Altipiani
è lieta di presentare:
PER QUANTO VI PREGO
Il debutto di La Costituente
LA SPOSA DEL TEMPO
Il disco d’esordio dei Marchesi Scamorza
Flow Double H Records
9 brani – 49 minuti
MIGRATORY BIRDS
Il primo album di Valeria Caputo
DOMANI DIMENTICHERANNO
Trentino Jazz
Scuola Eccher
Fondazione CARITRO
Provincia autonoma di Trento
Associazione LeArTI
Associazione La Chiave
Conservatorio di Trento
MART
APT del trentino
sono lieti di presentare:
TrentinoInJazz 2012
Corde… ma non sole!
20 luglio – 2 agosto 2012
LE RADICI DEL ROCK
Sabato 21 luglio 2012
Golf Club Viterbo
Strada Valore s.n.c.
(Str. Tuscanese bivio Terme)
Viterbo
dalle ore 18.00
Ingresso: 44 euro (inclusa prevendita) su Greenticket
Posti a sedere numerati
Vulcano Project
è lieto di presentare
PFM IN CLASSIC
da Mozart a Celebration
Con ESO – Ensemble Symphony Orchestra
diretta da Bruno Santori
20 luglio 2012
Golf Club Viterbo
Strada Valore s.n.c.
(Str. Tuscanese bivio Terme)
Viterbo
Ingresso: 35 euro (inclusa prevendita) su Greenticket
Posti a sedere numerati
I EDIZIONE
HILLPARK
…il debutto di Valter Monteleone…
CD&M – H-Demia Classic Recording 2012
6 brani, 29 minuti
FASANO JAZZ ’12 – XV EDIZIONE
Ultima serata
Sabato 9 giugno 2012
Teatro Kennedy
ore 21.00
10 Euro
AREA INTERNATIONAL POPULAR GROUP
FASANO JAZZ ’12 – XV EDIZIONE
Quinta serata
Giovedì 7 giugno 2012
Teatro Kennedy
ore 21.00
5 Euro
MICHIEL BORSTLAP solo
– Esclusiva per Fasano Jazz 2012: unica data internazionale –
FASANO JAZZ ’12 – XV EDIZIONE
Quarta serata
Mercoledì 6 giugno 2012
Teatro Kennedy
ore 21.00
5 Euro
FLUIDO ROSA:
‘A HOMAGE TO PINK FLOYD
I Fluido Rosa ripropongono i classici dei Pink Floyd con rigore filologico (comprese le interazioni video tanto care alla band di Cambridge), soffermandosi in particolare su The Dark Side Of The Moon e Wish You Were Here. La band di Gabriele Marciano annovera musicisti di spiccata professionalità ed esperienza, session man assai popolari per la stretta collaborazione con Antonello Venditti (Derek Wilson, Danilo Cherni, Adriano Lo Giudice, Maurizio Perfetto), ma compare anche la fiatista Cristiana Polegri, apprezzata per il suo tributo jazz a Umberto Bindi. In apertura il musicologo Gianfranco Salvatore presenterà in anteprima nazionale il libro Syd Barrett. Un pensiero irregolare (in uscita per Stampa Alternativa), scritto da Rob Chapman e tradotto da Gianpaolo Chiriacò, che sarà presente.
Synpress44 Ufficio Stampa:
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FASANO JAZZ ’12 – XV EDIZIONE
BORIS SAVOLDELLI
Dopo le prime due serate all’insegna di varie proposte blues, rock e jazz, arriva al Teatro Kennedy l’inarrestabile performer vocale Boris Savoldelli. Già ospite di successo nell’edizione 2009, il bresciano è uno dei più affermati sperimentatori della voce internazionali degli ultimi anni: autore di fortunati tour stranieri, aprirà la terza serata con i brani dei suoi album Insanology e Biocosmopolitan, pubblicati dall’americana Moonjune e orientati alla fusione jazz, pop, funk e soul, con gli inconfondibili giochi vocali ai loop.
In chiusura Fasano ospita il nuovo progetto di due “young lions” del jazz nostrano: Giovanni Guidi e Gianluca Petrella. Il primo, giovanissimo pianista di Foligno, è diventato un nuovo punto di riferimento per il pianoforte in Italia. Classe 1985, Giovanni Guidi ha guadagnato grande notorietà grazie alla collaborazione con Enrico Rava, che dice di lui: “Quando intuisco le doti di un giovane,lo coopto subito. Ma non è altruismo, mi diverto molto a suonarci. Vivendo in divenire ho bisogno di essere sorpreso e Giovanni Guidi è come Bollani e Petrella: mi stupisce ogni volta”. Guidi è anche membro della Cosmic Band di Gianluca Petrella, una delle compagini più originali e autorevoli del jazz europeo, vincintrice più volte del Top Jazz come formazione dell’anno. Il leader Gianluca Petrella non ha certo bisogno di presentazioni: il trombonista barese (1975) in poco tempo è diventato uno dei protagonisti del panorama jazz mondiale grazie a una notevole discografia e a collaborazioni importanti anche al di fuori del jazz. A Fasano i due proporranno uno spettacolo per pianoforte e trombone che desterà stupore e sorpresa.
Gli altri appuntamenti:
Mercoledì 6 giugno 2012
Teatro Kennedy
ore 21.00
5 Euro
FLUIDO ROSA: ‘A HOMAGE TO PINK FLOYD’
Gabriele Marciano: voce & chitarra acustica
Maurizio Perfetto: chitarre
Danilo Cherni: tastiere, programmazione, cori
Adriano Lo Giudice: basso
Derek Wilson: batteria
Roberta Lombardini: voce
Cristiana Polegri: sassofono & voce
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Giovedì 7 giugno 2012
Nuovo Teatro Sociale
ore 21.00
5 Euro
MICHIEL BORSTLAP solo
first set
Michiel Borstlap: pianoforte
second set
Michiel Borstlap: pianoforte
Roberto Gatto: batteria
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Sabato 9 giugno 2012
Teatro Kennedy
ore 21.00
10 Euro
AREA INTERNATIONAL POPULAR GROUP
Terre in Moto Recording
VACANZE ROMANES
…il debutto degli ‘o Rom…
Terre in Moto 2012
11 brani, 38 minuti
Tre musicisti napoletani. Tre musicisti rumeni di etnia rom. Un incontro all’insegna dello scambio musicale e umano, della reciproca conoscenza di melodie, armonie e ritmi diversi. Questa la filosofia dell’ensemble ‘o Rom, il primo e più longevo esperimento di fusione e sintesi tra musiche tradizionali dell’Italia Meridionale e musiche balcaniche di area rom e sinti. Un progetto nato a Napoli tra vicoli e piazze, tra concerti improvvisati in strada e battaglie civili, con l’obiettivo di divulgare con passione e vivacità l’incontro tra culture diverse, apparentemente inconciliabili. Nati nel 2008, subito apprezzati dal vivo per le trascinanti performance, gli ‘o Rom mostrano il loro “sincretismo” a partire dal nome: “o rom” in lingua romanes (o romanì) significa l’uomo “zingaro”, in napoletano la “o” con l’aggiunta di un apostrofo diventa un articolo, per cui ‘o rom si traduce “lo zingaro”.
Dopo quattro anni di incessante attività live, gli ‘o Rom pubblicano con Terre in Moto Vacanze Romanes, prodotto da Carmine D’Aniello e Carlo Licenziato. “Abbiamo parafrasato il titolo del film Vacanze romane – dichiara D’Aniello – dove romanes indica la lingua parlata da rom e sinti, e abbiamo affrontato in modo sarcastico il tema degli stereotipi e dei luoghi comuni legati ai rom… Alcuni di essi vivono nei campi da oltre 20 anni non per scelta o perché amanti della vita da campeggio ma nella speranza di avere un’abitazione e una vita dignitose”. Il cd è dedicato a Adnan Hozic, considerato “il promotore della musica Balcanica in Italia ancor prima di Bregovic negli anni ’90, da lui il gruppo trae ispirazione e raccoglie la sua esperienza. Quello che la parte napoletana del gruppo sa della musica balcanica e zingara lo deve a lui”.
Carmine D’Aniello (voce, bouzuki, tamburi a cornice), Carmine Guarracino (chitarre), Ilie Pipica (violino), Ion Tiţa e Doru Zamfir (fisarmonica), Ilie Zbanghiu (contrabbasso) e Amedeo Della Rocca (percussioni) sono un concreto esempio di convivenza, simbolo della fusione di diverse esperienze personali e professionali tra Romania e Italia, tra strada e studi. Vacanze Romanes è concepito come un vero e proprio live in studio, senza soluzioni di continuità tra un brano e l’altro, per restituire all’ascoltatore la freschezza e la visceralità delle inconfondibili performance dei sei. Un’avventura tra Campania, Est europeo e Mediterraneo: 11 pezzi vorticosi e raffinati, con reminiscenze swing, gipsy e manouche.
Venerdì 8 giugno gli ‘o Rom presenteranno in anteprima nazionale Vacanze Romanes alla FNAC di Napoli: un appuntamento imperdibile con numerose sorprese, patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. Il disco è in vendita anche nei principali stores digitali.
Ufficio Stampa Synpress44:
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Prima serata
h. 21.00:
Opening Act:
COMPLANARE BLUES BAND
Second Act:
ALEX CARPANI BAND
Venerdì 1 giugno 2012 taglio del nastro per Fasano Jazz 2012, la popolare rassegna jazz giunta alla XV edizione. Anche quest’anno, per il consueto appuntamento di Fasano (BR), il festival conferma le diverse anime della manifestazione e offre una proposta “bifronte” . Si comincia dunque con una doppia proposta: il viscerale rock-blues della Complanare Blues Band, storica formazione guidata dall’inarrestabile divulgatore del blues in Italia Martino Palmisano, e il maestoso progressive rock della Alex Carpani Band, compagine di fama internazionale tra le più apprezzate al mondo nel campo del rock sinfonico.
ALEX CARPANI BAND
Alex Carpani: tastiere & voce
Ettore Salati: chitarre & pedali basso
Giambattista Giorgi: basso, chitarra acustica, voce
Roberto Leoni: batteria
Informazioni:
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Tel. 080-4394123
Fasano Jazz:
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WORKING CLASS
Lezioni-concerto sul territorio
(archivio)
Giovedì 31 maggio 2012: Anni ’60
Skpmz Label
è lieta di presentare:
A BERLINO VA BENE
Skpmz Label – distr. Believe Digital
25 aprile 2012: Skpmz pubblica A Berlino va bene. il nuovo singolo dei Digit. Era il 1981 quando Garbo, uno dei massimi esponenti della new wave italiana, pubblicava il suo primo album A Berlino va bene, che conteneva proprio questo popolare brano. A trentuno anni di distanza la giovane band ferrarese ha voluto omaggiare il musicista sottoponendo il suo classico a un deciso “trattamento Digit”, lo stesso di Digit, ottimo album d’esordio che ha subito convinto pubblico e critica.
Digit – pubblicato lo scorso febbraio dall’etichetta bolognese Skpmz – presenta sei brani che guardano all’Italia di Subsonica e Planet Funk, all’Inghilterra e agli USA di Killers, Wombats e Late Of the Pier, anche al Belgio dei Soulwax. L’Isola della musica italiana, Onda Rock, Salad Days, Rock impressions e Fatti italiani sono solo alcune delle testate che hanno immediatamente apprezzato i Digit, che di quel synth-pop italiano lanciato anni fa da Garbo fanno sicuramente tesoro.
Luca Rizzo (voce e synth), Tommaso Stabellini (chitarre), Michelangelo Gandini (basso) e Alessandro Grossi (batteria) si sono dati subito da fare: dopo l’uscita di Digit hanno pubblicato il videoclip e il singolo Il Circo C’est la Vie ma soprattutto hanno suonato tanto dal vivo. Con l’uscita di A Berlino va bene i ragazzi annunciano anche i prossimi live del mese di maggio:
1 Maggio
Piazza Castello di Ferrara
13 Maggio
Fior di Fiera (con la partecipazione dei Finley) di Baricella (BO)
17 Maggio
Festa del Mammuth (Ferrara)
25 Maggio
Digit ospiti del “Grano Rosso Sangue Festival”
presso la fiera di S.Eurosia ( FE)
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Il Verso del Cinghiale Records
è lieta di presentare:
STONES OF REVOLUTION
…il quarto album dei Thee Jones Bones…
Il Verso del Cinghiale Records 2012
Distr. Goodfellas
11 brani, 58 minuti
“Stones of Revolution è nato dall’intenzione di mollare l’acceleratore e tornare, come spesso capita, alla musica da cui tutti siamo venuti: il blues, il soul e il rock!”. Screaming Luke Duke (vocalist e chitarrista) è decisamente orgoglioso del ritorno dei suoi Thee Jones Bones alle origini: il quarto album della rock band bresciana segna il passaggio a sonorità più classiche e vintage, senza disperdere la grinta lo-fi e l’asperità punk che il gruppo ha sempre avuto, soprattutto nei numerosi live.
Nati nel 2006 e autori di tre album accolti molto favorevolmente dalla critica e dal pubblico, i Thee Jones Bones hanno una storia ricca di concerti e di cambiamenti di formazione: per il quarto album Luke i suoi si sono stabilizzati nell’inconfondibile quartetto rock, aperto tuttavia a numerosi ospiti, tra i quali spicca lo spericolato performer vocale Boris Savoldelli. Stones Of Revolution conferma la devozione dei TJB al linguaggio rock più radicale – in particolare quello anni ’60/’70 – ma con una marcia in più: la combinazione di suoni acustici, riff blueseggianti, richiami boogie, soul e rhythm & blues.
Screaming Luke Duke (chitarre, voce), Brian Mec Lee (batteria), Frederick Micheli (chitarre, voci) e Paul Gheeza (basso, voci) dedicano Stones Of Revolution alla rivoluzione del rock ‘n’ roll e a tutti i rockers: “Suonare rock significa essere onesti con se stessi e con gli altri e portare rispetto per chi ci circonda e per tutto ciò che c’è stato. È anche il nostro modo di vedere la musica: senza rispettarla non ha senso nemmeno pensarci!”. La dedica a Ron Wood dei Rolling Stones in Woody’s walk non è che uno dei numerosi richiami ai maggiori esponenti della cultura rock di ieri e di oggi: Led Zeppelin e Black Keys, Allman Brothers e Jon Spencer Blues Explosion sono tra i maggiori riferimenti della band, che non deluderà gli amanti del genere.
Ufficio Stampa Synpress44:
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Controrecords
è lieta di presentare:
UOMO BIANCO
…il ritorno di Paolo Rigotto…
Controrecords/New Model Label 2012
12 brani, 40 minuti
“Uomo Bianco è l’uomo della civiltà occidentale, in senso molto allargato. È l’arrogante amministratore del pianeta, o almeno uno dei più esosi. Sono bianco, quindi con imbarazzo riconosco di essere io stesso l’Uomo Bianco”. Non usa mezzi termini Paolo Rigotto per presentare il leitmotiv del suo nuovo disco: Uomo Bianco è infatti un atto d’accusa – demenziale più che vibrante, pungente più che solenne – nei confronti della cività occidentale, dei suoi nuovi simboli, dei suoi disvalori e del suo bianco protagonista. 12 canzoni che usano il sarcasmo e la provocazione come chiave di lettura di un mondo in disgregazione: come sostiene l’autore sono “piccoli esorcismi, un mio personale requiem a lieto fine per una civiltà apparentemente agli sgoccioli”.
Paolo Rigotto è una personalità estremamente interessante, che ha fatto dell’eclettismo la sua personale direzione musicale. Batterista della Banda Elastica Pellizza, dei Syndone e di altre formazioni e artisti ai quali presta la sua professionalità di drummer, Rigotto torna a un anno di distanza dal suo felice debutto Corpi celesti, un esordio che ha colpito favorevolmente la critica grazie a una cifra stilistica che prosegue nel nuovo album, nato in collaborazione con Controrecords e New Model Label e prodotto da Francois Veramon, ricchissimo, poliglotta e imbarazzante alter ego dell’autore…
Ancora una volta la canzone di Rigotto si presenta originale: a volte martellante, a volte corrosiva, spazia tra elettronica e rock, funk e rap, in una miscela fantasiosa e trascinante. Lo sfacelo economico, politico e soprattutto morale del nostro Paese, il lavoro, la povertà, la decadenza dell’arte e della musica sono i temi salienti, ben simboleggiati in copertina dal globo terrestre che affonda in un water. L’ormai inconfondibile elasticità di Rigotto gli consente di esibirsi dal vivo sia modalità “one man band” che in gruppo: Paolo suonerà “stand alone mode” sabato 14 aprile al Circolo Arci Sud (Torino) e sabato 21 al Caffè Basaglia (Torino), sarà invece con la sua band martedì 24 al Cafè Liber (Torino).
Sursumcorda Live
Venerdì 30 marzo 2012
Fienile Fluò
Associazione Culturale Crexida
Via Paderno, 9
Bologna
Venerdì 30 marzo a Bologna i Sursumcorda si esibiranno al Fienile Fluò, un affascinante spazio culturale sulle colline che abbracciano la città. Dopo gli straordinari successi ricevuto dalla critica e dal pubblico nei recenti concerti – l’ultimo il pienone al Teatro Ferrini di Cuneo – il sestetto continua il tour in grande stile dopo le soddisfazioni ricevute con i responsi per l’album La porta dietro la cascata e la vittoria del premio Raccorti sociali per la colonna sonora del cortometraggio Francesco e Bjorn.
Il 30 marzo i Sursumcorda saranno a Bologna con repertorio sempre più emozionante, oltre ai “brani editi – sottolinea Nero – facciamo spesso due cover: Autunno a Milano di Piero Ciampi e Geppetto di Fiorenzo Carpi”. Occasione ancora una volta imperdibile per l’inconfondibile miscela di canzone d’autore e world music, jazz e musica colta, espressa in modo eccellente ne La porta dietro la cascata (Sursumcorda/Dase SoundLab/Accademia del Suono/Egea/Bollettino Edizioni Musicali). Un doppio album complesso e ambizioso che ha convinto la critica (ad es. Il Mucchio, Suono, L’Isola che non c’era, AllAboutJazz) e ha affascinato il pubblico. In arrivo anche nuove performance in giro per l’Italia.
Prossimi concerti dei Sursumcorda:
Sabato 31 marzo 2012
Teatro Leopardi
San Ginesio (MC)
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Sabato 14 aprile 2012
Centrum Sete Sóis Sete Luas
Pontedera (PI)
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Mercoledì 25 aprile 2012
Festa della Liberazione
Piazza Castello
Torino
con Angelo Branduardi, Teresa De Sio, Paola Turci, Giorgio Conte, Peppe Voltarelli
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Sabato 28 aprile 2012
ArciSvolta
Rozzano (MI)
Notturno Concertante
e
Radici Music
sono lieti di presentare:
CANZONI ALLO SPECCHIO
Il sesto album del Notturno Concertante
Radici Music
10 brani – 44 minuti
2002-2012. Sono passati dieci anni da Riscrivere il passato, l’album con il quale il Notturno Concertante pose le premesse per una svolta che arriva oggi con Canzoni allo specchio, il sesto album della storica formazione irpina, pubblicato da Radici Music. Nome di punta del panorama new progressive europeo, attivo dai primissimi anni ’80, il Notturno Concertante torna in pista con un disco carico di novità, segnali e stimoli: Canzoni allo specchio porta a compimento una lunga operazione di superamento del prog-rock delle origini in favore di una rock song densa di influenze acustiche, jazz e colte, mai mancate nell’avventura del Notturno.
Dedicato alla memoria di Antonio D’Alessio, giovane bassista del Notturno prematuramente scomparso nel 2008, Canzoni allo specchio si candida subito come un’opera speciale: il sontuoso libretto di 52 pagine presenta la nuova formazione – un inedito ottetto – e si avvale delle immagini di Fabio ‘Ming’ Mingarelli, il pittore che ha realizzato anche l’affascinante copertina. Per questo sesto album i fondatori Lucio Lazzaruolo (chitarre, tastiere) e Raffaele Villanova (chitarre, voci) hanno potuto contare sull’eccellente contributo dei giovani musicisti che compongono la nuova line-up, in particolare il vocalist Giuseppe Relmi.
Il Notturno Concertante del 2012 recupera brani del passato come le struggenti Le anime belle e The Price Of Experience, conferma la presenza della componente acustica – peculiarità principale della sua poetica – e vi aggiunge un’ipotesi di canzone progressive-pop sulla falsariga di Peter Gabriel e Dave Matthews Band, con testi riflessivi e arrangiamenti spumeggianti che valorizzano la presenza di fiati, fisarmonica, violino ed elettronica, come testimoniano i “nuovi classici” Lei vede rosso e Come il vento. Ahmed l’ambulante rafforza la collaborazione con Stefano Benni (autore del testo), On Growing Older e Young Man Gone West ribadiscono la continuità con il rock acustico del recente passato, non manca l’ironia nel blitz sudamericano di La Milonga di Milingo. Uno splendido comeback per una delle più preziose, sensibili e accattivanti espressioni della musica italiana.
Lady & THE BASS
sono lieti di presentare:
GROOVY
Funk, pop, acid jazz, soul ed elettronica: il frizzante melange dei sette irresistibili brani che compongono Groovy, il nuovo album di Lady & THE BASS. La “Lady” in questione è Irene Ermolli, il “bass” Alberto Rigoni, noto per le sue numerose attività tra progressive, metal e fusion (es TwinSpirits): la vocalist e il bassista si lanciano in una nuova avventura con un’altra identità, esplorando a fondo una formula pop inedita e accattivante. Nata in occasione di BASSex – brano di punta del debutto solista di Alberto Something Different (2008) – e consacrata con il successo del singolo Quirky Girl (2010), la coppia arriva al long playing carica e piena di energia.
“Gran parte dei brani di Groovy sono nati proprio dai miei riff di basso – dichiara THE BASS – ma il mio obiettivo era quello di fare dei pezzi orecchiabili e coinvolgenti e quindi non ho certo tralasciato anche gli altri strumenti. La peculiarità del progetto risiede nel fatto c’è molta melodia data non solo dalla voce di Irene ma anche dal basso che con il suo groove ti fa muovere!”. Contribuisce alla riuscita di Groovy, che non trascura orizzonti sperimentali, anche lo special guest Federico Solazzo: affermato tastierista di estrazione funk-soul, collaboratore di Alexia e numerosi altri musicisti, ha curato anche la produzione artistica.
Lady & THE BASS hanno deciso di regalare Groovy puntando sul free download: il disco infatti sarà scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale www.ladyandthebass.com. Per l’occasione Irene e Alberto hanno pubblicato anche il videoclip di Eclectic, diretto da Elisa Fabris e perfettamente in linea con lo spirito brioso della coppia; il video è visibile qui: http://www.youtube.com/watch?v=bD6INdWOkoU. Groovy è un lavoro godibile e diretto, realizzato con professionalità da un duo preparato e aperto allo scambio tra disparate influenze. Con quest’opera Lady & THE BASS si confermano una coppia originale e coinvolgente, tra le più interessanti che il panorama italiano abbia rivelato negli ultimi tempi.
Lady & THE BASS:
http://www.ladyandthebass.com
Prosdocimi Records
è lieta di presentare:
ITUNAS!
Il primo album dei Tunatones!
Prosdocimi Records
11 brani – 34 minuti
Martedì 7 febbraio 2012: una data attesissima, finalmente è nei negozi iTunas!, il disco d’esordio dei Tunatones. Il trio veneto da oltre un anno ha lavorato sodo dal vivo, un’inarrestabile gavetta live che ha incuriosito la stampa e deliziato il pubblico, a partire dalla storica esibizione alla Biennale di Venezia in omaggio a George Harrison e alBangladesh. Dopo questo apprezzato lavoro on stage i “tonni” si sono chiusi in studio per partorire iTunas!, un nuovo album della scuderia Prosdocimi Records, l’etichetta che ha scoperto e lanciato Hypnoise, ExKGB e Tommi.
Il vocalist e contrabbassista Alessandro Arcuri, il batterista Alberto Stocco (endorser delle splendide Stocco Drums) ed il vocalist, chitarrista e produttore Mike 3rd compongono questa formazione dedita all’Analog Life Style e alla fusione di surf e rockabilly, ribattezzata dalla critica Surfabilly. Il trio è entrato carico di grinta al Prosdocimi Recording Studio dopo un fitto curriculum di concerti (ad es. alle Scimmie di Milano e in compagnia dei Di Maggio Connection) e ha registrato iTunas! Su bobine analogiche,con apparecchiature che hanno dato un inconfondibile suono anche ai dischi del “King” Elvis Presley.
Itunas! È dedicato alla memoria di Steve Jobs e George Harrison. In onore dell’ex Beatle i Tunatones, in occasione dell’apertura della Esposizione del Bangladesh alla Biennale d’Arte di Venezia, hanno proposto uno spumeggiante Medley Harrisoniano: con il titolo Homage to George Harrison, il medley è su iTunas! Insieme a brani irresistibili come Bam Bam, Mafia e Sti Cazzi e Oopsamba, freschissimi nel loro groove da live in studio. Itunas! è pubblicato in download digitale, in cd e anche in tiratura limitata su vinile 180 grammi. Con l’uscita di iTunas! è finalmente on line anche il nuovo sito, curato da Hanami (www.hanamiadv.it) & co. Itunas! sarà presentato dal vivo venerdì 11 febbraio al Nasty Boys Saloon di Treviso, una nuova data dell’ormai inarrestabile iTunas! Tour, con il quale i tonni hanno inaugurato in grande stile il 2012. Surfabilly Power!