Archives

Scienza e Tecnologia

Quando è meglio sottoporsi alla depilazione laser?

Ogni pelo ha un suo ciclo di vita autonomo, che consiste in tre fasi: anagen, catagen e telogen. Bisogna tenerne conto quando ci si sottopone alla depilazione laser.

Nella fase Anagen, all’interno del bulbo pilifero si formano nuove cellule, i melanociti, che costituiranno il pelo ad una velocità di circa 1 cm al mese.

Nella fase Catagen, che segue la fase Anagen, il follicolo pilifero si restringe e il bulbo pilifero si separa dalla papilla dermica che lo nutre. Il pelo può rimanere ancorato al follicolo ma cade facilmente con leggeri sfregamenti causati per esempio dal lavarsi e dall’asciugarsi.

Nell’ultima fase, la Telogen, il pelo termina definitivamente la sua crescita ma rimane attaccato al follicolo pilifero. Quest’ultimo continua a restringersi, il bulbo pilifero si distanzia ulteriormente dalla papilla dermica e il pelo può cadere. Conclusasi questa fase, il follicolo pilifero rientra nella fase Anagen.

Si forma quindi un nuovo pelo che, crescendo, porta all’espulsione del vecchio pelo in fase Telogen, qualora quest’ultimo non fosse già caduto spontaneamente.

Quando si interviene con il laser, è difficile eliminare tutti i peli nello stesso momento, perché possono trovarsi in fasi diverse: alcuni stanno crescendo, altri sono a metà del loro ciclo vitale, altri ancora stanno per cadere.

Per essere sicuri di eliminarli alla radice è necessario colpirli nella fase anagen, cioè quando i bulbi piliferi sono ancora saldamente attaccati alla coppa germinativa.

Questo perché l’efficacia del trattamento dipende dalla quantità di energia luminosa assorbita dalla melanina, che è la sostanza che conferisce il colore scuro al pelo. Nella fase Anagen è presente molta melanina all’interno del bulbo pilifero, quindi più energia sarà assorbita, e il bulbo sarà distrutto.

Un ulteriore motivo dell’efficacia del trattamento in fase Anagen è rappresentato dal fatto che il fusto del pelo è connesso al bulbo pilifero solo in questo momento del ciclo del pelo mentre ne è sconnesso nelle altre fasi.

Solo se il laser riesce a “bruciare” questa struttura il pelo non ricrescerà. Ecco perché, per ottenere risultati duraturi, è necessario sottoporsi a un discreto numero di sedute, con cadenza regolare e per alcuni mesi, durante i quali è meglio non esporsi al sole.

Il rischio, altrimenti, potrebbe essere la formazione di antiestetiche macchie cutanee (discromie): di colore scuro se ci si espone al sole mentre si sta seguendo il trattamento o chiaro se la pelle è già abbronzata.

Il numero delle sedute varia da 5 a 8, con intervalli di tempo di un mese per le prime 2 sedute e di circa 2 mesi per le successive. Con questo protocollo generalmente si ottiene una depilazione permanente del 99% dell’area trattata.

Al termine, sono consigliabili sono una o due sedute di richiamo ogni anno.

https://www.medestetique.com/

No Comments
Scienza e Tecnologia

Epilazione con il laser

Il laser è un fascio di luce che penetra nei tessuti della pelle e, trasformandosi in energia termica, va a colpire il follicolo, cioè quella sottile parete che riveste la radice del pelo. Il follicolo, colpito dalla luce, gradualmente si atrofizza, cioè perde vitalità e i peli smettono di crescere.

Si può trattare qualsiasi zona del corpo, anche le parti ricche di ghiandole. La profondità raggiunta dal laser non va oltre il follicolo e non comporta, quindi, nessun rischio. I risultati migliori si ottengono, comunque, su viso, gambe, inguine e dorso della schiena.

Questo tipo di intervento è efficace e risolutivo perché il laser rimuove i follicoli dei peli superflui e ne impedisce la ricrescita. È una soluzione particolarmente indicata in casi di irsutismo. Ma è anche un valido metodo per depilare zone delicate come inguine, gambe, ascelle e sopracciglia.

L’epilazione definitiva con il laser è una tecnica collaudata da anni e priva di rischi. Il tipo di laser, la potenza e la frequenza del trattamento dipendono dal tipo di pelo.

È davvero definitiva?

Non è definitiva da subito, cioè a partire dalle prime sedute, perché nei tessuti ci sono molti follicoli che, pur risultando inattivi al momento del trattamento, possono diventarlo subito dopo (in seguito, per esempio, a un cambiamento ormonale) e dare vita a nuovi peli.

Il laser, inoltre, distrugge solo i peli che si trovano in fase di crescita (detta “anagen”), mentre non riesce a colpire quelli a riposo (in fase “telogen”). È, dunque, più corretto parlare di un diradamento progressivo, che porta a una scomparsa permanente dei peli nel 70-80 per cento dei casi.

L’obiettivo si può considerare raggiunto se, dopo un anno, i peli non ricrescono più.

Quanto dura una seduta?

Una seduta di trattamento può durare più di un’ora (gambe, dorso), in funzione delle dimensioni della zona da trattare.

Quante sedute sono necessarie?

Sono consigliate 4/6 sedute per un risultato ottimale, anche se l’effetto si evidenzia già dalle prime sedute.

Quanto dura l’effetto?

Il problema dei peli superflui può essere finalmente risolto in modo duraturo. Tuttavia dopo anni alcuni peli possono riformarsi, in genere più piccoli e più radi e possono essere trattati con sedute più diradate rispetto al trattamento iniziale.

Quali sono i limiti?

L’epilazione è meno efficace sui peli bianchi o molto chiari. È importante dunque non schiarire i peli prima del trattamento laser. Prima di sottoporsi all’intervento laser per la rimozione dei peli è meglio che non si abbronzi evitando il sole per alcune settimane.

È doloroso?

Il trattamento è molto meno doloroso dei metodi tradizionali. Provoca solo un leggero fastidio, paragonabile alla puntura di un ago minuscolo, che si può attenuare con l’applicazione di una crema anestetica locale. Il fastidio è ovviamente maggiore sulle parti più delicate, come l’inguine e le ascelle.

Grazie al raffreddamento del manipolo si ottiene un’anestesia della parte da trattare, con meno fastidio e meno rischio di effetti collaterali. Pazienti particolarmente sensibili possono comunque usare una crema anestetica.

Cosa accade dopo il trattamento?

Dopo la seduta laser la zona trattata può manifestare un leggero arrossamento, che scompare nel giro di qualche ora, anche grazie a una crema lenitiva applicata dopo ogni seduta.

Si è in grado di riprendere subito la propria normale attività. Non lascia macchie, cicatrici né bruciature.

No Comments
Salute e Benessere

Come funziona la depilazione laser

La depilazione laser risulta essere la tecnica più comoda e indolore per una depilazione a lungo termine o addirittura permanente.

La depilazione laser permette di “sigillare” i bulbi piliferi in profondità senza intaccare minimamente la pelle circostante.

La tecnica di depilazione laser è in realtà un processo di epilazione in quanto va ad agire direttamente sulla radice del pelo eliminando anche il bulbo. Il pelo, infatti, si forma nel bulbo pilifero che si trova alla base del follicolo e le sue cellule si moltiplicano e si allungano verso l’alto.

La luce del laser scalda il pelo e nel giro di pochissimi secondi lo brucia. Il bulbo pilifero viene così danneggiato e non produce più peli per un lungo periodo di tempo.

L’energia luminosa emanata dal laser è molto intensa e potente, contiene, infatti, migliaia di watt di energia, e riesce a penetrare in profondità. Essa viene assorbita dalla melanina, e per trasmissione termica passa al pelo ed il follicolo, che vengono riscaldati e danneggiati.

Sebbene la tecnica di depilazione laser sia considerata definitiva in realtà questa assicura semplicemente risultati molto più duraturi delle altre tecniche epilatorie.

I trattamenti laser, infatti, possono distruggere in modo definitivo i follicoli piliferi in fase di crescita, ma, poiché i peli crescono secondo cicli costituiti da una fase di crescita seguita da una fase di riposo, l’impulso laser distrugge alcuni follicoli (quelli in fase di crescita) ma altri ne ricrescono (quelli in fase di riposo).

Inoltre, poiché ogni regione del corpo ha peli con una diversa fase di ricrescita, sopracciglia e ciglia hanno una fase di ricrescita pari a 1/6 mesi, mentre i capelli hanno una fase di 2/6 anni, è chiaro che il trattamento sarà più efficace in alcune zone che in altre.

Tuttavia frequenti sedute di trattamento laser inibiscono la crescita, indeboliscono i peli e li rendono meno folti e meno spessi.

Il laser è sensibile alla melanina, quindi agisce in maniera pressoché perfetta su peli scuri ben in evidenza su pelli di carnagione chiara.

Poiché il fascio di luce del laser viene assorbito dalla melanina, e trasmesso poi al follicolo, maggiore è la quantità di questo pigmento maggiore sarà l’efficacia del trattamento.

Per il trattamento di depilazione vengono utilizzati vari tipi di laser, tutti caratterizzati impulsi lunghi, che sono strumenti capaci di emettere un raggio molto intenso per penetrare in profondità nel derma ed agire nella struttura del bulbo pilifero modificandone il funzionamento e rendendo molto più difficoltosa la ricrescita del pelo. Tra i più utilizzati sono i laser a diodi, e quelli a luce pulsata.

Il laser a diodi è un’apparecchiatura che utilizza come componenti attivi dei semiconduttori, i diodi, ed emettono un raggio a lunghezza d’onda variabile per cui possono essere adattati alle esigenze applicative. Sono apparecchi potenti e veloci e particolarmente adatti all’epilazione di zone in cui i peli sono numerosi come gambe, ascelle, inguine, barba, braccia e la schiena maschile.

Il laser a luce pulsata è un’apparecchiatura che genera un fascio di luce molto intenso ma che viene erogato attraverso brevi impulsi, impulsi di maggiore intensità e durata minore consentono di avere risultati efficaci e meglio tollerati.

Il trattamento al laser può essere fatto anche in presenza di una ricrescita di due millimetri, quindi tra un trattamento e l’altro sarà anche possibile passare con la lametta (evitando però la ceretta ed epilatori elettrici) per avere sempre una pelle liscia.

Per avere informazioni su un trattamento di epilazione laser definitiva a Brescia, contatta Epilcentre, un istituto che a Brescia si occupa esclusivamente di epilazione con laser e luce pulsata dal 20 anni.

No Comments
Scienza e Tecnologia

Gambe lisce grazie all’epilazione laser

Nella epilazione laser, a differenza della ceretta, il pelo non viene strappato: il follicolo viene distrutto grazie al raggio laser. Come risultato, il follicolo non produce più peli.

L’epilazione laser è popolare tra le persone che cercano una soluzione definitiva alla depilazione rispetto ai metodi tradizionali.

Il laser è comunemente usato per rimuoverli su viso, collo, ascelle, petto, schiena, inguine, braccia, gambe, dita e piedi.

Nella depilazione laser, il pelo non viene strappato come avviene nella classica ceretta, ma il follicolo, cioè la radice del pelo, viene distrutto dall’azione del laser.

La sua lunghezza d’onda, infatti, attacca esclusivamente il bulbo pilifero in fase di crescita, senza apportare alcun danno a nessun’altra struttura cutanea circostante.

L’epilazione laser è sicura ed efficace per la maggior parte delle persone, se eseguita correttamente. Possono essere necessari più trattamenti per rimuovere completamente i peli superflui e la rimozione permanente dei peli non è sempre garantita.

La seduta è indolore, ma è normale comunque avvertire soltanto un leggero calore.

Già dopo il primo trattamento, molte persone potranno essere prive di peli, ma molte persone necessitano di sessioni ripetute per ottenere una soluzione permanente o soddisfacente per i peli superflui.

I peli possono ricrescere più chiari e sottili con ogni sessione successiva. Dopo un numero sufficiente di trattamenti, la peluria potrebbe smettere di ricrescere del tutto.

Perché il risultato perduri il più a lungo possibile, è necessario sottoporsi a una o due sedute annuali di mantenimento.

Non tutti i peli sono uguali. Il laser può trattare efficacemente solo i peli in crescita, nella cosiddetta fase anagen, ovvero quando si generano melanina e cheratina, che determinano rispettivamente colore e spessore.

Inoltre, i risultati migliori vengono garantiti solo sui peli più scuri, di colore nero o castano. Per i peli biondi e rossi, al contrario, le speranze di successo, sono ridotte

Alcune persone possono manifestare lievi effetti collaterali dopo il trattamento, come arrossamento, gonfiore e irritazione e che, di solito, possono essere curati in casa.

È importante seguire le istruzioni date dal dermatologo per la fase prima del trattamento, in modo da assicurare la massima efficacia del laser e ridurre il fastidio durante la seduta.

Quindi, si parla di controindicazioni per tutti quei fenomeni che durano nel tempo e che sono conseguenza di un trattamento realizzato in maniera non professionale:

  • Rossore.
  • Gonfiore.
  • Macchie.
  • Infezioni a seguito di lesioni cutanee o vesciche.

Per evitare il rischio di iperpigmentazione cutanea, il laser non va mai associato all’esposizione solare ravvicinata. Quindi, meglio concentrare le sedute nel periodo invernale, quando non si avrà il rischio di esporre la pelle ai raggi solari.

No Comments
Scienza e Tecnologia

L’epilazione laser definitiva

L’epilazione laser rappresenta ciò che di più attuale l’estetica moderna può offrire nel campo della depilazione definitiva.

In Italia l’epilazione laser viene considerata una tecnica piuttosto recente, ma in realtà esiste fin dal 1990 e la sua sicurezza è riportata in diverse ricerche di dermatologia. La procedura è sicura e consente di eliminare la peluria per un lungo periodo di tempo.

Nella depilazione laser, il pelo non è strappato: la radice (o più precisamente il follicolo) è distrutto grazie al raggio laser. La sua lunghezza d’onda attacca esclusivamente il bulbo pilifero, senza deteriorare nessun’altra struttura della pelle.

Decisamente molto meno doloroso della cera a caldo e della ceretta araba, più efficace di creme depilatorie ed epilatori elettrici, la depilazione laser presenta una serie di vantaggi: oltre ad essere indolore infatti, favorisce una riduzione della quantità e del diametro dei peli, nonché una ricrescita lenta, se non addirittura inesistente grazie all’eliminazione totale.

Il laser è una sorgente di luce che, applicata al pelo, lo scalda in misura considerevole e in tempi brevissimi (frazioni di secondo); il calore si trasferisce per vicinanza al bulbo pilifero, che ne risulta danneggiato e non più in grado di produrre peli per un periodo molto lungo.

Purtroppo si riescono a danneggiare solo i bulbi piliferi in fase di crescita (anagen) e non tutti i bulbi piliferi presenti nella zona. Per questo motivo occorre ripetere le sedute ad una distanza variabile fra i 15 e i 30 giorni, in modo da colpire sempre una buona percentuale di peli in crescita.

La melanina, il pigmento responsabile del colore del pelo, assorbendo la luce prodotta dal laser si riscalda a più di 60 °C e distrugge il follicolo pilifero. Risultato: quest’ultimo non produce più peli.

Siccome il bersaglio del laser è la melanina, rispondono meglio i peli scuri rispetto a quelli chiari (di qui la necessità di non colorarli durante i trattamenti laser); siccome la Melanina è presente anche nella pelle, si ottengono minori complicanze su pelli chiare, rispetto a quelle scure (da qui la necessità di non intervenire quando la pelle è abbronzata per ridurre il rischio delle ipopigmentazioni cutanee). I risultati migliori si ottengono su peli scuri in pelli chiare.

La depilazione laser non funziona quindi sui peli biondi, bianchi o decolorati, cioè sui peli che non contengono melanina. È inoltre sconsigliato esporsi al sole dopo i trattamenti, per questa ragione sarebbe bene sottoporvisi nel periodo invernale evitando problemi e possibili controindicazioni.

La depilazione laser è divenuta popolare grazie alla sua velocità ed efficacia. Il numero e la durata dei trattamenti dipende dalla tecnologia laser utilizzata e dal fototipo personale.

L’epilazione laser è un trattamento che si può utilizzare in modo sicuro su viso, inguine, ascelle, braccia, petto, gambe, schiena e altre parti del corpo.

I trattamenti sono più lunghi per le grandi aree. L’epilazione laser completa delle gambe potrebbe richiedere fino a 8 trattamenti. Per zone piccole, potrebbero bastare 3–5 trattamenti. La zona più difficile da trattare è il viso.

Medestetique Epilcentre offre depilazione definitiva con laser a Brescia usando le migliori tecnologie certificate laser e luce pulsata. Unisciti anche tu a migliaia di clienti soddisfatti e ottieni i risultati desiderati a costi certi.

No Comments
Comunicati

Laser: quanto c’è da sapere in dettaglio sul suo impiego per l’epilazione.

Laser ossia Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation è un acronimo.
Acronimo significa parola creata con le iniziali di altre parole, dal greco ἄκρον, akron, “estremità” + ὄνομα, onοma, “nome”.
Il suo nome evoca la fantascienza ed armi terribili più di qualsiasi altro nome !
Per ora tali armi sono solo in fase di studio, ovviamente quelle di potenza e maneggevolezza tipica dei film e telefilm, non si esclude che nelle segrete stanze del Pentagono vi siano già armi molto vicine a tali scopi ed anche per efficacia…
Tornando coi piedi per terra il laser ha 3 caratteristiche:

–      Emissione di luce coerente

–      Emissione di luce monocromatica

–      Altissima luminosità o brillanza

E sono proprio queste peculiarità che lo vedono impiegato nelle più diverse attività umane: attività ludiche (videogame letti dal laser sui supporti ottici, animazioni 3D) attività industriali (taglio materiali, raffreddamento, saldatura…) medicina (chirugia e medicina estetica) editoria (stampanti, fotocopiatrici).
Come si vede tutte attività che non sono per nulla fantasiose / fantastiche.
Per gli impieghi bellici citiamo il laser usato come puntatore ai bersagli, per i raggi disintegratori alla Star Trek probabilmente dovrà scrivere un mio nipote…

Il principio per cui il laser è pericoloso è dovuto alla brillanza, cioè la possibilità di concentrare molta potenza in un microscopica superficie, poi tale radiazione luminosa attraversando gli atomi della struttura del “bersaglio” li eccita e li scalda fino a fonderli o vaporizzarli o bruciarli. Non si escludono le varie combinazioni di ogni singolo effetto fino all’impiego di tutti e tre assieme ! In funzione del tipo (o dei tipi) di laser impiegati per lo scopo prefissato.

La caratteristica della monocromia assieme alla coerenza li rende inoltre molto utili al trasporto informazioni: lettori CD e DVD comunicazioni su fibra ottica…

In chirurgia la sua precisione e coerenza permettono incisioni precise (non a caso si usa l’aggettivo chirurgico anche per altri campi…) o impieghi a basso tasso di effetti collaterali: colpire solo le determinate cellule malate senza coinvolgere i tessuti circostanti sani !
In medicina estetica poi gli usi sono molteplici:  stimolazione dermo-capillare, trattamenti di coagulazione selettiva, epilazione ecc.

I laser in funzione della loro potenza e quindi pericolosità sono così classificati:

Classe 1. Laser che sono sicuri nelle condizioni di funzionamento ragionevolmente

prevedibili, compreso l’impiego di strumenti ottici per la visione

diretta del fascio;

> Classe 1M. Laser che emettono radiazione nell’intervallo di lunghezze

d’onda tra 302,5 e 4000 nm, che sono sicuri nelle condizioni di funzionamento

ragionevolmente prevedibili, ma che possono essere pericolosi se

l’utilizzatore impiega strumenti ottici all’interno del fascio;

> Classe 2. Laser che emettono radiazione visibile nell’intervallo di lunghezze

d’onda tra 400 e 700 nm, per i quali la protezione dell’occhio è normalmente

assicurata dalle reazioni di difesa, compreso il riflesso palpebrale. Questa

reazione può essere prevista per fornire una protezione adeguata nelle condizioni

di funzionamento ragionevolmente prevedibili, compreso l’impiego

di strumenti ottici per la visione diretta del fascio;

> Classe 2M. Laser che emettono radiazione visibile nell’intervallo di lunghezze

d’onda tra 400 e 700 nm, per i quali la protezione dell’occhio è normalmente

assicurata dalle reazioni di difesa, compreso il riflesso palpebrale.

Tuttavia, l’osservazione può risultare pericolosa se all’interno del fascio

l’utilizzatore impiega strumenti ottici;

> Classe 3R. Laser che emettono nell’intervallo di lunghezze d’onda compreso

tra 302,5 e 106 nm, per i quali la visione diretta del fascio è potenzialmente

pericolosa, ma il rischio è inferiore rispetto a quello dei laser di classe 3B;

> Classe 3B. Laser che sono normalmente pericolosi in caso di visione diretta

del fascio. Le riflessioni diffuse sono normalmente sicure;

> Classe 4. Laser che sono in grado di provocare riflessioni diffuse pericolose.

Possono causare lesioni alla cute e potrebbero anche costituire pericolo

d’incendio. Il loro utilizzo richiede estrema cautela.( Fonte ISPESL – Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro)

Come si può leggere è difficile trovare laser sicuri al 100%, anche se ben lontani da strumenti in grado di vaporizzare un Klingon…
Attenzione quindi ai laser per epilazione domestica in quanto per lunghezza d’onda e potenza (classe 3) sono efficaci e sicuri, però attenzione alle scritte in piccolino sui manuali d’uso, ove sempre viene prescritta una visita da un medico, clausola che sa molto di “in caso di guai noi siamo manlevati da ogni responsabilità…”.
E inoltre per completezza d’informazione e per non essere tacciati di essere fomentatori di falsi allarmismi elenchiamo anche ciò che viene previsto (sempre dall’Ispesl) come norme si sicurezza, e se leggete quanto sotto riportato non c’è da prendere la cosa sotto gamba…

Ove possibile, il dispositivo laser deve operare in condizioni di confinamento

fisico;

> Per i laser montati in posizioni fisse: sistema di spegnimento automatico di

sicurezza;

> Il laser deve rimanere acceso unicamente durante l’uso;

> Accensione con sistema a chiave;

> I dispositivi laser, specie se di potenza, devono essere sottoposti a manutenzione

periodica;

> Rispetto delle istruzioni fornite dal costruttore;

> Locale provvisto di segnaletica;

> Nel caso di laser di potenza, accesso consentito alle sole persone autorizzate

e impedito alle altre tramite l’installazione di barriere fisiche (come porte a

codice magnetico);

> Impianti a norma, requisito ancora più stringente se si è in presenza di laser

di potenza;

> Ricambio dell’aria (rimozione degli inquinanti aerodispersi eventualmente

prodotti dal laser);

> Presenza di sistemi di aspirazione localizzata in caso di formazione di sottoprodotti

volatili;

> Assenza di superfici riflettenti o loro rimozione dal cammino ottico del fascio

radiante;

> Assenza di materiali infiammabili o esplosivi o loro rimozione dal cammino

ottico del fascio radiante;

> Lavoratori adeguatamente istruiti sui rischi connessi all’uso delle apparecchiature

laser, sui comportamenti idonei e sulle misure di prevenzione e

protezione;

> Lavoratori dotati, in funzione della classe di appartenenza del laser e del

rischio valutato, di dispositivi di protezione individuale per l’occhio e, se

necessario, per la cute (occhiali, guanti per i laser UV, guanti e tute inmateriale

ignifugo durante l’utilizzo di apparati di potenza);

> In accordo con i principi generali di tutela del lavoratore sulla base dell’art. 218

del D.Lgs 81/2008 e in relazione ai risultati della valutazione del rischio messa

in atto della sorveglianza sanitaria per gli addetti all’utilizzo di sistemi laser.
Concludendo, un’invenzione che fa dire: “Ma come si faceva prima quando non c’era !” Tanti sono gli impieghi e strabilianti i risultati ottenibili, considerati quelli non citati per brevità, altrimenti si scriverebbe un tomo enciclopedico !

Emiliano Dix

No Comments
Comunicati

La depilazione con gli epilatori

E’ online da questa settimana il primo sito italiano dedicato agli epilatori, depilatori e all’epilazione in generale.

Questo sito vuole essere innanzitutto una guida per il consumatore che vuole destreggiarsi nella “Jungla” di offerte commerciali in modo da scegliere il prodotto depilativo adatto alle sue esigenze.

Sono tanti infatti gli epilatori presenti in commercio, data la crescente richiesta di quest’utilissimo strumento nel corso degli ultimi anni. Esistono epilatori che utilizzano tecnologie diverse (fino ad arrivare a quelli laser di ultima generazione) e quindi si da il caso che anche i prezzi possono variare notevolmente.

Vengono descritti inoltre anche la storia e tutti i vantaggi e gli svantaggi derivanti dall’utilizzo dell’epilatore elettrico, la qualità della depilazione e il suo corretto utilizzo per un risultato indolore, per quanto possibile, e soddisfacente.

Il sito presenta offerte di vendita online degli epilatori e depilatori delle migliori marche come Braun, Philips, Rowenta e molte altre, ma in più fornisce recensioni e utili informazioni per l’utilizzo ottimale dell’epilatore e anche consigli generali sulla depilazione ed epilazione.

I contenuti e le recensioni dei prodotti sono in continuo aggiornamento, vi è anche una sezione dedicata ai video relativi all’epilazione e la sezione delle migliori offerte del momento.

Indirizzo web: www.epilatore.biz

No Comments
Comunicati

I laser dermomedicali per epilazione: per un’epilazione seria, efficace e durevole.

Abbiamo scritto e sostenuto, e tutt’ora sosteniamo, che l’epilazione laser sia il miglior mezzo per ottenere un’epilazione permanente  (epilazione senza la ‘D’ appunto) e quindi risolvere l’inestetismo dei peli superflui.

Avevamo anche scritto  che tali strumenti sono utilizzati da personale con laurea in medicina e corsi di specializzazione per poter svolgere tale attività con tali strumenti.

Abbiamo sottolineato che non basta l’”attrezzo” perché  l’epilazione possa essere funzionale e riscuotere successo, serve una corretta analisi del derma e del pelo, diverso da zona a zona che si vuole epilare: le basette non sono come i peli sulle gambe, i baffetti delle donne non sono come i baffi degli uomini e così via !

Tutto questo perché ci preme evidenziare alcuni temi:

– il laser è uno strumento pericoloso se utilizzato a “cuor leggero”, basti ricordare il polverone sollevato dai laser puntati in volto ai calciatori sui campi di serie A, ma soprattutto in viso ai piloti dell’aviazione civile di tutte le compagnie aeree, e parliamo di laser di classe inferiore a quelli per l’epilazione…

– il laser per svolgere il suo compito deve essere “tarato” sul foto tipo di derma e pelo specifico del soggetto, altrimenti il risultato è inefficace !

Gli epilatori domestici non sono altrettanto efficaci proprio perché appartengono a classi di potenza insufficienti allo scopo, altrimenti dovrebbero e potrebbero essere manovrati solo da personale medico qualificato e con tutta una serie di misure di sicurezza, ne citiamo una ad esempio: indossare occhiali di protezione per la vista !

Chi fa notare che con gli epilatori domestici si ottengono buone epilazioni, facciamo presente che il termine è tecnicamente scorretto, ottengono una depilazione soddisfacente, in quanto i peli superflui non vengono devitalizzati “colpendo” il bulbo, ma “tagliati” dal laser più in profondità rispetto ad una lametta.

Inoltre il tempo per il trattamento domestico si dilata fino ad essere eccessivo specie per le parti corporee molto estese quali le gambe.

Consigliamo (consiglio di parte, d’accordo) di rivolgersi a centri specializzati con personale qualificato, per un risultato soddisfacente ed un costo economico vantaggioso se commisurato alla sua durata nel tempo !

Gabriele Goldoni

No Comments
Comunicati

Maggiore chiarezza sull’epilazione laser.

Il presente articolo per fare fronte ad una ripetitività di risposte alle FAQ sull’epilazione laser, in particolare per un gruppo che ritorna appunto con una frequenza incredibile, sperando così di fare cosa gradita a molti/e.
La prima domanda ricorrente che viene rivolta sempre è: “ E’ una procedura invasiva e/o dolorosa ?”
La risposta è :”Assolutamente no, sia per quel che concerne l’invasività che il dolore”, in quanto il personale qualificato tara lo strumento laser su una frequenza ad hoc per il foto-tipo di cute del paziente, che al massimo avverte un leggero tepore della durata di pochi secondi.
A tal riguardo basti pensare che oggi una zona a grande richiesta di trattamento è quella pubica !
L’altra FAQ è relativa alle aree che si possono trattare, ed anche per questa la risposta è semplice ed esauriente: tutte. Quindi: sì alle braccia, sì ovviamente per le gambe, sì per i “baffi”, sì per il dorso…
L’ultima, è forse quella più “tecnica”, e quindi un po’ più complessa da spiegare ed è relativa al perché occorrano più sedute.
I peli hanno un loro ciclo di vita. Per essere sicuri che il trattamento abbia successo bisogna colpire il bulbo pilifero quando è in fase attiva, vitale. In questo caso i tecnici parlano di fase “Anagen”.
Siccome non tutti i peli e le diverse regioni corporee sono contemporaneamente in questa fase “utile” , bisogna effettuare più di una seduta. Il numero varia inoltre dal tipo di area da trattare, si pensi al dorso di un uomo, in confronto alla zona paralabiale (“baffetti”), al grado di abbronzatura della cute ed al bioritmo del soggetto, più veloce in un soggetto giovane e più lento in una persona più avanti con l’età.

Fiduciosi di essere stati esaustivi ed aver sfatato alcune voci che altro non sono che dicerie senza fondamento scientifico, invitiamo tutti i lettori a scegliere i centri che propongano tale trattamento dermoestetico quando assicurino l’effettuazione tramite personale qualificato perchè sempre e comunque prima di iniziare si devono effettuare: una analisi per determinare il foto-tipo cutaneo, una breve indagine sullo stato di salute generale, ed in particolare del derma, e la non assunzione di particolari farmaci.

Gabriele Goldoni
Uff. Public Relation
DermalFlash
Mail: [email protected]

No Comments
Comunicati

MedikalBeauty Club: l’ “All in one” della bellezza e del benessere.

E’ certamente piacevole essere coccolati e massaggiati senza dover compiere più spostamenti nella stessa giornata, ossia moltiplicare il problema di trovare il parcheggio, moltiplicare i rischi di piccoli incidenti stradali o verbali di solerti vigili urbani, tenendo conto anche delle altre mansioni che la quotidianità ci impone e relativi spostamenti.

Ecco che allora tutti noi cerchiamo quei centri ove con un solo “passaggio” possiamo espletare più mansioni, da qui il grande successo dei centri commerciali polifunzionali, ove ai classici detersivi e biscotti troviamo: la farmacia, lo studio medico, l’agenzia assicurativa e lo sportello bancario o comunque il terminale bancomat.

Perché allora non applicare questa filosofia anti-stress anche a noi stessi, per rilassarci per farci massaggiare e coccolare, o addirittura trovare quei trattamenti che ci permettono di mascherare fin anche eliminare i segni del tempo che inesorabile scorre, rinverdire o mantenere l’abbronzatura ? (vista la stagione)

Se la risposta è stata: “Magari ! Ma dove ?” la risposta noi ce l’abbiamo:
– su internet c’è il nostro portale www.mbcweb.it che con un unico indirizzo (…internet !) vi guida nelle singole e specifiche sezioni del benessere, della medicina estetica ed anche della chirurgia estetica, tutto in un unico sito, per gli esterofili “all in one” appunto;
– e nei centri elencati sul portale vale la stessa filosofia, far trovare al visitatore tutto ciò di cui ha bisogno e di cui potrà beneficiare in futuro, sempre allo stesso indirizzo, senza necessità di navigatori Gps e/o di “impazzire” per “mettere in fila” gli orari con i luoghi degli appuntamenti e non dover quindi attraversare la propria città da nord a sud e da est ad ovest più volte nella stessa mattinata (o nella stessa serata) con il traffico sempre più caotico e frenetico !

A questo punto noi vi attendiamo numerosi sia in Internet che nei nostri centri ! A presto.

Gabriele Goldoni
Uff. Rapp. col Pubblico
MedikalBeauty Club
T. 059 461911
Mail: [email protected]

No Comments