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COMMISSIONE DIFESA VISTA AVVISA: GLI ITALIANI SOTTOVALUTANO ANCORA LA SALUTE DEGLI OCCHI

La vista è un bene prezioso che va tutelato ad ogni età attraverso controlli visivi costanti, anche in assenza di sintomatologie evidenti o gravi. Per promuovere e diffondere l’importanza della prevenzione, Commissione Difesa Vista – CDV durante il mese di ottobre ha messo a disposizione dei cittadini screening della vista gratuiti nelle piazze principali di 8 città del Sud Italia, effettuati da medici oculisti ed ottici.

19 giorni; 8 tappe tra Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia; 2058 persone testate: questi i numeri che hanno decretato il successo del Tour della Vista. «L’interesse e la partecipazione sono state significative, il che sottolinea l’importanza dell’iniziativa, ma i dati ricavati non sono rassicuranti e delineano ancora una generale trascuratezza e superficialità nella salvaguardia del benessere visivo» – ha spiegato Vittorio Tabacchi, Presidente di CDV. Infatti risulta che più del 60% dei cittadini non si sottopone a controlli costanti o presenta sintomi che potrebbero indicare problemi che necessitano di approfondimenti clinici urgenti. In particolare, circa il 35% dei ragazzi under 14 anni non fanno una visita oculistica da più di due anni o utilizzano dispositivi di correzione obsoleti o errati. Le percentuali aumentano fino al 50% se si analizzano gli adulti nella fascia di età 40-65, arrivando a circa il 66% nei cittadini over 65. A questi si consigliano esami oculistici o controlli da ottici per valutazioni più approfondite. I numeri diventano poi allarmanti se si considera che più di 100 persone sul totale esaminato – di cui il 9% tra gli over 65 – hanno evidenziato segnali di possibili patologie agli occhi – come glaucoma, retinopatie, degenerazioni maculari o cataratta – con necessità urgente di sottoporsi ad una visita specialistica. «Questi dati concordano purtroppo con quanto rilevato nel corso del Tour della Vista 2014, che ha coinvolto 28 città con oltre 5mila screening effettuati. Si tratta quindi di una conferma della necessità di continuare su questa linea, in modo capillare e costante, per cercare di trasmettere con sempre più efficacia l’importanza di visite di controllo per prevenire difetti visivi o alterazioni della vista che solitamente prese per tempo possono essere arginate e curate in modo soddisfacente» ha concluso il Presidente di Commissione Difesa Vista.

Il Tour della Vista si è avvalso della valida e sinergica collaborazione con Federottica, che ha contribuito sia alla organizzazione logistica delle tappe, sia direttamente agli screening grazie ai suoi professionisti, Assogruppi Ottica che si è impegnata a fianco di CDV nella progettazione e programmazione del Tour, a Vision+Onlus, che ha curato la parte medica in collaborazione con le Cliniche Oculistiche delle diverse città e con il supporto di Mido, Milano Eyewear Show e dei partner tecnologici Essilor e Topcon.

Per restare aggiornati su tutte le iniziative:
www.c-d-v.it
Facebook: Commissione Difesa Vista

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Da “Spoleto Arte” a “Spoleto incontra Venezia”: Continua l’ascesa del talentuoso pittore Giuseppe Santonocito con la curatela di Vittorio Sgarbi

Giuseppe Santonocito, sulla scia dei positivi consensi ricevuti in occasione delle recenti esposizioni a “Spoleto Arte” e alla “Milano Art Gallery” sarà presto ospite alle mostre di “Spoleto incontra Venezia” allestite nel secolare Palazzo Falier, a Venezia, sul Canal Grande, dal 28 Settembre al 24 Ottobre 2014. Il Professor Vittorio Sgarbi è stato designato in qualità di curatore, mentre il manager Salvo Nugnes si occuperà della direzione.

 

Sgarbi nel commentare l’interessante ricerca sperimentale compiuta da Santonocito afferma “Curiosa la sua visione cosmica, che impone macchine e sistemi geometrici, in uno spazio cosmico costellato, sottratto. Ma quanto gioco c’è, in queste invenzioni come ring per contenere le energie della natura?”.

 

Nel raccontare il suo multiforme percorso e gli esordi nel campo artistico il maestro spiega “Il mio esordio nel mondo dell’arte si perde ormai nella notte dei tempi, risale a circa 40 anni fa. Sono totalmente autodidatta e non credo di rifarmi a nessuno, se non agli illustri mentori del rinascimento, con cui ho imparato a dipingere cimentandomi nelle copie dei loro sublimi capolavori. Lavoro solo con olio e quasi sempre su tela. Qualche volta mi sono cimentato a sperimentare altre tecniche, ma non mi hanno mai soddisfatto. Quando stendo il colore sulla tela è come se eseguissi un’operazione chirurgica. È la sola tecnica, che mi rende veramente soddisfatto del mio lavoro”.

 

Molto significativi risultano i versi poetici di riflessione con cui individua il filo conduttore, che lo guida come fonte d’ispirazione di riferimento, nei quali dice “Il senso dell’opera, è arrivato dentro di me come una grande cometa, è tutto scritto come la musica. Infinita e immortale, senza tempo. L’arte non si studia e non si cerca. L’arte è attesa, gioia, sofferenza”.

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OCCHI ROSSI, LACRIMAZIONE E FORTE PRURITO CON LA PRIMAVERA «SBOCCIANO» ANCHE LE ALLERGIE

Milano, Maggio 2014 – Timidamente si fanno strada le prime giornate di sole, le temperature cominciano a salire, aumenta la voglia di stare all’aria aperta: sul calendario la primavera è già ufficialmente arrivata, le piante germogliano e con esse sbocciano le prime allergie. Occhi rossi e irritati, ecco i sintomi classici della congiuntivite allergica, un’infiammazione della sottilissima membrana trasparente che avvolge il globo oculare.

L’organizzazione Mondiale della Sanità ha posizionato le malattie allergiche al quarto posto tra le patologie più diffuse nei paesi industrializzati. In Italia gli allergici sono circa il 35 per cento della popolazione. Si stima che circa il 20% di bambini ed adolescenti ed il 15% degli adulti sia soggetto ad allergia. Un disturbo decisamente in aumento anche a causa del significativo cambiamento dello stile di vita e dell’alimentazione, dell’inquinamento atmosferico, delle variazioni climatiche e delle modifiche del patrimonio botanico

«I disturbi da allergia, come rivelano recenti statistiche, stanno progressivamente aumentando, con particolari disagi per gli occhi», spiega il Prof. Francesco Loperfido, Consulente della Commissione Difesa Vista e Responsabile del servizio di Oftalmologia generale presso l’Unità Operativa di Oftalmologia e Scienze della Visione dell’Ospedale San Raffaele di Milano. «Tenere sotto controllo il calendario della fioritura e seguire alcune semplici regole per tenere a bada la lacrimazione e gli starnuti e godersi così l’arrivo della bella stagione: l’occhiale da sole diventa un prezioso alleato».

Le allergie variano da regione a regione e da nord a sud, in base alle piante che fioriscono in quella determinata zona e dalla percentuale di umidità ed inquinamento contenuta nell’aria. Da non sottovalutare anche il problema smog. «L’aumento delle polveri sottili nell’aria provoca non solo tosse e bronchite, ma anche disturbi agli occhi, come prurito, lacrimazione e rossore», spiega l’esperto.

Quando l’allergia colpisce, gli occhi si arrossano e prudono: la congiuntivite allergica è caratterizzata dalla mancanza di secrezione purulenta e si riconosce per il forte prurito e gonfiore della congiuntiva. L’arrossamento oculare e il prurito interessano quasi sempre entrambi gli occhi e sono accompagnati da lacrimazione intensa. Per prima cosa l’importante è non strofinarsi gli occhi, è una reazione sbagliata che peggiora la reazione allergica. Strofinare gli occhi, “mescola” gli anticorpi e gli antigeni (polline o altro elemento allergizzante) e provoca la liberazione di istamina, che è la causa del prurito stesso.

La situazione viene peggiorata in caso di poca lacrimazione. Soprattutto in presenza di una luce solare molto intensa e di forte vento o clima secco, la congiuntiva tende ad asciugarsi, gli occhi si arrossano e la persona avverte una fastidiosa sensazione di bruciore e di prurito, fino ad avere l’impressione di “avere la sabbia negli occhi”.

E’ fondamentale evitare o ridurre al minimo il contatto con gli allergeni e per questo un occhiale da sole di qualità si rivela un’ottima barriera protettiva. Sono da preferire quelli avvolgenti che aiutano a tenere lontano pollini e corpi estranei.

Da non sottovalutare le cosiddette allergie crociate. Si tratta di un fenomeno emergente, che riguarda una sinergia fra le allergie alimentari e le allergie respiratorie, in cui ognuna rafforza l’altra. Per esempio, un soggetto con allergia al polline svilupperà facilmente allergie ad alimenti vegetali come frutta e verdura. Essa è provocata da una proteina contenuta in comune nei pollini e negli alimenti, riconosciuta dall’organismo come un potenziale pericolo da cui difendersi. Oltre a scatenare una reazione infiammatoria a livello delle mucose respiratorie, questo allergene infiamma anche la mucosa orale e bronchiale.

Una volta che la congiuntivite ci ha colpito, quali sono i rimedi? «Si può cercare di prevenire una reazione eccessiva con l’uso di colliri antistaminici non cortisonici che vanno somministrati almeno 10 giorni prima del periodo di esplosione dell’allergia. Il loro obiettivo è bloccare la liberazione di istamina, evitando i sintomi a essa collegati», spiega Loperfido. Oppure «Una volta insorta la congiuntivite allergica si può intervenire con colliri cortisonici. Anche se la soluzione migliore è quella di fare una valutazione allergologica per prevedere il vaccino».

Altri consigli per ridurre al minimo i fastidi: un’accurata pulizia della zona oculare con salviettine umidificate antiallergiche, evitare passeggiate nei campi e negli spazi aperti, specie nei periodi di maggiore diffusione dei pollini responsabili delle crisi allergiche, deumidificare gli ambienti in cui si vive. E per chi usa lenti a contatto, la scelta migliore sono quelle giornaliere, che consentono di eliminare quotidianamente eventuali allergeni presenti sulla lente e garantiscono una maggiore igiene e sterilità.

Da ricordare, ancora una volta, che il modo miglior per contrastare l’infiammazione è proteggere gli occhi usando quotidianamente occhiali da sole di qualità, preferibilmente avvolgenti, che fungano da barriera di protezione per l’occhio per tenere lontani pollini e corpi estranei, e con lenti scure che proteggano dai raggi UV. Infine importante è anche l’ambiente in cui si vive: da escludere categoricamente habitat che abbiano come pavimento la moquette, vero e proprio ricettacolo non solo per gli acari della polvere, ma anche per probabili allergeni che si infiltrano nel tessuto.

Ovviamente, dal punto di vista medico, sarebbe opportuno e consigliabile fare dei test allergici, «ma bisogna evitare i periodi di probabile riacutizzazione della forma allergica», conclude Loperfido. I testi vanno dunque fatti in un periodo “silente” dal punto di vista allergologico. «Sarebbe comunque opportuno che il paziente prepari un diario della propria sintomatologia collegandole a probabili stimoli allergizzanti, utile per il futuro approfondimento dell’allergologo».

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LA COALIZIONE EUROPEA PER LA VISIONE AMMONISCE: «E’ TEMPO CHE L’EUROPA INSERISCA IL PROBLEMA DELLA SALUTE DEGLI OCCHI AL CENTRO DELL’AGENDA POLITICA»

La Coalizione Europea per la Visione (ECV) (1) si è riunita il 1 di aprile con la Direzione Generale per la salute e i Consumatori dell’Unione Europea (UE) ed EUROSTAT, l’ufficio statistico dell’Unione Europea, per ribadire la necessità di inserire la salute degli occhi all’interno dell’agenda politica Europea.

Un invito, già formulato all’inizio dell’anno al Parlamento Europeo, a usare i suoi ampi poteri per migliorare la vita delle persone colpite da ipovisione o che rischiano di perdere la vista. «L’Europa sta affrontando un’epidemia invisibile», ha affermato Bob Chappell, ex Presidente del Consiglio Europeo di optometria e ottica. Si contano 20,4 milioni di europei che soffrono di gravi disturbi alla vista, compresi i 2,3 milioni di non vedenti.

Le principali cause di deficit visivo in Europa occidentale sono un errore non corretto di rifrazione (47,3%), la cataratta (13,8%) e la degenerazione maculare (5,4%), che può colpire persone dall’infanzia alla vecchiaia. Le principali cause di cecità sono la degenerazione maculare (16,1%), la cataratta (13,8%), errori di rifrazione non corretti (14%), glaucoma (10,6%) e la retinopatia diabetica (4,2%).

Considerato che due terzi di questi casi potrebbero essere curati o prevenuti, l’onere a carico dei singoli individui, delle loro famiglie, degli Stati membri e dell’Unione Europea nel suo complesso mette a repentaglio il raggiungimento degli obiettivi europei di coesione sociale e partecipazione, e ostacola la crescita economica e lo sviluppo.

Numeri che potrebbero aumentare drammaticamente senza significativi cambiamenti di politica sanitaria nel corso dei prossimi anni, principalmente a causa dell’invecchiamento della popolazione europea. Soluzioni efficaci, semplici ed economicamente vantaggiose sono disponibili per evitare tutto ciò, ma vengono sottovalutate, così come lo è stata la crisi: visite oculistiche regolari per tutti, un facile accesso alle cure e un intervento rapido ove occorra consentiranno di diminuire gran parte di questo onere.

L’azione della Coalizione è sostenuta anche da EUROM, la Federazione Europea dell’Industria Ottica, da sempre in prima linea per promuovere la prevenzione visiva. “È importante fare prevenzione nei confronti non solo delle più gravi patologie oculari come la degenerazione maculare e il glaucoma, ma anche dell’ambliopia, che colpisce circa il 4% dei bambini in età prescolare e che, se non curata, porta a gravi e permanenti difetti refrattivi” afferma il Presidente di EUROM, il Cav. del Lav. Vittorio Tabacchi.

Zoe Gray, Responsabile Advocacy per l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità: «Bruxelles ha trascurato troppo a lungo la salute degli occhi e della vista ed ora deve recuperare il tempo perduto. Si potrebbe iniziare a promuovere la cura degli occhi in modo che sia più accessibile a tutti e a fornire migliori e più tempestivi servizi di riabilitazione – misure che migliorerebbero la vita delle persone “a rischio di” e con disabilità visiva».

Le persone che vivono in Europa trarrebbero un notevole vantaggio dal miglioramento della salute visiva e oculare, permettendo così agli Stati membri di ottenere forti risparmi sulla spesa sanitaria e di migliorare notevolmente la produttività. Pertanto la Coalizione Europea per la visione invita il Parlamento europeo a raccogliere questa sfida nel corso del suo prossimo mandato (le elezioni europee del 2014 si terranno in tutti i 28 stati membri dell’Unione europea tra il 22 e il 25 maggio).

Sarebbe inoltre importante che l’Europa si impegnasse in una raccolta dati precisa ed efficace sulla salute degli occhi. Jean-Felix Biosse Duplan, Presidente dell’Istituto Impact Vision, ha infatti spiegato che ad oggi mancano dati ufficiali: «La raccolta dei dati è fondamentale per valutare al meglio l’entità del problema, così come per sviluppare soluzioni più efficienti per affrontarlo. Indicatori specifici dovrebbero essere monitorati da parte degli Stati membri dell’UE così da mettere in grado EUROSTAT di fornire dati concreti e chiari. Ciò aiuterebbe anche a valutare i risultati delle politiche di salute pubblica».

ecco l’appello di  ECV all’azione rivolto ai candidati all’Europarlamento

 

  • La Coalizione Europea per la Visione incoraggia la Commissione Europea e gli Stati membri dell’Unione a dare la priorità alla salute visiva e oculare nell’ambito delle strategie sanitarie pubbliche.

 

  • Invita il Parlamento Europeo ad adottare una risoluzione che incoraggi gli Stati membri ad assicurare un accesso giusto ed equo alle cure oculistiche, incluso esami della vista e terapie gratuiti, per i gruppi a più alto rischio e per quelli più vulnerabili (comprese le fasce a basso reddito).

 

  • Sollecita ad assicurare che la legislazione e la regolamentazione pertinenti nel loro complesso migliorino l’accesso alle cure e l’uso dei servizi di assistenza oculistica e promuovano una società inclusiva che tuteli i diritti e l’autonomia dei non vedenti e degli ipovedenti.

 

  • Invita a rafforzare la coerenza e l’efficacia della raccolta dei dati da parte dell’Unione Europea e degli Stati membri sulla situazione della salute visiva e oculare e sull’inclusione degli ipovedenti.

 

A maggio 2013, l’Assemblea Mondiale della Sanità ha adottato la risoluzione 66.4 che includeva il Piano d’azione globale dal titolo “Salute oculare universale – Piano d’azione globale 2014 -2019”. Oggi risulta della massima importanza che ciascuno dei 28 Stati membri dell’UE introduca piani nazionali specifici che consentano l’attuazione del piano globale.

Sebbene la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle persone con disabilità sancisca chiaramente che esse godono dei medesimi diritti di tutte le altre persone, in realtà gli ipovedenti sono svantaggiati e privati del sostegno necessario per poter partecipare alla vita sociale. I dati raccolti in Europa per valutare il livello di inclusione delle persone ipovedenti sono insufficienti e i criteri utilizzati per la misurazione e la registrazione dei dati mancano di coerenza. Questo problema deve essere affrontato in collaborazione con le organizzazioni delle persone con disabilità.

La Coalizione Europea per la Visione parla con una sola voce al fine di sollecitare le istituzioni dell’Unione Europea a utilizzare il loro potere e la loro influenza per sostenere il suo lavoro inteso a superare queste sfide.

(1)  La Coalizione Europea per la Visione è un’alleanza costituita da organismi professionali, gruppi di pazienti, ONG europee, organizzazioni di disabili, associazioni di categoria che rappresentano i fornitori e gruppi di ricerca. La coalizione è stata creata per rafforzare la visibilità della salute oculare e visiva, aiutare a prevenire i deficit visivi che si possono evitare, e assicurare una società solidale ed inclusiva alle persone che, in Europa, sono colpite da cecità irreversibile o agli ipovedenti.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare il sito www.ecvision.eu

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L’iniziativa I mesi della Vista fa tappa a Firenze

È in calendario il quarto appuntamento dell’iniziativa “I Mesi della Vista”, inaugurata il 7 e 8 ottobre a Milano (poi a Padova, il 19 e 20 ottobre, e il 15 e 16 dicembre a Torino). Nel capoluogo toscano l’appuntamento – che ha anche il patrocinio del Comune di Firenze – è, dalle ore 10 alle 19, a bordo di un medical truck nella centralissima  Piazza Santa Croce. Oculisti e ottici – seguendo un protocollo condiviso e sotto l’egida di CDV – porteranno a termine gratuitamente una serie di esami e controlli. Dopo una anamnesi per valutare la presenza di vizi di refrazione o di patologie oculari in famiglia, gli oculisti effettueranno un’analisi del tono e del fondo oculare e gli ottici procederanno con l’esame della refrazione e il Test di Amsler per determinare l’efficienza visiva, suggerire soluzioni e stabilire la presenza dei sintomi di una degenerazione maculare.

L’iniziativa I Mesi della Vista rientra in un piano di azione volto a promuovere la cultura della prevenzione che Commissione Difesa Vista porta avanti da anni. D’altronde recenti indagini statistiche evidenziano che l’atteggiamento degli italiani verso la propria salute oculare è a dir poco approssimativo: ben 1 su 5 non si preoccupa della propria vista e oltre il 60% non si è mai sottoposto ad un controllo specialistico negli ultimi 3 anni.

L’azione di CDV ha proprio come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza e, per farlo, mette in atto iniziative pratiche volte al cittadino su tutto il territorio nazionale, avvalendosi della collaborazione di tutti i professionisti della visione, oculisti da una parte e ottici dall’altra.

L’appuntamento con la città gigliata è dunque il quarto tassello di questo ampio progetto di screening gratuiti che prevede azioni analoghe su tutto il territorio nazionale e che – da ottobre 2013 a marzo 2014 – coinvolgerà in totale 10 città. Oltre a Milano, Padova,  Torino  e Firenze prossimi appuntamenti saranno a Bologna, Genova, Parma, Roma, Venezia e Ferrara. L’iniziativa si concluderà a Milano, con una “tappa speciale” durante Mido, la più grande fiera di settore a livello internazionale.

L’iniziativa I Mesi della Vista ha il sostegno di Mido, Mostra Internazionale di Ottica Optometria e Oftalmologia, principale sponsor di CDV e Essilor che mette a disposizione i suoi strumenti professionali più sofisticati e all’avanguardia come il Visiotest. Per la tappa di Firenze Topcon Italia fornirà la strumentazione per gli screening degli oculisti (in particolare: tonometro a soffio e OCT).

 

Per data, luogo e orari visitate il sito: www.c-d-v.it o la pagina facebook www.facebook.com/commissionedifesavista?ref=hl#!/commissionedifesavista

Attualmente fanno parte di Commissione Difesa Vista:

ANDOM (Associazione Nazionale Distribuzione Ottica Moderna)

Assogruppi Ottica

Federgruppi Ottica

Federottica

ANFAO-Mido

SOI (Società Oftalmologica Italiana)

Vision + Onlus.

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Per bimbi e genitori controlli gratuiti della Vista a G! Come Giocare! Milano, dal 22 al 24 Novembre a Fieramilanocity

Da più di quarant’anni Commissione Difesa Vista è in prima linea nel diffondere una cultura della prevenzione, soprattutto tra i genitori. Con questo obiettivo – per il terzo anno consecutivo – conferma la sua partecipazione a G! come Giocare, Salone Internazionale del Giocattolo con il supporto di Assogiocattoli, in programma nei Padiglioni di Fieramilanocity dal 22 al 24 novembre.

Qui tra divertimento, laboratori ludici e novità del mondo dei giocattoli, sarà possibile anche dedicare un po’ di attenzione alla salute oculare ed effettuare – presso lo stand di Commissione Difesa Vista, quest’anno ancora più grande – controlli gratuiti della vista perché la «salute degli occhi non è un gioco». Anche se da recenti ricerche emerge come ancora oggi il 70% dei genitori italiani non ritenga indispensabile una visita oculistica per i propri figli. Una scelta tutt’altro che saggia: si calcola infatti che ben il 6% dei bambini tra uno e cinque anni di età presenta difetti della vista, come strabismo, ipermetropia, astigmatismo e miopia e, tra questi, ben il 34% non corregge in alcun modo il problema.

Dati confermati anche dai controlli effettuati proprio a G! come Giocare lo scorso anno quando si sono sottoposti allo screening oculistico 650 bambini, di età compresa tra i 18 mesi (il più piccolo) e i 16 anni (il più grande), con una età media di sei anni e mezzo; oltre 450, invece, gli adulti cui gli ottici hanno effettuato la misurazione della vista, per un totale di circa 1100 test. Da queste valutazioni è emerso che ben il 60% dei bambini non aveva mai fatto una visita oculistica e/o ortottica, e in circa il 26% di quelli sottoposti ai controlli è stata segnalata una problematica. In dettaglio: il 33% è ipermetrope e il 16% astigmatico con una età media di 5 anni e mezzo; il 4% dei bambini – età media 6 anni – è invece risultato affetto da exoforia e i bambini a cui è stata diagnosticata una miopia sono stati circa il 10%. Le sospette ambliopie, evidenziate in bambini con un’età media di circa 7 anni, si aggirano intorno al 6%. Nel restante 31% dei casi sono stati segnalati sospetti mal di testa oftalmici, lievi astigmatismi o ipermetropie, lievi strabismi e difficoltà di convergenza per i quali è stata suggerita una visita ortottica e oculistica.
A tutti questi bambini è stata consigliata una visita oculistica ed ortottica.

«La prevenzione per le fasce più a rischio, come i bambini, è in assoluto una delle nostre priorità», afferma Vittorio Tabacchi, Presidente di Commissione Difesa Vista, nonché promotore della sinergia tra tutti i professionisti della visione. «Una collaborazione importante che stiamo portando avanti ormai da alcuni anni e che rinnoviamo per il terzo anno consecutivo proprio nell’ambito di G! Come giocare. L’obiettivo di questa collaborazione tra le parti è una generale e diffusa azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica – genitori in primis – sul tema della prevenzione e della cura del benessere visivo».

La vista è uno dei sensi fondamentali, attraverso gli occhi passa il 90% delle informazioni che arrivano al nostro cervello. Per questo è importante che i controlli presso il medico oculista inizino presto, già all’ingresso alla scuola materna; in presenza di disturbi, l’intervallo tra una visita e l’altra può variare tra i 3 e i 6 mesi, mentre per i bambini “sani” è bene effettuare un controllo una volta l’anno!

L’iniziativa di G! Come giocare si inserisce in un progetto più ampio di CDV di una diffusione capillare della cultura della visione a partire dalla prevenzione. Nelle settimane scorse è stato presentato anche il progetto I Mesi della Vista, un programma di screening gratuiti che – da ottobre a marzo – toccherà una decina di città italiane.

Per un primo controllo l’appuntamento è dal 22 al 24 novembre presso lo stand di Commissione Difesa Vista a G! Come giocare!

Per informazioni e approfondimenti: www.c-d-v.it e https://www.facebook.com/commissionedifesavista

Attualmente fanno parte di Commissione Difesa Vista:
ANDOM (Associazione Nazionale Distribuzione Ottica Moderna)
Assogruppi Ottica
Federgruppi Ottica
Federottica
ANFAO-Mido
SOI (Società Oftalmologica Italiana)
Vision + Onlus.

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Pucker Maculare Quali Cause e che Cura è Possibile. Dr. Giovanni Giordano

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  • 27 Ottobre 2011

Il pucker maculare colpisce con più frequenza dopo i 50 anni, ma non è chiaro da cosa possa essere causato. Ne parliamo con un grande esperto di retina il Dott. Giovanni Giordano, oculista genovese, con vasta esperienza negli USA (responsabile di oculistica in 2 ospedali americani e Assistant Professor all’Università del Texas).
“I sintomi sono quelli tipici della maculopatia – spiega il Dr. Giordano – Poco evidenti nelle fasi iniziali, ma tendono ad aggravarsi con la progressione della membrana epiretinica maculare. Questo peggioramento impiega mesi e alcune forme niziali tendono a rimanere stabili per tanti anni. L’insorgenza può essere sia spontanea, con più frequenza dopo i 50 anni o secondaria a processi infiammatori oppure dopo un distacco di retina o un trattamento laser.

La membrana epi-retinica è una malattia che interessa l’occhio nella zona di confine tra il vitreo e la macula, quella parte della retina centrale che si occupa della visione dei dettagli, come ad esempio durante la lettura o la guida di un autoveicolo. Per la proliferazione cellulare lungo la superficie interna e la produzione di tessuto fibroso da parte di cellule accessorie alla retina, la membrana limitante interna che delimita normalmente il confine tra il vitreo e la retina, s’ispessisce e tende a raggrinzirsi, creando un aspetto tipico rilevabile alll’osservazione del fondo dell’occhio. Si determinano delle trazioni che generano delle pieghe radiali che alterano il normale decorso dei vasi retinici causando disturbi agli scambi metabolici con un conseguente ispessimento della macula.”

“Quali sono i problemi della vista che si generano in questi casi?” chiediamo al dr. Giordano. “Il deficit visivo può essere molto variabile – risponde il dr. Giordano – da nullo a grave con un periodo molto lento di evoluzione. Il paziente riferisce in genere una visione offuscata, una distorsione delle immagini (metamorfopsie), a volte visione doppia (diplopia) monoculare. Il principale sintomo che consiste nella deformazione delle immagini si identifica con il test di Amsler, una griglia su cui il paziente disegna la distorsione delle immagini percepite.”

“E come si può curare?” “La terapia della membrana epiretinica è chirurgica e si basa sulla vitrectomia (rimozione del corpo vitreo) e nel peeling del pucker e della membrana limitante interna. Con la chirurgia si è in grado di ottenere una restitutio ad integrum della retina: da ciò consegue il miglioramento della capacità visiva con riduzione dei sintomi quali l’annebbiamento e la distorsione delle immagini. L’intervento di rimozione di membrana epiretinica si esegue in anestesia locale e non necessita di ricovero. E’ un intervento pressoché indolore con un rapido ritorno alla vita sociale.”

Per info:
Dott. Giovanni Giordano
microchirurgia oculare
GENOVA | TORINO | CUNEO
tel 010.570.5845
www.oculistagiordano.it

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essence colour novità occhi


I prodotti essence garantiscono un inizio d’autunno decisamente trendy e alla moda!

Ecco i prodotti e le novità della prossima stagione: prodotti unici per la linea occhi che valorizzano il make-up e conferiscono un look seducente… non avrete che l’imbarazzo della scelta.

Ombretti

· essence ombretto occhi

Le nuove colorazioni degli ombretti essence ad alta pigmentazione garantiscono il giusto approccio alla stagione autunnale.

· NEW essence stay all day ombretto occhi lunga durata

La texture migliorata garantisce ancora più colore e risultati a lunga durata!

· essence ombretto occhi quattro

Le palette di ombretti a quattro presentano colori perfettamente combinati tra loro con texture diverse, dal matt al leggero effetto shimmer – per una creatività senza limiti!

Matite

· essence kajal matita contorno occhi 2in1

Due colori perfettamente combinati tra loro faranno battere forte il cuore di tutte le regine di stile e permetteranno Il look perfetto per ogni occasione.

· essence matita occhi lunga durata

grazie all’innovativa punta retrattile, la matita occhi a lunga durata può essere applicata con estrema precisione garantendo risultati impeccabili.

Mascara

· NEW essence mascara occhi volumizzante 2in1

Due effetti diversi con lo stesso prodotto! Grazie ad un accesso più stretto al prodotto, lo scovolino verrà “strizzato” consentendo di procedere ad un look più definito (look1); L’accesso più largo (look 2) al prodotto invece consentirà all’applicatore di stendere la quantità giusta di mascara per un meraviglioso effetto volume XXXL.

Eyeliner

· NEW essence eyeliner occhi liquido & essence eyeliner occhi liquido resistente all’acqua: un design nuovo e più cool per uno dei prodotti più amati dalle consumatrici sia in versione waterproof che in versione classica.

E non dimentichiamo I love i nuovi trucchi essence: cinque fantastici prodotti dal design trendy che ci regaleranno look estremi, effetti spettacolari, mega volume e uno stile ultra black. I prodotti I love sono particolarmente intensi – per un look da red carpet.

· NEW essence I love extreme – volume mascara: il mascara occhi volumizzante che grazie al maxi applicatore dona alle vostre ciglia un volume strepitoso per perfetto look “I love”!

· NEW essence I love style – eyeliner occhi liquido: è preciso, dura a lungo e si asciuga in un attimo: è il must-have della stagione!

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· NEW essence I love glam – eyeliner in polvere & ombretto occhi è l’eyeliner in polvere e ombretto occhi tutto in uno. Ecco a voi il prodotto completo con una speciale texture che permette di utilizzarlo come eyeliner ma anche come ombretto.

Per informazioni:

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Digital PR a cura di Blu Wom Milano

www.bluwom-milano.com

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Cosmetici e Trattamenti di Bellezza: salute e benessere del corpo

Quando si parla di bellezza e cosmesi spesso si pensa ad una ricerca ossessiva della perfezione estetica
ma in realtà la bellezza riguarda la nostra salute e il nostro benessere.

La bellezza e i cosmetici per ottenerla devono quindi prendere in considerazione le sostanze nutritive di cui il nostro organismo ha bisogno. Ecco allora che i prodotti e i trattamenti per i capelli sono basati su vitamine e
proteine che rendono il capello e il cuoio capelluto più forte ed energico mentre i prodotti e i trattamenti per la pelle del corpo cercano di intervenire sulla microcircolazione sanguigna per eliminare la cellulite e le smagliature e
migliorare così la superficie della pelle che risulta levigata e morbida.

La pelle del viso necessita invece di trattamenti specifici per ogni tipologia di problema. Le pelli mature hanno bisogno di sostanze nutritive capaci di riparare i danni della pelle e di contrastare l’insorgere dei segni
del tempo mentre le pelli più giovani hanno bisogno di un nutrimento e di un’idratazione intensa se risultano secche e di principi sebo regolatori se risultano grasse e ricche di imperfezioni.

Grazie alla scelta di elementi nutritivi specifici e di prodotti e trattamenti appositamente realizzati la nostra bellezza può trovare una nuova vitalità rendendoci così esteticamente più belli e senza dubbio molto più sicuri
di noi stessi.

In questo sito
hhttp://www.viveremeglio.it/section/Bellezza-e-Cosmesi/3.htm
si parla approfonditamente di problematiche relative alla Bellezza e Cosmesi.

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