Sentite parlare spesso di GDPR e non sapete se il vostro e-commerce è in regola? Magari avete affidato il lavoro di adeguamento a un professionista o a un’agenzia e volete sapere se è stato fatto tutto correttamente?
Nei paragrafi successivi vi daremo qualche informazioni sul GDPR che possa aiutarvi a orientarvi sulla questione e capire se effettivamente siete in regola oppure no. Consigliamo sempre di affidarvi solo a professionisti qualificati esperti sull’argomento.
Cos’è il GDPR?
Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore il GDPR, ovvero, il General Data Protection Regulation, relativo al trattamento dei dati e alla loro libera circolazione. Regolamento Ue 2016/679 stilato dal Garante della Privacy.
Si tratta di alcune accortezze tecniche e di contenuto che vanno eseguite su tutti i siti web e gli e-commerce, senza alcuna distinzione.
Il GDPR non è altro che un ulteriore passaggio per la tutela dei dati personali, già tra il 2014 e il 2015 ci fu l’obbligo di cookie law e di privacy policy, che servono a raccogliere il consenso del tracciamento dei dati dell’utente che visita un sito web.
Oggi, non tutti i siti e gli e-commerce sono adeguati correttamente al GDPR, questo perché c’è sempre molta confusione a riguardo.
Ogni anno il Garante della Privacy invia aggiornamenti che riguardano privacy policy, cookie law e GDPR, quest’ultimo ha introdotto delle nuove regole che riguardano la chiarezza e la trasparenza su informativa e consensi; ha imposto nuovi limiti sul trattamento automatizzato dei dati personali; sono stati aggiunti nuovi diritti per i visitatori; sono stati introdotti dei criteri per il trattamento dei dati fuori UE e sono state inserite sanzioni molto pesanti in caso di violazione dei dati personali degli utenti.
Il tuo e-commerce Prestashop è in regola?
Per sapere se il vostro Prestashop GDPR è stato eseguito nel modo giusto, provate a controllare questi passaggi.
Cookie Policy e Informativa
Il vostro e-commerce Prestashop deve avere un banner per il consenso al tracciamento dei dati che si apre appena il visitatore arriva nel sito. Dando il consenso, il banner scompare, ma il GDPR prevede che l’informativa a riguardo sia visibile e consultabile in tutte le pagine del sito.
La pagina sull’informativa può essere inserita nel footer o nella parte alta del sito, oppure, all’interno del menù principale.
Informazioni sull’azienda
Nel footer del sito devono essere presenti le informazioni dell’azienda, il GDPR prevede: regione sociale, indirizzo sede, codice fiscale, Partita IVA, numero REA, capitale social, telefono della sede e la PEC.
Spunte nei form di contatto
I moduli in cui l’utente deve inserire i propri dati di contatto per comunicare con il sito web devono avere delle caselle con spunte per fornire una serie di consensi.
La spunta obbligatoria per il GDPR è quella relativa al trattamento dei dati personali, mentre una opzione è quella per la raccolta delle e-mail dei visitatori per inviare comunicazioni commerciali. Nel caso di iscrizione a newsletter, la spunta è obbligatoria.
Il tuo e-commerce è in regola col GDPR? Sicuramente, dopo queste informazioni sarai in grado di valutare meglio la situazione del tuo sito web.