La Guerra dell’Acqua.
Un pò di informazione non guasta soprattutto se parliamo della nostra salute e del rischio di avvelenamento.
Si sta riacutizzando la “Guerra dell’Acqua”- la lotta tra i produttori di Acque Minerali in Bottiglia e i sostenitori delle acque degli acquedotti, la cosiddetta “Acqua di San Rubinetto”. Ma solo i depuratori d’acqua domestici sono la soluzione per tutti i gusti.
Con tutti gli spot pubblicitari, articoli e perfino cartoni animati, i sostenitori dell’Acqua San Rubinetto accusano le Acque Minerali in bottiglia di ogni nefandezza – mancanza di controlli, inquinamento, costi esorbitanti e perfino danni alla salute. I produttori di Acque in bottiglia rispondono con le stesse armi e col sostegno di molti testimonial a difesa della mitica Minerale.
Tutti affermano di agire negli “interessi dei cittadini” o per “il bene dei consumatori” informandoci della presunta mancanza di analisi, dei miliardi di bottiglie di plastica gettate nella spazzatura ogni anno – dall’altra sponda si propaganda quanto le acque di rubinetto siano praticamente acque di fogna riciclate, imbevibili e inadatte a dei palati raffinati come quelli Italiani, mentre le acque in bottiglia vengono dall’alta montagna, purissime, salutari ecc. La tipica controversia “all’italiana” col “Partito del Sì” e il “Partito del No”. Ridicolo.
Ma noi che certezza abbiamo che tutto quello che viene scritto e detto da ambo le parti sia veramente nell’interesse del cittadino? Diciamo che è molto più probabile che si tratti solo di interessi economici e/o ideologici.
Certo è che se diventassimo così “interessati all’ambiente” da smettere di comprare la minerale in bottiglia, centinaia di migliaia di persone finirebbero sul lastrico (queste industrie danno lavoro a più di 40,000 persone; con l’indotto dei negozi, trasporti, bar, macchinette distributrici ecc. si arriva a centinaia di migliaia di famiglie che hanno a che fare con le acque in bottiglia e che finirebbero sul lastrico. Cosa farebbero allora gli oppositori della Minerale? Andrebbero in piazza a protestare contro l’aumento della disoccupazione?
Ma bisogna anche ammettere che moltissime acque in bottiglia italiane sono veramente buone, oligominerali e leggere, come la Lauretana, la Norda ecc. Altre acque anche se molto pubblicizzate sono invece troppo pesanti. E poi avete mai bevuto minerale danese o inglese? Un vero schifo. Può darsi allora che gli Italiani siano tra i maggiori consumatori di acque in bottiglia anche per motivi reali di bontà delle acque e non solo perché sono stupidi, anti ecologici e imbottiti di pubblicità.
Ci si dovrebbe chiedere come mai le Acque in bottiglia hanno tutto questo successo in Italia. Sarà solo per il bombardamento del marketing o anche perché per decine di anni le garanzie che ci ha dato l’acqua di rubinetto erano veramente poche mentre il gusto era pessimo?
D’altronde si deve ammettere che in molte zone l’acqua di rubinetto è effettivamente potabilissima ed è molto buona e leggera. In alcune località l’acqua di rubinetto ha un residuo fisso di 30 o 40 mg/l come le più leggere acque minerali in commercio! In altre zone l’acqua di rubinetto è senza dubbio schifosa. E’ anche documentato che la maggior parte dei comuni italiani fornisce acqua potabile IN DEROGA al Decreto Legislativo N. 31 del 2/2001 che recepisce nella legislazione nazionale (DPR 236/88) le prescrizioni della direttiva dell’Unione Europea 98/83/CE)-
In moltissimi comuni hanno alzato i valori massimi dell’Arsenico da 10 mg a 50mg/l –Quindi non ha nessun senso accusare le acque in bottiglia di avere dei requisiti di potabilità più blandi se le acque comunali sono praticamente tutte in deroga a questi livelli massimi, e se le acque in bottiglia sgorgano in alta montagna dove sono certamente più pure di natura al contrario di quelle che vengono “rese potabili” dagli acquedotti prendendole nelle falde, acque reflue ecc.
Per maggiori info sull’acqua dai nostri rubinetti vedi www.cheacquabeviamo.it/main.htm per maggiori informazioni sulle caratteristiche delle acque minerali vedi la tabella di Vincent .
Quindi questa “Guerra dell’Acqua” è del tutto inutile. Nessuna delle accuse che si fanno a vicenda è dimostrabile fino in fondo. Es: chi ci garantisce che i lavori per costruire gli acquedotti, trasportare l’acqua dalle falde nelle tubature per chilometri fino alle case inquini l’ambiente meno dei Tir che trasportano l’acqua in bottiglia? Una guerra inutile quindi. Ci sarà chi continua a bere la minerale in bottiglia perché la preferisce e chi continuerà a bere acqua di rubinetto per risparmiare o per altre ragioni.
Lasciamo da parte queste stupidaggini e ricominciamo dai fondamenti, cerchiamo di capire le caratteristiche dell’acqua per poter sapere cosa fare in ogni caso.
Ecco i principali parametri da verificare per determinare la qualità dell’acqua:
- RESIDUO FISSO – Indica la quantità di Sali e sostanze disciolte per litro d’acqua.
Al di sopra di un certo livello (1500) l’acqua viene considerata “non potabile” – all’interno di una certa fascia è considerata “minerale” (pesante) al di sotto viene considerata leggera o “oligominerale” che significa “con pochi minerali”. Queste sono le acque più buone e salutari. Potete vedere sull’etichetta della bottiglia il Residuo Fisso e scegliere acque che abbiano il RF più basso possibile.
- CONDUCIBILITA’ ELETTRICA – anche questo è riportato sulle etichette. Il Prof. Vincent uno scienziato Francese ha fatto una tabella che spiega quanto un acqua può creare depositi nel nostro corpo a seconda della conducibilità elettrica. Un acqua che abbia una conducibilità molto bassa è sicuramente poco “depositante” e queste sono le acque migliori acque.
- SODIO e NITRATI – queste sono le sostanze più dannose disciolte nelle acque. Il Sodio lo sano tutti. I Nitriti sono meno famosi anche se segnalano la quantità di “inquinamento” che è entrata nell’acqua con sostanze tipo metalli, insetticidi ecc che l’acqua ha incontrato nel suo passaggio. Più basso è questo valore e più sana è l’acqua. Le acque di sorgente e di montagna di solito hanno meno nitriti e nitrati di quelle di falda che nel loro lungo viaggio raccolgono di tutto.
Il dato riportato sull’etichetta è stato verificato in laboratorio, non è detto che una bottiglia di minerale in bottiglia che è rimasta per anni nella plastica o in un deposito al sole ecc abbia veramente questi valori… per maggiori informazioni sulle acque in bottiglia www.acamspa.com/pdf/Etichetta acque minerali per Web.pdf
Verificare questi valori nell’acqua di rubinetto.
Ci sono varie ditte serie che si occupano di “trattamento Acqua al Punto d’Uso” (Osmosi Inversa, Addolcitori, Microfiltrazione) che effettuano anche test gratuiti dell’acqua potabile. (esempio www.ecogenia.it; www.acqualifeacquabuona.com e altri) – E’ possibile anche fare un analisi “fai da te” con un kit creato dall’Università di Milano e che si trova nelle farmacie e parafarmacie. Per un’analisi chimico-fisica della propria acqua di rubinetto ci si può rivolgere alla ASL competente o a ditte specializzate come la Redox di Brescia e altre.
IL DEPURATORE D’ACQUA DOMESTICO.
Una soluzione sicura riguardo alle acque potabili è probabilmente la più vecchia e diffusa sul mercato. Si tratta dell’OSMOSI INVERSA. E’ usata per produrre acqua potabile dall’acqua di mare negli impianti di desalinizzazione. E’ usata dei reparti di Nefrologia negli ospedali, è usata nell’industria farmaceutica. E’ usata da milioni di persone a casa propria. E’ usata a bordo degli Yacht e delle navi per potabilizzare l’acqua di mare. E se la bevono sugli Yacht da milioni di euro… possiamo star certi che è buona ed è sicura!
L’Osmosi Inversa consiste nel semplice processo di pompare l’acqua attraverso una membrana che ha dei fori più piccoli della maggior parte delle sostanze disciolte nell’acqua,dai Sali ai metalli ai virus! In questo modo, senza alterarne la struttura si ottiene un acqua pura, oligominerale e dolce mentre tutte le impurità vengono scartate. L’Osmosi Inversa elimina il 99% o più di tutte le sostanze e microrganismi presenti nell’acqua. Nei migliori impianti è possibile regolare la quantità di Sali disciolti modo da avere l’acqua che si preferisce. Può essere integrato da un gasatore refrigeratore e fornire acque frizzante fredda direttamente dal rubinetto!
Bisogna sapere che un impianto ad Osmosi Inversa può servire egregiamente sia i sostenitori dell’acqua di rubinetto sia gli amanti della Minerale. I primi avranno un acqua ottima ad un costo irrisorio direttamente dal rubinetto. E gli amanti dell’acqua in bottiglia potranno avere gli standard di purezza delle migliori minerali anche nell’acqua che usano per lavare la frutta, per fare la pasta ed il risotto! La pasta aumenta di peso del 240% quando è cotta il che significa che assumiamo una notevole quantità d’acqua di rubinetto in questo modo! Aggiungendo The, Caffè, ghiaccio e tisane otteniamo una grande quantità di acqua di rubinetto che ogni giorno viene “bevuta” anche dai più fedeli “mineralisti”. La pastasciutta, il the o il caffè senza cloro, senza nitrati ecc è tutta un’altra cosa! Quando si lava la verdura con l’acqua di rubinetto, il cloro ecc finiscono nella verdura. Invece di lavare la verdura stiamo “lavando l’Acqua”! Con un acqua purificata dall’osmosi inversa questo non succede e probabilmente laverete la frutta e la verdura per la prima volta!
Gli affinatori ad Osmosi Inversa sono i più potenti ma ci sono anche altre soluzioni, nel caso in cui l’acqua di partenza sia veramente buona (residuo fisso molto basso e assenza di cloro e nitrati). Si tratta della Microfiltrazione, potentissimi filtri che levano odori e sostanze chimiche dall’acqua. Questa è anche la soluzione migliore e approvata dalla legge per uffici, ristoranti, bar ecc che vogliono avere un acqua sicura per cucinare o da servire ai tavoli in caraffe al posto della più costosa minerale. Qualche detrattore dell’Osmosi Inversa nel tentativo di vendere qualcos’altro afferma che togliere troppi minerali dall’acqua fa male alla salute. Questa è una bugia. A tal proposito cito una delle tante ricerche scientifiche fatte in proposito.
“Relazione medica su acqua potabile destinata al consumo umano depurata con il processo dell’osmosi inversa – redatta dall’Istituto di Patologia Medica e di Metodologia Medica dell’Università di Barcellona (Spagna).
· Nel regno animale le cellule possono assimilare solamente i Sali già assimilati dai vegetali.
· I Sali provenienti dalle acque provocano un sovraccarico nel sangue, depositi minerali provocano i mali che conducono alla senescenza prematura, litiasi, concrezioni polmonari e celebrali, artrite, arteriosclerosi, sordità, cataratta, trombosi, cancro.
· L’acqua da osmosi inversa ha un residuo fisso eccezionalmente basso è una delle acque più leggere esistenti. Nessuna controindicazione è stata rilevata nell’uso continuativo dell’acqua osmotizzata. L’acqua osmotizzata determina un’attiva eliminazione delle scorie, trova utile applicazione nell’uso normale quotidiano.
· L’acqua minimamente mineralizzata … è consigliabile in pediatria. L’ingestione di nitrati comporta rischio .. l’osmosi inversa elimina i nitrati dall’acqua sino al 99%
Per ulteriori informazioni sull’Osmosi Inversa si può leggere il resoconto dell’ENEA (Ente per le Nuove Tecnologie, L’Energia e l’Ambiente) sull’Osmosi Inversa. (allegato)
Eliminare il calcare nell’acqua.
Il calcare in eccesso distrugge i nostri elettrodomestici e tubature e fa male anche alla pelle. La soluzione sono gli Addolcitori. Ma attenzione! Questi impianti salvaguardano gli elettrodomestici, le tubature e vi permettono di avere una pelle e capelli più lucidi ma l’acqua addolcita non è di certo più buona o più sana da bere!! Per addolcire l’acqua si altera la composizione dell’acqua con una reazione chimica in cui il Calcio viene sostituito dal Sodio. I sodio non fa bene, specialmente per chi soffre di reni, diabete ma anche per tutti gli altri! Dove c’è un addolcitore (a volte vengono messi in interi condomini per salvaguardare tubature, caldaie ecc) – DEVE assolutamente essere messo un impianto ad Osmosi Inversa nella cucina per avere un acqua potabile, pura e sicura.
Gli impianti di trattamento delle acque sono una cosa seria.
Trattare le acque ha a che fare con la nostra salute. In base ai Decreti del Ministero della salute possono essere usati a livello domestico solamente i tre tipi citati sopra (Osmosi, Addolcitori e Microfiltrazione) a patto che si seguano le direttive di legge – Su internet è possibile trovare apparecchi che fanno di tutto anche a prezzi incredibilmente bassi. Ma non è il caso di risparmiare, né di rischiare con un impianto non a norma di legge. Quando si decide di mettere un impianto di trattamento acqua in casa propria è importante avvalersi di una ditta seria. La serietà è data dalle certificazioni che la ditta è in grado di esibire e da come esegue l’istallazione e la manutenzione periodica, da una seria garanzia e assicurazione in caso di danni.
I depuratori “alla cinese” da pochi soldi vengono spediti a casa e installati “fai da te”. La manutenzione è affidata al cliente.
A livello di legge l’istallazione di un impianto di trattamento dell’acqua DEVE essere fatta a “regola D’arte” da un professionista e va certificata. Copia della certificazione va data al cliente. L’ASL di competenza deve essere avvisata. La manutenzione deve essere fatta periodicamente. Ditte poco serie vendono questi impianti e poi “spariscono” ma un impianto che non riceve la dovuta manutenzione può riempirsi di batteri, non depurare granché e diventare perfino dannoso!
I depuratori domestici o impianti di trattamento al punto d’uso, devono essere fatti solo di parti che siano TUTTE approvate “per uso alimentare” – non solo i filtri ma anche ogni tubo, tubetto e raccordo presente nella macchina. Non potete aspettarvi tutto questo da tutti i depuratori specialmente quelli super economici. Potete aspettarvi che siano stati assemblati chissà dove, senza rispetto delle norme igieniche e che i vari componenti non siano conformi al Decreto del Min. della Salute Italiano.
Come per tutte le macchine esistono le Lada e le Ferrari. Quello che si spende in più oggi potrebbe essere un risparmio domani se si evitano danni per la salute, se l’impianto dura nel tempo e se la ditta fornisce una garanzia e manutenzione seria e una assicurazione su eventuali danni. Cosa succede se vi si allaga la casa e danneggiate l’appartamento di un vicino? O se il depuratore vi avvelena? Se avete bisogno di cambiare i filtri e nessuno si fa più vivo? Affidatevi ad una ditta seria e trattate la vostra acqua di rubinetto in modo sicuro e avrete acqua sana, pura, oligominerale a casa vostra ad un costo irrisorio.
Per maggiori informazioni: www.ecogenia.it