Monthly Archives

Luglio 2023

Comunicati

Il piano del Gruppo FS, Luigi Ferraris: efficienza e modernizzazione delle infrastrutture

Gruppo FS si sta impegnando in una grande sfida: rendere la mobilità più moderna, integrata, resiliente e sostenibile. La strategia del Gruppo ha come obiettivo principale la costruzione di un ecosistema di mobilità sostenibile e logistica integrata, basato su infrastrutture interconnesse e resilienti. L’intervista all’AD Luigi Ferraris.

Luigi Ferraris

Luigi Ferraris: il Piano industriale del Gruppo FS, sfide e progetti

Per favorire il trasporto collettivo rispetto a quello privato e promuovere la logistica multimodale, spiega Luigi Ferraris, Gruppo FS sta effettuando investimenti mirati che porteranno a un aumento del 20% della capacità della rete. Un maggior numero di corse e una maggiore frequenza, insieme a un’integrazione sempre più stretta con i mezzi su gomma, contribuiranno ad aumentare del 30% il numero di passeggeri su treni e autobus. Ma non è tutto: tra gli obiettivi da raggiungere vi è anche la necessità di raddoppiare la quota di merci trasportate su rotaia. Inoltre, vi è l’importante fine di ridurre la distanza tra il Nord e il Sud del Paese e di contribuire alla transizione ecologica, puntando a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, ovvero dieci anni prima dell’obiettivo stabilito dall’Europa. Il Piano industriale decennale del Gruppo FS, continua Luigi Ferraris, include un totale di investimenti pari a 190 miliardi di euro, che si basa sui fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui Gruppo FS è un attuatore chiave con un finanziamento di 25,5 miliardi di euro. L’obiettivo è quello di rendere le infrastrutture di mobilità del nostro Paese sempre più moderne, interconnesse e resilienti.

Luigi Ferraris: sinergie e poli di business, la creazione di un sistema integrato

Gruppo FS ha inoltre comunicato l’impegno per valorizzare le potenzialità delle controllate e sfruttare le varie sinergie attraverso la creazione di quattro nuovi poli di business (Infrastrutture, Passeggeri, Logistica e Urbano). Da qui, sottolinea Luigi Ferraris, nasce un ruolo di indirizzo, coordinamento, controllo strategico e finanziario sulle capogruppo di settore. Tutto ruota intorno alla parola sinergia, non solo tra le società che appartengono allo stesso polo ma anche tra i poli stessi. Il Polo Infrastrutture è guidato da RFI e include anche Anas, Italferr e la parte infrastrutturale di Ferrovie del Sud Est. Avrà un ruolo fondamentale nella realizzazione di opere stradali e ferroviarie accessibili, integrate e interconnesse. Dall’altro lato c’è poi il Polo Passeggeri, la cui capogruppo è Trenitalia che, collaborando con Busitalia e Ferrovie del Sud Est, sviluppa soluzioni di mobilità sempre più integrate tra il trasporto ferroviario e su gomma. Mercitalia Logistics è invece la capogruppo del Polo Logistica e coordina sette società operative a livello nazionale e internazionale: l’obiettivo è aumentare del 100% la percentuale di traffico merci su rotaia, adottando un approccio sistemico che includa la collaborazione con gli autotrasportatori per quanto riguarda i collegamenti con porti, aeroporti e centri logistici. La responsabilità del Polo Urbano, ricorda ancora Luigi Ferraris, consiste infine nella gestione e riqualificazione del vasto patrimonio immobiliare fondiario del Gruppo, nella promozione dell’integrazione modale nelle zone urbane, garantendo al contempo una logistica efficiente per le fasi iniziali e finali della catena di approvvigionamento.

No Comments
Comunicati

Cristina Scocchia, Legion d’Onore e nuove sfide per l’AD di Illycaffè

Cristina Scocchia è la manager alla guida di Illycaffè: l’azienda è cresciuta oltre le aspettative e ora punta ad accelerare sui mercati esteri.  

Cristina Scocchia

Illycaffè, i primi risultati dell’era Cristina Scocchia: crescita in doppia cifra e obiettivi confermati

L’esperienza in Procter&Gamble, la nomina come AD di L’Oreal Italia e i numerosi traguardi raggiunti alla guida di KIKO Milano. Poi, da gennaio 2022, l’ingresso in Illycaffè. Nonostante il cambio di settore e le nuove sfide che ha comportato, Cristina Scocchia continua a confermarsi tra le top manager italiane. Lo scorso anno l’azienda triestina, in un contesto caratterizzato da rincaro di energia e materie prime, ha chiuso il bilancio con ricavi consolidati pari a 567,7 milioni (+13,6% rispetto al 2021) e un utile netto di 14,2 milioni (+18,9%). Una crescita a doppia cifra confermata anche dai risultati del primo trimestre di quest’anno, con Illycaffè che ha registrato un ulteriore aumento dei ricavi consolidati (13,2%) e in generale un andamento positivo per tutti gli indicatori economici. Confermati investimenti e obiettivi per il 2026, con il Piano che prevede l’ampliamento della fabbrica di Trieste, il rafforzamento dell’IT e l’espansione sui mercati esteri, in particolare negli Stati Uniti.

Cristina Scocchia: efficientamento, innovazione e formazione i pilastri della strategia

La strategia portata avanti da Cristina Scocchia si basa da sempre su innovazione, digitalizzazione e valorizzazione delle persone. È così che durante i suoi mandati come AD, la manager ha portato L’Oreal Italia fuori dalla crisi e guidato la crescita organica di KIKO Milano. A testimoniare il contributo apportato anche i numerosi riconoscimenti ottenuti durante la sua carriera, tra cui il titolo di “Chevalier dans l’ordre de la Légion d’Honneur” da parte dell’ambasciatore francese Christian Masset. Più di recente Cristina Scocchia è stata premiata come “Marketer of the Year 2022” dalla Società italiana marketing (Sim) proprio per le strategie innovative e i valori espressi in ambito sociale oltre che economico. Anche il Piano ideato per Illycaffè punta tra le altre cose a sviluppare il canale e-commerce e ad aumentare la sicurezza informatica, oltre che a potenziare la formazione dei dipendenti attraverso l’Università del Caffè, il Centro d’eccellenza di Trieste nato nel 1999 e che oggi conta 26 sedi fuori dall’Italia.

No Comments
Comunicati

Destinati a direzioni diverse- Il nuovo libro di Mazzolini

“Destinati a direzioni diverse. Un giorno cambieremo forma, cesseremo di esistere. Di noi resteranno ricordi, pensieri nello sguardo di chi ci ha conosciuto, ombre sul muro destinate a scomparire. Che ne sarà dei sogni, dove andranno i desideri? Forse la voglia di infinito che scuote la nostra imperfezione non è soltanto l’estensione di una coscienza evoluta, ma è carne e sangue da incontrare, è meta ultima di un desiderio.”

Dopo un periodo di silenzio, Guido Mazzolini torna a proporre un nuovo testo. I lettori, abituati ai romanzi e alle poesie dello scrittore cremonese, si troveranno questa volta a fare i conti con un testo diverso e unico nel suo genere. Il titolo è esplicito: Destinati a direzioni diverse, e in questi percorsi differenti si rappresentano sentimenti, azioni, parole, meditazioni quotidiane condivise per riflettere sulle tematiche fondamentali dell’uomo. Ciascun argomento occupa poche pagine ed è sublimato in frasi forti, da leggere senza fretta, per non perdere le ombre più nascoste del loro significato. Un testo che ha bisogno di consapevolezza, perché può succedere che l’opinione dell’autore possa risultare così inedita da lasciare spiazzati. Gli argomenti sono suddivisi in sei categorie: Di stelle e di vita, di fuoco e di cuore, di uomini e sogni, di morte d’amore, di vento e di foglie, di terra e di carne. “Certe parole sono incatenate in un gioco d’incastri senza fine. Una sull’altra, ammassate, e crescono torri splendenti, dal basso verso l’alto, dall’animale all’angelo, dal meschino al sublime…” Nell’introduzione l’autore riporta al centro la parola, affidandole un compito profetico e divinatorio, indicando la funzione di scoperta insita nel testo, che probabilmente andrebbe letto ignorando l’ordine dei capitoli, ma affrontando un tema alla volta, in ordine sparso.  

La fiducia nella capacità dell’uomo di redimersi rende il testo lontano da logiche religiose o di fede, anche se il riferimento all’ascesi e sempre ben presente in ogni pagina. “Ma siamo altro, luce e desiderio, speranza e destino, grandi passioni e meschine piccolezze. Uomini e donne capaci di tutto, anche di un amore in grado di accogliere le scelte sbagliate, la delusione e il lutto. Un amore che guarda oltre l’apparenza delle cose, con occhi e cuore aperti.” In fondo è questo il significato della letteratura, scoprire l’essenza più intima dell’uomo ed elevarlo al cielo.

No Comments
Comunicati

Un corso per conoscere il nuovo regolamento macchine

Comunicato Stampa

Un corso per conoscere il nuovo regolamento macchine

 

Due ore in videoconferenza per conoscere gli aspetti più rilevanti del nuovo Regolamento macchine 2023/1230: componenti di sicurezza, intelligenza artificiale, manuale di sicurezza, importatore e distributore, …

 

Nel mondo del lavoro l’utilizzo delle macchine continua a provocare un numero altissimo di infortuni, anche gravi e mortali, e per migliorare la prevenzione degli infortuni è necessario, oltre ad effettuare una corretta installazione e manutenzione, integrare la sicurezza nella loro progettazione e costruzione.

 

Per favorire questa integrazione e fornire indicazioni chiare e omogenee sui requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute e sulle procedure di valutazione della conformità, è stato emanato, e pubblicato il 29 giugno 2023 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, il nuovo Regolamento (UE) 2023/1230 del Parlamento e del Consiglio del 14 giugno 2023 relativo alle macchine e che abroga la direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la direttiva 73/361/CEE del Consiglio.

 

Il nuovo Regolamento entrerà in vigore il 19 luglio 2023, ma, a parte alcuni articoli, si applicherà dal 14 gennaio 2027 e, solo da quest’ultima data, sarà abrogata la precedente direttiva macchine (direttiva 2006/42/CE).

 

Esistono percorsi formativi per cominciare a conoscere gli aspetti rilevanti del nuovo regolamento macchine? Cosa indica il regolamento sui manuali di istruzione, sui nuovi componenti di sicurezza o sulle nuove tecnologie?

 

Il nuovo corso in videoconferenza sul regolamento macchine

Proprio per favorire la conoscenza della nuova normativa europea, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 18 e 19 luglio 2023 due edizioni di un corso in videoconferenza di 2 ore dal titolo “Il nuovo Regolamento macchine 2023/1230”.

 

Ricordiamo che il provvedimento europea ha l’obiettivo di stabilire i requisiti di sicurezza e di tutela della salute per la progettazione e la costruzione di macchine, prodotti correlati e quasi-macchine al fine di consentire la loro messa a disposizione sul mercato o la loro messa in servizio, garantendo al contempo un livello elevato di tutela della salute e di sicurezza delle persone, in particolare dei consumatori e degli utilizzatori professionali.

 

Il docente del corso è Claudio Delaini, ingegnere specializzato nella sicurezza dei macchinari

 

Dalla direttiva al regolamento e l’attenzione alle nuove tecnologie

Se nell’Unione europea una direttiva è un atto legislativo che stabilisce un obiettivo che i paesi membri dell’Unione europea (UE) devono realizzare e ciascun paese può decidere come procedere, il Regolamento è, invece, un atto legislativo vincolante e deve essere applicato in tutti i suoi elementi nell’intera Unione europea.

 

Sicuramente una delle novità del Regolamento 2023/1230 riguarda l’attenzione allo sviluppo tecnologico delle macchine e ai possibili rischi che si insidiano nelle tecnologie digitali, ad esempio in relazione all’applicazione dell’Intelligenza artificiale, e all’impatto che queste tecnologie possono avere sulla sicurezza delle persone.

 

Il nuovo Regolamento estende poi il concetto di macchina anche al prodotto non ancora dotato di software.

In particolare, il software deve essere previsto dal fabbricante e soggetto alla procedura di valutazione della conformità. Inoltre, il software con funzioni di sicurezza, se realizzato separatamente, potrebbe essere dichiarato a parte come componente di sicurezza.

 

Tra le altre novità presenti nel Regolamento 2023/1230 fanno la loro comparsa le figure dell’importatore e del distributore, per i quali sono previsti oneri specifici.

 

I contenuti del corso e le informazioni per iscriversi

Il corso di 2 ore “Il nuovo Regolamento macchine 2023/1230” si svolgerà, dunque, in due edizioni il 18 luglio 2023 e il 19 luglio 2023, dalle 14.00 alle 16.00, in videoconferenza.

 

Durante il corso verranno affrontati i seguenti argomenti:

  • la trasformazione da Direttiva a Regolamento
  • l’entrata in vigore
  • principali novità
  • le figure dell’importatore e del distributore
  • i nuovi componenti di sicurezza
  • l’intelligenza artificiale
  • manuale di istruzioni in digitale

 

La partecipazione al corso vale come 2 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, per Coordinatori alla sicurezza, per formatori qualificati prima area tematica. Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE (area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro) e ai fini della formazione necessaria per l’iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/il-nuovo-regolamento-macchine-2023-1230

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 – [email protected] –  [email protected]

 

 

06 luglio 2023

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

No Comments
Comunicati

Gruppo FS, l’AD Luigi Ferraris: “Pronti a investire fino a 90 miliardi in Calabria e Sicilia”

Luigi Ferraris a Messina per il convegno FIT-CISL “Il Ponte sullo Stretto”. L’AD del Gruppo FS ha evidenziato l’importanza dell’opera ricordando gli investimenti già programmati nelle due regioni.

Luigi Ferraris

Convegno FIT-CISL: l’intervento di Luigi Ferraris

Si è tenuta lo scorso 6 giugno a Messina “Il Ponte sullo Stretto: Infrastrutture e Trasporti per unire l’Italia”, iniziativa organizzata dalle Federazioni FILCA e FIT e dalla CISL. Tra i relatori dell’evento Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS, che ha colto l’occasione per illustrare il piano di investimenti previsto per la Calabria e la Sicilia nei prossimi dieci anni e gli interventi già in corso. Gruppo FS è pronto a investire fino a 90 miliardi di euro per “potenziare una rete che porterà benefici all’Italia e all’Europa”, ha dichiarato Luigi Ferraris ricordando che il Ponte sullo Stretto sarà un’opera centrale per il progetto del Corridoio Scandinavia-Mediterraneo delle merci e per la Rete Transeuropea di Trasporto TEN-T. Senza dimenticare i benefici delle connessioni con i porti, come ad esempio quello di Gioia Tauro in Calabria, che consentirebbero di aumentare l’intermodalità della rete e far arrivare le merci in Europa in 10-12 ore.

Luigi Ferraris: gli investimenti del Gruppo FS in Calabria e Sicilia

Nel suo ruolo naturale di hub del Mediterraneo, l’Italia è quindi destinata a giocare un ruolo fondamentale nella logistica europea. Gruppo FS è pronto a rafforzare il suo ruolo di operatore di sistema, ha ribadito Luigi Ferraris. A confermarlo gli ingenti investimenti messi sul piatto. Da qui al 2030 investirà in Calabria circa 49 miliardi, di cui 35 miliardi con Rete Ferroviaria Italiana e 14 miliardi con ANAS, nella realizzazione di nuove opere e nella manutenzione programmata. Con le stesse finalità RFI investirà in Sicilia circa 21 miliardi, mentre Anas oltre 14. Al momento Gruppo FS è già impegnato con il progetto del potenziamento della linea veloce Palermo-Catania-Messina, con i cantieri che verranno avviati entro la fine del 2023. Per ottenere i benefici di un’opera strategica come il Ponte sullo Stretto, ha concluso Luigi Ferraris, l’Italia e in particolare il Mezzogiorno dovranno dotarsi di infrastrutture sempre più moderne (oggi l’età media è 60-70 anni). Tra le soluzioni suggerite dall’AD la pianificazione dei progetti a vita intera, il superamento della logica dei lotti e l’attrattività verso gli investitori privati non speculativi.

No Comments
Comunicati

I segreti di una buona birra

La birra è una delle bevande alcoliche più apprezzate al mondo. Tuttavia, non tutte le birre sono uguali. Ci sono alcune caratteristiche che distinguono una buona birra da una cattiva birra.

Di seguito, esploreremo i segreti di una buona birra, scoprendo gli ingredienti, i processi di produzione e le proprietà organolettiche che la rendono unica e irresistibile.

Ingredienti

La birra è composta principalmente da acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito. La qualità di questi ingredienti è fondamentale per ottenere una buona birra. L’acqua deve essere pulita e priva di impurità. Il malto d’orzo deve essere di alta qualità e privo di contaminanti. Il luppolo deve essere fresco e aromatico, mentre il lievito deve essere selezionato con cura in base al tipo di birra che si vuole produrre.

Processi di produzione

La produzione della birra è un processo artigianale che richiede tempo, attenzione e cura. Il primo passo è la preparazione del mosto, ovvero la soluzione zuccherina ottenuta dalla cottura del malto in acqua. Successivamente, si aggiunge il luppolo per conferire alla birra l’aroma e l’amaro caratteristici. Dopo la fermentazione, la birra viene maturata per alcune settimane per permettere ai sapori di svilupparsi appieno. Infine, la birra viene imbottigliata o messa in fusto per la vendita.

Proprietà organolettiche

Una buona birra si distingue per le sue proprietà organolettiche, ovvero le caratteristiche sensoriali che ne influenzano il gusto, l’aroma e l’aspetto. La birra deve avere un colore brillante e limpido, una schiuma persistente e un aroma intenso e invitante. Il gusto deve essere equilibrato, con una giusta combinazione di dolcezza e amarezza. Inoltre, la birra deve avere un giusto grado alcolico, in base al tipo di birra prodotta.

Tipi di birra

Esistono molti tipi di birra, ognuno con le sue caratteristiche distintive. Tra i tipi di birra più diffusi ci sono la Pilsner, la Stout, la Bock e la Weissbier. Ogni tipo di birra ha un gusto, un aroma e un aspetto differenti, che dipendono dalle proporzioni degli ingredienti e dalle tecniche di produzione utilizzate.

Dove bere una buona birra a Parabiago?

Se sei alla ricerca di una buona birra artigianale, ti consigliamo di visitare Mulino Beer-Banti, una Birreria Parabiago in provincia di Milano. La birreria offre una vasta selezione di birre artigianali, prodotte con ingredienti di alta qualità e seguendo antiche ricette tradizionali. Inoltre, la questa birreria propone anche una selezione di piatti tipici della cucina italiana e tirolese.

No Comments
Comunicati

Luca Dal Fabbro: Iren, la multiutility che punta su sostenibilità e territorio

Iren, una multiutility inclusiva e attenta al futuro. A raccontarne la visione il Presidente Luca Dal Fabbro durante il Festival dello Sviluppo Sostenibile targato Asvis.

Luca Dal Fabbro

Luca Dal Fabbro: “Iren, un’azienda del territorio al servizio della sostenibilità”

Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren, ha partecipato alla tappa torinese del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzata da Asvis, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. In un’intervista rilasciata a margine dell’evento, tenutosi nell’ambito del Salone del Libro, il manager ha illustrato la visione e la mission di Iren, una delle principali multiutility italiane che operano nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle reti. “Iren crede molto nella cultura e nella diffusione di valori positivi, valori della sostenibilità, valori della coesione sociale. Siamo un’azienda del territorio, investiamo nel territorio e investiamo nella costruzione di impianti e di attività che rigenerano, dal rifiuto, all’energia da cogenerazione solare rinnovabile, al recupero, il che ci rende una realtà estremamente in sintonia con il futuro verso il quale si sta dirigendo la società. Che deve e dovrà essere – ha sottolineato Luca Dal Fabbro – una società inclusiva e volta alla sostenibilità”.

Luca Dal Fabbro: Iren e il Salone del Libro, un binomio vincente per promuovere la sostenibilità

Il Presidente ha spiegato anche le ragioni della presenza di Iren al Festival: “Siamo qui al Salone perché vogliamo diffondere valori di sostenibilità – ha dichiarato Luca Dal Fabbroe come Iren investiamo molte risorse in questo senso. Perché il nostro ruolo non è solo il profitto ma è anche il poter essere vicino ai territori con un’industria buona e attività rigenerative. Ci crediamo così tanto che abbiamo anche una Business Unit, Eduiren, che disegna insieme ai nostri ingegneri le attività del futuro per comunicarle meglio e per diffondere verso i giovani i valori della sostenibilità, dell’inclusione e dell’attenzione al territorio. Oggi sono valori importanti, domani lo saranno ancora di più e noi come Iren ci crediamo molto”, ha concluso Luca Dal Fabbro.

No Comments
Comunicati

Quale bookmaker scegliere?

La scelta del bookmaker giusto è un passo molto importante per avere successo nelle scommesse sportive.

I vari bookmaker offrono infatti quote diverse, bonus e promozioni, e la scelta del bookmaker giusto può fare la differenza, e con così tante piattafome disponibili sul mercato, può essere difficile capire quale scegliere.

Per questo motivo di seguito evidenzieremo i fattori chiave da considerare quando si sceglie un bookmaker e forniremo consigli pratici per aiutarti a trovare il bookmaker giusto per le tue esigenze.

 

Fattori da considerare nella scelta del bookmaker

Ci sono diversi fattori da considerare quando si sceglie un bookmaker, tra cui:

 

  • Licenza e sicurezza: Prima di scegliere un bookmaker, è importante verificare che sia autorizzato e regolamentato dalle autorità competenti. Inoltre, è importante assicurarsi che il sito web del bookmaker sia sicuro e protetto da crittografia SSL.
  • Quote: Le quote sono uno dei fattori chiave da considerare nella scelta del bookmaker. Confronta le quote offerte da diversi bookmaker per trovare le migliori disponibili.
  • Bonus e promozioni: Molti bookmaker offrono bonus e promozioni per i nuovi clienti. Verifica i termini e le condizioni dei vari bonus e delle promozioni per assicurarti che siano realmente vantaggiosi per te (su casabonus.it  trovi i migliori).
  • Varietà di scommesse: Verifica se il bookmaker offre una vasta gamma di sport e tipologie di scommesse.
  • Metodi di pagamento: Verifica se il bookmaker offre metodi di pagamento sicuri per i depositi e i prelievi.

 

Conclusioni

La scelta del bookmaker giusto è fondamentale per aumentare il livello di divertimento e guadagno nelle scommesse sportive.

Quando si sceglie un bookmaker, è importante considerare tutti i fattori di cui abbiamo parlato qui, così da aumentare le tue possibilità di vincita.

Confronta inoltre quote, bonus e promozioni per capire chi offra le migliori condizioni: con la giusta ricerca e attenzione ai dettagli, puoi aumentare notevolmente le possibilità di successo nell’ambito delle scommesse sportive.

Ricorda sempre di scommettere con responsabilità e di stabilire in anticipo un budget massimo per le tue scommesse. Buona fortuna!

No Comments
Comunicati

SACE, Alessandra Ricci: “Export italiano si basa sul valore. Digitale e sostenibilità le sfide”

Sul palco del Bain Banking Event Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE, ha parlato delle sfide dell’export italiano e degli sforzi del Gruppo racchiusi nel Piano Industriale Insieme2025.

Alessandra Ricci

Alessandra Ricci: “Nel 2022 export per 625 miliardi, ora la sfida per le imprese è ripensare l’infrastruttura organizzativa”

Oltre 37.000 imprese seguite e 54,3 miliardi di euro investiti complessivamente nel supporto all’export, nel sostegno alla liquidità delle imprese e in investimenti green. A illustrare i numeri del 2022 di SACE è l’Amministratore Delegato Alessandra Ricci in occasione della prima edizione del Bain Banking Event tenutosi lo scorso 23 maggio a Palazzo Giureconsulti a Milano. Un impegno che si riflette nella capacità di export del Paese, che con 625 miliardi realizzati lo scorso anno è stato in grado di superare gli effetti delle crisi globali. Punto di forza delle imprese italiane, ha sottolineato Alessandra Ricci, è il valore: “Per essere competitive le imprese devono attivare non soltanto le leve classiche, ossia prezzi, qualità, servizi – ha spiegato la manager sul palco – ma sono chiamate a ripensare l’infrastruttura organizzativa per diventare resilienti e capaci di rispondere alle sfide spesso imprevedibili dei mercati internazionali”.

Alessandra Ricci: “Sostenibilità oggi un must nella strategia aziendale”

Ma quali sono le sfide che il sistema produttivo italiano sta affrontando? Secondo l’esperienza di SACE, che con le imprese ha un “rapporto improntato al dialogo costante”, le grandi prove al momento sono tre, ha spiegato Alessandra Ricci. Messa in sicurezza della supply chain, digitalizzazione e sostenibilità: la prima “per diversificare e rispondere velocemente ai cambiamenti”; il digitale “per sfruttare tutte le opportunità delle nuove tecnologie”; e infine la sostenibilità, “oggi un must anche alla luce dello shock sulle materie prime che stiamo vivendo”. Parole chiave racchiuse non a caso anche nel Piano Industriale Insieme2025 di SACE, che abbraccia la sostenibilità come strategia aziendale e si fonda sulla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese. Alessandra Ricci ha concluso portando l’esempio delle Garanzie Green, strumento lanciato nel 2021 grazie al quale il Gruppo ha potuto garantire “circa 400 operazioni per la realizzazione di quasi 9 miliardi di contratti e investimenti in progetti sostenibili, che ne aumentano la resilienza e l’efficienza”.

No Comments
Comunicati

“Galaxy Sharks and The Secret Tales”, la nuova compilation di musica sintetica!OUT NOW!

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTc55hnTWUG2yIe7gyyEf-McmaHiwI7sK5sqg&usqp=CAU Fuori il 30/06 nella piattaforma musicale di Bandcamp la White Dolphin records presenta la nuova compilation del suo catalogo WDR35 composta da 8 artisti della scena nazionale e internazionale underground con 15 tracce.

Lucca(28/06/23), da quando il pilota Kenneth Arnold, il 24 giugno del 1947, effettuò il primo avvistamento riferito come tale dalla stampa, il problema degli UFO ( da “Unidentified Flying Objects”, oggetti volanti non identificati) si é imposto all’ attenzione di tutto il mondo.Questione estremamente suggestiva e altamente evocativa, invariabilmente associata a compimenti mitici, misticheggianti e mistificatori, la fenomenologia UFO resiste e persiste d’altronde al di là di ogni semplicistica spiegazione o smentita a distanza di oltre un quarantennio, coinvolgendo non solo il grande pubblico ma anche le autorità politiche, militari e scientifiche di tutti i Paesi, in una sfida della logica umana che non ha limiti di spazio e di tempo. Perché si tratta di un fenomeno reale. Questo volume musicale “Galaxy Sharks and The Secret Tales” é una completa e complessa analisi dei molteplici aspetti del problema indicando attraverso le tracce le possibile risposte e rivelando i più importanti retroscena con conclusioni che si basano sulle osservazioni segnalate tutt’ oggi. Il disco si apre con la band veneta elettro pop EkynoxX di Frank Rossano. La loro musica affonda con un approccio contemporaneo ed innovativo, nelle tematiche ‘retrofuturiste‘ affrontate con sonorità raffinate e pop. Si procede con la band di Enrico Tavernini con i suoi “Kontatti” e la sua “rovina”dei Bionic VisionS. Si passa agli arpeggiatori “darkwave” del progetto anglo – italiano degli Stella Wembley e le rimbalzanti tb303 del tempo che passa di FranK Fuller. il disco continua con le sequenze di Alessandro Vezzoni (aka Kabal Apokalypse) dei suoi Toxic Industry, presentando il nuovo singolo “Alien Abduction”, due inediti e un remix con Devya e la vocalist Darquette. Si prosegue con la galassia “noir” con il francese Spyrit accompagnato dalla voce di Kimberly Kornmeir della band Bow Ever Down. La raccolta rotola con la sequenza digitale vintage “When Aliens Call My Name” di Devya, registrata tra Londra e Udine, dove i segmenti sonori descrivono incontri ravvicinati del III tipo e avvistamenti U.F.O. immaginari nella “lucchesia”, luogo mistico, religioso e santo, in Italia e nel mondo.

La compilation si conclude con  la cover di X – Files di Devya e con il the final concept theme in tedesco “Der Mond”, la Luna di Darquette incisa con il Nintendo Ds.

Tracks “Galaxy Sharks and The Secret Tales” White Dolphin Records Compilation Various Artists WDR35:

  • EkynoxX – Spacer Woman
  • Bionic VisionS – Kontact
  • Toxic Industry – Space Whale
  • Frank Fuller – The Time Shifts
  • Devya – When Aliens Call My Name
  • EkynoxX – Walking Out
  • Stella Wembley – All that I need
  • Spyrit – I’ m a Galaxy
  • Bionic VisionS – The Ruin
  • Toxic Industry – Alien Abduction
  • Stella Wembley – Loving The Alien
  • Toxic Industry – The Hungry Show ( Devya ft Darquette remix)
  • Spyrit – You’re So Worthless
  • Devya – X – Files ( TV track Theme Cover)
  • Darquette – Der Mond

“Galaxy Sharks and The Secret Tales” , sarà disponibile nella piattaforma di Bandcamp per lo streaming e download dal 30 giugno.

Etichetta : White Dolphin Records

@digitronikscorpoation

@whitedolphinpromo

@wdrpress

#compilation #UFO #spazio #elettronica #musica #italia #lucca #radio #whitedolphinrecords

Link : https://whitedolphin.bandcamp.com/album/galaxy-sharks-and-the-secret-tales

No Comments
Comunicati

Serenissima Ristorazione, Animenta e Unobravo insieme per dare voce ai DCA

Serenissima Ristorazione, in collaborazione con Animenta e Unobravo, crea importanti progetti di prevenzione e sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare, coinvolgendo esperti qualificati per fornire informazioni, supporto emotivo e approfondimenti sul tema della corretta alimentazione.

Serenissima Ristorazione, tra i Gruppi leader nel settore della ristorazione collettiva e commerciale

Serenissima Ristorazione dona sedute di psicoterapia per supportare il progetto di Animenta e Unobravo

Sono molto orgogliosa di sostenere questo importante progetto. Avviare questa collaborazione con Animenta è un’occasione fondamentale per sensibilizzare le persone sui disturbi del comportamento alimentare e sostenere chi sta vivendo, direttamente o indirettamente, questo tipo di problema”. È con queste parole che Giulia Putin, Chief Purchasing Manager di Serenissima Ristorazione, ha commentato la decisione del Gruppo di sostenere finanziariamente un progetto realizzato in collaborazione con l’associazione no-profit Animenta e Unobravo, un servizio di psicologia online: ha donato delle sedute di psicoterapia alla community di Animenta, al fine di garantire un supporto psicologico tempestivo a coloro che soffrono di disturbi del comportamento alimentare e alle loro famiglie. “È un tema che ci tocca da vicino ed essendo stati sempre impegnati nella promozione di corretti stili di vita e alimentari, abbiamo deciso di dare un aiuto concreto”, ha aggiunto. Durante gli incontri con gli studenti e il webinar con i collaboratori di Serenissima Ristorazione, sono state condivise testimonianze di persone che hanno affrontato tali patologie, cercando di approfondire le origini dei disturbi alimentari. Oltre a informare sul tema della corretta alimentazione per la prevenzione, è importante ricordare che l’alimentazione coinvolge anche aspetti emotivi. Una maggiore consapevolezza e un sostegno concreto possono contribuire a dare voce a una problematica spesso invisibile. “Trovare aziende, come Serenissima Ristorazione, che decidono di camminare accanto a noi, ci permette di arrivare a più persone, di raggiungere chi fino a questo momento non ha accesso alle cure, di creare importanti progetti di prevenzione e di sensibilizzazione”, ha poi commentato Aurora Caporossi, Presidente e Founder di Animenta.

Incontri, webinar e sensibilizzazione: Serenissima Ristorazione si unisce alla lotta contro i DCA

Grazie alla collaborazione di Animenta, sono stati avviati coinvolgenti cicli di incontri che si sono focalizzati sull’informazione, la sensibilizzazione e il confronto con i giovani di alcuni licei italiani. Inoltre, nel mese di marzo, è stato organizzato un webinar dedicato ai Disturbi del Comportamento Alimentare per tutti i collaboratori di Serenissima Ristorazione. Si è cominciato da Vicenza, sede del Gruppo specializzato nei servizi di ristorazione, con il primo ciclo di appuntamenti per poi proseguire a Roma e Milano. Questi incontri hanno ospitato esperti qualificati: Lucia Cammisa, dietista e responsabile del Sistema di Gestione Qualità Integrata di Serenissima Ristorazione, nonché professore a contratto del corso di laurea in Dietistica e del Master di Nutrizione di popolazione, educazione e sicurezza alimentare presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Padova. Ad accompagnarla anche un volontario dell’associazione Animenta, affiancati a loro volta da uno psicoterapeuta specializzato nei Disturbi del Comportamento Alimentare. La presenza di tali esperti ha garantito un contesto informativo e supportivo di grande valore per i partecipanti. Inoltre, gli stessi professionisti hanno avuto il piacere di contribuire al webinar dedicato ai collaboratori di Serenissima Ristorazione, un evento coordinato da Elisa Riccobene, responsabile del settore Marketing e Comunicazione dell’azienda veneta. L’evento ha rappresentato un’importante occasione per approfondire la tematica dei disturbi del comportamento alimentare, lasciando spazio a domande e discussioni anonime “in modo che ognuno possa sentirsi libero di raccontare la propria storia”. Il Gruppo, infine, ha partecipato come partner ufficiale all’evento Binario 15, organizzato nella Capitale da Animenta.

No Comments