L’ultimo tratto della provincia di Gorizia verso il mare, è caratterizzato da quella specie di penisola, che è intersecata da varie diramazioni della foce dell’Isonzo, che separa il golfo di Panzano ad Est, dalla laguna di Grado, estesa verso Cvest fino alla laguna di Marano. La laguna di Grado è terra goriziana,veramente, più che terra dovremmo parlare di acqua, anzi di terra-acqua, un po’ come se la terraferma a un certo punto si fosse frantumata, o, meglio , fosse esplosa , disseminando di piccole isole il mare di fronte. Trampolino di lancio per la laguna di Grado è il borgo di Belvedere. Dal Belvedere , poi si procede per una strada che corre su una diga lunga circa cinque chilometri, congiungente la terraferma con l’isolotto di Grado. Avanzando su questa diga, protesa in mezzo all’ampia zona lagunare costellata di isolotti, dobbiamo ricordarci che forse, su questo specchio d’acqua, fuggirono con zattere e barche di fortuna, i profughi delle città costiere incalzati dalla furia orribile dei barbari. Ora, nell’immensa quiete lagunare, segna il suo morbido ritmo solo il volo dei gabbiani, sospesi a tratti , come fiori bianchi, sulla superficie cilestrina. Visita il sito lagunapalacehotel.it unterkunft grado adria
Affitti, inquilini morosi incolpevoli. Aiuti in Toscana
Confermato dalla Regione Toscana, anche per il 2012, il fondo da 4 milioni di euro in favore dei cosiddetti inquilini morosi “incolpevoli”, ovvero quelle persone che, a causa della crisi o di eventi straordinari, si trovano a subire uno sfratto trovandosi nelle condizioni di non poter pagare l’affitto.
La Giunta regionale ha approvato il provvedimento nella seduta del 18 dicembre scorso. “Stiamo producendo uno sforzo davvero rilevante sul versante dell’emergenza abitativa mettendo sul piatto altri 4 milioni di euro per evitare che tante famiglie in temporanea difficoltà siano costrette ad abbandonare la propria casa in seguito a provvedimento di sfratto”, ha sottolineato l’assessore al Welfare e alle Politiche per la casa, Salvatore Allocca. “E’ una cifra importante che conferma l’attenzione della Regione, in un momento così delicato, nei confronti delle famiglie toscane”.
I dati relativi al 2011 mettono in evidenza un peggioramento degli indicatori relativi a tutte e tre le fasi della procedura di sfratto. “Sono aumentati i provvedimenti di rilascio (+ 9,3%), le richieste di esecuzione (+ 11,0%) e le esecuzioni (+ 10.8%)”, spiega Allocca. “In termini assoluti, dai 5023 provvedimenti di sfratto emessi nel 2010 si è passati a 5402 nel 2011, il 90,3% dei quali riguardano provvedimenti emessi a causa della morosità dell’inquilino (erano l’88,4% nel 2010) che, sempre dal 2010 al 2011, sono passati da 4336 a 4879”. La misura è stata attivata nel 2011 in via sperimentale e straordinaria per aiutare le famiglie in difficoltà nel pagamento dell’affitto a causa di difficoltà temporanea per varie cause: perdita del lavoro, messa in mobilità o in cassa integrazione, chiusura dell’attività, malattia grave, infortunio o decesso di un componente della famiglia, con una prima dotazione di 4 milioni. “Ancora non abbiamo a disposizione gli esiti finali della prima sperimentazione da cui emergerà, oltre che il documentato rendiconto finale delle somme erogate, anche il giudizio sugli esiti con evidenziati gli elementi di positività e di criticità utili per rimodulare la misura stessa”, conclude l’assessore. “Abbiamo però ritenuto importante mettere a disposizione dei Comuni una seconda quota di risorse che serviranno per avviare e mettere in campo le azioni necessarie anche per il prossimo anno“.
Fonte: Cercacasa.it
Nasce Boraso.com Academy, la scuola del fare marketing in un mondo nuovo
Inizieranno a Marzo i corsi organizzati da Boraso.com, rivolti a imprenditori, manager, impiegati e consulenti che vogliono scoprire le potenzialità di internet e che vogliono apprendere gli strumenti necessari a cogliere i nuovi strumenti dell’innovazione digitale e le informazioni pratiche per imparare i nuovi modelli di web marketing, di comunicazione e del fare impresa in un mondo nuovo.
“La Boraso.com Academy nasce proprio per questo, – afferma Massimo Boraso, fondatore e CEO Boraso.com – per colmare questo gap culturale e fornire alle Aziende italiane una formazione al top per affrontare le nuove sfide della comunicazione digitale.”
Tutti i docenti dei corsi sono esperti specialisti in Boraso.com e consulenti senior con alle spalle un fortissimo know-how di esperienza, non solo teorica ma sul campo presso aziende top italiane, per offrire una formazione pratica di altissimo profilo.
La prima stagione dei corsi si svolgerà presso gli uffici di Boraso.com di Occhiobello, in una posizione strategica lungo l’autostrada che collega Padova, Rovigo, Ferrara e Bologna.
Tutti i corsi sono divisi in tre macroaree principali: web marketing, comunicazione e imprenditoria. Tra i primi corsi in programma, corso base di web marketing, per ottenere il massimo da internet, un corso di comunicazione per le piccole e medie imprese, per imparare ad utilizzare strumenti di comunicazione innovativi e ottimizzare le risorse, e un corso per imparare a comunicare nel web, per conoscere e sfruttare al meglio le potenzialità 2.0.
Un programma molto vasto di corsi, che permetteranno a tutti i partecipanti di acquisire informazioni e insegnamenti pratici, da portare nella propria azienda per farla crescere e per creare opportunità di business, fidelizzando e acquisendo nuovi clienti. Come afferma Claudio Gagliardini, uno dei relatori dei corsi di web marketing “Chi pensa che i social media siano canali per ragazzini, non ne ha comprese le dinamiche né l’impatto”.
Maggiori informazioni:
Boraso.com academy
http://www.boraso.com/academy/
via Eridania 133/D, Occhiobello (Rovigo)
0425760320 – [email protected]
1° Seminario Nazionale 12 e 13 Febbraio 2013 organizzato da CNEC
Il Cnec organizza a livello nazionale, per il 12 e 13 febbraio 2013, un seminario di riflessione e studio sul tema: Immobili e Opere generate da un carisma: idee ed esempi pratici per la valorizzazione e la gestione.
L’importanza di fissare questo ulteriore appuntamento a livello nazionale, è scaturita dall’ultimo convegno di ottobre, durante il quale è emerso un particolare interesse riguardo la gestione degli immobili e delle opere religiose. Durante il seminario sarà dunque possibile il confronto con persone che hanno una reale esperienza di gestione e collaborazione in queste strutture, oltre ad avere una conoscenza e preparazione specifica sull’argomento, per cui il loro intervento deriverà e dalla loro preparazione scientifica e dalla loro esperienza pratica.
In tal modo si potrà garantire a tutti i partecipanti, il valore aggiunto di un faccia a faccia diretto con quella che è la realtà del vissuto quotidiano e l’impegno nelle strutture religiose, per garantire quindi una conoscenza e un approfondimento non solo a livello teorico dell’argomento, ma ricevendo spunti e idee pratiche e concrete, per la gestione e la valorizzazione degli immobili.
Per la inevitabile connessione anche con aspetti giuridici, fiscali e lavoristici, saranno presenti, specie nei lunghi momenti di dialogo, tre professionisti esperti in materia: l’avv. Lorenzo Pilon (di Padova) e il dott. Massimo Porfiri (di Roma), che lavorano in ambito CEI, e il dott. Roberto Ciotti.
Il seminario si terrà presso l’Istituto delle Suore di San Giuseppe dell’Apparizione di Roma (Via Paolo III, 16), e saranno accettati i primi 75 iscritti. Se il numero di iscritti dovesse essere superiore, il seminario verrà replicato a data da destinarsi.
Chiunque fosse interessato può inviare la scheda di prenotazione alla segreteria del CNEC entro e non oltre il 4 febbraio 2013.
Per le tue vacanze, scegli il meglio: il Cilento!
Stai pensando di fare una vacanza, ma ancora non hai deciso la meta? Beh, forse noi possiamo esserti d’aiuto, proponendoti un luogo che è massima sintesi di natura incontaminata, storia, arte e cultura: il Cilento! Si tratta di una subregione montuosa che si estende tra i golfi di Salerno e di Policastro, dove sorgono delle spiagge lunghe e di sabbia finissima, impreziosite da un’acqua cristallina, orgoglio della costa Cilentana. Il Cilento, considerato il Giardino d’Europa, è la meta ideale per chi vuole trascorrere un week-end o un periodo di vacanza più lungo in coppia o con la propria famiglia.
Questa terra ha molto da offrire ai suoi visitatori, i quali possono visitare diversi siti di interesse storico, artistico e culturale. Tra i posti da visitare “assolutamente”, vi indichiamo la costa che parte da Peastum fino ad arrivare alla storica città di Sapri, molto cara all’eroe risorgimentale Carlo Pisacane.
Da non perdere anche il Parco Nazionale del Cilento, un’area che vanta la presenza di tanti paesini dove si incontra la tradizione che fortemente anima realtà, come Agropoli, Punta Licosa, Policastro, Castellabate e tanti altri posti molto suggestivi. Nella zona montana di quest’area, ottima per delle escursioni tra numerosi rivi e fiumi, il visitatore s’immergerà in un ambiente a stretto contatto con la natura più viva e incontaminata. Nel periodo che va da maggio ad ottobre, inoltre, il Monte Gebilson diventa centro di pellegrinaggio per molti credenti che rendono omaggio alla Madonna del Sacro monte.
Chi ama fare una sorta di “turismo gastronomico”, qui ha trovato il meglio della cucina campana.
Proprio per mettervi nelle condizioni di gustare le pietanze tipiche locali, si consiglia di prenotare in uno dei tanti Hotel Cilento che, immersi nella natura viva e autentica, sapranno offrirvi la bontà della cucina campana della quale, adesso, proveremo a darvi anche qualche piccolo “assaggio”.
Se, dopo aver preso visione delle Offerte Cilento, avete trovato la strutturache fa al vostro caso, avrete modo di gustare le meraviglie gastronomiche del posto, come l’ottima pancetta aromatizzata condita da peperoni, finocchio, pepe, aglio, prezzemolo e tante altre erbe.
Com’è facile pensare, il fiore all’occhiello della produzione casearia è rappresentato dalla mozzarella, prodotto che, secondo la tradizione, appartiene alla cultura gastronomica campana e, in particolar modo, di quella della provincia di Salerno. Il Cilento, già dai tempi dell’insediamento greco, era conosciuto per un’ottima produzione di olio che, ancora oggi, continua a regalare tanta genuinità e dei sapori inconfondibili.
TOILET CLUB presenta ANTIBAGNO
TUTTI I GIOVEDÌ
dalle 22 alle 3
Prima del week end, vieni a rifarti il trucco!
TOILET CLUB
via Lodovico il Moro 171, Milano
GIOVEDI’ 24 GENNAIO
Proprio così: le porte del Toilet si aprono non solo nel week end ma anche in settimana!
Il Club è pronto ad accogliere i suoi ospiti tutti i giovedì proponendo una situazione nuova.
Sgabelli al bancone e tavolini davanti alla consolle – oltre che al solito divano Chester dai cuscini muccati che ormai tutti conoscono. Al Toilet adesso ci si può sedere soli o in compagnia, ascoltando una selezione inedita di brani che faranno da sottofondo alle chiacchiere del dopocena.
Non è da escludere la possibilità che a sorpresa possano manifestarsi situazioni di intrattenimento spontaneo, che qualcuno vada alla consolle a mettere qualche pezzo, oppure che ci siano esibizioni random sul palchetto.
Antibagno è quello spazio dove di solito non succede nulla ma qui può succedere di tutto.
Special guest della serata: Nicola Reznik. Artista, intellettuale, scrittore, socialite, travestita con la barba, viveur. Il suo progetto Melancholie Mit Monstern, che condivide con Riccardo Colombo, riflette chiaramente la sua natura scura e piena di ombre, in grado però di dar vita a un immaginario surreale e onirico, non orrifico.
INGRESSO GRATUITO con tessera ARCI, ARCIGAY, ARCILESBICA, UISP
www.circolotoilet.it
Costi tessera Arci: 10 €, da gennaio 13 €
Bibite 3 €, cocktail 7 €.
Non hai ancora la tessera Arci?
Richiedila almeno 24h prima di venire al Toilet compilando il form all’indirizzo www.circolotoilet.it/tessera
c/o TOILET CLUB
via Lodovico il Moro 171, Milano
ROSASPINTO
Ufficio Stampa
www.rosaspinto.it
e-mail: [email protected]
tel. 333.8864490
Rum Cioccolato e jazz ….. in compagnia
Rum Cioccolato e jazz ….. in compagnia de “La Compagnia del Cavatappi”
Nella serata del 2 Febbraio La Compagnia del Cavatappi vi invita a degustare Rum e Cioccolato.
Gli eventi organizzati dalla enoteca La Compagnia del Cavatappi stanno diventando un’appuntamento fisso per tutti gli “amici dei Cavatappi”.
Questa serata verrà interamente dedicata alla degustazione di alcuni pregiati rum – selezionati da Francesco D’Imperio – abbinati con finissimo cioccolato per creare dei bouquet di sapori unici ed affascinanti.
Questa volta la location scelta per l’evento è la “Sala degli Affreschi” – chiamata anche “Sala del Capitolo”- del cinquecentesco Complesso monumentale di San Bernardino da Siena (Convento dell’Immacolata) in Piazza San Severino.
Sarà una ulteriore occasione per degustare diverse tipologie di rum, che sono diversi tra loro per provenienza geografica e per anni di invecchiamento, per scoprire tutte le gamma delle sfumature che questi distillati possono offrire.
Per la degustazione verranno proposti i seguenti rum:
- Matusalem Gran Reserva 15 Anni: dalla Repubblica Dominicana, lo spettro degli aromi di questo ron è ricco di sentori di frutta matura e zucchero di canna che vengono mantenuti anche in bocca persistenti ed eleganti
- Dictador 12 Anni: dalla Colombia, viene invecchiato nei barili di invecchiamento del bourbon è complesso e ricco di sfumature di colore ambra scuro con, all’olfatto, note di caramello e vaniglia.
- El Dorado Rum 15 Anni: dalla Guyana, composto con distillati con minimo quindici anni di invecchiamento dall’aroma pieno e fragrante
- Flor de Cana Gold 4 Anni: dal Nicaragua, il suo colore è oro tendente all’ambra è di medio corpo dove si distinguono toni di vaniglia
- Flor de Cana Black Label 5 Anni:ha un colore decisamente ambra ed è di corpo medio con evidenti sentori di banana e legno che conferiscono al ron una buona complessità
- Flor de Cana 12 Anni:dal bellissimo colore ambrato con uno spettro di sentori olfattivi che richiamano caramello, spezie e frutta ricco e persistente all’assaggio
La degustazione Rum e Cioccolato verrà accompagnato da raffinate musiche Jazz interpretate e riarrangiate della formazione musicale “INTRIO” composto dalla voce solista di Rossella Cosentino, dal bassista Marco Berti e dal sassofonista-flautista Gino D’Ignazio.
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Associazione A.d.V. Angelo Custode e Cooperativa Sociale Angelicum che ha messo a disposizione la “Sala degli Affreschi”
Per la prenotazione all’evento – Rum e Cioccolato – del 2 Febbraio puoi chiedere informazioni presso La Compagnia del Cavatappi in Piazza San Giacomo 23/27 chiamando al seguente numero 0973 626107.
Data la limitata disponibilità di posti ed il luogo dove si svolge la serata di degustazione, la partecipazione è possibile solo con prenotazione obbligatoria.
Ufficio Stampa: La Compagnia del Cavatappi enoteca vendita vino on-line
Pubblicato il libro di Donata Astrella “La gioventù da processo a condizione”
La gioventù da processo a condizione
In sintesi
I giovani sono una componente essenziale della società, oggi così come nelle epoche passate. Ma la considerazione della “gioventù” come categoria sociale solo recentemente ha assunto dignità e ha potuto trovare posto negli studi e nelle ricerche degli studiosi sociali.
Per molto tempo, infatti, la visione predominante indicava il passaggio dall’infanzia alla vita adulta come diretto, senza la mediazione di un periodo di transizione. Questa visione viene messa in discussione con l’avvento della Rivoluzione Industriale, quando il tradizionale assetto agrario della società viene investito da grandi cambiamenti, tra i quali particolarmente importante in questo contesto è la diffusione della scolarizzazione, fenomeno che comporta una separazione dei giovani dalle altre generazioni, creando così un mondo a sé.
Da quel momento, dunque, la generazione dei giovani assume visibilità e diventa oggetto di attenzione.
Diversi saranno gli sguardi che, nel tempo, si focalizzeranno sul concetto di gioventù – o di adolescenza – e che si proporranno di analizzarne le caratteristiche, nonché i punti di vicinanza e le differenze rispetto al mondo degli adulti. Diverse saranno anche le prospettive con le quali si guarderà ai giovani: tra queste, la prima e più diffusa è quella che considera l’universo giovanile essenzialmente come potenziale elemento di destrutturazione dell’ordine sociale esistente. In questo senso, i giovani verranno spesso visti come pericolo per la società che li ha generati, una diversità che non si integra e mina le radici del contesto in cui è cresciuta.
Altri sguardi studieranno l’adolescenza in termini di devianza, focalizzando l’attenzione su quei soggetti che conducono una vita ai margini, rischiando pericolose generalizzazioni. Altri ancora, invece, saranno orientati al potenziale creativo e innovativo che il mondo dei giovani porta in sé.
L’universo giovanile verrà dunque studiato da sociologi, antropologi e psicologi, e il focus di attenzione verrà direzionato a volte sugli aspetti socio-culturali della questione, a volte sulle caratteristiche individuali e irripetibili del singolo.
Molti gli approcci esaminati nel volume, dalla Rivoluzione Industriale ai nostri giorni. Ciò che ancora manca, come evidenzia l’autore, è un’ottimale operazionalizzazione degli studi e la considerazione, all’interno delle ricerche svolte, di alcune variabili fondamentali, quali il genere e la territorialità dei soggetti coinvolti.
ISBN: 978-88-6096-782-4
Prezzo: € 14,00
Categoria: Saggi letterari
Anno 2013, Pagine: 170
In uscita su internet (IBS – BOL – Libreria Universitaria) e nelle librerie il libro La gioventù da processo a condizione
http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=1244
Scheda e dettagli sul libro
www.kimerik.it
Casa Editrice Kimerik
Emilia Romagna post-sisma: nessun danno per le case antisismiche di Cis Edil
A seguito del sisma che ha colpito la regione Emilia Romagna, Cis Edil, azienda storica di produzione e vendita di mattoni POROTON per muratura armata, ha cominciato a monitorare le condizioni degli edifici costruiti con i propri sistemi antisimici per verificarne le condizioni. I risultati sono stati ottimi: questo evidenzia come, il mattone, utilizzato in sistemi di muratura portante, è la soluzione ottimale e soprattutto collaudata per le costruzioni antisismiche. A sostegno di tale affermazione vi è inoltre la testimonianza diretta dell’ing. Francesco Pullè di San Felice sul Panaro (MO), la cui abitazione antisismica realizzata in muratura antisismica di Cis Edil, in seguito alle forti scosse, non ha presentato nessuna lesione nè a livello strutturale nè a livello esteriore.
Maggiori informazioni al seguente link:
Cis Edil: il sito web
È online il sito web di Cis Edil s.r.l., azienda attiva nella vendita di mattoni in laterizio Poroton® per murature da oltre 50 anni. Lo spazio web di Cis Edil è ricco di documentazione tecnica sui prodotti e sui sistemi in laterizio utilizzati, è caratterizzato inoltre da un’ampia sezione dedicata all’attività di ricerca e sviluppo riguardanti le nuove soluzioni costruttive. Tra i sistemi costruttivi di Cis Edil, nati anche dalla collaborazione con l’Università di Padova, troviamo: i muri alti in laterizio, i muri fono isolanti ad alte prestazioni acustiche, la muratura armata e i muri antiespulsione. Nel sito web di Cis Edil c’è spazio per approfondire la conoscenza di tematiche estremamente attuali come il risparmio energetico nell’edilizia focalizzando l’attenzione sul mattone, materiale naturale e tradizionalmente legato al nostro Paese.
Maggiori informazioni al seguente link:
Grand tour alla scoperta dell’Alta Orologeria
LES AMBASSADEURS di Lugano presenta presso l’Espace Connaisseur la stagione degli eventi 2013
“Grand tour alla scoperta dell’Alta Orologeria”
LES AMBASSADEURS, “The Leading Houses of Leading Names”, è da oltre 40 anni la storica firma internazionale dell’orologeria e gioielleria haute gamme. Nel cuore della sua Boutique di Lugano esiste un luogo in cui gli innamorati e i collezionisti dell’Alta Orologeria sanno di poter ammirare creazioni eccezionali. Si chiama Espace Connaisseur e, con la sua atmosfera intima e ovattata, è divenuto il salotto ideale in cui presentare segnatempo esclusivi in edizione limitata.
Uno scrigno del lusso, esclusivo a Lugano, in cui appassionati e intenditori possono partecipare a dibattiti e serate a tema, ammirare collezioni di orologi senza uguali e condividere i loro interessi consultando anche libri e pubblicazioni.
Per il nuovo anno l’Espace Connaisseur ha un interessante calendario di eventi. Ospiti rappresentanti dei singoli noti brand, specialisti del settore che daranno vita a momenti esclusivi fatti di laboratori, approfondimenti, conversazioni e scambi di idee.
Il primo appuntamento del 2013 “Design: una questione di stile” è fissato per mercoledì 30 gennaio e approfondisce l’aspetto estetico degli orologi. Durante la serata, all’interno dell’Espace Connaisseur, sarà possibile ammirare alcuni straordinari capolavori e conoscere il design glamour e le tecnologie d’avanguardia dei leggendari brand dell’orologeria.
“Mestieri d’arte: ornamenti insoliti” è l’argomento del secondo incontro in programma per mercoledì 20 marzo durante il quale saranno approfonditi i temi della decorazione dei segnatempo. Già nel XVIII e XIX secolo i proprietari di orologi da tasca ambivano a farli personalizzare mediante l’incisione del loro nome oppure con una rabescatura, un ornamento pittorico in miniatura, l’incastonatura di diamanti o di altre pietre preziose. Queste lavorazioni artigianali, approfondite durante la serata, vantano oggi una lunga tradizione e rappresentano l’espressione di conoscenze e competenze secolari.
Il 22 maggio, invece, è la volta di un altro attesissimo incontro quello dedicato alla “Tecnica: alla ricerca della precisione”. In questa occasione, esperti maestri orologiai presentano i movimenti meccanici che hanno rivoluzionati la storia dell’orologeria.
“Orologi professionali: orologi per piloti” è il tema a cui è dedicato l’evento del 18 settembre. I segnatempo da polso, appositamente progettati per soddisfare le esigenze dei piloti, esistono da quando l’uomo ha realizzato il sogno di Icaro. In passato l’aeronautica era l’espressione più avanzata dell’ingegneria. Non stupisce quindi che molti orologiai si siano dedicati alla progettazione di orologi da polso per piloti, partecipando anch’essi a questa ricerca di precisione e di alta tecnologia. Nel corso della serata saranno presentate le prodezze tecnologiche in tema di aeronautica e di aerospaziale, create da orologiai leggendari.
Appuntamento finale il 20 novembre con le “Complicazioni straordinarie: Alta Orologeria” termine che si riferisce ai segnatempo meccanici più raffinati ed evoluti e che indica, in particolare, la presenza delle competenze occorrenti per fabbricare le complicazioni più perfezionate. Durante la serata le più prestigiose manifatture di orologi di lusso, che vantano vaste competenze e un’immensa esperienza nel settore dell’Alta Orologeria, condividono alcuni dei loro segreti con gli ospiti dell’Espace Connaisseur.
Il piacere di conoscere da una nuova prospettiva creazioni straordinarie, l’attenzione nell’illustrarne la storia, la cura nell’accogliere gli ospiti e la scoperta dei dettagli che si celano dietro il mondo dell’Alta Orologeria sono gli elementi chiave che contraddistinguono il successo di queste serate e che hanno reso l’Espace Connaisseur il punto di riferimento per tutti gli appassionati di quest’arte.
LES AMBASSADEURS – un gioiello tra i gioielli, è punto di incontro per tutti i grandi appassionati di complicazioni e segnatempo, un atelier esclusivo delle migliori maisons internazionali, un palcoscenico per i capolavori firmati A. Lange & Söhne, Audemars Piguet, Bell & Ross, Blancpain, Breguet, Breitling, Cartier, Chanel, Franck Muller, Girard-Perregaux, Jaeger-LeCoultre, Jaermann & Stübi, Longines, Pasquale Bruni, Pomellato, Mimi, Mikimoto, Roger Dubuis, Ulysse Nardin, Vacheron Costantin, Vulcain, Bovet e Vertu in esclusiva per la Svizzera.
CM COMUNICAZIONE
Grazia Saporiti
388.1673792
P.zzale delle Medaglie d’Oro, 57
00136 Roma
Tel. 06/35451213
Via F.lli Gabba, 9
20121 Milano
Tel. 02/97375954
Les Ambassadeurs AG
Via Nassa, 5
6900 Lugano
T. +41 91 923 5156
www.lesambassadeurs.ch
Auto usate a Verona e novità su alcuni modelli off road
La nuova Jeep Grand Cherokee 3.0 CRD Overland tramite la trazione integrale può percorrere tracciati di diverse condizioni ad esempio neve, sabbia, fango e rocce. Disponibile sul mercato al prezzo di 61.070 €, ha una lunghezza di 4,82 metri, larghezza di 1,94, l’altezza di 1,78 e il serbatoio di 93 litri. Grazie alle sue sospensioni che permettono di portarla a 27 cm d’altezza da terra ilGrand Cherokee non si ferma mai davanti a nessun percorso. Il portabagagli può contenere un carico che varia da 457 fino a1.554 litri ed i sedili posteriori che si possono ripiegare permettono di caricare oggetti lunghi fino a 2,7 metri. Questa auto con un motore dalla potenza dichiarata di 241 Cv, 6 V, si presenta nel 2013 come è sempre stata anche in precedenza, una macchina famigliare ottima per i viaggi lunghi.
La Ranger Rover 4.4 SDV8 Vogue costa 109.800€ ed ha una lunghezza di 4,99m , larghezza 2,01 ,altezza 1,83 ed un serbatoio di 105 litri che aiuta a raggiungere oltre 1.000 km di percorrenza con un pieno. Per rendere più comodo l’accesso, l’altezza dell’ abitacolo si abbassa con le sospensioni ad aria. La doppia frizione si accoppia benissimo con i tre tipi di motori :il primo è a benzina 5.0 V8 da 510 Cv, il secondo con un diesel da 258 cv 3.0 e V6, il terzo sempre un diesel con 339 cv V8 a 4.4 che è anche quello che si adatta di più a questo tipo di vettura . Con un cambio automatico a otto rapporti raggiunge da 0 a100 km/h in 6,9 secondi e dimostra una velocità massima di 217 km/h, mentre il consumo medio è di 11,6 km/l .
La fuoristrada più lussuosa e che ha avuto più successo in Europa si presenta in lega d’alluminio, con misure ridottissime e con una classe di emissione G diversamente dalla Jeep che ha la classe E.
Tutti e due le automobili sono create per i viaggi molto lunghi. Queste due auto si posizionano nella categoria off road anche se il prezzo della Grand Cherokee è molto più economico. Queste due automobili sono comodissime per ogni tipo di utilizzo su strada, soprattutto la 3.0 con il motore di 241 cv di potenza e 6V di Jeep dalla alta confortevolezza, mentre nella Range si riscontra una leggerea lentezza durante il passaggio da un rapporto all’altro. Il touch della Grand Cherokee sempre molto utile e pratico ed il bagagliaio della Ranger Rover è molto più grande di quello della Jeep, ottimo per caricarci di tutto.
Ulteriori notizie dettagliate con caratteristiche tecniche e immagini fotografiche di vetture paritetiche a quelle descritte sopra ed anche di categorie differenti, possono essere reperite all’interno del sito Autousategroup.com dove trovare news del settore automotive ed annunci di auto usate pubblicati solo da Concessionarie ufficiali di Verona e della provincia di Vicenza www.autousategroup.com auto usate Verona
Hotel a Salsomaggiore 3 stelle: prenota alle migliori tariffe con le offerte dell’Hotel Kursaal
Un hotel Salsomaggiore 3 stelle con il giusto rapporto fra qualità e prezzo, rinnovato di recente, adatto sia per soggiorni leisure che per viaggiatori d’affari? L’Hotel Kursaal è la risposta che andavi cercando. Il Kursaal è un albergo storico nel centro della cittadina in provincia di Parma, proprio di fronte alle Terme Berzieri, meta storica per il benessere e il relax.
Vuoi prenotare il tuo soggiorno all’Hotel Kursaal? Visita il suo nuovo sito realizzato da KosmoSol, la Web agency di Soragna (Parma) specializzata in servizi per il turismo online. Con il booking online bastano pochi clic per scegliere la tua prossima vacanza.
Cosa offre il Kursaal ai suoi ospiti? 40 camere ampie e luminose, dal design essenziale e dalle tinte chiare. Tutte le sistemazioni sono insonorizzate e dotate di televisione satellitare, cassetta di sicurezza, frigobar, connessione pc e linea fax. I comfort non finiscono certo qui. La connessione Wi-Fi è gratuita in tutto l’hotel. Il centro fitness e il solarium per chi desidera tenersi in forma anche in vacanza. I due ristoranti offrono cucina ricercata e piatti della tradizione realizzati da chef di alta scuola. Di nuova apertura, il sanvitale è il locale per una cena romantica o un pranzo di lavoro: menu con pietanze di terra e specialità di mare, un pizzico di estro e un ambiente elegante, aperto sia agli ospiti dell’hotel che alla clientela esterna.
Offerte a Salsomaggiore Terme? L’Hotel Kursaal propone promozioni e sconti per soggiorni brevi o lunghi in ogni periodo dell’anno. Promozioni dedicate agli amanti del benessere, weekend rilassanti nelle Terme Berzieri e nelle acque rigeneranti dei loro Mari d’Oriente.
Grazie alla sua posizione centrale, l’Hotel Kursaal consente di raggiungere in breve tempo a piedi tutti i luoghi d’interesse di Salsomaggiore Terme. A poco più di cinque minuti puoi arrivare agli stabilimenti delle Terme Zoja, conosciuti e frequentati per il loro centro di riabilitazione motoria in acqua.
Ami lo sport? A Salsomaggiore puoi praticare tante discipline diverse. Per i golfisti c’è il Salsomaggiore Golf Club, campo con 18 buche e club house a poco più di dieci minuti d’auto dal centro della cittadina termale. Il tennis sui campi in terra rossa del Tennis Club, e il nuoto nella piscina comunale Leoni, per l’estate, o nella piscina termale coperta.
Clicca subito su www.hotelkursaalsalso.it per scegliere la tua vacanza a Salsomaggiore Terme.
Hotel Kursaal
Via Romagnosi, 1 – 43039 Salsomaggiore Terme (Parma)
Tel.: 0524 584090
Fax: 0524 583057
Web: www.hotelkursaalsalso.it
e-Mail: [email protected]
STIVALE LAUTARET E GUANTI TERMICI: IDEALI PER L’INVERNO
Con l’arrivo dell’inverno i lavori che necessariamente devono essere fatti all’esterno diventano più pesanti a causa del freddo. In cantiere, in officina, in magazzino ma anche in giardino oppure in garage, se la morsa delle basse temperature si fa sentire diventa tutto più difficile. Oggi però, grazie ai nuovi tessuti e ai nuovi materiali, si possono avere indumenti caldi e non necessariamente di spessori troppo elevati soprattutto per coprire le estremità che sono quelle a maggior esposizione. A questo scopo, consigliamo due prodotti: lo stivale invernale di Panoply e i guanti termici MaxiTherm.
Entrambi sono prodotti non specificatamente di sicurezza ma per lavori generici sono ottimali. Pensate che gli stivali, per un maggior isolamento, hanno la pianta del piede in polipropilene a cui è stato aggiunto dell’alluminio (volendo, inoltre, sul mercato ci sono anche le solette anatomiche in gel che, oltre a dare maggiore comfort, permettono una buona traspirazione e il mantenimento della temperatura). Poi c’è la suola termica che, oltre ad essere la vera barriera contro il freddo, è anche antiscivolo e con disegno autopulente. Per poter lavorare anche con la pioggia, la parte superiore dello stivale ed il gambaletto hanno il trattamento Teflon che protegge dal bagnato offrendo anche una temperatura ideale per il piede. Questo prodotto è stato studiato molto bene anche nei particolari: i gancetti, ad esempio, sono antiruggine e anticorrosione nonché privi di nichel. Le cuciture, invece, sono tutte con filo ad alta resistenza e sono foderate dove c’è maggior frizione con i materiali. Ovviamente, non essendoci il puntale in alluminio e neppure la lamina antiforo, questi non possono essere considerati DSA. Con gli stivali per l’inverno Lautaret, dunque, i nostri piedi staranno al caldo.
Ma le mani? Per questo noi vi consigliamo i guanti termici MaxiTherm che sono l’ideale quando le mani devono essere ben protette e fuori fa freddo. La particolarità di questo prodotto è l’avere il rivestimento in lattice naturale che viene disposto su una fodera senza cuciture: questo evita che, soprattutto quando l’uso è prolungato, si possano formare pieghe o piccole increspature destinate a irritare la pelle. La fodera, inoltre, è in flanella per mantenere sempre una buona temperatura senza dimenticare il comfort. L’eccessiva sudorazione viene evitata attraverso la tecnologia di immersione piana ‘flat dopping’ che migliora la traspirazione. Per quanto riguarda l’esterno, questi guanti hanno un’ottima finitura antiscivolo perfetta anche per i lavori in luoghi umidi. Inoltre hanno il design ergonomico che rende i movimenti meno faticosi e questo è di gran vantaggio soprattutto per gli usi prolungati.
L’abbinamento stivali-guanti adatti alle basse temperature, come dicevamo prima, è adatto a molti lavori e applicabile a diversi settori di attività quale la conservazione frigorifera, i trasporti e la logistica, i sevizio bagagli negli aeroporti e in tutte quelle attività generiche in ambienti freddi e umidi.
Limitare i costi aziendali con scelte sostenibili: perché acquistare cartucce rigenerate
Tra le principali necessità di un ufficio, in particolare in periodo di crisi come quello attuale, c’è quella di limitare le spese fisse senza intaccare le qualità: scegliendo cartucce rigenerate si può ottenere un grande risparmio con un risultato equivalente a quelle originali tradizionali. Grazie al loro prezzo, i consumabili stanno infatti diventando un prodotto di largo consumo: il rapporto qualità/prezzo rispetto a quelle tradizionali tende infatti decisamente a loro favore. Aziende e studi professionali scelgono sempre più di frequente questa soluzione, anche se permangono alcune resistenze: i più “scettici” temono che i consumabili rigenerati siano dannosi per le stampanti. In realtà non è assolutamente così: trattandosi dei vecchi supporti recuperati e ripuliti, mantengono intatte le caratteristiche strutturali fondamentali che li rendono compatibili con la maggior parte delle stampanti in commercio. Grazie all’evoluzione delle tecnologie destinate ai laboratori dove sono prodotte, questo particolare tipo di cartucce è oggi in grado di restituire le stesse performance di una cartuccia nuova, sia in termini di qualità sia di numero di stampe. Inoltre qualsiasi tipo di cartuccia può essere rigenerata: da quelle nastro e ink-jet, a quelle laser, e tutte garantiscono performance che non hanno nulla da invidiare alle loro “colleghe” nuove, originali. Oggi in Italia sono sempre maggiori le aziende che hanno scelto di specializzarsi nel campo della rigenerazione, diventando con il tempo sempre più competenti e attente a immettere sul mercato cartucce e toner rigenerati d’alta qualità, in grado di competere davvero con quelli nuovi originali. È possibile scoprire quali sono le possibilità valide per il proprio ufficio, approfondendo le novità e le opportunità offerte dalle cartucce rigenerate di qualità.
Come trovare una residenza a Padova: i migliori consigli per gli studenti universitari
Sono più di 25.000 – circa un terzo dell’intera popolazione dell’Ateneo Patavino – gli iscritti fuori sede che ogni anno si lanciano alla ricerca di un’abitazione nella città del Santo: la richiesta di una residenza a Padova è quindi in continua crescita, e la richiesta degli universitari è sempre più quella di poter accedere a strutture di qualità ma a prezzi sostenibili. L’ente universitario cerca di rispondere alla domanda abitativa, ma l’offerta è assolutamente insufficiente per soddisfare le richieste, arrivando a una vera e propria emergenza affitti. La situazione si complica considerando che non ci sono ulteriori fondi a disposizione per eventuali nuove strutture. Si moltiplicano così gli annunci di proprietari che affittano privatamente, ma senza alcuna garanzia per i conduttori degli appartamenti per studenti: richieste di pagamenti in nero, alloggi fatiscenti o molto lontani dalle sedi universitarie, prezzi gonfiati o condomini che arrivano a ospitare decine di persone, limitando al minimo gli spazi individuali e costringendo gli studenti a dividere le case con persone sconosciute. Diventa quindi quasi impossibile trovare soluzioni abitative che possano garantire una completa autonomia, offrendo spazi tranquilli e accoglienti dove poter studiare o trascorrere le proprie giornate al termine delle lezioni. Tra le opportunità che sono state implementate negli ultimi anni in città, ci sono una serie di alloggi a prezzi contenuti studiati ad hoc per le esigenze degli universitari, con spazi moderni e in luoghi facilmente accessibili con i mezzi pubblici, non isolati dal centro storico. È possibile cercare la soluzione più adatta per le proprie esigenze, andando a scoprire come trovare una residenza a Padova di qualità.
Santa Margherita Sales: vendita barche nuove
Santa Margherita Sales è la società che offre meravigliose barche nuove vendita e cantieri famosi a prezzi concorrenziali.
Dispone di barche che sono state selezionate accuratamente da professionisti del settore per soddisfare la variegata clientela. Il personale altamente specializzato segue passo per passo il cliente durante tutte le fasi di vendita: dalla scelta dell’imbarcazione ideale con il prezzo più conveniente all’acquisto.
Non è fondamentale avere le idee chiare su che tipologia di imbarcazione acquistare; grazie al fornito catalogo virtuale presente sul sito di Santa Margherita Sales, si potranno visionare tantissime imbarcazioni fornite di foto, dettagli e schede tecniche.
Per ricevere quindi tutte le risposte relative ai prodotti offerti da Santa Margherita Sales, basta contattare i responsabili di questa società; saranno lieti di mettere a disposizione del cliente esperienza, cortesia e preparazione. Compilando i brevi passaggi del semplice form presente nel sito web, si potranno ottenere tempestivamente tutti i chiarimenti desiderati.
FIEMME 2013: DOMANI UN MESE AL VIA. VAL DI FIEMME PRONTA ALL’IRIDE
Mercoledì 20 febbraio scatta il 49° Campionato del Mondo di Sci Nordico
A Trento la cerimonia di apertura e gare in Val di Fiemme fino al 3 marzo
Ultimo test superato a pieni voti con il Tour de Ski
Tanti eventi di contorno per tutti in tutta la valle
Di bianco vestita, grazie alle nevicate di questi giorni, la Val di Fiemme è pronta per il fischio d’inizio fra un mese del 49° Campionato del Mondo di Sci Nordico – FIS Nordic World Ski Championships.
Mercoledì 20 febbraio, nella magica cornice di Piazza Duomo a Trento, andrà in scena la cerimonia di apertura con tutte le 55 rappresentative nazionali a sfilare sulle note dell’inno mondiale creato ad hoc dal compositore balcanico Goran Bregovic. Sarà una grande festa, trasmessa anche in eurovisione, che scalderà i motori per una dodici giorni che la Val di Fiemme, il Trentino e l’Italia non dimenticheranno tanto facilmente. Ogni giornata (si veda il programma dettagliato su www.fiemme2013.com) legge gare di qualifica e finali tra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e i trampolini di Predazzo.
I primi medagliati di questi Campionati del Mondo saranno i velocisti dello sprint cross country, cui seguiranno i combinatisti nella 10 km/HS106 e le ragazze volanti del salto. Emozioni a raffica, giorno dopo giorno, fino a quando domenica 3 marzo la 50 km in classico chiuderà i giochi e calerà il sipario.
I due impianti di Lago di Tesero e Predazzo hanno subito un profondo restyling nei due anni passati e ora sono pronti ad accogliere in grande stile l’evento dei colori dell’iride. L’ultimo test dal punto di vista tecnico-funzionale c’è stato durante il fine settimana dell’Epifania, quando in Val di Fiemme si è chiuso il Tour de Ski di Coppa del Mondo di fondo. Oltre ai risultati agonistici, il responso anche dal punto di vista organizzativo e gestionale per il comitato Nordic Ski Fiemme è stato: promossi. E promossi a pieni voti sono stati anche i tanti volontari – durante i Campionati sono 1300, gli “angeli blu” (vista la divisa!) che con passione, dedizione e competenza occupano i diversi ruoli operativi. Lo spirito di volontariato e collaborazione in Val di Fiemme – ma in Trentino in generale – è da sempre motore insostituibile di eventi di questo genere, e nella valle che ha dato i natali anche a quel Franco Nones eroe olimpico di Grenoble ‘68, lo sport e il volontariato vanno a braccetto da decenni.
Sempre a proposito degli stadi, entrambi facilmente raggiungibili anche grazie a servizi continui di bus-navetta dai paesi, i due rinnovati siti di gara sono stati realizzati nel rispetto dell’ambiente circostante (UNI EN ISO 14001) e pensando soprattutto alla fruizione da parte dei portatori di handicap, eliminando le barriere architettoniche e dotandosi di tutti gli accorgimenti necessari.
Le giornate di gara saranno accompagnate da numerosi eventi di contorno e intrattenimento sia all’aperto, con le cerimonie di premiazione nel centro di Cavalese e il South Nordic Festival, sia nei teatri di Moena, Cavalese e Predazzo con band tributo ai grandi del rock, la musica classica e il ballo.
Dal punto di vista sportivo, stilare pronostici ai Campionati del Mondo risulta sempre difficile. Tante sono le stelle delle discipline fondo, combinata e salto che scenderanno e …voleranno in pista dando il meglio di sé e con la voglia dell’oro mondiale. In casa, gli italiani cercheranno anche il sostegno del pubblico tricolore per fronteggiare i colossi delle altre nazioni. La concorrenza sarà altissima e tutto si decide in un’unica gara, cosa che da un certo punto di vista può favorire anche i cosiddetti “outsiders che non ti aspetti”. Non resta che attendere, un mese soltanto è rimasto allo start. Il richiamo della Val di Fiemme si fa sempre più forte.
Info: www.fiemme2013.com
LA COPPA EUROPA TORNA IN VALLE D’AOSTA, LA THUILE É SUPERGIGANTE
La Thuile ospita nuovamente la Coppa Europa i prossimi 8 e 9 febbraio
Due superG maschili in programma
La pista 3-Franco Berthod palcoscenico dello spettacolo
Mattias Hargin guida al momento la classifica generale di Coppa Europa
La Coppa Europa di sci alpino torna in Valle d’Aosta, e La Thuile torna ad esserne protagonista per i due SuperG previsti l’8 e il 9 febbraio prossimi.
La Coppa Europa, organizzata dalla Federazione Internazionale Sci (FIS) fin dalla stagione 1971-1972, è il maggiore circuito dopo la Coppa del Mondo e, insieme alla Nor-Am Cup, rappresenta per le giovani leve dello sci un’importante opportunità per gareggiare a livello internazionale e spesso di confrontarsi con gli atleti della Coppa del Mondo a caccia di punti FIS, e in questo caso probabilmente ci potrebbero essere gli atleti esclusi dalla rosa del Campionato del Mondo in pieno svolgimento.
Dopo il successo delle finali del circuito continentale disputate nel marzo 2012 in Valle d’Aosta e ovviamente a La Thuile, il coordinatore Markus Waldner ha voluto inserire nuovamente La Thuile come tappa di Coppa Europa, che si riconferma quindi tra le località regine dello sci alpino per le discipline veloci, merito quindi soprattutto dello Sci Club La Thuile Rutor, abile sia negli aspetti tecnici che in quelli logistico-organizzativi.
Palcoscenico di gara sarà lei, la splendida quanto temuta pista 3–Franco Berthod, uno dei gioielli dello sci italiano e considerata una delle piste più affascinanti e difficili del circo bianco.
Una “nera” lunga 3 km che non danno tregua: partenza a 2.357m da Mont Terres Noires e arrivo, dopo il salto di Golette (61% di pendenza) a 1.509m, con un dislivello quindi di quasi 900m che nel muro più tecnico tocca il 73% di pendenza. La pista, che prende nome da Franco Berthod, campione e allenatore nativo di La Thuile, è molto tecnica e non dà un attimo di respiro: i curvoni e i falsipiani non sono altro che tratti di ‘preparazione’ ai punti più spettacolari del tracciato, dove muri e salti spezzano il ritmo sinuoso e serpentino delle ‘esse’ e delle diagonali. Insomma uno spettacolo da non perdere.
L’appuntamento valdostano si inserisce in calendario tra i giganti di Les Menuires in Francia (5-6 febbraio) e di Soldeu (2-3 marzo) nella Repubblica di Andorra. La chiusura di Coppa è prevista a Sochi a metà marzo (13-17). Nel frattempo, in testa alla classifica generale di Coppa Europa (dopo la discesa del 16 gennaio a Hinterstoder in Austria) troviamo lo svedese Mattias Hargin, seguito dal connazionale Calle Lindh e dal francese Victor Muffat Jeandet, che anche in Coppa del Mondo sta iniziando a farsi notare. Per quanto riguarda il superG gli occhi saranno puntati anche sugli azzurri Paolo Pangrazzi (terzo nella discesa in Austria) al momento quarto nella classifica di specialità (guidata dall’austriaco Clemens Dorner), e su Andy Plank, quinto, figlio di quell’Herbert Plank bronzo olimpico in discesa a Innsbruck 1976.
A La Thuile, che significa “losa” in patois valdostano (qui una volta si fabbricavano le lose, pietre appiattite per i tetti), tutto è già pronto: le forti nevicate hanno “rinforzato” le piste (in quota ci sono oltre 2 metri di neve) e le temperature rigide fanno sì che i cannoni possano “ritoccare” come il pennello di un artista alcuni punti delle piste, comunque abbondantemente innevate. Tutto il comprensorio è aperto e la stagione è in piena attività.
Non resta che aspettare, magari gustandosi la “grolla dell’amicizia” tra una sciata o una sauna rilassante, la giusta preparazione in vista dell’adrenalina prevista l’8 e il 9 febbraio prossimi: sulla pista 3 ne vedremo delle belle.
Info: www.lathuile.it
La Certificazione competenze, emanato il decreto. La Fidef: si ripercorrere una disastrosa esperienza
Il nuovo decreto sulla certificazione delle competenze non piace alla FIDEF, Federazione rappresentativa degli enti che operano nel settore dell’apprendimento permanente, ed alle organizzazioni sindacali.
Il decreto legislativo sulla validazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze, emesso in attuazione della riforma Fornero, è perentorio nell’affermare che l’apprendimento permanente costituisce un vero e proprio diritto della persona. L’obiettivo del decreto, approvato in via definitiva venerdì 11 gennaio dal Consiglio dei Ministri, è quello di consentire di individuare, far emergere e crescere le loro competenze professionali e culturali, acquisite non solo sul lavoro ma anche nel tempo libero.
Il decreto è stato approvato in seguito ai solleciti dell’UE. e dovrebbe permettere ai cittadini di vedersi riconosciute le competenze acquisite in ambito lavorativo, scolastico e extra-lavorativo o extra universitari. Con esso si stabilisce che gli standard minimi di riferimento dei livelli delle competenze dovranno essere acclarate e garantite dai soggetti istituzionali e monitorati da un Comitato tecnico nazionale, nonche di affidare il sistema di enti di certificazione dove definire requisiti standard utili a ottenere la certificazione, di tutte le competenze utili vanno a formare un curriculum spendibile a livello nazionale ed europeo.
Dalla lettura sembra di capire che si provvederà a strutturare gli enti di certificazione concentrando il tutto nelle mani del Pubblico. Fatto questo che andrà sicuramente a generale declaratorie professionali, definite a tavolino che, oltre ad essere lontane dalla realtà, diventeranno presto obsolete, oltre a voler considerare i costi enormi di una simile operazione, che, come già dimostrato dalla disastrosa esperienza dell’ultimo decennio, con tavoli e repertori pubblici delle professioni che non hanno portato a nessun risultato concreto e utile.
“Nel nuovo sistema, non si può non notare la grande assenza degli enti che da anni, senza alcun onere per lo Stato, operano nel campo dell’istruzione non formale e, sottolinea Luca Paladino, presidente della Federazione degli enti di istruzione e formazione, che venga tutto ricondotto a certificazioni in cui i grandi assenti saranno proprio i veri protagonisti della istruzione continua, quali sono gli enti preposti a corsi di formazione ed istruzione non formali, che attuano da anni attività e ricerca e soddisfano il fabbisogno di nuove conoscenze e competenze. Riteniamo non opportuno, affidare alla sola burocrazia la valutazione dei requisiti delle competenze è troppo rischioso. L’ istituzioni pubbliche devono solo regolamentare e controllare le linee guida per so svolgimento della attività certificatoria che potrebbe essere affidati ad enti che diano la necessarie garanzie.
Tra l’altro il repertorio nazionale dei titoli di formazione e delle qualifiche previsto dal decreto legislativo (art. 8). In sostanza, svilisce un attività di certificazione su competenze in continua evoluzione a fronte di esigenze culturali che professionali, influenzate ed ancorato al mercato ed alla domanda. in ragione di specifici contenuti ed obiettivi”.
Roma sul mare
Torna l’appuntamento romano sul litorale laziale.
Ancora un evento organizzato dall’ Associazione Culturale Zona Blu in collaborazione con il Mare Village (ex Corsetti Mare) di Torvaianica, uno dei ristoranti più noti e storici di queste zone.
“Roma sul mare” si terrà domenica 17 Febbraio 2013 alle ore 12,30: le canzoni romane di Fabrizio Amici accompagnato da Stefano Di Sturco e i racconti comici di Pietro Romano a pochi passi dal mare.
Una giornata da ascoltare, vedere e gustare.
Un’altra ciliegina culturale/artistica/gastronomica che va ad aggiungersi alle iniziative precedentemente realizzate.
Menù completo (antipasto, primo, secondo con contorno, dolce, caffè, acqua e vino) € 25,00
Tutti gli extra fuori menù sono da considerarsi a parte.
Obbligatoria la prenotazione.
Per info e contatti:
Stefano Di Sturco – 3476258111
[email protected]
Rifarsi il seno per sentirsi più femminile
Quanto il seno aiuta a far sentire femminile una donna? Un seno con una bella forma, sodo e ben fatto ottimizza l’autostima e rende la signora più soddisfatta del proprio corpo. I profili del gentil sesso da sempre sono un indicatore di sensualità e mezzo interesse per gli uomini: è sempre piacevole sentirsi apprezzata, anche per cose che potrebbero sembrare superficiali come un bel decolté. Ci sono molti fattori esterni che influenzano la sensazione che si ha di sé stessi, è inutile cercare di scappare la cultura, i media, la società… detteranno sempre legge! E quando non ti senti accettata, cominci anche a non avere più autostima ai giusti livelli. Così se l’autostima aumenta, è inevitabile che anche la sicurezza nel sfidare il mondo il mondo esterno aumenti e si viva meglio. È così che si insinua nel cervello l’idea di aumentare il volume del proprio seno, anche se non di molto, quel poco che basta per dare una nuova forma al corpo, quel tanto che basta per sentirsi anche solo cambiate, in meglio ovviamente!
L’aumento del seno è uno degli interventi maggiormente scelto dalle donne nel mondo, basta notare che secondo i dati ottenuti l’Italia è quarta a livello mondiale, con il 5% degli interventi, anche se l’Asia è sicuramente il continente in cui si richiedono il maggior numero di interventi.
Oggigiorno la chirurgia estetica ha fatto passi da gigante e il seno “rifatto” è sempre più naturale comune e simile ad una armonia originale. Le protesi possono venire inserite o posteriormente alla ghiandola mammaria o in una zona più profonda, dietro i muscoli del petto. Quando si sceglie la seconda via le incisioni possono essere di diversa natura: o periareolare (attorno all’areola, il limite in cui la pelle del seno diventa più scuro sul capezzolo), o lungo il solco sottomammario, proprio seguendo la linea inferiore della mammella, o infine transascellare, nascosto dalle pieghe della pelle.
Gli elementi dannosi ormai si circoscrivono a qualche lieve cicatrice, praticamente impercettibili se il lavoro è svolto da mani esperte.
Infatti quando si opera per via periareolare, l’unica traccia che si può notare è una sottile linea bianca attorno all’areola, ma è in gran parte nascosta dalla colorazione della pelle. La medesima cosa vale per l’incisione lungo il solco sottomammario, la cui cicatrice viene nascosta dalle pieghe della cute sotto il seno e per l’ultimo caso dell’inserzione transascellare in cui il taglio è nascosto dalla naturale posizione sotto il braccio tra le plissettature dell’ascella.
Ad ogni modo se la particolare conformazione della pelle specifica non permette un normale processo di cicatrizzazione e quindi i lievi segni risulteranno marcati, si può sempre rimediare ancora grazie alla la chirurgia plastica che permetterà di perfezionare le cicatrici. Un esempio è la tecnica del Mosaic Surgery, che modificherà un brutto esito cicatriziale in un qualcosa di decisamente più estetico!
Schermi per videoproiezione. Come scegliere lo schermo giusto?
Scegliere uno schermo da proiezione non è cosa facile e tanti possono essere i fattori da valutare prima di procedere all’acquisto. Tra gli schermi per videoproiezione più diffusi troviamo i modelli manuali, motorizzati e trasportabili: i manuali sono classificabili in avvolgibili e ad arganello; i motorizzati sono disponibili per fissaggio a parete/soffitto, da incasso per controsoffitto e con salita dal basso; tra i trasportabili troviamo invece i modelli su treppiedi, con cornice e compatti con custodia. Il modello di schermo da proiezione è legato al suo utilizzo. I tipi di utilizzo possono variare da contesti business per presentazioni aziendali, a installazioni in grandi aule congressuali, per terminare nelle applicazioni da home cinema HD. Molto importante è il tipo di superficie di proiezione, variabile nei vari materiali tra cui: telo in fibra di vetro, telo da proiezione semplice bianco ottico, telo grigio ad alto contrato e telo da retroproiezione retroilluminato per videoproiezione da dietro. Formato e accessori aggiuntivi costituiscono lo spet finale per la scelta: spaziamo dal 4:3 per proiezioni video standard, 16:9 per visione di film e partire, 21:9 per wide cinemascope e senza bordi perimetrali per ottenere una superficie adattabile in base al videoproiettore. Scegli uno schermo da videoproiezione adeguato, tanti modelli sul sito ecommerce del distributore italiano McDigit Srl.
Energy by Provis, la nuova linea di schermi motorizzati per videoproiezione
Energy è la nuova linea di schermi da proiezione motorizzati Provis realizzati con materiali di prima scelta e studiati per proiezioni da home cinema. Finiture eccellenti e design innovativo caratterizzano questa linea di teli per proiezione; gli schermi Energy sono il risultato di un accurato processo di progettazione che ha portato un prodotto assolutamente unico. Gli schermi Energy by Provis possono essere forniti nei diversi formati di proiezione tra cui 4:3, 16:9 entrambi con bordatura perimetrale e con tela frontale bianca. Particolare degno di nota è il motore elettrico di questi schermi: affidabile, silenzioso e completo di certificazione CE per la massima sicurezza. Per i clienti più esigenti è possibile dotare lo schermo di comando radio a distanza (codice Provis: A00100) di facile installazione. Distributore ufficiale è McDigit, azienda specializzata nella vendita di schermi e prodotti per la videoproiezione. Visita il catalogo on-line con prezzi convenienti.
CORSO PER OPERATORE ADDETTO AI SERVIZI FISCALI PRATO
ASSOTHOT
Si propone di realizzare interventi formativi di base, di specializzazione e di aggiornamento, di formazione continua.
CORSO PER OPERATORE ADDETTO AI SERVIZI FISCALI
PRATO
Obiettivi:
Il corso fornisce le competenze teorico e pratiche per poter essere in grado di compilare modello 730 e Unico
A chi si rivolge:
Il corso è rivolto a chi intende sviluppare competenze che gli permettano l’elaborazione delle dichiarazione fiscali 2013 dei redditi 2012 ampliando le possibilità di nuove opportunità lavorative.
Requisiti:
L’iscrizione al corso è limitata ad un massimo di 15 partecipanti per garantire la qualità delle attività didattiche.
Dove si svolge e quanto dura:
Prato.
Il corso avrà una durata di 36 ore
Inizio Corso 05 Febbraio 2013
programma:
-
Sistema fiscale in generale;
-
Compilazione Frontespizio e quadro familiari
-
Soggetti esenti;
-
Sostituti di imposta
-
Redditi Fondiari (fabbricati e terreni)
-
IMU
-
Redditi da lavori dipendenti
-
CUD
-
Quadro D (altri redditi)
-
Quadro E (Oneri detraibili e deducibili)
-
Quadro F – G (rimborsi; compensazioni; ecc.)
-
Esercitazioni teorico/pratiche
Certificazione finale:
Attestato di Frequenza
ASSOTHOT
Uff. di Segreteria
Numero Verde
800 96 04 91
CORSO PER OPERATORE ADDETTO AI SERVIZI FISCALI MODENA
ASSOTHOT
Si propone di realizzare interventi formativi di base, di specializzazione e di aggiornamento, di formazione continua.
CORSO PER OPERATORE ADDETTO AI SERVIZI FISCALI
MODENA
Obiettivi:
Il corso fornisce le competenze teorico e pratiche per poter essere in grado di compilare modello 730 e Unico
A chi si rivolge:
Il corso è rivolto a chi intende sviluppare competenze che gli permettano l’elaborazione delle dichiarazioni fiscali 2013 dei redditi 2012 ampliando le possibilità di nuove opportunità lavorative.
Requisiti:
L’iscrizione al corso è limitata ad un massimo di 15 partecipanti per garantire la qualità delle attività didattiche.
Dove si svolge e quanto dura:
Modena.
Il corso avrà una durata di 36 ore
Inizio Corso 04 Febbraio 2013
programma:
-
Sistema fiscale in generale;
-
Compilazione Frontespizio e quadro familiari
-
Soggetti esenti;
-
Sostituti di imposta
-
Redditi Fondiari (fabbricati e terreni)
-
IMU
-
Redditi da lavori dipendenti
-
CUD
-
Quadro D (altri redditi)
-
Quadro E (Oneri detraibili e deducibili)
-
Quadro F – G (rimborsi; compensazioni; ecc.)
-
Esercitazioni teorico/pratiche
Certificazione finale:
Attestato di Frequenza
ASSOTHOT
Uff. di Segreteria
Numero Verde
800 96 04 91
ARTDIGILAND presenta il volume: Lorenzo Pellizzari, “IL MIO ZAVATTINI”
ARTDIGILAND presenta il volume:
Lorenzo Pellizzari, IL MIO ZAVATTINI. Incontri, percorsi, sopralluoghi
Il libro è disponibile in versione cartacea su Amazon.it: http://amzn.to/S4TVjV
Per iscriversi alla nostra newsletter: http:artdigiland.com
Lorenzo Pellizzari incontra Cesare Zavattini a Porretta Terme nel 1961 quando ha 23 anni e collabora, già da un paio, a «Cinema Nuovo», la rivista fondata e diretta da Guido Aristarco. In quel momento i due personaggi ‒ ben fotografati nel tempo da uno scatto di Ezio Stringa ‒ fissano un appuntamento a Roma per un’intervista che avrebbe dovuto costituire l’asse portante di una monografia. L’intervista ci fu, il libro – allora – no. Ma a mezzo secolo di distanza quell’intervista – in cui Zavattini si concesse forse come mai – trova posto nel libro Il mio Zavattini, edito da Artdigiland, insieme a quanto scritto da Pellizzari su Za da allora fino ad oggi.
Il mio Zavattini dunque documenta un lungo rapporto, intellettuale e personale, fatto di infinite riflessioni, desideri, slanci, critiche, pentimenti, ripensamenti. E documenta l’ininterrotto impegno del critico a capire, da una parte, e a “stimolare”, dall’altra, l’artista. Un impegno appassionato e civile, e insieme sedotto dalla qualità giocosa e vitale della scrittura zavattiniana. In questo volume, infatti, emerge come la scrittura di Pellizzari, così come il cinema scritto e teorizzato da Cesare Za¬vattini, non abbia mai escluso la vita, non abbia mai voluto escluderla, ma sulla vita e sulla sua inafferrabi-lità si sia sempre fondata, per inseguirla, inseguirsi e inseguire Za continuamente.
LORENZO PELLIZZARI
è critico e storico del cinema, senza titoli accademici. Si è sempre occupato solo di ciò che l’ha appassionato. Tra i suoi libri: Cineromanzo. Il cinema italiano 1945-1953, 1978; Hollywood anni Trenta, 1982; Tonino Guerra, 1985; Carlo Rambaldi e gli effetti speciali, 1986; Alberto Cavalcanti (con Claudio M. Valentinetti), 1988; I capolavori di Charlie Chaplin (con Anna Silva), 1990; Sorditalia, 1995; Il romanzo di Alida Valli (con Claudio M. Valentinetti), 1995; Critica alla critica. Contributi a una storia della critica cinematografica italiana, 1999; Ugo Tognazzi regista (con Fabio Francione), 2002; Vittorio Caprioli regista (idem), 2003; Nino Manfredi regista (idem), 2004; True stories. Il cinema è servito in 99 piani sequenza, 2008. Sua la curatela dei primi tre volumi dell’opera di Ugo Casiraghi (Naziskino, ebrei ed altri erranti, 2010; Vivement Truffaut!, 2011; Storie dell’altro cinema, 2012). Di futura pubblicazione Invece, quasi un romanzo.
Artdigiland è un progetto editoriale multimediale che ha come obiettivo la diffusione della parola degli artisti di ogni provenienza e ambito. L’attività editoriale offre – attraverso l’editoria digitale e il broadcasting – interviste esclusive ad artisti, oltre a saggi, monografie, documenti. Sul sito Artdigiland saranno a breve disponibili, in versione HD e in solo audio, videointerviste ad artisti, videoconferenze, testimonianze, letture, lezioni.
Per iscriversi alla nostra newsletter e ricevere aggiornamenti sulle attività, gli eventi, le prossime produzioni e l’imminente lancio del sito: www.artdigiland.com.
Per informazioni e per collaborare: [email protected]
NEL 2012 ABBIAMO PUBBLICATO ANCHE:
LA LUCE NECESSARIA. Conversazione con Luca Bigazzi, a cura di Alberto Spadafora
Un libro intervista che illumina aspetti non noti delle migliori opere cinematografiche italiane degli ultimi trent’anni. La narrazione di Luca Bigazzi, direttore della fotografia e insieme operatore di macchina , raccoglie con coerenza caratteri tecnici, artistici ed etici del lavoro sul set. Bigazzi racconta la genesi del suo modo di lavorare libero da regole codificate, i motivi delle sue scelte professionali, la luce che ama, le ragioni della sua passione per lo stare in macchina. Come controcampo, le testimonianze di 21 protagonisti del cinema italiano, tra registi, attori, produttori, fotografi di scena e collaboratori.
MARC SCIALOM: IMPASSE DU CINEMA
Esilio, memoria, utopia / Exil, mémoire, utopie
a cura di Mila Lazic e Silvia Tarquini
Marc Scialom, ebreo di origini italiane, naturalizzato francese, nasce a Tunisi nel 1934. Dopo le persecuzioni naziste nel ´43 in Tunisia, le ripercussioni sugli Italiani, associati al fascismo nel periodo dell’epurazione, e la strage di Biserta (1961) ‒ che Scialom denuncia nel corto La parole perdue (1969) ‒ si trasferisce in Francia. La sua vita si intreccia, mancandola, con la storia del cinema: a Parigi il lungometraggio Lettre à la prison (1969-70), realizzato senza produttore, non è sostenuto dai suoi amici cineasti, tra cui Chris Marker. È un’opera poetica sulla perdita di identita culturale e personale di un esule arabo, che mette indirettamente il dito nelle piaghe di (post)colonialismo e razzismo. Abbandonato il cinema, Scialom torna alle sue origini, allo studio della lingua e della letteratura italiane. Traduce la Divina Commedia. Nel 2012 realizza il suo secondo lungo: Nuit sur la mer.
LE OMBRE CANTANO E PARLANO
Il passaggio dal muto al sonoro nel cinema italiano attraverso i periodici d’epoca (1927-1932), di Stefania Carpiceci
È un periodo convulso quello della transizione dal muto al sonoro che, a cavallo tra la fine degli anni ‘20 e l’inizio degli anni ‘30, rivoluziona la scena della cinematografia mondiale, con specificità nazionali spesso ancora da approfondire. L’intento di questo libro ‒ frutto di una ricerca di dottorato svolta all’inizio del nuovo millennio presso l’Universita degli Studi di Roma Tre ‒ è quello di indagare, in Italia, il passaggio dal cinema silenzioso delle origini ai nuovi fonofilm, in cui e necessario non solo essere fotogenici, ma anche fonogenici. A far da supporto a questa esplorazione sono soprattutto le riviste e i periodici cinematografici nazionali d’epoca, analizzati a partire dal 1927 ‒ anno della prima proiezione americana del Cantante di jazz ‒ fino al 1932, data di adozione del doppiaggio in Italia. Completano la ricerca numerose analisi filmiche.
_____________________________________________________________________
Artdigiland.com Ltd 23, Griffith Downs – The Crescent Drumcondra
Dublin D9 – Rep. of Ireland
http://artdigiland.com – [email protected] – Facebook – Twitter – LinkedIn
PRESS OFFICE “IL MIO ZAVATTINI”: [email protected]
GRANFONDO FIZIK – CITTÀ DI MAROSTICA, PACCHETTI VIAGGIO PER ATLETI E NON
La Granfondo fi’zi:k – Città di Marostica in pista il 28 aprile
Due i percorsi: Granfondo e Mediofondo
Edizione 2013: servizi speciali agli atleti
Marostica centro di sport e turismo
Mancano poco più di tre mesi all’appuntamento del 28 aprile, ma la Granfondo fi’zi:k, l’atteso evento ciclistico nella città degli scacchi a Marostica (VI), è già in pista a scaldare i muscoli per la sua quarta edizione.
Se dal punto di vista tecnico il programma resta invariato, con i due percorsi Granfondo (di 154 km e 2.970 metri di dislivello) e Mediofondo (di 100 km e un dislivello di 1.670 metri), dal punto di vista logistico lo staff dell’ASD B-Sport Cycling e lo Studio RX propongono quest’anno dei servizi speciali per gli atleti (e non solo). Per rendere ancora più piacevole la permanenza dei concorrenti nella cittadina vicentina vengono proposti infatti dei pacchetti viaggio a dir poco convenienti e studiati appositamente per le loro esigenze: oltre ad usufruire di alberghi a tre stelle a prezzi agevolati, sarà possibile ad esempio effettuare il check-out dall’hotel alle 14.00 nel pomeriggio (e non la mattina come solitamente viene imposto dalle strutture alberghiere), permettendo così agli atleti di potersi rinfrescare tranquillamente dopo la gara. Per agevolare ancora la vita dei temerari delle due ruote, aderendo a questo pacchetto sarà possibile trovare il proprio pettorale direttamente in camera, evitando così di recarsi nella zona adibita al quartier generale della Granfondo e fare la trafila per il ritiro. Delle accortezze che sicuramente piaceranno ai ciclisti, ma non solo. Il pacchetto permette di unire sport e turismo ed è pensato anche per chi, senza essere in sella, sgambetterà per le vie del centro della città medievale e/o anche, volendo, nelle zone limitrofe (città dell’Esagono come Bassano del Grappa etc.), organizzando visite guidate per gli accompagnatori. Così, mentre gli intrepidi pedaleranno cercando di non farsi distrarre dal paesaggio, gli accompagnatori ne saranno immersi e rapiti. I pacchetti sono seguiti da uno staff specializzato del Team Turismo di Studio Rx, una garanzia legata alla Granfondo fi’zi:k, evento patrocinato dalla Provincia di Vicenza e dalla Regione Veneto, a sottolineare quanto lo sport sia ormai fortemente legato al turismo e al territorio, e viceversa.
Marostica, città dal fascino particolare con la sua piazza Castello, dove da oltre 50 anni (negli anni pari) si disputa la famosa partita a scacchi con personaggi viventi, si appresta quindi nuovamente a diventare centro di una delle gare ciclistiche più attese del prossimo inizio stagione.
Punto di riferimento della Granfondo resta il sito della manifestazione www.granfondofizik.it dove è possibile sì trovare tutte le informazioni sulla prova veneta, ma anche iscriversi con un semplice click (quote di iscrizione a 32 Euro per chi si registra entro il 26 aprile e a 44 Euro per chi invece si prenota il 27 e 28 aprile). La Granfondo fi’zi:k – Città di Marostica è anche per il 2013 inserita in diversi circuiti, come il Challenge Giordana, il Nobili e SuperNobili delle Granfondo, il Dalzero.it e il Gran Prix Endurance RX, oltre ad essere prova del Campionato Provinciale UDACE Vicenza.
Non manca poi molto al 28 aprile, quindi oltre a prepararsi con l’adeguato allenamento si può iniziare anche a fare un pensierino per passare un weekend indimenticabile nella città di Marostica ai piedi dell’Altopiano di Asiago.
Info: www.granfondofizik.it
Come inviare fax via mail
Sebbene le e-mail siano diventate ormai il mezzo di comunicazione digitale più efficace e diffuso, può capitare di aver la necessità di ricevere un documento via fax. Cosa fare se non si dispone di un dispositivo per l’invio di fax? Niente panico, vi basterà essere in possesso di un pc con connessione internet.
La rete pullula di servizi a pagamento che prevedono, o meno, il download di un software e che possono essere legati ad un determinati indirizzo e-mail. Per trovarli vi basterà cercare su un qualsiasi motore di ricerca le parole chiave “inviare fax via mail” per trovare i siti che propongono questi servizi. Molti di essi offrono un servizio di prova gratuito (da un mese a un determinato tot di fax) che sono molto comodi se la ricezione del fax rappresenta una situazione temporanea o unica.
Per i professionisti e le aziende esistono invece forme di abbonamento mensile e annuale tra cui scegliere e servizi che forniscono un numero di telefono virtuale da indicare poi come proprio numero di fax.
Certo i servizi a pagamento non fanno piacere a nessuno, soprattutto quando esistono mezzi come l’e-mail e gli allegati che possono facilmente sostituire, gratuitamente, il caro vecchio fax.