Lo zafferano è una spezia che si ottiene dagli stimmi di bellissimi fiori ed è originario dell’Asia monore. Lo zafferano si è poi diffuso molto anche nel zone del Mediterraneo, soprattutto in Italia.
In Italia lo zafferano viene coltivato soprattutto in Abruzzo, nelle Marche e in Sardegna.
In Abruzzo viene coltivato il famoso zafferano di Navelli, si tratta di uno zafferano molto pregiato coltivato a Navelli, vicino a L’Aquila. Lo zafferano di Navelli ha ottenuto la certificazione DOP. Lo zafferano di Navelli DOP è conosciuto anche come lo zafferano dell’Aquila e viene comunemente definito come oro rosso, pensate che per produrre 1 kg di pistilli sono necessari circa 200.000 fiori.
Secondo gli ultimi dati in merito alla produzione italiana di zafferano, l’altopiano di Navelli produce il 96-97% di della produzione nazionale; la provincia dell’Aquila è quasi il produttore esclusivo di zafferano.
Altre produzioni le troviamo in Sardegna, a Medio Campidano, dove abbiamo lo zafferano di Sardegna DOP. Ulteriori minori coltivazioni sono presenti in Umbria, Marche e Toscana.
Sono molte le proprietà benefiche dello zafferano. Infatti, oltre ad essere molto usato in cucina come spezia, lo zafferano svolge anche un’azione benefica per tutto l’organismo umano: aiuta la digestione, si dice sia un buon afrodisiaco ed un potente antiossidante.