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18 Febbraio 2016

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PRN: CSA Group offre consulenza per le nuove Direttive ATEX

CSA Group offre consulenza per le nuove Direttive ATEX

 
[2016-02-18]
 

DEESIDE, Galles, February 18, 2016 /PRNewswire/ —

CSA Group, fornitore leader globale di servizi di collaudo e certificazione e proprietaria di Sira Certification Service, l’Organismo Notificato per la Direttiva ATEX nel Regno Unito, mette a disposizione dei fabbricanti preziose conoscenze ed esperienza sui nuovi requisiti per ATEX che entrerà in vigore ad aprile 2016.

“La nuova direttiva ha scatenato della confusione e preoccupazioni nei fabbricanti di apparecchiature per atmosfere esplosive”, ha dichiarato Ian Rippin, Amministratore Delegato per il Regno Unito, CSA Group. “CSA Group vanta decenni di esperienza nei collaudi e nella certificazione dei siti a rischio, ed è il partner indipendente leader per i laboratori di collaudo per ATEX e IECEx nel Regno Unito. Mettiamo a disposizione le nostre conoscenze e la nostra esperienza per aiutare i fabbricanti a comprendere i nuovi requisiti della UE”.

CSA Group risponde a cinque delle domande che sono poste con maggiore frequenza sulla nuova direttiva:

  1. Quando si deve usare la nuova Direttiva?
    Sebbene la 2014/34/UE sia stata pubblicata, non entrerà in vigore fino al 20 aprile 2016.  
    Per gli organismi notificati questo significa che non sarà possibile emettere certificati che riportino la conformità con la nuova Direttiva prima del 20 aprile 2016.  
    Per i fabbricanti ciò significa che non potranno rilasciare Dichiarazioni di Conformità che indichino la conformità alla 2014/34/UE prima del 20 aprile 2016.  Tuttavia, le ultime informazioni dalla Commissione Europea specificano che i fabbricanti possono rilasciare Dichiarazioni di Conformità per i prodotti idonei riportando la conformità sia alla 94/9/CE che alla 2014/34/UE insieme alle rispettive date di applicazione.  Pertanto la dichiarazione può indicare la conformità con la 94/9/CE fino al 19 aprile 2016 compreso e dichiarare inoltre la conformità con la 2014/34/EU a partire dal 20 aprile 2016 compreso.
  2. Sarà necessario aggiornare il nostro certificato attuale entro il 20 aprile 2016 per poter continuare a vendere i prodotti esistenti successivamente a questa data?
    La n. 2014/34/UE contiene una clausola che afferma che i certificati rilasciati secondo la Direttiva 94/9/CE continueranno a essere validi con la nuova Direttiva.  Pertanto i certificati rilasciati in base alla 94/9/CE non devono essere aggiornati secondo la 2014/34/UE.  Al momento non ci sono limitazioni temporali associate.
  3. Sarà necessario apportare modifiche alla nostra Dichiarazione di Conformità per i prodotti che collochiamo sul mercato il 20 aprile 2016 e successivamente?
    Sì.  Poiché la 94/9/CE decade dopo il 19 aprile 2016, non è possibile dichiarare la conformità a tale Direttiva per i nuovi prodotti che saranno immessi nel mercato.  Pertanto, dopo questa data, la Dichiarazione di Conformità deve dichiarare la conformità alla 2014/34/UE.
    Tuttavia, la Commissione Europea consente che le Dichiarazioni di Conformità riportino sia la conformità alla 94/9/CE che alla 2014/34/UE insieme alla rispettive date di applicazione.  Pertanto la dichiarazione può indicare la Conformità alla 94/9/CE fino al 19 aprile 2016 compreso e indicare anche la conformità alla 2014/34/UE il 20 aprile 2016 e successivamente.
  4. Nella nuova Direttiva sono consentite variazioni ai certificati rilasciati sulla base della 94/9/CE?  
    Dopo che sarà entrata in vigore la nuova Direttiva il 20 aprile 2016, sarà possibile apportare variazioni ai certificati esistenti rilasciati sulla base della 94/9/CE senza cambiare il numero del certificato. L’Organismo Notificato rilascerà di nuovo il certificato, [ma il riferimento alla 94/9/CE sarà sostituito da 2014/34/UE e i certificati di Esame di tipo CE diventeranno certificati di Esame di tipo UE.
  5. Si può rilasciare un Certificato di Esame di tipo UE come se fosse un nuovo rilascio di un certificato esistente, inoltre è necessario cambiare il numero del certificato?
    Non è necessario rilasciare dei nuovi certificati solo perché fanno riferimento alla 94/9/CE.  La 2014/34/UE contiene una clausola in cui si stabilisce che i certificati rilasciati sulla base della Direttiva 94/9/CE sui prodotti esistenti continuano a essere validi anche con la nuova Direttiva.  Pertanto i certificati rilasciati in base alla 94/9/CE non devono essere aggiornati secondo la 2014/34/UE.  Al momento non ci sono limitazioni temporali associate.

CSA Group sarà presente alla prossima Conferenza Internazionale e Fiera HazardEx che si svolgerà il 24 e 25 febbraio. I nostri esperti saranno presenti e risponderanno a eventuali quesiti e terranno una presentazione il 25 febbraio.

Informazioni su CSA Group 
CSA Group è un’associazione indipendente, no profit, impegnata nella sicurezza benessere sociale e sostenibilità. Le sue conoscenze e le competenze abbracciano lo sviluppo di standard; soluzioni per la formazione e la consulenza; servizi globali di collaudo e certificazione nelle principali aree del mondo aziendale tra cui siti a rischio e trasporti industriali, edile e impianti idraulici, medicali, prodotti per la sicurezza e tecnologie, apparecchiature e gas, energia alternativa, illuminazione e sostenibilità; oltre a servizi di valutazione per i prodotti destinati ai consumatori.  Il marchio della certificazione CSA è presente su miliardi di prodotti in tutto il mondo. Per maggiori informazioni sul CSA Group visitare http://www.csagroup.org

Contatto organi di stampa: Allison Hawkins, Manager, Affari Corporate, CSA Group, Tel :+1-416-747-2615, [email protected] 

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La primavera di EMP inizia nel segno del fumetto

Per la prima volta Il noto sito di e-commerce parteciperà a due importanti fiere del settore: Cartoomics a Milano e Romics a Roma

Milano, 18 febbraio 2016 – EMP, il più importante sito di e-commerce in Europa, parteciperà a due note manifestazioni nel mondo del fumetto. La prima in ordine cronologico ad accogliere EMP sarà Cartoomics 2016 – salone del fumetto, dei cartoons, del collezionismo e dei games – che si svolgerà dall’11 al 13 marzo 2016 a Milano presso Fiera Milano Rho. La seconda sarà Romics – grande rassegna internazionale su fumetto, animazione e games – in programma a Roma dal 7 al 10 aprile 2016, organizzata da Fiera di Roma e “I Castelli Animati”, il Festival Internazionale del Cinema di Animazione.
In entrambe le occasioni, EMP sarà presente con uno stand dedicato e con la sua offerta di merchandise legata in particolare all’evento cinematografico dell’anno, ovvero Star Wars. Il merchandise rappresenta da sempre una fetta importante dell’offerta di EMP (nel mese di dicembre, quello legato a Star Wars da solo ha rappresentato il 5,4% del fatturato complessivo del mese e il 32,4% del fatturato generato dalla gadgettistica ispirata a film e TV) e stando al trend attuale, lo sarà sempre di più.
Come nelle passate edizioni, Cartoomics riserverà grande spazio al cinema e alle novità in uscita nelle sale. Non mancherà il FanFilmFestival, un concorso dedicato ai film di cineasti indipendenti senza scopo di lucro ispirati ai grandi personaggi del cinema e del fumetto giunto alla sua quarta edizione. Infine, saranno numerosi come sempre gli ospiti che incontreranno il pubblico di Cartoomics 2016 in esclusivi panel.
A Romics partecipano ogni anno le più importanti aziende del settore in Italia. Il Festival è caratterizzato da un programma culturale di livello internazionale, con prestigiosi ospiti, mostre, anteprime, eventi speciali, incontri con i responsabili dei più rilevanti festival internazionali, buyer e operatori del settore.
Il programma culturale della fiera include l’Officina del fumetto e della multimedialità: l’appuntamento per gli addetti al settore e per il pubblico per fare il punto sullo stato del fumetto italiano e internazionale. Conferenze, tavole rotonde, incontri sul tema e con gli autori: sul fumetto, l’animazione, il rapporto con i nuovi media, il gioco, il videogioco, le interazioni con la fantascienza e il fantasy; inoltre offre l’opportunità di seguire lezioni sul fumetto e l’animazione, aperte a tutti.
“Cartoomics e Roomics sono due manifestazioni da segnare nel proprio calendario di eventi fumettistici, per l’intrattenimento offerto dai vari gruppi in costume, per i vari eventi ludici e tornei di videogiochi e per il loro ricco programma di conferenze e incontri”, ha commentato Alberto Gaglio, Country Manager di EMP Mailorder Italia. “Il mondo del fumetto è sempre più vivo e vivace e, come EMP, siamo entusiasti di poter essere presenti con il nostro stand a queste fiere, convinti che questa partecipazione ci permetterà di essere ancora più vicini ai nostri clienti, per conoscerne ancora meglio gusti e tendenze.”

EMP
EMP Mailorder Italia è la filiale italiana di EMP Merchandising, azienda che da oltre 25 anni opera in Germania ed in Europa ed è un punto di riferimento per tutto il merchandise del vecchio continente. Sponsor dei maggiori festival europei, EMP ha un moderno centro logistico in Germania da dove partono migliaia di spedizioni ogni giorno e milioni di cataloghi ogni anno. EMP opera direttamente anche in Germania, Svizzera, Austria, Olanda, Belgio, Francia, Inghilterra, Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Spagna e Portogallo, oltre che in tutto il mondo con il catalogo internazionale.

Contatti per la stampa
AXICOM
Sandro Buti, Lorena Ferrario
Email: [email protected], [email protected]

EMP
Fabio Rodighiero, Marketing Manager
Email: [email protected]

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Diabete 2 e complicanze: i rischi acuti e cronici in assenza d’aderenza terapeutica

Uno dei quesiti di maggior dubbio e di complessità, oltre che adeguata risposta, ricercati da alcuni soggetti diabetici riguarda le complicanze associate a diagnosi diabete 2 nel lasso di tempo sia immediato (acute) che a lungo termine (croniche). Benchè il diabete sia oramai una patologia in costante aumento, tutt’oggi il corretto indirizzamento informativo continua ad essere scarso generando spesso confusione ed allarmismi che, pur dinanzi rischi cronici sicuramente importanti, possono esser opportunamente controllati col giusto follow up e prevenzione.

Le complicanze del diabete 2 sono divise, come accennato, in patologie acute e croniche con effetti diversificati in base alla situazione clinica personale del soggetto che, all’interno della valutazione anamnestica, deve tener conto di eventuali altri status patologici con effetti collaterali e/o associati sia in modo diretto che indiretto. Ciascuna delle singole complicanze, se diagnosticata precocemente associando uno stile alimentare, fisico ed igienico adatto alle nuove esigenze comportamentali definite dal tipo di aderenza terapeutica che il soggetto affetto da diabete 2 deve seguire – ovviamente non solo e prettamente farmacologico – può garantirne non solo la mancata comparsa quanto, in caso contrario, anche una celere ripresa.

Le patologie legate al diabete 2 di tipo cronico possono essere la crisi ipoglicemica, causata da un errore nell’assunzione d’ipoglicemizzanti al punto d’alterare così i livelli glicemici ematici con differenti fasi capaci d’indurre anche al coma diabetico, oppure scompensi nel quadro metabolico cellulare come nel caso della sindrome iperglicemica iperosmolare, responsabile di un complesso squilibro osmolare associato a livelli d’iperglicemia non inferiori ai 600 mg/dl con conseguente disidratazione ed alterazione del Ph. Entrambe, a loro modo, vantano dei rischi non diretti a carico cardiovascolare incrementando la percentuale di rischio per ischemie cardiache ed ictus.

Ben più complesse sono invece le complicazione croniche legate al diabete 2, interessando specificamente alcuni organi come i reni, con la nefropatia diabetica causata dal danneggiamento dei filtri capillari renali nella fase di escrezione e purificazione con rischio d’insufficienza renale bilaterale, o visiva, come la retinopatia diabetica a carico degli occhi col distacco progressivo dei vasi sanguigni dal fondo oculare con micro-lesioni, edemi localizzati capaci di alterare la naturale struttura oculare impedendo la filtrazione luminosa con relativa codifica delle immagini passando da cecità parziali e dalla gravità variabile sino alla totale cecità.

Ciò che non va assolutamente sottovalutato sono però le complicanze sistemiche a carico del sistema vascolare (vasculopatia) e neuropatico (neuropatia) inducendo una progressiva perdita sia della capacità circolatoria – con ivi annessi rischi cardiaci – che della percezione sensoriale e capacità motoria. Entrambe le situazioni, tanto per il diabete 2 quanto per le altre tipologie, sfociano comunemente del cosiddetto “Piede diabetico” da intendere come uno status di maggior suscettibilità al rischio infettivo a causa dell’iperglicemia e della mancanza di sensibilità in un’area particolarmente esposta a contatti batterici e/o virali tramite traumi indotti dal peso da sorreggere, dal modo di camminare oltre all’igiene – da intensificare in tali casi – derivata semplicemente dalle calzature, con possibile rischio infettivo attraverso 4 stadi sintomatologici ed altrettanti stadi di lesione che possono portare, nei casi più complessi, persino all’amputazione dell’arto.

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Grazie alla vasta gamma di mangimi secchi Prolife presentata in sconto su Pet Shop Store

Grazie alla vasta gamma di Mangimi secchi Prolife per gatti su Pet Shop Store alimentianimalionline.it, potrai alimentare il tuo gatto adulto con prodotti di qualità premium, realizzati con ingredienti naturali e genuini.

Prolife Cat Adult Salmone & Riso ad esempio, è realizzato con l’inclusione di carne fresca e con il riso, un alimento ricco di minerali essenziali alla salute del tuo gatto. Al pari di Prolife Gatto Adult Agnello & Riso e Prolife Gatto Adult Manzo & Riso è un alimento completo, caratterizzato dalla presenza di proteine ad elevato valore biologico e di complessi nutrizionali studiati da Prolife per garantire la salute di tutti gli apparati.

I nucleotidi presenti in NuPro® hanno il compito di rafforzare le difese immunitarie, i prebiotici F.O.S e i Bio-Mos® aiutano a mantenere il colon in salute e a fare di ognuno dei mangimi secchi Prolife per mici adulti, dei prodotti ideali anche per i felini che soffrano di ipersensibilità intestinale. La presenza della yucca schidigera, una pianta nota ai Nativi Americani per le sue proprietà digestive, tiene sotto controllo l’odore di feci e urine, mentre il complesso Sel-Plex®, costituito da selenio organico, mantiene in salute il cuore ed il cervello, infine il Bioplex® tiene alla larga dalle infezioni virali che colpiscono l’apparato urinario; il rame organico contenuto in esso preserva anche l’apparato riproduttore, mantenendone intatta la capacità di procreare.

Ma Prolife e Pet Shop Store hanno pensato anche ad una gamma di prodotti specifica per gatti sterilizzati o che amino vivere in casa: Prolife Gatto Indoor è un prodotto ipocalorico e altamente digeribile, realizzato con carne fresca di salmone, mais, riso e orzo che facilitano il lavoro dell’apparato gastro-intestinale apportando proteine, vitamine e sali minerali essenziali ad un micio domestico: come i prebiotici F.O.S e la cellulosa (Arbocel®), che hanno il compito di supportare il transito intestinale pigro dei gatti sedentari, favorendo l’eliminazione dei boli di pelo. Un ridotto contenuto di magnesio e la vitamina K migliorano la salute dell’apparato urinario, mentre la fonte superiore di zinco organico ha il compito di rendere più sani e resistenti la pelle, il pelo e le ossa. Prolife Gatto Indoor viene venduto su Pet Shop Store con il 27% di sconto; se ne acquisti 2 sacchi risparmierai altri 4 euro.

Con ogni confezione da 12 kg di crocchette per gatti Prolife, Pet Shop Store ti offre anche dosatore e spedizione in omaggio; in più, se convinci un amico a fare spese da noi, otterrai un 5% di sconto da aggiungersi al bonus del 5% da sommare al totale dei tuoi primi acquisti.

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Your Reservation protagonista all’evento di ADA Lazio dedicato alle nuove tecnologie per il turismo

Your Reservation, la prima suite di accoglienza per il concierge alberghiero, è stata uno dei protagonisti al “New Technology Day”, l’evento organizzato da ADA Lazio per presentare ai suoi associati delle tecnologie innovative per il settore turistico.

Your Reservation, assieme a B-Sm@rk e Route 220, ha partecipato all’evento “New Technology Day” organizzato da ADA Lazio il 16 Febbraio presso l’Hotel Ambasciatori Palace di Via Veneto a Roma.

L’obiettivo dell’associazione albergatori laziale era quello di presentare dei prodotti innovativi per il settore turistico a supporto di Customer Relationship Management, Brand Reputation e Revenue Management. I soci partecipanti hanno così conosciuto Your Reservation, la prima suite di accoglienza che unisce tool di direct marketing, tecniche di up e cross selling e di customer satisfaction. Con Your Reservation, in dotazione già a più di 300 strutture, l’hotel può gestire le relazioni con i clienti prima, durante e dopo il soggiorno in hotel, valorizzando l’immagine della struttura e promuovendo offerte e servizi capaci di incrementare il tasso di occupazione e il rendimento del singolo cliente. Il tutto in modo quasi completamente automatizzato.

B-Sm@rk ha presentato MySmark, una piattaforma specializzata nella raccolta dati, analisi e profilazione dei viaggiatori a fini di marketing e CRM. Mentre Route 220, specializzata in mobilità sostenibile, ha lanciato sul mercato Evway, un prodotto riservato alla promozione delle strutture ricettive che accolgono e supportano il viaggiatore elettrico.

Per ulteriori informazioni:
www.your-reservation.com

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Il ruolo delle macchine da cucina professionali

Un tempo, il cuore delle cucine dei ristoranti era costituto dalle macchine da cucina professionali a gas, oggi, nonostante si siano aggiunte diverse altre attrezzature per la ristorazione all’avanguardia, la macchina da cucina resta comunque un elemento imprescindibile, grazie anche alla possibilità di essere integrata da ulteriori moduli. Anche le pizzerie, i panifici e tutte quelle attività che hanno come core business, i prodotti da forno, non possono fare a meno delle macchina da cucina professionali, per la preparazione degli ingredienti o di piatti complementari.
Ultimamente si sta diffondendo il piano cottura a induzione, che permette un maggiore controllo della temperatura e la possibilità di usufruire di diverse funzioni “collaterali”, ma la macchina alimentata a gas resta comunque la scelta privilegiata, data la semplicità di uso e il costo più contenuto (sia di gestione che di acquisto).
Normalmente la macchina da cucina professionale trova posto al centro del reparto di cottura, per facilitare il lavoro agli addetti, o addossata al muro, nel caso lo spazio sia limitato. Un tempo era composta di un solo pezzo, difficilmente spostabile e difficilmente compatibile con altri elementi aggiuntivi quale, ad esempio, il bagnomaria, perché non esistevano canoni fissi di dimensionamento dell’impianto. Oggi le macchine di cucine industriali sono composte da più elementi modulari: piano di cottura a fornelli o a piastre, sottopiano che può contenere un forno professionale o un armadio caldo o più semplicemente un piano di appoggio. La macchina di cucina deve essere adatta a qualsiasi tipo di cottura: dallo sobbollimento alla fiammata alta: deve perciò avere una vasta gamma di possibilità di regolazione dell’intensità di calore. In un prossimo futuro si potranno trovare anche i fornelli sequenziali che, accendendosi e spegnendosi a intervalli regolari, mantengono la temperatura costante con un notevole risparmio energetico.

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PRN: Micreos ottiene 12 milioni di euro per lo sviluppo di nuovi prodotti contenenti Staphefekt, un’alternativa agli antibiotici che potrebbe aiutare milioni di persone

Micreos ottiene 12 milioni di euro per lo sviluppo di nuovi prodotti contenenti Staphefekt, un’alternativa agli antibiotici che potrebbe aiutare milioni di persone

 
[2016-02-18]
 

L’AIA, Paesi Bassi, February 18, 2016 /PRNewswire/ —

La casa farmaceutica olandese specializzata in biotecnologie Micreos ha annunciato oggi l’ottenimento di un nuovo investimento di 12 milioni di euro per lo sviluppo a livello globale di nuovi prodotti contenenti Staphefekt, la propria tecnologia antibatterica a base di lisina. Micreos intende utilizzare i fondi, che fluiranno fino al 2017, per lo sviluppo a livello globale di Staphefekt™ come prodotto soggetto a prescrizione medica.

     (Photo: http://photos.prnewswire.com/prnh/20160217/334148 )

Riconosciuta come leader nel settore, Micreos è impegnata nello sviluppo di una tecnologia antibatterica mirata che possa imporsi come alternativa sostenibile agli antibiotici.

Gladskin è il primo prodotto a base di lisina (enzima) registrato per uso umano. Nello specifico, combatte lo stafilococco aureo, includendo lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente su cute intatta.

Staphefekt™ è stato lanciato nel 2013 come composto attivo contenuto in Gladskin, prodotto per la cura di malattie cutanee quali eczema, rosacea e acne. Le creme e i gel Gladskin contenenti Staphefekt™ sono stati testati mediante studi prospettici presso l’Erasmus Medical Centre di Rotterdam. I risultati hanno dimostrato che l’uso quotidiano di Gladskin contro lo stafilococco aureo sulla cute determina una significativa riduzione dei sintomi infiammatori associati a eczema, rosacea e acne.

Negli ultimi anni è stata accertata la stretta relazione tra la gravità dell’eczema e la colonizzazione da parte dello stafilococco aureo, identificato come fattore scatenante indipendente dei sintomi infiammatori tipici degli eczema, tra cui prurito, arrossamento, formazione di scaglie e infezione.

Diversamente dagli antibiotici, Staphefekt™ attacca solo i batteri dannosi, lasciando intatti i batteri cutanei benefici. Per questa ragione Staphefekt™ può essere utilizzato come terapia di mantenimento a lungo termine per malattie cutanee croniche. Grazie al modo unico in cui agisce, si ritiene che Staphefekt™ non induca farmacoresistenza, pertanto la casa farmaceutica sta conducendo studi clinici per la prescrizione di Staphefekt™ come migliore alternativa agli antibiotici nel trattamento di eczema, infezioni di lesioni causate da diabete e scottature.

“Siamo felici del nuovo flusso di finanziamenti. Conferma la fiducia continua riposta dagli investitori nella nostra tecnologia. Un sostegno simile viene anche dal feedback molto favorevole dei pazienti nel canale OTC,” ha commentato il CEO Mark Offerhaus. “Inoltre, sembra chiaro che attualmente le necessità di molti pazienti affetti da malattie cutanee non trovano risposta. La ricerca clinica è costosa e richiede moltissimo tempo, tuttavia i milioni di pazienti che soffrono di infezioni cutanee legate allo stafilococco aureo, come gli eczema, trarranno beneficio dagli sviluppi resi possibili dal nuovo finanziamento”.

Per maggiori informazioni sulla tecnologia di Micreos o per le relazioni con gli investitori, visitare il sito web http://www.micreos.com.

Note per i redattori  

Informazioni su Micreos
La casa farmaceutica Micreos è impegnata nella ricerca di soluzioni antibatteriche basate su tecnologia fagica volte a soppiantare l’utilizzo di antibiotici negli ambiti sanitario, veterinario, agricolo e della lavorazione alimentare. L’azienda possiede impianti di produzione a Wageningen e Bilthoven. Micreos vanta una collaborazione duratura con il politecnico svizzero ETH di Zurigo.

Micreos commercializza inoltre i seguenti prodotti per la sicurezza alimentare approvati dalla FDA: LISTEX™ (listeria) e SALMONELEX™ (salmonella), venduti ad aziende di lavorazione alimentare operanti nei settori carni e pollame, caseario e ittico.

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Red Hat e Rackspace: una nuova scelta per l’Enterprise Private Cloud

BLOG RED HAT di Radhesh Balakrishnan, General Manager, OpenStack, Red Hat

Da oltre 12 anni, Red Hat e Rackspace collaborano per portare l’open source ai clienti di livello enterprise. La cooperazione ha avuto inizio nel 2003, quando Rackspace è diventato il primo provider di hosting gestito per Red Hat Enterprise Linux. La profonda esperienza di hosting Linux di Rackspace – che gestisce a livello globale oltre 40.000 sistemi Red Hat Enterprise Linux distribuiti – nel corso degli ultimi dieci anni ha contribuito a far evolvere verso il cloud il rapporto di collaborazione tra le due aziende.
Come è noto, OpenStack è nato come progetto congiunto tra Rackspace e la NASA. Sulla base del successo avuto con Linux, Rackspace intendeva offrire ai propri clienti standard aperti per consentire loro maggiore libertà di scelta. Red Hat condivide gli stessi obiettivi, e vanta da diversi anni una posizione di leadership su OpenStack, sia dal punto di vista della community che ha dato vita al progetto, sia per l’impegno dell’azienda a offrire una piattaforma OpenStack production-ready a realtà enterprise di tutto il mondo. Molti di questi clienti stanno già sperimentando i vantaggi di una piattaforma unificata open source di private cloud. TD Bank per esempio è impegnata nell’implementazione di Red Hat Enterprise Linux OpenStack Platform. A questo proposito, Grame Peacock vice president of engineering di TD Bank, spiega: “Data la biforcazione verificatasi negli ultimi 20 anni con UNIX, volevamo avere un prodotto open anziché proprietario, ma che offrisse un vero e proprio supporto enterprise e che ci permettesse di avere una soluzione affidabile in ottica futura, in un ambiente in rapida evoluzione. Abbiamo scelto Red Hat Enterprise Linux OpenStack Platform proprio per questi motivi”.
Nei giorni scorsi, Rackspace e Red Hat – uno degli ideatori di OpenStack e uno dei più importanti distributori enterprise della stessa piattaforma cloud – hanno annunciato di voler unire le loro forze per offrire una nuova esperienza di cloud gestito ai loro clienti.
Con l’evolversi del cloud computing, un numero sempre maggiore di aziende è alla ricerca di soluzioni più flessibili, agili e sicure per soddisfare le necessità di business legate alla loro attività. Sia Red Hat che Rackspace sono fortemente impegnate nell’offrire ai clienti soluzioni open source in grado di soddisfare queste esigenze di livello enterprise. Con grande libertà di scelta, unita a stabilità di lungo termine per gli ambienti di produzione, Rackspace offre ai propri clienti la piattaforma Red Hat Enterprise Linux OpenStack per il loro data center private cloud locale o come servizio gestito di private cloud.
Con anni di collaborazione e un forte impegno comune verso l’open source, che tra i vari vantaggi evita alle aziende il vendor lock-in, Red Hat e Rackspace estendono la loro partnership per offrire una soluzione in grado di unire la stabilità, le funzionalità di sicurezza e l’apertura della soluzione tecnologica di Red Hat, ma che abbia anche l’agilità, l’efficienza e l’expertise dell’offerta di private cloud service di Rackspace. Con questa offerta, Rackspace e Red Hat sono in grado di offrire un ciclo biennale di manutenzione e supporto, a tutto beneficio dei clienti enterprise.

Red Hat, Inc.
Red Hat è il principale fornitore al mondo di soluzioni open source che si avvale di un approccio community-based per offrire tecnologie cloud, Linux, middleware, storage e di virtualizzazione affidabili e performanti. L’azienda offre anche servizi di supporto, formazione e consulenza ai suoi clienti in tutto il mondo. Come hub di connessione in una rete di aziende, partner e comunità open source, Red Hat aiuta a realizzare tecnologie innovative che liberano risorse per la crescita e preparano i clienti per il futuro dell’IT. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.redhat.com.

Per ulteriori informazioni stampa:
Sandro Buti / Allen Montrasio
Axicom Italia srl
Tel 02-7526111
[email protected] / [email protected]
www.axicom.com

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Novità nelle ciotole per cani belle, ferme e stabili sono le parole d’ordine

Dalla Karlie-Flamingo disponibili presso il sito web Pet Shop Store alimentianimalionline.it, nota casa belga di articoli per animali, nasce il contenitore per la pappa in acciaio inossidabile adatto a tutti i cani, specialmente quelli grossi e voraci

Le Ciotole fatte per contenere il cibo dei cani devono essere robuste ma anche facili da pulire e, soprattutto, devono restare il più possibile ancorate al pavimento per non andare a zonzo quando Fido, entusiasta della sua pappa, vi si precipita per addentare il cibo. La Karlie Flamingo, famosa azienda belga, che distribuisce da decenni molti articoli per animali da compagnia, ha immesso sul mercato una ciotola studiata in ogni dettaglio affinché possa avere tutte quelle caratteristiche ricercate dai padroni dei cani solitamente voraci. Questo contenitore, infatti, completamente in acciaio inox, ha una conformazione tale da agevolare il cane mentre mangia senza che fuoriesca il cibo e poi si sparga tutto intorno. In parte contribuisce anche la sua grandezza, avendo un diametro di 21 cm ed una capacità di 1,5 litri, che permette ai cani di tutte le dimensioni di infilarci il muso agevolmente. E’ poi saldamente posta a terra grazie ad un anello di gomma nera che avvolge tutta la ciotola e non le permette di muoversi, anche con i morsi più vivaci. La ciotola è in vendita on line.

Le ciotole per la pappa e per l’acqua dei nostri amici animali sono acquistabili comodamente da casa, con un semplice click

Collegandosi sito web Pet Shop Store alimentianimalionline.it è possibile visionare tante altre ciotole per cani sia della Karlie-Flamingo, che della Camon, azienda italiana specializzata negli articoli per cani, gatti e tutti i piccoli animali da compagnia. La maggior parte di esse sono realizzate in acciaio inox, per durare a lungo nel tempo e poter contenere in tutta tranquillità ogni tipo di cibo. L’acciaio inossidabile infatti è un metallo del tutto sicuro, non permettendo la formazione di ruggine che inevitabilmente andrebbe a contaminare il cibo dell’animale. Ve ne sono anche in plastica dura, in melamina, che è un materiale altamente resistente e atossico. Inoltre è molto pratica perché il cibo non vi si attacca facilmente e dunque si riesce a lavare via i residui di cibo anche con la sola acqua calda. Di tutte le dimensioni e con disegni e colori accattivanti, queste ciotole accompagneranno i momenti felici del tuo amato cane.

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Porte da interno a Roma: perchè scegliere una falegnameria artigianale

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  • 18 Febbraio 2016

Se si è interessati all’acquisto di porte da interno a Roma può essere un’ottima idea quella di affidarsi ad un’azienda specializzata che opera in modo artigianale, piuttosto che tramite le sempre più diffuse logiche produttive industriali, impersonali e massificate.
Se una fabbrica di porte produce artigianalmente, infatti, da un lato è in grado di rifinire il prodotto in modo estremamente accurato rendendolo così ancor più pregevole, dall’altro ha la possibilità di soddisfare le esigenze del cliente in modo mirato, creando quindi delle porte personalizzate sia dal punto di vista delle misure che del design.
É cosa nota, d’altronde, il fatto che i prodotti artigianali abbiano un fascino tutto particolare, dunque un’azienda che opera in questo modo può esser davvero la miglior scelta per chi ha in programma di acquistare delle porte da interno a Roma.

 

Le caratteristiche di una buona porta da interno: bellezza, resistenza, maneggevolezza

Per le porte da interno, non ci sono dubbi, l’aspetto estetico ha davvero una grandissima rilevanza: il loro design, infatti, deve abbinarsi in modo ottimale al complessivo stile con cui la casa è arredata, nonché allo stile delle sue singole stanze, e anche questi prodotti devono dunque rispecchiare in modo ottimale le preferenze di chi li compera, proprio come i mobili e tutte le altre componenti che andranno a costituire l’arredo.
La bellezza estetica è una caratteristica centrale, non ci sono dubbi, ma allo stesso tempo una porta per interni di qualità deve sapersi rivelare maneggevole, solida, resistente, e deve sapersi conservare impeccabilmente nel corso degli anni anche se massivamente usurata.

 

Il grande fascino dei modelli in legno

Se si cercano delle porte da interno a Roma di qualità, inoltre, è un ottimo suggerimento quello di optare per dei modelli realizzati in legno.
Le porte da interno, non dovendo presentare delle peculiarità tecniche particolari come è invece necessario per le porte blindate, possono essere realizzate in molteplici diversi materiali, tuttavia tra questi in legno è senza dubbio uno dei migliori.
Il legno, anzitutto, vanta un fascino senza tempo, e le sue naturali tonalità di colore, così calde ed accattivanti, riescono ad accostarsi in modo ottimale a qualsiasi contesto, da quelli che presentano uno stile moderno a quelli più tradizionali.
Il legno è inoltre un materiale molto resistente, quindi adatto alla realizzazione di una porta che sarà inevitabilmente destinata ad un utilizzo molto massiccio, e che allo stesso tempo si presta in modo agevole ad essere lavorato.
Gli artigiani che realizzano delle porte da interno con questo materiale, dunque, hanno ampie possibilità di personalizzare le loro creazioni e di renderle piacevoli, suggestive, nonchè personalizzate sulla base delle preferenze espresse dal cliente.
Insomma, legno fa realmente rima con qualità, resistenza, stile, ed è senza dubbio una prima scelta per quanto riguarda le porte dedicate agli ambenti interni.

 

MP Porte, fabbrica di porte a Roma che opera in modo artigianale

Un’azienda specializzata nella vendita di porte a Roma che può certamente offrire dei prodotti di alta qualità è MP Porte, ditta che opera in questo settore da lunghi anni e che ha sede presso la zona industriale di Ciampino.
MP Porte è un’azienda artigiana, la quale si pone quindi in piena antitesi rispetto alle produzioni standardizzate.
Questo approccio consente alla ditta di poter proporre delle creazioni davvero pregevoli, minuziosamente rifinite in ogni dettaglio, e di poter accontentare senza problemi ogni genere di richiesta: MP Porte è dunque un’azienda specializzata nella realizzazione e nella vendita di porte su misura a Roma, e le sue personalizzazioni possono riguardare non solo le dimensioni del singolo modello, ma anche il suo design.
Rivolgersi direttamente ad una fabbrica di porte come MP Porte per l’acquisto delle porte per interni di interesse rappresenta inoltre un interessante vantaggio dal punto di vista economico: comperando direttamente dal produttore, infatti, i prezzi si mantengono su livelli assolutamente accessibili, non essendo presente alcun costo di intermediazione.

Le proposte di MP Porte: tantissimi modelli di ogni tipo

Le proposte targate MP Porte, fermo restando le infinite opportunità di personalizzazione, sono molto variegate, e possono realmente accontentare i gusti estetici più disparati, spaziando dalle preferenze di chi apprezza i design contemporanei a quelle di chi ha un debole per lo stile Vintage.
Tra i materiali che MP Porte adopera con maggior frequenza c’è il legno massello, una tipologia di legno davvero pregevole che garantisce robustezza e qualità oltre alla proverbiale bellezza estetica del legno.
I ricchi cataloghi di questa fabbrica di porte a Roma includono porte laminate, modelli che sfoggiano delle eleganti superfici lisce e che sono realizzati tramite più strati di materiale opportunamente sovrapposti, porte laccate, ovvero impreziosite dalla laccatura, raffinata rifinitura di superficie, e anche tantissime porte a vetri, in cui gli elementi in legno si integrano in tanti modi differenti con delle vetrate più o meno grandi, anche abbellite da particolari lavorazioni o da disegni.
Tra le proposte di questa azienda romana vi sono anche le cosiddette porte Serie MP, dei modelli che la ditta ha avuto modo di ideare e di perfezionare nel corso degli anni e che presentano delle caratteristiche davvero molto interessanti.
Queste porte, ad esempio, esaltano i naturali punti di forza di materiali quali il legno massiccio, annullandone contemporaneamente le tipiche criticità, come ad esempio la deformabilità.

 

 

 

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Comunicati

Giuseppe Meana: una vita tra eccellenza professionale, impegno sociale, architettura, arte e fotografia. In pieno svolgimento il concorso fotografico Packlick

All’architetto Giuseppe Meana è intitolato il concorso fotografico Packlick organizzato da Gifasp, Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli in collaborazione con l’Azienda Pusterla 1880; le iscrizioni sono aperte sino al 27 aprile 2016. Il contest è diviso in due temi: “Sostenibilità del packaging cartaceo” e “Il packaging cartaceo, potente mezzo di comunicazione del prodotto”. Ricordando il grande imprenditore del settore packaging cartaceo di lusso, Packlick è dedicato alla fotografia di qualità, al packaging cartaceo coniugato con la sostenibilità ed al talento giovanile

Giuseppe Meana, architetto ed imprenditore, ha trascorso una vita tra packaging cartaceo, impegno sociale e fotografia amatoriale. Appassionato sin dalla giovinezza di arte e architettura e con un costante approccio solare e positivo verso la vita, inizia presto a lavorare nell’azienda di famiglia, la ditta Pusterla a Tradate e si laurea contemporaneamente in architettura. La passione per la fotografia amatoriale (oltre 1.000 sono le immagini da lui scattate) nasce a metà degli anni ‘60 e si esprime lungo tutta la sua vita, attraverso colpi d’occhio misurati ed attenti verso la realtà e il bello che lo circondavano ed un accurato lavoro di sviluppo nel suo laboratorio personale. Sempre accompagnato dall’amata Hasselblad 503CX o da una Nikon D700, amava riprendere soggetti paesaggistici che potremmo definire “agli antipodi”: da un lato i deserti, dall’altro le montagne; ambedue, però, terre di forti asprezze accomunate da una bellezza capace di dare profonde emozioni. Così le sue foto, maggiormente interpretate con il grandangolo e fissate su diapositiva, rivelano texture personali del colore e diventano spesso preziose testimoni del miracolo della natura. Era portato anche per i ritratti, in particolare di bambini e sapeva cogliere nelle espressioni infantili attimi d’intensa ed inusuale espressività. Nei suoi viaggi di lavoro in Europa, India e Cina spesso rivolgeva il suo sguardo ai processi industriali, in particolare ai macchinari nelle cartiere, affascinato dalla loro imponenza meccanica che amava fermare con una Laica M8 digitale, conferendo alle foto una particolare suggestione formale.

Il concorso fotografico Packlick è rivolto a studenti e studentesse di ogni nazionalità di età compresa tra i 19 e i 30 anni, iscritti ad un corso di fotografia negli anni 2014, e/o 2015, e/o 2016 presso accademie, università, fondazioni universitarie (di specializzazione, di formazione, alta formazione, perfezionamento), situate in tutta Italia e riconosciute dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) o accreditate a livello regionale. La partecipazione è gratuita. Chiusura iscrizioni: 27 aprile 2016; regolamento e upload delle foto sul sito http://www.packlick.it/. Due i temi proposti: “Sostenibilità del packaging cartaceo” e racconto fotografico “Il packaging cartaceo, potente mezzo di comunicazione del prodotto” .

Tra le prime finalità del concorso, sensibilizzare i giovani verso il packaging cartaceo e la sua valenza comunicativa e concorrere all’approfondimento del tema “packaging cartaceo e sostenibilità” in un momento in cui, in tutto il pianeta, questo tema è stato posto tra le priorità nel futuro assetto della lotta anti-spreco. Dichiara Francesca Meana, packaging designer e curatrice del concorso: “la sostenibilità è un tema che parte dai metodi di produzione e dalla progettualità di un’azienda, che non sempre sono visibili sullo scaffale di un negozio. Si percepisce la sostenibilità per lo più quando si deve gettare un packaging e ci si trova a dover scegliere e capire se può essere riciclato. Tutto il resto del suo ciclo di vita viene dato per scontato… E’ quindi necessario portare l’attenzione sul packaging che è pensato per proteggere e non per essere solo un rifiuto. La creatività applicata al packaging è fondamentale, ma non solo di sostenibilità vive il packaging: bisogna ricordarsi anche l’importanza di questo prodotto, utile non solo a proteggere, ma anche a comunicare il contenuto sotto molteplici punti di vista… Un buon design comunica con l’utilizzatore, facilita l’utilizzo del prodotto e aiuta il riutilizzo o il riciclo di se stesso senza lasciare al caso tutti questi punti”.

Il concorso fotografico Packlick, è organizzato da Gifasp in collaborazione con l’Azienda Pusterla 1880 e con la sponsorizzazione di Assografici, Comieco, A.De Robertis & Figli, Box Marche, Cartotecnica Goldprint e Tecnocarta.

 

Per info:

http://www.packlick.it/

[email protected]

 

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