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27 Gennaio 2016

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Il nuovo album di Giovanna Mannella Charlatan. Musica per sognare

Il nuovo album della bella pianista pugliese è uscito questa settimana sui principali stores digitali (iTunes, Amazon, Spotify. In fondo all’articolo il link per ascoltare gratuitamente un’anteprima del disco da Amazon).

17 tracce inedite dal suo avvolgente pianoforte pronte a scaldare il cuore e far viaggiare la mente verso mondi lontani ed ancestrali. Il disco è in vendita a meno di 10 euro. E’ un disco suonato con passione ed eleganza da Giovanna che con Charlatan aggiunge una serie di gemme preziose al suo repertorio (ricordiamo nel precedente album Creativation le sue splendide Marea ed il duo Imaginarium);
In questo disco troviamo alcuni pezzi da ascoltare prima di tutti gli altri.
Giovanna ci racconta i suoi preferiti ed i motivi della sua preferenza.
“Ogni canzone che compongo diventa la mia preferita, ma ce ne sono alcune che mi danno qualcosa in più e spero questo accada a tutti coloro che le ascoltano. Significherebbe che sono riuscita nell’intento di comunicare con le sole note del piano, le sensazioni che provo mentre sto suonando.
Parlo di canzoni che mi danno una carica ed un’emozione in più. Ogni volta durante la giornata è il momento buono per ascoltarle: Macbeth, Isole, Sirene, Luna piena ed ancora Playful dolphins, Grape harvest. Senza dimenticare Back home e Futura. Proprio quest’ultima è la canzone che ho voluto dedicare alla recente missione spaziale omonima che ha visto la nostra Samantha Cristoforetti approdare come prima donna italiana sulla stazione spaziale orbitante. Questo evento mi ha riempito di orgoglio come donna e come italiana ed ho voluto dedicare questo pezzo a lei e a tutte le persone che vogliono raggiungere il proprio sogno. (Su YouTube trovate anche un video molto bello con le splendide immagini dalla stazione orbitante).”

Chi è Giovanna Mannella?
Giovanna è conosciuta per le sue creazioni che avvicinano l’ascoltatore ad una narrazione di sorta, dove le immagini prendono forma ascoltando le note suonate dalle sue mani. E’ nata nel 1982 in un piccolo paesino del sud Italia. Crescendo ha vissuto in diverse città: Perugia, Roma, passando per la Germania e per l’Inghilterra.
Giovanna è un’artista, pianista, pittrice e fotografa. Ha studiato pianoforte dall’eta di 5 anni fino agli 11, volendo poi continuare la sua strada da autodidatta perché annoiata dagli insegnamenti troppo rigidi e poco creativi.
E’ laureata in scienze della comunicazione ed è piuttosto restia alle forme troppo tradizionali di insegnamento. Passione per la conoscenza, autodisciplina e capacità riflessiva quello che invece lei ritiene i suoi segreti da applicare alla vita professionale e di tutti i giorni.

“Creo, suono e condivido quello che faccio perchè è la mia anima a volerlo. Spesso faccio errori, so di non essere perfetta ma amo mettermi in gioco e trattare con me stessa, accettando le mie debolezze e paure per raggiungere le zone più profonde del mio io.”

Giovanna in questi giorni è più attiva che mai sui social network e vi aspetta sui suoi canali per commentare ed ascoltare insieme la sua nuova creazione.

Facebook:
https://www.facebook.com/mannellagiovanna
Twitter:

Reverbnation: https://www.reverbnation.com/giovannamannella
Soundcloud:

Buon ascolto e buon relax.

ASCOLTA QUI: http://bit.ly/Giovanna-Mannella-Charlatan

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Smart working: oltre il 50% dei manager controlla email e messaggi al bar o sui mezzi pubblici

Indagine globale Regus: bar, caffè e mezzi pubblici solo per controllare velocemente email e messaggi, in auto le telefonate riservate, mentre il 35% ritiene che le business lounge assicurano maggiore concentrazione e produttività.

Sempre connessi e operativi anche lontano dall’ufficio. Sono sempre di più i manager, i professionisti e gli “smartworkers” che gestiscono le loro attività lavorative e le relazioni professionali spesso senza essere seduti alla tradizionale scrivania.
Ma da dove e come lavorano?

Secondo una ricerca (*) svolta da Regus il principale fornitore globale di spazi flessibili, condotta su un vasto panel internazionale di imprese clienti (44.000 interviste in 105 paesi), più della metà degli intervistati italiani (53%, con una media globale del 49%) controlla velocemente email e messaggi in bar e caffè ma solo il 30% (39% media globale) risponde subito ai messaggi ricevuti.

Anche i viaggi sui mezzi pubblici per il 50% degli italiani (41% media globale) sono una buona occasione per leggere le email, ma anche in questi casi solo il 20% degli intervistati del nostro paese (media globale 24%) invia immediatamente brevi risposte.

Caffetterie, bar e treni affollati certamente non forniscono l’ambiente ideale per leggere e verificare attentamente documenti o effettuare importanti conversazioni telefoniche o conference call. Mantenere la privacy e la riservatezza del proprio lavoro spesso diventa un fattore critico per i lavoratori agili (**) perché locali pubblici e ambienti non professionali non
sono adeguati per poter svolgere attività lavorative che richiedono concentrazione e tempo da dedicare.

Altri significativi risultati:

• Effettuare dall’automobile telefonate di lavoro riservate, per 6 italiani su 10 è considerata una buona soluzione (60%), contro una media globale solo del 39%. Però a causa dei rischi di perdere la connessione, l’auto viene raramente utilizzata per le teleconferenze (Italia 17%, media globale 12%).
• Il 35% degli intervistati del nostro paese (media globale 23%) ritiene che sia molto efficace e produttivo lavorare almeno per mezza giornata in una business lounge, poiché questi ambienti professionali e attrezzati sono in grado di assicurare la necessaria privacy e tranquillità e sono dotati dei vari servizi di segreteria che possono rendersi necessari durante il lavoro (reception, stampe, fotocopie etc.).
• Anche per le chiamate in video o teleconferenza le business lounge sono ritenute soluzioni adeguate (25% Italia e 20% media globale) e utili per organizzare riunioni e incontri in spazi adeguati e sale riservate.
“Con connessioni Wi-Fi disponibili quasi ovunque è certamente conveniente fermarsi in un bar per controllare al volo email e messaggi. Tuttavia ambienti professionali come le business lounge consentono una maggiore produttività senza interruzioni, assicurando la privacy necessaria” ha commentato Mauro Mordini country manager di Regus in Italia. “Una business lounge è anche il luogo ideale per effettuare telefonate o chiamate in conferenza in piena tranquillità, senza essere disturbati da rumori di fondo e da altre persone e senza la preoccupazione di perdere la connessione.”

* Regus Global Business Survey 2015 – MindMetre Research
** Scopri cos’è il lavoro agile: http://bit.ly/1WQ7Kzg

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Un albero per San Valentino: Treedom celebra il lato selvaggio dell’amore con #BeWildBeTree

Regala un albero per San Valentino
Treedom, l’unico sito al mondo dove piantare alberi con un click, regalarli e seguirli online, presenta la Love Limited Edition di San Valentino e mette in palio una notte in Toscana nella Casa sull’Albero progettata dall’interior designer Riccardo Barthel.

Su Treedom per San Valentino si può piantare un albero e dedicarlo a chi si ama. In occasione della festa più romantica dell’anno, e per rendere omaggio al lato più selvaggio e naturale dell’amore, nasce #BeWildBeTree: un’idea regalo green per celebrare San Valentino e vincere una notte d’amore in stile Tarzan e Jane.

Un albero è per sempre ma l’amore non aspetta. Dal 28 gennaio fino al 15 febbraio su www.treedom.net/sanvalentino chiunque può scegliere uno dei quattro alberi Love Limited Edition, piantarlo e dedicarlo alla propria dolce metà. L’albero può essere personalizzato con un messaggio di auguri ed è possibile seguirlo online.

Nella Love Limited Edition ognuno potrà scegliere l’albero che simboleggia il proprio amore. Dal Banano, l’Albero delle Fantasie per i più audaci, al Cacao, l’Albero della Dolcezza per chi non rinuncia ai piaceri zuccherini. Dal Mango, l’Albero della Felicità, che tutte le coppie -gay ed etero- si meritano, alla Grevillea, l’Albero della Pazienza, perché in amore serve anche quella!

Chi pianta una Love Limited Edition parteciperà all’estrazione finale per vincere una notte per due persone nella Casa sull’Albero progettata dall’interior designer Riccardo Barthel: un vero gioiello nel verde delle colline vicino a Firenze dove trascorre una notte di amore immersi nella natura.

“Tutti gli alberi saranno piantati nel Sud del mondo” spiega Federico Garcea, fondatore di Treedom insieme a Tommaso Speroni “e ciascun albero invecchierà serenamente lì dove è stato piantato, accudito e tutelato da un contadino della zona. La filosofia dei progetti di Treedom è infatti quella di coinvolgere direttamente i contadini locali e piantare alberi laddove ce ne è più bisogno: in questo modo, oltre ad apportare benefici ambientali globali grazie all’assorbimento di CO2, gli alberi contribuiranno anche a migliorare le condizioni economiche e sociali dei contadini coinvolti e delle loro famiglie”.

TREEDOM

Treedom nasce nel 2010 a Firenze da un team di giovani con la voglia di migliorare il mondo, un albero alla volta. L’idea è semplice come un albero e innovativa come la rete: permette a chiunque di contribuire affinché un nuovo albero sia piantato nel mondo e dà la possibilità di seguire questo albero online. In cinque anni grazie a Treedom sono stati piantati 230.000 alberi in Africa, America Latina e Italia, tutti fotografati e geo-localizzati.

LINK UTILI

Foto e immagini: goo.gl/uP6zza

Pagina web dell’iniziativa: treedom.net/sanvalentino

Video Treedom: vimeo.com/147003804

Progetti agroforestali: www.treedom.net/it/projects

Alberi disponibili: www.treedom.net/it/species

CONTATTI

Fiamma Romano
Marketing and communication manager
[email protected]
Tel. +39 055 050 3228
Mob. +39 320 900 7752

Treedom S.r.l.
Via della Piazzuola 45 – 50133 Firenze, Italia
[email protected]
www.treedom.net
Facebook: Treedom
Twitter: @TreedomUn albero per San Valentino

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Lo spazio della Milano Art Gallery ospita un corso di autodifesa femminile

Lo storico spazio milanese della Milano Art Gallery, in via Alessi 11, sarà la location ospitante di un interessante corso sull’autodifesa femminile, che verrà tenuto dal rinomato maestro Olsi, professionista di grande competenza nell’ambito. L’organizzatore della pregevole iniziativa a scopo sociale, è il manager della cultura Salvo Nugnes, che da sempre ha dimostrato particolare attenzione e sensibilità sull’argomento e si è schierato in prima linea, per combattere e prevenire la violenza sulle donne.

Al riguardo il Dottor Nugnes, ha spiegato “Questo corso, è un segnale forte, per accentrare l’attenzione pubblica su un fenomeno davvero dilagante e inaccettabile, che colpisce da vicino tutti quanti. È anche un modo, per dare il nostro piccolo contributo concreto, a sostegno della giusta causa comune, che dovremmo perorare tutti insieme a livello collettivo. Non dimentichiamo, che dai dati Istat ufficiali, emerge, che quasi sette milioni di donne hanno subito violenze nella loro vita. Una cifra sconcertante, che fa davvero impressione. Per contrastare questo tremendo e incalzante fenomeno, bisogna attivarsi non soltanto in occasione delle giornate celebrative simboliche, come l’8 marzo oppure nel mese di novembre, quando cade la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ma bisogna sensibilizzare la gente in modo costante e continuato, tenendo vivo l’interesse e lo slancio recettivo e reattivo”.

E aggiunge “Durante il corso verrà fornita alle frequentanti anche una dispensa illustrativa, contenente le tecniche difensive apprese durante le lezioni, che fungerà da utile vademecum di promemoria, da conservare nel tempo. Inoltre, verrà consegnato un simbolico attestato nominativo di partecipazione. Ogni donna, deve riuscire a sviluppare in sé la piena consapevolezza del proprio coraggio, della propria determinazione e della propria capacità di reagire davanti a violenze e abusi, di qualunque genere”.

Per ricevere ulteriori ragguagli informativi e per aderire al corso, è possibile contattare i seguenti riferimenti:

Tel 02.76280638
Mail [email protected]

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Gadget personalizzati per la festa aziendale perfetta!

Organizzare una festa aziendale è un’occasione per fidelizzare i dipendenti. Tra le tante soluzioni possibili, c’è quella di regalare gadget personalizzati

Se siete responsabili di un’azienda e cercate idee innovative e divertenti per fidelizzare e motivare i vostri dipendenti, non sprecate il vostro tempo: per distinguersi dai competitor e raggiungere l’eccellenza, la prima cosa di cui assicurarsi è la soddisfazione delle risorse che lavorano per noi.

Come ben si sa, la soddisfazione non è sempre e solo sintomatica del buon livello contrattuale posseduto o della retribuzione annua percepita, ma anche dell’ambiente in cui si lavora e del gruppo con cui, quotidianamente, lo si fa. Per questo, obbligo di ciascun datore di lavoro è quello di assicurasi il benessere dei suoi dipendenti sul breve, medio e lungo termine.

Ecco qualche buona idea che vuole aiutare i CEO più giovani e inesperti a ottenere nella propria azienda un clima sereno e, perché no, felice.

Investire sulle feste aziendali

Il primo passo da compiere, se si vuole alzare l’indice di gradimento dei dipendenti, è quello di premiarli nel caso in cui facciano bene il proprio lavoro: organizzare cene aziendali in cui brindare ai successi e distribuire gadget divertenti e utili può essere un’occasione per motivare il team, farlo sentire parte integrante di una famiglia e spingerlo verso vittorie sempre più grandi. Cercate di scegliere dei gadget di qualità e con un minimo di originalità, rivolgetevi a degli store specializzati: altrimenti il vostro gadget rischierà di essere ignorato. Se invece si tratta di un accessorio dal design curato, e possibilmente un po’ diverso dal solito, chi lo riceve non lo abbandonerà in un angolo della scrivania ma lo porterà con sé.

La scelta del luogo

Nel caso in cui foste indecisi sul luogo in cui festeggiare, vi consigliamo un posto intimo e accogliente in cui nessun rumore possa disturbarvi mentre fate un discorso motivazionale. Ideali per queste occasioni sono i piccoli pub o ristorantini nel centro città ma, se volete fare una cosa ancora più chic e riservata, perché non optare per un aperitivo in azienda? Durante un meeting, per esempio, potreste alzare i calici e conferire alle vostre risorse il meritato elogio!

La scelta del giorno e dell’ora

Questa scelta sembra banale ma non lo è affatto in quanto, soprattutto nelle agenzie o nelle piccole realtà, si è sempre oberati di lavoro e scegliere il momento perfetto in cui rilassarsi non è facile, né scontato.

L’inizio della settimana è sempre un po’ traumatico perché il rientro dopo il weekend, come dimostrano statistiche recenti e molto attendibili, è vissuto dalle risorse in maniera stressante. Il carico di lavoro del lunedì è particolarmente impegnativo e per questo, si rischia di non gioire o di non godersi pienamente un momento di relax. Al contrario, nel weekend, le risorse sono sempre molto stanche e hanno voglia di tornare a casa e rilassarsi. Il giorno perfetto è il mercoledì: a metà settimana, verso le 17.30, ci si può concedere un momento di pausa per gioire di un successo o di una vittoria!

La scelta del gadget perfetto

Oltre ai benefit monetari, per i traguardi raggiunti è bene pensare di donare alle risorse dei piccoli pensierini simbolici che possono portare sempre in giro. Le magliette brandizzate, i portachiavi, gli asciugamani per la palestra con il logo aziendale, i cappellini o gli articoli di cancelleria, ne sono solo un esempio. Vi sono, infatti, moltissime altre idee di cui potete avvalervi. Online è possibile trovare molte soluzioni interessanti, come anche molti siti su cui fare acquisti all’ingrosso senza spendere troppo. E allora, perché non tentare? Tutti saranno felici… ma i primi a beneficiare di questi investimenti sarete proprio voi!

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Bottiglie per olio, come scegliere il migliore

In commercio esistono moltissime tipologie di oli da acquistare, ma quale è meglio portare sulle nostre tavole? Quando ci si trova al supermercato davanti a una moltitudine di bottiglie per olio è meglio conoscere alcuni piccoli accorgimento per poter scegliere i migliori oli da acquistare.

Ecco alcuni consigli utili: innanzitutto sarebbe sempre meglio disporre di più tipologie di olio, una per ogni pietanza e gusto, esattamente come per il vino. Anche l’olio ha decine e decine di sfumature e proprio per questo sarebbe meglio avere a disposizione almeno tre bottiglie di diverse tipologie, uno leggero, uno intenso e uno medio.

Il gusto, quindi, va sempre tenuto in forte considerazione nella scelta: all’assaggio deve essere gradevole e senza sentori negativi, non acido ma tendente al carciofo, alla mandorla o anche alla mela, quando i suoi sentori aromatici sono particolarmente interessanti. Le sfumature che richiamano ai vegetali sono sempre ideali, quindi. Gusto ma anche profumo!

Per friggere scegliete un extra-vergine economico invece che un olio di semi, e preferite quelli realizzati con una procedura di spremitura a freddo, solitamente di qualità superiore perché il prodotto viene lavorato entro una temperatura di 27°. A questo punto controllate le etichette DOP o IGP certificate: questo non sempre rappresenta garanzia al 100% di qualità del prodotto ma è lo strumento migliore che abbiamo per effettuare una scelta.

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IDEAL WORK SOSTIENE IL RESTAURO DI COSIMO II ALLA LOGGIA DEL GRANO A FIRENZE

IDEAL WORK S.R.L. annuncia il suo progetto di sponsorizzazione dell’intervento di restauro dello “Stemma di Cosimo II de Medici”, posto sopra l’arcata principale della Loggia del Grano a Firenze.
L’azienda verrà accompagnata da FONDACO ITALIA, società leader  nel settore della consulenza e strategia nella comunicazion associata al recupero e al restauro di opere d’arte e dei beni culturali.
Un fil rouge che collega il presente con il passato in un progetto virtuoso e di reciproco scambio, capace di creare nuovi stimoli e forza ad una azienda che è conosciuta per la particolare qualità dei suoi prodotti e per il suo andamento positivo, in assoluta controtendenza rispetto ad un mercato che ha conosciuto una crisi profonda.
“E’ con particolare soddisfazione che ci impegniamo in questo progetto nella città di Firenze che consideriamo una delle capitali della cultura in Italia” hanno affermato Luca Seminati e Maurizio Pontello, soci e fondatori di Ideal Work “e desideriamo innanzitutto ringraziare il Comune di Firenze, la Soprintendenza e Fondaco stessa per averne reso possibile la sua realizzazione. Un intervento nel salotto della città con uno dei suoi simboli che ci inorgoglisce particolarmente”.
Un legame – quello dell’azienda trevigiana con l’arte e la cultura – espressione di una particolare sensibilità in interventi di Corporate Social Responsability, ma anche di una vocazione artistica riflessa in una continua ricerca nell’innovazione del prodotto che l’ha portata ad operare con archistar di rilievo quali Oscar Niemayer, Tadao Ando e Zaha Hadid.
Lo stemma oggetto dell’intervento è, infatti, il più importante di quelli raffiguranti Cosimo II de Medici: è un’opera risalente agli inizi del diciassettesimo secolo attribuita a Chiarissimo Fancelli, collocata sulla sommità dell’arcata centrale della Loggia del Grano voluta appositamente dallo stesso Granduca come luogo di commercio del grano, che si trova nella centralissima via De’Neri a pochi passi da Palazzo Vecchio.
L’intervento è inserito nel programma FLIC “Florence I Care” con il quale il Comune di Firenze offre a coloro che vogliono diventare suoi patners l’opportunità di “prendersi cura” della città partecipando in prima persona al finanziamento di iniziative volte alla conservazione, al miglioramento ed alla valorizzazione del patrimonio artistico fiorentino. La sinergia tra pubblico e privato, attraverso il valido strumento delle sponsorizzazioni, ha permesso, a partire dal 2011, la realizzazione di numerosi interventi di restauro che hanno restituito alla città alcuni dei suoi monumenti più celebri e significativi.
I lavori di restauro, progettati e diretti a cura del Servizio Belle Arti del Comune di Firenze e realizzati dagli esperti restauratori della fiorentina Giuseppe Bartoli srl, prenderanno il via con l’inizio del nuovo anno e termineranno nel corso del primo trimestre restituendo alla città lo stemma – oggi in un evidente stato di degrado – nella sua luce originaria. Durante lo stesso periodo, l’azienda ha manifestato l’intenzione di riprodurre una copia dell’opera con la tecnologia laser rifinendolo quindi con i propri materiali – in una sorta di sintesi tra storia e innovazione – e a dimostrazione della loro particolare qualità e versatilità: la copia verrà poi donata al Comune di Firenze.
“Abbiamo accettato con piacere l’invito del Comune di Firenze a curare il restauro dello stemma” ha dichiarato Enrico Bressan fondatore di Fondaco, “e desidero evidenziare la particolare sensibilità dell’azienda Ideal Work nel cogliere al volo e condividere questo progetto che ci convince ancora di più della bontà della scelta. Pensiamo che valorizzare queste opere di cui il nostro Paese è ricco sia anche motivo di presidio del territorio e di garanzia per la continuità di una lunga storia. E’ su questo che Fondaco è impegnata da oltre dieci anni per stimolare l’attenzione e l’impegno degli imprenditori”.
Da prima azienda in Italia ad impiegare il cemento come materiale decorativo, Ideal Work è cresciuta sensibilmente in pochi anni, migliorando progressivamente il fatturato (dal 2012 +24%) e la marginalità. Oggi, grazie alle nuove commesse in Medio Oriente e Nord Africa, è presente con i propri progetti in più di 80 paesi nel mondo e la quota export è passata dal 20 al 50%.
Quindi “Avanti a tutto spiano”, come ha simpaticamente sostenuto lo stesso Luca Seminati parafrasando lo “spiano” unità di misura del grano utilizzata proprio a quel tempo e lo stesso modo di dire utilizzato allora – e a maggiore ragione oggi – per esprimere quantità floride di prodotto.

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Trovare offerte di lavoro è semplice con Job Italy Varese

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  • 27 Gennaio 2016

Siete pronti a conoscere e valutare tutte le opportunità di lavoro presenti all’interno del territorio varesino? Non avete ancora conosciuta un’agenzia di lavoro, pronta a proporvi tutte le soluzioni immediate e capaci per vivere le scelte migliori?

Job Italy Varese è la scelta migliore per chi vuole trovare buone occasioni d’impiego temporaneo.  Gli addetti alle risorse umane sanno bene quanto sia importante trovare candidati attivi, capaci di gestire ogni situazione senza deludere le aspettative dei clienti.  Per questo motivo ogni candidato che si propone all’attenzione degli esperti, viene analizzato e contattato per valutare le sue reali capacità di lavoro.

Job Italy sempre accanto a te

La paura di trovare un’occupazione si fa sentire e pensate di non riuscire a trovare anche un breve impiego? Prima di pensare subito al peggio, iniziate a mettervi in contatto con lo staff di Job Italy Varese.  Dimostrate di avere tutte le capacità per intraprendere un nuovo lavoro, inviate il curriculum vitae abbinato a una lettera di presentazione e incrociate le dita.

L’agenzia è conosciuta in città per essere sempre stata capace di offrire delle soluzioni di lavoro immediate e complete. Al momento della sottoscrizione dell’impiego, gli addetti alle selezioni vi faranno compilare un contratto, dove è indicato il periodo di lavoro, l’azienda per cui lavorerete e la retribuzione prevista.

Mille servizi d’impiego con Job Italy

Job Italy Varese è solo una delle numerose filiali presenti in Italia, l’agenzia ha diversi collaboratori su tutto il territorio, basta aver voglia di lavorare per ottenere dei risultati immediati.  Lavorare a Varese e Provincia è impossibile? Una volta valutate le proposte e richieste di personale, vi ricrederete! Esistono tante aziende in cerca di candidati, sono i lavoratori volenterosi che mancano.

Fatevi avanti e se avete delle forti ambizioni, venite direttamente in sede a presentare il curriculum o visitate: http://www.jobitaly.net/

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Online la nuova digital identity di carta Nicky

Il gruppo Sofidel affida ad Adacto la comunicazione e promozione del brand Nicky

Esordio digital per carta Nicky, uno dei marchi del Gruppo Sofidel, che approda online con un nuovo website e la pagina ufficiale Facebook.

Il progetto di rilancio della comunicazione online Nicky, interamente curato da Adacto, risponde in maniera puntuale alla necessità del brand di creare un ambiente digitale coerente e coordinato in cui l’utente può entrare in contatto ed interagire con la marca.

Il sito, progettato in modalità responsive, propone un layout fresco e moderno in linea con la nuova immagine di prodotto Nicky grazie ai chiari richiami alle texture e fantasie delle carte e dei pack.

Completa la user experience un sistema di navigazione che partendo dai casi d’uso porta alla scoperta delle peculiarità dei prodotti carta Nicky per uso igienico e domestico. Grande attenzione ai contenuti, interamente curati da Adacto, a sottolineare i punti di forza del brand: una produzione tutta italiana, l’innovazione tecnologia, praticità d’uso e l’attenzione costante alla sostenibilità e all’impegno sociale.

E per rimanere sempre in contatto con la marca c’è Nicky Reminder, la sezione dedicata a promo e concorsi, in cui potersi iscrivere per ricevere in anteprima le iniziative speciali pensate per i clienti Nicky.

A rafforzare la nuova identità digitale del brand anche la pagina Facebook Nicky.carta con cui Nicky si presenta al mondo social come un’amica che fornisce consigli e ispirazioni, informa e intrattiene su tutto ciò che è l’igiene e la pulizia della casa e della persona.

Nicky è l’amica al tuo fianco in ogni occasione della giornata!

 

Chi è Nicky?

Nicky è uno dei marchi del Gruppo Sofidel, tra i leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico, i cui punti di forza sono innovazione, praticità d’uso e igiene. Tutta la linea di prodotti per la casa e per la persona è integralmente fatta in Italia.

Prodotti

La carta Nicky comprende diverse tipologie di prodotto: dalla carta assorbente ai tovaglioli, dai fazzoletti alla carta igienica. Tra questi le linee Nicky Fashion, i cui prodotti carta igienica e carta casa sono pensati per abbinare elevate performance alla migliore estetica, la carta igienica Nicky Natural Active la cui formula innovativa brevettata aiuta a mantenere puliti gli scarichi, l’asciugatutto Nicky Limone col suo caratteristico profumo al limone e i tovaglioli piegati e già pronti per l’uso.

 

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Un percorso musicale ispirato alle sonorità di tutto il mondo

Il concerto prende il nome da una composizione a otto voci del contemporaneo Michael Wandelby ma il programma spazia su quasi quattro secoli di storia della musica. Il Coro Giovanile Italiano è formato da giovani tra i diciotto e i ventotto anni provenienti da regioni ed esperienze musicali differenti, ed è stato fondato nel 2003 dalla Feniarco (Fondazione Nazionale delle Associazioni Regionali Corali). La Fondazione ha compiuto una rigorosa selezione della migliore coralità giovanile italiana, sotto la guida di maestri d’eccezione come Filippo Maria Bressan, Nicola Conci, Stojan Kuret, Dario Tabbia, Lorenzo Donati e gli attuali Gary Graden e Roberta Paraninfo. Un’esperienza formativa importante, un laboratorio che ha lasciato fruttuose impronte sul territorio, un coro che ha sempre puntato all’eccellenza. Numerosi i riconoscimenti internazionali, l’ultimo al Florilège Vocal di Tours in Francia, per l’eccellenza della preparazione tecnica e  la qualità del suono.

Il programma della serata è diviso in due parti, che riflettono il gusto dei rispettivi direttori. La prima parte, diretta da Roberta Paraninfo, propone un percorso articolato su due aree tematiche, dedicate rispettivamente a Maria e alla Passione di Cristo. Si parte dai grandi maestri della polifonia come Giovanni Gabrieli, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Antonio Caldara per approdare a un inatteso mottetto giovanile di Nino Rota scritto all’inizio degli anni ’30. Appartengono all’epoca attuale anche lo spazialismo di Giovanni Bonato con Genuit Puerpera e il mottetto otto voci Terra Tremuit del torinese Enrico Correggia.

La seconda parte del concerto proporrà sotto la guida di Gary Graden, svedese di nascita ma cresciuto negli Stati Uniti, un trittico di compositori scandinavi, in un percorso sacro dalle sonorità particolari, di cui Michael Waldenby (1953) è significativo interprete. Il mottetto  Dulce Lumen, che ha appunto ispirato il  titolo della serata, innesta una finale nota di speranza in una composizione che narra soprattutto delle miserie umane. Il Coro Giovanile Italiano completa il programma con alcuni brani scritti o arrangiati secondo i canoni della tradizione afro-americana. È il caso di Hans Schanderl con Yum-BaYe/ Yodling d-a ji, attento alla “musica del mondo” e collegato a tradizioni musicali assai lontane.

Dunque una serata ricca di straordinarie suggestioni, di inediti ma non casuali accostamenti fra epoche e stili assai diversi, del calore inimitabile che solo la voce di un grande coro può offrire.

 

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HO.RE.CA. DESIGN: Al via a Febbraio la nuova edizione del corso di POLI.design

Un percorso formativo di riferimento per il settore HO.RE.CA.: nelle undici passate edizioni ha contribuito a formare più di 250 progettisti

Partirà il 22 Febbraio 2016 la dodicesima edizione del Corso di Alta Formazione in HO.RE.CA. Design, organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano: un’occasione formativa, rivolta a studenti e professionisti, per approfondire i nuovi linguaggi della progettazione dedicata a Hotel, Ristoranti e Café.

Nelle passate edizioni il corso si è affermato come un percorso di riferimento per il settore Ho.Re.CA., contribuendo alla formazione di oltre 250 professionisti: architetti d’interni, progettisti e designer interessati al mondo dei locali pubblici, dell’ospitalità e dell’entertainment e desiderosi di aggiornare le proprie competenze sui diversi aspetti dell’interior design, di apprendere le più innovative tendenze internazionali del settore e di utilizzare immediatamente le nuove conoscenze nell’ambito della propria attività.

La nuova edizione del corso intende continuare a rispondere in maniera efficace a queste esigenze formative: per farlo propone 40 ore di lezione in aula, tenute da docenti del Politecnico di Milano, ricercatori e professionisti affermati, su temi di progettazione, arredamento, materiali, colore, illuminazione, marketing e scenari di tendenza internazionali.

Il corso ha una durata complessiva di 40 ore e si terrà da lunedì 22 a venerdì 26 febbraio 2016: una settimana di lavoro full time, che alterna docenze frontali, esercitazioni e testimonianze dei migliori progettisti ed esperti, per ideare, progettare e arredare locali e spazi innovativi.

Completano il programma didattico gli educational tour guidati dai docenti: analisi dal vivo di realizzazioni e spazi significativi di Milano legati al mondo dell’Ho.Re.Ca., per vivere un’esperienza diretta delle trasformazioni in atto, delle esigenze del pubblico e delle potenzialità di un approccio “design & marketing oriented” a questo settore.

Per quanti fossero interessati ad approfondire ulteriormente le tematiche relative al design degli spazi per l’ospitalità e il benessere, inoltre, POLI.design riserva la possibilità di iscriversi al corso in Ho.Re.Ca. Design congiuntamente al Corso di Alta Formazione in Design for Wellness & SPA a una tariffa agevolata, con la seguente formula:

  • Corso Ho.re.Ca Design, della durata di 40 ore, a 300 € + IVA (anziché 800 € + IVA);
  • Corso Design for Wellness & SPA, della durata di 160 ore, a 800 € + IVA (anziché 1000 € + IVA).

L’avvio del corso Design for Wellness & SPA è previsto per il giorno 29 febbraio 2016: per accedere a tale formula è necessario effettuare il pagamento delle due quote di partecipazione al più presto, in modo da avere garantito il posto in entrambe le aule.

Per informazioni sulle modalità di iscrizione contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione di POLI.design:  [email protected]; Tel. (+39) 02 2399 7275.

 

 

Per informazioni

Ufficio Coordinamento Formazione

POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano

via Durando 38/A – V Piano – 20158 Milano

Tel. 02.2399.7275

[email protected]

www.polidesign.net/ddg

 

Press Contact:

Ufficio Comunicazione POLI.design

Tel. (+39) 0223997201

[email protected]

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Il successo di “Noi lo facciamo…Diverso”. Lo spettacolo No Diversità – No Omofobia per il Comitato Dopo di Noi

Il successo di  “Noi lo facciamo…Diverso”

Lo spettacolo di beneficenza per il  “Comitato Dopo di Noi” dedicato alle diversità

Prossime edizioni ad Anzio e Roma

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La prima edizione del nuovo spettacolo di beneficenza contro ogni forma di Diversità ed Omofobia, “Noi lo facciamo…diverso” si è conclusa con successo tanto che le ideatrici e tutto lo staff già annunciano le prossime edizione ad Anzio e Roma.

Nella splendida cornice del Teatro Alba Radians di Albano Laziale, sabato 16 gennaio è andato in scena lo spettacolo interamente dedicato alle diversità. La disabilità e l’Omofobia, hanno in comune lo stesso concetto fondamentale ossia la lotta contro i pregiudizi legati alla diversità. “Non esistono diversità e disabilità, l’espressione artistica è pari in ogni individuo. È quello che vogliamo dimostrare con questo spettacolo che è frutto della fusione di vari tipi di arte, un incontro universale tra musica, danza, recitazione” evidenziano le ideatrici ed organizzatrici, giornaliste e bloggers, Natascia e Romina Malizia da tempo impegnate nel sociale e solidale. “Noi lo facciamo…Diverso” è stato presentato in questa nuova Edizione, per la prima volta ad Albano in collaborazione con lo stilista Omar Lattanzi.

Natascia e Romina Malizia:“Sono anni che seguiamo come giornaliste il Comitato nella realizzazione della casa famiglia, la “prima pietra” è stata posta ed anche noi ci siamo poste come obiettivo sociale, quello di sostenerli fino alla realizzazione ultima. Diversità ed omofobia hanno in comune lo stesso concetto fondamentale, ossia la lotta contro i pregiudizi legati alle – differenze – . Quest’estate abbiamo coinvolto la Giam Academy noto talent show al quale partecipano artisti quali ballerini, performer, cantanti, musicisti che si sfidano esibendosi sul palco del Gay Village a Roma. È stata la nostra risposta contro i pregiudizi legati alla diversità e discriminazioni.”

 

Lo spettacolo che si è alternato tra musica, danza e cabaret è stato diretto dal regista e coreografo Mauro Paccariè mentre a tenere la scena sul palco tre bravissimi presentatori, l’opinionista Emanuele Puddu (Mediaset-Forum ) e la bellissima attrice Cosetta Turco (attrice, ballerina Mediaset e Rai) con le continue incursioni e gag dell’attore Giuseppe Galantino.

Gli artisti che si sono alternati sul palco aderendo al progetto di beneficenza: Gigi Miseferi (Attore-Cabarettista/Teatro Bagaglino) ed il Maestro Michele Ferrazzano al piano, Luca Guadagnini (cantautore) con al piano Vincenzo Puddu, Omar Lattanzi (stilista – quadro moda, uscita No Violence: con la partecipazione delle modelle Mtm Events: Elisa Pepè Sciarria “Una ragazza per il cinema”, Melania De Pace, Marilena Pavlovic, Nicolle Ammanito, modelli: Emmanuel Mattia, Marco Polini, Micky Raimondi), Mirko Oliva (cantante/ X Factor Romania), Giacomo Nicolosi (cantante), Alex Lai (cantante-Attore), Diego Brunetti (cantante), Michel Dumal (Drag Queen/ballerino, trasformista), Star Elaiza (cantautrice) con il ballerino Luca Bombacigno, Gruppo Tersicoreo GTS Danza (Paccarie’s Group) con la coreografia di Mauro Paccariè e la partecipazione della modella di alta moda Andreea Duma.

Il ricavato della serata è stato devoluto all’Associazione “Comitato Dopo di noi” per la costruzione di un centro per disabili adulti sul territorio di Anzio e Nettuno (Roma). Marco Laurini (Presidente del Comitato) e Paola Polverari (vicepresidente e Centro Primavera) oltre ai ringraziamenti sul palco hanno spiegato  il progetto del “Dopo di Noi” e l’importanza di farlo conoscere in ogni territorio: “I ringraziamenti da parte del Comitato Dopo di Noi per aver condiviso il grande problema esistenziale di tanti genitori con figli disabili che sperano di garantire un futuro sereno e dignitoso quando per ragioni anagrafiche non potranno più occuparsene. Con la manifestazione noi lo facciamo diverso è stato possibile posare un’altra pietra del progetto abitativo per disabili adulti permettendoci di collaborare con i propri fondi con il comune di Anzio e la Regione Lazio alla realizzazione della casa-famiglia. Inizio lavori nel 2016. Grazie di cuore a Natascia e Romina Malizia ad Omar Lattanzi ed a tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione benefica. Grazie ancora a voi tutti.”

Nel 2009 è stato fondato il “Comitato Dopo di Noi Onlus”, sul territorio di Anzio e Nettuno, per la realizzazione concreta in zona di una struttura di accoglienza adeguata per ragazzi disabili. L’Amministrazione di Anzio ha assegnato al Comitato il diritto di superficie per 99 anni del terreno distinto al catasto con la parcella 928. L’obiettivo è quello di combattere i pregiudizi in nome della solidarietà e rispetto reciproco a sostegno del Comitato.

In sala i consiglieri del Comune di Albano, alla Cultura Anna Di Baldo, Assessorato al Bilancio Alessio Colini, Assessorato all’Urbanistica Stefano Iadecola ed il consigliere delegato ai Servizi Sociali Gabriele Sepio ed amici del mondo dello spettacolo: Monica Mabelli, Sasha Altea, Oscar Garavani, Massimo Meschino, Michele Conidi, Marcella Pretolani.

Grazie a tutti gli sponsor che hanno sostenuto il progetto: Fortini Lab, I Quadri, Luk Style, Sor Capanna, RD Roberto Cercamondi, Meta Promotion, Foto Digital, partner Herbalife Nutrition. Un ringraziamento speciale al regista e coreografo Mauro Paccariè,  tutti i ballerini della sua GTS danza (Patrizia Paccariè), “Idea Musica” di Pasquale Ragosta, alla MtM Event.

“Noi lo facciamo…Diverso”

Ufficio Stampa

Natascia e Romina Malizia

[email protected]

Crediti foto: Enrico Fianco e Michele Conidi

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Comunicati

Antidolorifico senza controindicazioni: da oggi si può

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  • 27 Gennaio 2016

Con l’OK del Ministero della Salute arriva in Italia un antidolorifico naturale senza controindicazioni né effetti collaterali.

Quante e quali sono le controindicazioni del più comune antidolorifico in commercio? Basta dare un’occhiata al bugiardino e scorrere la lista, abbastanza lunga, di cui cito fra tutte l’ulcera gastrica.

Non è una pillola, non è uno sciroppo e non è un cerotto.

E’ un combinato di coprimaterasso e coperta, ma in realtà si tratta di due veri e propri dispositivi medici antalgici di Classe 1 che fanno parte integrante di una nuova terapia che combatte e vince il dolore.

Non avendo controindicazioni né effetti collaterali, il nuovo antidolorifico non necessita di ricetta medica.

Il segreto in una nuova biomolecola

Il segreto di questo trattamento antidolorifico naturale al 100% denominato Kristal Med è l’azione di una nuova biomolecola, frutto della scoperta di un team di ricercatori sudcoreani che ha studiato i minerali dei fanghi terapeutici: una scoperta, quindi, che unisce conoscenze antiche a tecnologie avanzate.

Attraverso un processo di nanotecnologia, questa molecola è stata integrata nella pregiatissima lana merino pettinata superwash di un coprimaterasso e di una coperta ed agisce durante il sonno non solo per combattere il dolore e gli effetti dello stress ma anche per risanare e riparare cellule e tessuti.

I due dispositivi medici ricevono i raggi FIR emessi dal nostro corpo, la nuova biomolecola amplifica questi raggi di 500/600 volte e li restituisce all’organismo per agire da antidolorifico.

Le patologie trattate dalla nuova terapia

L’azione della molecola va a migliorare il sistema immunitario, il metabolismo e la circolazione sanguigna (incrementando l’ossigenazione delle cellule e velocizzando l’eliminazione delle tossine come un potente anti-ossidante). In sostanza, ristabilisce l’equilibrio e l’armonia del nostro corpo.

Funziona sui dolori articolari, reumatici, muscolari, artrosi, lombalgia, artrite, cefalea a grappolo ed essendo anti-ossidante migliora anche la pelle.

L’antidolorifico Kristal Med è stato testato al CNR e certificato al Centro di Scienze Motorie e Rieducazioni Funzionali Kinetec.

Sperimentata su diversi pazienti in varie cliniche, la terapia ha dato questi risultati:

  • Il 96% ha riscontrato subito benefici
  • Il 52% è, addirittura, guarito da determinate patologie.

Sono disponibili Report di valutazione clinica che attestano la validità e l’efficacia della terapia.

sito www.kristalmed.it

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Comunicati

PRN: Le bioplastiche svolgeranno un ruolo fondamentale nella futura economia circolare della plastica

Le bioplastiche svolgeranno un ruolo fondamentale nella futura economia circolare della plastica

 
[2016-01-27]
 

BERLINO, January 27, 2016 /PRNewswire/ —

Così afferma il nuovo rapporto del Forum economico mondiale e della Fondazione Ellen MacArthur  

European Bioplastics (EUBP), l’associazione che rappresenta il settore delle bioplastiche in Europa, accoglie con favore il nuovo rapporto del Forum economico mondiale e della Fondazione Ellen MacArthur dal titolo “La nuova economia della plastica: ripensare il futuro della plastica”. Il rapporto offre una prospettiva a 360° di un’economia circolare globale della plastica in cui le bioplastiche svolgono un ruolo essenziale nel disgiungere l’economia dalle risorse fossili e restituire nutrienti al suolo.   

La prospettiva della “Nuova economia della plastica” è in linea con i principi di economia circolare ed evidenzia misure concrete secondo le quali la plastica non si trasforma mai in un rifiuto, ma anzi rientra nell’economia come importante nutriente tecnico o biologico. “Il rapporto dimostra molto chiaramente come le bioplastiche possano aiutare a ottenere maggiori risultati economici e ambientali sostituendo materie prime fossili con materiali organici, sviluppando al contempo i grandi benefici degli imballaggi in plastica”, afferma Hasso von Pogrell, Managing Director dell’EUBP. Il rapporto riconosce che le “materie prime da fonti rinnovabili aiutano a disgiungere la produzione della plastica dalle limitate materie prime fossili e a ridurre le emissioni di gas serra generate dagli imballaggi in plastica […] e ad agire potenzialmente come sink biosferico nell’intero loro ciclo di vita”.

Inoltre, il rapporto riconosce che gli imballaggi compostabili possono “aiutare a restituire i nutrienti organici al suolo in applicazioni che possono essere mischiate con contenuti organici dopo l’uso”. Raccomanda infine di diffondere l’adozione di imballaggi in plastica compostabili a livello industriale per determinate applicazioni come le borse per i rifiuti organici e gli imballaggi per gli alimenti e chiede la creazione delle relative infrastrutture per la gestione dei rifiuti.

“Il rapporto rappresenta un’eccellente base di discussione per le future discussioni e offre una prospettiva complessiva su come l’industria della plastica può avviarsi a diventare un’economia circolare” conclude Pogrell.

Rapporto completo: http://www.ellenmacarthurfoundation.org/news/new-plastics-economy-report-offers-blueprint-to-design-a-circular-future-for-plastics;

Maggiori informazioni sulle bioplastiche: http://en.european-bioplastics.org/multimedia/

Contatto: Kristy Lange, [email protected], +49(0)30-28482356.

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