Daily Archives

20 Novembre 2012

Comunicati

Aspettare la montata lattea per sceglierei reggiseni da allattamento?

Sei una futura mamma, il fatidico giorno sta per arrivare e non hai ancora preso e messo nella valigia, dei reggiseni da allattamento? Comincia almeno a informarti su questo utile accessorio, per esempio sai già dove si possono acquistare? Il reggiseno post-parto si può trovare nelle migliori farmacie della tua città, ma anche nei più forniti siti internet di articoli sanitari, dove molto probabilmente troverai l’articolo che fa per te anche ad un prezzo scontato, rispetto ai prezzi dei negozi fisici su strada.
Ma qual è la misura giusta da prendere in un reggiseno da post parto? La risposta è soggettiva e può variare da mamma a mamma, in via generale bisogna prendere una taglia più grande di quella attuale. E se invece si vuole stare davvero tranquille, si può optare per un reggiseno dalla coppa particolarmente elasticizzata e adattabile, in modo da poter sopportare anche un volume leggermente più grande che magari non si era previsto.
Insomma, quando si prepara la valigia per l’ospedale, non bisogna dimenticare il reggiseno da post-parto, perché tornerà utile e comodo sia per la mamma che per il bimbo. Alcuni modelli hanno un sistema che permette di aprire le coppe singolarmente e scoprire così solo il seno che si vuole utilizzare, in un solo gesto, facile, veloce e con una mano sola. Altri modelli di reggiseno invece hanno un sistema di apertura anteriore, che ne facilita l’indossabilità anche alle mamme con un seno che si è particolarmente sviluppato durante o dopo la gravidanza. E’ meglio informarsi in modo corretto sin da subito o ci si troverà con reggiseni da allattamento scomodi o che richiedono l’uso di due mani per lo sbottona mento. Un’ultima alternativa, può essere quella di aspettare la montata lattea prima di comprare il reggiseno da post parto.

No Comments
Comunicati

MIUR JOB&Orienta: Incontro tra il mondo della scuola ed il mondo dell’impresa

Il MIUR, costantemente impegnato ad incoraggiare e promuovere l’incontro tra il mondo della scuola e quello delle aziende, sarà presente alla 22° edizione diJOB&Orienta, la mostra-convegno dedicata a orientamento, scuola, formazione e lavoro, che si terrà alla Fiera di Verona dal 22 al 24 novembre. Lo spazio espositivo del MIUR vedrà protagonista l’innovazione e verrà approntato all’insegna della tecnologia, della digitalizzazione e dell’obiettivo “zero carta”. I visitatori che accederanno allo spazio MIUR avranno la possibilità di consultare su Tablet e tramite video proiettati tutte le notizie sulle attività ed i progetti degli espositori. Tra questi “IoStudio – la Carta dello Studente”.

MIUR e innovazione si incontrano a Verona tra il 22 e il 24 novembre presso lo spazio Fiera, in occasione della 22° edizione della mostra/convegno “JOB&ORIENTA”.

Il MIUR è costantemente impegnato ad incoraggiare e promuovere l’incontro tra il mondo della scuola e quello delle aziende, rivolgendo la propria attenzione verso quegli eventi in grado di aprire ai giovani studenti le porte del mondo del lavoro e sensibilizzarne lo spirito di dinamicità e di creatività.

Il JOB&ORIENTA rappresenta il tradizionale appuntamento di incontro tra il mondo della scuola ed il mondo dell’impresa, incentrato sui temi della formazione e dell’orientamento post-diploma e post-laurea. Al centro dell’edizione di JOB&Orienta di quest’anno la necessità di rafforzare il dialogo tra mondo del lavoro e mondo formativo e valorizzare la capacità di fare impresa dei giovani riaccendendo le loro “vocazioni”. Tante saranno le questioni da affrontare: la disoccupazione giovanile, il mismatch che vede le imprese alla difficile ricerca di figure professionali adeguate e il basso coinvolgimento dei giovani nella formazione di una nuova classe dirigente. Verrà condiviso e diffuso un nuovo concetto di orientamento in cui gli Istituti Tecnici e Professionali, i Poli Tecnico-Professionali, gli Istituti Tecnici Superiori, l’Apprendistato, l’Alternanza Scuola-Lavoro, i Laboratori, l’Impresa Formativa Simulata sono tutte modalità per fare dell’incontro con la vita reale il cardine di un’efficace azione di preparazione alla scelta del miglior percorso di formazione.

Lo spazio espositivo del MIUR verrà approntato all’insegna della tecnologia, della digitalizzazione e dell’obiettivo “zero carta”.

Quest’anno i visitatori che accederanno allo spazio MIUR avranno la possibilità di consultare su Tablet e tramite video proiettati tutte le notizie sulle attività ed i progetti degli espositori. Tra questi “IoStudio – la Carta dello Studente”.

Lo stand IoStudio di questa edizione riprenderà alcune attività dell’anno precedente che hanno riscosso successo e coinvolgimento tra i ragazzi, abbinandole alle novità pensate per quest’anno fra le quali:

  • Dirette “live streaming” sul canale skuola.net
  • Consultazione online di progetti ed attività
  • Il treno RAI-SCUOLA per la proiezione dei video
  • Giochi a premi e animazione nello stand
  • Il LABIRINTO ALMADIPLOMA per “non perdersi” nella giungla dell’università

FONTE: Io Studio

No Comments
Comunicati

Sintomi-celiachia.it: scopri tutto sulla celiachia, su come riconoscerla e diagnosticarla

Un sito dedicato a sintomi celiachia, diagnosi della malattia, esami diagnostici e molto altro ancora.

I celiaci in Italia, secondo le stime degli esperti, sono circa 500.000. Solo 120.000 però sono già stati in grado di diagnosticare la malattia. Sono tante le persone che, pur soffrendo dei sintomi tipici della celiachia (problemi intestinali, gonfiore, cali di peso, sbalzi d’umore, insufficienze nutrizionali) non sono ancora giunti alla diagnosi corretta per loro: quella di celiachia. Ma sono anche moltissimi i soggetti affetti da celiachia che non hanno sintomi evidenti. In questi soggetti la celiachia è dannosa per tutto l’organismo proprio come per coloro che invece soffrono dei sintomi tipici.

Ecco perché è importante imparare a riconoscere la celiachia, informarsi su quali sono gli esami che possono aiutare a diagnosticarla e agire per tempo seguendo una rigorosa dieta senza glutine. Il sito www.sintomi-celiachia.it nasce per orientare tutti coloro che desiderano saperne di più su questa malattia e spiega nel dettaglio come è possibile accorgersi di essere celiaci, anche grazie, naturalmente, all’aiuto del proprio medico e di opportuni esami diagnostici.

E in più tanti contenuti anche per chi sa già di essere celiaco: una pagina dedicata ai locali che offrono menu senza glutine(ristorante, pub e gelaterie gluten free, che potrete segnalare e inserire sul sito) e una interamente dedicata alle ricette gluten free.

Online soltanto da pochi mesi, il sito sta già ottenendo una crescita in termini di visitatori e utenti, vieni anche tu e dai il tuo contributo!

No Comments
Comunicati

Cellulestaminalicordoneombelicale.it: ogni giorno una informazione in più

Continua la crescita di www.cellulestaminalicordoneombelicale.it, il sito interamente dedicato ai temi della conservazione cordone ombelicale, delle cellule staminali e della gravidanza. Ogni giorno tante nuove notizie e le storie dei casi di successo dal mondo: per sapere chi e come è riuscito a superare la malattia grazie alle cellule staminali.

Inoltre, tante informazioni sulla gravidanza, la guida settimana per settimana che ti aiuta a capire cosa accade dentro al pancione e tanti contenuti scaricabili per approfondire l’argomento e acquisire consapevolezza sull’importante tema della conservazione del cordone ombelicale.  Scopri perché le cellule staminali sono utili (già oggi possono essere impiegate nel trattamento di oltre ottanta diverse patologie tra cui leucemie, linfomi e disordini genetici. Vuoi saperne di più? Visita il sito!), come conservarle (donazione pubblica, conservazione privata, i pro e i contro, come scegliere la giusta biobanca) e quali studi sono attualmente in corso tra i ricercatori di tutto il mondo.

Conservare il cordone ombelicale è una scelta importante, www.cellulestaminalicordoneombelicale.it si impegna ogni giorno affinché tutte le mamme possano ricevere informazioni scientifiche e rigorose ma anche comprensibili e facili da assimilare. Visita il sito e lascia il tuo commento! Racconta la tua storia, lascia una domanda, aiutaci a far crescere la nostra community! Aspettiamo anche il tuo contributo.

No Comments
Comunicati

premio generale de cia 2012 2013

PREMIO “Gen. Div. Amedeo De Cia”
e
“n.d. Elvira De Cia Palermo dei principi di S. Margherita”
“Nulli Secundus”
REGOLAMENTO E BANDO ANNO 2013
“Per la vita, le tradizioni, la storia dell’arte e le culture storiche e militari d’Italia, degli Alpini e di
tutte le Armi e Specialità di terra, di mare e di cielo, facenti parte di eserciti regolari,
relativi ad ogni nazione e ad ogni periodo storico”.
Anche per l’anno 2013 verrà assegnato il premio annuale voluto dal figlio dott. ing. Alberto De
Cia, già ufficiale in s.p.e. di artiglieria alpina, premio istituito per il ricordo storico del doloroso
periodo settembre 1943/1945 fra truppe italiane e regolari del nord e del sud.
Il gen. Amedeo De Cia (1893/1971) è stato decorato con l’Ordine Militare Savoia (al passaggio
del Piave – ottobre 1918 – Btg. Bassano), 4 medaglie d’argento, 2 medaglie di bronzo e della
Croce di guerra francese al valore con citazione nell’ordine del giorno dell’Armata francese.
Combatté nella guerra di Libia nel 1912, nella guerra 1915/1918, nella guerra 1940/1943,
sempre comandante di reparti operativi: Divisione “Pusteria” al fronte occidentale e in Albania,
Divisione “Legnano” in Albania e Difesa costiera in Liguria, “223a Div. Costiera” in territorio
francese. Nella sua carriera, fu ufficiale o comandante di 7 battaglioni alpini, di reparti di fanteria
fra i quali il 55° Rgt. Fanteria – Br. Marche (Montepiana), della Scuola All.U% . di compl. Alpini e
Bersaglieri di Bassano del Grappa e, dopo l’8 settembre 1943, “Ispettore delle Truppe Alpine
R.S.I.” con il Maresciallo Graziani.
Le decorazioni sono conservate al Museo A.N.A. di Bassano del Grappa Il Premio è dedicato
anche alla Nobil Donna Elvira De Cia Palermo dei Principi di Santa Margherita, per ricordare
nel tempo l’intera famiglia Palermo di Santa Margherita originaria di Messina i cui numerosi
appartenenti vengono indicati nel libro d’oro della nobiltà italiana. Fin dall’inizio, nel 1066,
annovera Ammiragli che combatterono per i Normanni contro l’Emiro Arabo Amitir.
Successivamente, in ben cinque pagine del libro, risulta un nutrito elenco di Grandi di Spagna,
Ammiragli, Legali e Notai della Corona, Magistrati, Ufficiali,Professori ed Ecclesiastici, tutti di
particolare rilievo. Dal 1500 alcuni rami si trasferirono in Calabria ed altri a Palermo, di questi
ultimi, molte famiglie risiedono, ancora con lo stesso titolo nobiliare, in Canadà, negli Stati Uniti
d’America, in Argentina ed in Brasile.
Le persone da ricordare nel Premio sono:
– Giambattista (1786-1861), nonno di Elvira, Capitano Napoleonico della Cavalleria
Napoletana, con Murat in Russia(1812), a Tolentino, prima battaglia per l’Unità d’Italia, a
Waterloo (1818). Fu firmatario nel 1860 della richiesta calabrese ai Savoia per l’Unità d’Italia.
– Nicola (1826-1876), padre di Elvira, incarcerato dai Borboni per quasi un decennio nei carceri
duri, condannato inizialmente a morte e poi esiliato con i maggiori esponenti meridionali
(Settembrini, Nicotera, Spaventa). Rientrato in Italia, fu con Garibaldi nella spedizione dei Mille
in Calabria, come Maggiore Com.te dei Cacciatori d’Aspromonte. Condivise quanto disse il
generale Cialdini il 14/2/1861, subito dopo la resa dei difensori di Gaeta: “Soldati, combattemmo
contro Italiani: fu necessario, ma doloroso. Non ci siano insultanti tripudi del vincitore. Alla
messa funebre, che sarà celebrata oggi sotto le mura di Gaeta, pregheremo per i prodi che
perirono combattendo nelle nostre linee e sui baluardi nemici. La morte copre di un mesto velo
le discordie umane. Tutti i caduti per i generosi, meritano onore”.
– la n.d. Elvira De Cia Palermo dei Principi di Santa Margherita (1863-1902), sposata nel
1880 a Locri con Giovanni De Cia, Ispettore Capo del Demanio italiano per l’intera zona
calabrese.
– Amedeo (1883-1971, figlio di Giovanni e padre dell’Ing. Alberto), Gen. Div., Ufficiale decorato
con 8 medaglie al valore(Guerra di Libia, 1912–Grande Guerra, 1915-1918–IIª Guerra
Mondiale, 1940- 43), generale com.te Div. Alpina Pusteria e Legnano, Ispettore delle truppe
Alpini RSI con il Maresciallo Graziani. E’ sepolto a Bassano del Grappa, nel cui Museo Alpini al
Ponte, sono esposte le sue medaglie.
Giuria
I membri della Giuria sono divisi nelle due categorie: militare e culturale
Presidente del Premio Dr. Andrea Giannasi, coordinatore delle due giurie.
Vicepresidente Avv. Francesco Palermo, Principe di Santa Margherita
Giuria militare
Giudice 1 – Presidente Dott. Andrea Giannasi
Giudice 2 – Per Ministero della Difesa Uffici Storici: Col. M. Paesano,
Eventuale sostituto T. Col. Rizzi
Giudice 3 – per AssoArma: Uff. St. Col. A Zarcone
Eventuale sostituto T. Col. F. Giardini
Giudice 4 – per AssoArma: Uff. St. Marina Amm. F. Prosperini
Eventuale sostituto Uff. Francesco Lorica
Giudice 5 – Gen. Rocco di Taranto
Eventuale sostituto Gen. Pasquale Maldera
Giudice 6 – Col. Dr. C.M. Glori
Eventuale sostituto Damiano Celestini giornalista Il Messaggero
Giudice 7 – per truppe Nord RSI: Marcello Lama
Eventuale sostituto Dr. Tombesi Ass. Naz. Combattenti
Giudice 8 – per truppe Sud 1943-1945: L. Cortelletti
Eventuale sostituzione Prof. Sergio Pivetta
Giudice 9 – Dott. Franco Lombardi direttore Museo storico della liberazione di Lucca
Eventuale sostituto Dr. Mario Rocchi giornalista La Nazione Lucca
Giuria culturale
Giudice 1 – Presidente di giuria e in rappresentanza della Repubblica Marinara di Pisa:
D.ssa Francesca Patti
Dal Premio Elvira De Cia Palermo dei Principi di Santa Margherita
Giudice 2 (voto unico) – Prof. Vincenzo Naymo e Dr.ssa Rosella Forino Gallo
Giudice 3 (voto unico) – Prof.ssa Carmelita Mittoro e Dr.ssa Isabella Marra
Giudice 4 – Per Istituto Bellunese Ricerche Storiche e Culturali IBRSC: Dr. Arch. Roberta Maria
Dal Mas
Giudice 5 – Prof. Piero Crociani
Giudice 6 – Dr.ssa Anna Maria Menotti
Eventuale sostituto Dr. Alceste Menotti
Giudice 7 – In rappresentanza della Repubblica Marinara di Venezia IVSLA:
Sandro Franchini
I possibili sostituti verranno presentati dallo stesso Franchini per garantire presenza in giuria
Giudice 8 – In rappresentanza della Repubblica Marinara di Amalfi:
Prof. Giovanni Camelia
Eventuale sostituto Dr. Gianluca Pitari – Festivaletteratura di Calabria
Giudice 9 – In rappresentanza della Repubblica Marinara di Genova:
Rag. Paolo Brinzo – Fondazione Carige
Eventuale sostituto Paolo Petroni della Banca Carige
Partecipazione
La partecipazione al premio è aperta a tutti per opere di:
– Storia militare: per tradizioni, cultura militare degli eserciti italiani e stranieri di ogni tempo e
sotto ogni governo legittimo e regolare, comprese le quattro Repubbliche Marinare di Amalfi,
Pisa, Genova e Venezia
– Storia dell’arte e cultura storica non militare dell’arte italiana comprese le quattro Repubbliche
Marinare di Venezia, Genova, Amalfi e Pisa.
Premio
Il premio sarà di 7000 euro annuali.
Il giudizio della giuria, che sarà espresso anche con un minino di 5 o 3 membri, può essere
unico e ripartito a giudizio insindacabile e proposto dal donatore che deve essere accettato per
essere uguale a quello degli anni precedenti.
Le premiazioni verranno divise in:
Premi di Merito con assegnazione in denaro, su decisione della Giuria previo esame del
donatore
Premi d’onore con diploma su segnalazione della Giuria e con decisione solo dalla parte
donante che definirà il numero massimo da assegnare.
Il Premio, annuale, ha durata perenne.
Presentazione
Per concorrere al premio è necessario inviare:
– tre (3) copie dell’opera
– breve riassunto dell’opera, indicando titolo, autore, casa editrice o ente produttore, anno di
stampa (max 5 anni); se le opere fossero in lingua estera, il riassunto, in italiano, dovrà essere
convenientemente esaustivo.
– I riassunti dovranno essere inviati, oltre che in via cartacea, anche in via telematica.
– Curriculum Vitae dell’autore (in duplice copia), con precisazione, per la tesi di laurea a
indirizzo storico-militare, se si tratta di tesi di laurea (3 anni) o specializzazione (5 anni).
– Chiara indicazione dei recapiti postali e tel-fax, nonché dell’indirizzo email, sia dell’autore che
della casa editrice/ente produttore.
– Dichiarazione di accettazione del Bando e di inappellabilità delle decisioni della Giuria.
– Possono concorrere opere già vincitrici di altri premi
– Chi concorre può inviare quante singole opere desidera
– Quanto presentato non sarà restituito, né avrà né compenso o onere; quanto presenterà
lacune negli allegati, va subito completato.
– Al Premio possono concorrere tutti, con speciale invito a professori, professionisti, giornalisti,
Enti o Associazioni, nonché ai giurati, alle Sezioni dei Corpi delle varie Armi, ad AssoArma (per
tutte le Armi), a A.N.U.P.S.A. e A.N.A.
Scadenza
Le opere devono essere presentate, per posta o corriere a mano, entro e non oltre la prima
decade di marzo 2013
Segreteria del premio
Tutto il materiale dovrà essere inviato alla Segreteria del Premio al seguente indirizzo:
PREMIO GEN. DE CIA
c/o Prospettiva editrice
via Terme di Traiano, 25
00053 Civitavecchia – Roma
Tel/fax: 076623598
[email protected]
Donatore
Il donatore del premio è l’Ing. Alberto De Cia
Via Leonardo Da Vinci, 184
17021 Alassio (SV)
Tel. 0182/642572
Email: [email protected] e/o [email protected]
Archivio
L’Archivio dei tre Premi De Cia (Ediz. 2008, 2009, 2010 e 2011) è tenuto dal sig. Ezio Zanor
(tel. 0432 668986, cell. 340 4978584, e-mail: [email protected]), presidente del “Gruppo
Penna Nera”, avente il sito: www.gruppopennanera.it.
Premiazione
La premiazione avverrà a Roma in data e luogo da definire

No Comments
Comunicati

Claudio Castellani: siamo lieti di celebrare 10 anni di successi con Thuraya

“Abbiamo trovato in Thuraya un partner tecnologico serio ed affidabile con cui siamo lieti di celebrare dieci anni di successi”, ha dichiarato Claudio Castellani, Presidente di Intermatica.
Il legame tra Intermatica e Thuraya ha reso i servizi satellitari disponibili a tutti diventando sinonimo di straordinari successi, tutti italiani. Grazie agli ambiziosi obiettivi raggiunti, oggi più che mai, la missione di Intermatica è quella di continuare la sua storia di successo con Thuraya sul mercato italiano.

 

Intermatica e Thuraya rinnovano la propria partnership celebrando 10 anni di collaborazione nel settore delle telecomunicazioni satellitari. Un rapporto fatto di successi e di continue innovazioni tecnologiche nelle telecomunicazioni satellitari che è iniziato nel 2002, ad Abu Dhabi, con la firma dell’accordo che ha reso Intermatica unico Service Provider autorizzato da Thuraya per l’Italia.

“Abbiamo trovato in Thuraya un partner tecnologico serio ed affidabile con cui siamo lieti di celebrare dieci anni di successi”, ha dichiarato Claudio Castellani, Presidente di Intermatica. “Nell’ultimo quinquennio la telefonia satellitare ha conosciuto uno sviluppo incredibile che ha visto Intermatica protagonista e del quale non posso che essere soddisfatto. Rappresentiamo oggi una realtà importante per Thuraya, in termini di mercato, di innovazione e di utilizzo avanzato delle nuove tecnologie. Utilizzare i servizi Thuraya Intermatica significa trasparenza ed affidabilità”.

Entrambe le aziende nascono nel 1997. Intermatica afferma da subito la propria leadership nel settore delle telecomunicazioni come Operatore Telefonico e Service Provider di sistemi satellitari. Thuraya inizia a sviluppare e ad offrire servizi Satellitari, GSM e GPS in un unico apparecchio telefonico, palmare e ultraleggero che si rivela all’avanguardia nella tecnologia e nel design, garantendo un’ineguagliata combinazione di qualità e prestazioni.

Il 2000 è l’anno della svolta: Thuraya manda in orbita il primo satellite del sistema. Pochi mesi dopo la copertura e il servizio sono già perfettamente operativi. Negli anni successivi vengono mandati in orbita altri due satelliti che consentono di ampliare ulteriormente l’area di copertura: oggi i servizi sono disponibili in Europa, Medio Oriente, Africa, Asia ed Oceania, andando a coprire oltre 140 nazioni in tutto il mondo. Il legame tra Intermatica e Thuraya ha reso i servizi satellitari disponibili a tutti diventando sinonimo di straordinari successi, tutti italiani: non si contano le imprese sportive sia in mare che sul tetto del Mondo, le operazioni di soccorso e i reportage dalle aree più remote. I sistemi satellitari Thuraya, sempre protagonisti in queste circostanze, hanno consentito di rimanere in contatto con i propri cari e, soprattutto, di operare in sicurezza. Una partnership che si è ulteriormente consolidata nel corso degli anni grazie anche a prodotti e soluzioni realizzati da Intermatica per il monitoraggio e la sicurezza in mare, tra cui il servizio di tracciamento Geomat ed il terminale Navisat.

Grazie agli ambiziosi obiettivi raggiunti, oggi più che mai, la missione di Intermatica è quella di continuare la sua storia di successo con Thuraya sul mercato italiano.

FONTE: Sailbiz

No Comments
Comunicati

Una nuova generazione di spille e spillette personalizzate in 3D

Nasce una nuova tecnologia di produzione per le spille e spillette
personalizzate in 3D e la B&P Fusioni è la prima azienda a portarle in
Italia.

B&P Fusioni sas, azienda leader in Italia nella realizzazione di gadget in metallo pressofuso, è lieta di annunciare il lancio del nuovo sito web dedicato all’offerta di spillette, distintivi, pins e spille personalizzate da giacca, realizzate con nuove tecnologie produttive.

Nel 2012 la B&P Fusioni sas ha compiuto importanti investimenti per modernizzare i propri impianti produttivi ed offrire prodotti ancora più belli ed innovativi; l’azienda ha soprattutto investito in un nuovo sistema produttivo che le permette di realizzare spillette da giacca “coniate” con grafiche tridimensionali ottenute in metallo. Grazie a questa tecnologia l’azienda è oggi capace di produrre delle vere e proprie “sculture” da indossare, delle spille da giacca preziose ma al contempo economiche” fino a pochi mesi fa era impensabile avere delle spille del genere a questi prezzi” afferma l’amministratore dott.Mario Passamonti.

L’investimento in impianti produttivi è stato seguito da altrettanto ingenti investimenti in web marketing, l’azienda ha infatti realizzato un sito web professionale dedicato interamente a questi nuovi prodotti, un sito molto ricco di contenuti, foto, descrizioni e filmati anche in alta definizione. Il sito è visibile all’indirizzo http://www.spille-spillette.com

No Comments
Comunicati

Osteria Porca Vacca

L’Osteria Porca Vacca si trova in via Filippo de Filippi 5, a due passi da Corso Buenos Aires e può considerarsi il regno per gli amanti della carne.

Tra i tanti locali di Milano, infatti, il ristorante Porca Vacca spicca come uno dei migliori per la preparazione della carne:  carne e salumi sono i veri protagonisti della casa. La cucina proposta dall’osteria è una cucina mediterranea che sa coniugare innovazione e tradizione. E’ composta solo da cibi genuini e di prima qualità tra i quali spiccano carni pregevoli come le carni argentine e toscane o i maialini di cinta senese o i salumi della tradizione nostrana. I piatti da non perdere sono la fiorentina, la tartare di filetto di manzo, la sfogliatina di filetto di vitella marinato agli agrumi con verdure. Tra i primi spiccano i maltagliati di grano saraceno con ragù di cinghiale o gli spaghetti alle vongole con le zucchine o le lavagnette alla punte di asparagi e gamberoni.

Se la carne è la protagonista indiscussa di questo ristorante, ciò non toglie che il menu proponga una ricca scelta di piatti di pesce, tra i quali imperdibili sono quelli che pescano dalla tradizione mediterranea quali il polpo con le patate o il baccalà gratinato al mascarpone o il risotto ai gamberoni con robiola e rucola. Per quel che riguarda i dessert, rigorosamente preparati in casa,  famose sono  la cosiddetta crema in gabbia con croccante di caramello e crema di fragole o la piramide in crosta di cioccolato con crema di amarene. Anche la cantina del Porca Vacca Milano è molto fornita e offre prodotti di prima qualità.

L’Osteria Porca Vacca si trova negli spazi di una ex tipografia che stampava libri pregiati ed è attualmente tutelata dalle Belle Arti. L’ambiente è accogliente, ma non rustico come il nome potrebbe far pensare. La ristrutturazione è fatta nell’ottica del restauro conservativo, come alcune  pareti lasciate senza intonaco con i mattoni a vista. in cui si mescolano elementi originari con elementi di arredamento moderno I colori degli arredi sono caldi giocati sul ramato e sul legno naturale che fanno da gradevole contrasto con le sedute e i tavoli in scuro wengé. Insomma un ambiente raffinato e moderno, giovane e accogliente.

No Comments
Comunicati

Fra le modelle più famose c’è di sicuro la francese Laetitia Casta

Anche le modelle più famose e pagate del mondo, all’inizio della carriera hanno avuto difficoltà a svolgere il proprio lavoro, è il caso di Kate Moss che in una recente intervista, svela di aver avuto un esaurimento nervoso all’età di 16 anni, a causa della pressione lavorativa durante i suoi primi anni da modella. Invece Laetitia Casta, probabilmente la più famosa fotomodella francese, di recente è stata ingaggiata come testimonial per una nota catena di vestiti internazionale per pubblicizzare i propri capi di intimo, la controparte maschile invece è stata affidata al famoso calciatore David Beckham, marito e padre dei figli di Victoria Adams, la famosa ex Spice Girl e oggi icona del fashion che raramente si fa sfuggire le più importanti sfilate di moda del mondo.
Un’altra top model a cui stanno andando bene le cose è Kate Upton, divenuta particolarmente famosa per un video girato in rete. Ha lavorato con i più importanti magazine di moda, come Sports Illustrated, ha fatto da testimonial per la campagna pubblicitaria di un noto brand di jeans e oggi si gode una ambitissima e prestigiosa copertina in una delle riviste di moda più osannate del pianeta.
Oggi le migliaia di ragazze che vorrebbero intraprendere la carriera di fotomodella, hanno a disposizione molteplici strade, come le agenzie in cerca di nuovi volti da lanciare sulle passerelle e i palcoscenici del mondo, i concorsi di portata nazionale ma anche regionale.
Poi ci sono storie particolari come quella della modella ucraina Valeria Lukyanova, divenuta famosa in tutto il mondo, attraverso il web, per le sue numerose operazioni chirurgiche che l’hanno portata oggi a somigliare in modo impressionante alla bambola Barbie. La storia della modella ha ovviamente scatenato infinite polemiche, c’è chi sostiene la sua scelta e chi critica i modelli di perfezione fisica che vengono inculcati dai media di oggi.

No Comments
Comunicati

Hotel alberghi 4 stelle Rimini per vacanze relax.

Arrivano i primi freddi e si ha voglia di coccole. Il tè caldo, la coperta sulle gambe, i dolci fatti in casa, i pomeriggi con le amiche al centro benessere.
Le chiacchiere tra i vapori del bagno turco, le temperature della sauna, le bolle dell’idromassaggio. Cosa potresti chiedere di più da un grigio week end autunnale?
Sono tanti gli hotel alberghi 4 stelle Rimini dotati di centro benessere e spa che propongono pacchetti e offerte dedicate alla cura del corpo e della mente. Tutto quello che dovrete fare è scegliere quello che vi ispira di più, prenotare il vostro soggiorno, preparare la vostra valigia con infradito e costume, e partire.

Tra gli alberghi 4 stelle Rimini con spa, vi consigliamo l’Hotel Fiera, a pochi metri dall’entrata dei padiglioni fieristici. Grazie alla sua posizione è la sistemazione preferita da chi viaggia per lavoro, ma non solo. Anche gli amanti del benessere riescono a trovare qui il loro paradiso, o meglio la loro oasi di pace. Sì, perché è proprio questo il nome della spa.

Potrete usufruire di un soggiorno benessere di due notti, in camera doppia per due persone, con TV LCD e Mediaset Premium comprensivo di tutte le partite, i film e i documentari. Così dopo un pomeriggio trascorso nella spa, potrete stendervi sul letto e guardare il vostro programma televisivo preferito. Magari mentre sorseggiate una bibita che troverete all’interno del vostro frigobar in camera, incluso nell’offerta. Ma non è finita qui, l’offerta benessere comprende anche un morbido accappatoio e le ciabattine di spugna, la colazione internazionale a buffet, con dolci fatti in casa e piatti salati e infine una cena di tre portate presso il ristorante Isola, con acqua e caffè incluso.
Senza dimenticare ovviamente tutto quello che concerne l’aspetto benessere, ovvero un massaggio al viso, della durata di 25 minuti, che garantirà alla vostra pelle idratazione e luminosità, un massaggio corpo della durata di 25 minuti con olio di Argan, raro, prezioso e con proprietà antiossidanti per attivare le funzioni vitali delle cellule e ingresso illimitato nella Spa Oasi. Qui potrete praticare bagni di vapore sotto un cielo stellato cromo-terapico, solleticanti massaggi nella vasca idromassaggio, momenti di benessere nella sauna con vista panoramica, doccia emozionale e tisana calda servita nell’area relax. Il tutto a soli 139 euro a persona.

Se siete interessati, contattate l’hotel Fiera per prenotare la vostra offerta.

No Comments
Comunicati

INQUINAMENTO ACUSTICO? PER GLI ITALIANI LE CAUSE PRINCIPALI SONO: MOTO E MOTORINI (44%), CLACSON (17%) E LE SIRENE ANTIFURTO (16%)

  • By
  • 20 Novembre 2012

Un’indagine di Direct Line mostra quali rumori sono percepiti dagli italiani come maggiormente fastidiosi.

 

 

Quando si parla di traffico si pensa subito alla qualità dell’aria che respiriamo e a quanto incide sul benessere dei cittadini. Eppure c’è un altro fattore da tenere in considerazione per migliorare la qualità della vita: l’inquinamento acustico. Spesso causa di stress, a volte sottovalutato, l’inquinamento acustico viene percepito dal cervello e non sempre ci si accorge dei danni che può causare.

 

Quali sono dunque i rumori più fastidiosi che è possibile percepire in un centro abitato? Il Centro Studi e Documentazione Direct Line, la più grande compagnia di assicurazioni on line, ha posto la domanda direttamente agli italiani, scoprendo che secondo quasi 1 italiano su 3 (32%) i principali responsabili dell’inquinamento acustico urbano sono i motorini, spesso in circolazione con marmitte modificate. Al secondo posto nella classifica dei rumori molesti il 17% del campione ha posto il clacson, specialmente in occasione di tratti di strada particolarmente trafficati e nelle ore di punta. Sul podio, anche se sul gradino più basso, gli amati/odiati antifurti: utili e apprezzati dissuasori contro i ladri, ma troppo rumorosi durante la notte secondo il 16% degli italiani.

 

Seguono in questa particolare classifica il rumore del traffico stradale intenso (15%), le moto di grossa cilindrata (12%) e il rumore provocato dallo svuotamento della raccolta del vetro (5%). Meno percepiti come rumori molesti risultano essere le sirene dei mezzi di emergenza (2%), come macchine della polizia, camion dei vigili del fuoco o ambulanze, e lo sferragliare sulle rotaie dei tram di vecchia generazione (1%).

 

L’età anagrafica incide sulla percezione dei rumori? I dati Direct Line mostrano che i motorini ‘truccati’ infastidiscono il 28% degli under25, percentuale che sale al 43% se il focus si sposta sugli over 45.

 

L’indagine di Direct Line offre anche uno spaccato regionale interessante: i motorini disturbano in maggioranza i veronesi (47%) mentre le sirene di mezzi di soccorso rientrano nei casi di inquinamento acustico peggiore per l’8% dei palermitani. Torinesi e fiorentini (3%) sono tra coloro che lamentano maggiormente lo stridio dei tram su rotaia nel centro storico, mentre per ben il 10% dei cagliaritani e il 9% dei milanesi il momento della raccolta del vetro viene considerato il peggiore. Romani (15%) e bresciani (10%) sono invece coloro che risultano più infastiditi dal passaggio di motociclette di grossa cilindrata. Nessuna particolarità viene rilevata dai bolognesi: all’ombra delle due torri è infatti il traffico automobilistico in generale a rompere i timpani al 22% dei cittadini.

 

‘Spesso l’inquinamento acustico viene sottovalutato, tanto che nelle grandi città, dove rumore e caos sono all’ordine del giorno, non ci si fa quasi più caso – commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Lineè importante invece riflettere sulle conseguenze che rumori forti possono causare nella vita quotidiana e soprattutto su grado di attenzione alla guida, per esempio suonare il clacson mentre si è in coda può irritare e distrarre i guidatori. Bisogna invece sempre tenere i sensi all’erta mentre si è al volante, infatti  rumori improvvisi, bruschi e di decibel elevati possono influire negativamente sulla concentrazione.’

 

 

 

 

Effetti dannosi che  l’inquinamento acustico può provocare

  • stanchezza
  • ansia
  • irritabilità
  • insonnia
  • disturbi gastrici (dello stomaco)
  • disturbi cardiaci (del cuore).


 

 

Dati del Ministero dell’Ambiente sui dei livelli sonori (in dBA)  in relazione a varie sorgenti di rumore.
Decibel      Sorgente rumore

10/20        Fruscio di foglie, bisbiglio
30/40        Notte agreste
50             Teatro, ambiente domestico
60             Voce alta, ufficio rumoroso
70             Telefono, stampante, Tv e radio ad alto volume
80             Sveglia, strada con traffico medio
90             Strada a forte traffico, fabbrica rumorosa
100           Autotreno, treno merci, cantiere edile
110           Concerto rock
120           Sirena, martello pneumatico
130           Decollo di un aereo jet

 

Segui Direct Line su Facebook: www.facebook.com/directlineitalia

 

 

 

Direct Line è la più grande compagnia di assicurazioni auto on line in Italia. Direct Line ha rivoluzionato il mercato delle assicurazioni lanciando nel 1985 nel Regno Unito la vendita di polizze auto senza intermediari. Oggi è leader in Europa con oltre 6 milioni di clienti. www.directline.it.

No Comments
Comunicati

SEO Contest Stellissimo alla fase finale

Mancano pochi giorni alla fine del seo contest chiamato “Stellissimo” organizzato da seotraning.it e aperto a tutti i seo italiani e aspiranti tali, che si sono cimentati nella scalata delle classifiche di Google e Bing e che ora stanno facendo le loro ultime mosse.
Ma cos’è un Seo Contest?
Per dirla brevemente, è una gara in cui l’obiettivo finale è essere tra i primi in classifica nei motori di ricerca, per le ricerche di una parola chiave che viene svelata a inizio del concorso (e che in questo caso è proprio “stellissimo”).
Ma come funzionano esattamente le regole?
Ogni seo contest è un po’ diverso anche se i meccanismi di base sono sempre gli stessi. Di solito si sceglie una parola chiave che non ha risultati prima dell’inizio dei giochi, per non danneggiare la visibilità di altri siti che non c’entrano nulla. Poi gli organizzatori decidono su quali classifiche o SERP (search engine result pages)  si svolgerà il confronto e quali sono le posizioni che daranno la vittoria.
Significa mettere in pratica i principi e le tecniche della SEO (search engine optimization, cioè ottimizzazione per motori di ricerca) ma in un ambiente di testing, come può essere un concorso del genere.  Un momento in cui gli esperti del settore sperimentano teorie e mettono in pratica strategie in piena libertà (regole del contest permettendo), a volte spingendosi oltre i limiti della etica SEO.
In ogni caso tra i motori di ricerca Google non manca mai e spesso c’è anche Bing, nonostante abbia un pubblico decisamente inferiore.
In questo specifico caso, i vincitori saranno i primi in classifica su Google.it, Google.it immagini e Bing.it al momento della fine del contest, cioè il 10 dicembre 2012 alle 16:00… ovviamente cercando “stellissimo”.
Poi ci sono due premi speciali decretati dalla giuria, uno per il “link building” cioè per i links che sono stati creati, e l’altro è un premio speciale della Critica, non meglio definito. Una specie di jolly, in pratica.
Oltre a questo, c’è un altro Seo Contest tutto italiano che finirà pochi giorni dopo: sto parlando di Seo Contest Guru of Future, al quale anche partecipo ma solo per gioco e senza troppo impegno. Invece per “Stellissimo” l’impegno c’è stato, ora mancano poco più di 20 giorni alla fine della gara e, come me, tutti gli stellissimi in concorso stanno facendo gli ultimi links per vincere una delle 5 categorie di premi.
Buona stellissima fine gara a tutti!

No Comments
Comunicati

Tre Italiani su quattro scelgono la propria auto in base al prezzo

  • By
  • 20 Novembre 2012

Prezzo d’acquisto al primo posto e dotazioni di sicurezza al secondo. L’automobilista italiano, in questi tempi di crisi, guarda prima di tutto al costo delle auto ma senza perdere di vista gli standard tecnologici che garantiscono la sicurezza attiva e passiva della vettura che vuole acquistare. Per il 75% il fatto economico è determinante. Poi, per il 63% vengono le caratteristiche tecniche e, per l’appunto, di sicurezza. L’immagine che l’auto dà di sé interessa non più del 3% dei consumatori. Mentre il peso della marca, appena l’11. Dati, quelli fotografati dall’Osservatorio Auto 2013 di Findomestic, in linea con quelli registrati in Belgio, Spagna, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Turchia, gli altri paesi coinvolti nella rilevazione. Solo in Spagna sono più disinteressati di noi per quel che concerne il brand (10% il peso di questo fattore nel paese iberico). Belgi e Francesi, i più sensibili: il blasone dalle parti di Bruxelles e Parigi incide per il 20%.

La congiuntura economica sfavorevole alla quale si aggiunge la saturazione dei parchi auto lasciano intravedere deboli prospettive di ripresa nell’immediato per il settore automobilistico le cui difficoltà, considerato il rilevante peso economico che rappresenta, non lasciano nessuno indifferente:
L’Osservatorio Auto Findomestic 2013 ha analizzato questa problematica così importante per l’industria automobilistica nel suo insieme e ha individuato cinque leve per rilanciare la crescita delle vendite in Europa.

COME FAR RIPARTIRE IL MERCATO: LE CINQUE LEVE SU CUI INTERVENIRE

A sentire il consumatore finale, la ricetta per rilanciare il mercato dell’auto è semplice: 1) per la maggioranza, più sensibile al “low cost”, meno fronzoli, con una distinzione netta tra innovazione utile e inutile; 2) veicoli più in linea con le esigenze delle famiglie, in particolare per quel che riguarda i costi di utilizzo; 3) per la fascia medio – alta del mercato, quella per la quale l’auto non è solo un mezzo di trasporto ma anche un piacere, design più accattivanti e, in generale, più attenzione al fattore emotività; 4) nuove modalità di commercializzazione e nuovo ruolo di internet, che diventa anche canale di vendita; concessionari e venditori più attenti a fornire consigli, assistenza e nuovi servizi; 5) credito, leasing e noleggio a lungo termine per accelerare il rinnovo del parco auto.

1) L’innovazione
: troppo spesso le innovazioni non figurano più, come accadeva un tempo, nel catalogo degli optional, ma sono invece imposte e contribuiscono a fare salire i prezzi. Già nel 2010 gli automobilisti europei si dicevano disposti a rinunciare ad una serie di optional al fine di vedere scendere il prezzo della vettura che volevano acquistare. In Italia, in particolare, il 51% di loro era disposto a dotazioni più povere in tema di navigazione, informazione e comunicazione; un dato in linea con quello degli altri paesi europei (il valore medio si attestava al 56%). Questa tendenza si conferma anche nel 2012. Largo quindi solo all’innovazione utile, quella che ad esempio incide sulle prestazioni, e quindi sui consumi. Le rilevazioni effettuate sul consumo medio delle auto nuove vendute è passato dai 7,5 litri ogni 100 chilometri del 2000 ai 5,5 di quest’anno.

2) I costi di utilizzo
: fatta eccezione per il prezzo d’acquisto, che resta il riferimento fondamentale per orientare il consumatore, il costo di utilizzo è, in Europa, il secondo fattore più incisivo nella scelta finale, che pesa per il 60% dei consumatori del Vecchio continente. In Italia il dato è leggermente più basso (57%) ed è superato dalla rilevanza delle caratteristiche tecniche e di sicurezza del mezzo (63%). Inglesi e portoghesi, relativamente con il 68 e il 66%, invece sono i consumatori più sensibili al tema dei costi d’utilizzo. Sempre gli inglesi, invece, sono i meno interessati ai fattori tecnici (34%).

3) Design ed emotività
: la maggioranza degli automobilisti italiani continua ad affermare che l’esigenza di rinnovare il proprio mezzo di trasporto è l’elemento che più di ogni altro spinge all’acquisto (vale per il 45% dei casi), tuttavia, tra acquisti pregressi e intenzioni d’acquisto, aumenta – dal 13 al 20% – la quota di quanti affermano di procedere ad un acquisto per pura passione di dotarsi di una vettura nuova.

4) La commercializzazione
: è internet il canale che più di ogni altro influenza i consumatori nella loro scelta. E, nonostante i siti delle case automobilistiche, dei concessionari e della stampa specializzata continuino a giocare un ruolo preminente, il ciclone dei social network si sta imponendo. In Italia, il 22% degli automobilisti viene influenzato dalle informazioni veicolate da queste piattaforme. In Turchia, questa quota sale addirittura al 30%. Meno sensibili al fattore social i belgi e i francesi (rispettivamente, 8 e 9%). La media europea è del 17. I siti delle case automobilistiche, con un dato medio del 61% guidano la classifica delle fonti alle quali accedono coloro i quali sono intenzionati all’acquisto (il dato italiano è leggermente più basso: 59%).
Nei prossimi due anni Internet potrebbe affermarsi come vero e proprio canale di vendita delle auto: già oggi il 30% degli europei, (e il 33% degli Italiani), si dice pronto ad acquistarne una sul web.
Concessionari e venditori mantengono, tuttavia, un ruolo importante per i consumatori che contano su di loro per la prova dell’auto (decisiva/abbastanza decisiva per l’acquisto per il 84% degli europei, 82% degli italiani) e per la concretizzazione dell’acquisto (i consigli del venditore sono decisivi/abbastanza decisivi per il 59% degli europei, 77% degli italiani).

5) Noleggio, leasing e credito
: per acquistare un’auto il credito o il noleggio sembrano due soluzioni interessanti agli occhi degli europei. Tra gli intenzionati ad acquistare un’auto nei prossimi 2 anni il 53% degli europei (39% degli italiani) prevede di ricorrere al prestito auto e il 6% (9% degli italiani) al noleggio o al leasing.
Quanto alle formule del leasing auto e del noleggio a lungo termine, il 37% degli Italiani (35% degli europei) si dice interessato a valutare l’opzione del leasing, il 26% (in linea con la media europea) l’opzione del noleggio a lungo termine.


L’indagine completa è disponibile on-line sul sito
www.osservatorio.findomestic.it

No Comments
Comunicati

Software gestionale: la soluzione personalizzata per l’azienda

Un software gestionale è una web application che consente di automatizzare le attività relative ad alcune funzioni/aree aziendali. Un esempio di software gestionale è un software per la gestione della contabilità o un CRM aziendale che permetta alla rete commerciale di gestire con la massima efficienza il rapporto con i clienti.

Scopo principale di un software gestionale è quello di ottimizzare la gestione di alcune funzioni e attività, tagliando i costi e i tempi impiegati, grazie ad un applicativo che svolge le operazioni senza errori e con la massima velocità possibile.

Il primo grande vantaggio che deriva dall’utilizzo di un software gestionale in azienda risiede nell’ottimizzazione delle risorse. Si pensi, ad esempio, ad un software per la gestione delle pratiche e dei documenti in azienda o per l’archiviazione: l’utilizzo di un gestionale consentirebbe di tagliare i costi legati ad una gestione tradizionale dell’attività e di impiegare le risorse in attività più redditizie, che costituiscono il core business aziendale.

Tra i diversi fornitori di servizi di sviluppo software gestionale e – più in generale di servizi IT – ricordiamo Cesaweb SpA. Cesaweb è la società specializzata nell’erogazione di servizi ICT e di servizi di BPO – Business Process Outsourcing.

Servizi ICT

Sviluppo software gestionale: Cesaweb studia le esigenze delle aziende, progetta e sviluppa software gestionali per ottimizzare attività e processi aziendali. Software/web application che vanno oltre la mera gestione della contabilità e/o del magazzino e fatturazione, ma che implementano le logiche di gestione dei processi core dell’azienda, progettati e sviluppati ad hoc, partendo da un’approfondita analisi funzionale svolta presso il cliente, mirata a risolvere le SUE esigenze.

Hosting e Facility management: per le aziende e gli Enti che decidono di affidarsi ai servizi ICT di Cesaweb, la società propone anche soluzioni di Hosting e Facility Management, liberando i clienti dalla necessità di effettuare investimenti in infrastruttute tecnologiche e dotarsi del necessario personale specialistico per la loro gestione.

Forniture hardware e software: partnership e collaborazioni con i grandi protagonisti del mondo IT (DELL, Fortinet etc.) permettono di fornire ai clienti le apparecchiature hardware  e software

Videosorveglianza: in partnership con Mobotix, leader mondiale di soluzioni all’avanguardia per la videosorveglianza, Cesaweb si occupa della progettazione di impianti di videosorvegliana, dell’installazione e della configurazione di telecamere di sicurezza di ultima generazione, che è possibile controllare anche da remoto con connessioni Internet/Intranet.

Help Desk Informatico: grazie al know-how sviluppato in oltre dieci anni di attività, Cesaweb si occupa di Assistenza Tecnica (Help Desk) ai clienti su infrastrutture IT (reti, apparecchiature sofware e hardware).

Business Process Outsourcing

Call Center Multicanale: Live Chat, Voice, Email e IVR sono i canali che il Call Center di Cesaweb utilizza per la gestione delle attività di Customer Care, Help Desk, Telemarketing, Booking Online, Ricerche di Mercato. Il Call center di Cesaweb si occupa sia di attività di call center inbound che call center outbound.

Backoffice: Archiviazione elettronica documentale, Document management, Backoffice finanziario costituiscono i servizi su cui Cesaweb può vantare un reale know-how più che decennale. La società si è occupata del Backoffice di alcuni fra i più importanti player nel settore del credito al consumo (Prestitalia SpA/Gruppo UBI, Finanzio Facile SpA, If Group srl).

Software Gestionali

I software gestionali sviluppati da Cesaweb non sono dei pacchetti standardizzati, ma sono  software sviluppati ex novo sulle esigenze dei propri clienti.

In quanto prodotto sviluppato ‘su misura’, le implicazioni più importanti sono:
1) deve soddisfare in pieno le esigenze del cliente;
2) comporta un’analisi funzionale e uno sviluppo del codice particolarmente accurati;
3) deve essere supportato nel tempo dal fornitore che lo ha realizzato, sia in termini di manutenzione correttiva che evolutiva.

La prima fase dello sviluppo software gestionale in Cesaweb è, di conseguenza, l’analisi delle esigenze del cliente, durante la quale viene sviluppata:

1) una sintesi dell’attività del Cliente che si intende gestire con il software;
2) un’analisi oggettiva delle eventuali criticità presenti nel processi attualmente utilizzati dal Cliente;
3) un elenco delle funzioni che saranno presenti nel software;
4) una disamina su come il software dovrà gestire i vari processi e come saranno superate le criticità presenti;
5) eventuali prerequisiti tecnici ed organizzativi che dovranno essere soddisfatti.

Lo sviluppo viene affidato ad un team di progetto coordinato dal Responsabile dell’area tecnica di Cesaweb che si preoccupa, poi, anche di stilare un Gantt di lavoro, nel quale sia compresa l’attività di Formazione del personale dell’azienda/ente che utilizzerà il software.

Per garantire il corretto funzionamento nel tempo del software e tutti gli adeguamenti imposti da un mercato sempre più dinamico, Cesaweb si fa carico anche della manutenzione correttiva ed evolutiva del proprio software.

Per chiedere un PREVENTIVO GRATUITO, è sufficiente compilare il form online.

No Comments
Comunicati

I risultati migliorano con il fertilizzante Bio Aksxter®

fertilizzante naturaleLa forte domanda di prodotti agricoli e la conseguente diffusione delle coltivazioni intensive ha portato gli imprenditori agricoli all’impiego di prodotti chimici aggressivi che se da un lato aumentano la produzione, dall’altro provocano la perdita delle autodifese delle piante e l’impoverimento del terreno già eccessivamente sfruttato. Per questi motivi la richiesta di fertilizzanti biologici naturali, che uniscono l’obiettivo di salvaguardare la produttività del terreno al rispetto della natura, sta crescendo in modo esponenziale.

Fra i molti fertilizzanti, Bio Aksxter® si distingue per le sue capacità di disinquinare, rigenerare e rivitalizzare i terreni consentendo un aumento qualitativo e quantitativo delle produzioni agricole. Progettato e creato dal ricercatore A. Mendini e prodotto dalla AXS M31, costituisce la più avanzata tecnologia poiché in grado di ripotenziare il programma energetico della pianta e di riequilibrare l’attività microbiologica del terreno restituendo alimenti saporiti e salutari.
L’impiego regolare di Bio Aksxter® aumenta la capacità di autodepurazione della pianta agevolando l’eliminazione delle sostanze nocive. Il risultato è eccezionale. Nei frutti ad esempio si registrano un miglioramento netto del sapore e del contenuto zuccherino, e un considerevole aumento della percentuale di vitamine e antiossidanti.

Sono tante le aziende agricole che hanno ottenuto ottimi risultati. I campi d’impiego sono diversi. Il prodotto è disponibile in più linee dedicate a colture specifiche: linea Agricoltura, linea Viticultura, linea Ortoflorovivaismo, linea hobbistica Orto e Giardino.

Un esempio dell’impiego di Bio Aksxter® in agricoltura
Nel maggio 2007 un’azienda specializzata nella produzione in serra di orticole da foglia ha iniziato a impiegare Bio Aksxter® con l’obiettivo di ridurre la malattia denominata fusarium che colpiva la rucola soprattutto nel periodo primaverile ed estivo. La perdita produttiva in termini di peso era del 30-50% e ad essa si aggiungeva un considerevole aumento dei costi di raccolta.

L’azienda, da anni alla ricerca di una soluzione al problema, non aveva mai individuato nulla che potesse definirsi efficace.
Dopo 4 mesi di utilizzo di Bio Aksxter® M31 il cliente ha riscontrato la riduzione della malattia e la maggior consistenza della foglia, dopo 5-6 mesi un aumento produttivo del 20% rispetto l’anno precedente.
Nel corso del 2008, 2009 e 2010 con l’uso regolare di Bio Aksxter® la problematica del fusarium si è completamente risolta, determinando incrementi produttivi medi del 30-50%, fino al 100% nelle serre più colpite, dove dai 150-250 colli/serra si è passati ai 400 colli/serra.
Inoltre, sono stati raggiunti ulteriori risultati relativamente all’aumento produttivo di valeriana ed insalata da taglio ed alla riduzione dei costi di produzione data la possibilità di interrare i residui colturali o di riutilizzarli come sostanza organica, la lavorabilità del terreno, la diminuzione dei trattamenti nei confronti di batteriosi e malattie fungine e, soprattutto, la risoluzione dei nematodi nella coltivazione del basilico.
Nel 2010 l’azienda ha aderito all’iniziativa “Chiedi frutta e verdura coltivate con Bio Aksxter®” valorizzando ulteriormente i propri prodotti agricoli.

Vuoi migliorare la produttività dei tuoi terreni e desideri ricevere maggiori informazioni sulle modalità d’impiego del fertilizzante naturale Bio Aksxter®? Contatta AXS M31 attraverso il sito internet www.bioaksxter.it

No Comments
Comunicati

Teleskill promuove l’innovazione al Matching 2012

Il Matching è un’occasione privilegiata per costruire una rete tra imprese nazionali e incontrare buyer internazionali e aziende provenienti da 40 Paesi selezionati, invitati e ospitati a Milano anche grazie al contributo e all’esperienza dell’istituto nazionale per il Commercio Estero e dei suoi Uffici nel mondo con i quali la Compagnia delle Opere, che organizza l’evento, collabora da molti anni.

Sono davvero tante le aree tematiche in cui Teleskill ha creato valore per le imprese negli ultimi mesi e tutti in settori chiave per le aziende di oggi: classe virtuale, webinar, e-learning 2.0, convention on-line, live care & video FAQ, webroom, consulenza on-line, mediazione on-line, corsi sicurezza lavoro, aula estesa, live fashion.

“Partecipare al Matching 2012” dichiara Emanuele Pucci, AD di Teleskill, “rappresenta per noi lo strumento più efficace per poter comunicare un’offerta così estesa di soluzioni. Crediamo nell’innovazione e nel progresso che questa può portare a persone, comunità e imprese. Per questo motivo, investendo energie e risorse considerevoli, indaghiamo territori sempre nuovi e differenti. Il nostro obiettivo è creare tecnologie innovative che anticipino le esigenze dei diversi mercati e che portino un significativo progresso per tutti”.

Teleskill sarà presente a Fieramilano con un proprio stand e con un team di manager che, oltre agli incontri già prefissati che fanno parte dell’evento, è disponibile ad approfondire temi, curiosità che possano nascere durante i tre giorni del Matching.

 

Per info e contatti sul posto:

Dott. Emanuele Pucci: [email protected] cell. 3356168494

Dott. Giorgio Lais: [email protected]

Dott. Cristiano Ciotti: [email protected]

Dott.ssa Federica Cerqua: [email protected]

www.teleskill.it

No Comments
Comunicati

PROFILASSI AMBIENTALE per il benessere e la salute del corpo

profilassi ambientaleI casi di allergie dovuti alla presenza di allergeni nell’ambiente in cui viviamo sono al giorno d’oggi  sempre più frequenti , manifestandosi per lo più sotto forma di asma, rinocongiuntivite e dermatite atipica. Nel caso in cui si manifesti una patologia allergica, evitare all’interno del proprio ambiente domestico il contatto fisico con gli allergeni è molto importante, poiché significa contenere: la presenza dei sintomi, l’assunzione di farmaci cortisonici e steroidei  e, nelle allergie più persistenti e aggressive, eventuali ricoveri.

Per questo le coperture antiacaro Acarbuster® sono l’ideale per uno degli ambienti più a rischio: la camera da letto. Set di coprimaterassi, copricuscini, copripiumoni/copricoperte  testati e di qualità. La profilassi ambientale costituisce quindi un presupposto importante perché la dimora sia un ambiente “allergy friendly” e la qualità di vita del paziente migliori.
Sul sito www.antiacaro.eu trovi la vasta gamma di prodotti a disposizione, acquistabili direttamente online.

No Comments
Comunicati

Aperitivo Innvilllà Milano

Innvilllà Milano, situato in via Pegaso 11,  è un locale unico nel suo genere soprattutto dal punto di vista architettonico. Infatti si presenta come una villa privata dall’aspetto elegante e raffinato circondato da un piccolo parco molto curato.

La facciata è splendente nel suo intonaco bianco. Da un cancello all’ingresso su cui campeggia il nome del locale a lettere cubitali si accede alla villa e al parco. I tre piani della casa sono suddivisi in tanti salotti di varie dimensioni arredati in perfetto stile Art Déco con estrema accuratezza:  mobili pregiati in radica (appartenenti ad un albergo americano e venduti all’asta), comodi divani in pelle, moquette rossa dappertutto e librerie stracolme di libri e riviste glamour. L’ambiente dell’Innvilllà è poi arricchito e reso ancora più accogliente e caldo  dai preziosi soprammobili in porcellana, dalle molte sculture moderne e dagli eleganti lampadari anni 50. All’ultimo piano c’è la mansarda utlizzata soprattutto come sala privé e per eventi privati. Insomma la gradevole impressione che se ne ricava è quella di essere in una casa privata ma con tutte le comodità e il servizio impeccabile di un locale moderno e raffinato.

Laperitivo Innvilllà è qualcosa di veramente speciale: i drink sono preparati a regola d’arte e il ricco buffet propone una scelta vastissima di proposte: piatti di  pesce e di carne carne, verdure  grigliate, selezione di salumi e formaggi, frutta e verdura freschissime.

Innvilllà Milano è la soluzione ideale anche per vari tipi di eventi: cene  e incontri aziendali, sfilate di moda, feste private e ricevimenti per matrimonio o altre cerimonie. È disponibile anche un impianto di filo diffusione e tre impianti audio separati per ogni singolo piano.

No Comments
Comunicati

A novembre a Roma il convegno sul Corporate Banking Interbancario

  • By
  • 20 Novembre 2012

Si svolgerà a Roma, il 22 e 23 novembre 2012, presso Palazzo Altieri, la decima edizione di “CBI 2012 – Corporate Banking, e-Billing e Fattura Elettronica”, il grande evento internazionale istituito per approfondire gli aspetti tecnici e gli impatti commerciali e strategici del Corporate Banking Interbancario, della Fattura Elettronica, dei servizi a supporto della Pubblica Amministrazione e dei sistemi di e-payment.

Modernità, velocità e sicurezza: ecco le parole chiave che definiscono il servizio che il Consorzio CBI offre, attraverso gli Istituti Finanziari, a imprese e Pubblica Amministrazione, garantendo loro servizi evolutivi, efficienti e innovativi per un rapido e sempre crescente sviluppo del business anche nei confronti di nuovi target, una riduzione dei costi, un’interoperabilità tra sistemi a livello internazionale.

Il programma dei lavori prevede per venerdì 23 novembre a partire dalle ore 14 la sessione “Key Questions and Answers: tutto quello che avreste voluto sapere…”

All’evento saranno presenti numerosi professionisti; ad oggi hanno confermato la propria partecipazione:

Gabriella Alemanno, Agenzia del Territorio
Alfonso Angrisani, Consorzio CBI
Massimo Battistella, Telecom
Rita Camporeale, ABI
André Casterman, SWIFT
Michel Catinat, European Commission
Pietro Celi, Ministero dello Sviluppo Economico
Simona David, Consorzio CBI
Marco Di Capua, Agenzia delle Entrate
Mike Doran, UN/CEFACT
Massimo Doria, Banca d’Italia
Marco Esposito, Consorzio CBI
Valeria Falce, GOP
Mauro Foieni, SKY Italia
Liliana Fratini Passi, Consorzio CBI
Bruno Frattasi, Ministero dell’Interno
Paola Giachetto, ABI
Edmund Gray, Omni
Andre Hoddevi k , Open PEPPOL AISBL
Joachim Kavakama, CIP
Carlo Lassandro, Equitalia Giustizia
Roberto Liscia, Netcomm
Christian Luyten, Isabel
Douwe Lycklama, Innopay
Pierantonio Macola, SMAU
Karla McKenna, Citi
Alec Nacamuli, IBM
Giuliano Noci, Politecnico di Milano
Stefano Parisi, Confindustria Digitale
Alessandro Perego, Politecnico di Milano
Roger Peverelli, VODW
Dario Piovera, UniCredit
Luca Poletto, BNL Gruppo BNP Paribas
Peter Potgieser, RBS – EU Multistakeholder Forum on Electronic Invoicing
Tadeusz Rudnicki, Institute of Logistics and Warehousing/GS1 Poland
Giovanni Sabatini, ABI – Consorzio CBI
Massi mo Sarmi, Poste Italiane
Manfred Schuck, IPFA
Fabio Sorrentino, Consorzio CBI
Michael Steinbach, EQUENS
Donatella Visconti, Banca Impresa Lazio
Laura Zaccaria, ABI
Emerico Antonio Zautzik, Banca d’Italia

Per informazioni e iscrizioni consulta la pagina CBI 2012 su ABIEventi.
Vi aspettiamo!

No Comments
Comunicati

Braciere del Ripa Milano

Il Braciere del Ripa Milano deve  il suo nome alla sua ubicazione:  si trova in via Ripamonti e dà sul canale della Vettabbia, uno scorcio della Milano di una volta. Aperto nel 2004, si è ben presto affermato come uno dei ristoranti migliori della città, idoneo a clienti esigenti che amano coniugare il piacere della buona tavola  con una ambientazione di prim’ordine.

L’atmosfera del Braciere del Ripa è romantica e suggestiva, mantenuta tale dall’arredamento in stile  provenzale con mobilio chiaro accarezzato da una luce diffusa. E’ quindi l’ideale per una cena riservata che vuol mantenere una certa intimità.

La sala si allunga in una veranda ove i tavoli sono fiancheggiati da alberi di sanbuco ed aiuole fiorite e si affaccia su un corso d’acqua. È questa una ubicazione che ben si presta ad una serata conviviale tra amici.

Nonostante l’ampio e svariato menù il piatto forte del ristorante Braciere del Ripa è costituito dalla carne, con tagli di manzo pregiatissimi che provengono dai famosi allevamenti  argentini o texani o dal Nebraska e vengono cucinati a vista sulla enorme griglia che misura 3 metri e mezzi ed è la più grande a Milano.

Non mancano ovviamente anche i piatti tradizionali piatti come i tagliolini di pasta fresca con funghi o gli gnocchi con farina di castagna o i maccheroncini mantecati in forma di grana.

Il tutto accompagnato dagli ottimi vini di cui il ristorante Braciere del Ripa ha ampia scelta.

No Comments
Comunicati

Qualità ma anche risparmio (di tempo e denaro). Sono i nuovi consumi degli italiani secondo trnd

Come sono gli italiani ai fornelli? Secondo trnd Italia, società di marketing specializzata nelle strategie di passaparola,  che ha chiesto alla community di oltre 75.000 italiani iscritti al sito trnd.it di raccontare le proprie abitudini in cucina- il ritratto è quello di un popolo amante dei piaceri della tavola, ma che si destreggia abilmente tra gli scaffali dei supermercati. Quando si tratta di spesa infatti il 63% degli intervistati dichiara di confrontare spesso i prezzi degli alimenti – e di concedersi solo occasionalmente qualcosa di più caro – ma l’attenzione alla qualità resta una prerogativa e infatti quasi tre quarti del campione (74%) predilige ingredienti freschi ai cibi pronti. Ecco qualche altra curiosità:

Gli italiani al supermercato

Il segreto di un buon piatto non è solo “la mano dello chef”, ma gli ingredienti. Gli italiani lo sanno, e in tempi di ristrettezze economiche, pur dichiarandosi disponibili (42% del campione) a pagare di più per ingredienti di prima qualità, cercano di trovare il miglior compromesso tra prezzo e qualità (54%). Secondo i dati dell’indagine trnd Italia, in particolare, oltre il 60% del campione confronta spesso i costi degli alimenti –e solo qualche volta si concede la gratificazione di un prodotto più caro-, mentre per 1 italiano su 5 (21%) l’analisi dei prezzi è il principale criterio di scelta per l’acquisto dei prodotti. Solo l’1% non fa caso al prezzo, e riempie il carrello “a cuor leggero”.

Quanto alla cadenza, per il 91% del campione la spesa è un’abitudine frequente, affermazione che poi trova riscontro nella preferenza degli intervistati per i prodotti freschi (71%).

Italiani ai fornelli tornano sui libri  

Nonostante la frenesia dei ritmi di vita, gli italiani riescono ancora a dedicare tempo all’arte culinaria: secondo quanto raccontato a trnd Italia infatti il 43% degli abitanti del Bel Paese si mette ai fornelli più volte al giorno. Per il 94% del campione, inoltre, cucinare è un piacere e infatti un italiano su tre (31%) possiede oltre 10 libri di ricette e il 72% si cimenta nella preparazione di piatti ispirandoli a indicazioni trovate su riviste e giornali –anche più volte alla settimana (10%).

Ma la cucina è soprattutto convivialità; infatti secondo i dati diffusi da trnd Italia, il 70% delle persone invita amici, parenti e conoscenti a pranzo o a cena (e cucina per loro almeno una volta al mese) mentre l’11% condivide i piaceri della tavola con gli amici anche più volte durante la settimana. Il 71% si dichiara un vero estimatore del buon cibo, cucina sempre utilizzando ingredienti freschi e dedica alle ricette tutto il tempo necessario mentre una percentuale inferiore (30%) preferisce preparare piatti veloci e poco impegnativi.

 

Tendenze energenti: Asia e bio

 In base alle rilevazioni di trnd Italia, nonostante una percentuale molto alta di italiani (89%) dichiari di ispirarsi alla tradizione regionale in cucina, esiste una folta rappresentanza di innovatori che, complice la contaminazione culturale indotta dalla globalizzazione, si fanno ispirare da sapori estranei alla tradizione culinaria tricolore.

Tramontato il mito della cucina continentale (solo il 10% si ispira ai sapori della gastronomia francese e tedesca) l’indagine trnd Italia rivela come i sapori del bacino mediterraneo (cucina greca, turca, spagnola…) rappresentino stimoli interessanti per il 23% degli intervistati e, mentre il 19% guarda con interesse alla cucina orientale (asiatica, araba e africana), solo

il 3% del campione esplora le ricette della tradizione dell’est europeo.

Infine, a conferma di un trend contemporaneo che vede nei prodotti biologici la nuova frontiera dell’alimentazione, emerge una maggiore attenzione verso questi alimenti: nel carrello della spesa di oltre il 60% del popolo italiano si possono trovare prodotti biologici.

Pillole…

Veniamo ora a qualche curiosità: il 71% degli intervistati ha dichiarato a trnd Italia di cucinare (quasi) sempre con prodotti di giornata, ma oltre 1 italiano su 5 ritiene che i prodotti confezionati, se di qualità, possono essere ottimi succedanei, sicuramente più pratici dei prodotti freschi.  In caso di “emergenza tempo”, inoltre, il proverbiale problem solving italico apre le porte anche al consumo di cibi pronti (per 48% del campione almeno una volta alla settimana). Quando si va di fretta i cibi pronti sono infatti molto pratici: basta aprire il barattolo/scatoletta/confezione e il gioco è fatto. Il 48% del campione coinvolto nell’indagine trnd Italia fa ricorso a cibi pronti almeno una volta alla settimana.

Anche in questo caso esistono però delle distinzioni interessanti: purè di patate (54%), salse (76%), zuppe (62%) e pizza (53%) sono ricette più spesso preparate home made e con ingredienti freschi, mentre patatine fritte (61%), besciamella (68%) e panna da montare (70%) sono tipicamente prodotti acquistati “già pronti”. Stupisce invece scoprire l’esistenza di una consolidata tendenza di consumo di “piatti portanti della tradizione culinaria italiana” confezionati – come la pasta e i risotti (il 47% acquista buste già pronte) e il brodo (il 56% del campione usa quello di dado)-.

No Comments
Comunicati

Nuova gamma motoriduttori NMRX e SWX di Motovario

Motovario, azienda leader nel campo delle trasmissioni meccaniche, ha recentemente lanciato sul mercato una gamma di motoriduttori idonei a lavorare in ambienti corrosivi e/o a elevata igienicità come l’industria alimentare, l’industria chimica/farmaceutica o specifiche applicazioni quali autolavaggi e installazioni a bordo navi. In particolar modo questa gamma sta riscuotendo successo nel nord Europa nell’industria della lavorazione del pesce e nell’industria zootecnica.

In questi prodotti vengono utilizzati, sia per il motore che per il riduttore, materiali, trattamenti superficiali, componenti e lavorazioni meccaniche tali da incrementarne le caratteristiche di affidabilità, resistenza alla corrosione e compatibilità con i processi con cui vengono a contatto. La gamma è disponibile in due versioni:

– NMRX caratterizzato da una carcassa quadrata

– SWX caratterizzato da una carcassa rotonda

A seconda della versione, le grandezze variano dalla 030, con diametro dell’albero lento cavo di Ø14mm, fino alla 105 con diametro dell’albero lento cavo di Ø42mm. Punti di forza della nuova gamma Motovario NMRX / SWX sono la possibilità di “sigillare” il collegamento riduttore – motore e la forte customizzazione del prodotto sulle esigenze del cliente.

La gamma è disponibile anche con verniciatura anti-corrosione. Motovario ha ideato una versione “base” idonea per applicazioni semplici e caratterizzata da un’elevata facilità di smontaggio dalla macchina/applicazione del cliente; le principali specifiche tecniche sono l’albero lento cavo in acciaio inossidabile AISI 304, viti montaggio flange e coperchi con trattamento anticorrosione, etichetta adesiva idonea per ambienti aggressivi, fori chiusi tramite tappi a pressione, olio sintetico e verniciatura blu RAL 5010.

Attraverso una vasta gamma di opzioni/accessori disponibili è possibile personalizzare il prodotto elevando il suo contenuto tecnologico e rendendolo idoneo per applicazioni più complesse, dove l’ambiente influisce sul funzionamento del prodotto stesso.La gamma dei motori comprende i trifase 4 poli con efficienza standard TSX e ad alta efficienza THX, entrambi disponibili anche in versione autofrenante TBSX e TBHX.

I vantaggi di scegliere Motovario:

– Prezzo competitivo

– Tempi di consegna ridotti

– Possibilità di acquistare piccoli lotti o campionature

– Una consulenza gratuita per scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze

– Assistenza qualificata nella fase di installazione e post-vendita

Maggiori informazione e dettagli sono disponibili al sito www.motovario-group.com

No Comments
Comunicati

Prestiti dipendenti statali: la Cessione del quinto dello stipendio

La cessione del quinto dello stipendio è la soluzione finanziaria ideale tra i prestiti dipendenti statali e pubblici, grazie alle agevolazioni previste dalle Convenzioni INPDAP appositamente per i dipendenti pubblici.

La cessione del quinto dello stipendio è il prestito personale a tasso fisso e rate costanti, senza finalità di spesa, che può essere richiesto anche dai dipendenti pubblici che non hanno garanzie finanziarie solide, dai dipendenti pubblici protestati o pignorati.

Il meccanismo della cessione del quinto dello stipendio è davvero molto semplice: il dipendente pubblico chiede il prestito alla società finanziaria; l’Amministrazione pubblica o statale presso cui lavora autorizza la trattenuta dallo stipendio del dipendente pubblico di una somma di denaro che non supera mai il quinto (il 20%) dello stipendio. Si tratta della rata trattenuta mensilmente dalla busta paga attraverso la quale il dipendente rimborsa il prestito alla società finanziaria.

Il bello della cessione del quinto dello stipendio è che si tratta di un prestito senza finalità di spesa, ovvero non è necessario indicare il motivo per cui si chiede il prestito. Il prestito via cessione del quinto dello stipendio viene erogato indipendentemente dallo scopo e dalla presenza di garanzie. A garantire per il dipendente pubblico o statale che chiede il prestito personale è l’Amministrazione statale presso cui lavora. Una garanzia già di per sè forte che spinge la società finanziaria ad applicare condizioni economiche e tassi agevolati a pubblici e statali.

A questo si aggiungono i vantaggi che derivano dalle Convenzioni INPDAP, apposite convenzioni stipulate dall’Ente per agevolare i dipendenti pubblici e consentire loro di chiedere la cessione del quinto dello stipendio con la massima trasparenza e chiarezza.

No Comments
Comunicati

Pasta Fabianelli alla conquista degli Emirati Arabi

Pasta FabianelliIn questi giorni Pastificio Fabianelli è protagonista della missione commerciale negli Emirati Arabi organizzata da Confindustria e dalla Camera di Commercio di Arezzo. Un’occasione importante, per accrescere, ulteriormente, la presenza Made in Italy nel paese e per far apprezzare il piatto italiano più amato al mondo, la pasta, con i brand Fabianelli, Maltagliati e Pasta Toscana.

Promuovere l’attività dell’Associazione degli Industriali e la realtà Made in Italy del territorio aretino, questo lo scopo della missione in corso proprio in questi giorni a Dubai e Abu Dhabi. Gli Emirati Arabi Uniti rappresentano, tra tutti gli stati arabi, il primo cliente di prodotti italiani e dopo attente verifiche sull’andamento dell’economia del paese è stato pianificato il viaggio, proprio per sostenere le aziende nella ricerca di nuovi canali commerciali nel Paesi del Golfo e consolidare i rapporti già esistenti.

Previsto anche un Forum presso il Ferrari Park di Abu Dhabi organizzato insieme agli industriali di Firenze al quale sarà presente l’amministratore delegato dell’Ufficio Investimenti Esteri del Dipartimento dello Sviluppo Economico di Dubai, il responsabile dell’Ufficio commerciale dell’Ambasciata italiana negli Emirati, aziende toscane ed aziende emiratine.

Protagoniste di questa iniziativa dieci aziende appartenenti a differenti settori dell’economia toscana. Pastificio Fabianelli, Bramante, Caem, Caffè Donatello, Fenice, Happy Days, MG, Nuova Cristalleria Etruria e Textura, guidate dal presidente di Confindustria Andrea Fabianelli e dal Presidente della Camera di Commercio Giovanni Tricca, potranno farsi conoscere da nuovi potenziali partner, gli incontri con gli operatori sono organizzati in modo personalizzato B-to-B, in base alle specifiche esigenze, e con un proprio interprete.

No Comments
Comunicati

ET Solar realizza progetti fotovoltaici da 50MW in Romania

ET Solar realizza progetti fotovoltaici da 50MW in Romania

ET Solar realizza progetti fotovoltaici da 50MW in Romania

 
[2012-11-20]
 

NANJING, Cina, 20 novembre 2012 /PRNewswire/ — ET Solar Group Corp. ("ET Solar"), uno dei principali fornitori mondiali di soluzioni complete chiavi in mano, ha annunciato oggi di avere ricevuto l'incarico di costruire una serie di impianti fotovoltaici in Romania per un totale di 50MW per conto di Tinmar-Ind S.A. ("Tinmar"), uno dei primari fornitori di energia elettrica in Romania e di società per la vendita di energia elettrica.

Gli impianti sono ubicati in tre province della Romania meridionale, Gorj, Giurgiu e Dolj. Oltre 20MW sono in costruzione al momento e si prevede che la realizzazione sia ampiamente completata prima della fine del 2012. Il collegamento alla rete elettrica e l'immissione dell'energia elettrica nella rete è previsto per il primo trimestre del 2013. I restanti 30MW sono in fase di pianificazione al momento e si prevede che la costruzioni avrà inizio prima della fine dell'anno.

Secondo quanto previsto dal contratto sottoscritto tra ET Solar e Tinmar, ET Solar opera come fornitore esclusivo di moduli fotovoltaici, mentre ET Solutions AG, la società affiliata tedesca di ET Solar, fornisce i servizi di progettazione, approvvigionamento, costruzione e finanziamento della realizzazione. I servizi di gestione e assistenza di questi impianti sono forniti sempre da ET Solar.

Dennis She, Presidente e CEO di ET Solar, ha così commentato: "Questa assegnazione rappresenta un successo di rilievo per il nostro settore dei sistemi nei mercati emergenti. Grazie agli anni di esperienza acquisiti in Germania e in Italia, ci troviamo in un'ottima posizione per offrire a questi mercati soluzioni EPC (Progettazione, Acquisizione e Costruzione) di elevata qualità e con un ottimo rapporto costi-benefici."

Augustin Oancea, CEO di Tinmar, ha aggiunto "Siamo molto lieti di poter collaborare con  ET Solar come partner strategico per questi progetti. ET Solar ha dimostrato di essere una soluzione davvero unica, di tipo one-stop, grazie alla sua capacità di offrire moduli di elevata qualità, soluzioni innovative chiavi in mano e accordi personalizzati per i finanziamenti. "

Lo scorso luglio, ET Solar ha costituito una società affiliata in Romania a Bucarest.

Informazioni su ET Solar

ET Solar è uno dei principali fornitori mondiali di soluzioni complete chiavi in mano. Con uffici vendite locali e società affiliate per il marketing in Asia, Europa e nell'America settentrionale, ET Solar ha fornito moduli solari, servizi con soluzioni chiavi in mano e soluzioni fotovoltaiche bilanciate ai propri clienti in oltre 50 paesi. Per avere maggiori informazioni su ET Solar visitare il sito web http://www.etsolar.com.

Informazioni su Tinmar-Ind

Costituita nel 2001, Tinmar-Ind è il maggior fornitore di energia elettrica di proprietà privata in Romania ed è controllato dall'uomo di affari Augustin Oancea. Con sede a Bucarest, dal 2008 Tinmar-Ind ha ampliato le proprie attività del settore elettrico in altri mercati europei: Ungheria, Grecia, Serbia, Bulgaria, Austria e Germania. Per maggiori informazioni su Tinmar-Ind, visitare http://www.tinmar.ro.

No Comments
Comunicati

la solvibilità dell’Italia è migliore di quanto affermato da diverse fonti

Nuovo sistema di country-rating indipendente: la solvibilità dell’Italia è migliore di quanto affermato da diverse fonti

Nuovo sistema di country-rating indipendente: la solvibilità dell’Italia è migliore di quanto affermato da diverse fonti

 
[2012-11-20]
 

BERLINO e WASHINGTON, November 20, 2012 /PRNewswire/ —

La Fondazione Bertelsmann presenta un nuovo modello di rating avvalendosi di esempi internazionali. L’Italia ha bisogno di ulteriori riforme per garantire il proprio rating

L’affidabilità creditizia dell’Italia è migliore rispetto a quanto emerge dalle valutazioni effettuate dalle agenzie di rating tradizionali. Tuttavia, per garantire la sua solvibilità, il Paese necessita ancora di una serie di riforme sociopolitiche. Questo è il giudizio di un nuovo country-rating indipendente presentato a Berlino e  sviluppato dalla Fondazione Bertelsmann, famoso istituto di ricerca tedesco.

Per questo sistema di country-rating, sviluppato in collaborazione con esperti di calibro internazionale, oltre ai tradizionali indicatori macroeconomici sono stati presi in considerazione anche gli indicatori di previsione, tra cui la gestione della crisi da parte degli stati, gli investimenti, lo sviluppo di risorse future o l’implementazione delle necessarie riforme strutturali. Nell’ambito di uno studio di fattibilità, l’International Non-Profit Credit Rating Agency (INCRA) ha esaminato la solvibilità di cinque paesi in base ai nuovi indicatori. Oltre a Germania, Francia, Brasile e Giappone, ha incluso nello studio anche l’Italia.

Soprattutto per quanto riguarda l’Italia, la valutazione effettuata con questo modello si discosta sensibilmente da quella delle maggiori agenzie di rating, attribuendole una valutazione decisamente positiva. Su di una scala di ranking da 0 a 10 l’Italia ottiene un punteggio pari a 7,2, che corrisponde a un AA- delle altre agenzie commerciali di rating, che attualmente le attribuiscono un voto decisamente peggiore (Moody’s: Baa2, Standard & Poor’s: BBB+ e Fitch: A-).

Questa valutazione positiva dell’Italia si deve, tra l’altro, anche alla sua capacità di gestire la crisi, sebbene l’elevato debito pubblico del Paese pesi negativamente sul giudizio di solvibilità. Fino alla crisi del 2008, infatti, l’Italia era riuscita a ridurre il proprio debito pubblico, ma da allora la situazione si è nuovamente aggravata. Se è vero che il sistema politico non era nelle condizioni di affrontare il problema adottando le misure necessarie, è stato comunque sufficientemente flessibile da lasciare spazio a un governo tecnico, il quale ha potuto finalmente attuare importanti misure di consolidamento di bilancio. A dimostrazione del successo di queste misure si registra  già nel 2011 il ritorno del Paese a un avanzo primario. Tuttavia, per mantenere la solvibilità sono necessarie altre importanti riforme economiche delle finanze pubbliche e del mercato del lavoro.

Oltre all’Italia, in questo rating indipendente sono stati analizzati anche Germania, Brasile, Francia e Giappone. La Germania ha riscosso la valutazione migliore con un punteggio di solvibilità pari a 8,1, che equivale a una delle valutazioni più alte (AAA con out look negativo) sulla scala di valutazione tradizionale delle agenzie di rating commerciali. Sebbene si segnalino zone di rischio in diversi settori, la Germania è a tutt’oggi il paese che ha resistito meglio alla crisi che ha colpito tutta l’eurozona. Seguono Francia con 7,9 (AA+) e Italia con 7,2 (AA-). L’affidabilità creditizia è stata giudicata pari a 6,8 (A+) per il Brasile e 6,0 (A-) per il Giappone.

I country-rating presentati dalla Fondazione Bertelsmann rappresentano la seconda fase di uno studio di fattibilità per un’agenzia di rating indipendente. La Fondazione desidera proporre un’alternativa alle agenzie tradizionali di rating quali Moody’s, Fitch o Standard & Poor’s, le cui valutazioni sono state criticate severamente nell’ambito della crisi finanziaria internazionale e dell’eurozona. Il vantaggio più evidente di questo country-rating indipendente è rappresentato, secondo la Fondazione, soprattutto da valutazioni di maggiore qualità che, oltre ai tradizionali dati macroeconomici, prendono in considerazione anche lo sviluppo socioeconomico del paese.

I country-rating presentati a Berlino sono il “test di prova” del Progetto INCRA della Fondazione Bertelsmann, presentato nel mese di aprile. La Fondazione non intende realizzare una propria agenzia di rating indipendente poiché ritiene piuttosto che spetti al G20 – l’organismo che comprende i maggiori paesi industrializzati ed emergenti – il compito di portare avanti la discussione circa la creazione di un’agenzia di rating indipendente.

Maggiori informazioni online ai seguenti indirizzi:

http://www.bertelsmann-stiftung.de/cps/rde/xchg/SID-E6BDD240-DCA04690/bst_engl/hs.xsl/index.html

http://www.bertelsmann-stiftung.de/cps/rde/xchg/SID-E6BDD240-DCA04690/bst_engl/hs.xsl/nachrichten_112089.htm

Contatto:

Annette Heuser,
Executive Director, Bertelsmann Foundation Washington, DC, USA
E-mail: [email protected]
Tel: +1-202-330-2750

Andrew Cohen,
Communications Director, Bertelsmann Foundation,
+1-202-330-2761,
E-mail: [email protected]

Anneliese Guess, Project Manager, Bertelsmann Foundation,
+1-202-550-5584,
E-mail: [email protected]

 

No Comments
Comunicati

I grandi chef per la Caritas

Martedì 11 dicembre Villa Glori ospita la cena gourmet di solidarietà

Roma, 20 novembre 2012 – Dopo il successo degli anni scorsi, torna l’evento organizzato dall’Associazione Amici della Caritas di Roma: martedì 11 dicembre nel cuore del parco di Villa Glori a Roma, avrà luogo la cena di solidarietà, che vede riuniti chef di fama internazionale per una serata d’eccezione.

La serata sarà occasione di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore della Campagna “Oggi Offro Io” per sostenere le Mense e gli Empori della Caritas: la partecipazione è, infatti, aperta a chiunque voglia contribuire alla nobile causa, trascorrendo una serata speciale in occasione delle festività e gustando piatti prelibati creati per l’occasione da grandi chef.

Autorità e personalità renderanno onore all’evento, insieme agli chef e ai partner coinvolti per l’occasione, di cui seguiranno dettagli.

L’Associazione Amici della Caritas di Roma è una ONLUS di volontari, che sostiene le iniziative promosse dalla Caritas Diocesana di Roma e opera con l’obiettivo di raccogliere fondi attraverso l’organizzazione di eventi speciali e il supporto alle attività di volontariato. www.amicicaritas.it

Per eventuali prenotazioni: tel. 06.88815120 e-mail [email protected]
Ufficio Stampa: Lucilla De Luca, IMAGINE Communication
Tel. 06.39750290 – cell. 335.5839843 – email [email protected]

No Comments
Comunicati

Amanti della neve approfittate del noleggio sci a Colere

Anche quest’anno gli appassionati di sci, di snowboard e degli sport invernali in generale potranno soddisfare la propria voglia di neve presso le stazioni sciisticche di Colere e questo già dal 7 Dicembre approfittando del ponte dell’Immacolata. Insomma la stagione sciistica sta per iniziare, bisogna tirare fuori gli sci dalla cantina oppure si può comodamente usufruire del noleggio sci a Colere così bisogna i bagagli da portare in auto saranno anche più leggeri.
Gli appassionati di montagna troveranno a Colere tutte le attività tanto amano, che possono essere delle tranquille passeggiate come anche delle escursioni più impegnative con gli scarponcini appositi. Oppure, chi si sente anche più sportivo può divertirsi a girare su una mountain bike oppure può sfidare la forza di gravità con una bella arrampicata.
Forse non tutti sanno che nel bergamasco Colere per gli appassionati sciatori è uno dei luoghi migliori, ma vale anche per gli amanti dello snowboard, questo grazie ad un ottimo tipo di innevamento che fornisce le condizioni ideali per un’entusiasmante giornata sugli sci. Oltretutto ci sono piste di tutti i tipi, sia per principianti che per sciatori smaliziati.
Ma ovviamente non mancano le attività per i buongustai che possono deliziare i propri palati alle tipiche sagre di paese, come ad esempio una castagnata, con una rilassante passeggiata nei meandri di un bosco con i suoi profumi.
E dopo una scorpacciata di gustose castagne di montagna, si possono smaltire le calorie in eccesso con una impegnativa sessione di sci di fondo a Colere, i cui benefici per il corpo sono ben rinomati, in particolare durante i mesi freddi dell’inverno sono un’ottima alternativa ai soliti esercizi da palestra, insomma è un ottimo modo per mantenersi in forma anche quando si mangiano i classici piatti molto calorici di montagna.

No Comments
Comunicati

Bozzato si occupa del trasporto di documenti bancari e ossigeno terapia a domicilio a Venezia

Bozzato trasporti si occupa della logistica nella laguna di Venezia: si effettuano trasporti via canale e laguna in tutta Venezia e dintorni, per assicurare che la vostra merce e i vostri prodotti arrivino a destinazione nel minor tempo possibile e al sicuro. Lo staff di Bozzato – trasporti a Venezia, si compone di 12 operatori che assicurano la copertura del servizio di ritiro, trasporto e consegna 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno a Venezia; tutto il personale è dotato di patentino e certificazioni necessarie e, fattore comune ad ognuno, è la puntualità.  Tra i servizi speciali garantiti da Bozzato trasporti ci sono i servizi interbancari, effettuati con puntualità e professionalità: lo staff provvede al ritiro delle carte, delle assegni e dei documenti in modo riservato e sicuro per poi essere sottoposti a triturazione, imballo e smaltimento.
Inoltre, Bozzato fornisce anche il trasporto delle bombole di ossigeno a domicilio  a Venezia per i pazienti che necessitano di ossigenoterapia. Su richiesta dell’ASL, Bozzato consegna a domicilio a Venezia le bombole d’ossigeno con puntualità, provvedendo anche alla sostituzione delle vecchie bombole e all’installazione delle bombole d’ossigeno.

Bozzato Trasporti Lagunari srl
Via S.Giuliano, 24/A – 30173
Mestre (Ve)
Tel. 041.5311937 – Fax 041.5322870
[email protected]
http://www.trasportivenezia.com/

No Comments
Comunicati

Davines Haircare, un “orto” di Bellezza

Eccellenza è quanto da sempre Davines persegue, anche con il grande impegno dei suoi laboratori di ricerca all’avanguardia, in grado di elaborare prodotti innovativi e mirati: parlare di bellezza, piacere e di cura e benessere dei capelli vuol dire parlare di Davines

L’azienda ha unito perfettamente le evoluzioni e le innovazioni della scienza, al sapere della tradizione, selezionando gli attivi delle calde terre del Mediterraneo, per una bellezza tutta naturale fatta di semplici gesti quotidiani.
Per Davines è così profonda, forte e radicata la convinzione che sia possibile offrire bellezza nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’etica, che privilegia per i suoi prodotti ingredienti di origine naturale, organici, eco-certificati o biodegradabili, ottenuti da fonti rinnovabili in modo da trarre il massimo beneficio riscoprendo la funzionalità di elementi semplici, così come sono stati creati.
La cura e l’attenzione di Davines nella costante ricerca di ingredienti genuini, sono presenti in ognuna delle sue linee haircare, l’origine di questa sostenibilità è scandita dalla Carta di Ricerca: una raccolta di linee guida a cui si ispira il laboratorio nella selezione e nella creazione di formule altamente efficaci e innovative per il benessere di tutti i tipi di capelli.

Davines Essential Haircare è una linea di prodotti innovativi che associa la scienza alla passione erboristica rinascimentale grazie agli estratti di piante, fiori e frutti del Mediterraneo. Una linea di prodotti per la cura quotidiana dei capelli arricchita con principi attivi dalle proprietà antiossidanti e protettive per un effetto mirato a seconda della tipologia dei capelli.
I prodotti di un orto mediterraneo si riscoprono così ingredienti attivi naturali che si uniscono a formulazioni arricchite da principi antiossidanti e che caratterizzano l’anima genuina ed eco-sostenibile di Davines. Si scopre così che, solo per citarne alcune, le proprietà delle vitamine C, B e PP contenute nella rucola, svolgono un’azione anti radicalica e anti stress, idratando al contempo i capelli: elementi presenti in Momo Shampoo. I sali minerali contenuti nelle carote fortificano le cellule dei capelli fini e stressati in Dede, l’estratto d’orzo, ottenuto direttamente dalla pianta, esercita effetti protettivi e calmanti per il cuoio capelluto per proteggere tutti i tipi di capelli con Solu. Lo spinacio rimineralizza e fortifica i capelli lunghi e spenti in Melu, ma troviamo anche mirto, pistacchio, olio di borragine, rosmarino, cardo mariano, pomodoro, nocciole, erba medica, fico d’india, olio di ciliegio e d’olivo tutti ingredienti presenti nelle sette famiglie di prodotti che compongono la linea di Essential. Sembra davvero di trovarsi all’aria aperta in un “orto” di bellezza autentica. La stessa sinergia tra uomo e natura si trova anche nella linea Davines Naturaltech.

Una lunga e attenta ricerca, supportata dalle più moderne tecnologie, ha reso le formule straordinariamente performanti grazie all’introduzione d’ingredienti attivi innovativi: i fitoceutici, composti biologici esclusivamente vegetali, dall’altissimo potere antiossidante, antiinfiammatorio, antiradicalico, finora utilizzati solo in campo alimentare.
Ed ecco dunque che l’uva, ricca di polifenoli antiossidanti, diventa alleata per nutrire e rivitalizzare i capelli secchi e fragili, il carciofo, con i suoi principi antiossidanti e antiinfiammatori, aiuta a rigenerare la cute dagli effetti dell’inquinamento, il limone ricco di polifenoli, carboidrati e zuccheri, calma e riequilibra la cute dalla iper produzione sebacea, mentre il mirtillo regala sollievo al cuoio capelluto sensibile.
Testimone della più concreta “Sustainable Beauty” di Davines, NATURALTECH si esprime nell’armonia e nella sinergia tra un atteggiamento di profonda saggezza nell’utilizzo delle risorse, un’estrema sensibilità verso le reali esigenze umane e una saggia capacità di unire efficacia e benessere attraverso l’innovazione e la ricerca di soluzioni sempre più connesse con il mondo naturale

Le più alte percentuali di ingredienti di origine naturale le troviamo nella linea Davines Authentic Formulas, per la bellezza e il piacere di viso, capelli e corpo: linea multitasking con formulazioni, dal 98 al 100% di origine naturale, completamente prive di solfati, parabeni, coloranti artificiali e siliconi.
Caratteristico anche della linea Davines Authentic Formulas, è l’uso di numerosi attivi biologici, come olio di sesamo bio, olio di girasole bio, burro di karité bio e soprattutto il prezioso olio di cartamo proveniente anch’esso da agricoltura biologica. La presenza del cartamo, pianta spontanea dell’area mediterranea apprezzata sin dall’antichità per le sue proprietà coloranti e rigenerative, arricchiscono Davines Authentic Formulas di fortissime proprietà antiossidanti, nutrienti e idratanti, grazie all’alto contenuto di vitamine mineralizzanti e omega 6. Inoltre la nota olfattiva che caratterizza la profumazione, è basata anch’essa su essenze naturali caratteristiche della nostra terra (limone, bergamotto, mandarino, eucalipto, geranio, neroli, fiori d’arancio, rosa, tuberosa, legno di cedro) dalle proprietà aromaterapiche revitalizzanti ed equilibranti.

Con i prodotti delle linee Davines si riscoprono profumi e benefici autentici che proprio la nostra terra sa regalarci, per una bellezza che ha radici profonde, e che conferma ancora una volta l’ideale di bellezza sostenibile, che accompagna, passo a passo, la filosofia e la crescita continua di Davines Haircare.

No Comments