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Webinar: il valore della persona supera il genere

Webinar: il valore della persona supera il genere

 

L’8 marzo 2023 un webinar gratuito si sofferma sul valore della persona e sull’attuazione della parità di genere nelle organizzazioni. In relazione al webinar è stato lanciato un sondaggio sulle diseguaglianze di genere nel mondo del lavoro.

 

Nonostante i miglioramenti di questi ultimi decenni è indubbio che nel mondo del lavoro il divario di genere e le discriminazioni contro le donne, spesso occupate in lavori poco qualificati o retribuite meno rispetto agli uomini, persistano ancora.

 

Proprio a partire da queste considerazioni, la parità di genere, strettamente legata alla giustizia sociale, rappresenta uno degli obiettivi cardine dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. L’Agenda 2030 a livello globale e nuove strategie e norme a livello nazionale e locale possono rappresentare un’opportunità importante per sviluppare politiche coerenti per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.

 

Il webinar gratuito sulla parità di genere nel mondo del lavoro

Per affrontare questi temi e favorire un’attenzione al genere anche in materia di sicurezza, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per l’8 marzo 2023, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, il convegno gratuito, in modalità webinar, dal titolo “Il valore della persona supera il genere. Quando l’8 marzo diventa infinito”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. E uno degli obiettivi della Fondazione è proprio quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento anche ai temi del benessere sociale e dell’inclusività nel mondo del lavoro, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il convegno affronterà vari temi connessi all’importanza di mettere al centro il valore delle persone e di tener conto delle differenze di genere in materia di valutazione dei rischi. Verranno poi presentate anche alcune novità normative, come la UNI/PdR 125:2022, che possono favorire la concreta attuazione della parità di genere nelle organizzazioni.

 

La parità di genere e la UNI/PdR 125:2022

Il recente decreto 29 aprile 2022, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le pari opportunità, indica che i parametri minimi per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese sono quelli di cui alla Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, pubblicata il 16 marzo 2022, contenente «Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni».

 

La certificazione secondo la UNI/PdR 125:2022 supporta, dunque, le organizzazioni nel promuovere la parità di genere secondo un processo virtuoso che permetta di valorizzare le caratteristiche personali e professionali portando anche ad un miglioramento della produttività e competitività aziendale. E per ottenere la certificazione è importante implementare un efficace sistema di gestione per la parità di genere che sia conforme alla prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022.

 

Il programma del convegno e il sondaggio sulle diseguaglianze

Per aumentare la consapevolezza dell’importanza di una migliore parità di genere nel mondo del lavoro si terrà martedì 8 marzo 2023 – dalle ore 14.30 alle ore 17.00 – il convegno gratuito “Il valore della persona supera il genere. Quando l’8 marzo diventa infinito”.

 

L’incontro si terrà in modalità webinar, un termine utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica in sincrono.

 

Questi gli interventi:

  • Paolo Carminati e Paola Favarano: “Il valore della persona al centro delle aziende virtuose”;
  • Andrea Cirincione: “L’arte supera il genere”;
  • Rita Somma: “La valutazione dei rischi per la tutela della persona”;
  • Paolo Carminati: “Il valore della persona nel premio tesi di laurea di Fondazione AiFOS”;
  • Antonella Grange: “UNI/PDR 125:2022: un modello per la concreta attuazione della parità di genere nelle organizzazioni”;
  • Carla Mammone: “L’implementazione del Sistema di Gestione per la parità di genere e la sua certificazione: una strategia per il superamento del genere”;
  • Paola Favarano e Claudia Nicolò: Presentazione risultati questionario.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/il-valore-della-persona-supera-il-genere

 

Dare valore alle persone significa anche dare voce. Per questo è stato anche realizzato un breve questionario anonimo, i cui risultati saranno condivisi durante il webinar, a cui tutti sono invitati a rispondere entro venerdì 3 marzo.

 

Questo il link relativo al sondaggio: https://forms.office.com/e/DBrZpQ2xer

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.3 (relazioni/comunicazione), RSPP/ASPP e RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

02 marzo 2023

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

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Webinar: il benessere lavorativo come risorsa per il successo

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Webinar: il benessere lavorativo come risorsa per il successo

 

Il primo marzo 2023 un webinar gratuito si sofferma sul benessere lavorativo come importante risorsa per il successo aziendale. Durante il webinar saranno presentati i lavori che hanno conseguito il Premio Tesi di Laurea AiFOS 2022.

 

Nel mondo del lavoro il miglioramento del benessere lavorativo delle risorse umane è un aspetto molto importante. Le aziende hanno, infatti, la necessità di mantenere livelli di eccellenza operativa con l’obiettivo di essere efficienti e produttive. E devono farlo rispettando i vincoli imposti dalle norme e riducendo al massimo i rischi per la salute del lavoratore, favorendo quindi lo sviluppo di soluzioni che permettano la crescita del benessere tra i lavoratori.

 

Poiché il concetto di benessere lavorativo coinvolge svariate aree di intervento in materia di salute, sicurezza e sostenibilità, per trovare nuove soluzioni in grado di migliorarlo è importante promuovere e far conoscere i più significativi approfondimenti, studi e ricerche, anche a livello di tesi universitarie.

 

Ci sono webinar gratuiti in grado di fornire informazioni e indicazioni su come incrementare il benessere lavorativo? Come conoscere le più significative tesi di laurea in materia di salute, sicurezza, sostenibilità e pari opportunità?

 

Il webinar sul benessere lavorativo come risorsa per il successo aziendale

Per parlare di questi temi e ricordare il legame tra benessere, sostenibilità e ricerca, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 1° marzo 2023 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Benessere lavorativo, risorsa vincente per il successo aziendale. Premio tesi di laurea Fondazione AiFOS – Anno 2022”.

 

Il webinar fornirà indicazioni su come aumentare la capacità di un’azienda di favorire un equo livello di serenità, in termini lavorativi e personali, con l’obiettivo di migliorare non solo le motivazioni del lavoratore e le sue performance lavorative, ma anche il successo dell’azienda.

 

Nel convegno si approfondiranno questi aspetti anche attraverso la presentazione delle migliori tesi in materia di salute, sicurezza, sostenibilità e pari opportunità dell’anno 2022, vincitrici del bando organizzato annualmente dalla Fondazione.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/benessere-lavorativo-risorsa-vincente-per-il-successo-aziendale

 

Il Premio tesi di laurea 2022 su sicurezza, sostenibilità e pari opportunità

In questi anni il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità”, promosso dalla Fondazione AiFOS e arrivato alla decima edizione, è stato una risorsa importante per pensare, sviluppare ed elaborare nuove idee innovative in materia di sostenibilità, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Le tesi, discusse tra il 1° novembre 2021 ed il 31 ottobre 2022 e presentate alla Commissione valutatrice, hanno affrontato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinato in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinato in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, lavoro dignitoso, corretta gestione ambientale in azienda.
  • Pari opportunità, diversità di genere, conciliazione vita-lavoro.

 

Le tesi di laurea sono pubblicate nella biblioteca virtuale di libera consultazione “Biblioteca Tesi Sicurezza”, una biblioteca virtuale dedicata a tutte tesi di laurea in materia di salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità che hanno partecipato al Premio dal 2013 ad oggi.

 

Il link per accedere alla Biblioteca Tesi Sicurezza:

https://bibliotecatesi.fondazioneaifos.org/

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Per parlare di benessere lavorativo e per presentare le tesi premiate si terrà mercoledì 1 marzo 2023 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, “Benessere lavorativo, risorsa vincente per il successo aziendale. Premio tesi di laurea Fondazione AiFOS – Anno 2022”.

 

14.30-15.00 Luca Solari, Professore Ordinario Organizzazione Aziendale UniMiPresidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

Lectio Magistralis – Benessere lavorativo, risorsa vincente per il successo aziendale

 

15.00-16.00 Dialogo con i vincitori del “Premio Tesi di Laurea Fondazione AiFOS” 2022

Modera: Luca Solari

 

  • Eleonora Roppa, Università degli Studi di Udine, “La sicurezza negli appalti e la qualificazione delle imprese esecutrici. Il caso di studio della Bipan S.p.A.”
  • Simona Porceddu, Università degli Studi di Cagliari, “Applicazione sperimentale della sensoristica inerziale nella valutazione del rischio delle work-related muscoloskeletrical disorders (WMSDS)”
  • Ilaria Di Giacomo, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, “Valutazione del rischio ergonomico e biomeccanico negli addetti alla raccolta porta a porta dei rifiuti urbani: dall’analisi dei dati alle proposte migliorative”
  • Alberto Fiorio, Università degli Studi di Padova, “I Near Miss nel settore vetrario. La Root Cause Analysis come strumento di prevenzione e miglioramento”
  • Anna Tessari, Università degli Studi di Torino, “Workplace Health Promotion, compiti e prospettive per il Tecnico della Prevenzione in contesti pubblici e privati: un’analisi critica di esperienze agite nella realtà Piemontese”
  • Francesca Bodino, Università degli Studi di Torino, “Immigrazione e lavoro: la disciplina e i profili di criticità, in particolare nel settore agricolo”
  • Maria Giovanna Sciascia, Università degli Studi di Palermo, “Il rapporto di lavoro indecente e la vulnerabilità sociale”
  • Letizia Cagnoli, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, “Self-compassion: un percorso di potenziamento del benessere per insegnanti della scuola primaria”
  • Francesca Sisto, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, “Diversità, inclusione e gender gap: prospettive, percorsi e pratiche di Diversity Management in azienda”
  • Gabriele Tusa, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, “La gestione degli stakeholder nel corporate sustainability reporting: il caso Lavazza”.

 

 

16.00-16.15 Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

Chiusura Lavori

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

23 febbraio 2023

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata

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Webinar: educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata

 

Il 30 novembre 2022 un webinar gratuito si sofferma sull’educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata in relazione al Premio “Formazione Innovativa” organizzato da Fondazione AiFOS e Università degli Studi di Milano.

 

In una realtà in continuo cambiamento, per l’accelerazione dell’evoluzione tecnologica e della diffusione della connettività, è necessario ripensare e arricchire le modalità di formazione tenendo conto delle nuove sfide e delle nuove possibilità offerte dalla tecnologia.

 

È necessaria una formazione innovativa in grado di utilizzare strumenti tecnologicamente avanzati e rendere l’apprendimento più coinvolgente, efficace e capace di favorire, in attività formative connesse alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, comportamenti più sicuri.

 

Proprio con l’obiettivo di pensare ad una formazione nuova l’Università degli Studi di Milano, a seguito di una proposta della Fondazione AiFOS, una realtà attenta ai temi di promozione della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità, ha istituto quattro premi volti a promuovere lo sviluppo di attività legate alla tematica della “formazione innovativa”:

  1. L’intelligenza artificiale (AI) per la progettazione della formazione
  2. Educazione e formazione con la realtà virtuale ed aumentata
  3. Nuove metodologie per migliorare l’efficacia dell’apprendimento (non solo nel mondo digitale)
  4. Il punto sulla ricerca in materia di salute e sicurezza in Italia: Analisi Analitica (Data Analytics) degli elaborati della biblioteca tesi sicurezza AiFOS

 

Il webinar gratuito su formazione, realtà virtuale e realtà aumentata

In relazione al secondo bando, ormai concluso con l’aggiudicazione del Premio “Formazione innovativa”, si terrà il 30 novembre 2022 un webinar gratuito dal titolo “Educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata”.

 

La presentazione del bando sottolinea come l’introduzione della realtà virtuale rende l’apprendimento molto più coinvolgente ed efficace, tale da impattare sui comportamenti dei singoli. In particolare, la multisensorialità della formazione in realtà virtuale permette di coinvolgere vista, udito e movimento corporeo e fa in modo che l’esperienza vissuta dal discente rimanga impressa in modo incisivo, così da aumentare significativamente l’efficacia dell’apprendimento.

Il webinar presenterà il lavoro svolto da Manuel Pezzera (assegnatario del premio di Studio “Formazione Innovativa”) e sarà possibile, attraverso l’intervento di un’azienda attiva anche nella formazione in VR tramite simulatori e visori a 360 gradi, avere ulteriori informazioni applicative sul mondo della formazione con realtà virtuale ed aumentata.

Comprendere la differenza tra realtà virtuale e realtà aumentata

Se la realtà virtuale e la realtà aumentata sono due modalità di interazione tra mondo reale e virtuale, spesso i due termini vengano erroneamente usati come sinonimi.

 

La realtà virtuale si può intendere come un ambiente interamente simulato con cui è possibile interagire usando appositi dispositivi che proiettano chi li indossa in uno scenario così realistico da sembrare vero. Nella realtà virtuale il discente, pur rimanendo in un ambiente sicuro, può esercitare le proprie competenze anche in ambienti e situazioni virtualmente a rischio ed emotivamente intense, come, ad esempio, le situazioni di emergenza.

 

La realtà aumentata è, invece, un sistema di grafica interattiva che permette di sovrapporre alla realtà esistente contenuti e animazioni virtuali che arricchiscono o “aumentano” l’esperienza.

Con la realtà aumentata il mondo reale rimane al centro dell’esperienza, ma viene “aumentato” dalla sovrapposizione di informazioni digitali, informazioni aggiuntive che, ad esempio, possono essere utili al discente per comprendere e scegliere le azioni e le procedure da eseguire nell’attività di apprendimento guidato.

 

Webinar: il programma e le informazioni per iscriversi

Proprio per parlare di formazione innovativa si terrà, dunque, mercoledì 30 novembre 2022 – dalle ore 16.00 alle ore 17.00 – l’incontro gratuito, in modalità webinar, “Educazione e formazione con la realtà virtuale e aumentata”.

 

Saluti istituzionali

Prof. Luca Solari, Presidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

 

Interventi

  • Manuel Pezzera, Mixed Reality Developer, PHD Informatica, Premio “Formazione Innovativa” Fondazione AiFOS-UniMi: Presentazione della ricerca “Educazione e formazione con la realtà virtuale ed aumentata”
  • Paolo Provenzi, Alessandra Natali, Manuela Baroni e Gualtiero Parimbelli, La Cisa S.r.l.: L’esperienza di La Cisa nel mondo della formazione con la realtà virtuale ed aumentata

 

Moderatore

Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

 

Saluti finali

Francesco Naviglio, Consigliere Fondazione AiFOS

 

Il link diretto per effettuare l’iscrizione al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/educazione_e_formazione_con_la_realta_virtuale_e_aumentata

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n.1 credito per Formatori area tematica n.3 (relazioni/comunicazione), RSPP/ASPP, CSP/CSE e RSPP-DDL.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

10 novembre 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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AiFOS: un bilancio sociale che guarda con fiducia al futuro

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AiFOS: un bilancio sociale che guarda con fiducia al futuro

 

Pubblicato il Bilancio Sociale 2020-2021 dell’Associazione AiFOS. Le difficoltà della pandemia, la base associativa, gli eventi, la formazione e i nuovi obiettivi di mandato.

 

L’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), una delle prime associazioni operante nel settore della formazione e della sicurezza, in occasione della Convention AiFOS 2022, svoltasi finalmente di nuovo in presenza, ha presentato il suo quarto bilancio sociale, il nuovo Bilancio Sociale 2020-2021.

 

Il Bilancio Sociale rappresenta sempre un momento molto importante di un’associazione. Differentemente dal bilancio connesso alla contabilità, questa rendicontazione permette di diffondere agli iscritti e a tutti gli stakeholder una rappresentazione delle azioni e degli impegni presi per il raggiungimento dei propri scopi sociali ed istituzionali.

 

Il nuovo bilancio sociale e la pandemia da Covid-19

La nuova rendicontazione, che presenta le attività degli anni 2020 e 2021, è stata innegabilmente condizionate dalla pandemia da Covid-19 che ha colpito e sconvolto l’intero pianeta. E, come ricordano il Segretario Generale Francesco Naviglio e il Presidente Rocco Vitale, l’operosità della associazione è stata messa a dura prova.

Tuttavia questa situazione “ci ha permesso – con un’importante dimostrazione di coraggio ed un notevole sforzo – di cambiare passo, adeguandoci non solo al nuovo presente, ma anche guardando con fiducia al futuro, puntando, con maggiore convinzione di prima, sulla cultura del lavoro, della salute e della sostenibilità, per permettere a tutto il network AiFOS di affacciarsi con serenità e rinnovata fiducia al prossimo domani, pieno di nuove sfide, ma anche di grandissime nuove occasioni che la ripresa sociale ed economica ci sta offrendo”.

 

Malgrado le difficoltà connesse alla pandemia l’Associazione si è riorganizzata per garantire la prosecuzione dei servizi e l’assistenza ai soci, senza mai interrompere l’operatività.  È stato necessario gestire, nel caos iniziale di norme, decreti e protocolli, un’enorme mole di informazioni da veicolare a soci ed utenti nella maniera più chiara e corretta possibile, al fine di non aggiungere confusione, ma cercando di rendere i concetti chiari.

Ne è scaturita una serie di iniziative, comunicazioni, linee guida, eventi webinar di aggiornamento, percorsi formativi, azioni filantropiche e di comunicazione sociale, pillole di micro-learning, video, materiali utili. E tutto ciò ha portato AiFOS a ricevere la menzione per la sezione salute, sicurezza e benessere organizzativo del Premio AIFEccellenza della Formazione” per il “progetto formativo e informativo dedicato a lavoratori, professionisti della sicurezza e studenti per affrontare il Covid-19”.

 

Il bilancio sociale 2020-2021, la base associativa e gli eventi

Il nuovo “Bilancio Sociale 2020-2021” dell’Associazione AiFOS ricorda che la base associativa è costituita da soci persone fisiche, singoli professionisti e da aziende di consulenza e di servizi, aziende che si occupano di formazione e consulenza in materia di sicurezza sul lavoro e che operano nel settore dei lavori edili, studi professionali che operano nel settore dell’ingegneria civile, aziende che impiegano nei rispettivi settori macchine e attrezzature, nonché aziende che operano nel settore della sanità pubblica e privata. Le aziende associate condividono la mission di AiFOS e testimoniano l’interesse dell’impresa alle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro.

Malgrado il periodo pandemico, il numero di soci nel 2020 è leggermente aumentato rispetto al 2019: un bel riconoscimento per il lavoro svolto dall’associazione, che si è dimostrata punto di riferimento credibile ed interlocutore per il mondo della salute e sicurezza.

 

Riguardo poi all’attività di rappresentanza della categoria AiFOS in qualità di associazione nazionale di categoria ben l’81 % degli associati ritiene molto/moltissimo soddisfacenti tali attività, anche tramite le azioni intraprese dalla confederazione Confcommercio e dalla federazione Confcommercio Professioni.

All’associazione viene oggi riconosciuto a livello nazionale il ruolo di importante e privilegiato interlocutore delle istituzioni sui temi della formazione e consulenza in materia di sicurezza sul lavoro.

 

Sono moltissimi gli eventi, le attività formative, comunicative e filantropiche, anche connesse alla Fondazione AiFOS, descritte nella relazione sociale 2020-2021.

 

A titolo esemplificativo possiamo ricordare che gli eventi organizzati sono stati 19 (di cui 2 in presenza) nel 2020 e 22 (di cui 6 in presenza) nel 2021, raggiungendo complessivamente 10.396 persone. E la formazione in aula ha riguardato 18.503 corsi nel 2020 e 23.073 corsi nel 2021: nel 2021 il numero dei corsi in presenza è tornato a crescere superando di poco il numero di corsi del 2019.

I partecipanti ai corsi formati in videoconferenza sono stati, invece, 21.170 nel 2020 e 33.377 nel 2021, mentre sono stati 72.471 gli utenti dei corsi in eLearning nel 2020 e 67.472 nel 2020.

 

Tra le tante attività, fra 2020 e 2021, ricordate nel Bilancio Sociale figurano poi 8 Quaderni della Sicurezza pubblicati e due diverse ricerche e Rapporti AiFOS:

  • 2020: il Rapporto AiFOS “Lavoro, sicurezza e formazione ai tempi del Coronavirus”
  • 2021: il Rapporto AiFOS “Videoconferenza per la salute e sicurezza: cambia il lavoro, cambiano le metodologie”.

 

I nuovi obiettivi di mandato dell’associazione fino al 2025

Nel 2021 si sono poi svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche associative e il Consiglio nazionale, insieme alla presidenza, ha tracciato gli obiettivi di mandato che accompagneranno l’associazione fino al 2025:

  • Ampliare la platea dei soggetti della sicurezza: l’associazione deve osservare le nuove esigenze della sicurezza, puntare alla formazione del management aziendale, pensare alla formazione dei datori di lavoro, formare manager per il benessere aziendale e personale, puntare sulle giovani generazioni ed il contesto scolastico;
  • Sostenibilità e innovazione: sicurezza e sostenibilità sono ormai un binomio inscindibile. Ma sappiamo davvero che cosa è la sostenibilità? Sappiamo quali sono le sfide che ci aspettano? E gli obiettivi da raggiungere? L’associazione deve fornire ai soci occasioni di informazione, formazione, strumenti, opportunità strategiche e di sviluppo sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare;
  • Rafforzare la crescita associativa: promuovere iniziative e progetti per tendere ad un maggiore coinvolgimento dei soci, per elevare la qualità dei servizi offerti dagli associati e la loro professionalità. Coinvolgimento dei soci e dei CFA alla vita attiva dell’AiFOS, puntando anche sull’offerta di servizi rivolti alla gestione d’impresa e ai modelli di business e su servizi più efficaci;
  • AiFOS sul territorio: promuovere iniziative sul territorio del network associativo, in particolar modo nelle regioni del centro-sud Italia, attraverso attività, progetti dedicati, valorizzazione delle esperienze e delle specificità dei singoli Centri di Formazione e associati;
  • Promozione di azioni per revisione normative: attraverso la collaborazione con partner credibili e con azioni autonome dell’associazione, intraprendere azioni per promuovere la revisione normativa in materia di sicurezza.

 

Riguardo all’ultimo obiettivo, in considerazione dell’intensa attività legislativa in materia di sicurezza sul lavoro e formazione di questi ultimi mesi, il Segretario Generale e il Presidente sottolineano che la formazione efficace ha assunto finalmente una nuova importanza e “sarà fondamentale l’azione dell’associazione che potrà intervenire nel dibattito legislativo con le proprie proposte”. E l’associazione AiFOS “sarà a fianco dei formatori e dei professionisti della sicurezza, rimettendo al centro dell’attenzione la prevenzione”.

 

Il link per accedere al Bilancio Sociale 2020-2021:

https://aifos.org/home/associazione/int/comunicazioni_associati/bilancio_sociale_aifos_2020-2021

 

Chi volesse avere ulteriori informazioni sull’Associazione può fare riferimento a AiFOS via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it – [email protected].

 

 

 

07 luglio 2022

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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http://www.aifos.it/

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La forza delle immagini: nasce il museo virtuale per la sicurezza

Comunicato Stampa

La forza delle immagini: nasce il museo virtuale per la sicurezza

La Fondazione AiFOS ha dato il via ad un importante progetto: il Museo Virtuale per la Sicurezza. Questo museo virtuale, liberamente accessibile, raccoglie i manifesti delle mostre dedicate alle ultime campagne europee in materia di salute e sicurezza.

 

Le immagini veicolano i significati in modo efficace e universale. Spesso riescono a raccontare meglio di mille parole di testo e a far arrivare un messaggio, un’indicazione, un’avvertenza immediatamente.

Le immagini, l’arte visiva, come ricordava Pablo Picasso, sono in grado di scuotere dall’anima “la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”, di farci cambiare, di farci assumere nuovi comportamenti e nuove pratiche.

 

D fronte ad una sicurezza nei luoghi di lavoro che può apparire solo come testi, leggi e norme, è dunque importante provare a diffondere messaggi di prevenzione tramite immagini e slogan, che siano immediati e possano contribuire alla cultura della salute e sicurezza tra i lavoratori.

Lo ha fatto la Fondazione AiFOS, dal 2016 impegnata nella diffusione della cultura della salute e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro, con il progetto “Manifesti per la sicurezza” che in questi anni ha coinvolto migliaia di studenti nella realizzazione di manifesti grafici, sui temi proposti dalle campagne europee in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Manifesti che possono poi essere utilizzati da formatori, consulenti, RSPP e operatori della prevenzione nelle realtà aziendali per sensibilizzare i lavoratori al tema della prevenzione.

 

Per permettere di esprimere al massimo le potenzialità delle immagini in materia di salute e sicurezza, per diffonderne i messaggi e favorirne l’utilizzo nei luoghi di lavoro era tuttavia necessario anche un luogo virtuale in cui raccoglierle, sempre accessibile e visitabile liberamente da tutti.

 

Il Museo Virtuale per la Sicurezza: le collaborazioni

Proprio per migliorare l’efficacia e l’importanza dei manifesti per la sicurezza raccolti negli anni la Fondazione AiFOS ha promosso e “aperto” il nuovo Museo Virtuale per la Sicurezza in collaborazione con:

  • CIIP: La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione rappresenta associazioni professionali e scientifiche che operano nei settori della medicina del lavoro, dell’igiene industriale, della prevenzione ambientale, della sicurezza del prodotto e dell’ergonomia.
  • Accademia SantaGiulia di Brescia: l’università dei talenti creativi, interamente dedicata all’arte, alla ricerca e alla tecnologia, collabora al progetto dei manifesti per la sicurezza fin dal suo avvio, grazie al coinvolgimento degli studenti dei corsi di laurea di Grafica.

 

Per aumentare la diffusione di questi messaggi è stato richiesto anche il patrocinio dell’Inail, come ricordato anche dal presidente della Fondazione AiFOS, Paolo Carminati: “consci della rilevanza e dell’unicità del nostro progetto, abbiamo richiesto il patrocinio all’INAIL in qualità di Focal Point nazionale dell’Agenzia Europea con lo scopo di diffondere la nostra iniziativa e partecipare in qualche modo alla diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro”.

 

Il link per entrare nel museo virtuale della sicurezza:

https://fondazioneaifos.org/arte-e-cultura/manifesti-per-la-sicurezza

 

Il Museo Virtuale per la Sicurezza: dalla pandemia all’archivio

Se in occasione delle varie Campagne Europee che si sono succedute negli anni è stato possibile allestire diverse mostre in sedi istituzionali, aziendali, universitarie e fieristiche, il periodo della pandemia ha cambiato le cose impedendo, per un certo periodo, di realizzare esposizioni dal vivo.

L’isolamento della pandemia e la conseguente grande diffusione dell’utilizzo del digitale ha portato all’idea di un archivio visivo che potesse essere anche virtuale: da condizioni avverse potevano nascere nuove opportunità.

 

È nato dunque il Museo Virtuale per la Sicurezza che raccoglie i manifesti realizzati per le ultime campagne europee e che è suddiviso in stanze tematiche con mostre diversa secondo il tema della specifica Campagna Europea presentata.

 

Ad oggi sono presenti sei stanze, una introduttiva e cinque tematiche.

Con le prossime campagne europee il museo verrà aggiornato e verranno create le nuove stanze tematiche relative ai futuri temi proposti dall’Agenzia Europea.

 

Il Museo Virtuale per la Sicurezza: le sei stanze e le campagne europee

Presentiamo le sei stanze del Museo Virtuale per la Sicurezza.

 

La prima è una stanza introduttiva che serve anche per presentare le Campagne Europee della sicurezza.

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro promuove infatti Campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione di incidenti, infortuni e malattie professionali e dal 2012 in poi i temi delle campagne hanno ispirato gli studenti dell’Accademia SantaGiulia di Brescia nella realizzazione dei manifesti.

 

Le cinque stanze dedicate alle campagne:

  • Campagna europea 2012-2013Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi: tutti sono chiamati a compiere azioni per la prevenzione dei rischi, a sensibilizzare i lavoratori perché si possano ridurre gli infortuni sui luoghi di lavoro. È importante l’uso dei dispositivi di protezione, come la formazione.
  • Campagna europea 2014-2015 – Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato: obiettivo di questa campagna europea è aiutare i datori di lavoro, i dirigenti, i lavoratori e i rappresentanti dei lavoratori a riconoscere e a gestire lo stress e i rischi psicosociali nel luogo di lavoro.
  • Campagna europea 2016-2017 – Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età: obiettivo di questa campagna europea è aiutare i lavoratori, i dirigenti e i datori di lavoro a riconoscere e a gestire le sfide legate all’invecchiamento della forza lavoro, concentrandosi non solo su una fascia di età, ma sui lavoratori di tutte le età.
  • Campagna europea 2018-2019 – Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose: obiettivo di questa campagna europea è sensibilizzare sui rischi posti dalle sostanze pericolose nell’ambiente di lavoro e a promuovere una cultura della prevenzione di tali rischi per eliminarli o, qualora ciò non sia possibile, gestirli efficacemente.
  • Campagna europea 2020-2022 – Alleggeriamo il carico! La prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici: questa campagna intende sensibilizzare sui disturbi muscolo-scheletrici (DMS) lavoro correlati e sull’importanza della collaborazione tra datori di lavoro, dirigenti e dipendenti per prevenirli e gestirli. L’obiettivo è quello di aiutare le aziende ad affrontare i DMS in modo sistematico, fornendo consigli pratici e orientamenti ed esempi di buone pratiche e casi di studio, insieme ad altro materiale informativo e risorse.

 

Le mostre virtuali sono un’anteprima dell’esteso archivio di immagini esistenti. E non solo è possibile visitare le mostre virtuali, ma tutti i manifesti sono scaricabili in alta definizione in formato .PDF per la stampa o in formato .jpeg per utilizzi web, slide, ecc.

 

Il link per entrare nel museo virtuale della sicurezza:

https://fondazioneaifos.org/arte-e-cultura/manifesti-per-la-sicurezza

 

Per ulteriori informazioni:

Fondazione AiFOS: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

12 maggio 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Salute, sicurezza e sostenibilità: il nuovo Premio Tesi di laurea 2022

Comunicato Stampa

Salute, sicurezza e sostenibilità: il nuovo Premio Tesi di laurea 2022

 

È già possibile inviare gli elaborati per partecipare al nuovo bando, indetto dalla Fondazione AiFOS, del Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità. La scadenza è il 31 ottobre 2022.

 

Giunge alla decima edizione il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” promosso da Fondazione AiFOS, realtà impegnata da anni nella diffusione della cultura della salute e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

Il Premio in questi anni è stato consegnato ad oltre 70 studenti autori di tesi di laurea triennali, magistrali, di dottorato e di master di primo/secondo livello. Numerose centinaia gli elaborati complessivamente cerniti provenienti dalla maggior parte degli atenei del nostro Paese.

 

«Per celebrare il decimo anniversario dell’iniziativa – spiega il Presidente di Fondazione AiFOS, Paolo Carminati – il CdA di ha deciso di ampliare a 10 il numero degli studenti che riceveranno il contributo economico quale attestazione del valore sociale, scientifico e culturale del lavoro svolto».

 

Il nuovo bando tesi di laurea 2022

La Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS e con la partnership di PuntoSicuro, indice il nuovo Bando Tesi di Laurea 2022 per tesi, discusse tra il 1° novembre 2021 ed il 31 ottobre 2022, che trattino i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinata in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, lavoro dignitoso, corretta gestione ambientale in azienda.
  • Pari opportunità, diversità di genere, conciliazione vita-lavoro.

 

Attraverso la valutazione delle tesi, affidata ad una Commissione valutatrice, nominata dal Presidente della Fondazione AiFOS, saranno selezionate:

  • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
  • 1 dottorato in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  • 1 master di II livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  • 1 tesi in materia di sostenibilità;
  • 1 tesi in materia di pari opportunità (Premio SOFIA Comitato Donne AiFOS).

 

Le tesi selezionate avranno diritto a:

  • riconoscimento economico di € 500,00;
  • pubblicazione della tesi sui siti di Fondazione AiFOS e di AiFOS;
  • attestato di partecipazione al concorso;
  • abbonamento on-line per un anno ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

 

Inoltre, le tesi partecipanti saranno pubblicate sul portale BTSBiblioteca Tesi Sicurezza” (www.bibliotecatesi.fondazioneaifos.org) – una biblioteca virtuale di libera consultazione dedicata a tutte tesi di laurea in materia di salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità che hanno partecipato al Premio dal 2013 ad oggi.

 

La partecipazione al premio tesi di laurea 2022

La partecipazione al Premio è completamente gratuita e il termine ultimo per l’invio degli elaborati è fissato al 31 ottobre 2022. Entro il mese di dicembre 2022 verrà comunicato l’elenco delle tesi vincitrici del premio e la premiazione avverrà in una specifica data definita dalla Fondazione AiFOS che verrà comunicata in seguito.

 

Invitiamo, come ogni anno, gli studenti laureati/laureandi – autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, master di primo/secondo livello o dottorati – di tutte le università italiane ad elaborare e presentare le proprie tesi alla segreteria del Premio e i docenti a valorizzare i lavori di studenti meritevoli tramite la diffusione del bando di concorso.

 

Il link per poter scaricare il bando di concorso e la domanda di partecipazione alla selezione:

https://fondazioneaifos.org/premio-tesi-di-laurea

 

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

10 marzo 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: le nuove strategie per un futuro gender equity

Comunicato Stampa

Webinar: le nuove strategie per un futuro gender equity

 

L’8 marzo 2022 un webinar gratuito si sofferma sull’applicazione di principi di equità e giustizia tra lavoratori e lavoratrici a partire dalle attuali differenze in termini di diritti, rischi, obblighi e opportunità.

 

L’Unione europea più volte si è espressa sulla necessità di valorizzare la promozione della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso una prospettiva di genere.

Malgrado questi richiami nel nostro Paese l’approccio di genere in materia di sicurezza è spesso ignorato e non si tiene sufficientemente in conto, ad esempio, delle differenze biologiche e socio-culturali tra uomini e donne nelle valutazioni e nelle strategie di prevenzione.

 

Secondo invece la “gender equity” (l’equità di genere) bisogna individuare queste differenze e ovviare agli squilibri tra i sessi, cercando una parità di trattamento e una equivalenza in termini di diritti, benefici, obblighi e opportunità.

 

Il webinar gratuito sulle strategie per un futuro gender equity

Proprio per affrontare questi temi e favorire un approccio sensibile alla dimensione di genere rispetto alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per l’8 marzo 2022, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, un convegno gratuito dal titolo “Le nuove strategie per un futuro gender equity”.

 

Durante il convegno, in modalità webinar, un termine utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica in sincrono, si parlerà di equità di genere. E lo si farà partendo dalle varie problematiche che possono sorgere in azienda, con particolare riferimento al tema dello stress e della conciliazione vita-lavoro, e ricordando l’impatto della pandemia e l’impegno della Fondazione AiFOS connesso al Premio Tesi di laurea in materia di “pari opportunità”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. Uno degli obiettivi della Fondazione è quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento ai temi del benessere sociale, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

La gender equity e le indicazioni della normativa italiana

A livello normativo ricordiamo che il Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto legislativo 81/2008) si propone, nel primo articolo, l’obiettivo di garantire “l’uniformità della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”. Inoltre lo stesso Testo Unico richiede espressamente di valutare tutti i rischi compresi quelli ‘connessi alle differenze di genere’.

 

Dunque se alla luce degli obblighi normativi i datori di lavoro dovrebbero inserire le problematiche legate al genere nella valutazione dei rischi e favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, in realtà c’è ancora molta strada da fare affinché l’attenzione alle diversità di genere in ambito lavorativo si concretizzi in una idonea tutela di salute e benessere delle donne lavoratrici.

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Proprio per favorire una migliore equità di genere si terrà martedì 8 marzo 2022 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, “Le nuove strategie per un futuro gender equity”.

 

Questi gli interventi:

  • Paola Favarano, Presidente Sofia – Comitato Donne AiFOS, La gender Equity prima, durante e dopo il covid;
  • Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS, L’impegno della Fondazione AiFOS e il premio tesi “pari opportunità”
  • Elena Bruna, partecipante Premio Tesi Fondazione AiFOS, Il sessismo in azione: complimenti nella selezione del personale e benessere psicologico
  • Jessica Levorato, partecipante Premio Tesi Fondazione AiFOS, L’impatto della pandemia nella conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Il caso delle lavoratrici calzaturiere della Riviera del Brenta
  • Priscilla Dusi, Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, esperta di consulenza sui processi di organizzazione aziendale, Le strategie per gestire lo stress per la Gender Equity

 

Al termine si terrà la Tavola Rotonda Comitato SOFiA, Empowerment e downshifting tra mito e realtà.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/le_nuove_strategie_per_un_futuro_gender_equity

 

In correlazione al webinar è stato realizzato un brevissimo sondaggio a cui tutti sono invitati a rispondere e il cui esito verrà analizzato durante il webinar.

Questo il link relativo al sondaggio: https://www.menti.com/6foxohjgsg

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

03 marzo 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale

Comunicato Stampa

Webinar: fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale

 

Il 24 febbraio 2022 un webinar si sofferma sul fattore umano nell’organizzazione aziendale e sul legame tra benessere psicosociale e sostenibilità. Durante il webinar saranno presentati i lavori che hanno conseguito il Premio Tesi di Laura AiFOS 2021.

 

La sostenibilità e lo sviluppo sostenibile sono ormai concetti che stanno acquisendo, in relazione alle future sfide ambientali, economico e sociali, sempre più forza e importanza anche nelle strategie d’impresa. Per favorire un equilibrio dinamico tra qualità ambientale, sviluppo economico ed equità sociale, è ormai evidente che ogni azienda deve poter garantire la sicurezza e il benessere fisico e psicosociale dei lavoratori.

 

È insomma necessario che il fattore umano – “il lavoratore” – diventi sempre più il “centro” dell’organizzazione aziendale. Il management aziendale, mettendo in atto azioni a supporto della persona e del suo benessere, deve riconoscere il ruolo di attore principale al lavoratore, considerato il fondamento delle organizzazioni.

 

Il webinar su fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale

Proprio per parlare di questi temi e ricordare il legame tra sostenibilità e benessere, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 24 febbraio 2022 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Benessere psicosociale e sostenibilità. Il «fattore umano» al centro dell’organizzazione aziendale”.

 

La Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. Uno degli obiettivi della Fondazione è quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento ai temi del benessere sociale, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità. Durante il webinar verranno presentati anche i lavori premiati in relazione al Premio tesi di laurea 2021 indetto dalla Fondazione.

 

Il webinar si soffermerà non solo sui temi della sostenibilità, della sicurezza e del benessere psicosociale, ma anche sull’importanza di mettere il fattore umano al centro dell’organizzazione aziendale. Non è il profitto a dover essere al primo posto, ma il lavoratore che, se trattato con il giusto peso e la giusta dignità, porterà l’azienda al successo.

 

Le tesi vincitrici di quest’anno sottolineano proprio questi fondamentali aspetti, facendo emergere l’importanza dell’uomo, in qualità di lavoratore, e delle sue esigenze.

 

Il Premio tesi di laurea 2021 su sicurezza e sostenibilità

Attraverso il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” dal 2014 la Fondazione AiFOS favorisce lo sviluppo, la riflessione e l’elaborazione di idee innovative in materia di sostenibilità e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In particolare le tesi discusse tra il 9 novembre 2020 ed il 31 ottobre 2021 hanno affrontato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • Sostenibilità in ambito lavorativo (benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile, …).

 

Ricordiamo che tutte le tesi di laurea che hanno partecipato al Premio sono pubblicate nella biblioteca virtuale di libera consultazione “Biblioteca Tesi Sicurezza”, una biblioteca che ha raggiunto, con successo, il suo primo anno di vita.

 

Il link per accedere alla Biblioteca Tesi Sicurezza:

https://bibliotecatesi.fondazioneaifos.org/

 

Il programma del convegno e le informazioni sul webinar

Per parlare di fattore umano, sostenibilità e benessere psicosociale si terrà giovedì 24 febbraio 2022 – dalle ore 14.30 alle ore 16.30 – il convegno, in modalità webinar, “Benessere psicosociale e sostenibilità. Il «fattore umano» al centro dell’organizzazione aziendale”.

 

14.30-14.45 Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

Apertura lavori

 

14.45-15.15 Luca Solari, Professore Ordinario Organizzazione Aziendale UniMiPresidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

Lectio Magistralis – Il “fattore umano” al centro dell’organizzazione aziendale

 

15.15-16.15 Dialogo con i vincitori del “Premio Tesi di Laurea Fondazione AiFOS” 2021

Modera: Luca Solari

 

  • Angelica Vesco, Università degli Studi di Padova, “Il benessere dei dipendenti per la produttività e il successo aziendale”
  • Pamela Rita Giampino, Università degli Studi di Palermo, “First person, dignità e benessere del lavoratore per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Il modello Cantine Settesoli”
  • Martina Aceto, Università della Calabria, “‘Braccianti o merci?’ Le violenze e lo sfruttamento delle donne immigrate in agricoltura. Sicilia e Andalusia a confronto”
  • Marco Arcangeli, Università Politecnica delle Marche, “Studio e sperimentazione dell’utilizzo di dispositivi wearable per la valutazione dei parametri ergonomici nei luoghi di lavoro”
  • Massimo Piovano, Università degli Studi di Torino, “Ambienti di lavoro basati sui risultati come fattore di malessere e benessere”
  • Giulia Galli, Università degli Studi di Brescia, “Tecnico della prevenzione: ruolo e funzioni di prevenzione e di accertamento nell’ambito degli infortuni sul lavoro, con particolare riferimento agli aspetti di natura penale e processuale penale”
  • Andrea Masala, Università degli Studi di Padova, “Incidenza dei gas espandenti ecologici sul trattamento di fine vita dei frigoriferi: un approccio applicativo alla Direttiva Macchine 2006/42/CE con particolare riferimento al relativo RES esplosione”.

 

16.15-16.30 Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

Chiusura Lavori – Il primo anno del portale “Biblioteca Tesi Sicurezza”

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/benessere_psicosociale_e_sostenibilita

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP, CSP/CSE, RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

10 febbraio 2022

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Disturbi muscoloscheletrici e lavoro: i manifesti premiati

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Disturbi muscoloscheletrici e lavoro: i manifesti premiati

Premiati dalla Fondazione AiFOS i migliori manifesti prodotti dagli studenti dell’Accademia SantaGiulia di Brescia sul tema della prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici in relazione alla campagna europea “Alleggeriamo il carico!”.

 

Secondo i dati diffusi in questi anni dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro nell’Unione Europea 3 dei 4 fattori di rischio per la salute e sicurezza più diffusi nel mondo del lavoro sono disturbi muscoloscheletrici (DMS).  In particolare DMS derivanti da movimenti ripetitivi della mano o del braccio, dal mantenimento prolungato della posizione da seduto e dal sollevamento o movimentazione di persone o carichi pesanti.

 

Proprio in relazione alla diffusione di questi disturbi, per il triennio 2020-2022 l’Agenzia europea ha promosso la campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!”.  La sfida è non solo relativa al miglioramento della prevenzione, ma anche all’aumento della consapevolezza dei rischi nei luoghi di lavoro. E uno dei modi più efficaci per vincere questa sfida è utilizzare le immagini: idee e concetti sono veicolati meglio da immagini esplicative, che da descrizioni verbali.

 

Un’immagine vale più di mille parole: Fondazione AiFOS e Accademia SantaGiulia

Proprio in relazione all’importanza delle immagini nella prevenzione, nei mesi scorsi la Fondazione AiFOS ha promosso, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, la realizzazione di manifesti sui disturbi muscolo scheletrici e sugli obiettivi della campagna europea.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS persegue finalità di sostegno sociale e di sensibilizzazione e opera per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro con particolare attenzione allo sviluppo e dall’uso di buone prassi. Inoltre la Fondazione promuove l’arte e cultura: l’importanza delle attività e dei beni culturali rappresenta per Fondazione AiFOS una consapevolezza da sostenere e valorizzare.

 

Questo progetto di collaborazione tra Fondazione AiFOS e l’Accademia SantaGiulia ha permesso dunque la realizzazione di numerosi manifesti con immagini e slogan chiari che possano essere facilmente utilizzati da formatori, consulenti e aziende.

Questi manifesti non solo hanno la funzione di diffondere la cultura della sicurezza, ma sono in grado di far riflettere i lavoratori sull’importanza delle misure di prevenzione.

 

Le misure per prevenire i disturbi muscoloscheletrici

I disturbi muscolo scheletrici (DMS) possono essere gestiti e prevenuti non solo con idonei strumenti e misure organizzative, ma anche attraverso un adeguato approccio culturale.

 

Ad esempio possono essere fornite attrezzature ergonomiche e utilizzati specifici strumenti per aiutare il sollevamento o lo spostamento, ma è importante incoraggiare anche pause regolari per i lavoratori che operano in posture scomode o statiche. E per evitare i DMS è importante programmare una corretta rotazione dei compiti per ridurre i movimenti ripetitivi o lo sforzo fisico.

 

È importante tener conto anche delle conseguenze delle modifiche nelle modalità lavorative.

Il ricorso allo smart working e al telelavoro, cresciuto moltissimo in relazione all’emergenza COVID-19, ha infatti portato ad un incremento delle malattie ascrivibili a DMS.

 

I disturbi muscoloscheletrici e i manifesti premiati

In relazione al progetto di collaborazione tra Fondazione AiFOS e l’Accademia SantaGiulia sono stati inizialmente selezionati per l’analisi della giuria, tra tutti quelli consegnati, 52 manifesti.

Successivamente la giuria ha analizzato gli aspetti tecnici, grafici e comunicativi e ha individuato quattro vincitori, di cui un vincitore assoluto, e ha assegnato una menzione speciale:

  • Andrea Odorisio (vincitore assoluto)
  • Mattia Maffei
  • Luca Tagliani
  • Marco Gabanelli
  • Roberto Terteleaca (menzione speciale).

 

La premiazione è avvenuta attraverso il webinar “Manifesti per la sicurezza” che si è tenuto mercoledì 24 novembre 2021.

 

Il link per poter visualizzare il webinar e le slide presentate:

https://aifos.org/home/eventi/materiali-eventi/materiali_convegni/manifesti_per_la_sicurezza_materiali

 

Riguardo alla serie di manifesti presentati dal vincitore assoluto, Andrea Odorisio, l’autore indica che spesso il luogo di lavoro può portare ad una condizione di alienazione e il dolore può accentuare questa condizione. Nei manifesti il concetto di alienazione viene espresso rappresentando il profilo del capo di una persona con proporzioni maggiori rispetto al resto del corpo. L’occhio ed il colore utilizzato per il volto vogliono comunicare il senso di estraniamento provato in diverse situazioni lavorative. Il corpo passa in secondo piano e viene rappresentato con una linea che viene spezzata solo nei punti dove si trovano le articolazioni coinvolte dal dolore. Quest’ultimo viene evidenziato per mostrare l’influenza che il dolore ha non solo sul corpo, ma anche sulla nostra mente ed emotività.

 

Il link per poter scaricare e visualizzare i manifesti prodotti:

https://bit.ly/Manifesti-sicurezza-download

 

Ricordiamo, in conclusione, che durante il 2022 con i manifesti selezionati verranno allestite delle mostre e verrà creato un catalogo virtuale dei manifesti.

 

Per informazioni:

Fondazione AiFOS: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Manifesti per ridurre i disturbi muscoloscheletrici lavoro-correlati

Comunicato Stampa

Manifesti per ridurre i disturbi muscoloscheletrici lavoro-correlati

La Fondazione AiFOS ha promosso la realizzazione di diversi manifesti sul tema della prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici e in relazione alla campagna europea “Alleggeriamo il carico!”. Saranno presentati in un webinar il 24 novembre 2021.

 

In Europa milioni di lavoratori sono affetti da disturbi muscoloscheletrici correlati alle attività di lavoro svolte. Questi disturbi, compromissioni delle strutture corporee (muscoli, articolazioni e tendini) e causati o aggravati dal lavoro o dagli effetti dell’ambiente di lavoro, possono essere estremamente nocivi per la qualità di vita di ogni lavoratore.

 

I disturbi muscoloscheletrici risultano oggi il problema di salute legato all’attività lavorativa più diffuso in Europa e l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha organizzato, per il triennio 2020-2022, la campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!” con l’obiettivo di aumentare nei luoghi di lavoro la consapevolezza dei rischi e la prevenzione.

 

Tuttavia perché la campagna abbia successo è necessario che sia in grado di coinvolgere tutti – datori di lavoro, dirigenti, lavoratori, cittadini – attraverso anche l’uso di strumenti di comunicazione efficaci e diretti come le immagini.

 

I manifesti degli studenti dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia

La Fondazione AiFOS, impegnata da molti nella diffusione della cultura della salute e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro, ha promosso, in collaborazione con l’Accademia SantaGiulia di Brescia, la realizzazione, tra gli studenti dell’Accademia, di una serie di manifesti relativi ai disturbi muscolo scheletrici e agli obiettivi della campagna europea.

 

Si tratta di un importante progetto di collaborazione tra la Fondazione AiFOS e l’Accademia che, dopo le precedenti esperienze, ad esempio sul tema dello stress lavoro correlato, sui problemi correlati all’invecchiamento della forza lavorativa e sui rischi delle sostanze pericolose, ha permesso di unire competenze diverse con l’obiettivo di realizzare una comunicazione-informazione efficace sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Ricordiamo che l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia – più di 300 insegnamenti attivi e quasi 200 tra docenti universitari e professionisti di fama nel settore delle arti e del design – è un’università interamente dedicata all’arte, alla ricerca e alla tecnologia che a Brescia valorizza le doti degli studenti collegando le abilità artistiche tradizionali allo sviluppo di nuove tecnologie digitali e promuovendo costantemente occasioni di formazione professionale.

 

Per l’iniziativa promossa nel 2021 dalla Fondazione AiFOS sono state raccolte le opere di oltre 60 studenti e ne sono state selezionate 39 per realizzare una vera e propria mostra.

Ne saranno premiate 5 che saranno presentate nel webinar che si terrà il 24 novembre 2021.

 

Il link per avere informazioni sul webinar del 24 novembre 2021:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/alleggeriamo_il_carico_prevenzione_delle_problematiche_muscolo-scheletriche

 

L’importanza della prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici

Ricordiamo che in base ai dati provenienti da un’indagine sulle condizioni di lavoro nell’Unione europea circa tre lavoratori su cinque lamentano disturbi muscoloschetrici.

 

In particolare il fattore di rischio più frequentemente identificato è costituito da movimenti ripetitivi della mano o del braccio, ma rischi connessi a questi disturbi includono la postura seduta prolungata, più frequente in questi anni di pandemia, emergente, il sollevamento/spostamento di persone o carichi pesanti e le posizioni faticose o dolorose.

 

I disturbi muscoloscheletrici non costituiscono solo motivo di preoccupazione per i loro effetti sulla salute, ma anche per il loro impatto nocivo sulle aziende e sulle economie nazionali.

 

Il webinar gratuito sui manifesti per la sicurezza

Proprio per presentare i manifesti realizzati dagli studenti e contribuire alla prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici, mercoledì 24 novembre 2021, dalle ore 16.00 alle 17.30, si terrà il webinar gratuito “Manifesti per la sicurezza”.

 

Riportiamo il programma del webinar:

 

Saluti iniziali

  • Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS
  • Cristina Casaschi, Direttore Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia

 

Il progetto AiFOS e la campagna europea

  • Maria Frassine, Referente Network AiFOS Campagne Europee per la sicurezza

 

Dall’idea al manifesto: il progetto con gli studenti

  • Massimo Tantardini e Roberto Freddi, Professori dell’Accademia SantaGiulia referenti del progetto

 

Un’immagine dice più di mille parole: presentazione manifesti vincitori del concorso

  • Andrea Cirincione, Esperto d’arte e psicologo dell’organizzazione
  • Matteo Fadenti, Tecnico della Prevenzione e Vicepresidente AiFOS
  • Silvia Toselli, Responsabile Grafica e Immagine AiFOS
  • Chiara Ballarini, Responsabile Formazione AiFOS
  • Carlo Peruchetti, Servizio Comunicazione AiFOS
  • CIIP, Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione

 

Conclusioni

  • Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

 

Il link diretto per effettuare l’iscrizione al webinar:

https://bit.ly/Manifesti-per-la-sicurezza-24novembre21

 

Alla luce della duratura e fruttuosa partnership con l’Accademia di Belle Arti, nella prossima primavera, anche grazie al contributo della Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP), vedrà la luce il museo virtuale dei manifesti della sicurezza che raccoglierà tutti i lavori svolti dagli studenti dell’Accademia a partire dal 2013.

 

Per informazioni:

Fondazione AiFOS: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

18 novembre 2021

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Webinar: organizzazione, innovazione, sostenibilità e sicurezza

Comunicato Stampa

Webinar: organizzazione, innovazione, sostenibilità e sicurezza

 

Il 26 marzo 2021 un convegno in modalità webinar si sofferma su organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza. Durante il webinar saranno presentate le tesi premiate nel Premio Tesi di Laurea AiFOS 2020.

 

In questi mesi contrassegnati dall’emergenza COVID-19 alcuni temi, come quelli relativi alla sostenibilità, all’innovazione e all’organizzazione, sono diventati sempre più rilevanti per la pianificazione di strategie future e il rilancio dell’economia. Lo stesso Ricovery Plan, il piano di rilancio richiesto dall’Unione Europea, presuppone una transizione verso un’economia sostenibile. Sostenibile non solo a livello ambientale, ma anche economico e sociale.

 

Il webinar su organizzazione, innovazione, sostenibilità e sicurezza

Proprio per ricordare il legame tra sviluppo sostenibile e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per il 26 marzo 2021 il convegno gratuito, in modalità webinar, “Organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. L’attività della Fondazione si pone l’obiettivo di sviluppare un modello di intervento che possa portare alla consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, ricco di coscienza riguardo i temi del benessere sociale sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il webinar si soffermerà sui temi della sostenibilità con particolare riferimento alle nuove frontiere della sicurezza, alla necessità di nuovi modelli organizzativi e di uno sforzo comune per ideare strumenti di innovazione. E proprio a questo proposito la Fondazione AiFOS presenterà un piano di ricerca in materia di formazione innovativa.

 

Durante il webinar verranno poi premiati i lavori premiati in relazione al Premio tesi di laurea 2020 indetto dalla Fondazione.

 

Il Premio tesi di laurea 2020 su sicurezza e sostenibilità

Attraverso il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” la Fondazione AiFOS ha voluto favorire lo sviluppo, la riflessione e la elaborazione di idee innovative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e in materia di sostenibilità.

 

Il Premio ha riguardato tesi che, discusse tra il primo novembre 2019 ed il 31 ottobre 2020, hanno trattato i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • Sostenibilità in ambito lavorativo (benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile, …).

 

Segnaliamo che la Fondazione AiFOS ha confermato anche l’edizione 2021 del Premio introducendo un nuovo filone tematico di premiazione, al fine di individuare le migliori tesi sui sistemi formativi innovativi nell’era post-Covid.

 

Il programma del convegno e le informazioni per iscriversi al webinar

Per parlare di sostenibilità e sicurezza si terrà venerdì 26 marzo 2021 – dalle ore 14.30 alle ore 17.00 – il convegno, in modalità webinar, dal titolo “Organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza”.

 

14.30-14.45 Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

Apertura lavori – La Fondazione AiFOS e il nuovo piano di ricerca sulla “Formazione Innovativa”

 

14.45-15.15 Luca Solari, Presidente Comitato Scientifico Fondazione AiFOS

Lectio Magistralis – Organizzazione, innovazione, sostenibilità: le nuove frontiere della sicurezza

 

15.15-16.15 Dialogo con i vincitori del “Premio Tesi di Laurea Fondazione AiFOS” 2020

Modera: Luca Solari

 

  • Salvatore Pentimalli, Università degli Studi di Torino, “Analisi approfondita degli infortuni a fini di prevenzione: implementazione di un approccio computer-assistito specifico per attività in sotterraneo”
  • Ada Malagnino, Università del Salento, “Integrating statistics based fire risk assessment with building life-cycle management”
  • Martina De Vito, Università di Roma La Sapienza, “In2 – Informazione Infortunistica”
  • Fabiana Faraone, Università degli Studi di Udine, “La sicurezza condivisa. L’utilizzo dello strumento di incident e near misses reporting”
  • Veronica Previde Massara, Università Cattolica del Sacro Cuore, “4 day-week: implementazione della legge di Parkinson e del principio di Pareto allo smart working. Analisi del caso Perpetual Guardian”
  • Marco Contu, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, “Salute e sicurezza dei lavoratori nella contrattazione collettiva: una prospettiva multilivello”
  • Eleonora Bonacchi, Università degli Studi di Padova, “Definizione di criteri ambientali e di salute e sicurezza nella gestione del rischio della supply chain: caso studio Leroy Merlin Italia”
  • Victoria Ferrua, Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, “Benessere, salute e sicurezza del lavoro con disabilità nella legislazione e nella prassi. Un caso di studio”

 

16.15-16.30 Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

Chiusura Lavori – Presentazione Portale “Biblioteca Tesi Sicurezza”

 

16.30-17.00 Dibattito finale

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/organizzazione_innovazione_sostenibilita

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa), RSPP/ASPP.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

11 marzo 2021

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Comunicati

Bullismo: come arginarlo attraverso le buone prassi

Comunicato Stampa

Bullismo: come arginarlo attraverso le buone prassi

 

Il 27 gennaio 2021 la Fondazione AiFOS organizza un webinar gratuito per valorizzare le buone prassi che possono contrastare il fenomeno del bullismo e del cyber bullismo nelle scuole e nelle organizzazioni giovanili.

 

Come ricordato in un documento inviato dall’Istituto nazionale di statistica (Istat) alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, con il termine “bullismo” si fa riferimento generalmente alle prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei. Un fenomeno contraddistinto da un’interazione tra coetanei caratterizzata da un comportamento aggressivo, da uno squilibrio di forza/potere nella relazione e da una durata temporale delle azioni “vessatorie”.

 

Il bullismo risulta anche molto diffuso. Una indagine ha messo in rilievo che più del 50% degli intervistati 11-17enni riferisce di essere rimasto vittima di un qualche episodio offensivo, non rispettoso e/o violento. Quasi uno su cinque dichiara di aver subìto azioni tipiche di bullismo una o più volte al mese e in circa la metà di questi casi si tratta di una ripetizione degli atti molto frequente: una o più volte a settimana. Inoltre le ragazze presentano una percentuale di vittimizzazione superiore rispetto ai ragazzi.

 

Il nuovo webinar per conoscere le prassi per arginare il bullismo

Proprio partendo dalla constatazione delle gravità del fenomeno e della necessità di nuovi strumenti per affrontarlo, la Fondazione AiFOS – fondata nel 2016 dalla società cooperativa Aifos Service e da AiFOS (Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro) – organizza per il 27 gennaio 2021 il seminario gratuito in modalità webinar “Bullismo: come arginarlo attraverso le buone prassi”.

 

Il seminario ha il fine di aumentare la consapevolezza della gravità del fenomeno, per il cui contrasto la Fondazione AiFOS ha lanciato in passato anche il premio “Bullis-NO!”, e di favorire la conoscenza di strumenti specifici come la prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018. Questa prassi – dal titolo “Prevenzione e contrasto del bullismo – Linee guida per il sistema di gestione per la scuola e le organizzazioni rivolte ad utenti minorenni” – si applica non solo a tutti gli istituti scolastici e formativi, ma anche alle varie attività assimilabili alla scuola (centri di formazione professionale, centri diurni, convitti, centri sportivi-ricreativi, centri giovanili, …).

 

Il seminario si terrà a distanza in modalità webinar, un termine nato dalla fusione dei termini web e seminar e utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica.

 

I fenomeni del bullismo e del cyberbullismo

Il fenomeno del bullismo è in continua evoluzione. In particolare le nuove tecnologie a disposizione, internet o smartphone, sono divenute oggi potenziali mezzi attraverso cui compiere e subire prepotenze o soprusi. Per questo motivo è ormai necessario, per disporre di un quadro più completo del fenomeno, fare riferimento anche al cyberbullismo che consiste nell’invio di messaggi offensivi, insulti o foto umilianti tramite sms, e-mail, diffuse in chat o sui social network, allo scopo di molestare una persona per un periodo più o meno lungo.

Il cyberbullismo si differenzia spesso dal tradizionale bullismo proprio per la natura indiretta delle prepotenze attuate in rete: non c’è un contatto faccia a faccia tra vittima e aggressore nel momento in cui gli oltraggi vengono compiuti”.

Nel cyberbullismo anche una singola offesa divulgata a molte persone attraverso la rete può arrecare danno alla vittima, potendo raggiungere una platea ampia di persone contemporaneamente ed essere condivisa ipoteticamente in modo illimitato, ampliando notevolmente la gravità e la natura dell’attacco.

 

Ricordiamo che la prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018 individua i criteri per prevenire e contrastare il bullismo e definisce le caratteristiche per un sistema di gestione che affronti e prevenga il rischio di comportamenti violenti nei confronti di minori e di condotte dannose alla formazione della loro personalità.

 

Il programma e le informazioni per iscriversi al nuovo webinar

Per migliorare la conoscenza, la prevenzione e la gestione del fenomeno del bullismo, mercoledì 27 gennaio 2021 – dalle ore 16.30 alle ore 18.00 – si terrà il seminario gratuito, in modalità webinar, “Bullismo: come arginarlo attraverso le buone prassi”.

 

Il programma del seminario:

 

Saluti istituzionali

Paolo Carminati, Presidente Fondazione AiFOS

 

Moderatore

Carlo Peruchetti, Comunicazione Esterna AiFOS

 

Interventi

  • Emanuele Montemarano, Project Leader Prassi UNI/Pdr 42.2018, “Presentazione UNI PdR 42:2018”
  • Claudia Strasserra, Chief Reputation Officer – Bureau Veritas, “L’impegno di Bureau Veritas nella prevenzione del Bullismo”
  • Francesco Naviglio, Consigliere Fondazione AiFOS, “La Fondazione AiFOS e il Premio Bullis-No!”
  • Ignacio Vazzoler, Istituto Paritario Sabinianum, “Buona Prassi vincitrice del Premio Bullis-No!”

 

Il link per avere informazioni e iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/bullismo_come_arginarlo_attraverso_le_buone_prassi

 

Per informazioni:

Fondazione AiFOS – Palazzo CSMT – via Branze, 45 – 25123 Brescia – tel. 030.6595037 – https://www.fondazioneaifos.org/[email protected]

 

21 gennaio 2021

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Comunicati

La cultura è futuro: raccolta fondi per il Premio Tesi di laurea 2021

Comunicato Stampa

La cultura è futuro: raccolta fondi per il Premio Tesi di laurea 2021

 

Lanciata una raccolta fondi per poter arricchire l’edizione 2021 del Premio Tesi di Laurea con un nuovo filone tematico di premiazione, al fine di individuare le migliori tesi sui sistemi formativi innovativi nell’era post-Covid.

 

Se l’emergenza sanitaria COVID-19 in questo 2020 ha evidenziato molte criticità in materia di salute e sicurezza, è ora più che mai necessario riflettere sulle politiche di prevenzione messe in atto con l’obiettivo di proporre idee originali ed elaborare nuove strategie. E sicuramente uno degli ambiti più rilevanti di riflessione e innovazione è costituito dalle tesi di laurea, momenti culminanti dell’iter accademico di ogni studente. Tesi di laurea che diventano, se opportunamente promosse e valorizzate, un elemento importante di analisi della realtà e di crescita degli stessi studenti.

 

Una manifestazione che le ha valorizzate in questi anni è il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” che, organizzato dalla Fondazione AiFOS, vuole introdurre per l’edizione 2021, attraverso una raccolta di fondi, un nuovo filone tematico per premiare le migliori tesi sui sistemi formativi innovativi nell’era post-Covid.

 

L’importanza e il valore del premio per le migliori tesi di laurea

Per rendersi conto dell’importanza e della necessità di manifestazioni come quella organizzata da Fondazione AiFOS è sufficiente leggere alcuni dei moltissimi commenti ricevuti dagli studenti che hanno partecipato al Premio.

 

Per molti studenti, ad esempio, partecipare al bando della Fondazione AiFOS è “un’esperienza completamente diversa” rispetto al normale percorso accademico di una tesi di laurea. È una scelta che premia l’originalità dell’idea, “la chiarezza di espressione, la riproducibilità della propria indagine, l’utilità di una procedura”.

Con queste iniziative “si esce dal mondo accademico e teorico ed è il mondo reale a giudicare il proprio lavoro”.

 

In questo senso partecipare “vuol dire mettersi alla prova nel mondo”, vuol dire poter avere un reale confronto anche con i professionisti in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. E ogni traguardo raggiunto dal proprio lavoro “rappresenta un trampolino di lancio per il futuro: non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per un nuovo inizio”.

 

La Fondazione AiFOS e il premio tesi di laurea

A organizzare il Premio, presente dal 2014, è la Fondazione AiFOS che, nata nel 2016 con l’intenzione di dar vita ad una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione e della formazione, con questi eventi vuole continuare la sua opera di supporto economico per la realizzazione di progetti a scopo sociale, culturale, sportivo, educativo e di prevenzione diretti a giovani e adulti, con particolare attenzione alle istituzioni scolastiche, universitarie e di ricerca.

 

Due sono normalmente i filoni tematici che vengono premiati:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinata in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile.

 

Tuttavia il 2021 sarà un anno molto particolare, sarà l’anno in cui dovranno cominciare a svilupparsi nuovi progetti che partendo dall’esperienza e dalle criticità dell’emergenza COVID-19 possano portare a nuove strategie di prevenzione e di formazione.

 

Una campagna di fundraising per parlare anche di nuovi sistemi formativi

Per questo motivo e per poter migliorare ulteriormente la manifestazione, la Fondazione AiFOS ha lanciato una campagna di fundraising per poter arricchire l’edizione 2021 e premiare le migliori tesi sul cambiamento dei sistemi formativi nell’era post Covid – Blended, e-learning e videoconferenza.

 

È importante promuovere il futuro delle nuove generazioni anche attraverso nuove opportunità e incentivi che favoriscano idee e soluzioni originali.

 

Questo è il link per sostenere la Fondazione nella sua attività di promozione della cultura della prevenzione e fare una donazione:

https://dona.perildono.it/il-cambiamento-dei-sistemi-formativi-nellera-post-covid-blended-e-learning-e-videoconferenza

 

Concludiamo ricordando lo slogan della campagna: la “cultura è futuro. Mettitelo in testa!”.

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

17 dicembre 2020

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Ambiente Attualità e News Comunicati News Salute e Benessere

Tesi su salute, sicurezza e sostenibilità: ancora attivo il bando 2020

Comunicato Stampa

Tesi su salute, sicurezza e sostenibilità: ancora attivo il bando 2020

 

Per tre mesi, fino al 31 ottobre 2020, è ancora possibile partecipare al nuovo premio indetto dalla Fondazione AiFOS per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità.

 

In considerazione della necessità di ripensare a strategie nuove per la sicurezza sul lavoro e per la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle nostre politiche, è un ottimo segno che, a distanza di poco tempo dal bando del “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità”, siano già arrivate, agli organizzatori e malgrado le difficoltà dettate dall’emergenza COVID-19, ben 48 tesi di laurea (32 in materia di salute e sicurezza e 16 in materia di sostenibilità).

Tesi di laurea che sono arrivate da atenei e territori nazionali molto diversi: Brescia, Bergamo, Pavia, Torino, Udine, Verona, Milano, Firenze, Bologna, Roma, Salerno, L’Aquila, Chieti-Pescara, Molise, Foggia, …

 

Rimane ancora molto tempo – entro il 31 ottobre 2020 – per l’invio degli elaborati e la speranza è quella di poter arrivare alla quantità e qualità di elaborati che hanno caratterizzato l’edizione del 2019: 212 tesi (109 sulla salute e sicurezza sul lavoro e 103 sulla sostenibilità).

 

Le informazioni sul bando tesi di laurea 2020

Per analizzare e favorire nuove strategie in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e in materia di sostenibilità, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS, ha infatti indetto il Bando Tesi di Laurea 2020 per tesi, discusse tra il primo novembre 2019 ed il 31 ottobre 2020, che trattino i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinata in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile.

 

I destinatari del premio e le tesi premiate nel 2019

Ricordiamo che il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità” è rivolto agli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, dottorati di ricerca o master di primo livello e secondo livello, che non siano già risultati tra i vincitori nelle precedenti edizioni del premio.

 

La Commissione valutatrice selezionerà:

  • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi di dottorato/master di secondo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro rientrante in uno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi in materia di sostenibilità.

E le 8 tesi selezionate avranno diritto non solo alla pubblicazione della tesi sui siti di Fondazione AiFOS e di AiFOS, a un abbonamento ai “Quaderni della Sicurezza” e a un attestato di partecipazione, ma anche ad un riconoscimento economico di € 500,00.

 

A titolo esemplificativo segnaliamo i titoli delle tesi premiate nell’edizione del 2019:

  • La sicurezza negli appalti e la qualificazione delle imprese esecutrici operanti nel comparto ceramico (Università di Bologna)
  • Integrazione tra i sistemi di gestione per la sicurezza e pensiero snello: teoria ed esempi reali (Università di Padova)
  • Relazioni intercorrenti tra qualità del sonno e cronotipo nei conducenti di automezzi della regione Sardegna (Università di Cagliari)
  • Rischio esplosioni in ambienti confinati. Analisi e valutazione delle cause e degli effetti negli edifici industriali (Università di Padova)
  • Il bornout in ambito istituzionale (Università Pontificia Salesiana)
  • Rilevanza e percezione del rischio: indagine sugli incidenti domestici (Università degli Studi dell’Aquila)
  • I luoghi di lavoro tra vecchi problemi e nuovi rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori: dagli spazi confinati al lavoro da remoto (Università di Bergamo)
  • Economia circolare un approccio sistemistico per il bene comune (Università di Palermo).

 

La partecipazione al premio tesi di laurea

La partecipazione è completamente gratuita e il termine ultimo per l’invio degli elaborati è fissato al 31 ottobre 2020. Entro il mese di dicembre 2020 verrà comunicato l’elenco delle tesi vincitrici del premio.

 

Si invitano, dunque, i laureandi di tutte le università italiane ad elaborare e presentare le proprie tesi alla segreteria del Premio e i docenti a valorizzare i lavori di studenti meritevoli tramite la diffusione del bando di concorso.

 

Il link per poter scaricare il bando di concorso e la domanda di partecipazione alla selezione:

https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-tesi-di-laurea

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

16 luglio 2020

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Comunicati Salute e Benessere Società

Il bando 2020 per premiare le tesi su salute, sicurezza e sostenibilità

Comunicato Stampa

Il bando 2020 per premiare le tesi su salute, sicurezza e sostenibilità

 

Fino al 31 ottobre 2020 è possibile inviare gli elaborati per partecipare al nuovo premio indetto dalla Fondazione AiFOS per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità.

 

Tutte le grandi emergenze, come quella attuale conseguente alla diffusione del nuovo coronavirus SARS-CoV-2 in Italia e nel mondo, fanno emergere la necessità di ripensare non solo le strategie per affrontare una pandemia, ma anche il rapporto con il nostro pianeta e la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle nostre politiche.

Per questo motivo, malgrado l’emergenza COVID-19, la Fondazione AiFOS conferma anche per il 2020 il “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità”. Un concorso che nel 2019 ha visto la partecipazione di ben 212 tesi (109 sulla salute e sicurezza sul lavoro e 103 sulla sostenibilità) con studenti provenienti da tutta Italia o da Università online. E che ha premiato, lo scorso 29 gennaio presso la Sala Napoleonica di Palazzo Greppi dell’Università degli Studi di Milano, otto diverse tesi di laurea.

 

Il bando tesi di laurea 2020

Per favorire l’analisi delle problematiche e trovare nuove idee e proposte in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e in materia di sostenibilità, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS, indice il Bando Tesi di Laurea 2020 per tesi, discusse tra il primo novembre 2019 ed il 31 ottobre 2020, che trattino i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinata in uno o più dei seguenti argomenti: benessere organizzativo, parità di genere, lavoro dignitoso, diversity management, conciliazione vita-lavoro, corretta gestione ambientale e consumo aziendale responsabile.

 

I destinatari del premio e la valutazione delle tesi

L’edizione 2020 del Premio Tesi di laurea è rivolta agli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, dottorati di ricerca o master di primo livello e secondo livello, che non siano già risultati tra i vincitori nelle precedenti edizioni del premio.

Come sempre la valutazione delle tesi è affidata ad una Commissione valutatrice, nominata dal Presidente della Fondazione AiFOS e composta da membri esperti interni ed esterni, coadiuvata dalla segreteria tecnica della fondazione stessa.

 

La Commissione selezionerà:

  • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi di dottorato/master di secondo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro rientrante in uno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi in materia di sostenibilità.

 

Le 8 tesi selezionate avranno diritto a:

  • riconoscimento economico di € 500,00 (cinquecento);
  • pubblicazione della tesi sui siti di Fondazione AiFOS e di AiFOS;
  • attestato di partecipazione al concorso;
  • abbonamento on-line per un anno ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

 

La partecipazione al premio tesi di laurea

La partecipazione è completamente gratuita e il termine ultimo per l’invio degli elaborati è fissato al 31 ottobre 2020.  Entro il mese di dicembre 2020 verrà comunicato l’elenco delle tesi vincitrici del premio.

 

Invitiamo, come ogni anno, i laureandi di tutte le università italiane ad elaborare e presentare le proprie tesi alla segreteria del Premio e i docenti a valorizzare i lavori di studenti meritevoli tramite la diffusione del bando di concorso.

 

Il link per poter scaricare il bando di concorso e la domanda di partecipazione alla selezione:

https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-tesi-di-laurea

 

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

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Comunicati Etica e Società Salute e Benessere Volontariato e società

Progetti di sicurezza 2020 per promuovere e supportare la prevenzione

Comunicato Stampa

Progetti di sicurezza 2020 per promuovere e supportare la prevenzione

Fino al 31 dicembre 2019 è possibile inviare i progetti, cofinanziabili dalla Fondazione Aifos, per lo sviluppo della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

 

La Fondazione AiFOS, fondata nel 2016 dalla società cooperativa Aifos Service e da AiFOS (Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro), persegue finalità di sostegno sociale, di supporto e sensibilizzazione nel settore della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro. Supporto che si è concretizzato, nel 2018 e nel 2019, attraverso la realizzazione, con il sostegno della Fondazione, di ben 32 progetti che hanno riguardato: istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese e cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni e fondazioni senza scopo di lucro per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità.

 

Il nuovo bando per la cultura della sicurezza

Proprio partendo da queste finalità la Fondazione AiFOS ha lanciato la terza edizione del Bando “Progetti di sicurezza – Sostegno allo sviluppo della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro”.

Lo scopo del bando è quello di fornire supporto economico alla realizzazione di progetti a scopo sociale, culturale, sportivo, educativo, di prevenzione diretti a giovani e adulti, con un particolare focus sul terzo settore, sulla protezione civile e sulle istituzioni scolastiche, universitarie e di ricerca.

 

I destinatari del bando progetti di sicurezza

Il bando Progetti di sicurezza è destinato a:

  • istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore,
  • organizzazioni di volontariato,
  • associazioni di promozione sociale,
  • enti filantropici,
  • imprese sociali, incluse le cooperative sociali,
  • reti associative,
  • società di mutuo soccorso,
  • associazioni, riconosciute o non riconosciute,
  • fondazioni e altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi (Art. 4, decreto legislativo n. 117 del 2017).

 

I progetti finanziabili devono riguardare interventi promossi da enti del terzo settore o da istituzioni scolastiche, orientati alla promozione della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e lavoro. E dovranno essere diretti a:

  • accrescere la cultura dei giovani e degli adulti nell’ambito della salute e sicurezza nei luoghi di vita e lavoro, attraverso progetti formativi ed informativi (esclusi quelli obbligatori ai sensi di legge), pensati appositamente per accrescere la consapevolezza ed il patrimonio di conoscenze in materia.
  • migliorare le condizioni di salute e sicurezza all’interno delle comunità suddette con interventi di miglioramento degli ambienti di vita e lavoro, mediante l’implementazione delle strutture, dei sistemi, delle procedure di salute e sicurezza e di benessere, introduzione di nuovi materiali o strumentazioni volti al perfezionamento delle condizioni lavorative.

 

Scadenze e informazioni sulla presentazione delle domande

La Fondazione sostiene la realizzazione dei progetti con le risorse messe a disposizione per un importo complessivo di € 40.000,00. Si ricorda che l’importo totale dei progetti o di fasi dei progetti per cui viene richiesto il finanziamento, non deve essere inferiore a € 1.000,00 e non può superare €5.000,00. Il contributo erogato dalla Fondazione non potrà superare il 50% dell’importo del progetto medesimo o di fase dello stesso, fino ad un massimo di € 2.500,00.

 

Manca solo un mese alla scadenza! Le domande di contributo devono essere presentate entro le ore 12.00 del 31 dicembre 2019 (salvo eventuali proroghe).

 

Ricordiamo che livello operativo è necessario scaricare dal sito della Fondazione il formulario del bando ed inviarlo, debitamente compilato, unitamente a tutta la documentazione richiesta, all’Ufficio di Segreteria della Fondazione alternativamente agli indirizzi [email protected], oppure [email protected]. Si segnala che l’ente proponente dovrà fornire alla Fondazione un piano finanziario analitico relativo alla realizzazione del progetto ed ogni singola voce di tale piano dovrà essere rendicontata con documentazione fiscalmente valida al termine del progetto. La mancata o non corretta compilazione di tutte le parti del modulo di richiesta e la mancata presentazione di tutti i documenti indicati come necessari è causa di irricevibilità della domanda.

 

La Fondazione pubblicherà sul proprio sito l’elenco dei progetti approvati e beneficiari del contributo entro il 31 gennaio 2020. I progetti dovranno essere avviati non prima della comunicazione di accettazione della domanda di contributo ed essere realizzati entro il 31 ottobre 2020.

 

Il link della Fondazione AiFOS per avere informazioni e scaricare il bando 2020: https://www.fondazioneaifos.org/index.php/bando-sicurezza

 

Per informazioni:

Fondazione AiFOS – Palazzo CSMT – via Branze, 45 – 25123 Brescia – tel. 030.6595037 – https://www.fondazioneaifos.org/ – [email protected]

 

 

28 novembre 2019

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

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Comunicati Salute e Benessere Volontariato e società

Fondazione AiFOS: il bando 2020 per i progetti di prevenzione

Comunicato Stampa

Fondazione AiFOS: il bando 2020 per i progetti di prevenzione

Resi disponibili dalla Fondazione AiFOS 40.000 euro per il co-finanziamento di progetti per lo sviluppo della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

 

Continua ormai da diversi anni la realizzazione dei propositi della Fondazione AiFOS, di sostegno sociale, supporto e sensibilizzazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, attraverso lo stanziamento di fondi e il lancio di bandi destinati ad una serie di realtà associative, scolastiche, cooperative e di impresa sociale.

Stanziamento di fondi che hanno permesso a questa Fondazione – una realtà nata nel 2016 dalla volontà dei soci Fondatori AiFOS (Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro) e Aifos Service Società Cooperativa – di favorire nel tempo l’attivazione di decine di importanti progetti in molte città italiane.

 

Il bando 2020 per la cultura della sicurezza

Proprio partendo da questa mission, la Fondazione ha recentemente lanciato la terza edizione del Bando “Progetti di sicurezza – Sostegno allo sviluppo della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro”.

Nel 2018 e 2019 sono stati complessivamente 32 i progetti realizzati con il sostegno della Fondazione: istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese e cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni e fondazioni senza scopo di lucro per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità.

 

Anche quest’anno lo scopo del bando è quello di fornire supporto economico alla realizzazione di progetti a scopo sociale, culturale, sportivo, educativo, di prevenzione diretti a giovani e adulti, con un particolare focus sul terzo settore, sulla protezione civile e sulle istituzioni scolastiche, universitarie e di ricerca.

 

Focus sugli interventi finanziabili

Il Bando indica che i progetti finanziabili devono riguardare interventi promossi da enti del terzo settore o da istituzioni scolastiche, orientati alla promozione della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e lavoro.

 

E tali progetti dovranno essere diretti a:

 

  • accrescere la cultura dei giovani e degli adulti nell’ambito della salute e sicurezza nei luoghi di vita e lavoro, attraverso progetti formativi ed informativi (esclusi quelli obbligatori ai sensi di legge), pensati appositamente per accrescere la consapevolezza ed il patrimonio di conoscenze in materia.
  • migliorare le condizioni di salute e sicurezza all’interno delle comunità suddette con interventi di miglioramento degli ambienti di vita e lavoro, mediante l’implementazione delle strutture, dei sistemi, delle procedure di salute e sicurezza e di benessere, introduzione di nuovi materiali o strumentazioni volti al perfezionamento delle condizioni lavorative.

 

Il plafond del bando e il ruolo della Fondazione

La Fondazione non solo sostiene la realizzazione dei progetti con le risorse messe a disposizione per un importo complessivo di € 40.000,00, ma:

  • monitora l’effettiva realizzazione del progetto con azioni di valutazione in itinere ed ex-post;
  • diffonde i risultati conseguiti dai singoli progetti al fine di sviluppare una più ampia conoscenza dei progetti ritenuti maggiormente meritevoli.

 

Si ricorda che l’importo totale dei progetti o di fasi dei progetti per cui viene richiesto il finanziamento, non deve essere inferiore a € 1.000,00 e non può superare €5.000,00. Il contributo erogato dalla Fondazione non potrà superare il 50% dell’importo del progetto medesimo o di fase dello stesso, fino ad un massimo di € 2.500,00.

 

Scadenze e modalità presentazione delle domande

Le domande di contributo devono essere presentate entro le ore 12.00 del 31 dicembre 2019, salvo eventuali proroghe.

 

A livello operativo è necessario scaricare dal sito della Fondazione il formulario del bando ed inviarlo, debitamente compilato, unitamente a tutta la documentazione richiesta, all’Ufficio di Segreteria della Fondazione alternativamente agli indirizzi [email protected], oppure [email protected]. Si segnala che l’ente proponente dovrà fornire alla Fondazione un piano finanziario analitico relativo alla realizzazione del progetto ed ogni singola voce di tale piano dovrà essere rendicontata con documentazione fiscalmente valida al termine del progetto. La mancata o non corretta compilazione di tutte le parti del modulo di richiesta e la mancata presentazione di tutti i documenti indicati come necessari è causa di irricevibilità della domanda.

 

Infine la Fondazione pubblicherà sul proprio sito l’elenco dei progetti approvati e beneficiari del contributo entro il 31 gennaio 2020. I progetti dovranno essere avviati non prima della comunicazione di accettazione della domanda di contributo ed essere realizzati entro il 31 ottobre 2020.

 

Il link della Fondazione AiFOS per avere informazioni e scaricare il bando 2020: https://www.fondazioneaifos.org/index.php/bando-sicurezza

 

Per informazioni:

Fondazione AiFOS – Palazzo CSMT – via Branze, 45 – 25123 Brescia – tel. 030.6595037 – https://www.fondazioneaifos.org/ – [email protected]

 

 

31 ottobre 2019

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

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Comunicati Salute e Benessere

Premio Fondazione AiFOS per tesi di laurea: ultima chiamata

Comunicato Stampa

Premio Fondazione AiFOS per tesi di laurea: ultima chiamata

 

Il bando che mette a disposizione 7 premi per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità è aperto fino al 31 ottobre. La premiazione nella Sala Napoleonica di Palazzo Greppi a Milano.

 

È aperta fino al 31 ottobre 2019 la finestra utile per avanzare domanda di partecipazione al “Premio Tesi di laurea nell’ambito della salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità” indetto dalla Fondazione AiFOS. È un’opportunità per studenti particolarmente meritevoli di ottenere un riconoscimento formale ed economico per l’elaborato realizzato a conclusione del percorso di studi (laurea, dottorato o master universitario) incentrato sui temi della salute, della sicurezza sul lavoro e della sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

 

Il Premio 2019 Tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità

Per favorire l’analisi sul tema sicurezza e sostenibilità e creare un ponte tra elaborazione teorica e applicazione pratica delle proposte universitarie, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS e il patrocinio di Global Compact Network Italia, ha indetto il Bando Tesi di Laurea 2019 riservato agli studenti per tesi, discusse tra il primo novembre 2018 ed il 31 ottobre 2019, che trattino i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS nasce nel 2016 con l’intenzione di dar vita ad una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione e della formazione, con particolare attenzione allo sviluppo ed all’uso di buone prassi.

L’attività della Fondazione si pone l’obiettivo di sviluppare un modello di intervento che, attraverso la cultura, l’educazione, la formazione possa portare alla consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, ricco di sapere, di coscienza riguardo i temi comuni e di benessere sociale sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il bando del premio e la commissione valutatrice

Al “Premio Tesi di laurea nell’ambito della salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità” possono partecipare gli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, dottorati di ricerca o master di primo livello e secondo livello, che non siano già risultati tra i vincitori nelle precedenti edizioni del premio.

 

Quest’anno saranno premiati 8 diversi elaborati e agli studenti meritevoli del premio verrà assegnato un riconoscimento economico del valore di 500 euro. La Commissione valutatrice, nominata dal Presidente della Fondazione AiFOS e coadiuvata dalla segreteria tecnica della Fondazione, selezionerà:

  • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi di dottorato/master di secondo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro rientrante in uno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi in materia di sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

La cerimonia di premiazione

Grazie alla collaborazione dell’Università degli Studi di Milano (corso di laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro), la cerimonia di conferimento dei premi di laurea sarà celebrata mercoledì 29 gennaio 2020 nella prestigiosa cornice della Sala Napoleonica di Palazzo Greppi, sita in via Sant’Antonio 12 a Milano.

 

Il link per poter scaricare il bando del premio e la domanda di partecipazione:

https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-tesi-di-laurea

 

Oltre al riconoscimento economico le 8 tesi selezionate avranno diritto a:

  • pubblicazione della tesi sul sito della Fondazione AiFOS, di AiFOS, di Fondazione Global Compact Network Italia (per la sezione sostenibilità ambientale, economica e/o sociale);
  • attestato di partecipazione al concorso;
  • abbonamento annuale ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

 

La partecipazione al premio 2019

Coloro che intendono partecipare al premio devono inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e la tesi in formato digitale (formato pdf) alla mail [email protected] entro la data del 31 ottobre 2019.

Entro il mese di dicembre 2019 verrà comunicato l’elenco delle tesi vincitrici del premio.

 

Convinti che il futuro appartenga a coloro che credono nella bellezza e nella forza dei propri sogni e idee, invitiamo i laureandi di tutte le università italiane ad elaborare e presentare le proprie tesi alla segreteria del Premio e i docenti a valorizzare i lavori dei propri studenti tramite la diffusione del bando di concorso.

 

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

18 ottobre 2019

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

 

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Comunicati Etica e Società Salute e Benessere

Salute, sicurezza e sostenibilità: il concorso per le tesi di laurea

Comunicato Stampa

Salute, sicurezza e sostenibilità: il concorso per le tesi di laurea

 Fino al 31 ottobre è ancora possibile inviare gli elaborati per partecipare al premio 2019 indetto dalla Fondazione AiFOS per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità.

 

Sono già oltre 50 gli elaborati ricevuti dall’organizzazione del “Premio Tesi di laurea nell’ambito della salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità”, un premio che offre l’opportunità agli studenti di raccontare, nel proprio percorso scolastico, la necessità, nel mondo del lavoro, di sviluppare e conciliare i temi della salute, della sicurezza sul lavoro e della sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

Sottolineando che la partecipazione al premio è completamente gratuita, segnaliamo che gli studenti hanno tuttavia ancora molto tempo per l’invio delle tesi: il termine ultimo per l’invio degli elaborati è fissato al 31 ottobre 2019.

 

Il Premio 2019 Tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità

Per favorire l’analisi sul tema sicurezza e sostenibilità e creare un ponte tra elaborazione teorica e applicazione pratica delle proposte universitarie, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS e il patrocinio di Global Compact Network Italia, ha indetto il Bando Tesi di Laurea 2019 riservato agli studenti per tesi, discusse tra il primo novembre 2018 ed il 31 ottobre 2019, che trattino i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS nasce nel 2016 con l’intenzione di dar vita ad una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione e della formazione, con particolare attenzione allo sviluppo ed all’uso di buone prassi.

L’attività della Fondazione si pone l’obiettivo di sviluppare un modello di intervento che, attraverso la cultura, l’educazione, la formazione possa portare alla consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, ricco di sapere, di coscienza riguardo i temi comuni e di benessere sociale sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il bando del premio e la commissione valutatrice

Al “Premio Tesi di laurea nell’ambito della salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità” possono partecipare gli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, dottorati di ricerca o master di primo livello e secondo livello, che non siano già risultati tra i vincitori nelle precedenti edizioni del premio.

Quest’anno saranno premiati 8 diversi elaborati e agli studenti meritevoli del premio verrà assegnato un riconoscimento economico del valore di 500 euro.

 

Il link per poter scaricare il bando del premio e la domanda di partecipazione:

https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-tesi-di-laurea

 

La Commissione valutatrice, nominata dal Presidente della Fondazione AiFOS e coadiuvata dalla segreteria tecnica della Fondazione, selezionerà:

  • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi di dottorato/master di secondo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro rientrante in uno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi in materia di sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

Oltre al riconoscimento economico le 8 tesi selezionate avranno diritto a:

  • pubblicazione della tesi sul sito della Fondazione AiFOS, di AiFOS, di Fondazione Global Compact Network Italia (per la sezione sostenibilità ambientale, economica e/o sociale);
  • attestato di partecipazione al concorso;
  • abbonamento annuale ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

 

La partecipazione al premio 2019

Coloro che intendono partecipare al premio devono inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e la tesi in formato digitale (formato pdf) alla mail [email protected] entro la data del 31 ottobre 2019.

Entro il mese di dicembre 2019 verrà comunicato l’elenco delle tesi vincitrici del premio.

 

Convinti che il futuro appartenga a coloro che credono nella bellezza e nella forza dei propri sogni e idee, invitiamo i laureandi di tutte le università italiane ad elaborare e presentare le proprie tesi alla segreteria del Premio e i docenti a valorizzare i lavori dei propri studenti tramite la diffusione del bando di concorso.

 

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

27 giugno 2019

 

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

 

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Formazione a RoyalSafety su credito d’imposta e sicurezza in montagna

Comunicato Stampa

Formazione a RoyalSafety su credito d’imposta e sicurezza in montagna

 L’associazione AiFOS partecipa alla manifestazione RoyalSafety a Druento (Torino) dal 9 all’11 maggio con due seminari gratuiti sulla gestione della salute e sicurezza in alta quota e sul credito d’imposta alle imprese.

In una fase che sappiamo essere critica per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in Italia, con un aumento nel 2018, rispetto al 2017, di denunce di infortunio, di malattie professionali e anche di infortuni mortali (+10,1%), sono molto importanti i momenti di incontro che permettono di migliorare le strategie di prevenzione nelle aziende.

 

La manifestazione RoyalSafety dal 9 all’11 maggio

È il caso della manifestazione ROYALSAFETY che si terrà a Druento (Torino) dal 9 all’11 maggio 2019 con 3 giornate di manifestazione organizzate in 40 eventi formativi, alcuni gratuiti, 4 seminari tecnici e numerosi project work e attività pratiche all’aperto.

In particolare, ROYALSAFETY è un appuntamento, con obiettivi educativi e formativi, utile per tutti coloro che desiderano confrontarsi sulle tematiche dell’ambiente, della sicurezza e salute sul lavoro, dell’igiene della produzione e della somministrazione degli alimenti destinati al consumo umano.

È un appuntamento progettato per favorire lo scambio professionale tra addetti ai lavori che possono partecipare ad eventi formativi residenziali – monotematici e di breve durata – ed effettuare anche il proprio aggiornamento professionale acquisendo nuove competenze e conoscenze.

 

Le attività di AiFOS a RoyalSafety

A raccogliere le tante sfide aperte in materia di gestione della sicurezza e salute nelle aziende è l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) che partecipa a ROYALSAFETY con due diversi workshop formativi gratuiti in materia di rischi e prevenzione nel lavoro in ambiente montano e in materia di credito d’imposta, un beneficio fiscale a cui possono accedere tutte le imprese che effettuano investimenti in ambito di ricerca e sviluppo.

La partecipazione attiva di AiFOS, anche a questa nuova manifestazione, testimonia la volontà dell’Associazione di continuare ad essere un elemento attivo di promozione della cultura della sicurezza nel paese partendo non solo dalla necessaria consapevolezza dei rischi, ma anche dalle opportunità che le aziende hanno per investire in sicurezza e nel proprio miglioramento organizzativo e tecnologico.

 

La gestione della salute e sicurezza in alta quota

Il primo evento formativo, organizzato da AiFOS il 10 maggio (16.00/18.00 Sala Blu), si intitola “La gestione della salute e sicurezza in alta quota” ed è dedicato al tema della prevenzione di infortuni e malattie professionali negli ambienti montani.

Come è possibile lavorare in alta quota? Quali sono i rischi? Quali sono le problematiche da affrontare nei lavori in alta quota per un’adeguata tutela della salute e sicurezza dei lavoratori? Il workshop affronta i vari aspetti relativi alla sicurezza del lavoro in quota partendo da esperienze reali come la realizzazione della funivia Skyway Montebianco, al fine di individuare le migliori soluzioni per affrontare le criticità del lavoro in sicurezza degli ambienti montani.

 

Il programma dell’evento:

  • Presentazione e Saluti Istituzionali di AiFOS
  • Antonella Grange, Consigliere Nazionale AiFOS – Referente del Gruppo di Progetto “AiFOS Montagna” – “Rischi e prevenzione nel lavoro in ambiente montano. Con AiFOS Montagna per accrescere conoscenze e consapevolezza di lavoratori e datori di lavoro”
  • Sergio Ravet, Coordinatore Sicurezza cantiere SkyWay M. Bianco – “Lavoro in alta quota e gestione delle emergenze – l’esperienza del cantiere SkyWay M. Bianco per la realizzazione del nuovo impianto e l’esperienza del cantiere per la costruzione, in galleria, del tratto autostradale Aosta-Courmayeur”

 

A tutti i partecipanti al workshop verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.2 (rischi tecnici), RSPP/ASPP, Coordinatori della Sicurezza (CSP/CSE).

 

Il credito d’imposta per le imprese

Nell’evento “IMPRESA 4.0: credito d’imposta per Ricerca e Sviluppo”, organizzato il 9 maggio (14.00/18.00 Sala Arancio) da Setter s.r.l. in collaborazione con AiFOS, si presenta una reale opportunità per le aziende.

 

Infatti il credito d’imposta è un beneficio fiscale destinato a diminuire le imposte dovute e possono accedervi tutte le imprese che effettuano investimenti di Ricerca e Sviluppo, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato. Le attività correlate al beneficio fiscale possono essere svolte anche in ambiti diversi da quelli scientifici e tecnologici quali ad esempio in ambito storico, organizzativo, informatico, comunicazione e marketing.

 

Il programma dell’evento:

  • Industria 4.0 e sicurezza sul lavoro (Prof. Nicoletto Raimondo)
  • I benefici fiscali di Ricerca e Sviluppo (Dott. Francesco Petralia)
  • Ambiti e definizione di Ricerca e Sviluppo (Dott. Ing. Sirio Cividino)
  • Ruolo del ricercatore scientifico (Dott. Ing. Sirio Cividino)

 

La partecipazione all’evento dà diritto a vari crediti formativi – con iscrizione dal sito di Setter srl – sia per gli ingegneri (4 CFP) sia per RSPP/ASPP (4 ore).

 

Per avere informazioni e iscriversi agli eventi è possibile utilizzare questo link: https://www.royalsafety.eu/eventi/

 

Ricordiamo che gli incontri si terranno a Druento (TO), Parco La Mandria, edificio “La Rubbianetta” sito in Strada Rubbianetta.

 

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS: via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

02 maggio 2019

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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Comunicati Etica e Società Scienza e Tecnologia

Conoscere i rischi nella logistica e nel trasporto merci

Comunicato Stampa

Conoscere i rischi nella logistica e nel trasporto merci

Il 15 marzo 2019 AiFOS organizza una videoconferenza gratuita per conoscere la normativa e migliorare la gestione dei rischi nella logistica e nel trasporto merci.

Nel settore del trasporto merci e, più in generale, nella logistica sono numerosi i fattori di rischio per la salute e la sicurezza degli operatori.

Si parte, ad esempio, dai rischi di investimento su strada e in magazzino, fino ad arrivare ai problemi correlati alle operazioni di carico e scarico, all’utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro e allo stoccaggio delle merci. Senza dimenticare i vari rischi dipendenti dall’elettricità, dal rumore e dalle vibrazioni, dal contatto con agenti chimici e biologici, …

Di fronte a tutti questi fattori di rischio, a volte dipendenti anche dalle specificità degli ambienti lavorativi e dall’utilizzo di strumenti carenti di manutenzione, è necessaria non solo un’attenta valutazione di tutte le fasi lavorative, ma anche un’idonea formazione e un’adeguata conoscenza della normativa.

 

Come affrontare la gestione della sicurezza nei settori della logistica e dei trasporti?

 

La videoconferenza su logistica e trasporti

Per migliorare la prevenzione degli infortuni in questi settori, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 15 marzo 2019 una videoconferenza gratuita dal titolo “Logistica e trasporti in sicurezza”.

Durante la videoconferenza due docenti (Stefano Farina e Simona Ziliotti), esperti nelle tematiche oggetto del webinar, si alterneranno trattando le seguenti tematiche:

  • introduzione alla normativa di riferimento;
  • la sicurezza nei trasporti;
  • la corretta disposizione dei carichi sui mezzi;
  • la gestione della sicurezza nel mondo della logistica.

Ricordiamo che la videoconferenza è una modalità di telecomunicazione che permette di erogare corsi sincroni tramite una piattaforma informatica che garantisce l’interazione reciproca di audio, video e dati tra due o più persone.

Questa modalità didattica presuppone una comunicazione simultanea: i partecipanti all’evento devono poter comunicare ed essere presenti nello stesso momento. E, in base al loro ruolo, hanno facoltà di prendere parola con uno o più partecipanti e condividere con loro informazioni sui canali audio/video/dati.

 

L’importanza della manutenzione delle attrezzature

In merito alla sicurezza nella logistica e nei trasporti non bisogna dimenticare che gli incidenti stradali rappresentano spesso, nei dati raccolti dall’Inail, circa la metà del totale delle morti sul lavoro in Italia. E uno dei tanti fattori di vulnerabilità delle attività di trasporto è rappresentato dallo stato delle attrezzature di lavoro utilizzate.

È dunque necessaria una idonea manutenzione di tutte le attrezzature usate nella logistica e nei trasporti, al fine di garantire nel tempo la permanenza dei requisiti di sicurezza.

In particolare, i veicoli utilizzati per il trasporto delle merci devono necessariamente essere sottoposti a controlli e interventi periodici volti ad assicurare il buono stato di conservazione e l’efficienza a fini di sicurezza, sia da parte degli utilizzatori che da personale qualificato.

 

Le informazioni per iscriversi

Il corso in videoconferenza “Logistica e trasporti in sicurezza”, organizzato dall’Associazione AiFOS, si terrà dunque il 15 marzo 2019, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 (2 ore).

Si ricorda che la videoconferenza è gratuita, ma con iscrizione obbligatoria. E vale come 1 ora di aggiornamento per:

  • RSPP/ASPP
  • Formatori qualificati seconda area tematica
  • coordinatori della sicurezza

 

Per iscriversi alla videoconferenza è possibile utilizzare questo link: https://register.gotowebinar.com/register/525902305606181891

 

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it  – [email protected][email protected]

 

 

 

21 febbraio 2019

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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Comunicati Etica e Società Eventi

Cantiere Donna: quando le donne lavorano nei cantieri edili

Comunicato Stampa

Cantiere Donna: quando le donne lavorano nei cantieri edili

In occasione dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, un convegno a Brescia affronta le difficoltà ed evidenzia il valore e l’opportunità della presenza delle donne in cantiere.

Se un vecchio decreto del 1956 (DPR n. 164 del 7 gennaio 1956) vietava ancora la presenza di lavoratrici sui ponti sospesi, nel tempo sono profondamente cambiati sia la normativa, che la società e il mondo del lavoro: oggi il lavoro femminile in cantiere è una realtà sempre più diffusa.

Se un cantiere è sinonimo di duro lavoro e occorrono capacità tecniche, di adattamento, di conoscenza profonda delle dinamiche di cantiere, capacità umane e relazionali che portano a creare un team coeso, queste capacità possono essere infatti presenti sia nelle lavoratrici che nei lavoratori, senza alcuna differenza di genere.

 

Tuttavia qualche problema ancora oggi persiste. Le lavoratrici nei cantieri si trovano a volte a doversi confrontare e scontrare con preclusioni culturali o con pregiudizi e atteggiamenti maschilisti. E le difficoltà possono aumentare se il ruolo ricoperto dalla donna è di coordinamento del lavoro in cantiere.

 

Il convegno a Brescia sulle donne in cantiere

Per affrontare queste tematiche, far conoscere le difficoltà e le opportunità del lavoro femminile nei cantieri, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) e il Comitato Donne AiFOS SOFiA organizzano a Brescia in occasione della prossima “giornata internazionale della donna”, l’8 marzo 2019, un convegno di studio e approfondimento dal titolo “Cantiere Donna”.

 

Il convegno, nato da un’iniziativa del Giornale dei Coordinatori (pubblicazione riservata ai soci AiFOS iscritti ai registri professionali), vuole innanzitutto evidenziare il valore della presenza delle donne in cantiere, la loro capacità di mantenere i ritmi produttivi, di risolvere gli inevitabili imprevisti derivanti dai problemi di progettazione, di confrontarsi idoneamente con utenti, aziende e direzione, di adottare comportamenti sicuri.

 

Nell’incontro si affrontano poi alcuni aspetti particolari come il ruolo del coordinatore di cantiere, la presenza femminile in cantiere in Italia e all’estero, le problematiche correlate alla sicurezza sul lavoro e alcune specifiche esperienze associative in materia di noleggio di macchine per i cantieri.

 

Il Comitato Donne AiFOS SOFiA

SOFiA, dea della saggezza, è il nome del Comitato Donne AiFOS che ha l’obiettivo di sviluppare e promuovere i temi della tutela della salute e sicurezza, della prevenzione, protezione e miglioramento nel tempo, seguendo principalmente, ma non in modo esclusivo, 3 focus:

  • la saggezza nel gestire il precario equilibrio stress e benessere, che si traduce nell’attenzione a preservare il delicato equilibrio della donna poliedrica protagonista nella famiglia, nel mondo del lavoro e nella società;
  • la saggezza nel valutare tutti i rischi durante l’attività lavorativa anche dal punto di vista femminile, in base alle caratteristiche proprie di ogni settore di attività e di ogni professionalità e ai rischi specifici associati ad ogni mansione;
  • la saggezza del valorizzare il ruolo educativo e propulsivo della donna nella famiglia, nella scuola, nei luoghi di lavoro e nella società, per stimolare la sensibilità di genere, il cambiamento e il miglioramento dei comportamenti con l’obiettivo di promuovere la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e la prevenzione dei rischi.

 

Quando il coordinatore di cantiere è una donna

Sappiamo che nei cantieri edili una delle principali figure per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori è il coordinatore per la sicurezza.

E il coordinatore, che in molti casi può essere anche una “coordinatrice”, è una figura chiave che occupa una difficile posizione intermedia tra committenti e progettisti e che ha il compito di pianificare e organizzare la sicurezza in cantiere.

 

Questi alcuni compiti dei coordinatori per la sicurezza:

  • coordinatore della sicurezza in fase di progettazione (CSP): redazione del piano di sicurezza e coordinamento; redazione del fascicolo tecnico sulle procedure di sicurezza che dovranno osservare coloro che provvederanno alla successiva manutenzione dell’opera; coordinamento nelle fasi di progettazione per assicurarsi che vengano applicate le misure generali di salvaguardia della sicurezza nei cantieri;
  • coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE): verifica, coordinamento e controllo di tutte le imprese e i lavoratori autonomi che partecipano all’esecuzione dell’opera.

 

Il programma del convegno dell’8 marzo 2019

È stato dunque organizzato a Brescia per l’8 marzo 2019 il convegno gratuito “Cantiere Donna” che si terrà dalle ore 9.30 alle ore 12.30, presso il Palazzo CSMT, via Branze 45, Università degli studi di Brescia.

 

Questi i relatori:

  • Stefano Farina, Curatore del Giornale dei registri AiFOS – Coordinatori, “Apertura lavori e introduzione al tema”
  • Rosanna Cipolla, Architetto e coordinatore di cantieri, “Com’è cambiato il ruolo del coordinatore di cantiere”
  • Pamela Cerminara, Coordinatore di cantieri in Italia e all’estero, “Una donna in cantiere in Italia e all’estero”
  • Daniela Dal Col, Presidente Associazione Nazionale Noleggi Autogrù, “Autogrù e affini: l’esperienza dell’associazione ANNA”
  • Stefania D’Onofrio, Senior Technical Specialist Stantec S.p.A., “Mamma, cos’hai in cantiere? Le opportunità della sicurezza”
  • Paola Favarano, Consigliere Nazionale AiFOS e Presidente AiFOS Sofia, “Possiamo essere tutti Safety Umarell?”

La moderatrice del convegno sarà Paola Favarano (Consigliere Nazionale AiFOS e Presidente AiFOS Sofia).

 

Il link per il programma e l’iscrizione all’evento:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/cantiere_donna

 

Si ricorda che il convegno è gratuito, ma con iscrizione obbligatoria, e che a tutti i partecipanti al convegno verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.2 (rischi tecnici), RSPP/ASPP e CSP/CSE.

 

Per informazioni e iscrizioni al convegno:

Direzione Nazionale AiFOS: via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

14 febbraio 2019

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Fondazione AiFOS: un premio per dire no al bullismo!

Comunicato Stampa

Fondazione AiFOS: un premio per dire no al bullismo!

 

Un nuovo premio per valorizzare le buone prassi di contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo nelle scuole e nelle organizzazioni giovanili. Le domande si devono presentare entro il 30 maggio 2019.

 

Secondo alcuni dati forniti dall’Istituto nazionale di statistica (Istat) nel nostro Paese un ragazzino su due è vittima di episodi di bullismo. Inoltre l’età più a rischio risulta quella compresa tra gli 11 e i 17 anni e gli atti di prepotenza colpiscono in prevalenza le femmine rispetto ai maschi con differenze anche tra Nord e Sud Italia. Il fenomeno, infatti, è più diffuso nelle regioni settentrionali dove la media dei ragazzi colpiti raggiunge il 23% e supera il 57% se si considerano anche le azioni di bullismo sporadiche.

 

Gli strumenti per affrontare il bullismo

Di fronte a un’emergenza come questa, sono necessari nuovi strumenti che permettano di prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e il cyberbullismo che può avvenire attraverso la rete.

Uno strumento idoneo di contrasto è la nuova prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018, che si applica non solo a tutti gli istituti scolastici e formativi, ma anche alle varie attività assimilabili alla scuola (centri di formazione professionale, centri diurni, convitti, centri sportivi-ricreativi, centri giovanili, …).

 

Il lancio del premio “Bullis-NO!”

Proprio per favorire il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo nelle scuole e nelle organizzazioni giovanili, la Fondazione AiFOS – realtà filantropica fondata nel 2016 dalla società cooperativa Aifos Service e da AiFOS (Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro) – indice, con la collaborazione di Bureau Veritas, il premio “Bullis-NO!”.

 

Verrà premiata la migliore “buona prassi” di implementazione di un sistema di gestione contro il bullismo e/o il cyberbullismo, sviluppata all’interno di un’istituzione scolastica o di un’organizzazione rivolta ad utenti minorenni, ispirata alla prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018.

Infatti le principali “agenzie educative” sono le famiglie, le scuole e le altre organizzazioni rivolte ad utenti minorenni che sono chiamate a svolgere il loro compito formativo, individuando i rischi ai quali i minori sono esposti e mettendo in campo buone prassi che abbiano l’obiettivo di eliminarli e/o ridurli, mettendo in pratica il corretto agire per accrescere il livello di benessere di bambini e ragazzi.

 

La nuova prassi di riferimento

Ricordiamo che la prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018Prevenzione e contrasto del bullismo – Linee guida per il sistema di gestione per la scuola e le organizzazioni rivolte ad utenti minorenni” individua i criteri per prevenire e contrastare il bullismo e definisce, dunque, le caratteristiche per un sistema di gestione che affronti e prevenga il rischio di comportamenti violenti nei confronti di minori e di condotte dannose alla formazione della loro personalità.

 

Fornendo alle organizzazioni idonee linee guida per applicare in modo efficace le prescrizioni sul bullismo e sul cyberbullismo, la prassi UNI/PdR 42:2018 è uno strumento utile per individuare i rischi di bullismo esistenti, comunicare le strategie antibullismo e rafforzare la fiducia nei confronti delle scuole e delle organizzazioni che ospitano minori.

 

Regolamento del premio e invio delle domande

Le buone prassi che possono essere premiate dalla Fondazione dovranno riguardare interventi di implementazione di un sistema di gestione contro il bullismo e/o il cyberbullismo realizzati da istituzioni scolastiche e organizzazioni rivolte ad utenti minorenni.

 

Il premio Bullis-NO! – il regolamento:

https://www.fondazioneaifos.org/FILES/bandi/2019/bullismo/Regolamento-Premio-BULLIS-NO!.pdf

 

La Fondazione metterà a disposizione:

  • un premio economico per la migliore buona prassi realizzata;
  • 2 giorni/uomo di audit offerte a titolo gratuito da parte di Bureau Veritas Italia, al fine di ottenere la certificazione;
  • la diffusione dei risultati conseguiti dal progetto vincitore.

 

Per partecipare al bando è necessario compilare e inviare la “Manifestazione d’interesse” entro le ore 24.00 del 30 maggio 2019, salvo eventuali proroghe, tramite l’apposito modulo che può essere scaricato dal sito della Fondazione.

 

Il premio Bullis-NO! – il modulo “Manifestazione d’interesse”:

https://www.fondazioneaifos.org/FILES/bandi/2019/bullismo/Manifestazione-d-interesse-Premio-BULLIS-NO!.pdf

 

La documentazione richiesta nella “manifestazione d’interesse”, a dimostrazione della effettiva implementazione del sistema di gestione, dovrà poi essere inviata entro il 31 dicembre 2019 all’Ufficio di Segreteria della Fondazione.

 

Le buone prassi saranno poi preselezionate da una Commissione e una tra queste verrà scelta dal CdA della Fondazione AiFOS, secondo il proprio insindacabile giudizio, sulla base della conformità dei progetti proposti ai seguenti criteri:

  • aderenza alle finalità del bando;
  • chiara individuazione di obiettivi, metodologie ed azioni;
  • grado di innovatività del progetto;
  • accuratezza dell’analisi del contesto d’intervento e dei bisogni dei beneficiari del progetto;
  • sostenibilità economica/progettuale dell’iniziativa;
  • coerenza con la buona prassi di riferimento UNI/PdR 42:2018 – Linee guida per il sistema di gestione per la scuola e le organizzazioni rivolte ad utenti minorenni.

 

La Fondazione AiFOS pubblicherà sul proprio sito la buona prassi vincitrice, beneficiaria del contributo, entro il 30 febbraio 2020.

 

Link della Fondazione AiFOS per avere ulteriori informazioni sul bando e sulla prassi di riferimento: https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-bullis-no

 

 

Per informazioni:

Fondazione AiFOS – Palazzo CSMT – via Branze, 45 – 25123 Brescia – tel. 030.6595037 – https://www.fondazioneaifos.org/ – [email protected]

 

 

 

07 febbraio 2019

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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La sicurezza di tutti i lavori: auspici per un anno nuovo

Comunicato Stampa

La sicurezza di tutti i lavori: auspici per un anno nuovo

Gli auspici per un 2019 in cui si possa pensare alla sicurezza di tutti i lavori e di tutti gli ambienti lavorativi. L’importanza di una formazione diffusa e partecipata. A cura di Rocco Vitale, presidente di AiFOS e sociologo del lavoro.

Per coloro che, costantemente, si interessano ed operano per la salute e la sicurezza sul lavoro il 2018 si conclude con un aumento degli infortuni e degli incidenti. La questione nel suo complesso deve essere letta in un contesto complessivo che non è più circoscritto alla “fabbrica” quale luogo di lavoro ma nel contesto del lavoro. Basti pensare all’ultima tragedia della discoteca di Corinaldo dove i giovani ragazzi sono morti a causa della mancata messa in sicurezza dell’ambiente. Sempre più, nel mondo, le feste ed i mercatini di Natale sono occasione di preoccupazione per possibili attentati terroristici. Tra la safety e la security vi è ormai un filo conduttore che deve trovare all’interno del sistema legislativo una coerente parola d’ordine nella formazione diffusa e partecipata.

 

Si tratta di sviluppare una formazione sui comportamenti. In molti casi, ancor oggi, la formazione rappresenta un aspetto formale che si conclude con un pezzo di carta (spesso anche acquistato in varie forme) che non risponde alle esigenze della società nel suo insieme.

 

Deve essere dedicata più attenzione alla valutazione dei rischi che non si può esaurire nella formuletta “Rischio=Probabilità*Gravità”. A ciò bisogna aggiungere l’elemento umano della percezione del rischio. L’innovazione tecnologia e le nuove tecnologie rappresentano sicuramente un traguardo importante ma stiamo attenti a voler pensare ad una prevenzione scientifica dei rischi che, da sola, sia in grado di prevedere e determinare i risultati delle azioni anche se sono ben programmate e pianificate.

 

Un notevole contributo della ricerca sarà lo sviluppo dell’Internet of Things (IoT- Internet delle cose) nell’ottica della fabbrica intelligente e dei prodotti intelligenti: ricordiamo però che questi strumenti sono nelle mani dell’uomo e, quindi, dei suoi comportamenti e della sua consapevolezza che deriva, sempre più, da una maggiore conoscenza ed applicazione della percezione del rischio.

 

Oggi, però, anche se la fabbrica non si è estinta molti lavori si svolgono in altri ambienti e con approcci differenti. Pensare alla sicurezza solo nei luoghi di lavoro è riduttivo e forse bisogna iniziare a pensare alla sicurezza sul lavoro. Di tutti i lavori. E gli ambienti sono anche il mezzo di trasporto, la strada, per le feste all’aperto, le discoteche, le piste di sci, le spiagge e via dicendo. Anche in tutti questi spazi si devono applicare le norme sulla sicurezza. Sono ambienti dove alcuni lavorano ed altri – dal lavoro altrui – ne traggono rilassamento, vacanza, divertimento. I partecipanti devono essere coinvolti nella sicurezza che non riguarda solo ed esclusivamente gli organizzatori.

 

Un mondo sempre più complesso e difficile dove la formazione svolge un ruolo fondamentale e determinante per modificare, cambiare, responsabilizzare i comportamenti delle persone. Sta cambiando il mondo del lavoro, vi è una diffusa crisi della rappresentanza, e quindi dalla cultura della sicurezza bisogna passare alla cultura del lavoro di cui la sicurezza non ne rappresenta una parte ma è parte integrante.

 

In questo mondo complesso e (dis)articolato l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) cerca di fare la sua parte nell’ambito della formazione. E con la Fondazione AiFOS, nei primi due anni, abbiamo contribuito con 100.000,00 € alla realizzazione di progetti sulla sicurezza a favore di enti, associazioni e nel campo della disabilità.

 

Un grazie a tutti certi di trovarci assieme col nuovo anno ad affrontare le sfide che ci attendono.

 

Il link per conoscere eventi, corsi e iniziative organizzati dall’associazione AiFOS: http://www.aifos.it

 

Per informazioni e iscrizioni:

Direzione Nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it  – [email protected]

 

 

 

19 dicembre 2018

 

Ufficio Stampa di AiFOS

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Fondazione AiFOS: il bando 2019 per la promozione della sicurezza

Fondazione AiFOS: il bando 2019 per la promozione della sicurezza

La Fondazione AiFOS rende disponibili 40.000 euro per il co-finanziamento di progetti per lo sviluppo della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

Uno degli obiettivi più importanti della Fondazione AiFOS – nata nel 2016 dalla volontà dei soci Fondatori AiFOS, Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro, e Aifos Service Società Cooperativa – è quello del sostegno/sensibilizzazione nel settore della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e di promozione della cultura della prevenzione nei settori dell’istruzione e della formazione.

Il nuovo bando per la cultura della sicurezza
Ed è proprio partendo da questa mission che è stato recentemente lanciato il nuovo bando annuale, il Bando “Progetti di sicurezza” 2019, un bando che è destinato a: istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, incluse le cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni, riconosciute o non riconosciute, fondazioni e altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi (Art. 4, decreto legislativo n. 117 del 2017).

Lo scopo del bando è quello di fornire supporto economico alla realizzazione di progetti a scopo sociale, culturale, sportivo, educativo, di prevenzione diretti a giovani e adulti, con un particolare focus sul terzo settore, sulla protezione civile e sulle istituzioni scolastiche, universitarie e di ricerca.

Gli interventi finanziabili dalla Fondazione
I progetti che possono avere il supporto della Fondazione dovranno riguardare interventi promossi da enti del terzo settore o da istituzioni scolastiche, orientati alla promozione della cultura della sicurezza negli ambienti di vita e lavoro.

Questi interventi dovranno essere diretti a:

– accrescere la cultura dei giovani e degli adulti nell’ambito della salute e sicurezza nei luoghi di vita e lavoro, attraverso progetti formativi ed informativi (esclusi quelli obbligatori ai sensi di legge), pensati appositamente per accrescere la consapevolezza ed il patrimonio di conoscenze in materia.
– migliorare le condizioni di salute e sicurezza all’interno delle comunità suddette con interventi di miglioramento degli ambienti di vita e lavoro, mediante l’implementazione delle strutture, dei sistemi, delle procedure di salute e sicurezza e di benessere, introduzione di nuovi materiali o strumentazioni volti al perfezionamento delle condizioni lavorative.

Il plafond del bando e il ruolo della Fondazione
La Fondazione sostiene la realizzazione dei progetti con le risorse messe a disposizione per un importo complessivo di € 40.000,00 e:
– monitora l’effettiva realizzazione del progetto con azioni di valutazione in itinere ed ex-post;
– diffonde i risultati conseguiti dai singoli progetti al fine di sviluppare una più ampia conoscenza dei progetti ritenuti maggiormente meritevoli.

L’importo totale dei progetti o di fasi dei progetti per cui viene richiesto il finanziamento, non deve essere inferiore a € 1.000,00 e non può superare €5.000,00. Il contributo erogato dalla Fondazione non potrà superare il 50% dell’importo del progetto medesimo o di fase dello stesso, fino ad un massimo di € 2.500,00.

La presentazione delle domande
Le domande di contributo devono essere presentate entro le ore 12.00 del 31 dicembre 2018, salvo eventuali proroghe.

Il link della Fondazione AiFOS per avere informazioni e scaricare il bando 2019: https://www.fondazioneaifos.org/index.php/bando-sicurezza

Per informazioni:
Fondazione AiFOS – Palazzo CSMT – via Branze, 45 – 25123 Brescia – tel. 030.6595037 – https://www.fondazioneaifos.org/ – [email protected]

11 ottobre 2018

Ufficio Stampa di AiFOS
[email protected]
http://www.aifos.it/

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