Archives

Comunicati

Montecarlo Biciclette in Oro alla Seconda Edizione di Like Bike

  • By
  • 6 Giugno 2016

Montecarlo ha ospitato la seconda edizione della prestigiosa mostra di biciclette LikeBike, la mostra che si è svolta nel principato di Monaco presso il Grimaldi Forum dal 3 al 5 giugno è stata caratterizzata dalla presenza di svariate tipologie di biciclette tutte rigorosamente di alta fascia.
Il principato di Monaco famoso per essere tra i luoghi più lussuosi del mondo è stata una vetrina ideale per le biciclette di lusso, alla mostra sono state presentati modelli di biciclette di ultimissima generazione realizzate con strutture al carbonio, il costo di queste biciclette è talmente elevato da poter essere paragonato al prezzo di un auto.
In occasione della seconda edizione della mostra LikeBike oltre a biciclette estremamente all’avanguardia sia per materiali che per design ed accessori sono state presentati anche modelli extra lusso rifiniti con materiali preziosi, come nel caso della bici che è stata realizzata in acciaio e placcata in oro a Firenze.
Questo modello è stata una vera attrazione di questa edizione di LikeBike attraendo la curiosità di molti visitatori sia per le qualità tecniche che per quelle estetiche, grazie alla placcatura in oro realizzata a Firenze questa bicicletta risulta essere un vero gioiello da mostrare durante le proprie pedalate.
Alla mostra è stata presentata per la prima volta al mondo anche una linea di caschi extra lusso realizzati con fogli in oro da un’azienda tedesca, il casco è ormai un accessorio imprescindibile soprattutto per il segmento sportivo del comparto, in questo caso l’accoppiata bici e casco è resa armonica anche dalla presenza dell’oro.
Chiaramente i prezzi di questi due oggetti non sono economici, per acquistare la bicicletta placcata in oro a 18 carati sono necessari 3800 euro, per quanti riguarda i caschi decorati con fogli in oro il prezzo si ferma ai mille euro, cifre non del tutto economiche anche se alla prestigiosa edizione di LikeBike sono state esposte biciclette sportive altamente tecnologiche che si avvicinano ai 20 mila euro di costo.
Tra gli espositori dell’edizione LikeBike 2016 a Montecarlo anche una ventina di espositori italiani tra cui l’azienda fiorentina che ha realizzato la bicicletta placcata, oltre alle esposizioni dei vari modelli la mostra ha beneficiato anche della nobile presenza di una curiosità molto originale come la collezione privata di biciclette del Principe Alberto.
Il principato di Monaco è un luogo famoso in tutto il mondo non solo per la ricchezza diffusa ma anche per essere la sede di importanti manifestazioni come: il Gran Premio di Monaco di Formula 1, il Monte Carlo Rolex Masters di tennis, oltre alle più famose sfilate di moda.

No Comments
Comunicati

Mixyou-giocattoli: quando acquistare on line è un gioco da ragazzi.

Bambole, supereroi e videogame; giocattoli in plastica e in legno, educativi e creativi. Quello dei giocattoli è una vera galassia, costellata da un’infinità di prodotti fondamentali nella crescita e nello sviluppo dei nostri bambini. Dietro ogni singolo prodotto delle grandi case produttrici presenti sul sito www.mixyou-giocattoli.it, c’è un’attento ed accurato studio della forma e del materiale, dai giochi utilizzati sin dai primi mesi di vita, fino a quelli adoperati dai ragazzini più grandi. Un fattore importantissimo per Mixyou è la tutela e la sicurezza dei bambini. Tutti i giocattoli in vendita su mixyou-giocattoli sono contrassegnati marchio CE “Conformità Europea”. Questo marchio indica che il prodotto che lo porta è conforme ai requisiti essenziali previsti da Direttive in materia di sicurezza, sanità pubblica, tutela del consumatore.Partendo da questa attenta selezione, Mixyou-Giocattoli propone giocattoli per la prima infanzia, sonaglietti, pupazzetti in gomma,  carillion, giostrine e palestrine, per passare ai giochi del primo anno di vita, dove i bambini iniziano ad interagire con il mondo esterno attraverso giocattoli  adatti alla manipolazione. Da uno a tre anni, cambiando le esigenze dei bambini, Mixyou offre un’ampia gamma di giocattoli: bambole e costruzioni in legno per sviluppare la creatività, casette e capanne in scala, automobiline, piste, palle, castelli, cucine giocattolo, biciclette, tricicli e trenini. Per i bambini dai quattro anni in su, Mixyou-Giocattoli offre migliaia di articoli delle migliori marche del settore giocattolo: Giochi Preziosi, Mattel, Gig, Clementoni, Hasbro, Simba. Grandi Giochi. Lego, Fischer Price, Biemme  e Lisciani Giochi.E tra tutte queste grandi marche, su Mixyou-Giocattoli troverete i giocattoli più belli a prezzi incredibili: Cicciobello, Violetta, Dottoressa Peluche, Peppa Pig e collezionii Disney. Ben Ten, Dragonball, Spiderman, Power Ranger e, per finire tutti i personaggi dei Turtles.

E grazie ad una grafica accattivante e ad una facile ed intuitiva navigabilità, fare shopping su Mixyou-Giocattoli è un gioco da ragazzi.

Paolo Tempesta

 

No Comments
Comunicati

Osservatorio LINEAR dei servizi: L’auto batte anche la crisi! In vacanza non ci rinuncia il 63% degli italiani. Boom della bicicletta, il 12% ha già fatto viaggi in sella mentre…

Bologna, 13 maggio 2013

La crisi c’è e si sente, non c’è alcun dubbio. Il tasso di disoccupazione è quasi al 12% (dati Fmi) ma la voglia di evadere almeno per qualche giorno e passare un periodo di svago e relax con amici, parenti e famiglie rimane sempre forte. La meta preferita dagli italiani rimane sempre la nostra Penisola: ben il 79,4% la sceglie infatti come luogo per le sue vacanze (dati Istat 2012).
Quindi 8 italiani su 10 scelgono il Belpaese, che offre una varietà di località forse ineguagliabili a livello mondiale: mare, montagna, campagna, lago, città d’arte e chi più ne ha più ne metta. Quale migliore mezzo per raggiungerle? L’ultima ricerca dell’Osservatorio Linear dei Servizi ha dato la risposta: l’automobile, che si aggiudica il gradino più alto nel gradimento degli italiani con ben il 63% di preferenze. Treno e aereo battuti con rispettivamente il 14% ed il 12% di preferenze, ma grande riscoperta della bicicletta anche per viaggiare: il 12% degli italiani afferma di averla già utilizzata in passato ed un 30% afferma di voler provare a fare un viaggio sul sellino.
Il vento forse sta cambiando. Sono mille le alternative per “girare” il BelPaese e vivere a stretto contatto con i luoghi e chi li abita, le tradizioni artigianali, i sapori tipici. L’Italia è un vero e proprio museo a cielo aperto da visitare utilizzando anche i treni locali, gli autobus, i battelli, le corriere che sembrano mezzi ormai dimenticati ma che possono rivelare un’Italia nuova e certamente più “genuina”. Viaggio lento si sa, è sinonimo di viaggio virtuoso e si sposa al meglio con la bicicletta, che sta tornando sempre più di moda.
Nonostante tutto, l’auto rimane sinonimo di comodità, indipendenza e capienza: queste le motivazioni che spingono gli italiani a prediligere l’auto ad altri mezzi di trasporto. L’automobile si conferma infatti sinonimo di indipendenza (79%) da ogni tipo di vincolo, a partire dagli orari: un 58% degli italiani invece ritiene l’auto il mezzo in assoluto più comodo con cui viaggiare ed un 37% invece la sceglie per via dell’ampia possibilità di trasporto di bagagli al seguito. Nonostante questo, c’è comunque la consapevolezza del fatto che l’auto non è per nulla economica per gli spostamenti: solo un 12% degli intervistati la ritiene infatti economicamente vantaggiosa.
Italiani e aereo: nessun dubbio per gli italiani, lo si sceglie soprattutto per via della velocità del viaggio (69%) e per l’economicità del biglietto (58%) ma anche perché risulta rilassante (17%).
Capitolo treni: 6 italiani su 10 (59%) lo ritengono sicuramente il mezzo più economico con cui viaggiare, un 43% afferma di rilassarsi quando lo utilizza ed un 34% lo indica come mezzo veloce con cui spostarsi per i suoi viaggi.
Automobile batte aereo, treno e bici (per ora). L’indipendenza e comodità che ne deriva dal suo utilizzo vince sull’ economicità del treno sulla velocità dell’aereo e sulla vacanza ad impatto zero della bicicletta. Di contro l’automobile non è ritenuta sicuramente una soluzione economica per via del caro benzina dei costi di esercizio, ma non c’è crisi che tenga: una parte degli italiani alla sua auto in vacanza non rinuncia.

No Comments
Comunicati

Biciclette: Il responsabile del settore ciclismo tira le somme

A dicembre è giunto il nuovo incarico di responsabile nazionale ACSI, settore ciclismo e mtb milano, e l’avvocato Emiliano borgna non ha certamente perso tempo ma, rimboccatosi le maniche, ha preso in mano la situazione, avviandosi verso la ristrutturazione dei diversi bracci operativi dell’organizzazione. Un compito di certo non semplice, dal momento che lo scopo principale del suo mandato è quello di fare chiarezza e ripristinare l’efficienza dell’apparato tecnico, organizzativo ed amministrativo di ACSI. I temi sono piuttosto scottanti: dal nuovo regolamento tecnico che è in fase di stampa, al nuovo organigramma nazionale, alla segreteria organizzativa, ai responsabili degli organi disciplinari, ai diversi responsabili, ai calendari e relativi regolamenti, alle divise dei giudici di gara. Ma le questioni da affrontare, durante il suo mandato, sono tante altre ancora. Il dottor borgna era presenta alla Granfondo Via del Sale di Cervia, in una delle sue primissime uscite ufficiali, è stata così l’occasione per fare il punto della situazione

Avvocato borgna, cinque mesi dall’assunzione dell’incarico, qual è lo stato dell’arte?
«Lo scopo che ci siamo prefissi era quel- lo di una costruzione a livello di organico, di immagine ed anche normativa con l’unione di intenti tra diversi bracci operativi. Intanto, tutta l’attività è stata organizzata nel rispetto delle norme dell’ordinamento sportivo, in quanto ACSI è un ente di promozione sportiva che partecipa al tavolo della Consulta nazionale del ciclismo, quindi abbiamo organizzato l’attività in maniera coerente rispetto a queste direttive. Obiettivamente, la fase iniziale non è stata facilissima, anche perché c’erano posizioni da chiarire. Si veda ad esempio la questione delle ammiraglie: siccome c’è l’orientamento generalizzato verso una sorta di lotta al professionismo delle gran- fondo, si voleva disciplinare la presenza di questi mezzi in gara, ciò mediante una normativa che livellasse invece i gran fondisti all’interno delle competizioni, non dimenticando al contempo l’aspetto del- la sicurezza, tutelando in questo modo i partecipanti dai rischi che i mezzi privati potrebbero creare. La necessità fondante è quella di riportare questo tipo di manifestazioni ad uno spirito di sano divertimento. Altro punto importante, l’organizzazione di ACSI ciclismo, visto che parliamo di un settore nato ex novo e che aveva biso gno di essere totalmente strutturato. Perciò che concerne gli aspetti burocratici ho aperto il nuovo conto corrente intestato ad ACSI Settore Ciclismo così come stanno facendo i diversi responsabili provinciali. In ognuna delle riunioni territoriali ho specificato che l’attività del 2013 sarà impostata nel rispetto di tutte le regole dell’ordinamento sportivo, così come condiviso tra gli Enti di Promozione Sportiva che partecipano al tavolo della Consulta del Ciclismo. Specifica informativa è stata altresì rivolta al divieto di utilizzo dei loghi ACSI Settore Ciclismo unitamente a quello UDACE, in quanto solo il primo è legittimato ed autorizzato a comparire sui volantini delle gare e sulla cartellonistica in genere e alla partecipazione alle gare di coloro che hanno scontato la propria squalifica per reati in materia di doping. In buona sostanza si sta cercando di fare chiarezza, af finché si possa lavorare entro breve a pieno regime.»

 

No Comments
Comunicati

Biciclette: La nuova stagione del ciclista Maccanti

Se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione di Michele Maccanti promette decisamente bene. Il 33enne del Team Lucri Cicli Copparo, tornato alle corse, dopo uno stop forzato, nel luglio 2012 ha già cominciato a raccogliere i primi successi. Il primo, significa tivo, in terra anconetana, il 10 marzo, in occasione della Granfondo del Conero Cinelli dove tra gli altri, era presente il team vendita biciclette milano provincia

 

michele dal luglio 2012 è rientrato con la Cicli Copparo, come si trova con questa formazione?
«Questa è una famiglia per me, mi trovo dav vero bene. Prima di rientrare, mi ero ripro- messo che avrei cercato un posto tranquillo, senza grandi pressioni oppure ossessioni relative al risultato. In questo caso, non po tevo trovare squadra migliore. Se si decide di partecipare ad una gara, se c’è la voglia, lo stimolo e il gruppo si va, ma se non ci si sente in forma, nessuno impedisce di restare a casa. La squadra è serena, i ragazzi sono forti ma tranquilli.»

Per chi abita in provincia di Milano e Monza è bene ricordare che Cicli Tresoldi è il negozio più grande di tutti, con 1.000 mq d’esposizione tra cui trovare: bici da corsa e mtb Scott,Olympia,Moser,Ghost, city bike e mountain bike di propria produzione con un risparmio fino al 50% rispetto alle bici marcate. Il sito ufficiale è: www.ciclitresoldi.it

Com’è andata la scorsa stagione?
«Il rientro a stagione inoltrata, in qualche modo, mi ha permesso di rientrare in ma- niera tranquilla e serena. La squadra aveva già Krys Hubert che nel 2012 è stato il più forte granfondista
in Italia. Da un lato quindi avevo una sicurezza, perché c’era comunque lui come elemento di punta nelle gare ed io potevo correre al mio ritmo, senza pressioni o fretta, poi sono rientrato a luglio quando le pri me gare importanti erano già state fat- te. Sottolineo molto la questione della pressione perché ci sono altre squadre che premono molto di più sui risultati, sulla partecipazione alle corse. Con questo team, se si vince bene, si festeggia, ma se si perde non ci sono problemi e magari si festeggia ugualmente per dimentcare la sconfitta.
Ciò non significa che non ci sia pianificazione: abbiamo stilato un calendario di gare, ma siamo liberi di parteciparvi o meno, senza musi lunghi.»

il suo esordio, alla Conero Cinelli, ha se gnato un ritorno alla grande, vedendola tagliare il traguardo della granfondo per primo. Che sensazioni ha avuto?
«Direi che è andata più che bene. Questa è stata la mia prima granfondo stagionale, dal momento che in precedenza avevo fatto solo garette in linea. Mi sentivo bene sin dalla par- tenza, in più le motivazioni per mettercela tutta c’erano: a fare la granfondo c’era anche William Dazzani, Krys è arrivato secondo, dietro di me, avevamo ben pianificato la gara, sapendo che gli avversari forti ci sarebbero stati e la granfondo non sarebbe stata certo una passeggiata, in più, nell’organizzazione c’era anche Raffaele Consolani, giocavamo in casa, dovevamo senza meno ben figurare.»

in precedenza, a S. eufemia di brogoricco, in occasione dell’avvio delle corse su strada nel padovano, ha conquistato l’edizione 2013 del Campionato d’inverno nel- la categoria senior, com’è andata la gara?
«Era una gara su 80 chilometri, mi sentivo bene, ma onestamente non credevo neppure io di fare risultato, anche perché quest’inverno – meteo permettendo – sono riuscito ad allenarmi, ma pensavo di essere ancora indietro con la condizione, invece mi devo ricredere. È stata certamente una buona partenza. Certo è che ora arriveranno le gare più grandi: speriamo di essere in buona condizione, i segnali per il momento ci sono tutti.»

C’è una soddisfazione che si vuole togliere in questa stagione?
«L’unica gara cui mi piacerebbe partecipare è Oetztaler, che per vari motivi non sono mai riuscito a correre, ma anche quest’anno non mi ci faranno partecipare. L’anno scorso la mia bestia nera è stata lo Zoncolan: ero partito sciolto, carico alla Carnia, ma è dura, è veramente dura e sono indeciso se farla o meno. È concomitante con altre gare, in più arriva in un periodo nel quale solitamente tiro un po’ il fiato, perché di norma parto forte ad inizio stagione e poi rallento. In calendario ho inserito la Cinque Terre e la 10 Colli, ma la mia preferita è la Carpi, non so perché ma l’arrivo credo sia il più emozionante di tutti.»

No Comments
Comunicati

Biciclette a scatto fisso: entriamo nei dettagli di questo mondo

Iniziamo col premeterre che da Cicli Tresoldi si può trovare la più grande scelta di bici Scott milano sia scatto fisso che  mtb.

La bici a scatto fisso è bello personalizzarla con qualcosa di unico. Magari usando qualche componente un p0’ retrO (ii vintage è molto sentito su queste bici) oppure uno di serie. Ma sara l’insieme che farà Ia bicicletta finita: unica come nessun’altra.
E così che Si comincia, ma le domande spesso sono precise per il negoziante, perché chi vuole una bicicletta di questo tipo Si chiarisce le idee prima di andare in giro a cercarla.
Quando entra nel negozio ha già letto di tutto su internet, tanto più se sa l’inglese. Innanzi tutto leviamoci subito un dubbio di fattibilità.
La single speed (fissa o meno che sia) è una bicicletta semplice. Una delle prime case di cui si stupiscono gil utenti inesperti è proprio Ia
leggerezza anche se il teiaio è in acciaio (ne esistono diverse tiploge) più o meno leggero, gil accessorl montati su sono proprio pochi e nel complesso la bici è proprio leggera.
Infatti tutto questo si traduce in un peso molto ridotto’.

La differenza sui mozzi di questa biciè veramente netta e può incidere parecchio sul prezzo.
Ferma restando la ruota anteriore, Ia cui misura è standard tra bici da strada e biciclette da pista, per Ia posteriore si deve tenere
presente che ii mozzo da pista è largo 120 millimetri al posto dei 130 stradali.
Questo è il caso di una bicicletta “realmente” da pista. Spesso le single speed non sono altro che adattamenti e modifiche di normali biciciette stradali.
Molte volte la bicicletta originaria non è neppure un modello da corsa, ma una stradale spogliata di tutto,denominata naked.
E di lavoro ce n’è da fare per i negozianti, bisogna non farsi trovare impreparati e non correre il rischio di perdere un possibile cliente.
Parliamo degli accessori e complementi: per chi entra nel mondo single speed non sono
cosI tanti da avere per un negoziante. Non serve avere chissà che magazzino a disposizione. Occorre più essere preparati e considerare l’appassionato di single speed senza puntare solo a contenere il prezzo perchè questo tipo di biker
cerca i particolari,accessori ricercati per rendere unica la propria bici!
Ovviamente la bici non deve venir a costare più di uno scooter!

No Comments
Comunicati

Come funziona il cambio Shimano XT plus montato sulle bici Scott?

Sulle biciclette Scott Milano della gamma 2013 avrete potuto notare il nuovo cambio Shimano XT. Nello specifico possiamo andare a sviscerarne i dettagli, ma prima ricordiamo che Cicli Tresoldi è il negozio di bici concesionario da oltre 20 anni dei marchi Scott, Olympia,Ghost,Stevens per Milano e Monza.

Per maggiori info vi rimandiamo al sito www.ciclitresoldi.it

Con il nome “Shadow” Shimano ha fin’ora chiamato la nuova generation di deragliatori posteriori che hanno ingombro molto ridotto rispetto ai modelli precedenti,in modo da diventare l’”ombra” del telaio e sporgere il meno possibile.

Grazie all’uso dei sistemi a frizione sui cambi posteriori, Shimano ha aggiunto il plus, che indica il cambio -facente sempre parte della tipologia Shadow- usa anche un sistema di frizione per aumentare la stabilità della catena.

Il motivo per la quale si utilizza una frizione è per ridurre in maniera sostanziale le oscillazioni della catena. Il meccanismo riduce i piccoli movimenti della gabbia, annullando l’oscillamento della catena causando rumori caduta di catena quando si pedala all’indietro. Ovviamente superando una certa soglia la frizione si stacca, permettendo alla gabbia di ruotare.
Il risultato è di avere meno oscillazioni della catena,con una cambiata un pochettino più “dura” quando si va su un pignone più grosso.

La cosa interessante di questo sistema è che comunque è disattivabile tramite apposita levetta.
Nel dettaglio possiamo osservare che Il sistema è composto da vari elementi.

Innazitutto il meccanismo di attivazione o disattivazione che in pratica  è una bussola eccentrica che permette di avvicinare i due lembi della molla. Successivamente possiamo indentificare la vite di regolazione gestisce  semplicemente la forza con cui viene stretta la molla. Questa  costituisce il meccanismo di frizione; stringendo sulla bussola si riesce a bloccare il movimento.Infine troviamo il sistema di ruota libera che consente alla gabbia di ruotare liberamente in senso orario.

Quando il meccanismo è attivo, le due parti superiori della molla esterna si avvicinano. La molla perciò stringe attorno alla bussola garantendo un forte attrito statico. In pratica se la forza non è sufficiente a battere quest’attritola gabbia è sempre in posizione di lock. Se la forza batte l’attrito statico la gabbia inizia a basculare.
Con i dovuti attrezzi è possibile smontare il cambio posteriore andando ad agire sulla regolazione della frizione,potendo modulare, secondo proprie esigenze la durezza della molla. E’ comunque una pratica che sconsigliamo all’utente poco esperto, in quanto si fa presto a fare più danni che benefici.

Ovviamente presso il negozio di bici Milano Cicli Tresoldi è possibile far eseguire questo ed altri interventi meccanici dallo staff composto da 3 meccanici qualificati e specializzati.

No Comments
Comunicati

bici Scott Genius a Milano sconto 30%: questa ed altre offerte nel negozio Cicli Tresoldi

*nuova con 2 anni di garanzia*

Cicli Tresoldi,concessionario bici Scott Milano e Monza illustra una delle tante offerte sui modelli delle stagioni passate che in alcuni casi possonoessere scontate fino al 40%

Nello specifico quest’offerta vi soddisferà se volete una full che vi permetta di fare oltre alle salite anche Enduro,All mountain,jumping avete sottomano la bici giusta.

Il telaio Scott Genius  è realizzato in alluminio 7005 con tubi a sezione tonda in triplo spessore,il carro posteriore è autonomo ,a quattro punti di infulcro e costruito con il sistema ACTIVE REAR DESIGN e DUAL RESPONSE che permette di rispondere in modo indipendente a confronto  alle sollecitazione del terreno,non andando perciò  ad influenzare la pedalata trasmettendo  tutta l’energia alla trasmissione.
L’ammortizzatore è un Rock Shox Monarch 4.2 con corsa da 140mm,si può bloccare grazie al  comando climb-it ed ha la regolazione del precarico pneumatico  oltre alla valvola di Gate per gestire  il punto di stacco.

La forcella è una Rock Shox Revelation, con corsa da un minimo  di 85 ad un massimo  130mm,  comando di  blocco dal manubrio attraverso il  poplock  e gestione  del precarico coil.
Il cambio è uno Shimano XT così come la guarnitura con movimento centale integrato BB ,deragliatore Shimano SLX,comandi ShimanoS LX rapid fire 9 X 3,freni a disco idraulici Magura Marta SL.

Ruote Alexrims  a doppio spessore, mozzi Shimano  e raggi sfinati  gommate  Schwalbe da 2.3
Attacco e piega manubrio Syncros con  canotto reggisella WTB  in alluminio, sella S. Italia Nova
Il listino 2011 riporta € 2.300, ma con  quest’offerta riusciremo a farvi risparmiare € 700 arrivando ad uno sconto che supera il 30%.

Per visionare questa ed altre offerte non vi resta che recarvi direttamente da Cicli Tresoldi: il più grande negozio di biciclette a Monza e Milano

 

No Comments
Comunicati

Biciclette: le caratteristiche per scegliere la giusta sella

Cicli Tresoldi-negozio n°1 di bici Monza– spiega le caratteristiche per scegliere la giusta sella.

A prescindere dall’uso personalizzato,la scelta della sella deriva da due principali caratteristiche: la larghezza e la forma. Possiamo suddividere la larghezza della seduta in tre aspetti:primo,la larghezza delle ossa ischiatiche. Secondo, l’elasticità del bacino che,in alcuni casi,può combaciare con lo stile di seduta in bicicletta e infine, terzo,l’angolazione delle ossa ischiatiche. La nuova sella Prologo Scratch riassume tutto questo in una sola sella,utilizzabile sia in strada che in mtb. Riduce la pressione nella zona perineale e , in caso di seduta non perfetta,ne protegge sufficientemente la sensibilità dell’appoggio.Il canale centrale elimina la pressione a organi delicati come prostata,uretra,genitali vasi e nervature,evitando quindi fastidiosi formicolii e intorpidimenti. Inoltre,tutte le zone d’appoggio sella,contribuiscono a sostenere il corpo in modo differenziato.

Potete acquistare la questo modello ed altri della gamma Prologo dal negozio di bici Milano Cicli Tresoldi assieme alla gamma di selle SMP,Selle Italia e San Marco. Inoltre il negozio è concessionario Scott Milano.

No Comments
Comunicati

il resoconto di Expobici innovation Award biciclette gamma 2013

Anche quest’anno malgrado il contesto economico del paese particolarmente riflessivo,le attese non sono state tradite e si sono potuti cogliere segnali di grande reattività da parte degli operatori che vale la pena di consdierare con attenzione.

Innazitutto la numerosità delle aziende partecipanti al concorso organizzato a padova nell’ambito di Expobici con quasi 70 proposte ,testimonia la vitalità di un sttore che desidera reaglite nel fatti alla perdurante crisi di consumi fornendo stimoli alla clientela ed argomenti concreti a chi deve vendere. Secondariamente la generale e diffusa qualità tecnica pei prodotti esaminati pur non presentando l’innovazione in assoluto capace di modificare le abitudini ed i comportamenti d’uso , è apparsa in grado di supportare validamente le caratteristiche di creatività e design. Qualche perplessità per contro ha suscitato l’alto livello dei prezzi,anche se la qualità dell’offerta è proporzionata.

Anche mebri dello staff del negozio di bici a Monza Cicli Tresoldi erano presenti alla manifestazione.

Il meccanisco di Expobici innovation Award prevede l’analisi delle proposte liveramente presentate dalle aziende ripartite in 6 categorie premiando la miglior realizzazione,e conferendo l’eventuale segnalazione a chi si è distinto per livello di innovazione,qualità tecnica oppure qualità del design. Innegabile affermare che le bici Olympia e Scott hanno riscosso un ottimo successo,se si vogliono vedere tutti i modelli della gamma basta andare da Cicli Tresoldi, il negozio n°1 di bici Milano.

No Comments
Comunicati

Cicli Tresoldi: notizie sul sorteggio della Maratona dles Dolomites

il negozio di bici a Milano Cicli Tresoldi informa che è stato effettuato il sorteggio  per la 27. edizione della Maratona dles Dolomites – Enel 2013.

Se il  vostro nome è nella lista dei fortunati bisogna   regolarizzare l’iscrizione online indicando i dati del tesserino 2013 e pagando la restante quota d’iscrizione (87 Euro) dal 17 gennaio al 17 aprile 2013.

Per la regolarizzazione è necessario usare il link/codice individuale che ti verrà comunicato via mail il 17 gennaio 2013 l’ARMONIA, il tema che caratterizzerà l’edizione della Maratona dles Dolomites – Enel 2013.

Il fatidico giorno  è domenica 30 giugno 2013 con partenza sempre da La Villa e arrivo a Corvara, per i 9000 partecipanti, ovviamente a numero chiuso, che affronteranno i tre classici percorsi: LUNGO 138 km con 4190 mt di dislivello, MEDIO 106 km con 3090 mt di dislivello e SELLA RONDA 55 km con dislivello di 1780 mt. Confermata anche la diretta televisiva su Raitre e la chiusura al traffico dei passi dolomitici durante lo svolgimento della gara.

Preparate le vostre biciclette da corsa, meglio se sono bici Olympia e Scott comprate da Cicli Tresoldi!!

Ai bambini dai 6 ai 12 anni è riservata la speciale sessione di gara che vede anche loro protagonisti della MARATONA FOR KIDS SPORTFUL con la partecipazione di 400 bambini e con la collaborazione di Maria Canins.

Tresoldi carlo-titolare di Cicli Tresoldi- sarà presente, e da appuntamento a tutti gli appassionati di bici a Monza!

 

No Comments
Comunicati

Osservatorio LINEAR dei servizi. Biciclette sempre più usate: 25 milioni in Italia.

I ciclisti: vogliamo città più sicure per le due ruote. Gli automobilisti: sono imprudenti.

Le città ancora poco attrezzate e grandi rischi per i ciclisti.

Bologna, 17 aprile 2012

25 milioni: tante sono le biciclette che circolano sulle strade delle nostre città. Un’ottima notizia per chi spera in città più vivibili. Negli ultimi anni infatti la due ruote sta diventando il mezzo più utilizzato dalle persone per muoversi nel caos cittadino, per restare in forma e soprattutto per dare sollievo al portafogli sotto stress per il caro benzina. Ne è una prova il fatto che sempre più città, da nord a sud, stiano inserendo il servizio di bike sharing per l’utilizzo della bici come mezzo di trasporto complementare ai mezzi pubblici e alternativo alle auto private. Ma l’Italia è pronta ad affrontare questo passo? Attraverso una ricerca realizzata da Nextplora, Linear Assicurazioni, la compagnia on line del gruppo Unipol, ha chiesto agli italiani il loro parere sull’uso della bicicletta nei centri abitati.

L’Italia intera, da nord a sud, esprime la stessa necessità, avere più piste ciclabili nelle strade delle nostre città: lo chiede il 65% degli intervistati, con un picco del 70% tra gli abitanti del nord. In Italia ce ne sono 3.227 km in totale, troppo poche se paragonate al resto d’Europa. A far la parte del leone i rigorosi e green tedeschi con ben 35 mila km dedicati ai ciclisti e alla loro sicurezza, segue l’Inghilterra con 17 mila km.

Il grande problema riscontrato dagli intervistati riguarda la difficoltà di circolazione sulle strade: per il 43% nessuna zona della loro città è in grado di facilitare l’accesso alle bici, dato che arriva addirittura al 54% per gli abitanti del sud Italia; il 25% ritiene che solo le strade del centro siano adatte alle due ruote, mentre solo per il 13% si può circolare facilmente in ogni zona della propria città.

Il boom dell’uso della bicicletta, purtroppo, non va di pari passo con la sicurezza: il rischio medio di mortalità per un ciclista nel bel Paese è di 1,92%, più del doppio (0,77%) rispetto a chi va in auto e 6 volte più alto (0,31%) di chi sceglie l’autobus. Le citta più sicure? Aosta, Trento, Trieste Genova, Ancona e Campobasso. Chi va in bicicletta a Potenza, L’Aquila, Torino e Napoli deve stare molto attento invece, sono le prime quattro città con record negativo.

Oltre alle strade inadatte, il ciclista urbano tuttavia deve far fronte anche ad altri problemi: ogni giorno deve infatti affrontare le ire degli automobilisti, che spesso mal sopportano la presenza delle due ruote: il 61% degli automobilisti intervistati non sopporta infatti che circolino sempre in mezzo alla strada mentre, per un 58%, non prestano attenzione e sbucano senza guardare. Il 44% degli intervistati fa notare che spesso i ciclisti non usano segnalatori come faretti o catarifrangente durante le ore notturne, infine il 40% punta il dito sul loro cambio improvviso di direzione, che minaccia la sicurezza sulle strade.

“Serve più disciplina e più sicurezza in generale da parte di tutti”, commenta Lucio Cecchinello, ex pilota di MotoGP e attuale Team Manager della squadra LCR, con cui Linear sta sviluppando un progetto sulla sicurezza quando siamo al volante, “anche da parte dei ciclisti, se pensiamo che ogni anno nel nostro Paese si producono 1,8 milioni di biciclette ma si vendono solo 300mila caschetti; fortunatamente di questi ben il 70% viene acquistato da un minorenne, un buon punto di partenza che fa ben sperare per il futuro”.

Linear Assicurazioni è la compagnia del Gruppo Unipol specializzata nella vendita di polizze auto online (www.linear.it). Dal 1996 la Compagnia ha l’obiettivo primario di offrire direttamente un servizio di qualità ad un prezzo fortemente competitivo. Linear è la Compagnia della “Tribù del rispetto”: rispetto reciproco tra assicurati e assicuratori, rispetto di procedure agili, rispetto di tempi di liquidazione, rispetto di ogni singola esigenza, rispetto del risparmio, rispetto delle promesse fatte.

No Comments
Comunicati

B-SIZE IL LABORATORIO BIOMECCANICO DI CICLI BANDIZIOL

La biomeccanica è la scienza che studia le forze che si determinano nel movimento umano. Attraverso la sua conoscenza e l’applicazione delle sue leggi si persegue l’obiettivo di ottimizzare l’interazione tra ciclista e bicicletta, ovvero migliorare l’ergonomia dell’attrezzo specifico. In questo modo si consentirà all’atleta di esprimere la massima potenza muscolare di cui dispone, riducendo anche la probabilità di incorrere in infortuni da sovraccarico.

Un numero sempre maggiore di persone che praticano il ciclismo cerca di migliorare la propria prestazione sportiva attraverso la cura del mezzo tecnico (tipo di bicicletta, ruote, accessori, ecc.) e cercando di adeguare la postura in bicicletta, col fine di aumentare il rendimento ed evitare pericolosi sovraccarichi alle strutture muscolo-tendinee e osteo-articolari. Tale tentativo viene spesso effettuato in modo approssimativo, senza misure oggettive e senza poter contare sull’aiuto di qualificati esperti del settore.

Proprio dalla volontà di soddisfare queste esigenze e per offrire alla clientela i servizi di analisi biomeccanica sia per definire le dimensioni di un nuovo telaio su misura, che per ottimizzare la posizione sulla bicicletta esistente (strada, MTB, crono) nasce B-Size il Laboratorio Biomeccanico.

B-Size viene creato nel 2010 a San Martino al Tagliamento, presso l’azienda produttrice di biciclette “Cicli Bandiziol”, da un’ambiziosa idea di due tecnici laureati in Scienza dello Sport Dott. Luca Plaino e Dott. Claudio Cucinotta, che dispongono di comprovata esperienza nella valutazione e allenamento del ciclista e dalla preziosa collaborazione di Mauro Bandiziol titolare dell’azienda “Cicli Bandiziol”, che ha messo a disposizione all’interno del suo punto vendita uno spazio interamente dedicato alla valutazione biomeccanica creando per l’appunto il Centro Biomeccanico “B-Size”.

All’interno del Laboratorio i due tecnici si occupano del posizionamento in bicicletta del ciclista che ha come obiettivo quello di ottimizzare la posizione sulla bicicletta migliorando il rendimento della pedalata e riducendo il costo energetico della locomozione. Questo è utile sia per migliorare l’aspetto prestativo che per prevenire e risolvere situazioni di dolori o patologie relative a sovraccarico funzionale. Quindi risulta adatto a ciclisti e cicliste di tutti i livelli e di tutte le età.

Il posizionamento può essere eseguito su bicicletta da strada, da cronometro/triathlon, da pista e da fuoristrada (MTB e ciclocross); l’ottimizzazione della posizione in sella verrà adeguata, oltre che al ciclista, anche alle caratteristiche specifiche della specialità praticata.

Ma nello specifico proviamo a spiegare come si svolge effettivamente il posizionamento e che risultati si ottengono.

Innanzitutto il posizionamento si effettua con la propria bicicletta montata su un apposito ergometro, oppure pedalando su uno specifico cicloergometro e si compone di varie fasi:

  • Leggero riscaldamento;
  • Analisi antropometrica;
  • Valutazione flessibilità gruppi muscolari impegnati nella pedalata e analisi posturale;
  • Posizionamento tacchette su scarpe da bici;
  • Prove di pedalata (con varie tipologie di valutazione, statica o dinamica con analisi cinematica da ripresa video);
  • Rilevazione misure e, eventuale, adeguamento della posizione dei componenti della bicicletta (sella, manubrio) fino a raggiungere il migliore compromesso tra comfort, prestazione, e prevenzione infortuni da sovraccarico;
  • Eventuale definizione delle misure del telaio della bicicletta.

I risultati ottenuti sono i seguenti:

  • Indicazioni dell’assetto posturale e della flessibilità muscolo-tendinea;
  • Definizione della posizione delle tacchette;
  • Definizione delle misure della posizione iniziale;
  • Definizione delle misure della posizione consigliata;
  • Specifiche del tipo e dimensioni dei componenti (sella, manubrio, attacco manubrio, pedali, pedivelle) e del telaio consigliati qualora fosse necessario introdurre modifiche.

Per una valutazione biomeccanica occorre presentarsi esclusivamente con la propria bicicletta, le scarpe e l’abbigliamento (casco escluso) da bici, ritagliandosi da circa un’ora a un’ora e mezza di tempo.

Molti pensano che dietro la parola biomeccanica, quando si parla di ciclismo, vi sia soltanto la determinazione delle misure del telaio e lo studio della posizione in bicicletta. Non è così. La biomeccanica è la scienza che studia il movimento con due finalità. La prima è quella di migliorare l’ergonometria del mezzo tecnico (la bicicletta) sia per quanto riguarda il comfort che esso deve garantire, perché stiamo parlando di uno sport che viene praticato, in ambito professionistico, per molte ore di seguito, sia per consentire all’atleta di esprimere realmente la massima potenza muscolare dì cui dispone. Tutto ciò, ovviamente, significa, in definitiva, migliorare il rendimento, ossia il rapporto tra costo energetico e le resistenze che devono essere vinte. La seconda finalità della biomeccanica è quella di chiarire le cause e trovare i rimedi per problematiche di natura traumatologica.

L’azienda Cicli Bandiziol ha creduto molto nell’importanza di offrire un servizio di analisi biomeccanica del ciclistica, affidandosi alla professionalità di due tecnici che con grande serietà mettono a disposizione le loro competenze per qualsiasi sportivo professionista o amatoriale, agonista e non agonista.

 

 

 

 

 

No Comments
Comunicati

Enel Green Power lancia: Pedala Senza Pensieri

Pedala Senza Pensieri: le nuove biciclette elettriche a marchio Enel Green Power.
Enel Green Power presenta le nuove biciclette elettriche a pedalata assistita Pedala Senza Pensieri: una gamma sempre più ricca di modelli, dalla linea economica alla serie top, per tutte le esigenze, a partire da 720 euro fino a 2.190 euro iva inclusa.
Scegli il modello di bicicletta elettrica più adatto a te: per la guida in città, per lo sport, per gli ambienti extraurbani.
Fino al 28.02.2012 acquistando un modello Urban, Speed o Crossover UMB ®-3 di MoveYourLife avrai:

  • 3 anni di garanzia sul prodotto
  • Manutenzione: 1° tagliando compreso, servizio di presa e consegna a domicilio incluso
  • Bonus: a copertura in caso di furto.

Per maggiori informazioni visita il sito: http://www.enelgreenpower.com/enelsi/it-IT/offerta/e_mobility/bicicletta_elettrica/index.aspx

Oppure chiama il numero verde 800.90.15.15

Ecco tutti i modelli:

  • 1. SPRING PLUS – Italwin

Un motore brushless di ultima generazione con centralina dedicata. La particolare geometria del telaio insieme alle ruote da 24 pollici rendono facilissimo salire sulla bici. Un prodotto semplice da usare, con una grande autonomia e di qualità.
Prezzo consigliato iva inclusa 720 euro.

  • 2. Modello DINGHI WIKI – TC Mobility

Bicicletta semplice, affidabile, sicura, ad un prezzo contenuto. Dotata di un potente motore brushless da 250W, monocambio, con ruote da 24”, batterie efficienti al piombo 36V-14Ah intercambiabili. Bassi costi di manutenzione e qualità garantita.
Prezzo consigliato iva inclusa 750 euro.

  • 3. Modello DINGHI SPECIAL – TC Mobility

Efficiente, essenziale, dotata di componentistica in lega leggera, la Dinghi Special è dotata di motore brushless da 250 W, cambio a 6 rapporti, con ruote da 24”, batterie efficienti al piombo 36V-14Ah intercambiabili ed è perfetta per percorsi collinari ed extraurbani.
Prezzo consigliato iva inclusa 879 euro.

  • 4. Modello EAGLE LUX – Italwin

Leggera e maneggevole, dotata di un motore elettrico brushless di seconda generazione con potenza 250 W, ruote da 26”, cambio Shimano a 7 velocità, con batterie estraibili al Nickel-Mh 24 V 9 Ah, ideale per l’uomo, è adatta per muoversi sulle strade trafficate.
Prezzo consigliato iva inclusa 1.190 euro.

  • 5. PRESTIGE LUX – Italwin

La forma del telaio in alluminio rende la guida agevole in salita in discesa. Leggera grazie alla batteria al Nickel-Mh di soli 4 kg, dotata di un motore elettrico brushless di seconda generazione di potenza 250 W, ruote da 26”, cambio Shimano a 7 velocità.
Prezzo consigliato iva inclusa 1.190 euro.

  • 6. Modello UMB®-3 URBAN – MoveYourLife

Bicicletta elettrica ideale per gli spostamenti in città. Dotata di batteria al Litio (LiFePo4 38V-10Ah), motore brushless con potenza 250 W, ruote da 26”, cambio Shimano a 7 velocità.
Prezzo consigliato iva inclusa 1.930 euro.

  • 7. Modello UMB®-3 CROSSOVER – MoveYourLife

Bicicletta elettrica ideale per sterrati e percorsi in salita. Dotata di batteria al Litio (LiFePo4 38V-10Ah), motore brushless con potenza 250 W, ruote da 26”, cambio Shimano a 7 velocità.
Prezzo consigliato iva inclusa 2.130 euro.

  • 8. Modello UMB®-3 SPEED – MoveYourLife

Bicicletta elettrica sportiva ed elegante. Dotata di batteria al Litio (LiFePo4 38V-10Ah), motore brushless con potenza 250 W, ruote da 26”, cambio Shimano a 7 velocità.
Prezzo consigliato iva inclusa 2.190 euro.

No Comments
Comunicati

Osservatorio 7Pixel: gli italiani che fanno sport preferiscono la bici

Da un’analisi dell’Osservatorio di 7Pixel, che ha esaminato le tendenze in tema di sport degli utenti online dei suoi siti Trovaprezzi.it e Shoppydoo.it, emerge una netta preferenza per lo sport all’aperto (59%) rispetto agli esercizi da fare in casa (28%). Anche se gli sportivi “fai da te” e casalinghi sono in aumento.

Dalla rilevazione basata sui dati dei siti del network 7Pixel, Trovaprezzi.it e Shoppydoo.it, nel periodo 1-15 settembre su un campione di 50mila ricerche effettuate dagli utenti nell’ambito delle attrezzature sportive, emerge una sostanziale prevalenza delle attrezzature per praticare sport all’aperto (59%) rispetto a quelle per praticarlo tra le mura domestiche (28%).

Sul podio dei prodotti sportivi più cliccati dagli utenti ci sono la bicicletta (cliccata dal 30% degli utenti, quasi 1 su 3) e le scarpe da running (25%). Tra i prodotti ricercati  ci sono anche skateboard e rollerblade, con circa il 4% di click. Una curiosità riguardante le due ruote: si registra un aumento dell’interesse per la bici elettrica, cliccata da circa il 2,6% degli utenti, forse non tanto sportivi, in fondo.

Se da una parte vincono gli attrezzi utilizzati per mantenersi in forma all’aperto, dall’altra gli utenti sembrano utilizzare il web per cercare il mix perfetto di attrezzi per i loro allenamenti casalinghi (28%).

Ai primi posti, si registrano le panche e le stazioni multifunzione (7%), e a seguire le barre per trazioni (4,8 %). Richiesti anche gli attrezzi per il lavoro aerobico: gli utenti preferiscono mantenersi in forma con cyclette (6%), stepper e vogatori (3%) ed infine con tapis roulant (2%).

I dati dell’osservatorio mostrano una particolare attenzione anche per la fase post-allenamento, cioè dedicata al relax: poltrone ergonomiche, poltrone per massaggi e cabine sauna sono articoli sempre più richiesti sul web, cliccati dal 3% degli utenti totali. Non mancano consensi anche per le cabine sauna (1% degli utenti) a 1-2 o 4 posti, ad infrarossi e con pannelli a carbone.

Il Gruppo 7Pixel nasce nel 2002 per unire conoscenze tecnologiche, informatiche e di marketing e fornire al cliente un servizio completo in termini di consulenza, progettazione e realizzazione nel settore dell’e-commerce. E’ proprietario ed editore dei siti Trovaprezzi.it e Shoppydoo.it  motori di ricerca per trovare in rete i prezzi più bassi tra migliaia di prodotti. Nel 2011 è nato Drezzy.it, il nuovo canale dedicato alla moda. Gli inserzionisti del network 7Pixel sono oltre 1500, i prodotti offerti circa cinque milioni e le ricerche mensili sui portali del Gruppo più di sei milioni.

No Comments
Comunicati

La moda sfila in bicicletta

L’amministrazione comunale di Milano ha lanciato una iniziativa importante per la settimana della moda meneghina per incentivare la mobilità sostenibile con l’utilizzo delle biciclette.

Il popolo della moda, dai vip ai giornalisti, dagli operatori del settore agli acquirenti, hanno avuto a disposizione mille tessere magnetiche per utilizzare un sistema di bike sharing.

Chi ha preso parte a eventi e defilé ha potuto noleggiare le bici gratuitamente per potersi spostare in città da una sfilata all’altra,  che si tenevano quasi tutte nell’arco di 300 metri, da palazzo Giureconsulti alla loggia dei Mercanti, dai parchi del centro a palazzo Clerici.

Gia in occasione delle sfilate dello scorso anno a febbraio 2009 le city bike a noleggio furono esposte in sala stampa nel Fashion center accanto a un totem informativo allo scopo di presentare il mondo del bike sharing della città.

Quest’anno invece l’amministrazione comunale ha voluto fare qualcosa in più, non solo “pubblicizzando” la mobilità sostenibile grazie a mezzi ecologici come le biciclette, ma anche mettendo a disposizione le city bike per sensibilizzare e diffondere in maniera più efficace la cultura del bike sharing in città.

(fonte: Il Giornale, 22 settembre 2010, “Per sfilare nel traffico l’auto non piace più: va di moda la bicicletta” di Maria Sorbi)

No Comments
Comunicati

Vendita-Bici, disponibili nuove biciclette retrò

Cicli BMC lancia gli ultimi modelli della linea di biciclette retrò nel suo web store Vendita-Bici.com. Ai modelli Retrò Condor, Retrò Lusso, Retrò Extra, R Vintage e Retrò Sport, lanciati la scorsa primavera sono stati affiancati 2 nuovi modelli di bici classiche fino ad oggi disponibili solo nel punto vendita di Gatteo: la Retrò Condor V e le Retrò SC versione uomo e donna.

La bicicletta Retrò Condor V si differenzia dal modello Condor per l’allestimento dei freni: la Condor V infatti è equipaggiata con freni V-Brake anzichè Sport. Inoltre questo nuovo modello è disponibile nelle varianti bicolore Avorio-Marrone e Marrone-Avorio, oltre al classico nero opaco. Il prezzo di lancio a partire da € 225,00.

La bicicletta Retrò SC (Uomo e Donna) è caratterizzata dal telaio di fabbricazione completamente artigianale con congiunzioni
(saldature interne non visibili), lo stesso telaio utilizzato per la Retrò Sport, già presente sul listino online e uno dei modelli di maggiore successo del 2011. La Retrò SC è adatta ad un uso in città o pianura essendo ad 1 velocità e senza cambio. La grande novità di questo modello è rappresentata dai colori: verde menta chiaro, e nocciola per l’uomo e grigio classic e nero opaco per la donna. Prezzo di lancio a partire da € 223,00.

No Comments
Comunicati

Quando il design crea la bellezza, nasce la Giant City Speed CS

Dalla collaborazione tra Giant Bicycles e Michael Young, celebre industrial designer inglese con studi a Bruxelles e Reykjavik, è nata la Giant City Speed CS, un modello di city bike capace di rispondere alle esigenze del ciclista fashion-addicted, metropolitano che vuole spostarsi su una bicicletta di tendenza, dal design minimale ma ricercato.

Giant ha superato i limiti dei materiali standard prodotti in alluminio e delle loro proprietà di costruzione con la tecnologia proprietaria Giant AluxX Aluminium, alla base della Giant City Speed Cs, creando una magistrale fusione di scienza dei materiali e tecniche di costruzione. L’evoluzione degli studi ha permesso agli ingegneri Giant di introdurre i tubi idroformati – ultima applicazione tra quelle proposte per l’alluminio.

La tecnologia proprietaria Giant si abbina perfettamente al design futuristico proposto da Michael Young, dando forma a un telaio che integra anche un sistema di illuminazione a LED altamente performante e parafanghi “invisibili”. La Giant City Speed CS propone in un’unione armonica tutti gli elementi tipici di una city bike: la luce anteriore, il manubrio, lo sterzo sono fusi insieme, creando un blocco uniforme dove la firma di Young è ben visibile e ne è la chiave di lettura.

La Giant City Speed CS è stata premiata con il prestigioso Gold Award quale miglior City Bike alla fiera internazionale Eurobike che si tiene annualmente a Friedrichshafen, Germania. Il prodotto presentato da Giant Bicycles ha battuto la concorrenza di 350 modelli provenienti da ben 27 nazioni.

Ricordiamo che la collaborazione tra Giant Bicycles e Michael Young non si è limitata all’ideazione della City Speed CS. A lui si deve il design della Giant City Storm (non disponibile per il mercato italiano).

SCHEDA TECNICA
Misure   S, M, L, XL
Peso 11,9 kg
Telaio   GIANT AluxX Technology, DIEM design
Forcella   Carbon composite, aluminium steerer
Manubrio   GIANT aluminium integrated flatbar
Reggisella   GIANT aluminium forged
Sella   Fi:zik Pave CX Sport, Manganese rails
Pedali   Shimano SPD-A530
Comandi Cambio   Shimano Alfine 8-speed Rapidfire
Freni   Shimano Alfine Disc brakes
Comandi Freno   Shimano Alfine hydrolic
Pacco Pignoni   20T
Catena   KMC CN-NX10
Guarnitura   Shimano Alfine Hollowtech II 45T
Movimento Centrale   Shimano Hollowtech II
Cerchi   Mavic A317 Disc
Mozzi   Shimano Alfine
Raggi   SAPIM Race
Coperture   Maxxis Detonator 700x32mm
Extra   Integrated front and rearlight Aluminium Fenders, GIANT 3D compound ergonomic lock-on grips

Per maggiori informazioni, consultate il sito Internet www.giant-bicycles.com/it-it

No Comments
Comunicati

DOVE LA TECNOLOGIA INCONTRA LA NATURA. ALL’OUTDOOR CENTER KRONPLATZ LA GAMMA 2010 DELLA GIANT BICYCLES È A NOLEGGIO

Discese impervie, salite ripide, paesaggi suggestivi sembrano fare da cornice naturale all’Outdoor Center Kronplatz di Brunico, in Val Pusteria. E proprio qui, in questo luogo dove muoversi all’aperto è un momento “obbligatorio”, sorge uno dei centri nazionali per il noleggio dei prodotti Giant Bicycles.

L’Outdoor Center Kronplatz si inserisce nel comprensorio sciistico di Brunico, visitato ogni anno da centinaia di migliaia di turisti. Grazie agli ottimi impianti di risalita della Valle, gli appassionati di freeride e DH, e gli escursionisti, si sentiranno in paradiso in sella ai prodotti della Giant Bicycles – Giant XtC 2, Giant Reign 1, Giant Anthem X3, Giant Faith 1 – ma il parco bici a disposizione si arricchirà ben presto di nuovi, elettrizzanti modelli.

La sezione BIKE è la più ampia tra quelle proposte dall’Outdoor Center Kronplatz e offre all’appassionato ciclista la possibilità di usufruire del Top di gamma 2010 prodotto dal colosso taiwanese Giant Bicycles. Per avventurarsi lungo i sentieri da downhill o per fare del freeride estremo, Giant saprà soddisfare i palati più raffinati con modelli all’avanguardia, dove la tecnologia e l’affidabilità dei componenti costituiscono l’elemento predominante abbinati a un gusto unico per i dettagli.

Non va dimenticata la possibilità di farsi accompagnare da chi, più esperto, conosce perfettamente queste valli. Tra le offerte proposte dall’Outdoor Center Kronplatz ricordiamo il BIKE UPHILL, un’avventura guidata della durata di mezza giornata studiata per i principianti, o di un’intera giornata per i più esperti, da trascorrere su sentieri e itineranti leggendari.
Senza dimenticare le gite di più giorni come le DOLO ALPS – attraversando le Alpi e le rocce dolomitiche, congeniali per quelli che, dell’avventura in sella a una mountain bike, hanno fatto il proprio credo.
E ancora il BIKE DOWNHILL. Grazie alle guide dell’Outdoor Center Kronplatz, si potrà vivere un’avventura emozionante lungo i sentieri della vallata, all’insegna del puro freeride sul trail Herrensteig – 1.300 metri di dislivello partendo da quota 2.272 metri, conditi da salti, curve sopraelevate che faranno battere il cuore ai più impavidi. Un trail accessibile a tutti i livelli di guida grazie agli istruttori certificati.
E che dire dei TECHNIK WORKSHOPS. Per migliorarsi tecnicamente, attraverso la formazione intensiva programmata dall’Outdoor Center Kronplatz. Le guide MTB a vostra disposizione vi insegneranno tutti trucchi delle biciclette da montagna, in salita così come in discesa. Perché la passione non è tutto senza la giusta dose di conoscenza tecnica…

Tutte le informazioni sull’Outdoor Center Kronplatz saranno disponibili presto sul sito Internet ufficiale www.outdoor-kronplatz.com mentre per conoscere il comprensorio di Kronplatz / Plan de Conores visitate il sito Internet www.plandecorones.com/it

Ufficio Stampa GIANT ITALIA
Simona Cattelan + 39 393 9889519

No Comments
Comunicati

VENT’ANNI, MA LA GIANT IN ITALIA E’ SEMPRE PIU’ GIOVANE

Da vent’anni sul mercato italiano – da più lungo tempo invece sui grandi mercati mondiali – la GIANT in Italia festeggia il suo giubileo con alcune iniziative che sanno di freschezza primaverile.
Dalla sede della GIANT Italia, distributrice esclusiva per il mercato italiano delle biciclette GIANT, arrivano segnali molto chiari in proposito: “Ci sentiamo molto motivati grazie al costante supporto che ci danno i nostri Rivenditori Autorizzati, presenti in modo capillare su tutto il territorio, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Sono loro a proporre con professionalità il prodotto GIANT, fidelizzando il Consumatore”.

GIANT Italia condivide con la Casa madre “la medesima passione per la bicicletta, dove il numero dei potenziali utenti può essere quasi infinito. Forniamo loro prodotti innovativi, di alta tecnologia, che rispecchiano i valori della GIANT Bicycles. Non è da poco aver vinto, fra l’altro, l’ultimo Giro d’Italia – quello dei Cento Anni – e la recente Milano – San Remo”.

Perché i vent’anni già trascorsi vogliono essere solo l’inizio di una lunga storia.

E’ sempre la GIANT Italia che parla: “La passione dei nostri Rivenditori è fonte di energia per tutti noi, ci spinge a migliorarci e a progredire nelle nostre attività quotidiane”.
E questo partendo dal calendario delle Gran Fondo ciclistiche, ricchissimo di appuntamenti sia strada che mountain.
Proseguendo poi con varie attività di marketing e pubblicità, fra le quali la presentazione, su riviste del settore, dei Rivenditori che dedicano un’area apposita alle biciclette Giant, oppure il lancio – già iniziato e ciò in vista dell’imminente Giro – di un telaio corsa su strada di altissima tecnologia marcato Rabobank, a tiratura molto limitata. La prenotazione presso i Rivenditori Giant è necessaria per garantirsene la consegna fin da subito.
E ancora, la collaborazione con marchi prestigiosi di altri settori, come quella con DelMonte, storica azienda produttrice di frutta in scatola, “un progetto che entrerà nel vivo nel corso delle prossime settimane, nel segno di un giusto abbinamento tra alimentazione e attività sportiva all’aria aperta”.

Chi è GIANT?

GIANT è in assoluto il più grande produttore di biciclette di alta qualità al mondo, con distribuzione capillare su tutti i mercati mondiali. Fin dal 1972 dedica la sua attenzione alla cultura del ciclismo e allo sport. Oggigiorno GIANT combina innovazione tecnologica ed esperienza per offrire prodotti che rispondano perfettamente alle diverse esigenze del ciclista.
Impegnata in un’avventura emozionate che coinvolge professionisti e amatori, GIANT ambisce a promuovere la cultura del ciclismo in tutto il mondo.

No Comments
Comunicati

Kurt Sorge e GIANT debuttano al cinema

Kurt Sorge brilla come co-protagonista del documentario “Follow Me”.

Anthill Films è in fibrillazione per la première dell’action movie sportivo che vede protagonista, tra gli altri, anche il fenomenale freerider Kurt Sorge, in sella a una bicicletta GIANT. Un debutto in grande stile per il film “Follow Me”.

La première sarà proiettata il prossimo 16 Aprile al Golden State Theatre di Monterey (California) in occasione della Sea Otter. In Italia dovremo attendere fino al 30 Aprile quando a Riva del Garda il film sarà proiettato all’interno dello spazio Shimano/PRO Components.

GIANT è scesa al fianco di Anthill Films nella realizzazione della pellicola, che vede tra i tanti protagonisti nomi del calibro di Gee Atherton, Sam Hill, Geoff Gulevich, Ben Boyko e appunto Kurt Sorge, da tempo alla corte del colosso taiwanese.

Con il teaser ufficiale pubblicato sul sito www.giant-bicycles.com/it-IT diamo un’anticipazione gustosa delle evoluzioni che Anthill Films è stata in grado di riprendere. Un lavoro durato oltre un anno e mezzo.

Sul sito http://www.anthillfilms.com maggiori informazioni sui protagonisti, sulle location filmate, sulla programmazione e sui biglietti per la premiere di “Follow Me.”

Chi è GIANT?

GIANT è la più grande azienda produttrice di biciclette di alta qualità al mondo. Fin dal 1972 dedica la sua attenzione alla cultura del ciclismo e allo sport. Oggigiorno GIANT combina innovazione tecnologica ed esperienza per creare prodotti che rispondano perfettamente alle diverse esigenze del ciclista. Impegnata in un’avventura emozionate che coinvolge professionisti e amatori, GIANT ambisce a promuovere la cultura del ciclismo in tutto il mondo.

Per ulteriori informazioni visita http://www.giant-bicycles.com/it-it Ufficio Stampa GIANT ITALIA Simona Cattelan – Cell. +39 393/9889519

No Comments
Comunicati

MICHE: storia e innovazione 100% Made in Italy.

È online il nuovo sito corporate di MICHE Componenti Speciali per Cicli, società di produzione 100% – Made in Italy di lunga esperienza. Sono passati ben “ 90 anni”, da quando Ferdinando Michelin, quasi per scommessa, iniziò a produrre biciclette e componenti con attrezzature anche di sua ideazione, per proseguire poi, con il figlio Italo – ora Presidente della società – ed arrivare ad oggi, nelle mani direttive del nipote Luigi, con un patrimonio di conoscenza e di competenze che fa della MICHE, una delle aziende leader a livello mondiale nella produzione di Componenti Speciali per Cicli da Strada, da Pista e Mountain Bike. La scelta di essere 100% – Made in Italy è per la Fac Michelin S.p.A. una scelta legata alla “qualità” dei propri manufatti. Mentre la gran parte di produttori di componenti meccaniche si è rivolta agli emergenti mercati orientali per “spuntare” prezzi più convenienti, MICHE, con un grande lavoro di investimenti in ricerca e sviluppo, ha perfezionato un’offerta di Alta Gamma che sarebbe impossibile ottenere, se non dall’esperienza e dalla maestria proprie della “cultura” del Made in Italy. Rinnovato nel visual, il sito è visitabile all’indirizzo www.miche.it;. L’azienda desiderava trasmettere un’immagine più professionale e più moderna, capace di coinvolgere un maggior numero di utenti, di rivenditori, di appassionati al mondo delle due ruote e dei clienti nazionali ed internazionali. Dopo attento studio dell’identità e degli obiettivi della società,il Marketing MICHE ha proceduto al ripensamento della grafica in direzione dell’innovazione e della gradevolezza estetica. Le immagini dell’header sono state elaborate e montate con grande cura, al fine di ottenere un migliore risultato estetico, in linea con l’indiscutibile bellezza dei prodotti a Marchio MICHE. Sono stati inoltre realizzati banner particolarmente efficaci che rimandano alle sezioni “CATALOGO” del sito, al fine di accedere comodamente ed immediatamente a Ruote, Gruppi, Cambi, Mozzi, Pignoni e le altre innumerevoli creazioni MICHE. Inoltre, sono stati effettuati interventi di programmazione mirati a migliorare la navigazione dell’utente. In occasione della presentazione del nuovo sito corporate MICHE, l’Azienda ha presentato due prodotti di vera e propria “Eccellenza 100% – Made in Italy”: i Pignoni Supertype a 10 e a 11 velocità. Due capolavori della Storia e dell’Ingegno Made in Italy.

Gino Biagianti, Marketing MICHE

No Comments
Comunicati

Parte “Vantaggio Battaglin”

La campagna degli ecoincentivi statali è stata un grosso successo, purtroppo però i fondi stanziati dal ministero, proprio per questo successo, si sono esauriti in fretta.

Battaglin Cicli non si scorda però dei suoi clienti e, per accontentare tutti, propone gli incentivi aziendali “Vantaggio Battaglin” per tutto il mese di ottobre.
Per chi acquista un modello del catalogo 2010 dai 2000 € in su, la Battaglin Cicli s.r.l. farà uno sconto di 200 € sul prezzo.

Nel catalogo ricordiamo che troverete componenti varie, forcella, telaio, bici da corsa, abbigliamento e molto altro, non scordando le curiosità e l’archivio storico contenuto sul sito.

La Battaglin Cicli vi aspetta ma affrettatevi: Vantaggio Battaglin dura solo per il mese di ottobre.

No Comments
Comunicati

Roma: La 24 ore più bella del mondo, 25 – 27 Settembre 2009

  • By
  • 28 Agosto 2009


Di 24 ore di mountain bike in giro per il mondo ce ne sono molte, ma se una di queste si svolge in una città incantevole come Roma, il suo nome non può che essere “La 24 ore più bella del mondo”!

La 24 ore più bella del mondo è una staffetta in mountain bike che si svolge nella città eterna dal 2006, e che è diventata un appuntamento fisso non solo per i ciclisti che vogliono mettersi alla prova con altri sportivi provenienti da tutta Italia e da vari altri paesi, ma anche per coloro che approfittano dell’occasione per farsi un viaggio a Roma ed ammirare, in sella alla bici, alcuni degli scorci più belli di una città il cui splendore toglie sempre il fiato. Il percorso si snoda infatti attraverso alcuni dei luoghi più interessanti della capitale, come le Terme di Caracalla, l’Appia Antica e il Circo Massimo, facendo della 24 ore di Roma una staffetta di mountain bike unica al mondo.

Ma a rendere la pedalata di Roma un evento imperdibile non è solo il fascino che la città esercita sempre e comunque, ma anche lo spirito di festa che anima l’evento, e che ne fa un’occasione unica per stare insieme e divertirsi, magari rifocillandosi con qualcosa di goloso o ascoltando un po’ di musica dal vivo. La 24 ore di Roma nasce infatti come evento variegato: sportivo e al contempo ludico, musicale e gastronomico, e forse è per questo che molti turisti decidono di prenotare alberghi a Roma proprio nei giorni in cui si svolge la gara (quest’anno dal 25 al 27 settembre). Il divertimento è assicurato già a partire da venerdì 25, quando verrà aperto il villaggio della 24 ore di Roma e il servizio ristorazione. La giornata proseguirà con la Pedalata nella Storia, un tour tra le vie di Roma con le suggestive luci della sera e si concluderà con il toga party, il modo migliore per aspettare l’inizio della gara in allegria. Nella stessa serata avrà inoltre luogo l’elezione di Miss Roma 24 ore.

La 24 ore vera e propria comincia il 26 settembre: la partenza è fissata infatti per le 12:00 di sabato, e la corsa terminerà alla stessa ora il 27 settembre. Le premiazioni avranno luogo alle 14:00: il Trofeo 24 ore verrà assegnato alla prima squadra classificata a prescindere dalla categoria (alla gara possono partecipare infatti squadre di vario tipo, composte da un singolo corridore o da gruppi da 2 a 12 componenti), ma verranno assegnati altri premi anche alle prime tre squadre di ogni categoria, oltre che alle squadre che sfoggeranno l’abbigliamento più spiritoso, che allestiranno l’accampamento più originale, al partecipante più anziano e a quello più giovane, al più pesante e a quello che viene da più lontano. Tutti insomma, in un modo o nell’altro, e sfruttando le proprie doti sportive o la propria fantasia, avranno la possibilità di concorrere all’assegnazione di un premio, a conferma che la 24 ore di Roma non è solo una competizione sportiva ma anche un evento goliardico. Prenotate subito ostelli a Roma e godetevi questo evento unico!

Date: 25 – 27 Settembre 2009
Dove: Parco degli Acquedotti, Roma, Italia
A cura di Fb-engine.com – gestione prenotazioni

No Comments
Comunicati

Incentivi per le bici: cresce il malumore dei negozianti

COMUNICATO STAMPA – Cresce di ora in ora il disappunto, misto a rabbia, dei rivenditori di biciclette, dopo il blocco, in atto ormai da alcuni giorni, del sito internet che dovrebbe consentire loro lo svolgimento delle pratiche necessarie a ottenere i cosiddetti ecoincentivi.
Si tratta di un fondo di 8.750.000 euro, reso operativo dal Ministero dell’Ambiente a partire dal 22 aprile scorso, da erogare nel corso del 2009 ai cittadini che decideranno di acquistare una nuova bicicletta comprese le bici elettriche a pedalata assistita, senza obbligo di rottamazione.
Dopo una partenza alla grande, a quanto pare senza problemi di connessione e con tempi di inserimento pratiche piuttosto rapidi, all’improvviso la doccia fredda: il sistema è andato letteralmente “in tilt”, completamente bloccato da quasi una settimana, rendendo impossibile quindi procedere con le vendite.
Una situazione al limite dell’assurdo, protestano i rivenditori, che rischia di vanificare l’accordo firmato tra il Ministero dell’Ambiente e Confindustria Ancma per la diffusione di veicoli a basso impatto ambientale e che consente all’utente di risparmiare fino a 700 euro sull’acquisto di biciclette, ciclomotori e veicoli elettrici, grazie allo sconto del 30%.
”E’ andato tutto bene fino al 6 maggio scorso – afferma Franco Scattolon, rivenditore socio Bicigroup – fino a quando non hanno introdotto nell’elenco anche i marchi stranieri. Il sistema informatico utilizzato secondo me è modesto, estremamente lento, basti pensare che da giovedì scorso non sono più riuscito ad inserire una pratica. Stiamo subendo un grave danno, ho diverse bici già vendute ma non posso consegnarle al cliente finché la pratica è bloccata”.
Il malumore tra la categoria intanto cresce.
“E’ inutile, non si riesce a collegarsi al sito – spiega Andrea, il titolare di Jolly Bike di Altopascio. Dopo le prime pratiche inserite con successo ora va tutto a rilento. Si deve rimanere in stand-by senza considerare che la prima metà dei fondi è già esaurita. Se pensiamo che moltissimi rivenditori in Italia sono in attesa che il sistema si sblocchi per inserire le loro, è facile immaginare con che rapidità i fondi si esauriranno completamente”.
Qualcuno l’ha definita “una gran buffonata all’italiana”, qualcun altro azzarda l’ipotesi di chiedere i danni morali. A chi non si sa bene.
“Si rimpallano la responsabilità della situazione l’un con l’altro – incalza Franco, titolare di SalviBikeStore di Zogno (BG). Mi riferisco ad Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), Ministero dell’Ambiente e Unicredit”.
I rivenditori che aderiscono all’iniziativa, infatti, devono utilizzare per le transazioni ‘esclusivamente’ un conto di servizio del gruppo Unicredit, munito di speciale ‘chiavetta’ e di codice utente.
“Siamo stati avvisati letteralmente all’ultimo momento dell’arrivo di questi incentivi – continua Franco – e in più vengono a farli proprio nella stagione in cui notoriamente si vendono più biciclette. E’ un’assurdità. Senza contare che stiamo facendo una figuraccia anche a livello europeo”.
Un programma fatto partire un po’ troppo frettolosamente. “Non è possibile dar via a un’iniziativa di questo calibro – dice Massimo Calcaterra di DoctorBike di Boffalora sul Ticino – senza che tutti i produttori siano stati informati. Mi sembra un bel pasticcio all’italiana dove qualcuno ci guadagna. E poi non si esce con gli incentivi in questa stagione. Era più logico farli quando non si vende niente. Non era il momento giusto e non siamo stati adeguatamente supportati”.
Insomma una situazione dalle molte sfaccettature che può anche rivelarsi controproducente per i negozianti stessi.
“Dall’Ancma ci è venuta oggi l’indicazione di inserire le pratiche con fattura con data fino al 12 maggio – spiega Pietro, il titolare di Sport Bike di Noceto. Com’è possibile che il sito sia bloccato? Sono stati spesi centinaia di migliaia di euro e un sito statale non è in grado di supportare tutte le richieste? E’ pazzesco. Dopo circa una settimana dal via della campagna fondi si è cominciato a inserire anche i marchi stranieri e il tutto si è bloccato ancora di più. Lo scopo era e rimane quello di svuotare i magazzini delle aziende costruttrici che stavano fallendo…a danno dei negozianti”.
Sul sito di Bicigroup il Forum coi commenti dei soci rivenditori.

No Comments