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18 Gennaio 2011

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500 giovani in più conoscono “la verità sulle droghe”

Distribuzione al centro di Roma per Missione Antidroga
Roma 18 gennaio 2011 – Questa settimana i volontari di Missione Antidroga hanno distribuito per le vie del centro storico della capitale oltre 500 copie dell’opuscolo “La verità sulle droghe”. La pubblicazione, prodotta dalla Fondazione Internazionale per un mondo libero dalla droga, mette a disposizione i fatti nudi e crudi sulla triste realtà delle sostanze stupefacenti, facendo breccia nelle coscienze dei giovani, rendendoli più capaci di giudicare cosa siano effettivamente le droghe.
L’aspetto più preoccupante di questo problema è come l’abuso di droga danneggi i giovani e la minaccia che questo rappresenta per il futuro di ogni nazione. I giovani consumatori soffrono di un maggior numero di malattie, mancano un maggior numero di giorni da scuola e sono i più propensi ad essere coinvolti in comportamenti criminali. In Europa, recenti studi condotti tra i quindicenni mostrano che l’uso di cannabis oscilla da meno del 10% a più del 40%, con i più alti tassi riportati dagli adolescenti della repubblica Ceca ( 44%) seguiti dall’Irlanda ( 39%), la Gran Bretagna ( 38%) e la Francia ( 38%). In Spagna ed in Gran Bretagna, l’uso di cocaina tra i quindicenni e sedicenni è del 4,6%. L’uso di cocaina tra i giovani è aumentato in Danimarca, Italia, Spagna, Gran Bretagna, Norvegia e Francia.
Come cita l’umanitario L. Ron Hubbard: “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono, comunque, l’unico motivo del vivere”; da questa osservazione i volontari di Missione Antidroga derivano ogni settimana la spinta necessaria nel donare ai giovani maggiore consapevolezza per una vita libera dalla droga e piena di emozioni positive.
Per informazioni:
www.drugfreeworld.org
[email protected]

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Ottimo risultato per la conferenza sul ruolo della comunità ebraica nel risorgimento

Venerdì 14 Gennaio, presso la Sala Chiostro della Provincia di Lodi  si è tenuto il previsto incontro dedicato al contributo della comunità ebraica italiana e il risorgimento. La conferenza si inseriva nel ciclo “Italia, Nata per unire” promossa dall’ Associazione “Lodi Protagonista ” e dal Commissario per il Lodigiano dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano , in occasione dei festeggiamenti del 150°anniversario dell’Unità d’Italia. Come nelle altre occasioni il relatore è stato il Dottor Marco Baratto, Commissario per il Lodigiano dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, preceduto da un intervento di saluto del responsabile cultura dell’  Associazione “Lodi Protagonista”; Filipazzi e del Consigliere Provinciale del PDL , Emanuele Arensi. Il Dottor Baratto, in apertura della serata , ha teso ricordare come, tale conferenza si situi, cronologicamente , all’inzio
dell’anno che ricorda i 150 anni dell’unità e a meno di due settimane dalla giornata del ricordo delle vittime della Shoa, un modo per legare due appuntamenti e due date che sono strettamente legate. Infatti, non indifferente fu il contributo che la Comunità ebraica italiana diede alla causa nazionale italiana e alla costruzione dello stato unitario in ogni settore della vita civile e militare ma, come venne altrettanto perseguitata sia prima dell’unità nei vari stati che componevano la penisola sia nel 1938 con l’approvazione delle leggi razziali antiebraiche. Infatti,ha esordito il Dottor Marco Baratto,dopo parentesi del periodo giacobino(1796 -1799) e di quello napoleonico (1800-1814) dove le i concetti di libertà, eguaglianza e fratellanza era anche accomunati da sentimenti di tolleranza religiosa , si assistete con, la restaurazione, al ritorno delle antiche discriminazioni per i sudditi di religione diversa da quella cattolica. In quest’epoca la comunità ebraica italiana conta circa 30.000 persone su di una popolazione complessiva di 17.000.000 ma, come si diceva, la costante comune a tutte le varie comunità ebraiche presenti è la discriminazione non solo religiosa ma anche civile degli ebrei nei rapporti all’interno dei diversi stati. Discriminazione fondata ed
alimentata da motivi religiosi : Gli ebrei, secondo la dottrina dell’epoca erano  accusati di deicidio, di pratiche magiche e soprattutto di praticare i cosi detti omicidi rituali. Solamente l’unità nazionale peremise l’estensione in tutto il nuovo stato delle leggi di eguaglianza religiosa che fina dal 1848
il piccolo stato di Sardegna si era dotato, permettendo a tutti, al di la del proprio credo religiso, di contribuire alla costruzione della Nazione italiana

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Un aiuto al Memoriale della Shoah da parte dell’associaizone lodigiana per lo studio del risorgimento

 

Marco Baratto , nato a Milano nel  1974, Laureato in Legge presso l’Università Cattolica di Milano. Presidente della Biblioteca Comunale  Mulazzano dal 1995 al 2005, che per suo volere prende la denominazione di Biblioteca Comunale “Primo Levi” in ricordo del grande scrittore sopravvissuto ai campi di sterminio. Dal 2006 è membro del “Souvenir Napoléonien “. Nel 2009 fonda l’Associazione Lodigiana per lo Studio del Risorgimento e nel 2010 è commissario straordinario per il Lodigiano dell ‘Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. In occasione del In occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, ha dato alle stampe “Storie di Lombardia” riproposizione , in forma , in forma ampliata e corredata da un appartato di note, alcuni saggi, scritti nel corso degli ultimi quattro anni e che hanno come tema conduttore la Storia della Lombardia in età napoleonica e risorgimentale” . In occasione della “giornata della memoria” e per venire in contro all’appello per la realizzazione del museo della Shoah,a Milano sul Binario 21 della stazione centrale di Milano , e tristemente legato alla deportazione degli ebrei italiani e milanesi, in particolare, il Dottor Marco Baratto, ha deciso che la metà del ricavato netto del volume “Storie di Lombardia Raccolta di saggi sulla Lombardia in età Napoleonica e Risorgimentale” che verranno realizzate saranno devolute al progetto di Museo del Binario 21 a Milano. Il Dottor Baratto, ritiene un tale gesto una atto di civiltà che anche Milano possa dotarsi di un luogo della memoria e al contempo rendere onore, in quest’anno giubilare dell’unità italiana, anche alla comunità ebraica italiana che tanto sangue ha versato per l’unità e l’indipendenza della Patria.

Per acquistare il volume Storie di Lombardia Raccolta di saggi sulla Lombardia in età Napoleonica e Risorgimentale” è possibile farlo tramite internet al sito www.lulu.com  oppure http://www.lulu.com/spotlight/mbaratto

 

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Una nuova stella per Michael Jackson

La MJ Italian Foundation  ha deciso di aderire all’iniziativa della Juventus Football Club e dedicare una stella nella pavimentazione dello stadio delle Alpi di Torino a una persona speciale, noi della MJ Italian Foundation non potevamo non pensare a chi ha ispirato la nascita dell’Associazione stessa, ovvero Michael Jackson, così nella città di Torino il Re del Pop avrà il suo posto speciale, un’idea che simpaticamente ricorda la famosa  Walk of Fame di Los Angeles, la passeggiata più popolare degli States.

Con l’iniziativa “Accendi un Stella” la MJ Italian Foundation ha potuto già acquistare, grazie ai contributi giunti dai fans, una stella Gold di 250.00 euro con la dicitura “Michael Jackson MJIF e FANS”, ma la MJ Italian foundation non si ferma qui, perché continuerà la raccolta fondi per un’altra stella, questa volta, se si raggiungerà la cifra, Platinum del costo di 350.00 euro. Per chi desidera che Michael Jackson sia riconosciuto anche nel nostro paese come l’artista di tutti i tempi, invii il proprio contributo, anche il più piccolo può essere fondamentale!

Per la raccolta fondi scrivete all’ufficio stampa e richiedete l’ IBAN della nostra associazione. [email protected]  

Una stella brilla già nel cielo… accendiamone un’altra al nuovo Stadio delle Alpi!!

 La stella già acquistata ha il n.ordine 8D8HLT

Stella di Rif. Gaetano Scirea, 01 Settore EST

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Anche per acquistare seghetti c’e’ betafer

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  • 18 Gennaio 2011

Anche per acquistare dei semplici seghetti, possiamo rivolgerci ad un negozio specializzato in utensili e attrezzi destinati al fai da te e ai lavori manuali. Rivolgendosi ad un negozio specializzato come la betafer, concessionario autorizzato di tutti gli articoli della Beta utensili, possiamo trovare dunque il tipo di seghetto più adatto alle nostre esigenze, ma anche le lame di ricambio e ogni altro attrezzo di cui possiamo avere bisogno. Restando in tema di utensili per tagliare, si trovano cesoie, forbici, tronchesi, coltelli, tenaglie…

Ma ci sono delle sezioni riservate ad ogni genere di utensile: martelli, trapani, utensili pneumatici, attrezzi per riparazione auto, chiavi e cricchetti di ogni genere… e ancora arredo per il vostro laboratorio: dai mobili ai carrelli portautensili, ai banchi da lavoro, arrivando poi alle valigette e trolley per trasportare i vostri attrezzi tenendoli nella giusta disposizione. Ed ancora, in un negozio che offre tutto l'assortimento di articoli Beta, non possono mancare i capi di abbigliamento studiati per svolgere in tutta comodità il nostro lavoro, le scarpe di sicurezza e ogni dispositivo di protezione individuale.

Stiamo insomma parlando di [un'azienda completa|un negozio completo}, che mette a disposizione il suo assortimento su internet dove scegliere gli articoli che stiamo cercando, fare la nostra ordinazione, e attendere in tutta comodità la consegna a casa, il catalogo è organizzato in sezioni, dove, per ogni articolo sono disponibili le fotografie e spiegate le caratteristiche tecniche e i costi, in modo da aiutarci nella scelta degli articoli.

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DALLA CULTURA DEL RECINTO ALLA CULTURA DELLA PRATERIALa Elite, da alcuni definita casta, che imperversa nel Paese preferisce suicidarsi storicamente piuttosto che prendere atto della fine di un modello di…

La Elite, da alcuni definita casta, che imperversa nel Paese preferisce suicidarsi storicamente piuttosto che prendere atto della fine di un modello di sviluppo che ha permesso ai padri di trasferire i debiti ai figli ed ai nipoti.

Questo trasferimento del debito è avvenuto mediante continui disavanzi di bilancio dello Stato. La Elite è riuscita a far passare il messaggio che il debito è dello Stato è degli Altri, per me singolo cittadino è più vantaggioso accaparrarmi questo  piccolo vantaggio che altrimenti non mi spetterebbe.

In questo modo la Casta è riuscita a spolpare tutto quello che era possibile, lasciando le macerie dietro di se; problema delle future generazioni, tanto i loro figli, per la maggior parte non vivranno in Italia, visto che la famiglia già li fa stare all’estero per studiare ed avviare attività economiche.

E questo non è un comportamento di destra o di sinistra, appartiene a tutti coloro che  in gradi diversi hanno partecipato a spolpare il Paese, secondo quanto veniva loro concesso.

Il problema sarà: dei figli di quella piccola borghesia che dopo la seconda guerra mondiale aveva alzato la testa e degli italiani figli di immigrati.

Una accurata regia della comunicazione, dove si preferisce parlare di “fiction” e non di problemi sociali, non fa passare il messaggio delle centinaia di migliaia di piccole imprese, commerciali, artigiane e dei servizi, che in questi anni sono state costrette a chiudere, il Censis parla di quasi mezzo milione.

E’ ingeneroso attribuire tutte le colpe alla casta, molte colpe le abbiamo come cittadini che in questi anni ci siamo fatti irretire il cervello dalla burocrazia, per cui non siamo più in grado di passare dalla cultura del recinto alla cultura della prateria.

Come italiani siamo famosi nel mondo per la nostra fantasia, la nostra inventiva, la nostra intelligenza nel saper sfruttare tutte le nicchie socio-economiche che il sistema offre, questa è la cultura di chi sa vivere nella prateria, di chi uomo libero organizza la sua vita, il suo avvenire.

Purtroppo negli ultimi trenta anni, una attenta regia socio-politica, che Marchionne, complice la storia, sta sconfiggendo, condivisa dagli uomini della politica e degli ordini professionali, sostenuti da un sistema sindacale di estrazione peronista, ha irretito tutte le intuizioni che i cittadini italiani potessero avere, relegandole in procedure e metodologie che non avevano la funzione di favorire la crescita e lo sviluppo ma di permettere alla Elite di avere sempre tutto sotto controllo. In questo favoriti da una Unione Europea burocratica e senza idee, da far apparire i notai come dei filosofi rivoluzionari. Speriamo che Schuman, Adenauer e De Gasperi ci proteggano.

Questa attenta regia ha ridotto molta parte dei cittadini italiani ad essere appendici di macchine sempre più automatizzate che giorno dopo giorno hanno bisogno sempre di meno dell’apporto umano. E’ stato fatto passare il messaggio che coloro che conoscono un mestiere, che si sporcano le mani sono cittadini seconda serie, come se il saper lavorare la materia per migliorare la qualità della vita delle persone sia un fatto degradante.

Una società che sbandiera il lavoro come diritto, senza più sapere quale è l’interlocutore, perché se dovesse essere lo Stato costoro debbono prendere atto che il comunismo è fallito e che il prossimo Stato Sociale dovrà essere sostenuto  dalla sussidiarietà orizzontale tesa a dare vita a forme di solidarietà socio-economica, una volta alleggerito il pesante fardello della burocrazia parassitaria.

La Segreteria Politica

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Marketing territoriale, una strategia per lo sviluppo

reggioemilia

La Provincia di Reggio Emilia ha avviato un confronto per decidere linee di indirizzo condivise e rilanciare il territorio, anche attraendo nuove e ulteriori risorse dall’esterno

Reggio Emilia, 18 gennaio 2011 – Il “marketing territoriale” come insieme di strategie che, partendo da una visione organica del territorio, valorizzano le eccellenze; danno strumenti e occasioni di efficienza, creatività; organizzano e raccolgono le diverse potenzialità presenti per il perseguimento di comuni obiettivi; conferiscono visibilità e appeal a un’area tali da permetterle di attrarre anche nuove e ulteriori risorse dall’esterno. Partendo da questa convinzione, la Provincia di Reggio Emilia ha radunato questa mattina in una gremita Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio tutti coloro che – nel pubblico come nel privato – si occupano di promuovere Reggio Emilia in Italia e nel mondo, per offrire strumenti di riflessione e discussione in grado di favorire l’assunzione di linee di indirizzo condivise. A sollecitare il dialogo ed il confronto, la stessa presidente della Provincia, Sonia Masini, insieme ad Angelo Baiocchi, docente di marketing aziendale e pubblico all’Università La Sapienza di Roma ed esperto di comunicazione; Marco Ferrari, fondatore di Image Communication, già vice presidente relazioni esterne di Starwood Hotels, e Carlo Cambi, giornalista e professore di marketing.

“Sono diverse le modalità con le quali Reggio Emilia ha oggettivamente promosso se stessa in Italia e nel mondo attraverso l’istruzione, l’economia, il welfare, le istituzioni – ha detto la presidente della Provincia Sonia Masini aprendo i lavori – Le scuole dell’infanzia rappresentano certamente la cifra interpretativa più significativa di un modello di successo riconoscibile anche attraverso altri importanti fattori. Penso alla forza delle istituzioni ed al legame con l’atto di nascita dell’identità nazionale – come il recente successo dell’apertura delle celebrazioni per il 150esimo dell’Unità d’Italia nella giornata del Tricolore ha testimoniato – o alla qualità dell’accoglienza, della nostra ospitalità e della nostra gastronomia. E ancora alla diffusione del Made in Italy attraverso una miriade di medie, piccole e piccolissime imprese o agli straordinari risultati ottenuti, in particolare in campo socio-sanitario, grazie alla costruzione di un sistema di welfare che non solo ha reso possibile l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza, ma è stato capace di attrarre – nel tempo – professionalità ed intelligenze.
“Forse proprio per la molteplicità degli aspetti riconducibili al “marchio Reggio Emilia” è però paradossalmente difficile trovare un logo, un simbolo unitario che rappresenti l’eccellenza dell’intera dimensione provinciale, senza sacrificare gli aspetti importanti di ogni sua parte. Eppure è sempre più diffusa ed avvertita la necessità di una sintesi comunicativa che metta in valore le diverse esperienze e favorisca un marketing territoriale capace di promuovere sempre più Reggio Emilia fuori dai propri confini, attraendo – contemporaneamente – talenti, visitatori, risorse.
In sostanza, dobbiamo trovare nuove strategie in grado di promuovere ulteriormente il buon nome di Reggio Emilia, favorendone la trasformazione in business nei diversi settori. E’ per riflettere e programmare azioni e progetti condivisi che la Provincia di Reggio Emilia – dopo un primo passaggio con il Comune di Reggio Emilia e la Camera di commercio – ha promosso questo confronto, finalizzato ad individuare – in tempi rapidi – le nuove forme che consentano alla nostra bella provincia di raggiungere nuovi traguardi di qualità in ogni campo”.

Marco Ferrari, fondatore di Image Communication, società specializzata nel marketing territoriale e turistico già vice presidente relazioni esterne di Starwood Hotels (la più grande catena alberghiera del mondo) è quindi intervenuto per gettare le basi del marketing territoriale. Affrontando il tema “La costruzione del brand di un territorio e della sua immagine”, Ferrari ha aperto una riflessione sull’importanza della percezione del valore del proprio territorio che hanno le persone che lo abitano, così come quelle che lo possono fruire per le bellezze e le eccellenze, o che possono apprezzare i prodotti tipici di assoluta qualità.
“La costruzione del brand di un territorio e la sua immagine inizia dall’identificazione dei valori di fondo che il territorio stesso esprime e che hanno, appunto, un impatto emotivo sulla collettività – ha detto – Costruire un brand è uno sforzo collettivo che richiede non solo una squadra affiatata, ma un lavoro in “partnership” con una continua condivisione organizzata tra le attività individuali dei partecipanti”.
Per costruire un brand è quindi “fondamentale la collaborazione, così come viene richiesto un processo creativo basato su una visione originale in grado di generare un impatto emotivo sul mercato”.
“L’innovazione è fondamentale per fornire al brand la trazione necessaria sui mercati – ha concluso Ferrari – Occorre poi coltivare un brand collegabile con i valori espressi complessivamente dal sistema Italia, unico nel suo genere, proponendosi come prosecuzione del viaggio in un sistema turistico complesso che ha come ingresso le grandi città d’arte ed è in grado di offrire, attraverso il territorio, una molteplicità di esperienze come nessun altra destinazione al mondo.”.

Angelo Baiocchi, presidente della filiale italiana di una multinazionale della comunicazione e professore di marketing, ha calato i principi del marketing territoriale nella realtà di Reggio Emilia, indicando il percorso da compiere e le scelte da fare. Per Baiocchi il marketing “è un’attività che consiste in una serie di azioni volte a rendere attrattivo alla gente un prodotto o un servizio con lo scopo finale di farli acquistare: la comunicazione, gli interventi sul patrimonio infrastrutturale, l’offerta di servizi sono alcune azioni che si possono adottare per sviluppare il grado di attrattività dell’area geografica che ci interessa”. “Certo – ha proseguito Baiocchi – in un contesto di sempre maggiore competitività dei territori, l’obiettivo che ci poniamo è attrarre risorse umane, turisti ma anche talenti e capacità, e risorse economiche, investimenti, commesse, capacità di vendita e di esportazione. Per questo è fondamentale che i soggetti coinvolti nel marketing territoriale condividano un comune lavoro di squadra e le istituzioni elettive del territorio concordino obiettivi in senso alto: le istituzioni democratiche devono avere un ruolo di coordinamento, di “capotavola”. Molti sono già i soggetti, sia pubblici che privati che ciascuno con il suo marketing si coordina con il marketing territoriale complessivo. Quindi occorre proporre un’azione coordinata per elaborare strategie condivise, predisporre piani operativi dove indicare un’organizzazione (chi fa che cosa). Tutto questo per aumentare la visibilità del territorio reggiano, attrarre maggior turismo, attrarre maggiori risorse economiche e maggiori investimenti”.
Le strategie che si possono mettere in atto, secondo Baiocchi, sono due: “turistica” e “business”. “Quella turistica mette in rilievo la linea ‘territorio – turismo – ambiente’, valorizzando il patrimonio storico monumentale, paesaggistico, prodotti eno-gastronomici – ha spiegato – Ci sarà attenzione ai servizi, ad itinerari e pacchetti da comunicare e da vendere, realizza e comunica eventi, mette a punto una stategia di valorizzazione dei prodotti enogastronomici. La comunicazione si rivolgerà ad un target di potenziali consumatori e verso operatori turistici, tour operator, stampa e web specializzati”.
Nel caso, invece della strategia business, “la valorizzazione è centrata sulla vitalità economica del territorio, sulle produzioni e sui vantaggi infrastrutturali, oltre che sulle competenze”. I target di riferimento, in questo caso, sono le aziende, gli imprenditori, gli investitori e la comunicazione si indirizzerà verso gli operatori economici e finanziari; verso e attraverso i media significativi nell’area economico – finanziaria.
“Dovremmo porci domande su quali sono i fattori attrattivi e differenzianti di Reggio Emilia; quali sono i fattori più competitivi esistenti, e ancora quali potenzialità siamo in grado di esprimere – ha proseguito Baiocchi – Le macro direzioni di lavoro che spingono il nostro agire dovrebbero tener conto dell’accoglienza, della simpatia, dell’ospitalità, della qualità della vita e dei servizi che il nostro territorio è in grado di esprimere in relazione ad una qualità tutta italiana. Così come si dovrebbe saper valorizzare le cose belle e buone del nostro territorio come il paesaggio, l’ambiente, la storia, i monumenti, la cultura, Canossa (con l’evocazione carismatica) il Tricolore, l’enogastronomia, i prodotti tipici. E ancora dovremmo saper comunicare e mettere in valore la capacità e la serietà delle persone, la cultura del fare, le infrastrutture, le condizioni dele nostre imprese e del lavoro, i valori di relazione e di etica che il nostro territorio è in grado di esprimere”.
Per suggerire ipotesi di lavoro, secondo Baiocchi è fondamentale “conoscere il marcato e i target, decidere e lavorare al prodotto e saperlo comunicare, mantenendo le promesse”. “La strategia condivisa deve essere coerente, univoca e prolungata e i ruoli dei diversi attori essere chiari e con scadenze precise – ha concluso – Non possiamo non tener conto oggi dell’importanza della comunicazione web e del fatto che oggi tutti possano volendo pubblicare, così come non possiamo prescindere dal fatto che agiamo in un contesto dove la comunicazione è fondamentale. Per concludere e per sintetizzare le scelte in modo efficace ed efficiente è necessario scegliere: un simbolo, un segno, una parola, delle parole che siano in grado di evocare ed aggiungere appeal al nostro territorio. Dopo la scelta da parte di qualcuno, tutti i soggetti coinvolti devono lavorare al raggiungimento degli obiettivi”.

A moderare il dibattito è stato Carlo Cambi, giornalista, scrittore e docente di Teoria e Politica del Turismo all’Università di Macerata (e curatore della collana “Le terre del Carlino” con lo speciale dedicato a Reggio Emilia), che ha definito “i reggiani cittadini affidabili che si occupano di cosa concrete con serietà e determinazione”. “E’ nel vostro Dna fare le cose bene e con uno sguardo alla comunità: infatti a Reggio si vive bene, c’è una imprenditoria diffusa, di qualità. Quello che posso suggerire ai reggiani è di creare un “Love Mark”, un marchio che non crei immagine, ma piuttosto susciti immagine per il proprio territorio”.
Sono quindi intervenuti Giovanni Arata dell’Apt Emilia-Romagna che ha sottolineato l’importanza dei social network e la necessità, per Reggio come per chiunque voglia promuovere il proprio territorio, di cercare il più possibile collaborazioni, a partire appunto dall’Apt regionale.
Donatella Prampolini, presidente Confcommercio, ha ricordato come “con la Provincia si sia iniziato un dialogo da tempo perché sentiamo forte la necessità di “vendere” il prodotto Reggio Emilia”. “Noi reggiani forse non amiamo troppo Reggio o non abbastanza, così come siamo troppo frastagliati sul fronte della promozione, c’è bisogno di un coordinamento e di qualcuno che possa prenderci per mano, se questo ruolo intende assumerselo la Provincia noi ci stiamo”, ha detto, ribadendo poi la “necessità di fare formazione, perché è importante insegnare ai ragazzi ad amare il territorio”.
Dopo i tre simpatici – e molto significativi – aneddoti raccontati da Mario Bernabei per far comprendere le potenzialità del Castello, e più in generale delle terre, di Canossa, il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi ha ricordato il lavoro sul marketing territoriale da tempo avviato da Palazzo Allende a Reggio, “dove esistono 58.000 imprese su 580.000 abitanti, e dunque è chiaro che si tratta di un turismo d’affari”. “Io presiedo l’Unione di Prodotto, è già nel termine sta la volontà di identificare un buon prodotto da vendere, come gli interventi di questa mattina hanno sottolineato, in una strategia di rete sul territorio – ha aggiunto – Però in Emilia Romagna esiste una legge, la numero 7, rivolta ai privati e dedicata al turismo, ma nella nostra provincia negli ultimi cinque anni non ha partecipato nessun soggetto privato”. Da qui “un appello al settore privato perché si unisca a quel sistema di cui fanno già parte gli enti territoriali e la Provincia”.

La presidente Sonia Masini ha quindi chiuso i lavori “di una mattina ricca che ha messo a fuoco una strategia e ha consentito di trovare nuove strade”. “Reggio Emilia è conosciuta, abbiamo fatto molto, il motto che più ci rispecchia è “vulom bas”, stiamo cioè con i piedi per terra – ha detto – Noi vorremmo però anche alzarci e andare dove meritiamo di stare, ma tutti insieme. Il punto, dunque, è passare da una promozione individuale ad una collettiva, aggiungendo qualcosa di nuovo al nome di Reggio Emilia”. “Noi oggi apriamo un discorso, non vogliamo dare soluzioni, ma al massimo entro due, tre mesi vorremmo chiudere questo discorso”, ha aggiunto, annunciando l’avvio di una serie di confronti e di lavoro comune già nei prossimi giorni. “Chiediamo a tutti delle idee, vogliamo che sia un percorso condiviso – ha concluso – Dobbiamo lavorare insieme, non ci sarà parte di Reggio Emilia che si salva se Reggio Emilia regredisce”.

A cura dell’Ufficio Stampa della Provincia di Reggio Emilia
Corso Garibaldi, 59
Tel. 0522.444151 (F. Macchi) – 444134 (S. Mannari)
mail: [email protected]

o Stampa della Provincia di Reggio Emilia – Corso Garibaldi, 59

Tel. 0522.444151 (f.macchi) – 444134 (s.mannari) mail: [email protected]

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LA VERONA MARATHON SI VESTE DI “VERDE”. IL 20 FEBBRAIO É GIORNATA ECOLOGICA

Il Comune di Verona blocca il traffico in occasione della Verona Marathon

Per i runners c’è la possibilità di entrare nella Nazionale della “Gazzetta”

Oltre alle gare competitive ci sarà pure la Family Run

Al via anche gli atleti diversamente abili con la Verona Marathon Disabili

La città di Verona, celebre anche per la romantica storia di Romeo e Giulietta, il 20 febbraio farà da teatro a un diverso “connubio”: quello tra sport e divertimento, con la decima edizione della Verona Marathon e la quarta “Giulietta & Romeo Half Marathon – Trofeo Sergio Pennacchioni”, organizzate ancora una volta da Verona Marathon Eventi guidata da Matteo Bortolaso e Dario Bergamini, con la quale collaborano il Comune di Verona, la Provincia di Verona e l’Assessorato allo Sport Regione Veneto.

Tra le peculiarità della Verona Marathon vi è l’ambientazione in una città culturale e storica come Verona, indicata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, con la possibilità di correre al cospetto dell’Arena, di piazza Bra (dove sarà allestito anche l’interessante Expo Verona Marathon) e lungo il fiume Adige.

Nel 2011 sarà possibile godersi ancora di più lo spettacolo della città scaligera, grazie al blocco del traffico che il Comune di Verona ha proposto proprio per la giornata del 20 febbraio. Gambe in spalla e macchine parcheggiate a casa, dunque, in tutto il comune e zone limitrofe, tra le ore 9.00 e le 12.30 e tra le 15.00 e le 18.30, e questo consentirà agli atleti e ai loro accompagnatori di accedere ai parcheggi senza disagi, sia prima che dopo la corsa, nonché di mantenere libere dal traffico le strade interessate dalla competizione, grazie anche al prezioso lavoro dei Vigili Urbani di Verona.

Per chi non è intenzionato a gareggiare ci sarà la simpatica Family Run, manifestazione non competitiva aperta alle famiglie e a tutti coloro che vogliono divertirsi in compagnia, approfittando di una giornata dove la città cambia volto, diventando a tutti gli effetti a misura di sportivo. La Family Run, organizzata in cooperazione con il Gruppo Podistico Valdalpone, consente di iscriversi anche nella prima mattinata del 20 febbraio poco prima della gara, sempre al costo di 5 euro.

Il programma prevede lo “start” della Verona Marathon alle ore  9.00, mentre la Giulietta & Romeo Half Marathon scatterà alle 10.15, preceduta dalla Family Run (ore 9.15). Alle 8.55 partiranno invece gli atleti diversamente abili del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), all’interno della Verona Marathon Disabili, con partecipazione gratuita e sul percorso classico di 42,195 km.

La Verona Marathon è inserita nei calendari internazionali IAAF (International Association Athletics Federation), AIMS (Association of International Marathons and Distance Races) e FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), e l’edizione 2011 offrirà a tutti gli iscritti un’interessante opportunità in più.

Per i runners di Verona si aprono infatti le “porte” del Nord Europa, con la possibilità di correre in Germania, alla “pazza” Fisherman’s Friend StrongmanRun 2011, una gara podistica decisamente sui generis, che mette i concorrenti alla prova con un percorso originale e insolito. La Gazzetta dello Sport invierà una squadra “azzurra” alla celebre gara podistica tedesca, che quest’anno si terrà nel circuito automobilistico di Nürburgring, e i dieci “fortissimi” che ne faranno parte saranno selezionati tra i runners autocandidati attraverso il blog del giornalista Manlio Gasparotto, www.operazionegasparotto.gazzetta.it. L’unica clausola imposta per poter essere scelti è l’iscrizione ad almeno una delle maratone o mezze maratone proposte nel sito sopraindicato. Tra queste, la più “alta” in calendario è la Verona Marathon del 20 febbraio, e gli interessati avranno la possibilità di scegliere tra i due diversi percorsi offerti, ovvero il percorso integrale e quello della “mezza”.

I pettorali attualmente disponibili per la squadra del quotidiano “rosa” sono ancora 7, perché oltre al “patron” Gasparotto, giornalista della Gazzetta ed ex-pigro ora appassionato di corsa, è già stato scelto il siciliano Francesco Cesare, atleta del club ASD Palermo H13,30. Il terzo candidato prescelto sarà invece reso noto in questi giorni, e sarà sicuramente un aquilano ed abruzzese doc, un atleta che ha sempre coltivato la passione per la corsa nonostante le difficoltà della situazione locale, adatto dunque allo spirito “strong” richiesto dalla gara tedesca.

Le iscrizioni alla Verona Marathon sono aperte fino al 5 febbraio, e sono richieste la scheda d’iscrizione debitamente compilata, la tessera FIDAL o di un Ente di Promozione Sportiva (o in alternativa il certificato medico di idoneità alla pratica dell’attività agonistica) ed il pagamento della quota, effettuabile anche online, sul sito www.veronamarathon.it. Fino al 20 gennaio c’è ancora tempo per usufruire della tassa d’iscrizione ridotta di 40 euro per il percorso Marathon e 28 euro per la Half Marathon.

Info: www.veronamarathon.it

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Affitto Case Ancona

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Un vantaggio è rappresentato dalla presenza di fotografie inserite all’interno di ciascun annuncio in modo che i visitatori e quindi i possibili acquirenti possano farsi più velocemente un’idea di ciò che il mercato offre loro.
Si può inoltre contattare direttamente l’inserzionista (un privato o un’agenzia immobiliare) con il fine di chiedere ulteriori informazioni riguardo all’immobile al quale si è interessati.

Le case sono poi suddivise in base alla grandezza, al prezzo, alla tipologia (Monolocale, casale, baita, attico, mansarda, ecc. ) ed alla città in cui sono situate.

Un portale web come questo offre dunque la possibilità di scegliere tra differenti soluzioni anche direttamente da casa, senza recarsi fisicamente presso tutte le agenzie immobiliari o i privati.
Utile, immediato e veloce, è senza dubbio la soluzione migliore per chiunque abbia orari particolari a causa di lavoro o famiglia, consultabile in qualsiasi momento della giornata, con annunci chiari e ricchi di particolari, la soluzione migliore per iniziare la ricerca dell’abitazione in affitto che fa per voi.

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Case ad Ancona

Case Ancona: Se si è alla ricerca di un appartamento, una casa o una villa sia in vendita che in affitto ad Ancona o in tutta la zona della provincia, è disponibile un portale web ricco di annunci aggiornati giorno per giorno che tutti possono consultare liberamente.

Un vantaggio è rappresentato dalla presenza di fotografie inserite all’interno di ciascun annoncio in modo che i visitatori e quindi i possibili acquirenti possano farsi più velocemente un’idea di ciò che il mercato offre loro.
Si può inoltre contattare direttamente l’inserzionista (un privato o un’agenzia immobiliare) con il fine di chiedere ulteriori informazioni riguardo all’immobile al quale si è interessati.

Le case sono poi suddivise in base alla grandezza, al prezzo, alla tipologia (Monolocale, casale, baita, attico, mansarda, ecc. ) ed alla città in cui sono situate.

Un portale web come questo offre dunque la possibilità di scegliere tra differenti soluzioni anche direttamente da casa, senza recarsi fisicamente presso tutte le agenzie immobiliari o i privati.
Utile, immediato e veloce, è senza dubbio la soluzione migliore per chiunque abbia orari particolari a causa di lavoro o famiglia, consultabile in qualsiasi momento della giornata, con annunci chiari e ricchi di particolari, la soluzione migliore per iniziare la ricerca dell’abitazione dei vostri sogni.

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Clamys Beauty Clinic a Torino: Servizi Eclusivi in Occasione di Italia 150

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  • 18 Gennaio 2011

CLAMYS Beauty Clinic si colloca nel settore del nuovo Benessere; una SPA e Beauty Farm, Istituto di Bellezza tra i più prestigiosi d’Europa, che offre ampi spazi al beauty, al relax, ai trattamenti termali, rappresenta un vero punto di riferimento nel centro della città.

E’ questa la formula, unica nel suo genere, di CLAMYS Beauty Clinic e City SPA estesa su una superficie di 500 metri, nata secondo la formula antica ma sempre vincente delle SPA, Salus Per Aquam, (salute per mezzo dell’acqua) secondo le formule già utilizzate dagli antichi romani e accuratamente reinterpretate per il nuovo millennio.

Benessere e Bellezza, Relax e Forma Fisica si ottengono infatti sfruttando le qualità e le proprietà di alghe, fanghi e delle acque utilizzate in tutte le forme:

Idroterapia, Idromassaggio, Percorso circolatorio,Talassoterapia, Doccia scozzese, Docce Evian, Fanghi termali e Alghe, Hammam, Bagni di vapore, Massaggi Wellness, Fitness e tutto quanto può ancora offrire per il Benessere e per la Bellezza.

Servizi Estetici di eccellenza per il Viso e per il Corpo, i programmi Beauty e Anti-Age sono vere alternative non chirurgiche alla Liposuzione e al Lifting. Gli accordi e le convenzioni con i migliori Hotel di Torino, pongono CLAMYS al centro dei servizi dell’accoglienza turistica per i 150 anni dell’Unità d’Italia,  come già avvenuto per l’evento Olimpico del 2006.

PER INFORMAZIONI:

CLAMYS – 10128 TORINO – C. RE UMBERTO 79
Tel.+390115681925  Fax 0115097616
www.clamys.it

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Auto Usate Ancona

Auto usate Ancona :
All’interno del sito gli utenti potranno consultare numerosi annunci tramite una ricerca specifica effettuata in base alla provincia, alla marca ed al modello di veicolo che si ricerca, all’anno di immatricolazione, ai km percorsi, alla condizione del mezzo, al tipo di inserzionista, al prezzo finale che si è disposti a spendere.

Ai possibili acquirenti viene inoltre data la possibilità di contattare direttamente l’inserzionista per avere ulteriori informazioni sul veicolo al quali si è interessati.

Gli inserzionisti possono essere dei privati che inseriscono il loro mezzo (moto, auto, camper, veicolo commerciale ed altro ancora) o concessionarie che vendono sia mezzi nuovi che usati.

Gli annunci spesso contengono anche fotografie dei mezzi in questione in modo da poter dare al possibile cliente interessato un’idea ben precisa di ciò che andrà eventualmente a scegliere.

Questo portale web è davvero utile se non si ha la possibilità di recarsi fisicamente presso tutti i privati e le concessionarie della zona, avendo già da casa un’idea chiara riguardo a quello che il mercato offre al momento della ricerca.

Tanti nuovi annunci pubblicati ogni giorno, per aumentare sempre più le possibilità di ricercare e quindi di scegliere il prodotto che più si addice alla vostra idea di auto.

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Ristorante messicano El Pueblo: sapori etnici nel cuore di Roma

Ristorante messicano El Pueblo: sapori etnici nel cuore di Roma

Dalla passione per i viaggi e dopo una splendida vacanza trascorsa in Messico, nasce l’idea di portare a Roma la cultura gastronomica messicana le cui origini risalgono ai tempi dei Maya e degli Aztechi. Vivere a stretto contatto con le famiglie del luogo ci ha permesso di conoscere da vicino le tradizioni e di gustare le pietanze messicane, povere, ma al tempo stesso uniche nel sapore e nei profumi.

Nel 1994 l’idea si concretizza, nasce “El Pueblo” ristorante messicano a Roma, nella zona di Torrevecchia. All’inizio la sala principale era composta da sei tavoli e in un ambiente che assomigliava ad un salotto di casa venivano preparate gustose e fumanti tortillas, uno dei piatti più conosciuti della cucina messicana. Sono bastati 4 anni di attività per creare una rete di clienti affezionati che ci hanno dato la forza e il giusto stimolo a fare il salto di qualità: un nuovo locale, più posti disponibili ed un menu più ricco di prelibatezze messicane. Grazie alla sapiente cucina di Adelaide che da Città del Messico ha deciso di entrare nel nostro staff riportando in vita gli antichi sapori della cucina maya e azteca.

Oltre ai piatti classici della cucina messicana ampiamente conosciuti in tutto il mondo (enchiladas, burritos, quesadillas), potrete gustare alcune ricette risalenti ai Maya e agli Aztechi, grazie alla ricerca di testi specializzati nelle civiltà pre-colombiane. Il successo del ristorante El Pueblo a Roma risiede nella costante ricerca di ricette autentiche, custodite gelosamente e che preferiamo non pubblicare su internet. Alla base della nostra cucina gli elementi classici della gastronomia messicana come mais, fagioli, chili, carne e formaggi. Il venerdì, inoltre, è possibile trovare nel nostro menù anche piatti a base di pesce. Per quanto riguarda i dolci, invece, non poteva mancare tra gli ingredienti il cacao (scoperto proprio in Messico) ed il mais. Da non perdere i dolci piccanti che in Messico sono una consuetudine, per la nostra cultura gastronomica, invece, una novità assoluta da non perdere.

Per chi desidera trascorrere una serata a “El Pueblo”, ristorante messicano Roma, un’ampia scelta di piatti originali e ricchi di sapore. Potete mangiare tranquillamente ogni pietanza di vostro gradimento con il supporto di chi vi servirà, che spiegherà cosa state mangiando, le spezie utilizzate e darà consigli su come mangiare.

E come poteva mancare la famosa tequilas messicana ed il rhum? Ristorante El Pueblo, un angolo di Messico nel cuore di Roma.

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Per la tua estate scegli Gatteo Mare

Hai mai pensato al luogo ideale per trascorrere una splendida vacanza in famiglia? Desideri un ambiente che offre emozioni e sorrisi, per vivere momenti unici ed indimenticabili?
Allora BENARRIVATO a GATTEO MARE, Gli Hotels Sandra e Atlantic mettono a disposizione dei loro ospiti, molteplici e divertenti attività per animare l’estate di tutta la famiglia.
Il giorno
Gatteo Mare è SPIAGGIA, con giochi per bimbi, acquagym, tornei e giochi a squadre, balli di gruppo per tutti.

La sera
Gatteo Mare è VITA di un paese in festa, con le sue luci, i suoi colori notturni, con gli animatori, gli artisti di strada e le feste in piazza.
L’hotel Atlantic, completamente climatizzato, si trova a soli 250 m. dal mare, nella zona pedonale e dispone di un’ampia e soleggiata piscina con angolo idromassaggio, di un giardino con giochi per i bimbi, parcheggio e ascensore.
L’Hotel Sandra gode di una magnifica posizione direttamente sulla spiaggia ed è a due passi dal centro del paese.Tutti gli ambienti sono climatizzati e dispone di parcheggio privato e ascensore.
Gli hotels soddisfano con i servizi e con il trattamento le vostre aspettative e lavorano per garantirvi un’estate all’insegna della convenienza e dello svago. I pacchetti vacanza offrono soluzioni su misura per trascorrere al meglio la vostra vacanza al mare.
Per maggiori informazioni: http://www.hatlanticsandra.it

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L’emozione, l’irrazionale, il marketing emozionale.

Cari operatori comprereste una vacanza senza prima immaginarvi il viaggio?ed un vino senza prima assaporarlo con la mente?….ci credereste se dico che alcuni brani sono composti solo per osannare un prodotto?…e negozi simili a set cinematografici?…per non parlare dei supermercati che sanno di odori irresistibili…beh questo si chiama marketing sensoriale.

La Gp Studios presenta un corso in marketing sensoriale.
Imparare a “catturare” nuovi clienti, muovendo i loro 5 sensi, saper mostrare il vostro prodotto tramite un colore, non inteso come tale, ma come l’emozione che ricorda quel colore, oppure far ricondurre l’odore del nostro prodotto a ricordi che riaffiorano nel cliente, questo è quello che si può imparare dal nostro corso.
All’interno del corso si parlerà di come questo fenomeno del marketing sensoriale sia cosi in ascesa, di come l’obiettivo sia sempre più vendere un’esperienza, non più un servizio o un prodotto, ma un’esperienza che rimarrà nella memoria del cliente e dove la vostra azienda affiancherà questo ricordo.
Spesso capita di concorrere sul prodotto, quando non si capisce ormai che oggi giorno, con questa moltitudine di prodotti la vera sfida e creare un ottima percezione del proprio prodotto rispetto agli altri, ed il marketing sensoriale fa proprio questo.
Cosa succede quando siamo lontani dalla nostra terra?siamo sempre alla ricerca di odori, sapori, suoni che per noi risultano essere familiari.
È un nostro bisogno “nascosto”, che ci rende estranei al “mondo” che non conosciamo.
Riuscire a far provare tutte queste sensazioni, utilizzando il marketing sensoriale, renderebbe qualsiasi metà, qualsiasi territorio attraente per chiunque.
La difficoltà però dove risiede? non è semplice “riempire” un prodotto del profumo dei campi fioriti a primavera, o delle vedute del “nostro”mare al tramonto, le sensazioni che sprigiona il sole nelle ore mattutine, i suoni della città, o l’adrenalina di una passeggiata sotto le “nostre” stelle.
Trasmettere solo aspetti legati al tangibile, è molto limitato e non conveniente.
Iscrivendosi ai laboratori creati da Gp.Studios, oltre a poter disporre di tutta una serie di sconti e facilitazioni, i partecipanti verranno guidati da uno staff di consulenti e formatori esperti nelle complesse dinamiche che caratterizzano il mondo dell’albergo e della ristorazione.
Per conoscere date e argomenti dei corsi: http://www.gptrends.it/blog/i-prossimi-corsi/
Per maggiori informazioni:
GP.STUDIOS
Consulenza e Formazione nella Ristorazione e nel Turismo
via Del Cavone 7 – 47121 Forlì (FC)
Tel. +39 0543 84099
Fax +39 0543 84099
Skype: gpstudios
email: [email protected]
sito web: www.gpstudios.it

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COLLEZIONE NOSTALGIE di GORENJE: design e risparmio energetico in tre linee rivisitate per la casa del futuro.

Chic, Vintage e Funky. Il linguaggio del colore.
I colori, brillanti e giocosi, oppure classici ed eleganti o ancora romantici e naturali: con la nuova linea Nostalgie di Gorenje l’elettrodomestico si adatta in base allo stile dell’arredo e al gusto individuale.
Chic, Vintage e Funky oppure Elegante, Raffinato e Colorato Nostalgie di Gorenje diventa protagonista in cucina, catalizza gli sguardi, esprime il proprio modo d’essere.

Eco Care Gorenje. Soluzioni tecnologiche innovative.
Gli elettrodomestici della linea Nostalgie di Gorenje rispondono alle esigenze attuali del mercato in materia di conservazione degli alimenti e di risparmio economico.
Basso consumo energetico: il maggior volume interno non è necessariamente sinonimo di maggiore consumo di energia. Nei nuovi modelli, oltre all’eccelente isolamento termico, sono state perfezionate la chiusura della porta ed il sistema di raffreddamento, in modo da minimizzare i consumi. I nuovi modelli in classe A++ (doppia porta e combinati) consumano il 25% di energia in meno rispetto ad un pari modello in classe A, con enormi vantaggi ambientali ed economici.
Conservazione ottimale degli alimenti: una speciale ventola (funzione Clima Tech) garantisce la circolazione costante di aria fresca. Questo sistema assicura un raffreddamento veloce e uniforme all’interno del frigo e consente la conservazione ottimale di tutti gli alimenti, che si mantengono freschi più a lungo.

Le linee Nostalgie:


Gorenje Retro Chic: parola d’ordine, ELEGANZA
Una linea dedicata agli amanti dello stile classico, pensata per chi predilige un arredamento minimalista. I colori di questa linea sono Nero brillante, Bordeaux e Silver.

Per informazioni tecniche:
http://www.gorenje.com/retro/it/prodotti/chic


Gorenje Retro Vintage: parola d’ordine, RAFFINATEZZA
Una linea dedicata a chi ama i colori naturali e gli elettrodomestici di sapore retro. I frigoriferi di questa collezione sono infatti disponibili nei toni Dark Chocolate, Royal Coffee e Champagne.

Per informazioni tecniche:
http://www.gorenje.com/retro/it/prodotti/vintage

Gorenje Retro Funky: parola d’ordine, COLORE
Pensata per gli amanti del colore e dell’arredamento ironico e divertente, questa linea propone tonalità fresche e seducenti: Juicy Orange, Lime Green e Raspberry Pink.

Per informazioni tecniche:
http://www.gorenje.com/retro/it/prodotti/funky

Per maggioni informazioni:
GORENJE
www.gorenje.it
02 87384640
[email protected]

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Solidarietà: Flavio Cattaneo alcune iniziative solidali in cui si è impegnata Terna Spa

Alcuni Esempi di Solidarietà con cui si è impegnata Terna: Donazione di Asset, Progetto Kami – Bolivia, Progetto il sole per l’acqua – Niger

Le iniziative solidali di Terna

Donazione di asset
Nel corso del 2009, durante i lavori di dismissione ristrutturazione di tre proprie sedi, Terna ha donato tavoli, sedie e cucine da mensa ad associazioni senza scopo di lucro. In particolare, i materiali sono stati destinati alla Onlus Agape per le cucine di un proprio centro in Romania.
La cessione di asset ha riguardato anche circa 200 dotazioni informatiche (PC, stampanti), destinati a Onlus, Istituti scolastici, parrocchie associazioni di volontariato su tutto il territorio nazionale.

Progetto Kami Bolivia
Da circa tre anni alcuni dipendenti di Terna, in collaborazione con COOPI (Cooperazione Internazionale) e la missione locale dei Padri Salesiani, stanno contribuendo con le loro competenze alla gestione e al potenziamento della nuova rete elettrica locale che collegherà circa 3.700 famiglie, per un totale di 15.000 persone. Il progetto sarà pienamente realizzato entro il 2010.

Progetto il sole per l’acqua – Niger
Il Progetto “Il sole per l’acqua” (Niger), ideato dall’associazione RECOSOL (Rete dei Comuni Solidali del Piemonte) e coordinato da dipendenti di Terna, si propone di sviluppare l’orticoltura al femminile grazie a sistemi di pompaggio di acqua irrigua alimentati con pannelli solari ognuno dei quali rende disponibile oltre 20 metri cubi giornalieri di acqua sufficienti per irrigare una superficie di oltre mezzo ettaro. Terna ha contribuito con la messa a disposizione di materiale dismesso.

Fonte (Terna Spa)

Social Media Communication
Phinet
Roma Italia
Alessandra Camera
[email protected]

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Quando le borse diventano gioielli!

Siano a spalla, tracolla, in tessuto tecnico, clutch, pochette, in tessuto tecnico o in pelliccia le borse rappresentano sempre uno degli accessori che rappresentano lo stile di una persona e in molti casi addirittura la descrivono.
E tra l’altro è uno degli accessori che più di presta alle sperimentazioni della moda, alle personalizzazioni. Non a caso di borse ne esistono di tutti i tipi e forme, dalle più modaiole alle più pratiche passando per i numerosi modelli da utilizzare tutti i giorni. Senza dimenticare quelle super tecniche che utilizziamo per portare pc, documenti del lavoro o che usiamo per andare in palestra.

Le nuove tendenze dell’haute couture previste per il 2011 nel settore borse donna però prevedono che questo oggetto si trasformi in una sacca utile ma soprattutto colorata e allegra, che da sola trasmetta personalità e gioia di vivere. Non a caso uno dei colori dominanti di questa stagione è l’arancio, colore per eccellenza dell’autostima e della sicurezza di sé.

Mentre in questo inverno protagonista è stata la pelliccia nelle numerose fantasie maculate, leopardate e ghepardate, aggressive per eccellenza accompagnate da stivali fino alla caviglia tipicamente maschili la primavera si accende di nuovi toni che comunque continuano nella stessa lunghezza d’onda: aggressività, la sicurezza in sé stesse con in più un tocco di allegria e praticità!

Praticamente tutte le grandi griffe producono anche borse donna in pelle e altri accessori di pelletteria e ogni casa di moda è specializzata in particolari modelli che in un semplice oggetto riassumono il loro stile e la loro filosofia. Un esempio classico ne sono il bauletto monogrammato di Luis Vuitton, la Kelly o la Birkin di Hermes oggetti che sono divenuti veri e propri must che vanno oltre il tempo distinguendo lo stile e il calibro di una persona. Ma oltre alle grandi case di moda molte sono le aziende artigianali che producono borse e borsette di stile ma soprattutto di qualità che molte volte si possono acquistare anche in vendita online borse.

Un altro tipo di borsetta che non conosce tempo e che rappresenta per eccellenza rappresenta l’eleganza e si adatta a tutte l grandi occasioni è sicuramente la pochette. La pochette è essenzialmente una borsetta a mano che viene indossata e indicata come l’ideale di eleganza nelle grandi occasioni, nelle serate di gala e in tutte quelle occasioni in cui il long dress è richiesto. Innumerevoli sono le tipologie, forme decorazioni, colori e lavorazioni che queste borsette possono avere alcune delle quali sono dei veri e propri oggetti preziosi che nulla hanno da invidiare a collane, bracciali e orecchini. Una delle versioni che nell’ultimo anno ha rappresentato il must di stagione è la clutch, essenzialmente una pochette rigida con la chiusura a scatto impreziosita come la versione classica. Una tipologia di borsa che diventa un vero e proprio accessorio viste le dimensioni ridotte che proibiscono l’inserimento di molte cose, ma un accessorio prezioso che è stato creato ad immagine e somiglianza dei più bei gioielli esistenti con la collaborazione di grandi case gioielliere o di prodotti di elite come Swarovski.

A cura di Martina Celegato

Prima Posizione srl

Consulenza web

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La Maschera di Cera – cap. XXI –

Capitolo XXI

“Signori vi dichiaro tutti in stato di fermo”, poi Castillo continuò:“Sarete ora accompagnati in Centrale, ove ad ognuno verranno formalizzate le specifiche accuse”.
Non essendo un vero e proprio arresto non occorre che vi leggiamo i vostri diritti.
In fila indiana e scortati anche da altri 6 agenti, vennero caricati su due cellulari e portati in centrale, ove vennero formalizzate le accuse, letti i diritti, e dopo alcuni mesi vennero condannati, nei rispettivi processi.
La “Cosmetics Hill & Huffmann Ltd” come era salita agli onori delle cronache velocemente, più velocemente ancora fallì sotto le valanghe di risarcimenti richiesti nella più grande Class Action intentata negli Usa.
Per quanto concerne i protagonisti di questa storia più nel dettaglio:
– gli e le stagiste, vennero solo sfiorate dalla bomba dello scandalo, come erano sempre stati ai margini della scena durante la gloria, pur lavorando sodo agli ordini dei rispettivi Tutor, così restarono fuori da tutti i processi;
– Il Professor Pillner, pagò la pena del contrappasso: colui che aveva creato l’antietà per eccellenza, sotto l’enorme stress degli avvenimenti invecchiò fino a sembrare un centenario anche se aveva solo 56 anni.
Poi una notte la sua preghiera a Dio che mettesse fine ai suoi giorni venne accolta…
– I due piccioncini gay, scapparono in Europa, dove ricominciarono dall’inizio, meno ghettizzati da una società più liberale come quella olandese; essere gay non era reato in Usa e non avevano commesso alcun illecito professionale o commerciale;
– Antony se la cavò con due anni e 6 mesi, con la condizionale, una multa che gli lasciò in tasca qualche spicciolo (rispetto alla fortuna accumulata con la Borsa),e ricominciò protetto da un qualche Nick Name a lavorare su e con Internet;
– Andrea, che era passata da uno stato di cavia ad un altro: quello delle sperimentazioni sulla possibile cura, si trovò in un limbo biologico che la faceva stare malata 3 giorni sì e 4 no, con un’alternanza da vera tortura.
I suoi contratti pubblicitari con la “Cosmetics Hill & Huffmann Ltd” ovviamente erano letteralmente stati bruciati, mentre quelli come ragazza immagine per interventi di chirurgia estetica e locali da ballo, erano formalmente ancora validi solo che la sua salute non le permetteva di onorarli;
– Anna ritornò in Brasile ove iniziò ad esercitare il lavoro più vecchio del mondo, nella zona turistica di Rio;
– Elisabeth venne stroncata da un’overdose di psicofarmaci che prendeva per uscire dalla depressione che la vendetta di Huffmann le aveva procurato;
– Huffmann morì come barbone nel gelido inverno del 2020, dopo alcuni anni di vita come homeless, visto che i milioni di dollari sottratti al fisco Usa (gli unici a non essere intaccati dai risarcimenti) essendo intestati ai figli ed alla moglie, attraverso società di copertura off-shore, rimasero a questi intestati, dopo che la moglie chiese ed ottenne il divorzio;
– Hill, sembrava essere stato il più fortunato: aveva infatti esportato il suo tesoro in alcune banche di stati canaglia: ossia quei pochi regimi dittatoriali che resistevano in Africa ed in Estremo oriente, ma mentre stava andando a vivere in uno di questi, il suo jet privato venne sopraffatto da una tempesta tropicale e precipitò in un’intricata foresta della Cambogia.

I fatti raccontanti sono puro frutto di fantasia, riferimenti a persone, fatti e cose è da considerarsi puramente casuale.

Emiliano Dix

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Le web Agency dettano i nuovi parametri della pubblicità

Tutti i maggiori operatori economici hanno dovuto affrontare un evidenza lampante: gli annunci pubblicitari sui tradizionali mezzi di comunicazione (tv, radio e giornali) non vengono più recepiti dal pubblico come una volta, infatti oggi l’utente è sempre più refrattario ai messaggi pubblicitari imposti, cambia tutto il sistema che vede il coinvolgimento dell’utente destinatario del messaggio pubblicitario creando interesse e curiosità, per questo vanno adottate tecniche di markenting moderne ed interattive.

Oggi l’utente cerca direttamente in prima persona quello di cui ha bisogno, al massimo permette che gli venga dato qualche suggerimento sempre che sia lui stesso a mantenere il controllo del proprio tempo.

Il web marketing curato dalla web agency Rimini Sh Comunication, ossia advertising attraverso internet utilizzando gli strumenti specifici del web, si è sviluppato proprio nell’ottica di raggiungere un pubblico sempre più esigente e distratto e si affianca in modo sempre più prepotente alle strategie di promozione e vendita tradizionali
.
La presenza su internet di un’azienda, attraverso il proprio sito web, è il primo principale passo per iniziare un’attività di web marketing, ciò consente alle informazioni sull’attività di essere trovate nel momento in cui l’utente le cerca sul web, attirando quindi visitatori interessati.

Un sito vetrina chiaro e facilmente accessibile è quindi un fattore fondamentale per “essere trovati”.

In questo caso è strategico ai fini dell’incremento della visibilità, avere un buon “posizionamento SEO”, vale a dire un ottimizzazione del sito tale da essere presente nei primi posti nelle pagine dei risultati inerenti alla propria attività in vari motori di ricerca.

Andando più nello specifico, il web marketing oggi si compone di varie operazioni, che usate in sinergia tra loro, permettono lo sfruttamentodi tutte le potenzialità offerte dal mezzo informatico:
– ottimizzazione
– posizionamento
– display advertising
– web marketing virale

Il web marketing permette quindi di raggiungere tutti gli obiettivi che si prefissano: aumentare la visibilità della propria azienda attraverso un sito web, attrarre l’utente, segnalare offerte e promozioni.

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Gli automobilisti italiani sono i peggiori d’Europa? Grazie ad Autonoleggio-online.it mai più figuracce all’estero

Gli italiani sono percepiti come gli automobilisti più indisciplinati e pericolosi d’Europa, stando all’ultimo sondaggio Goodyear Dunlop . Autonoleggio-online.it punta sulla sicurezza e sul comportamento virtuoso al volante: al link http://www.autonoleggio-online.it/Norme-di-circolazione pubblica un estratto di alcuni dei principali codici della strada europei per non fare mai più figuracce all’estero.

Torino, 22 dicembre 2010 * * * Ci sono un automobilista italiano, uno francese, uno greco e uno rumeno. Chi fa più paura? Non è l’incipit di una pessima barzelletta d’antan, ma la domanda portante di un sondaggio recentemente commissionato, a livello europeo, da Goodyear-Dunlop. Gli italiani hanno lo stile di guida che intimorisce di più, almeno secondo i 3.500 automobilisti europei interpellati nel sondaggio.

Autonoleggio-online.it è conscio dell’importanza della sicurezza e intende dare una mano ai propri clienti al momento dell’affitto di un’auto in un paese straniero: lo fa pubblicando sul proprio sito, al link http://www.autonoleggio-online.it/Norme-di-circolazione, un breve manuale delle principali norme di circolazione per ciascun paese.

Agli intervistati del sondaggio Goodyear-Dunlop è stato chiesto di indicare il paese dell’UE con gli automobilisti più pericolosi e uno su cinque ha scelto l’Italia. La Francia si è posizionata al secondo posto, molto arretrata, con il 6% dei voti, seguita dalla Grecia con il 5%. I tedeschi sono tra gli automobilisti percepiti come più prudenti, con il 18%.

Avete in programma una vacanza in una di queste nazioni? Con il manuale on-line di Autonoleggio-online.it potrete smentire il luogo comune che vuole gli italiani i peggiori automobilisti a livello continentale, rispettando minuziosamente, a bordo della vostra auto affittata tramite Autonoleggio-online.it, i limiti di velocità, il senso di marcia, le politiche relative all’uso dei cellulari e dei seggiolini per i bambini, le precedenze e le norme che regolano la circolazione sulle rotatorie di ciascun paese.

Tornando al sondaggio, gli italiani hanno dichiarato che è altamente probabile che guidino ad una velocità di oltre 20 chilometri orari superiore al limite consentito sulle strade che conoscono (l’83% afferma che è probabile che lo faccia, rispetto alla media del 77% riscontrata negli altri paesi). Gli automobilisti italiani hanno anche ammesso che hanno maggiori probabilità della media di guidare normalmente con pneumatici consumati, o di cercare di fare durare i loro pneumatici consumati una stagione in più.

Autonoleggio-online.it informa con particolare attenzione sui limiti da tenere, per ciascuna nazione, nei centri abitati, sulle strade provinciali, sulle autostrade e sulle altre varie categorie di strada.

“Come società di autonoleggio – dichiara Marianna Gullì di Autonoleggio-online.it – siamo convinti che il comportamento degli automobilisti italiani all’estero non sia così pessimo come viene percepito dai proprietari di veicoli di altre nazioni. Siamo sicuri che anche un servizio di informazione sui codici della strada come quello che offriamo on-line possa aiutare gli automobilisti del nostro paese a comportarsi sulle strade europee in maniera virtuosa”.

Autonoleggio-online.it è un comparatore di tariffe per auto a noleggio indipendente e gratuito, in grado di confrontare i prezzi di oltre 130 fornitori locali ed internazionali e di offrire oltre 24 milioni di offerte presso 90.000 stazioni in 178 paesi del mondo. Autonoleggio-online.it è in grado di offrire prezzi e promozioni per qualunque esigenza. Autonoleggio-online.it appartiene a Tui Travel.

http://www.autonoleggio-online.it
Servizio clienti gratuito: 800 87 14 74

Per ulteriori informazioni e materiale stampa:
Andrea Donna; Enrica Crivello
Adam Integrated Communications
Tel 011 668 75 50 – Fax 011 668 07 85
Sito internet: www.adam.it
http://www.autonoleggio-online.it
e-Mail: [email protected]
[email protected]

È possibile scaricare questo comunicato e materiale aggiornato al sito
www.adam.it – sezione Press

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Una panoramica sui Diritti Umani

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  • 18 Gennaio 2011

Iniziative di informazione sulla Dichirazione delle Nazioni Unite
ROMA 18 gennaio 2011 – Anche questa settimana i volontari della sezione romana di Gioventù per i diritti umani Internazionale, intendono intensificare il loro contributo nel far si che i diritti umani diventino una realtà e non un sogni idealistico, cosi come auspicava l’umanitario L. Ron Hubbard. Lo fanno anche attraverso un nuovo strumento prodotto dalla fondazione internazionale che spiega la storia dei diriti umani. Rendendosi conto che una buona parte della popolazione non sa cosa effettivamente siano i diritti umani, questo strumento fornisce le nozioini di base per avere una facile comprensione di come si sia arrivati, alla fine della seconda guerra mondiale, alla dichiarazione universale sancita dall’ONU nel 1948.
Storicamente l’idea dei diritti umani si diffuse velocemente in India, in Grecia ed infine a Roma. I più importanti avanzamenti da quel momento in poi inclusero “La Magna Carta” nel 1215 che diede alle persone nuovi diritti e impose alla monarchia, come al resto degli individidui, il rispetto della legge. Un’altro passo fu nel 1628 con “La petizione dei diritti”, che sanciva i diritti delle persone. Tutto questo portò nel 1776 alla “Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti” che proclamò il diritto alla vita, alla libertà ed alla ricerca e raggiungimento della felicità. E da qui al 1789 con la “Dichiarazione dei diritti dell’uomo e dei cittadini in Francia”, prese corpo sempre più fortemente l’idea che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge. Questo retaggio contribuì, dopo le terribili violazioni della dignità umana e gli orrori della seconda guerra mondiale a sancire nel 1948 “La dichiarazione universale dei diritti umani” delle Nazioni Unite, che per prima elenca i trenta diritti che ogni essere umano possiede per nascita e che, in quanto tali, nessuno gli può negare.
Per informazioni:
www.youthforhumanrights.org
[email protected]

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Suggerimenti per una vacanza indimenticabile all’Elba

Quello che c’è da sapere per chi visita la prima volta l’isola d’Elba è che è più grande di quanto si immagini, ma quello che stupirà ancora di più è la grande varietà di paesaggi, paesi, storia, e tradizioni enogastronomiche di questa splendida isola della Toscana.
Il primo consiglio è quindi quello di dedicare alla visita dell’Elba almeno una settimana scegliendo una casa vacanza sul mare o uno dei numerosi appartamenti per vacanze, noleggiando al tempo stesso un mezzo di trasporto (sull’isola si possono trovare sia moto che auto) in modo da potervi spostare liberamente.

Gli sportivi e gli appassionati della natura possono anche visitare l’isola d’elba a piedi attraverso uno dei tanti percorsi che l’attraversano. In questo caso, possono dormire in uno dei tanti hotel o appartamenti per vacanze che si trovano lungo questi sentieri.

Il vantaggio di scegliere la soluzione degli appartamenti all’isola d’Elba rispetto agli alberghi risiede non solo nel prezzo ma anche nella maggiore libertà di movimento. Per chi preferisce invece una sistemazione più spartana, l’isola d’Elba propone numerosi camping che però al momento propongono solo la soluzione di affitti bungalows i quali altro non sono che le classiche casette prefabbricate, molto più comode della tenda ma che non hanno niente a che vedere né con il fascino né con i prezzi del campeggio di una volta.
Spesso chi affitta un appartamento per vacanze lo fa anche per poter cucinare in proprio scegliendo tra i tantissimi prodotti alimentari freschi che l’isola offre.

E’ però altrettanto vero che ultimamente gli hotel hanno iniziato a creare delle soluzioni con pensione completa molto concorrenziali che a volte rendono difficile la scelta. Fra le meravigliose località dell’isola, spiccano fra le altre le località di Capoliveri e Marina di Campo. La prima per le sue calette nascoste, la seconda per la grande spiaggia di sabbia.

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Meteo In Italia: Da Giovedì Torna Il Freddo – Il Bollettino Neve

Gli esperti di 3bmeteo.com: Torna l’inverno da Giovedì, con piogge e nevicate a quote basse, anche in pianura al Nord. Calo termico fino a 8- 10°C.

Da Giovedì l’Inverno torna a ruggire: La fase stabile e mite ancora in atto sull’Italia ha le ore contate. L’alta pressione s’indebolirà rapidamente lasciando spazio da Giovedì a fredde correnti dal Nord Europa. SI avrà un generale peggioramento, con piogge, ma soprattutto nevicate in abbassamento, fino a quote di pianura al Nord, nonché un sensibile raffreddamento.

Per quanto riguarda il bollettino neve, torna al Nord: l’ingresso di aria sempre più fredda dalla porta della Bora favorirà un deciso calo del limite delle nevicate al Nord già Giovedì. La neve potrebbe cadere dalla notte su Venerdì fino in pianura tra Piemonte, Lombardia, ovest Emilia, Liguria e ovest Veneto. Maggioramente interessata l’Emilia, le interne
liguri e il basso Piemonte, con accumuli localmente superiori agli 8-10cm.

Pioggia al sud, con neve sull’Appennino: il tempo peggiorerà anche al Centrosud da Giovedì fino al Weekend, con piogge sparse e anche qualche temporale specie sui versanti tirrenici. L’afflusso freddo si farà sentire anche su questi settori, sebbene in modo meno intenso, favorendo il ritorno della neve in Appennino gradualmente fin sotto gli 800-1000m.

Temperature in calo fino ad 8-10°C: con l’arrivo delle fredde correnti nord europee le temperature subiranno un generale calo, riportandosi su valori prettamente invernali soprattutto al Nord, dove sono attesi anche 8-10°C in meno rispetto ai valori attuali, in particolare in montagna. Nel weekend attesi valori minimi fino a -4/-5°C sulla Pianura Padana, con diffuse gelate. Temperature in diminuzione di oltre 7-8°C anche al Centro e in maniera più graduale pure al Sud.

Prossima settimana nuove irruzioni gelide? Nuove irruzioni fredde, forse gelide, dal nordest Europa è altamente probabile possano raggiungere l’Italia durante la prossima settimana, con un ulteriore calo termico e neve a bassa quota probabilmente anche al centro sud.

3bmeteo è considerato uno dei principali portali meteo in Italia visitato da circa 2 milioni di utenti unici al mese.
Caratteristica fondamentale un nuovo modo di fare meteorologia di qualità integrando ai calcoli e ai modelli automatici previsioni consolidate da un intervento umano e manuale che aumenta considerevolmente l’attendibilità del dato. Fondamentale anche il dettagliato giornale meteo con articoli, analisi tecniche e approfondimenti multi giornalieri, analisi sul territorio italiano ed estero, anche extraeuropeo.

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Crescono i finanziamenti senza stipendio è crisi profonda

Anche in questa fine anno le richieste di prestiti in Italia sono leggermente cresciute, in aumento sensibile i finanziamenti senza busta paga e quelli finalizzati. Il settore della casa è quello che ha fatto registrare gli aumenti migliori, sopratutto nel settore delle ristrutturazioni.

Come si vede anche dalle recenti notizie in Italia si costruisce ovunque, cemento dappertutto anche quando non è necessario. La legge poi dell’ultimo anno ha favoriti piccoli interventi alle proprie case o alle ville al mare sottoscrivendo dei piccoli finanziamenti. Chi ha perso però il lavoro si è visto costretto a richiedere dei prestiti senza stipendio che non sono visti di buon occhio dalle banche e dalle finanziarie. Chiunque infatti sarebbe restio a concedere soldi senza avere la certezza di averli indietro.

E’ per questo motivo che oggi le banche effettuano controlli incrociati e approfonditi sullo stato patrimoniale del richiedente verificandone il reddito prima di accollarsi un credito che rischiano di non venire rimborsato con le rate. Sono sempre più frequenti i casi di insolvenza e ritardo nelle rate che fanno in modo che a fronte di richieste crescenti le concessioni di soldi poi calino, dunque la frenata da parte delle banche è brusca.

In caso di assenza totale di reddito le strade sono due : presentazone di case e immobili di proprietà o soggette a regolare contratto di affitto oppure firma cointestata del prestito da parte di un terzo soggetto garante.

In entrambi i casi le garanzie potrebbero essere sufficienti ad ottenere un finanziamento anche cospicuo, il tutto dipenderà dall’ammontare del reddito e da altre variabili come la storia pregressa del richiedente. Oggi moltissimi si orientano sui finanziamenti on line anche perchè i tassi sono competitivi ed oggettivamente più bassi.

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Spagna e Marocco sono le destinazioni più cliccate durante le feste di fine anno

Autonoleggio-online.it rende note le destinazioni più ricercate sui propri motori di confronto nel periodo compreso tra gli scorsi 20 dicembre e 7 gennaio. Grandi risultati per le mete natalizie all’insegno del caldo, con Siviglia e Alicante ai primi due posti in assoluto. Le intramontabili città italiane rappresentano la scelta di chi ha deciso di passare le feste in famiglia spostandosi dal luogo di lavoro a quello di origine. Porto Seguro, in Brasile, guida la speciale classifica delle destinazioni transatlantiche.

Torino, 12 gennaio 2011 * * * Vacanze di Natale e Capodanno all’insegna del caldo: meteo impazzito? No, sono le destinazioni più cercate su Autonoleggio-online.it relativamente alle tre settimane a cavallo tra il 2010 e il 2011.

Le destinazioni più cliccate dagli utenti del sito comparatore di tariffe sono state, nell’ordine, Siviglia (18%), Alicante (11%) e Milano (8%). Appena fuori dal podio, ecco Marrakech e Porto Seguro, a pari merito con il 6% delle preferenze.

Per quanto riguarda le nazioni, oltre all’Italia (prima con il 37% totale dei clic), si segnalano Spagna (31%) e Marocco (12%).

Il Brasile, con l’8%, è invece la prima destinazione transatlantica, con Porto Seguro che ottiene uin ottimo 6% come destinazione singola.

La classifica per continenti vede l’Europa in prima posizione con il 68% delle preferenze, seguita dall’Africa con il 16%, dalle Americhe con il 12% e dall’Asia con il 4%.

“La caratteristica principale – ha commentato Marianna Gulli di Autonoleggio-online.it – del report-destinazioni del nostro motore di ricerca è stata, per le vacanze di fine anno, la preferenza accordata alle destinazioni più calde: Spagna e Marocco guidano la fuga dall’inverno. Per chi invece ha deciso di passare le feste in famiglia, e di spostarsi dal luogo di lavoro a quello di origine, non sono mancate le intramontabili Milano, Brindisi, Bari e Palermo”.

Autonoleggio-online.it è un comparatore di tariffe per auto a noleggio indipendente e gratuito, in grado di confrontare i prezzi di oltre 130 fornitori locali ed internazionali e di offrire oltre 24 milioni di offerte presso 90.000 stazioni in 178 paesi del mondo. Autonoleggio-online.it è in grado di offrire prezzi e promozioni per qualunque esigenza. Autonoleggio-online.it appartiene a Tui Travel.

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Da LimbiatiOrologeria On Line I Nuovi Gioielli Di Morellato

Tra le prime presentate sul mercato per il 2011 le nuove  collezioni di gioielli Morellato sono già state catalogate e disponibili all’acquisto su www.limbiatiorologeria.it
Sono tra le anteprime più ricercate dalle fashion addicted, presentate a inizio anno dalle case madri gioielliere e si preannunciano come molto romantiche ed eleganti adatte a tutti i gusti e soprattutto per un target di clientela moto ampio, che va dalla ragazza giovane alla signora di classe.
I gioielli Morellato 2011 sono rivolti sia all’uomo che alla donna moderni e dinamici, ma con quel tocco di classico che li rende unici.
Limbiati Orologeria, l’e-commerce specializzato nella vendita di orologi e gioielli dei più famosi marchi e da oltre tre generazioni ai vertici nella vendita di prodotti orafi, ha scelto di puntare anche quest’anno un su un marchio come Morellato Jewels, che va ad affiancarsi a brand come Breil, Casio, Chronotech, Citizen, D&G, Sector, Suunto, Tissot, Breil e molti altri, per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più ampio, glamour e alla moda, senza trascurare la qualità dei materiali e del design.
La nuove linee 2011 di Morellato Jewels sono numerose e in grado di soddisfare le diverse esigenze della clientela femminile e maschile.
In particolare a ridosso della festa degli innamorati la collezione Forever è rappresentata da ciondoli a cuore che prendono colore, oppure You&Me diventa un accessorio da condividere, due gioielli in uno, per lui e per lei, indossabili separatamente o insieme a seconda della situazione.
Per l’uomo la collezione Intrigo presenta un bicolore interessante realizzato da due materiali come l’acciaio e la pelle insieme, mentre la celebre Eclipse si ripropone per il 2011 nella variante molto fresca e nuova col topazio naturale azzurro.

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Fairchild Semiconductor sviluppa il primo foto-accoppiatore con porta logica bidirezionale per un isolamento ottico affidabile

Il dispositivo permette trasmissioni isolate di segnali digitali tra sistemi

San Jose, California, 17 Gennaio 2011 – I progettisti impegnati nello sviluppo di sistemi di comunicazione digitali devono poter trasmettere dati ad alta velocità attraverso i field bus di comunicazione senza il rischio di danneggiare componenti sensibili come micro-controller, sensori o ADC. Le soluzioni attuali utilizzano due accoppiatori ottici single-channel oppure tecnologie di altro genere, quali accoppiatori magnetici o capacitivi, ma si tratta comunque di opzioni che non forniscono i livelli desiderati di isolamento e resistenza alle emissioni EMI.

Per aiutare i progettisti a superare queste sfide complesse, Fairchild Semiconductor (NYSE: FCS) ha sviluppato il dispositivo FOD8012, il primo foto-accoppiatore con porta logica full duplex bidirezionale caratterizzato da elevati livelli di resistenza alle interferenze unitamente a un isolamento ottico efficace e affidabile. Questo foto-accoppiatore bidirezionale è ideale per sistemi di comunicazione field bus industriali, controlli logici programmabili e servocontrolli, oltre che per inverter, sistemi per l’automazione di fabbrica, dispositivi per il controllo di processo e sistemi di prova e misurazione.

Il dispositivo FOD8012 supporta le comunicazioni isolate di segnali digitali tra sistemi senza ritorno di terra né tensioni pericolose. A differenza dei dispositivi concorrenti caratterizzati da un gap di isolamento ottico inferiore a 0,1mm, il foto-accoppiatore FOD8012 presenta un gap minimo di 0,4mm, che assicura un isolamento efficace e affidabile. Il dispositivo vanta anche una velocità di commutazione rapida fino a 15Mbit/sec e utilizza la tecnologia di packaging proprietaria Optoplanar sviluppata da Fairchild oltre a un design ottimizzato in modo da fornire un’elevata CMR (Common Mode Rejection) pari a 20kV/µs (minimo), caratteristica questa che ne consente l’impiego in ambienti industriali contraddistinti da elevati livelli di rumore e/o interferenze.

Questo foto-accoppiatore con porta logica ad alta velocità è strettamente integrato con due canali accoppiati otticamente e impostati in configurazione bidirezionale, il tutto configurato in un compatto package SOP (Small Outline Package) a 8 pin. Ciascun canale dell’accoppiatore si compone di un LED (Light Emitting Diode) all’arseniuro di gallio-alluminio ad alta velocità comandato da un circuito buffer CMOS accoppiato a un circuito detettore CMOS.

Il dispositivo FOD8012 assicura inoltre il funzionamento in un’ampia gamma di temperature d’impiego, da -40°C a +110°C, e con tensione di alimentazione di 3,3V o 5V per facilitare la conversione del livello logico. La tensione di isolamento è certificata secondo gli standard UL1577 e IEC60747-5-2 in modo da accrescere l’affidabilità.

Fairchild permette ai clienti di perseguire l’innovazione nei loro design attraverso lo sviluppo di soluzioni come il dispositivo FOD8012, parte integrante del portafoglio completo di accoppiatori ottici a elevate prestazioni di Fairchild. Il dispositivo FOD8012 fornisce la resistenza best-in-class ai disturbi derivante dall’impiego della tecnologia di packaging coplanare proprietaria Optoplanar, la quale assicura uno spessore di isolamento ottico di oltre 0,4 millimetri, certificato dalla conformità agli standard UL1577 e IEC60747-5-2.

Prezzo (cadauno per 1.000 pezzi): 3,08 dollari

Disponibilità: campionatura disponibile immediatamente

Consegna: 8-10 settimane dall’ordine

Informazioni per il contatto:

Per contattare Fairchild Semiconductor in merito a questo prodotto è possibile visitare l’indirizzo: http://www.fairchildsemi.com/cf/sales_contacts/

Per informazioni riguardo altri prodotti, tool di progettazione e contatti commerciali è possibile visitare l’indirizzo: http://www.fairchildsemi.com

Nota: Datasheet in formato PDF disponibile al seguente indirizzo:
http://www.fairchildsemi.com/ds/FO/FOD8012.pdf

Fairchild Semiconductor
Fairchild Semiconductor (NYSE: FCS): presenza globale, supporto locale, idee un passo avanti. Fairchild propone ai designer di sistemi mobili e di alimentazione soluzioni a valore aggiunto basate su semiconduttori facili da usare ed efficienti nei consumi. Fairchild aiuta i clienti a differenziare i loro prodotti e risolvere sfide tecniche complesse grazie alla propria competenza nei prodotti per alimentazione e signal path. Fairchild è raggiungibile sul Web all’indirizzo www.fairchildsemi.com.
Per contattare Fairchild sui prodotti, si prega di visitare il sito: http://www.fairchildsemi.com/cf/sales_contacts/.
Informazioni disponibili anche su Twitter all’indirizzo http://twitter.com/fairchildSemi
Video sulla società e i suoi prodotti, podcast e interviste sono disponibili sul blog all’indirizzo http://www.fairchildsemi.com/engineeringconnections
Informazioni disponibili anche su Facebook all’indirizzo:
http://www.facebook.com/FairchildSemiconductor

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Una risposta alla crisi morale

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  • 18 Gennaio 2011

Distribuzione della Via della felicità nella capitale per sancire 21 pietre miliare della moralità

Roma 18.1.2011 Questo pomeriggio i volontari della sezione romana della via della felicità Internazionale distribuiranno in alcune vie di Roma copie della versione opuscolo del libro scitto dall’umanitario L. Ron Hubbard, “La via della Felicità”. Sondaggi e statistiche dicono che il 70% dei giovani ammette di trovare modi disonesti per superare gli esami scolastici; il 33% ha osservato episodi di bullismo nelle scuole: l’immoralità del libertinaggio è causa di 750.000 gravidanze in ragazze in giovane età. Negli Stati Uniti le spese del governo in programmi per fronteggiare la violenza dei giovani ammontano a 158 miliardi di dollari l’anno. La Via della Felicità inverte il declino morale. Questo libro fornisce la mappa verso le scelte positive in modo giudizioso facendo appello al buon senso.
Il programma usato da tantissimi insegnanti si è dimostrato di successo nell’instillare i valori morali universali nei giovani, aiutandoli a creare rispetto e a dimostrare responsabilità personale e competenza. La fondazione Internazionale della Via della Felicità è stata istituita allo scopo di invertire la decadenza morale nella società, e i volontari della sezione romana mettono in campo settimanalmente il loro impegno per perseguire questo obiettivo con distribuzioni in varie aree della capitale e della provincia.

Per maggiori informazioni sulla Via della Felicità:
www.twth.org
[email protected]

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Vivere in città universitarie: gli alloggi per studenti

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  • 18 Gennaio 2011

Molti sono i ragazzi che, al termine delle scuole superiori, decidono di iscriversi all’università, causando anche un aumento della richiesta di alloggi nelle città universitarie.

Tra gli iscritti nelle università italiane, molti sono quelli che, per scelta o per necessità, decidono di trasferirsi nella città in cui si trova l’ateneo prescelto, ma trovare un alloggio in una città universitaria non è sempre così semplice. Gli alloggi predisposti dall’università, innanzitutto, sono tutt’altro che sufficienti per rispondere alla cospicua domanda degli studenti fuori sede, che nella maggior parte dei casi devono rimboccarsi le maniche e trovare una soluzione alternativa, prendendo in affitto case studenti.

Le difficoltà che si incontrano quando si cerca un alloggio in una delle maggiori città universitarie italiane sono molteplici, e vanno dai prezzi spesso troppo alti per i budget risicati degli studenti, alla fatiscenza di alcuni alloggi, fino ad arrivare ad un’offerta che, soprattutto in determinati periodi dell’anno, non è completamente in grado di soddisfare la domanda. Molti degli appartamenti e delle case per studenti, inoltre, vengono affittati dai proprietari in nero, senza far firmare un regolare contratto, fattore che naturalmente ha delle conseguenze sul livello di garanzia degli affitti. Ma il fattore che maggiormente preoccupa gli studenti e le famiglie sono i prezzi degli alloggi, che in talune città superano la cifra massima che ci si può permettere. Le città universitarie più care, in particolare, sono Roma e Venezia: per un appartamento di 40-60 mq si può arrivare a spendere circa 870 euro al mese nella città capitolina e di 800 euro nel capoluogo veneto, ma la situazione non cambia di molto in altre città italiane, come Milano o Firenze. Non a caso molte famiglie, o almeno quelle che se lo possono permettere, preferiscono fare un investimento a lungo termine e decidono di indirizzarsi verso gli appartamenti in vendita, per avere un punto di riferimento durante tutto il corso di studi del figlio e magari anche oltre. L’alternativa più gettonata, però, è la condivisione dell’appartamento, e in certi casi anche di una singola stanza, con altri studenti, preferibilmente amici o compagni di corso. Nelle città universitarie esistono dei particolari tipi di contratto studiati ad hoc per gli studenti iscritti a corsi di laurea, perfezionamento e specializzazione.

Tra gli studenti che decidono di prendere in affitto un appartamento o una stanza si registrano delle tendenze comuni: innanzitutto, il periodo di maggiore richiesta è tra settembre e ottobre – quando cioè cominciano le lezioni – soprattutto tra le matricole. Gli iscritti agli anni successivi, che già conoscono la realtà universitaria e il mondo degli affitti, si muovono infatti già nei mesi precedenti, in particolare verso luglio, mentre i nuovi iscritti spesso aspettano l’avvicinarsi dell’inizio delle lezioni per cercare alloggi studenti Padova, Bologna e in tutte le altre città universitarie, soprattutto se devono sostenere dei test d’ammissione e non sanno ancora di preciso quale sarà il loro destino. Gli alloggi più quotati sono quelli che sorgono nelle vicinanze delle sedi universitarie o in zone ben fornite dai servizi di trasporto pubblico (pochi sono infatti gli universitari che hanno la macchina), e negli ultimi tempi si comincia a preferire la stanza singola rispetto a quella condivisa.

Gli studenti sono inoltre sempre più attenti alla qualità dell’immobile e degli arredi, anche perché solitamente preferiscono appartamenti già arredati, e dimostrano di preferire abitazioni con riscaldamento autonomo e spese condominiali contenute: l’obiettivo, infatti, rimane sempre quello di contenere i costi, cosa che comunque, in certe città universitarie, non risulta sempre così facile.

Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – spedire campagne email

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