condizionatori Hitachi che la mostra, in modo ironico e divertente, mentre cerca di sfuggire al suo padrone per rimanere a casa, al fresco.

I Bulldog Francesi infatti non amano il caldo. “Questi cani branchicefali vanno protetti adeguatamente dalle alte temperature” è questa la raccomandazione di Maso per il periodo estivo ai proprietari di Frenchie.

Solo il bello del caldo con Hitachi Cooling & Heating, sinonimo di climatizzazione, qualità, benessere e risparmio energetico.

I climatizzatori Hitachi sono tutti in pompa di calore e con tecnologia Inverter. Hitachi Air Conditioning assicura l’affidabilità di tutti i condizionatori residenziali con una estensione di garanzia di 5 anni. Su tutta la gamma è disponibile e completamente gratuita l’App Hi-Kumo per un controllo totale dell’impianto di climatizzazione da smartphone e tablet.

IL CANE E IL CALDO: DIECI CONSIGLI PRATICI

  1. Attenzione ai colpi di calore. Bagnare il cane con l’acqua o avvolgerlo in un telo fresco per abbassare la temperatura
  2. Durante il trasporto in macchina, schermare i vetri della vettura per evitare i riflessi del sole
  3. Non lasciare mai il cane in macchina, anche se l’auto è all’ombra
  4. Limitare l’attività nelle ore più calde e uscire nelle ore più fresche
  5. Assicurargli sempre acqua fresca a volontà
  6. In casa garantire sempre il giusto refrigerio, mantenendo la temperatura tra i 21 e i 26 gradi
  7. Fornire un’alimentazione più leggera suddivisa più volte durante il giorno
  8. In caso di bagni in mare, sciacquare il pelo dal sale per evitare irritazioni e dermatiti
  9. Spazzolare il cane una volta a settimana per eliminare il pelo morto. No al taglio del pelo che aiuta a schermare il cane dagli sbalzi di temperatura e dal caldo
  10. Attenzione alle superfici surriscaldate dai raggi solari, anche le zampe si scottano: evitare se possibile di far camminare il cane sull’asfalto.

 

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Nutrimenti – Settimana della Cultura Gastronomica

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  • 18 Giugno 2018

Luogo di pensiero e di formazione dedicato al sapere della terra e della tavola, l’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli inaugura le sue attività con NutriMenti | Settimana della Cultura Gastronomica, manifestazione che si terrà da lunedì 2 a sabato 7 luglio presso l’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, in un contesto di grande valore storico e architettonico.

Attraverso seminari, degustazioni, dibattiti e incontri pubblici sarà indagato lo “stato dell’arte” della cultura gastronomica italiana, dando vita ad un vero e proprio laboratorio in cui studiosi e cultori di discipline diverse, – dall’ambito scientifico a quello artistico e letterario fino a quello filosofico e antropologico – porteranno il loro contributo offrendosi al confronto con i partecipanti. NutriMenti, primo appuntamento organizzato dall’Alta Scuola Veronelli, non propone un programma di lezioni classiche ma incontri in cui agli interventi dei relatori seguirà un momento partecipativo, aperto all’interlocuzione con il pubblico. La Settimana della Cultura Gastronomica sarà, quindi, un’occasione per sperimentare il nuovo approccio alla cultura del cibo e del vino che caratterizzerà l’offerta formativa dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, progetto nato dalla collaborazione tra Seminario Permanente Luigi Veronelli e Fondazione Giorgio Cini con il sostegno di Banca Generali Private.

L’appuntamento prenderà avvio lunedì 2 luglio con due giornate di lavoro “a porte chiuse” riservate ai componenti del Comitato Scientifico, della faculty e agli esponenti della «rete di supporto al progetto» riuniti nel Laboratorio di Cultura Materiale. Da mercoledì 4 partiranno, invece, le attività aperte al pubblico con un convegno che presenterà nel dettaglio i valori e la missione dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, nonché la molteplicità di sguardi e discipline che concorrono a svilupparne le attività. Seguirà, sino a sabato 7 luglio, un ricco programma di incontri di approfondimento gratuiti (previa registrazione sul sito www.altascuolaveronelli.it) e degustazioni d’autore focalizzati su quattro ambiti tematici: Terra, Immaginazione, Parola e Sensi, scelti sia come temi caratterizzanti per i quattro giorni, sia come termini primi per articolare un nuovo discorso gastronomico.

«Parleremo di cibo e di vino utilizzando linguaggi diversi e apparentemente non connessi tra loro per costruire un nuovo punto di vista sulla cultura materiale. Partiremo da un omaggio a Veronelli, con “la terra, la terra, la terra” da indagare in ogni sua possibile declinazione per coglierne l’identità in evoluzione continua. E proseguiremo puntando al futuro, dunque all’immaginazione, per liberare la gastronomia dall’autoreferenzialità in cui tende a rinchiudersi. Ancora: la parola, per raccontare il patrimonio agroalimentare del nostro Paese provando ad andare oltre le formule stereotipate delle narrazioni culinarie. Infine i sensi, come chiavi di una conoscenza che passa attraverso l’ascolto, la degustazione, l’osservazione. Le intuizioni e l’opera di Luigi Veronelli, gli interventi dei relatori e, infine, le sollecitazioni di coloro che prenderanno parte agli eventi contribuiranno a rendere innovativa la visione dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli» – spiega Andrea Bonini, direttore del Seminario Veronelli e coordinatore del progetto.

La tavola rotonda «Il sapere della terra» che concluderà la prima giornata, chiamerà a confronto alcuni dei punti di vista e delle competenze che saranno mobilitate dall’offerta formativa dell’Alta Scuola Veronelli. Saperi da tutelare, promuovere e diffondere, come spiegheranno Alberto Capatti, Storico della gastronomia e Presidente del Comitato Scientifico dell’Alta Scuola Italiana Luigi Veronelli, Renata Codello, Direttrice Affari Istituzionali Fondazione Giorgio Cini, Stefano Castriota, Economista alla Libera Università di Bolzano, Massimo Bertamini, Responsabile del Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia presso C3A di Trento e Andrea Alpi, Responsabile didattico dell’Alta Scuola Veronelli. E, parlando di terra, sarà d’obbligo un ricordo vitale e non agiografico di Luigi Veronelli, affidato anche alla voce di Joško Gravner, autore di vini e di pensieri enoici che con lui ha condiviso analisi, valori e progetti.

Il giorno successivo, giovedì 5 luglio, la lente sarà puntata su «Immagine e Nutrimento» per approfondire come l’agricoltura e l’alimentazione appaiono nella fotografia, nella grafica, nel design, con la collaborazione del fotografo Francesco Radino che indagherà se e come due linguaggi apparentemente distanti possano incontrarsi e persino fondersi in un’immagine. Con lui Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura, e Giacomo Bersanetti, designer e grafico. A seguire «Vivi e vegeti», approfondimento dedicato a «prassi ed estetica delle relazioni vegetali» condotto da Ilaria Bussoni, filosofa, editrice e componente del Comitato Scientifico dell’Alta Scuola Veronelli, con Marco Martella, filosofo e storico dei giardini, Enzo Mescalchin, Responsabile unità agricoltura biologica della Fondazione Edmund Mach, e Simonetta Lorigliola, Responsabile delle attività culturali dell’Alta Scuola Veronelli.

Il cammino nel mondo della gastronomia veronelliana proseguirà venerdì 6 luglio con accento su «Lingua, gusto, parola nell’opera di Piero Camporesi». Straordinario innovatore del linguaggio e del pensiero gastronomico, antropologo, storico e filologo, Camporesi gettò uno sguardo nuovo sulla cultura materiale, portando alla luce quanto nei secoli era stato volutamente ignorato per supposta scarsa rilevanza. Alberto Natale, Coordinatore del Centro Studi Camporesi dell’Università di Bologna, avvicinerà i partecipanti al camino, ai fornelli, agli orti e alle tavole (povere o imbandite) che fanno di Camporesi un riferimento imprescindibile per ogni indagine sul nostro sistema alimentare. A seguire, l’incontro «Dare voce al vino: il messaggio nella bottiglia» vuol essere un’occasione per confrontarsi sulle parole del cibo e del vino per una comunicazione più autentica e saporita, con la partecipazione di grandi degustatori italiani coordinati da Luciano Ferraro, Capo Redattore del Corriere della Sera.

Infine, sabato 7 luglio, protagonisti saranno i sensi, considerati sia come passaggio obbligato della conoscenza, sia come fonti di stimoli capaci di tradursi in esperienze estetiche profonde quanto utilizzati nella degustazione. A guidare gli interventi saranno i criteri estetico-percettivo, ma anche teorico, semantico e filosofico, in un dialogo libero e aperto.

Al mattino, con la partecipazione di Andrea Bonini, Andrea Alpi e Alberto Capatti, sarà presentato «Camminare le vigne. Luoghi, persone e cultura del vino italiano», l’innovativo corso di alta formazione al via da maggio 2019. Nel pomeriggio, all’incontro «Che natura mangiamo?» parteciperanno, invece, Alberto Capatti, Pierluigi Basso Fossali, professore ordinario di scienze del linguaggio presso l’Università Lumière Lyon 2 e componente del Comitato Scientifico dell’Alta Scuola Veronelli, Alberto Grandi dell’Università degli Studi di Parma e Michele Spanò, filosofo e giurista all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi.

Conclusione ideale della settimana sarà «Sesto senso. Sei brani musicali, sei vini, sei racconti», un concerto per vini e musiche condotto da Luca Damiani, Scrittore e musicologo, conduttore RadioTre Rai, che unirà nell’ascolto e nella degustazione terra, immaginazione, parola e sensi.

Da giovedì 5 a sabato 7 luglio, inoltre, sarà proposto nel Cenacolo Palladiano di Fondazione Giorgio Cini il Sensorium dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli. Strumento fondamentale per la futura attività formativa residenziale, Sensorium è il banco d’assaggio riservato ai corsisti e rappresentativo delle migliori produzioni vitivinicole italiane. In occasione di NutriMenti il pubblico potrà accedere a pagamento, tramite acquisto online di un apposito ticket, a una selezione di capolavori enologici insigniti delle Super Tre Stelle, massimo riconoscimento della Guida Oro I Vini Veronelli.

Attraverso questo ricco programma NutriMenti | Settimana della Cultura Gastronomica comunicherà un approccio originale ai temi agricoli e alimentari grazie agli interventi degli ideatori, dei docenti, delle istituzioni e dei sostenitori del progetto, con la presentazione e l’apertura ufficiale delle iscrizioni al primo corso di alta formazione dedicato al vino italiano.

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