Qualche giorno fa ho pubblicato su facebook un post che parla delle sigarette Pueblo. Pare siano le uniche sigarette non testate sugli animali e ogni tanto condivido l’informazione perchè credo che non tutti siano al corrente di questa disumana procedura. Fino a poco fa non sapevo facessero morire di una morte lunga e dolorosa i cani per i test, poi Silva mi ha dato l’informazione e le sarò sempre grata. Da allora fumo solo tabacco Pueblo. Non fumare sarebbe la cosa migliore ma nel caso in cui si è caduti nella trappola della nicotina, credo sia importante avere più informazioni per poter fare la scelta migliore, o meno dannosa. Forse già sapevi del fatto che anche le sigarette vengono testate, se non è così ti invito a leggere l’informazione, perchè oggi non voglio parlare di questo ma di un fatto che mi ha stupito leggendo un commento sotto il post che ho pubblicato.
Il commento era questo: “Non avrei mai detto che fumavi”. Mi ha fatto anche un pò sorridere la cosa perchè mi pare di aver capito che secondo alcuni le persone che scelgono uno stile di vita cruelty free sono persone perfette.. vi assicuro che non è così, non sono perfetta e non lo sarò mai, uno dei miei difetti ad esempio è quello del fumo. Credo che l’importante sia cercare di fare del proprio meglio per non danneggiare nessuno. Ho scelto il vegetarismo un anno fa e da circa 4 mesi ho eliminato anche i derivati. Sono contenta perchè mi sento molto meglio e sono orgogliosa di me stessa perchè, pur sapendo di avere dei difetti, mi impegno ogni giorno per migliorarmi, il prossimo passo probabilmente sarà proprio smettere con il vizio del fumo che, oltre ad avere un costo, fa male alla salute.
Chi sceglie il veganismo non è una persona che ha sempre le scarpe lucide e va in chiesa tutte le domeniche, forse è il contrario visto che la nostra religione non parla di rispetto per gli animali, tutt’altro. Il veganismo non è un’etichetta come alcuni sostengono, è uno stile di vita che rispetta la vita di tutti. Il vegan non è una persona che rinuncia al bicchiere di vino in compagnia, anzi lo apprezza ancora di più perchè, secondo la mia esperienza, quando si decide di non contribuire più al dolore degli animali, ci si sente molto meglio con se stessi, si dorme meglio e ci si sente più disponibili anche a socializzare, è naturale che star bene con se stessi porta a star bene anche con gli altri, non dico niente di trascendentale.
I vegani hanno compreso davvero cosa significa il rispetto e per me il rispetto non è frazionabile, se sai cos’è non fai distinzione fra una animale, una persona o un filo d’erba. E’ rispetto. Può darsi ci siano anche persone che amano gli animali e non i propri simili, ma credo siano in numero limitato. Oltre tutto non è con un atteggiamento di disapprovazione e di rabbia che possiamo aiutare gli altri a fare delle scelte, se vogliamo aiutarli davvero ci vuole pazienza e disponibilità ad ascoltare anche le opinioni altrui, anche se il più delle volte non sono opinioni proprie ma ripetizioni di frasi dette da altri.
Il vegano non si allontana dal piacere, anzi è sempre alla ricerca di nuovi sapori, nuove spezie, nuove esperienze. Ieri sera sono andata nella sezione “ricette” e ho preparato di nuovo il seitan e, anche se non sono ancora un’esperta, è venuto davvero buono e i non vegan della famiglia mi hanno fatto i complimenti… continua a leggere