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Cos’è la Pianificazione finanziaria

La pianificazione finanziaria è il processo di definire gli obiettivi finanziari a lungo termine e di sviluppare un piano per raggiungerli. Include la valutazione della situazione finanziaria attuale di una persona, la definizione degli obiettivi finanziari a lungo termine (come la pensione o l’istruzione dei figli) e lo sviluppo di un piano per raggiungere questi obiettivi attraverso la gestione del reddito, il risparmio e gli investimenti.

La pianificazione finanziaria è importante perché aiuta le persone a gestire il loro denaro in modo più efficiente e a raggiungere i loro obiettivi finanziari a lungo termine. Senza una pianificazione finanziaria adeguata, le persone potrebbero trovarsi impreparate ad affrontare gli imprevisti finanziari e a raggiungere i loro obiettivi a lungo termine.

Inoltre, la pianificazione finanziaria può contribuire a ridurre lo stress finanziario e a vivere una vita più finanziariamente sicura. Con un piano finanziario attivo, le persone possono essere più tranquille, sapendo che hanno una roadmap per il loro futuro finanziario e che sono preparate ad affrontare anche gli eventuali imprevisti.

Infine, la pianificazione finanziaria può anche supportare le persone a risparmiare denaro a lungo termine e ad aumentare il loro potere di acquisto. Con un piano finanziario ben strutturato, le persone possono identificare le opportunità di risparmio e investimento e fare scelte finanziarie più sagge che possono consentire loro di raggiungere gli obiettivi finanziari a lungo termine.

Ci sono diversi passi che le persone possono seguire per sviluppare un piano finanziario efficace.

  1. Valutare la situazione finanziaria attuale: il primo passo per sviluppare un piano finanziario efficace è valutare la propria situazione finanziaria attuale. Ciò include la raccolta di informazioni sui redditi, le spese, il debito e gli asset. Queste informazioni aiuteranno a fare un quadro chiaro della situazione finanziaria attuale e a identificare gli obiettivi finanziari a lungo termine.
  2. Definire gli obiettivi finanziari a lungo termine: una volta che si ha una comprensione della propria situazione finanziaria attuale, il passo successivo è definire gli obiettivi finanziari a lungo termine. Questi obiettivi possono includere la pensione, l’istruzione dei figli, l’acquisto di una casa o il viaggio dei sogni. È importante essere specifici e quantificare gli obiettivi, ad esempio determinando il costo del viaggio dei sogni o quanto denaro sarà necessario per la pensione.
  3. Sviluppare un piano d’azione: una volta che si sono definiti gli obiettivi finanziari a lungo termine, il prossimo passo è sviluppare un piano d’azione per raggiungerli. Ciò può includere la definizione di un budget, la riduzione del debito, il risparmio per gli obiettivi a lungo termine e la scelta degli investimenti più appropriati.
  4. Monitorare e aggiornare il piano: una volta che si è sviluppato un piano finanziario, è importante monitorarlo e aggiornarlo regolarmente per assicurarsi di rimanere sulla buona strada per raggiungere i propri obiettivi finanziari. Ciò potrebbe includere la revisione del budget ogni mese o il riesame degli obiettivi finanziari una volta all’anno per assicurarsi che siano ancora realistici e pertinenti.

Inoltre, è importante essere flessibili e pronti a modificare il piano in base ai cambiamenti nella situazione finanziaria o nei mercati finanziari. Ad esempio, se si verifica un cambiamento significativo nei redditi o nelle spese, potrebbe essere necessario apportare modifiche al budget o agli obiettivi finanziari.

A chi può risultare utile la pianificazione finanziaria?

La pianificazione finanziaria può essere utile a qualsiasi persona che desideri gestire il proprio denaro in modo più efficiente e raggiungere i propri obiettivi finanziari a lungo termine. Ad esempio, la pianificazione finanziaria può essere utile a:

  • Giovani adulti che desiderano impostare una solida base finanziaria per il futuro.
  • Famiglie con figli che desiderano pianificare l’istruzione dei figli o l’acquisto di una casa.
  • Persone che si avvicinano alla pensione e che desiderano assicurarsi di avere un reddito sufficiente durante la loro età avanzata.
  • Chiunque abbia obiettivi finanziari a lungo termine, come viaggiare o aprire un’attività.

Inoltre, la pianificazione finanziaria può essere particolarmente utile per le persone che hanno un reddito irregolare o che affrontano situazioni finanziarie complesse, come il divorzio o l’eredità di una somma di denaro. In questi casi, la pianificazione finanziaria può risultare fondamentale per gestire al meglio queste situazioni e a raggiungere i propri obiettivi finanziari.

Indipendentemente dalla situazione finanziaria o dagli obiettivi, la pianificazione finanziaria può essere opportuna per chiunque desideri avere una maggiore tranquillità finanziaria e avere una roadmap per il proprio futuro finanziario.

Tuttavia, è importante notare che la pianificazione finanziaria può essere complessa e che le persone potrebbero trarre beneficio dalla consulenza di un professionista finanziario qualificato. I consulenti finanziari possono aiutare a valutare la situazione finanziaria attuale, definire gli obiettivi finanziari a lungo termine e sviluppare un piano d’azione per raggiungerli. Possono inoltre fornire consulenza sugli investimenti e aiutare a monitorare e aggiornare il piano finanziario nel tempo.

Ci sono molti professionisti finanziari qualificati che possono aiutare con la pianificazione finanziaria, come consulenti finanziari, consulenti per la pensione, avvocati specializzati in finanza e pianificazione successoria e contabili. È importante fare una ricerca accurata e scegliere un professionista finanziario di cui ci si può fidare e che possiede le competenze e l’esperienza per aiutare a raggiungere i propri obiettivi.

Inoltre, è importante considerare i costi associati all’utilizzo di un professionista finanziario. Molti professionisti finanziari richiedono una commissione o una tariffa per i loro servizi, quindi è importante comprendere i costi in anticipo e assicurarsi di essere a proprio agio con essi.

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I vantaggi della manutenzione periodica della caldaia

La caldaia è il cuore del sistema di riscaldamento della tua casa, responsabile di mantenere una temperatura confortevole durante i mesi più freddi dell’anno. Spesso, però, tendiamo a darla per scontata fino a quando non si verifica un problema. Ecco perché è fondamentale capire l’importanza della manutenzione periodica della caldaia. I vantaggi offerti dal una manutenzione regolare sono diversi e riguardano principalmente la sicurezza, il risparmio e l’efficienza energetica.

Come Riconoscere la necessità di manutenzione della caldaia?

Una delle componenti fondamentali per garantire che la tua caldaia funzioni in modo efficiente e sicuro è essere in grado di riconoscere i segnali di avvertimento che potrebbero indicare la necessità di una manutenzione. Prestare attenzione a questi segnali può aiutarti a intervenire tempestivamente e prevenire problemi più gravi. Ecco alcuni indicatori comuni da tenere d’occhio:

Rumori inusuali: Se senti rumori insoliti provenire dalla tua caldaia, come cigolii, scricchiolii o sbuffi, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va. Questi rumori possono essere causati da depositi di calcare o da componenti usurati.

Odori Sospetti: Odori sgradevoli, come odori di gas o bruciato, sono un chiaro campanello d’allarme. Potrebbero indicare una perdita di gas o una combustione incompleta, entrambi problemi che richiedono un’attenzione immediata.

Variazioni nella temperatura dell’acqua: Se noti che la temperatura dell’acqua prodotta dalla tua caldaia varia in modo significativo o diventa incoerente, potrebbe essere un segno che la caldaia non sta funzionando correttamente.

Fumo o emissioni anormali: Il fumo nero o emissioni di gas anomale provenienti dalla caldaia possono essere segnali evidenti di problemi nella combustione. Questo può essere pericoloso e richiede un’ispezione immediata.

Riduzione dell’efficienza: Se le bollette del riscaldamento sono in aumento nonostante l’uso abituale, potrebbe essere il momento di considerare la manutenzione. Una caldaia inefficiente può comportare costi energetici maggiori.

Se noti uno qualsiasi di questi segnali di avvertimento, non esitare a contattare un tecnico esperto in manutenzione delle caldaie. Ignorare questi segnali potrebbe portare a problemi più gravi e costosi. La sicurezza della tua casa e della tua famiglia è una priorità, e la prontezza nell’affrontare questi segnali può contribuire a mantenerla al sicuro e garantire un funzionamento efficiente della tua caldaia.

Come la manutenzione della caldaia può proteggere la tua famiglia

La sicurezza della tua famiglia è sempre al primo posto, e la manutenzione della caldaia può svolgere un ruolo cruciale in questo senso. Durante la manutenzione periodica, il tecnico effettuerà una serie di controlli approfonditi per individuare potenziali problemi. Questo include la verifica delle fiamme della caldaia, la pulizia dei bruciatori e la misurazione delle emissioni di monossido di carbonio. La manutenzione regolare riduce notevolmente il rischio di malfunzionamenti o perdite di gas dannose, garantendo un ambiente domestico più sicuro.

Come la manutenzione della caldaia può farti risparmiare soldi

La manutenzione regolare della caldaia non solo contribuisce alla sicurezza, ma può anche tradursi in significativi risparmi energetici. Durante l’ispezione, il tecnico pulirà e regolerà i componenti della caldaia, assicurandosi che funzioni in modo ottimale. Una caldaia ben mantenuta consuma meno carburante, riducendo così le bollette del riscaldamento. Inoltre, un sistema efficiente contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, promuovendo uno stile di vita più sostenibile.

Come la manutenzione della caldaia può prolungare la vita della tua caldaia

Sostituire una caldaia è un investimento significativo. Tuttavia, con una manutenzione regolare, è possibile prolungare notevolmente la vita della tua caldaia. Gli interventi preventivi riducono l’usura dei componenti critici e prevengono danni maggiori. Mantenendo la tua caldaia in ottime condizioni, eviti costose riparazioni o sostituzioni premature. In breve, la manutenzione periodica ti permette di ottenere il massimo dalla tua caldaia e di risparmiare denaro nel lungo periodo.

Come prenotare la manutenzione della tua caldaia

La manutenzione periodica della caldaia è un investimento che ripaga in termini di sicurezza, efficienza energetica e durata. Non trascurare questo aspetto cruciale del comfort domestico e del risparmio economico. Per prenotare una manutenzione della caldaia professionale e garantire il benessere della tua famiglia, contatta un tecnico specializzato nella manutenzione delle caldaie. Investire in questa pratica preventiva non solo ti offrirà tranquillità ma ti permetterà anche di risparmiare nel lungo termine. Non rimandare, prendi cura della tua caldaia oggi per un domani più caldo e sicuro.

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Come valutare un preventivo per un trasloco?

Affidarsi ad una ditta di professionisti del trasloco può farti risparmiare molto tempo e semplificare un evento che speso che fonte di grande stress. Quando ci si trova nella situazione di dover affrontare un trasloco è sempre consigliabile pianificare il trasferimento con grande anticipo, contattare ditte specializzate per ottenere almeno due e tre preventivi, ed infine, valutare correttamente le proposte tenendo conto dei servizi offerti e del prezzo complessivo.

Per molte persone il trasloco è un evento che capiterà una volta nel corso della vita, per cui è piuttosto normale sentirsi incerti su come agire. Alcuni considerano il prezzo come il fattore chiave per la scelta, altri invece danno maggiore peso alla qualità dei servizi offerti ed all’esperienza dei traslocatori.

Scegliere un prezzo stracciato può spesso nascondere alcune insidie: ad esempio un trasloco incompleto, un servizio poco flessibile rispetto alle esigenze del cliente. Scegliere un costo elevato invece nasconde il rischio di strapagare un servizio standard. Ciò detto, un confronto attento e consapevole dei preventivi ricevuti diventa un momento chiave per comprendere come si svolgerà il servizio e cosa ci dovremo aspettare.

Questo articolo nasce quindi come una guida per il lettore inesperto che sta per traslocare. Passeremo in rassegna le principali voci di costo che frequentemente appaiono in un preventivo per un trasloco.

Preventivo per traslochi: le voci di costo

Innanzitutto è utile rimarcare che definire il costo di un trasloco non è una operazione banale per via delle innumerevoli varianti che entrano in gioco. A titolo di esempio possiamo citare la distanza tra la città di partenza e quella di arrivo, la necessità di usare autoscale per accedere ai piani più alti, la quantità di mobili ed oggetti da spostare, ecc.

Di seguito passiamo in rassegna ogni fattore che incide sui costi di trasloco:

Distanza: si tratta di un elemento che può avere un impatto molto variabile sul costo complessivo. Basti pensare alla differenza tra un trasloco all’interno dello stesso comune paragonato ad un trasloco internazionale

Accesso all’appartamento: in alcuni casi può essere necessario ricorrere a piattaforme aeree poiché non sono presenti ascensori o per via della natura dei mobili da trasportare.

Servizi standard: Per effettuare correttamente il trasloco di alcuni mobili può essere necessario procedere allo smontaggio prima e al montaggio poi. Questo lavoro può richiedere tempo e certamente impattare sul costo complessivo del trasloco.

Servizi extra: In alcune situazioni può risultare necessario gestire il trasloco con metodologie o accortezze particolari. A titolo di esempio immaginiamo di prendere in considerazione un trasloco di un pianoforte o di opera d’arte di pregio, oppure la movimentazione di un intero negozio (che deve avvenire in tempi stretti per consentire una rapida riapertura)

Tempistiche e preavviso: come anticipato, è essenziale pianificare le operazioni di trasloco con grande anticipo. Questo permetterà sia a noi che all’azienda di traslochi di gestire la situazione nel migliore dei modi. Un trasloco effettuato in urgenza può subire facilmente un sovrapprezzo consistente.

Esperienza: Questa non è una voce di costo esplicita, tuttavia richiede attenzione. Alcuni traslocatori vantano uno staff di professionisti esperti, in grado di gestire anche le situazioni più complesse. Quando invece ci si affida ad una ditta “giovane” i costi tendono ad essere più contenuti, ma il rischio di incappare nell’imprevisto cresce esponenzialmente. L’esperienza si paga cara, ma risolve molti problemi.

Mezzi impiegati: Se il trasloco è gestibile tramite un singolo camion il prezzo è moderato, se invece è necessario coinvolgere altri mezzi come una nave o un traghetto, i costi lievitano.

Smaltimento: Questa è una voce a cui prestare una particolare attenzione. I mobili che non intendiamo riutilizzare vanno smaltiti in discarica, secondo le normative vigenti. Più sono pesanti gli oggetti da smaltire, più è altro il costo per l’operazione richiesta. Disfarsi di molti mobili può facilmente far impennare il costo complessivo di un trasloco.

Deposito: Può accedere che il trasloco venga completato in due tempi. La necessità di lasciare libera la vecchia casa non combacia con la disponibilità della nuova sistemazione (per esempio quando ci si trasferisce in una casa ancora in fase di costruzione). In questi casi è necessario aggiungere un costo per il deposito mobili che può variare a seconda del tempo necessario e dello spazio affittato nel deposito.

Assicurazione: quando si effettua un trasporto esiste l’eventualità che qualcosa vada storto e che alcuni oggetti trasportati subiscano danni o alterazioni importanti. L’assicurazione tutelarsi da queste situazioni ed ottenere un risarcimento in caso si verifichi un sinistro. Questa voce di costo solitamente è piuttosto

Questo costo non dovrebbe essere troppo rilevante, ma è sempre consigliato non depennarlo dai servizi richiesti.

Come è possibile risparmiare?

La chiave per risparmiare è confrontare diversi preventivi e dare un corretto peso ai servizi desiderati, facendo una distinzione tra quelli necessari e quelli opzionali. In caso di forti anomalie o discrepanze tra le voci di costo è consigliabile chiedere chiarimenti alla ditta che ha inviato l’offerta.

Inoltre può essere utile comprendere come viene effettuato il servizio di trasloco, cercando di capire se è possibile intervenire con alcune semplificazioni.  A titolo di esempio, se nell’appartamento sono presenti molti oggetti che non servono presso il nuovo domicilio potrebbe essere utile provvedere autonomamente allo smaltimento (magari regalando alcuni mobili, o mettendo in vendita oggetti non più necessari).

In aggiunta è possibile rivolgersi ad un falegname per lo smontaggio dei mobili.  Oppure, se possibile, gestire le operazioni in autonomia.

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Cosa fare quando si resta chiusi fuori di casa?

La vita, come ben sappiamo, a volte ci riserva degli inconvenienti inattesi. Può capitare che, proprio in un giorno speciale, l’auto non parta oppure che si perda il portafoglio durante un viaggio all’estero. Tra tutte le seccature che possono capitare c’è anche quella di restare chiusi di fuori di casa. Succede, ad esempio, quando si spezza la chiave all’interno della serratura, o quando la serratura, dopo tanti anni di onorato servizio, si blocca senza un apparente motivo.

Se un inconveniente del genere si verifica di giorno il problema può essere risolto con diverse opzioni, se invece capita di notte la situazione appare decisamente più complicata. Ad ogni modo il primo consiglio è sempre lo stesso: mantenere la calma.

Il secondo consiglio è quello di valutare attentamente la situazione. Se la serratura è integra e funzionante ma è solo la chiave a non essere disponibile potrebbe essere una buona idea contattare chi potrebbe avere una chiave di riserva (un parente, la domestica, ecc). Se questa azione non è perseguibile allora potremmo valutare di accedere nell’immobile con altri metodi fai da te.

Ovviamente, come proprietari, dovremmo conoscere perfettamente l’immobile e valutare la presenza di punti di accesso alternativi (una finestra che spesso resta aperta, una porta molto vecchia, ecc) e pensare quale tra questi percorsi potrebbe consentire l’accesso senza dover danneggiare la struttura o parti di essa. È utile tenere a mente che sempre sconsigliata qualsiasi manovra temeraria tipo l’accesso dal tetto o qualsiasi azione che possa mettere a rischio la propria incolumità o quella degli altri.

Se i precedenti interventi non hanno risolto la situazione diventa necessaria l’assenza si professionisti. Ci sono due opzioni: rivolgersi ad un fabbro oppure ai vigili del fuoco.

Quando rivolgersi al fabbro

Esistono numerosi professionisti che offrono un servizio di apertura porte blindate rendendosi disponibili 24 ore. Quindi, anche nel bel mezzo della notte, potrebbero intervenire in maniera rapida e risolvere il problema.

Questa categoria di professionisti, grazie all’ esperienza nella lavorazione dei metalli, dispone di tutti gli strumenti necessari a forzare una serratura, o farla cedere consentendo un rapido accesso (di solito nell’arco di mezz’ora è possibile rientrare in casa). I migliori professionisti cercano di raggiungere l’obiettivo senza dover danneggiare la porta blindata e suggerendo esclusivamente la sostituzione della serratura che ha dato problemi.

Quando rivolgersi ai vigili del fuoco

I vigili del fuoco possono essere contattati quando le altre opzioni sono state scartate o quando è rimasto qualcuno in casa (un bambino, o un anziano) che potrebbe essere a rischio. È utile ricordare che l’intervento dei VdF potrebbe non essere immediato (se sono coinvolti in casi più urgenti) e non è gratuito. Una volta constata la situazione i vigili sceglieranno come intervenire: forzando la serratura usando un punto d’accesso alternativo. Non è escluso che per accedere all’immobile alcune strutture vengano danneggiate (un vetro, una finestra o una porta, ad esempio).

Concludendo

Come avrete compreso le opzioni di intervento sono molto differenti tra di loro a seconda della situazione di partenza. Mantenendo la calma e analizzando con cura quali possibilità abbiamo effettivamente a  disposizione possiamo prendere la decisione migliore  per risolvere il problema e garantire la nostra sicurezza anche in futuro.

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Progettazione illuminotecnica: di cosa si tratta

Chi si dedica alla progettazione di interni non si occupa solo di curare l’arredamento di una ambiente o di disporre degli elementi in uno spazio. Deve anche studiare come la luce interagisce e può valorizzare il design complessivo. Progettare un ambiente considerando adeguatamente l’illuminazione significa valutare le dimensioni della stanza, la destinazione d’uso ed il tipo di luce da impiegare (diretta o indiretta, toni caldi o freddi, intensità).

Una corretta valutazione contribuisce non solo all’estetica, ma anche all’aspetto funzionale. Basti notare che spesso le lampade a parete sono utilizzate nei corridoi o sulle scale per tracciare un percorso, rappresentando una guida. Diversamente, in una cucina, una lampada a sospensione consente di visualizzare senza sforzo tutto quello che è posizionato sul piano di lavoro. Ogni differente esigenza deve accompagnarsi ad una precisa e consapevole scelta di illuminazione.

Per questo la progettazione illuminotecnica parte proprio dalle esigenze del cliente, che vanno correttamente decodificate e interpretate anche grazie a sopralluoghi. In seguito viene avviato il processo di studio, attraverso calcoli illuminotecnici che portano a identificare alcune possibili soluzioni. Attraverso appositi software vengono svolte una serie di simulazioni per valutare le migliori opzioni disponibili da inserire nel progetto definitivo.

Il progetto individua tutti i punti luce, la corretta tonalità per ogni ambiente, le soluzioni tecniche più opportune per l’illuminazione. Questo percorso conoscitivo permette di valorizzare il design proposto dall’architetto, migliorando la vivibilità di ogni spazio abitativo.

Anche in ufficio o in negozio

L’esigenza di rivolgersi ad un consulente esperto in illuminotecnica non riguarda solo la clientela residenziale. Le applicazioni possono essere molteplici anche sul posto di lavoro.   La luce è un elemento essenziale anche in un negozio, mentre i clienti valutano un acquisto, o sperimentano un’atmosfera elegante e rilassata.

Negli uffici ogni aspetto deve essere votato alla funzionalità. I lavoratori passeranno molte ore nella loro area di lavoro e devono poter svolgere le loro attività con un’illuminazione adeguata, senza compromettere la vista, e offrendo la possibilità di lavorare in completa sicurezza.

L’integrazione di luci a led può condurre inoltre ad una riduzione dei costi energetici e ad un impatto positivo per l’ambiente. Rendere il posto di lavoro più efficiente dal punto di vista energetico può rappresentare un vantaggio per l’azienda e per i lavoratori. Esiste un’ampia gamma di soluzioni per qualsiasi tipo di ambiente (residenziale, commerciale o industriale) e le possibilità di personalizzazione sono infinite. La costante evoluzione delle tecnologie consente di adottare configurazioni customizzate e smart.

La luce può essere regolata sia in maniera manuale che automatica, le variazioni possono correggere o integrare le attuali situazioni di illuminazione naturale. Ciò significa controllare intensità, temperatura cromatica, e ciclo naturale della luce. Si tratta di un grosso vantaggio che garantisce, senza alcuno sforzo, il massimo confort visivo, un connubio perfetto tra innovazione, design e funzionalità

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Consigli per scegliere il giusto abbigliamento sanitario

La prima cosa che un paziente vede quando viene avvicinato da un medico o da un infermiere è la sua divisa sanitaria. È senz’altro un elemento che trascende la semplice estetica, il colore ed il giusto taglio possono essere utili a calmare i pazienti ed aiutarli a gestire l’ansia della situazione.

Oltra all’aspetto estetico, camici e divise sanitarie possono fare una grande differenza anche per le prestazioni vere e proprie, offrendo comfort, migliore gestione delle temperature, resistenza all’umidità.

Una divisa sanitaria o un camice da laboratorio dovrebbe essere comoda, pratica e offrire un buon rapporto qualità prezzo. Una divisa di buona qualità dovrebbe consentirti di muoverti agevolmente nel corso della giornata lavorativa, facilitando lo svolgimento delle attività quotidiane.

Come scegliere la migliore divisa sanitaria?

È utile tenere conto di alcune considerazioni e preferenze prima di fare una qualsiasi scelta. Il mercato e l’offerta disponibile si sono notevolmente estesi negli ultimi anni, offrendo un’ampia possibilità di personalizzazione. Esistono diversi tipi di divise per ciascuna figura professionale: camici da medici, camici da dentisti, camici per assistente alla poltrona, divise da infermiere, uniformi odontoiatriche.

Di seguito passiamo in rassegna alcuni elementi che possono influire sulla scelta di acquisto di una divisa sanitaria.

Rapporto qualità-prezzo

Un giovane medico potrebbe pensare che, tutto sommato, la divisa sanitaria potrebbe essere un aspetto su cui risparmiare, ma non è così. Non è necessario spendere cifre esorbitanti, ma piuttosto trovare un compromesso tra qualità e prezzo, identificando prodotti accessibili.

È utile ricordare che i camici (come del resto qualsiasi altra divisa sanitaria) verranno impiegati in maniera intensiva. Probabilmente, nell’ambito della normale attività verranno a contatto con diversi liquidi corporei e richiederanno lavaggi frequenti e ad alte temperature. Questa situazione tenderà a consumare velocemente camici di bassa di bassa qualità, pontando ad acquisti ripetuti.

Un capo di qualità deve essere in grado di resistere a trattamenti di questo tipo ed essere utilizzabile per un periodo di tempo ragionevolmente lungo.

Colori disponibili

Se nel marketing la psicologia del colore viene impiegata da anni, dietro alla scelta del colore di un camice c’è una vera e propria scienza. Storicamente, medici e infermieri si vestivano di bianco soprattutto al tavolo operatorio, ma la ricerca ha scoperto che i camici verdi o azzurri erano molto più adatti, perché era un po’ più facile lavare le macchie di sangue rosso da qualcosa di colorato piuttosto che da qualcosa di bianco, e perché hanno aiutato i chirurghi a vedere meglio.

Le divise verdi o azzurre aiutano i medici a “rinfrescare la vista” ed evitare il doloroso affaticamento degli occhi e l’affaticamento visivo di fissare qualcosa di rosso o qualcosa di bianco brillante.

Oggi, tuttavia, le opzioni di colore per la tua divisa medica sono praticamente infinite. Verde, blu e bianco sono ancora opzioni comuni, ma anche medici, infermieri e tecnici medici optano per marrone, rosa, viola, nero, e molti altri colori.

Se non ci sono specifici requisiti di colore nel tuo posto di lavoro, prendi in considerazione di scegliere qualsiasi cosa ti faccia sentire a tuo agio. Tieni presente che i colori più scuri e più freddi come il blu navy sembrano aiutare i pazienti a mantenere la calma.

Divisa attillata o comoda

Le divise mediche hanno spesso una varietà di tagli e cuciture differenti, rivolte specificamente a uomini, donne e individui che cercano opzioni unisex.

Le principali differenze riguardano la vestibilità del capo. I camici le divise da donna sono tagliati un po’ più stretti lungo la vita. Le divise da uomo, invece, presentano spalle più larghe e più spazio nelle maniche. Il fattore chiave in questo caso è la preferenza personale, mantenendo ben presente che la divisa deve consentire movimenti agevoli e comfort. Quindi non c’è una risposta univoca, che possa adeguarsi ad ogni situazione.

Indipendentemente dall’opzione che scegli, assicurati che sia quella di cui sei soddisfatto poiché dovrai conviversi per molte ore al giorno e diversi giorni alla settimana.

Conclusioni

Spesso è responsabilità del medico o dell’infermiere acquistare uniformi mediche di qualità, ma è il datore di lavoro che definisce cosa può essere indossato sul posto di lavoro. Mentre i camici sono disponibili in tante varietà diverse, è importante ricordare che gli ospedali e le cliniche hanno spesso codici di abbigliamento rigorosi, e questi differiscono da datore di lavoro a datore di lavoro.

Prima di prendere qualsiasi decisione di acquisto, assicurati di sapere cosa puoi o non puoi indossare. L’ultima cosa che vorresti è acquistare un’uniforme medica di alta qualità, personalizzata con la propria stampa e ricamo, solo per scoprire che dovrai trovare un’alternativa.

 

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Il fotografo per il giorno delle tue nozze

Mentre siete nel pieno dell’organizzazione delle nozze ed il giorno fatidico si avvicina sempre più velocemente vi state preoccupando di non aver tralasciato nulla. Si tratta del giorno più bello, quello che sognate da una vita intera. Nulla va lasciato al caso.

Tra i diversi aspetti che richiedono attenzione c’è senz’altro la scelta del fotografo per il matrimonio. Si tratta della persona che vi seguirà in ogni minuto della cerimonia e del ricevimento, creando un racconto fotografico dell’intera giornata. Deve essere una persona affidabile, capace di cogliere la magia di quei momenti e di catturarli con i suoi scatti. Saranno i vostri ricordi indelebili del giorno più bello della vostra vita.

Abbiamo intervistato un professionista del settore per comprendere meglio quanto sia importante la scelta del fotografo e ricevere alcuni consigli. Luca Fabbian è un esperto fotografo per matrimoni che opera a Vicenza, Verona, Padova, Venezia ed in tutto il Nord Italia.

“Rivolgendomi ad una coppia che sta organizzando le nozze il primo consiglio che mi sento di offrire riguarda la qualità. Se desiderate che il servizio fotografico matrimoniale sia davvero perfetto è imperativo rivolgersi ad un professionista. Non si può seriamente pensare di affidarsi ad un amico con l’hobby della fotografia o, peggio ancora, ad un dilettante allo sbaraglio.”

“Ogni professionista serio dispone dell’attrezzatura adeguata a svolgere un lavoro impeccabile anche quando le condizioni meteo non sono ottimali. L’esperienza gioca un ruolo chiave per cogliere il momento migliore per lo scatto e per fare il proprio lavoro in maniera discreta, senza interferire con il comportamento degli sposi o degli invitati”

“Scegliere il fotografo per il matrimonio significa fare una ricerca sul web e consultare i siti di diversi professionisti, valutare lo stile di ognuno e comparare alcuni preventivi per comprendere che tipo di servizio viene offerto. È importante anche incontrarsi e confrontarsi personalmente per spiegare in maniera accurata che tipo di risultato desiderate per il gran giorno.”

Un professionista ha grande cura per il dettaglio e si prepara per rispondere alle vostre specifiche esigenze. Deve organizzare la sua trasferta, stimare il momento e la luce giusta per gli scatti e deve essere in grado di svolgere l’importante lavoro di post-produzione.

Le foto del matrimonio infatti vengono rielaborate successivamente per produrre un risultato con uno stile omogeneo e coerente. L’abilità di un professionista è quella di non ricorrere a noiose foto posate, ma piuttosto cogliere l’atmosfera di trepidazione, le emozioni sui volti degli sposi e gli sguardi degli invitati. Si intuisce che non si tratta di un lavoro semplice ed è richiesta esperienza e competenza per sfruttare le migliori prospettive per rendere l’album di matrimonio una storia unica e irripetibile per la coppia di sposi.

Il consiglio finale è soprattutto quello di non sottovalutare la scelta del fotografo, a volte considerato un aspetto secondario nell’ambito dell’organizzazione del matrimonio. Come abbiamo visto, quando non ci si affida ad un professionista, il rischio di ottenere un risultato deludente è alto. Meglio agire di conseguenza e trovare un fotografo serio a cui affidarsi.

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Salute e Benessere

L’importanza della socialità per gli anziani

Il tema dell’isolamento sociale e del suo impatto sulla popolazione degli anziani ha stimolato la ricerca nell’ultimo decennio. Diversi studi italiani ed internazionali hanno mostrato i rischi connessi a questa particolare condizione.

Si evidenzia che il benessere dell’anziano può essere pregiudicato a diversi livelli: mentale, emotivo e fisico. L’isolamento sociale o un ridotto accesso alla socialità aumenta considerevolmente il rischio di sviluppare le seguenti patologie:

  • Depressione
  • Obesità
  • Diabete
  • Attacchi d’ansia
  • Ipertensione
  • Declino cognitivo

Gli anziani che versano in condizioni di isolamento sociale hanno inoltre un’aspettativa di vita sensibilmente più breve rispetto a quelli attivi ed inseriti in un contesto di relazioni sociali. È quindi essenziale affrontare il problema e cercare soluzioni efficaci.

Abbiamo chiesto un parere ad Alessandro Bonafiglia, titolare della casa famiglia per anziani Borgo Virginia, situata a Rocca Susella, nel cuore dell’Oltrepò Pavese: “I momenti di interazione sociale sono fondamentali per creare e mantenere in benessere dell’anziano. Presso la nostra struttura promuoviamo con costanza attività ricreative per favorire l’interazione tra gli ospiti e quella con lo staff che offre assistenza. In questo modo evitiamo che l’anziano trascorra le sue giornate lasciandosi andare.

Alcuni anziani, dopo la scomparsa del coniuge, restano molto tempo soli e spesso passano le proprie giornate senza obiettivi e senza interazioni. Altri necessitano un aiuto per svolgere le comuni operazioni quotidiane, ostacolati degli acciacchi fisici o dalle condizioni fisiche non ottimali. In questi casi l’inserimento in una struttura per anziani può essere un toccasana per uscire dall’isolamento sociale e ritrovare il buon umore.

Può essere anche una soluzione valida per chi lamenta problemi di mobilità. Qualcuno ha difficoltà a camminare, altri non si sentono più sicuri quando si tratta di guidare: condizioni differenti che portano però al medesimo esito, l’isolamento presso la propria abitazione.

Presso una struttura dedicata l’anziano può trovare l’ambiente ideale per coltivare relazioni sociali e interagire frequentemente con altre persone. Spesso gli ospiti condividono situazioni comuni, è quindi più semplice trovare la complicità e la comprensione di altre persone. La presenza di uno staff attento e premuroso facilita l’inserimento nella comunità e offre un supporto sicuro in caso di bisogno. L’insieme di queste condizioni favorevoli contribuisce ad aiutare l’anziano anche dal punto di vista emotivo. Si osserva una maggiore serenità, e la possibilità di esprimersi ed essere ascoltati stimola un atteggiamento più attivo e positivo.

Occorre inoltre ricordare che chi viene ospitato in una residenza per anziani può continuare a ricevere visite di parenti e nipoti. Non si spezza la catena che unisce la famiglia. Indirettamente, anche i parenti gioveranno di questa nuova situazione. Sapendo che il loro caro è seguito e assistito con continuità tutti si sentiranno più tranquilli.

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Salute e Benessere

Scopri una casa di riposo vicino a Pavia

Recentemente l’ISTAT ha rilasciato il suo consueto rapporto annuale che tratteggia il ritratto della popolazione italiana. Uno degli aspetti maggiormente interessanti è legato alla continua crescita della popolazione anziana. L’osservazione della realtà odierna mostra che, in media, per 100 giovani si contano 170 anziani. Le proiezioni indicano che questo rapporto, nel corso del futuro, tenderà sempre di più ad accentuare la presenza degli anziani rispetto alle nuove generazioni.

Il progressivo invecchiamento della popolazione pone un problema sempre più rilevante. Un grande numero di famiglie deve affrontare la difficoltà che derivano dall’assistenza dell’anziano, che può esprimere bisogni diversi a seconda della sua condizione (autosufficienza/non autosufficienza – salute/malattia, ecc).

A tal proposito sono nate una serie di strutture assistenziali dedicate esplicitamente alla gestione delle esigenze degli anziani. Si spazia dai centri diurni per gli anziani, alle case famiglia alle case di riposo, fino alle RSA. La scelta tra queste strutture è spesso condizionata dallo stato di salute dell’anziano che trova nelle struttura un supporto adatto alle sue reali esigenze.

In questo senso la provincia di Pavia ha sviluppato diverse soluzioni che risultano ottimali sia per accogliere ospiti dalla provincia stessa, ma anche per rispondere alla crescente domanda di servizi proveniente da Milano e zone limitrofe. La provincia di Pavia, vista la sua collocazione geografica, offre molteplici vantaggi poiché risulta molto più tranquilla rispetto all’hinterland milanese e offre costi senz’altro più accessibili. La distanza dal capoluogo lombardo è contenuta e consente ai famigliari di visitare l’anziano con frequenza, senza dover ricorrere a lunghi viaggi.

Tra le case di riposo a Pavia e provincia riteniamo utile presentare una struttura con sede a Retorbido, nel cuore dell’Otrepò Pavese. Villa Carla è una casa famiglia per anziani autosufficienti strutturata in una villetta sui due piani. La residenza anziani può accogliere ospiti sia per brevi che per lunghi periodi. In tal modo l’anziano potrà scegliere, per esempio, di trascorrere solo il periodo estivo oppure trovare una sistemazione permanente, abbandonando la sua precedente abitazione.

Presso Villa Carla, l’anziano è supportato da uno staff competente e cordiale, in grado di supportarlo nel vari momenti della giornata. Gli ospiti possono accedere ad una vasta gamma di servizi come ristorazione, lavanderia, attività ricreative, che gli permetteranno di vivere in tranquillità e condividere la propria vita con altri ospiti e con il personale della casa di riposo, che mira a creare un ambiente caloroso e protettivo.

Per maggiori informazioni sui servizi e sulle tariffe:

Villa Carla Residenza Anziani
Via Voghera, 33
27050 Retorbido (PV)
Tel: 348 7733842
Sito: www.villacarlaretorbido.it

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Perché scegliere serramenti in legno?

Arredo Porte di Marioncini Nicola propone questa semplice guida per aiutare i clienti a scegliere serramenti ed infissi di qualità. La ditta si trova a Casteggio, in provincia di Pavia e opera nel settore fin dal 1984.

Uno dei principali investimenti per la manutenzione della casa è la sostituzione dei serramenti. La scelta non è sempre facile, vista l’ampia gamma di prodotti presenti sul mercato. Una delle maggiori difficoltà è la valutazione del tipo di materiale su cui puntare. PVC, alluminio e legno sono le principali opzioni a disposizione, a cui si aggiunge la possibilità di acquistare infissi a materiale misto (ovvero degli ibridi composti da diversi materiali). Naturalmente ogni materiale ha le sue caratteristiche distintive, i suoi pregi e i suoi difetti. Non esiste la scelta perfetta ed è necessario valutare le proprie esigenze prima di procedere all’acquisto.

Cosa offre il mercato

Le moderne tecniche costruttive, abbinate a materiali di alta qualità, garantiscono buone prestazioni per qualsiasi materiale. E’ utile comunque valutare con cura l’ambiente in cui serramenti verranno installati: bisogna considerare lo stile architettonico della casa, il tipo di arredamento, le condizioni climatiche ed altri fattori.

Perché scegliere un serramento in legno?

Il legno è un assolutamente unico nel suo genere. L’uomo lo utilizza da secoli come materiale da costruzione, per via delle sue innumerevoli qualità. Non esiste serramento in PVC, anche di quelli più costosi e meglio realizzati, che possa dare le sensazioni visive e tattili, che solo un serramento in legno può regalare.

La scelta del legno ha molti vantaggi sia dal punto ecologico che qualitativo. Il legno è un materiale naturale. Durante tutti i processi di lavorazione, non richiede un particolare dispendio energetico o l’uso di metodi e sostanze chimiche inquinanti. Al contrario, un serramento in PVC richiede lavorazioni industriali molto più complesse e senza dubbio inquinanti e pone il problema dello smaltimento. Chiunque manifesti una particolare sensibilità per la protezione e la cura ambientale non potrà che scegliere dei serramenti in legno.

Parlando invece di aspetti puramente tecnici, il legno è un materiale che garantisce un ottimo isolamento termico e anche acustico. Le performance sono migliorate notevolmente grazie alle tecnologie costruttive utilizzate, in forte evoluzione negli ultimi anni. È un materiale in grado di favorire la creazione di un microclima all’interno dell’abitazione grazie alla sua qualità di assorbire parte dell’umidità e cederla all’ambiente esterno.

Parlando di sicurezza il legno si rivela un materiale ottimo anche da questo punto di vista. Per comprendere meglio operiamo un confronto con il PVC. Questo materiale plastico è composto per lo più da poli-cloruro di vinile, con un alto contenuto di cloro (anche fino al 56%). In caso di incendio le finestre e porte in plastica si fondono, liberando nell’aria fumi altamente tossici contenente sostanze come l’acido cloridrico e idrocarburi clorati.

Una obiezione da considerare

Una delle obiezioni più frequenti alla scelta del legno è la durata nel tempo. Molti ritengono che il legno, esposto ad agenti atmosferici, tenda a deteriorarsi con facilità. E’ una considerazione che va ponderata con cura. Se il legno è di ottima qualità e viene sottoposto a diversi cicli di verniciatura, il serramento non ne risente e l’acquisto si rileva un eccellente investimento.

Quando si acquista un serramento in legno è utile optare per un prodotto di alta qualità e prodotto da un marchio conosciuto sul mercato. Diversamente l’acquirente rischia che l’infisso non rispetti le aspettative e richieda ulteriori verniciature o manutenzioni straordinarie. Meglio affidarsi ad un fornitore serio e spendere qualcosa in più in questo caso.

Il fattore decisivo: l’estetica

Sotto il profilo dell’estetica il legno non ha rivali. Non esiste confronto con il PVC ed alluminio. Anche il miglior serramento in PVC, verniciato con effetto legno, potrà ingannare la vista da lontano, ma al tatto risulterà freddo e “finto”. Il serramento in legno si distingue per eleganza e calore, creando un’atmosfera difficile da replicare con una semplice verniciatura.
Esiste una ampia possibilità di personalizzazione, è possibile scegliere tra decine di essenze diverse con colori e venature unici.

Il prezzo

In questo caso c’è un mito da sfatare. Quando si parla di serramenti in legno molti pensano che siano necessarie spese da capogiro. La realtà è diversa. Pur essendo un prodotto di fascia alta il legno compete con i migliori serramenti in PVC ed alluminio. La differenza di prezzo è meno accentuata di quanto si pensi.
In caso si stia valutando la sostituzione dei serramenti vale la pena di chiedere un preventivo anche per la soluzione in legno. Perché privarsi di un prodotto straordinario senza neppure chiedere il prezzo?

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Genova Camper Snc partecipa al Salone del Camper di Parma 2017

Il Salone del Camper di Parma è senza dubbio la manifestazione più importante del settore per chi tratta la vendita di camper e Caravan. Dopo l’edizione record del 2016, Genova Camper Snc ha confermato la sua presenza come espositore. L’occasione sarà perfetta per scoprire in nuovi modelli dei marchi Caravans International, Mobilvetta e Malibù per cui è concessionario in Liguria.

Alla fiera di Parma sarà possibile trovare centinaia di modelli esposti per tutte le principali marche. La formula della fiera (oltre 140.000 metri quadri di superficie espositiva) unita al crescente interesse (+10% di nuove immatricolazioni lo scorso anno) rendono la kermesse un appuntamento da non perdere per qualsiasi appassionato di camper.

Genova Camper Snc, azienda di riferimento per la vendita di camper nuovi ed usati, partecipa da diversi anni alle principali manifestazioni di settore, che spesso aprono la strada a nuove ed importanti collaborazioni per il concessionario ligure. L’azienda ha costruito la propria reputazione grazie ad un’offerta estremamente attenta alle ultime tendenze di mercato. Le esigenze dei camperisti cambiano velocemente ed appare sempre più importante rispondere offrendo veicoli dal rapporto qualità-prezzo straordinario e dotati di ogni optional.

Per aumentare il comfort di ogni camper, caravan, furgonato o motorhome Genova Camper Snc mette a disposizione una vasta gamma di accessori tra cui antifurti, tv e antenne satellitari, navigatori, pannelli solari oltre che tutti i prodotti per una corretta manutenzione e pulizia del mezzo. Sul sito web aziendale è possibile consultare il catalogo prodotti ed richiederne anche l’installazione.

Anche se disponete di un budget ridotto è possibile valutare l’acquisto di un camper usato e regalarsi un viaggio in piena libertà. Visitando il piazzale di Genova Camper Snc è possibile trovare molti mezzi usati in esposizione al pubblico. Troverete molte occasioni e diverse tipologie di veicoli (camper puri, semintegrali, furgonati, mansardati, ecc) capaci di soddisfare le vostre aspettative. Ogni usato è accuratamente selezionato e controllato per garantire la qualità e l’affidabilità del veicolo e di tutte le sue funzionalità.

L’acquisto di un camper nuovo o usato è inoltre reso più accessibile grazie alla possibilità di accedere a finanziamenti che consentiranno al acquirente di pagare il mezzo attraverso comode rate mensili. Se siete alla ricerca di un mezzo affidabile o dell’ultima novità in fatto di camper vistate il sito web di Genova Camper Snc o recatevi allo stand presente al prossimo Salone del Camper di Parma, che si terrà dal 9 al 17 settembre 2017. Non mancate!

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L’Alluce Valgo: sintomi, cause e trattamenti

L’ alluce valgo è la più comune deformità dell’avampiede.  Questa patologia spesso è associata ad una sintomatologia dolorosa e a segni di infiammazione. Si caratterizza come una deformità combinata ad un errato posizionamento della prima articolazione del metatarso causata da una deviazione laterale dell’alluce e una deviazione mediale del primo metatarso.

Per inquadrare meglio la patologia valutiamo un semplice dato statistico: L’insorgenza dell’alluce valgo riguarda maggiormente le donne, che ne sono colpite circa 10 volte in più degli uomini. Le cause possono essere distinte in:

  • Cause congenite: che hanno una natura ereditaria
  • Cause acquisite: che derivano da altre patologie

Il primo passo per una corretta diagnosi è un esame fisico da parte di uno specialista del piede. Valutare correttamente l’entità della patologia permette di definire il trattamento più opportuno. E’ possibile valutare due opzioni: il trattamento conservativo (o non chirurgico) oppure l’intervento chirurgico.

Il trattamento non chirurgico può alleviare i sintomi, ma non correggere la deformità dell’alluce. Tra i rimedi contemplati si possono citare:

  • L’impiego di calzature comode ed idonee
  • L’impiego di calzari correttivi
  • L’impiego di cappucci in silicone per tenere divise le falangi ed attenuare l’irritazione derivante dallo sfregamento dell’alluce con la calzatura

Se il trattamento conservativo risulta inefficace ed il dolore persiste la soluzione può arrivare attraverso l’operazione chirurgica. Ci sono molte tecniche operative per la correzione dell’alluce valgo. La decisione su quale tecnica chirurgica utilizzare dipende dal grado di deformazione, la portata dei cambiamenti degenerativi della prima articolazione del metatarso e la forma e le dimensioni del metatarso e la deviazione della falange interessata.

Se lamenti continui dolori ai piedi valuta la possibilità di richiedere una visita specialista ad un esperto. E’ pertanto necessario rivolgersi ad un ortopedico specializzato in Chirurgia del piede e delle caviglia. Se ti trovi vicino a Genova, Savona o ad Alessandria puoi contattare il Prof. Marco Guelfi, noto Chirurgo Ortopedico che ha ricoperto il ruolo di presidente della Società Italiana di Chirurgia del Piede e della Caviglia dal 2009 al 2011. Dopo aver prenotato una visita, il Prof. Marco Guelfi saprà consigliarti sul corretto trattamento da seguire per risolvere il problema dell’ alluce valgo.

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Cancelli automatici a Pavia

Uno degli aspetti che possono maggiormente influire sull’aspetto di un’abitazione è il cancello. Quando arriva il momento di rinnovare il proprio cancello automatico può essere utile valutare le diverse alternative presenti sul mercato. Le diverse opzioni variano rispetto al materiale impiegato. Passiamo in rassegna tre diverse soluzioni operando un confronto.

I cancelli più costosi sono i quelli in acciaio. Il prezzo è giustificato dalle caratteristiche del materiale, che garantisce resistenza e inossidabilità. Il punto di forza della resistenza va considerato in base a due differenti punti di vista: da un lato positivo, il cancello sarà durevole nel tempo, dal un lato negativo, questo materiale richiede attività particolari per essere modellato e personalizzato, facendo lievitare i costi e limitando gli stili disponibili.

La seconda opzione è rappresentata dai cancelli in ferro. Anch’essi risultano resistenti e durevoli nel tempo ma richiedono una costante manutenzione per evitare la formazione di ruggine. Il ferro inoltre sembra adattarsi alla perfezione ai design classici o tradizionali, ma appare decisamente meno efficace per stili moderni. Se hai una villetta può non essere la scelta ottimale.

La terza opzione è rappresentata dai cancelli in alluminio. L’impiego di questo materiale è largamente diffuso nel nord Europa per una serie di ragioni. E’ economico, leggero e molto semplice da personalizzare. Si adatta sia a design classici che moderni e non richiede alcuna forma di manutenzione. Leggerezza e versatilità ne fanno una scelta molto interessante anche per un altro aspetto.

I cancelli in alluminio, visto il peso limitato, tendono a sollecitare in misura minore gli automatismi per cancelli, allungando la vita di degli impianti che permettono l’apertura e la chiusura del cancello. Si possono produrre in tutte le varianti: cancelli elettrici a battente, scorrevoli o autoportanti ed il movimento può essere configurato a piacere.

Se cerchi un cancello per la tua casa in provincia di Pavia ti consigliamo di valutare l’offerta Alba Srl. L’azienda ha sede a Graffignana, vicino a Lodi e si occupa di produrre cancelli e recinzioni in alluminio. I prodotti Alba Srl vengono installati da partner autorizzati presenti sul territorio. Per la provincia di Pavia ci si può riferire direttamente ad Alba Srl oppure a Blindo Serramenti 2, rivenditore autorizzato per la provincia pavese.

Per ulteriori informazioni:

Alba Srl
Via San Colombano, 30
26813 Graffignana (LO)
P.Iva: 09317260967
Telefono: 0371 203880

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Cancelli automatici: tutti i vantaggi

Stai valutando l’acquisto di un nuovo cancello per la tua casa? Prima di procedere all’acquisto può essere utile riepilogare quali caratteristiche deve avere un buon cancello automatico e perché vale la pena di scegliere un sistema automatico per il tuo cancello. I vantaggi sono molteplici, passiamoli in rassegna uno alla volta.

Il primo vantaggio da considerare è piuttosto ovvio: la comodità. Con un cancello elettrico non si costretti a scendere dall’auto ogni volta che si entra o si esce di casa. L’accesso è comodamente gestito con un pulsante su di un apposito radiocomando. Nei moderni sistemi di automazione è possibile configurare ogni aspetto del movimento del cancello e rendere l’azione più o meno rapida. Non ci può essere una soluzione più comoda!

Il secondo aspetto da tenere a mente è legato alla durevolezza del proprio cancello. Gestire manualmente la chiusura di un cancello può, nel lungo periodo, danneggiare il cancello stesso. Basti pensare ad una giornata di pioggia in cui, per chiuder il cancello rapidamente e ripararsi in auto, lo si sbatte con forza. Ripetuti urti del cancello possono generare segni sgradevoli sulla vernice oppure compromettere la funzionalità di chiusura. Con un cancello automatico questo rischio non esiste poiché la potenza richiesta alla chiusura è sempre costante e bilanciata, rendendo il sistema più resistente all’usura, allungando la vita del cancello.

Il terzo vantaggio da tenere a mente è legato all’estetica. Negli ultimi anni le ditta produttrici degli automatismi hanno investito molto nel design. I motori dell’automazione sono divenuti sempre più personalizzabili nell’estetica e meglio integrati nello stile generale del cancello. Quelli che in passato erano maccanismi ingombranti sono divenuti oggi elementi decorativi, che impreziosiscono l’aspetto della propria abitazione.

Il quarto vantaggio deriva dalla estrema versatilità dei moderni sistemi di automazione che si adattando sia a cancelli a battente, che scorrevoli o autoportanti. E’ quindi possibile disporre di diverse soluzioni per gestire l’accesso senza dover modificare la struttura del cancello. Ogni movimento richiesto può essere configurato scegliendo il corretto sistema di apertura.

L’ultimo aspetto che vale di la pena di ricordare è legato ad uno dei fattori più importanti per l’utente: la sicurezza. I moderni sistemi automatici devono garantire la funzionalità preservando l’utente da eventuali infortuni. L’installazione va affidata a professionisti che conoscono perfettamente il sistema e che sanno come configurare anche le funzioni preposte ad evitare incidenti nella fase di chiusura. Per esempio è possibile rendere il movimento ancora più evidente attraverso apposite luci a led o segnali acustici e contemperamento dotare il sistema di fotocellule per evitare qualsivoglia incidente.

Pronto per valutare le offerte presenti sul mercato dell’automazione cancelli? Se desideri altre informazioni o vuoi ricevere un preventivo gratuito puoi rivolgerti ad Alba Srl, ditta specializzata nel commercio di cancelli automatici nella provincia di Lodi e Pavia. Alba Srl si trova a Graffignana, ed opera in tutto il Nord Italia attraverso un network di partner presenti sul territorio. Lo staff di Alba Srl sarà lieto di consigliarti e seguirti nell’installazione del tuo cancello elettrico. Chiedere un preventivo gratuito è davvero semplice. Basta collegarsi al sito web ed utilizzare l’apposito form.

Alba Srl
Via San Colombano, 30
26813 Graffignana (LO)
P.Iva: 09317260967
Tel: 0371 203880
Mail: [email protected]

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Contabilizzazione calore obbligatoria: come adeguarsi alla normativa

Se vivi in un condominio con un sistema di riscaldamento centralizzato ci sono importanti novità: una direttiva europea ha apportato rilevanti cambiamenti che dovresti conoscere. In base al D.Lgs. 102/2014 la contabilizzazione del calore diventa obbligatoria su tutto il territorio nazionale entro il 1 gennaio 2017. Cosa significa? Nell’ottica di migliorare l’efficienza energetica tutti i condomini che hanno un sistema di riscaldamento centralizzato dovranno installare un sistema finalizzato a contabilizzare i rispettivi consumi di calore. In questo modo ogni singolo condomino pagherà solo per quanto consuma effettivamente.

Pertanto, in vista della scadenza del 1 gennaio 2017, gli amministratori di condominio dovranno programmare eventuali lavori di adeguamento dell’impianto e i necessari sistemi di rilevazione del consumo per ogni unità abitativa. I lavori di modifica dell’impianto possono essere svolti nel periodo dell’anno in cui il riscaldamento rimane inattivo (tarda primavera, estate).

Dopo che le modifiche saranno rese operative ogni condomino potrà finalmente avere una equa ripartizione delle spese di riscaldamento. E seguirà un risparmio economico per tutto lo stabile, poiché mediamente si registra un decremento dell’uso di combustibile stimato tra il 10% ed il 30% rispetto alla situazione precedente. Un ulteriore vantaggio è legato al fatto che ciascun condomino sarà libero di scegliere la temperatura più confortevole indipendentemente dalle preferenze degli altri. Il complessivo risparmio energetico ha inoltre effetti positivi sull’inquinamento atmosferico: pensate l’impatto non solo valutando il vostro condominio ma tutti quelli che hanno un sistema d riscaldamento centralizzato.

Se vivi in un condominio a Voghera (PV) o in comuni limitrofi puoi affidarti all’ esperienza di professionisti esperti e certificati. Saranno in grado di guidarti tra le soluzioni opportune per rispettare la nuova normativa e si occuperanno della lettura dei contatori, consegnando all’ amministratore di condominio le misurazioni effettuate per ciascuna unità condominiale.

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Come dovrebbe essere il tuo sito web

Se sei il titolare di una piccola media impresa devi preoccuparti, tra le altre cose, anche di come la tua attività comunichi con i suoi potenziali clienti. Il canale a cui rivolgere la maggiore attenzione è senz’altro internet ed il mezzo principale da utilizzare è il sito web della tua azienda.

Ma come dovrebbe essere il tuo sito web? Che caratteristiche dovrebbe avere? Non è facile orientarsi per chi non è un fan dell’informatica e talvolta si commettono errori grossolani. Questa semplice guida può aiutarti a valutare gli aspetti più rilevanti di un sito web di qualità.

DESIGN – Il tuo sito deve avere un look professionale. Se ti affidi ad un dilettante o, anche peggio, ti fai il sito da solo la tua attività si presenterà come qualcosa di amatoriale e sgangherato minando la tua credibilità. Affidati ad un professionista e richiedi che il tuo sito abbia un design responsive, ovvero un design che permetta al sito web di essere visualizzato sia sullo schermo di un PC, sia sui tablet e gli smartphones.

CONTENUTI – Il tuo sito deve essere utile ai potenziali clienti. Deve rappresentarti, offrire informazioni chiare sulla tua attività, deve mostrare come risolvi i problemi dei tuoi clienti. Usa testi semplici e corretti e immagini di buona qualità.

USABILITA’ – Mantieni il sito semplice perché è uno strumento per aiutare i potenziali clienti a conoscere ed interagire con la tua azienda. Non strafare raccontando ogni aspetto della tua azienda ma solo quello che può effettivamente servire ai clienti. Non cercare di essere vistoso o originale ad ogni costo.

VISIBILITA’ – Una delle priorità per il tuo sito web. Deve essere facile trovare la tua attività su internet anche per chi non ti conosce. Quando ti affidi ad una web agency chiedi sempre una consulenza SEO (Search Engine Optimization) per avere visibilità sui motori di ricerca. Ricorda: il sito più bello del mondo, se non riceva traffico, diventa inutile. La visibilità del tuo sito è un investimento per ttrovare clienti oggi ed in futuro.

FUNZIONALITA’ – Il sito serve ad una cosa sola. Portare il tuo messaggio ai potenziali clienti. Non richiedere orpelli inutili che si discostano dal tuo obiettivo. Sarà più semplice gestire e monitorare il successo del tuo progetto sul web. Comunica la tua competenza, i tuoi prodotti e la tua disponibilità nel risolvere i problemi dei potenziali clienti.

COSTO – Chiedi sempre più preventivi prima di scegliere un fornitore per il tuo sito web. Informati con attenzione circa i costi di manutenzione o i costi di modifica. Se un preventivo ti sembra troppo alto non chiedere immediatamente lo sconto, chiedi piuttosto perché il costo è elevato e cosa è compreso nel servizio.

Semantik è un’azienda specializzata nella creazione di siti web aziendali e nella consulenza SEO. Questi consigli sono frutto dell’esperienza che deriva dall’aver gestito molti clienti con esigenze diverse. Un corretta interpretazione delle esigenze è alla base di qualsiasi progetto web soddisfacente. Per maggiori informazioni sui servizi di web marketing offerti puoi utilizzare i seguenti riferimenti:

Semantik
Via Umberto I, 15
27053 Lungavilla (PV)
Telefono: 347 9743960

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