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19 Maggio 2020

Comunicati Società

Roma, prima assemblea di Progetto Italia: Carlo Malinconico Presidente della nuova forza moderata

“Serve una forza moderata per portare l’Italia fuori dalla stagnazione e dalla decrescita”: con questo messaggio, Carlo Malinconico ha inaugurato la prima assemblea di Progetto Italia per la buona politica, nuova forza moderata e riformista, nata nell’alveo politico del centrodestra italiano.

Carlo Malinconico

Carlo Malinconico all’inaugurazione di Progetto Italia

Si è svolto il 4 marzo a Roma, nella sala conferenze del Dub House Hotel, il primo incontro nazionale della nuova formazione di centrodestra denominata Progetto Italia per la buona politica, nata con il fine di far convergere le voci moderate e liberaldemocratiche italiane. Il movimento vede Carlo Malinconico, ex Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nelle vesti di Presidente, e Massimo Baldini in quelle di Coordinatore Nazionale. “La priorità è l’economia”, è il messaggio chiaro di Carlo Malinconico, che ha sottolineato la volontà di Progetto Italia di mettere al centro il sistema delle imprese italiane. L’intervento del giurista ha poi toccato un altro tema caro alla nuova forza politica di stampo moderato: il ruolo dell’Italia nello scenario politico ed economico internazionale, soprattutto in quello europeo: “L’Italia è un grande Paese oggi sottodimensionato in ambito internazionale”, ha dichiarato il Presidente di Progetto Italia, “dobbiamo recuperare un ruolo soprattutto sullo scacchiere europeo: Francia e Germania lavorano a una conferenza sul futuro dell’UE mentre noi siamo assenti a questi tavoli”. Come indicato anche dal nome prescelto per il nuovo movimento moderato, dall’incontro è emersa la necessità di fare ritorno a una “buona politica”, che dia voce al mondo moderato, liberale e democratico e che permetta al Paese di uscire dall’attuale periodo di crisi socio-economica.

Carlo Malinconico, la carriera del giurista e Presidente di Progetto Italia

Originario di Roma, città dove tutt’oggi risiede insieme a sua moglie, Carlo Malinconico è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano. Avvocato dello Stato durante i cosiddetti anni di piombo, diventa Consigliere di Stato nel 1985, superando, come primo in graduatoria, uno dei concorsi pubblici più complessi. In seguito a tale esperienza, nel 2002 riceve un incarico di docenza nella Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze (SSEF), a cui fa seguito l’ottenimento della cattedra di Giurisprudenza presso l’Università di Udine. Al contempo, le competenze specialistiche nel settore legale lo conducono alla fondazione dell’omonimo Studio Legale, specializzato nell’ambito del diritto amministrativo. Nel 2005 il giurista ottiene un altro incarico di docenza, insegnando Giurisprudenza presso l’Università di Roma – Tor Vergata. Esperto di diversi rami del diritto, tra gli incarichi di rilievo di Carlo Malinconico spiccano quelli di Segretario Generale del secondo Governo Prodi e Sottosegretario di Stato del Governo Monti. È stato, inoltre, Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero del Tesoro, Consigliere Giuridico dell’Autorità della concorrenza e del mercato, oltre che Direttore Generale dell’Autorità dell’energia elettrica.

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News Salute e Benessere

Gli aspiranti medici al lavoro per il test di medicina

Mentre il test d’ingresso alle Facoltà di Medicina e Chirurgia in programma il prossimo 1° settembre è ancora circondato da incognite a causa dell’emergenza Covid-19, molti aspiranti medici guardano verso l’estero per iniziare la loro carriera internazionale.

Quest’anno saranno 13.500 i posti disponibili per le Facoltà di Medicina e Chirurgia delle università pubbliche italiane (+ 17% rispetto allo scorso anno), ma si stima che il 1°settembre si presenteranno al test ben 70mila future matricole. Il numero di esclusi è altissimo ma c’è una strada alternativa che piace sempre di più: molti aspiranti medici guardano, infatti, all’estero per una carriera internazionale.

Le università straniere offrono infatti, più tempo all’esperienza in corsia e in sala operatoria grazie a percorsi didattici basati in gran parte sulla pratica, lo studio in lingua inglese in un contesto accademico, il confronto con modalità didattiche innovative che spaziano da laboratori di biochimica fino alle simulazioni di casi clinici su simulatori dei pazienti e soprattutto maggiori opportunità di carriera, grazie al conseguimento di un titolo accademico valido in Europa, Canada e USA. L’esperienza internazionale, infatti, fa spiccare il volo alle carriere: in media la retribuzione lievita del 40%, le prospettive di occupazione sono molto maggiori, il mercato di riferimento è più stimolante.

Lo sostiene Medicor Tutor, società che accompagna gli aspiranti medici preparandoli a una brillante carriera universitaria con prospettive internazionali, a fronte di 6 anni di attività in Italia a fianco di più di 1.000 studenti che hanno scelto di studiare Medicina, Odontoiatria e Fisioterapia oltre frontiera.

Mete preferite e università di prim’ordine per gli aspiranti medici italiani: la Charles University di Praga (tra le 30 migliori università d’Europa), la Masaryk University di Brno (tra le 100 migliori università d’Europa), ma anche l’Universidad Europea di Madrid, l’Universidad Europea di Valencia, la Università Pavol Josef Safarik di Kosice in Slovacchia, la University of Rijeka a Fiume in Croazia, l’European University Cyprus a Nicosia e la Pleven Medical University in Bulgaria.

«Secondo lo studio condotto da The Joint Action on European Health Workforce Planning and Forecasting la prospettiva di una carriera internazionale è sempre più attrattiva per gli aspiranti medici. Si stima che in Europa nei prossimi anni ci sarà bisogno di un milione di professionisti sanitari. Aver studiato in un contesto internazionale, con una formazione in lingua inglese, sarà un plus riconosciuto che consentirà al giovane universitario di costruire il proprio percorso lavorativo, certo di aver ricevuto la migliore formazione possibile. Teorica, sì, ma anche pratica. Perfetta per affrontare ogni genere di situazione» – dichiara Luca Petti Cammarata, direttore generale di Medicor Tutor.

 

TEST D’INGRESSO – Le prossime date per i test di ingresso nelle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Fisioterapia delle Università partner di Medicor Tutor sono le seguenti:

– Università di Rjeka (Fiume): Sabato 18 Luglio 2020 – Verona/Roma/Milano;

– Charles University di Praga (sede di Pilsen): Sabato 25 Luglio 2020 – Roma/Milano;

– Masaryk University di Brno: Sabato 01 e Lunedì 03 Agosto 2020 – Roma/Milano;

– UPJS University di Kosice: Sabato 22 Agosto 2020 – Roma/Bari/Milano.

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Comunicati

I vantaggi offerti da un antifurto wireless

Gli antifurti casa wireless sono i piu affidabili? Questa è una delle prime domande che ci si dovrebbe porre quando ci si accinge ad acquistare un sistema allarme casa di questo tipo. Come noto, gli impianti wireless sono quelli che funzionano senza fili: le varie componenti sono collegate le une con le altre attraverso delle onde radio utilizzando frequenze convenzionali. Optando per una soluzione di questo genere, non si ha più a che fare con cablaggi ingombranti e, di conseguenza, non si è costretti a effettuare alcun tipo di lavori di muratura.

 

Caratteristiche della centrale di allarme

A prescindere dal tipo di centrale con cui si ha a che fare, a ciascun rivelatore deve corrispondere una zona specifica della casa. Grazie a questa prerogativa, se si dovesse verificare un guasto a essere esclusa sarebbe unicamente una parte dell’impianto. A volte la centrale può includere un pulsante silenzioso anti rapina: nel momento in cui esso viene premuto, il combinatore telefonico e il sistema wifi integrato trasmette un segnale di allarme silenzioso. Infine, è indispensabile che la centralina possieda una batteria a tampone di backup, così da poter funzionare anche quando l’energia elettrica viene a mancare.

 

La soluzione antifurto casa offerta da Beta Elettronica

Con l’azienda Beta Elettronica si può essere certi di proteggere la propria abitazione e la propria attività commerciale. Questa azienda, infatti, propone un allarme antifurto wireless multifunzionale, che non solo rileva intrusioni da parte di estranei e tentativi di effrazione, ma ha anche la capacità di segnalare fughe di gas, allagamenti o fumo, di gestire la domotica per la casa etc etc. Volendo, è possibile collegare il sistema con una centrale operativa allo scopo di verificare quello che sta succedendo in tempo reale. Il sito di Beta Elettronica consente a chi lo desidera di calcolare un preventivo direttamente online in soli 60 secondi.

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Musica e Video

Phil May è morto. Musicista e icona della musica rock britannica degli anni sessanta

Phil May - The Pretty Things

Musica in lutto, il cantante e leader della storica band è morto per un incidente in bicicletta

18 Maggio 2020

Grave lutto nel mondo della musica rock. A 75 anni è morto Phil May. Ad inizio settimana è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Queen Elizabeth Hospital di King’s Lynn, nel Norfolk, a seguito di una bruttissima caduta in bicicletta.
Le sue condizioni erano gravissime e purtroppo i medici non sono riusciti a salvargli la vita. La notizia è stata confermata dal manager della band: “È con profonda tristezza che il management di The Pretty Things deve annunciare la morte del leader della band, Phil May. Phil è morto alle 7.05 di venerdì 15 maggio al Queen Elizabeth Hospital, Kings Lynn, Norfolk. Aveva 75 anni.

Il cantante stava trascorrendo la quarantena nel Norfolk contea dell’Inghilterra orientale, si affaccia a nord e a est sul Mare del Nord, insieme alla moglie e alla famiglia. La scorsa settimana il cantante era uscito da casa per fare un giro con la bicicletta ed è rimasto ferito dopo una bruttissima caduta. Soccorso immediatamente dagli operatori sanitari e trasportato d’urgenza all’ospedale di King’s Lynn, Phil May era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico all’anca.

Grande musicista e icona della musica rock britannica, Phil May aveva fondato nel 1963 i The Pretty Things, insieme al chitarrista Dick Taylor. Riconosciuto per il suo stile unico e sicuramente fuori dagli schemi del tempo, May fu uno dei primi a presentarsi al grande pubblico coi capelli lunghi. I Pretty Thing, tra i principali esponenti musicali del movimento mod, erano nati a Londra nel 1963, grazie a May e al chitarrista Dick Taylor. Quest’ultimo aveva suonato nei Little Boy Blue and the Blue Boys con Keith Richards e Mick Jagger, divenuti poi i Rolling Stones con l’ingresso di Brian Jones.
Il nome per il nuovo gruppo, The Pretty Things, fu scelto in onore del titolo di una canzone composta nel 1955 da Willie Dixon. Il loro suono caratterizzato da una certa frenesia fu subito apprezzato dal pubblico, tanto che nel biennio 1964-1965 ben tre dischi entrarono nelle classifiche: Rosalyn / Big Boss Man; Don’T Bring Me Down / We’ll Be Together; Honey I Need / I Can Never Say.

Photo by Frank Hoensch/Redferns via Getty Images

Lo straordinario successo fece però implodere la band: Pendleton abbandonò il gruppo nel dicembre 1966, seguito due mesi dopo da John Stax. Si chiudeva così un capitolo della storia musicale dei Pretty Things.
La band di May ha tenuto uno dei suoi ultimi concerti il 13 dicembre 2018 a Londra, con la partecipazione di amici come David Gilmour (ex Pink Floyd) e Van Morrison.

FONTE:  caffeinamagazine.it
IMMAGINI:  caffeinamagazine.it | youtube.com

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Eventi News Salute e Benessere

Il Sistema Sanitario “alla prova” dell’emergenza | Al via il 25 maggio il webinar organizzato da Aipda e coordinato dal rettore Remo Morzenti Pellegrini

Un confronto su come il Sistema Sanitario ha reagito all’emergenza Covid-19 è d’obbligo. A fare da moderatore all’incontro il rettore Remo Morzenti Pellegrini, membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Professori di Diritto Amministrativo.  

Sotto la direzione di AIPDA, Associazione Italiana Professori di Diritto Amministrativo, il 25 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, si terrà il webinar dal titolo ‘Il Sistema sanitario “alla prova” dell’emergenza’, un confronto e dibattito per riflettere e discutere sui temi più caldi dell’attualità. A presentare l’incontro sarà Carla Barbati, presidente di Aipda, mentre a introdurre e coordinare i diversi interventi sarà il rettore Remo Morzenti Pellegrini, membro del Consiglio direttivo.

Si prospetta un incontro denso di contenuti, considerata la grande partecipazione, che vede come ospiti: Andrea Lenzi, Ordinario di Endocrinologia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita; Franco Locatelli, Ordinario di Pediatria generale e specialistica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”  e Presidente del Consiglio superiore di Sanità; Domenico Mantoan, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco; Walter Ricciardi, Ordinario di Igiene Generale Applicata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e membro del comitato esecutivo OMS. Gli esperti dialogheranno con i professori di diritto amministrativo di diverse università italiane: Nicola Aicardi, Università degli Studi di Bologna, Giandomenico Falcon, professore Emerito dell’Università di Trento, Rosario Ferrara, Università degli Studi di Torino e Luiss, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “G. Carli” di Roma eAlessandra Pioggia, Università degli Studi di Perugia. Il dibattito finale verrà introdotto e coordinato da Alfredo Contieri e Marina D’Orsogna, membri del Consiglio direttivo di Aipda.

La partecipazione è gratuita e accessibile tramite la piattaforma Zoom. Sarà possibile iscriversi al webinar entro il 24 maggio, inviando una mail di richiesta all’indirizzo di posta: [email protected].

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Salute e Benessere

Dr. Beckmann consiglia come lavare le mascherine in lavatrice

Dr. Beckmann è un’azienda tedesca specializzata in articoli per l’igiene e la cura del bucato. All’interno del suo sito è possibile trovare numerosi consigli per mantenere al meglio qualsiasi capo d’abbigliamento. Attraverso l’utilizzo dei suoi prodotti è possibile prendersi cura della propria lavatrice e di qualsiasi tessuto in maniera impeccabile: la collezione di smacchiatori e di articoli per la cura del bucato ne sono la prova.
In piena emergenza COVID-19, che ha costretto l’intera popolazione a indossare guanti e mascherine per contenere la diffusione del virus, Dr. Beckmann ha deciso di fornire dei consigli di grande utilità a tutti i suoi lettori, suggerendo qual è il modo migliore per lavare in lavatrice le mascherine sartoriali in tessuto e come igienizzarle nella maniera corretta.
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Eventi News

“Sei tu il leader del futuro” | Giovedì 21 maggio appuntamento con “Out of the Box – Webinar per pensieri nuovi”

Ultimi due appuntamenti digitali con “Out of the Box. Ciclo di webinar per pensieri nuovi”, la rassegna a partecipazione libera organizzata dall’istituto paritario iSchool di Bergamo per rispondere alla sfida a cui in questo momento la scuola è chiamata: insegnare ai tempi di Covid 19, facendo crescere le nuove generazioni con una didattica del tutto diversa rispetto a qualsiasi modello precedentemente conosciuto e sperimentato.

Giovedì 21 maggio, dalle 10 alle 11, si rifletterà sulla leadership del futuro insieme a Diana Tedoldi, esperta di leadership development, comunicazione, teamwork e ascolto. Quali caratteristiche dovranno avere i leader di domani? Come si formeranno queste skills? Partendo da una piena realizzazione del proprio potenziale individuale, potremo sentirci “co-autori” del nuovo contesto globale? L’incontro offrirà numerosi spunti per capire come agire in maniera responsabile e consapevole da un punto di vista sociale ed ecologico.

Modera Luca Nosari, docente di diritto di iSchool.

Per accedere al programma e ai webinar, visitare la sezione “esperienze” del sito high.ischool.bg.it

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Business Comunicati

Private Equity: i traguardi professionali di Nicola Volpi

Uno dei partner fondatori di Permira, Nicola Volpi è un professionista con oltre 25 anni di esperienza nel settore del Private Equity.

Nicola Volpi
Nicola Volpi: le prime tappe del suo percorso professionale

Dopo essersi laureato in Business Administration presso l’Università Luigi Bocconi di Milano e dopo aver conseguito un Master in Finanza presso la SDA Bocconi, Nicola Volpi avvia il suo percorso professionale in qualità di analista finanziario in Sefimeta S.p.A. Successivamente, collabora per nove anni con Sanpaolo Finance S.p.A., Investment Bank dell’attuale Gruppo Intesa Sanpaolo. È qui che, in qualità di Responsabile della divisione di Leverage Finance, organizza il finanziamento delle prime operazioni di Buy-Out concluse in Italia. Nel 1999, dopo aver operato in qualità di partner di Schroder Ventures Italy, diventa uno dei Soci fondatori di Permira, fondo di investimento internazionale specializzato in attività di Private Equity. La società diventerà rapidamente protagonista del settore a livello mondiale con oltre 40 miliardi di Euro di capitali in gestione.

Gli incarichi di Nicola Volpi in Permira, FC Internazionale S.p.A. e Movidea

Nel 2005 Nicola Volpi viene nominato Amministratore Delegato di Permira in Italia e successivamente entra a far parte dell’Executive Committee che guida Permira nel mondo. Sotto la sua guida, il Fondo di Private Equity realizza in Italia numerose acquisizioni e dismissioni di successo di marchi leader nel proprio settore fra cui: Ferretti Yachts, Marazzi, Veneta Cucine, Valentino, Sisal. Conclusa l’esperienza, fonda Movidea insieme a Emilio Petrone. Attraverso Movidea investe capitale propri, entrando nel capitale di aziende non quotate con l’obiettivo di accompagnarle in un percorso di crescita e valorizzazione nel lungo temine condiviso con l’imprenditore. Tra le operazioni, l’ingresso nel capitale di Pagani Automobili S.p.A., società a cui, in qualità di Membro del CdA, sta dando supporto di indirizzo strategico e contributo all’importante crescita dei principali KPI registrati negli ultimi anni. Tra il 2014 e il 2018, Nicola Volpi ha operato in qualità di Membro del Consiglio di Amministrazione di FC Internazionale S.p.A., con contributi nell’area finanza straordinaria, organizzazione e pianificazione strategica.

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