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Distribuzione di materiale informativo nel territorio del primo Municipio di Roma

Roma 1 novembre 2010 – Nella giornata di domani i volontari della campagna internazionale “Dico No alla droga, Dico Si alla vita” rilanciano l’appello ai loro coetanei di scegliere di divertirsi liberi dalla droga. Troppe le vittime nell’arco dell’anno per questa grave piaga sociale. L’ultima riguarda un giovane bolognese di 19 anni la cui preziosa vita è stata troncata da un micidiale cocktail di chetamine, ma ancor prima dalla cattiva informazione su questo argomento.
Dare conoscenza ai ragazzi vuol dire renderli consapevoli dei pericoli derivanti dalle sostanze stupefacenti. Troppo spesso, ad esempio si dimentica che “tossicodipendente” vuol dire per definizione: “dipendente da sostanze tossiche”. Iniziando da questi elementari ma basilari principi, l’opuscolo “La verità sulle droghe”, educa i ragazzi sulle principali sostanze in circolazione, elencandone le componenti, gli effetti ed i danni sulla mente e sull’organismo. Prodotto dalla Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga (www.drugfreeworld.org), l’opuscolo è parte di un più ampio materiale didattico che include 12 opuscoli, uno per ciascuno degli stupefacenti di maggior consumo tra i giovani.
Ispirati dall’osservazione dell’umanitario L. Ron Hubbard: “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che rappresentano comunque, l’unica ragione per vivere”, i volontari portano avanti l’iniziativa di prevenzione che ha visto quest’anno toccare diversi punti della capitale e della provincia con la distribuzione di oltre 40.000 opuscoli informativi.

Per approfondimento:
www.drugfreeworld.org
[email protected]

Parma 05 luglio 2009. Continua l’attività del dico no alla droga di Parma. Ieri sera il gruppo era presente, come sempre, alla manifestazione “Movida”, promuovendo gli spot contro la droga e distribuendo gli opuscoli “La verità sulle droghe”. Oramai, molti sono i mercoledì che i volontari usano per promuovere la campagna contro l’uso di droghe. Al banchetto, è possibile vedere dei video informativi su quello che le droghe causano e ricevere in omaggio un opuscolo che illustra le varie droghe con gli effetti a breve e lungo termine. Le droghe menzionate vanno dall’eroina agli antidolorifici. Ogni giorno assistiamo a ragazzi che girano per la città completamente annebbiati dalla droga con un unico problema da risolvere che e’ quello di trovare una nuova dose. Questi comunque sono solo dei casi estremi, ma la cosa che dovrebbe preoccupare di piu’ e l’uso abuso di alcool nei locali notturi, oramai molto in voga tra i ragazzi. I volontari promuovono il messaggio del filosofo e umanitario Ron Hubbard che dice: “Le droghe privano la vita dalle gioie e dalle sensazioni, che rappresentano comunque l’unica ragione per vivere”.

Gentilini Alessandro

Il “Dico no alla droga” nelle giornate di venerdì 24 luglio e sabato 25 luglio ha presenziato al torneo di calcetto in memoria di Alessandro Fasoli.
Alessandro, lo ricordiamo, è il ragazzo che è morto nel parco divertimenti di Gardaland, schiacciato da una monorotaia mentre stava lavorando. Nel corso della manifestazione hanno giocato la New Gallery, l’Avis comunale Sona, L’Alpini Sona e la Rigo Elettro Impianti, con la vittoria in finale della New Gallery.
Al memorial, il gruppo “Dico no alla droga”, ha promosso l’opuscolo “La verità sulle droghe” distribuendolo a tutti i presenti.
L’opuscolo descrive molte droghe come eroina, cocaina, LSD e tante altre ancora, mettendo in evidenza gli effetti a breve e lungo termine delle stesse.
Lo scopo dei volontari del gruppo e quello di trasmettere il messaggio del filosofo e umanitario Ron Hubbard che dice: “Le droghe privano la vita dalle gioie e dalle sensazioni, che rappresentano comunque l’unica ragione per vivere”.

Gentilini Alessandro

Il “Dico no alla droga” di Parma non molla la presa e continua con l’informazione sui giovani. Anche ieri sera i volontari parmensi nel corso della manifestazione “Movida” hanno presenziato con tanto di opuscoli e video spot.
Ogni mercoledì di ogni settimana molti giovani vengono informati su quello che le droghe causano alla persona e, sempre più giovani si avvicinano incuriositi.
L’intento dei volontari, ha lo scopo di rendere reale il soggetto delle droghe e far si che i ragazzi realizzino che l’uso/abuso fa più male che bene.
Nella bancarella del “Dico no alla droga” viene promosso un opuscolo che illustra le varie droghe con gli effetti a lungo e breve termine.
Per le persone che preferiscono i video, alla bancarella sono disponibili 16 spot che girano su una tv. Ogni spot è collegato a una droga ben specifica e rende subito reale, alla persona che lo sta guardando, quello che succede alla persona che fa uso della droga.
I volontari del gruppo operano per trasmettere il messaggio del filosofo e umanitario Ron Hubbard che dice: “Le droghe privano la vita dalle gioie e dalle sensazioni, che rappresentano comunque l’unica ragione per vivere”.

Gentilini Alessandro

Molti commercianti del Centro Commerciale “La Grande Mela” continuano la loro battaglia contro la droga, promuovendo gli opuscoli informativi del gruppo “Dico no alla droga”.
L’opuscolo, che e’ disponibile presso numerosi negozi del Centro Commerciale, spiega gli effetti delle droghe a breve e lungo termine, rendendo reale a chi lo legge, quello che la droga causa.
Le droghe che vengono trattate nell’opuscolo sono l’alcol, la cannabis, l’ecstasy, la cocaina, l’eroina e tante altre ancora.
Da tempo ormai il gruppo “Dico no alla droga” sta promuovendo l’opuscolo informativo raggiungendo oltre 25000 persone, in locali e non.
A oggi il “Dico no alla droga” ha fatto diverse attività tra cui, una conferenza in una scuola, serate nelle discoteche “Mascara” e “Dorian Gray” e distribuzione opuscoli in diverse manifestazioni.
Ogni volontario del gruppo porta avanti il suo volontariato nel gruppo, ispirandosi alla frase del filosofo e umanitario Ron Hubbard che dice: “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere.”

Alessandro Gentilini

La discoteca Mascara e i ragazzi del gruppo Dico no alla droga, venerdì 26 giugno in occasione della “Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico di droga” indetta dall’ONU, hanno organizzato una serata all’insegna della prevenzione.
La discoteca essendo fornita di maxi schermi e video nelle varie sale, ha proiettato gli spot creati dalla Fondazione per un mondo libero dalla droga. Centinaia di ragazzi sono stati colpiti da questi spot che sono veloci e diretti. Le immagini sono descritte da sottotitoli, che permettono di renderli molto piu’ efficaci anche con una musica molto alta.
I ragazzi del “Dico no alla droga” promotori dell’evento assieme alla discoteca Mascara, intendono continuare con serate informative in quanto, unica vera arma contro la droga.
I volontari sostengono che la guerra contro la droga, si vince con la corretta informazione. I ragazzi, sapendo quello che la droga può causare, sono in grado di declinare un invito “a unirsi allo sballo”. Questo li rende inattaccabili e sicuri di se.
Ogni ragazzo, dovrebbe fare sua la frase del filosofo e umanitario Ron Hubbard che dice:
“Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono tutto sommato l’unica ragione di vita”.

Gentilini Alessandro

23/05/’09 Mantova. La discoteca Mascara continua la sua campagna di prevenzione sulle droghe.
Sabato sera il gruppo di volontari del “Dico no alla droga” ha nuovamente presenziato alla serata piu’ numerosa del Mascara. L’obbiettivo è stato sempre lo stesso delle altre volte, ovvero la corretta informazione su quello che le droghe causano.
Nel corso della serata i volontari hanno distribuito circa 800 opuscoli dal nome: “La verità sulle droghe” con una diffusione sui maxi schermi di spot preventivi.

La discoteca si e’ fatta inoltre promotrice della stampa di 12500 opuscoli, da distribuire ai ragazzi.
E’ alquanto ammirevole quello che la discoteca di Mantova sta portando avanti, poche discoteche stanno facendo corretta informazione, per ottenere una maggiore prevenzione.

La campagna del gruppo “Dico no alla droga” si rifà alla frase del filosofo e umanitario Ron Hubbard che dice: “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere”.

Gentilini Alessandro

Mantova 16/05/09. Nella serata del 16 maggio i volontari del gruppo “Dico no alla droga” hanno fatto la loro presenza alla discoteca “Mascara”. Il Mascara non e’ nuovo a queste iniziative sociali di prevenzione sulla droga, infatti già in passato si e’ fatta promotrice di queste attività.
Nel corso della serata i volontari distribuiranno opuscoli informativi dal titolo “La verità sulle droghe”, che spiegano gli effetti a breve e lungo termine delle droghe. Come oggi ben sappiamo, i giovani abusano di alcool, droghe da discoteca, cannabis e tante altre ancora, alla ricerca di una felicità che sembra irraggiungibile. Come mai un giovane arriva a rischiare, delle volte, la morte per divertirsi oppure a ledere irreparabilmente le sue cellule nervose?
A questa domanda risponde l’incaricato del “Dico no alla droga” che afferma: “i giovani in realtà sono mal informati sulle droghe e non sono mai stati educati su quello che causano, ecco perché le usano. Iniziano per provare, sentono che stanno meglio, che sono più disinibiti ed ecco che allora continuano ad usarla. Ma se conoscessero gli effetti ne starebbero alla larga. Questo è il motivo perché io e i miei volontari facciamo delle massicce distribuzioni di opuscoli”.
I volontari infatti in meno di un anno nella provincia di Verona hanno distribuito circa 18000 opuscoli e nel giro di altre tre settimane hanno intenzione di raggiungere la meta di 20000 opuscoli distribuiti. Un volontario alla domanda: “Perché sta facendo questo?” risponde: “ Mi sento utile e il sapere che sto aiutando i giovani mi permette di vedere un futuro migliore. Il mio motto è: Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere. Come scrisse Ron Hubbard”.
Sarebbe bello, che tutte le persone lavorassero per creare un mondo libero dalle droghe!

Alessandro Gentilini