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Novembre 2019

Eventi

Stagione teatrale 2019/2020 a San Martino Buon Albergo

Prenderà il via sabato 30 novembre la stagione teatrale 2019/2020 al Teatro comunale E. Peroni di San Martino Buon Albergo: otto date, otto compagnie e otto spettacoli diversi per una stagione ricchissima e variegata per soddisfare un pubblico attento ed esigente. Nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì, dal 5 al 14 novembre, dalle ore 17 alle ore 22, sarà possibile rinnovare il proprio abbonamento presso la biglietteria del teatro Peroni, mentre i nuovi abbonati potranno rivolgersi alla biglietteria sabato 16 e domenica 17, dalle 9.30 alle 12, e dalle 17 alle 22 di martedì 19, mercoledì 20 e giovedì 21.

«Quest’anno l’Amministrazione destina maggiori risorse economiche per gli spettacoli della stagione teatrale e conferma l’attenzione verso i giovani mantenendo l’investimento per la promozione dell’iniziativa “A teatro con 3 euro”, grazie alla quale i giovani under 30 potranno accedere a tutti gli spettacoli in programma a un prezzo esiguo – commenta Caterina Compri, Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili di San Martino Buon Albergo -. Siamo convinti che il cartellone degli spettacoli appassionerà i nostri concittadini, oltre a stimolare curiosità e nuovi interessi».

I giovani potranno acquistare il biglietto al prezzo convenzionato il giorno stesso dello spettacolo presso la biglietteria del teatro, mentre per tutti gli altri le prevendite e le vendite dei singoli biglietti saranno aperte dal 25 novembre online su arteven.it e vivaticket.it o a San Martino Buon Albergo presso Calesse Viaggi (via Adamello 6/a) e dal 26 novembre presso il teatro Peroni (Piazza del Popolo 24) il martedì, mercoledì e giovedì dalle 17 alle 22, oltre al giorno stesso dello spettacolo.

Ma veniamo al programma: si inizia il 30 novembre con “Arlecchino Furioso” di Stivalaccio Teatro e il 14 dicembre salirà sul palco del teatro Emilio Solfrizzi, con “Roger”. Il nuovo anno si aprirà invece con Martina Colombari e Corrado Tedeschi e il loro “Montagne russe”, in scena l’11 gennaio. Sempre a gennaio, sabato 25, “Amleto take away” di Berardi e Casolari. A febbraio appuntamento doppio: sabato 8 con “Sogno di mezz’estate” di Mataz Teatro e sabato 22 con “Tanguera: tango y musica dal vivo” di Naturalis Labor. La rassegna si concluderà a marzo: sabato 14 è previsto “Coast to coast” di Rocco Papaleo, mentre l’appuntamento di chiusura si terrà il sabato 28 e vedrà in scena “Serendipity” di Serena Dandini.

«Dopo aver avuto riscontri decisamente positivi per quanto riguarda le esperienze pregresse – conclude l’Assessore Caterina Compri – ci siamo impegnati a mantenere una programmazione qualitativamente alta, grazie anche al supporto di Arteven, l’Associazione Regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete di cui il Comune è socio da tempo».

Per informazioni: www.comunesanmartinobuonalbergo.it

tel. 320 7148462

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Editoriali

Cosa si intende per intensità del caffè?

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  • 2 Novembre 2019

L’intensità del caffè non è altro che una classificazione che viene utilizzata per conoscere il grado aromatico e olfattivo di ogni varietà di caffè. È un modo semplice per classificare come il palato e l’olfatto percepiscano sia il gusto che l’aroma di un caffè, e quindi stabilire una scala di intensità per facilitare la scelta ad ogni amante del caffè.

Nel caso delle cialde caffè Borbone ad esempio, troviamo caffè dal gusto più leggero e delicato, a media intensità così come i caffè corposi e dall’aroma vellutato.

Puoi usare questo metro di paragone per orientarti tra le diverse varietà di caffè e trovare la giusta intensità di cui hai bisogno in ogni momento. Forse al mattino preferisci caffè con un’intensità più marcata, ideale per affrontare la giornata con energia, e magari preferisci riservare le note fruttate e l’intensità più moderata per il pomeriggio. Bene, con le cialde caffè compatibili puoi concederti queste piccole parentesi di piacere ogni volta che vuoi.

Caffè più o meno intenso, da cosa dipende?

L’intensità del caffè è un concetto che viene forgiato durante tutto il processo di produzione del caffè: dalla piantagione, attraverso la macinatura o la tostatura, fino al processo di infusione. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che sono fondamentali per ottenere un caffè più o meno intenso. Eccoli di seguito:

Il tipo di caffè

La tostatura leggera è ciò che influisce meno sull’intensità originale dei chicchi di caffè. Pertanto, un caffè leggermente tostato manterrà maggiormente la sua intensità, dunque il gusto e l’aroma, rispetto ad un caffè che viene sottoposto ad una tostatura più intensa.

Grado di macinazione

Macinando il caffè in un modo o nell’altro, determiniamo anche la sua intensità. Pertanto, quando un caffè viene macinato grossolanamente, cioè lasciando il caffè solo leggermente macinato, il passaggio dell’acqua diventa più rapido ed in questa maniera non acquisisce del tutto le proprietà del chicco di caffè e della sua essenza. Questo tipo di macinatura produce un caffè più morbido ma meno intenso, perché l’acqua non ha dunque avuto il tempo necessario per assorbire tutte le sue proprietà organiche.

D’altra parte, se siamo in presenza di una macinatura fine, vale a dire il caffè è stato macinato molto al punto tale che se lo tocchiamo si attacca alla punte delle dita, l’acqua impiegherà più tempo a passare a causa del densità della polvere, e quindi la miscela risultante sarà maggiormente impregnata di caffè e di tutta la sua sostanza, producendo un caffè più aromatizzato.

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News Volontariato e società

Un buon momento per sostenere la nostra Città

Un buon momento per sostenere la nostra Città

Continuano gli interventi di miglioramento alla città da parte dei Cittadini.
I Cittadini Volontari “Retake Padova” questa domenica hanno dedicato una mattinata piena ad una delle piazze più frequentate ed estetiche di Padova, Prato della Valle.

Sono ormai 62 gli interventi eseguiti nei primi 10 mesi del 2019, con una partecipazione totale di 292 volontari ed un attivo di 328 sacchi di immondizia raccolti.

Tutto questo per “modificare l’ambiente” migliorandolo.

I volontari tolgono le scritte e adesivi dai cartelli stradali, raccolgono spazzatura; dai mozziconi di sigaretta ai ruderi di biciclette abbandonate.

Lo scopo ..? conferire estetica e vita al territorio Patavino … .
C’è una grande voglia di creare, e fare in modo di ottenere “Il bello più bello”; questo è lo slogan ed intento del gruppo.

Nell’ultima uscita, i 17 volontari presenti hanno riempito di pulizia e gioia le aree periferiche dell’isola Memia.

Tutto questo, sta raccogliendo sempre più consensi tra i passanti e i volontari che si prestano a queste attività. Al momento nel gruppo di Padova sono presenti 101 cittadini volontari che si sono resi disponibili a sostenere l’idea di rendere la nostra città ancora più Bella.

Un grazie al gruppo “La Via della Felicità” per la presenza assidua spalla a spalla; anche loro operano per un ambiente migliore condividendo un programma dell’omonima guida al buon senso di L. Ron Hubbard e all’Aps-Acegas per il supporto e la collaborazione sempre pronta e vivace.

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