Daily Archives

25 Aprile 2011

Comunicati

Esiste un modo per essere felici?

  • By
  • 25 Aprile 2011

Dall’opuscolo la “Via della Felicità” 21 pietre miliari per una vita migliore

Roma 25 aprile 2011 – Nella giornata di domani, un gruppo di volontari della sezione romana di “La Via della Felicità” si dedicheranno alla distribuzione dell’omonimo opuscolo al XVIII municipio di Roma.

Si può essere felici? Questa e la domanda che frequentemente una persona si pone osservando la società contemporanea. Libertinaggio, immoralità, degrado morale, droga ed altre piaghe lasciano credere che il traguardo della felicità sia molto arduo e difficile da raggiungere. Per rispondere al quesito e colmare il vuoto di moralità creatosi in una società materialista, l’umanitario L. Ron Hubbard ha redatto nel 1981 i 21 precetti che compongono il libro “La via della Felicità”: 21 precetti che, se seguiti e rispettati portano la persona in una condizione nella quale il suo potenziale di sopravvivenza aumenta e di conseguenza la sua percezione della felicità cresce di pari passo.

La distribuzione gratuita della versione opuscolo rappresenta quindi, oltre che l’augurio per una vita migliore per chi lo legge, anche un dono per l’intera comunità verso la risoluzione delle piaghe sociali di maggior rilievo. Statistiche dimostrano che ovunque sia stata distribuita “La via della Felicità” si sia subito registrato un calo di criminalità, bullismo e droga.

Pace, speranza, tolleranza, fiducia e rispetto reciproco tra le genti di qualunque razza, colore, credo o appartenenza l’obiettivo principale dei volontari romani. Per una città cosmopolita come Roma, i 21 precetti rappresentano un codice di convivenza, fiducia e rispetto reciproci tra le genti di qualunque razza, colore, credo o appartenenza.

Tra i precetti vi è anche la Regola Aurea del “Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te” e quella che potremmo chiamare la “versione per le azioni dannose”, ovvero “non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”. Questa Regola Aurea è presente persino nei Dialoghi di Confucio (quinto e sesto secolo a.C.) il quale la citava a sua volta da opere più antiche.

Per informazioni:
www.thewaytohappiness.org
[email protected]

No Comments
Comunicati

Hotel Atene: I prezzi sul web sono i Migliori

Come ogni anno, anche nel 2011 si torna a parlare di Hotel e di mete preferite degli italiani, come ad esempio Atene. Questa città Greca ospita centinaia di Hotel, ma quasi tutti sono cari. Come trovare un hotel economico in atene? Ovviamente facendo una prenotazione online. Se non lo sapevate, su internet ci sono centinaia di agenzie che fanno da intermediari, offrendo i migliori prezzi per sostare nei vari hotel atene a 1, 2, 3, 4 o 5 stelle.

Noi vi consigliamo di fare una bella ricerca prima di partire in vacanza, visto che sul web troverete centinaia di offerte e di pacchetti preconfezionati per passare una stupenda vacanza insieme ai vostri parenti, amici o insieme all’amore della vostra vita. Che ne dite, è giunto il momento di provare a passare qualche bella giornata ad atene? Ricordate che c’è un fattore davvero molto positivo per tutti gli italiani che decidono di trascorrere le vacanze in grecia.

Quale? Indovinate un po’? I prezzi! La grecia, anche se si trova nell’Unione Europea, ha uno standard di vita abbastanza economico rispetto all’Italia ed agli altri paesi europei. I cibi e l’abbigliamento costano meno, quindi la vostra vacanza sarà ancora più divertente e lunga. Infine, ricordate che anche in Grecia l’Euro è la moneta principale.

No Comments
Comunicati

Qualche trucco per soggiornare a Venezia.

Il Vetro è l’elemento trasformista per definizione, e Venezia, o nello specifico, la sua cittadina più prossima, Murano, ne è la capitale in Italia, anche fosse solo per la funzionale capacità che hanno i cittadini di Murano a far nascere con il vetro oggetti che sembrano vere e proprie opere d’arte. ]Per questo|Quindi|Dunque] succede spesso che chi sceglie di andare a Venezia per qualche giorno di vacanza si allunghino fino a Murano per ammirarne le botteghe ed i grandi negozi che si incontrano sulla strada anche se, con tutta probabilità si fermano in uno degli Hotel al centro di Venezia disponibili, ad esempio, su www.hotelcentrocitta.it/venezia.
Comunque i mesi primaverili pare abbiano donato ancora qualcosa alla città di Venezia, poiché, come se non bastasse la sua naturale bellezza urbanistica e culturale, fino al 25 Aprile di quest’anno Venezia ospiterà il cuore pulsante di Murano, ovvero parte del Museo del vetro della cittadina. Stiamo parlando della mostra dal titolo: L’AVVENTURA DEL VETRO. Un millennio d’arte veneziana.
La rassegna, che si divide in quattro unità, dai reperti di vetro archeologici fino alle opere d’arte in vetro del 20° secolo, è visitabile tutti i giorni dalle 10 del mattino alle 5 ed ospita anche reperti provenienti da molteplici parti del mondo rendendo così l’esposizione molto completa e di respiro internazionale. Per la prima volta in una mostra inoltre, sarà visibile una serie di pregevoli figurine in vetro che mostrano l’abbigliamento carnevalesco veneziano di fine ottocento.
Infine, per tutti coloro che vogliono recarsi a Venezia con la famiglia al seguito, magari con dei bimbi, la mostra mette a disposizione dei più piccoli un laboratorio interattivo durante il quale sarà mostrato il ciclo di fabbricazione delle perline in vetro di murano ed il modo per creare quadretti artistici e collanine con esse.
La mostra si tiene presso l’ala napoleonica di piazza San Marco, nel salone monumentale. La biglietteria è aperta in orario di mostra fino ad un’ora prima della chiusura ogni giorno.

L’avventura del vetro è un altro momento culturale che riempie la primavera veneziana, soltanto qualche mese dopo la grandiosa festa del Carnevale in città.
Toccherà ricordare anche tra l’altro che in questo periodo e cioè a Carnevale terminato, i costi degli alloggi sicuramente saranno tornati decenti per cui non c’è momento migliore per godersi il primo sole dell’anno a Venezia, l’importante è pianificare le cose scegliendo quanto prima uno dei tanti Hotel Venezia Centro di OneClick.

No Comments
Comunicati

Vacanze in Cilento all’insegna di mare, sole e tanto verde

L’estate è quasi alle porte ed è tempo, quindi, di cominciare a pensare alle ferie, o meglio alla luogo dove concedersi, finalmente, un po’ di meritato riposo. Scegliere la destinazione per le proprie vacanze non è sempre facile: Italia o estero?Mare o montagna?O meglio una vacanze nel verde?

Si perché da qualche anno a questa parte una delle destinazioni preferite dagli italiani è quella delle vacanze tra la natura, magari soggiornando presso gli agriturismi dove, oltre a vivere a contatto con il verde è possibile riscoprire il relax e la tranquillità che solo la campagna sa regalare.

Già, ma quale destinazione scegliere?

Se volete unire alla bellezza dei paesaggi, al relax della natura, l’ottima gastronomia ad una calda accoglienza, l’idea migliore è certamente quella di regalarsi una magnifica vacanza Cilento.

Tanto verde, spiagge sabbiose e pulite, mare cristallino e azzurro, ottima cucina e grande attaccamento alle radici e alle tradizioni, questo e molto di più è il Cilento, tra le destinazioni più amate dell’intera Campania.

E tante sono le località dove potrete trascorrere una vacanza davvero da sogno.

Prima tra tutte Palinuro, una delle località più conosciute del Cilento che, si dal nome, richiama alla mente epopee mitologiche, mite e leggende che si legano alla mitica figura di Enea. La caratteristica principale di Palinuro è quella di unire, in un suggestivo mix, miti del passato e una forte vocazione turistica che ben si sposa con la calda ospitalità che da sempre caratterizza la gente di questi luoghi.

Non è quindi un caso se ogni anno tanti turisti, sia italiani che stranieri, scelgono Palinuro come meta delle loro vacanze.

Ma quali sono i luoghi più belli e assolutamente imperdibili?

In primo luogo le tante grotte che si aprono lungo la costa: la Grotta dei Monaci, la Grotta Azzurra, la Grotta delle Ossa e la Grotta delle Ciavole. E come perdersi l’Arco Naturale, situato in una delle baie più belle della zona, dove è possibile godere appieno la tranquillità e il relax che solo il Cilento sa regalare. Al fascino dei paesaggi si somma poi la ricchezza del patrimonio culturale ed artistico e la lunga tradizione gastronomica che ha nel Cilento e in Palinuro il “fulcro” della gastronomia mediterranea.

Insomma il Cilento vi aspetta per una vacanza davvero da sogno!

No Comments
Comunicati

Il disastro nucleare di Fukushima: una nuova Chernobyl?

A circa un mese di distanza dal terribile terremoto che ha sconvolto il Giappone, il paese non pare aver ancora ritrovato la stabilità non solo a causa delle continue scosse che continuano a terrorizzare abitanti ed istituzioni, ma anche delle preoccupazioni, sempre meno celate, per la centrale nucleare di Fukushima. Dopo aver affrontato l’emergenza del post-terremoto e tentato di riportare una certa normalità nel paese, il Governo si è trovato alle prese con il pericolo nucleare che per giorni, dopo la tragedia, si è tentato di scongiurare ma che alla fine si è mostrato in tutta la sua drammaticità.

Ad oggi, infatti, l’incidente di Fukushima viene classificato come “il più grave di tutti i tempi” e paragonato solo al disastro del 1986 di Chernobyl, almeno stando ai rilevamenti effettuati dall’agenzia giapponese per la sicurezza nucleare che ha innalzato al livello massimo di 7 l’incidente giapponese. Un limite preoccupante che sino ad oggi era stato raggiunto solo dall’incidente in Ucraina che, purtroppo, rischia di essere replicato.

Allarme, quindi, fomentato anche da dichiarazioni rilasciate da alcuni funzionari della Tepco, la società giapponese che gestisce l’impianto di Fukushima, e che hanno fatto intendere come sussista addirittura la possibilità che i livelli di radioattività raggiunti dalla centrale possano essere superiori a quanto previsto.

“La perdita radioattiva non si è ancora arrestata completamente, e la nostra preoccupazione è possa anche superare Chernobyl”. Dichiarazioni che hanno alimentato la preoccupazione e scatenato un dibattito tra chi sostiene che le autorità giapponesi stiano minimizzando nel tentativo di contenere il panico e chi, invece, ritiene che la situazione non sia poi così allarmante.

Sergio Ulgiati, professore di Chimica presso l’Università Parthenope di Napoli e membro del Comitato Scientifico di WWF Italia, ha commentato così la situazione giapponese:

“Il passaggio al livello 7 di pericolosità della centrale nucleare di Fukushima equivale a una dichiarazione di resa, che dice come la situazione sia fuori controllo e non ci sia modo di arrestare né la fusione né la contaminazione anche per chi è lontano dall’area. L’ipotesi peggiore da scongiurare è un’esplosione di idrogeno con l’immissione di forti quantitativi nell’atmosfera”. Il professor Ugliati ha poi aggiunto:

“ Il rischio coinvolge le aree geografiche limitrofe, come ad esempio la Cina e la Corea, ma in generale se si considera il commercio globalizzato del cibo non ha confini. Da qui deriva il principale pericolo. Sappiamo inoltre che la nube radioattiva è già arrivata in Europa, anche se di bassa radioattività”.

Un allarme condiviso da Greenpeace che già da tre settimane denuncia la gravità della centrale nucleare dove, nelle prime ore del mattino di oggi, è anche scoppiato un incendio nel reattore numero 4 che però è stato subito domato.

Tuttavia non tutti sono concordi con il pericolo lanciato in queste ore.

Primo tra tutti il Premier Naoto Kan che ha sottolineato come le “radiazioni stiano diminuendo”, voce alla  quale si è poi aggiunta quella del responsabile dell’Agenzia internazionale per la sicurezza nucleare, Denis Flory, che ha dichiarato:

“Fukushima e Cernobyl sono molto diversi. Fukushima è un incidente completamente diverso. Il livello di emissioni a Chernobul è sensibilmente diverso”. Dall’Aie, inoltre, hanno voluto rimarcare come la catastrofe di Chernobyl sia stata causata da un errore umano e da un difetto di progettazione, mentre la crisi di Fukushima è il risultato di un sisma/tsunami di forza poco comune. Sempre Flory ha inoltre rimarcato come “le meccaniche dell’incidente siano molto diverse”, e come cioè quello che è avvenuto a Chernobyl, ovvero la diffusione di grandi quantitativi di radioattività nell’atmosfera, non si sia invece verificato a Fukushima, dove i reattori erano spenti e dove non vi è stata alcuna esplosione all’interno della struttura di protezione.

Flory ha poi concluso, sottolineando come “la situazione a Fukushima resta ancora molto seria ma come ci siano già i primi segnali di un miglioramento di alcune funzioni, soprattutto per quanto concerne l’alimentazione dei sistemi di raffreddamento dei reattori.

Ufficio Stampa

Maia Design

per Chimicionline

No Comments
Comunicati

Solidarietà: Aeroporti di Roma “Uniti per sostenere pensieri positivi”

Leonardo Da Vinci testimonial di solidarietà

A Pasqua l’aeroporto Leonardo da Vinci dà appuntamento alla solidarietà con il ritorno dell’iniziativa “Uniti per sostenere pensieri positivi”. I passeggeri in transito nello scalo romano avranno l’opportunità di incontrare e conoscere le finalità delle associazioni ONLUS che aderiscono al progetto.

Fino al 25 aprile, infatti, Action Aid, Smile Train, Tulime Onlus, Associazione Umanitaria “Un Grande Cuore” per l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, WWF, Lice – Lega Italiana contro l’epilessia saranno presenti nei Terminal 1 e 3 con un desk presso il quale personale volontario raccoglierà fondi e illustrerà programmi e attività ai passeggeri.

ADR, guidata da Fabrizio Palenzona, diventa, dunque, nuovamente testimonial di una gara di solidarietà. Non è la prima volta, infatti, che gli spazi del Leonardo da Vinci vengono messi a disposizione di associazioni di beneficenza, di sostegno alla ricerca e di organizzazioni non governative e internazionali, come Onu, FAO – World Food Programme, ecc, trasformando l’aeroporto da crocevia di arrivi e partenze in un luogo che offre anche occasioni di incontro e di riflessione.

L’opportunità di contribuire, in un periodo di grande traffico passeggeri, alla diffusione d’informazioni e alla raccolta fondi, sia per lo sviluppo della ricerca scientifica sia per il miglioramento della qualità di vita di persone meno fortunate, significa per ADR fare un breve ma significativo tratto di strada verso il progresso civile di un’umanità che non dimentica i più deboli e i più bisognosi di aiuto.

Quest’anno, quando partite, mettetevi una mano sul cuore.

Fonte (Ufficio Stampa ADR)

Leonardo da Vinci, 22 aprile 2011
Ufficio Stampa ADR S.p.A.
Adriano Franceschetti
+39 335. 7925287
+39 066595.7541
[email protected]

No Comments