3 Ottobre 2013

Per gli organi dell’Istituto composizione e assetti rinnovati in un’ottica di semplificazione

Reggio Emilia, 3 ott.13 -Il 2013 è un anno di importanti ed eccezionali cambiamenti per IFOA.

Dopo l’intervento a febbraio sulle politiche del personale, con l’introduzione del contratto di solidarietà espansiva, e il trasferimento ad agosto nella nuova sede, lo scorso 24 settembre l’ Assemblea dei Soci IFOA ha deliberato alcune importanti modifiche allo statuto dell’Istituto, attuando un  cambiamento che era fortemente voluto da tutti,  a partire dal Presidente di IFOA Lorenzo Giberti, dalla Giunta della Camera di Commercio di Reggio Emilia  e dallo stesso Direttore Umberto Lonardoni.

Il nuovo statuto modificherà in particolare la composizione e gli assetti degli organi dell’Istituto  in una prospettiva di semplificazione e di maggiore responsabilizzazione partecipativa, nel senso che prevederà per l’Assemblea dei Soci una rappresentanza, numericamente ridotta, costituita dai soli enti che effettivamente sono sottoscrittori del  patrimonio di IFOA:  le Camere di Commercio, Unioncamere Nazionale, Unioncamere Emilia Romagna  e la Fondazione Manodori. La rappresentanza sarà assolta direttamente dai legali rappresentanti dei soci  con una forma di partecipazione più immediata.

Viene peraltro conservata la possibilità di legami tra l’Istituto e i cosiddetti “enti di diritto”, ovvero Ministeri, Enti locali, Istituzioni, il cui coinvolgimento sarà previsto  in un nuovo organismo denominato  Comitato Scientifico d’Indirizzo che avrà funzioni consultive e potrà fornire supporto in termini progettuali ma anche stimoli e apporto di idee agli organi di IFOA.

Il Consiglio di Amministrazione sarà  anch’esso ridotto in un numero che comprenderà dai 3 ai 9 membri e questi saranno  individuati tra esponenti dei soci che maggiormente saranno disponibili a “spendersi” per IFOA.

Infine verrà ridotto anche il numero dei componenti il collegio dei revisori dei conti.

“Tutto ciò può sembrare un passaggio solo formale – afferma Umberto Lonardoni, Direttore di IFOA – ma in realtà è un’opportunità importante per far sì che IFOA diventi sempre più legata al proprio sistema di appartenenza, il quale potrà pienamente esercitare le proprie prerogative in termini di indirizzo e responsabilità. Con queste modifiche abbiamo reso più evidente il legame con la Camera di Commercio di Reggio Emilia, che ha l’82% della proprietà, con Unioncamere Nazionale e Unioncamere Regione Emilia Romagna che avranno di diritto membri in consiglio e, tuttavia,  si è lasciata un’opportunità importante , con gli ulteriori 2 membri in consiglio di amministrazione,  a tutti quegli altri soci che volendo effettivamente “utilizzare” IFOA come strumento di sviluppo delle proprie politiche, siano disposti a prendersi in carico la responsabilità che tali nomine implicano.”

Il 53% delle donne italiane segue periodicamente od occasionalmente una dieta e più della metà dichiara di raggiungere l’obiettivo prefissato. Il dato è contenuto in una ricerca Key-Stone e la conferma arriva da un altro studio condotto dall’Imperial College di Londra e dall’Università di Harvard, con la supervisione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo cui le italiane hanno mediamente un peso inferiore rispetto alle altre donne europee, mentre le meno in forma sono maltesi, irlandesi e britanniche.

E alcuni nuovi sistemi di dieta ipocalorici e proteici, che permettono di perdere i chili di troppo seguendo un’alimentazione equilibrata e varia, saranno tra i protagonisti di Weekend Donna, il salone dedicato alle passioni femminili, che nella sua edizione autunnale si svolgerà dall’11 al 13 ottobre alla Fiera di Roma.

“Qui le donne troveranno aree specifiche dedicate a tutto ciò che può migliorare la cura del corpo e il benessere psico-fisico e potranno approfittare di una consulenza gratuita da parte di una dietista qualificata”, dichiara Marco Pinetti, presidente di Italia Crea, la società organizzatrice dell’evento.

In contemporanea, si svolgerà anche un’altra fiera dedicata al mondo femminile: Hobby Show, il salone delle belle arti e della creatività manuale, che propone workshop, laboratori e stand dove trovare tutto il necessario per sperimentare le più svariate tecniche creative e decorative.

Viola Enoteca presenta V.I.O.L.A: Vellutata, Inebriante, Originale, Leggera e Amabile;  otto aperitivi women-only in collaborazione con Virgoimage.

Una serie  di aperitivi esclusivi dedicati all’universo femminile, il primo appuntamento, mercoledì 9 ottobre dalle 19 alle 21, sarà dedicato al mondo dell’Intimo, ospite la deliziosa Jenni Pie (www.jennipie.it), nota per le sue leziose collezioni di lingerie.

Dalle 19 alle 21 l’ingresso sarà riservato al solo pubblico femminile, dalle 21 in avanti il locale sarà aperto a tutto il pubblico.  DRESS CODE: indossate il vostro capo o accessorio preferito!

La femminilità raccontata dallo stile e dal buon vino che, come una vera Donna, può essere non solo frizzante e giocoso ma anche corposo e sensuale!

Costo serata: 25 euro a persona (se porti un’amica tu paghi 20)

Acquisto immediato di tutte le serate 170 euro anziché 200 euro, acquisto immediato di quattro serate al costo di 90 euro anziché 100 euro.

Chi parteciperà a tutte le serate e supererà il test di stile, potrà vincere un fine settimana full board in barca a vela con tutta la barca a disposizione. Chi parteciperà a quattro serate avrà invece a disposizione una cabina per due persone.

Viola Enoteca – via Pavia 6/2, Milano

Per info e prenotazioni:

Virgoimage [email protected], www.virgoimage.com,

Viola Enoteca [email protected] ,  0289421529