Archives

Comunicati

BRUNO BASSETTO, CHIRURGO PLASTICO ED ESTETICO, SPIEGA LA TECNICA DEL LITFING CON I FILI DI SOSTEGNO APTOS®

E’ ormai risaputo che sono in molte le persone che ricorrono al bisturi per migliorare e rendere più giovane l’aspetto del viso, magari eliminando qualche rughetta e rendendo più tonica la pelle. Tra filler, botox e laser, spunta una nuova tecnica: il lifting tramite fili di sostegno APTOS®.

Il cosiddetto lifting con fili di sospensione APTOS®, è un nuovo metodo per correggere le imperfezioni del viso e rivitalizzare il derma” spiega il Dott. Bruno Bassetto, luminare della chirurgia estetica e plastica, nonché socio ordinario dell’ Associazione Italiana Chirurghi Plastici ed Estetici e continua “Questi speciali fili, dotati di ancorette lungo la loro lunghezza, permettono di sollevare il tessuto epidermico del volto, sopracciglia, doppio mento, zigomi, ecc. ridando vigore e tensione alla cute trattata”.

Una delle innovazioni che propone il trattamento è quella di non lasciare cicatrici e di non provocare né rigetti né allergie al paziente. “L’operazione si esegue in una ventina di minuti, in anestesia locale, in clinica o Day Hospital” afferma il Dott. Bassetto “ I fili riassorbibili si dissolvono poi in alcuni mesi, dopo aver compiuto il loro scopo di obbligare la pelle a distendersi. Dal giorno successivo all’intervento, quando il leggero gonfiore diminuisce, i risultati sono già visibili e naturalmente duraturi“.

No Comments
Comunicati

Liquid lifting: come eliminare 10 anni in 2 ore. Viso Più giovane

  • By
  • 9 Novembre 2011

Liquid lifting: come eliminare 10 anni in 2 ore. Con l’invecchiamento perdiamo collagene ed elastina, componenti naturali della nostra pelle che contribuiscono in modo determinante alla struttura del viso. Anche i fattori esterni causano la comparsa delle rughe: l’eccessiva esposizione al sole, al calore, agli agenti chimici, allo smog, rendono più rapido il processo di invecchiamento.

La perdita di volume del volto e dell’elasticità determina nel tempo la formazione di rughe fini e solchi profondi. Utilizzando un insieme di prodotti specifici quali la tossina botulinica e filler dermici specifici è possibile davvero ridonare un aspetto più giovane al viso senza doversi sottoporre ad un intervento di chirurgia plastica.

Il mix particolare dei prodotti utilizzati e le tecniche iniettive sofisticate permettono di ottenere il massimo risultato possibile con il minimo discomfort per il/la paziente. Ecco perchè parliamo di liquid lifting (lifting liquido) o ringiovanimento del viso non invasivo.

Il liquid lifting è utile per ridurre rughe e solchi profondi; ripristinare la linea mandibolare e l’ovale naturale del viso; donare un aspetto più giovane alla pelle; restituire un sorriso più fresco.

Con l’invecchiamento perdiamo collagene ed elastina, componenti naturali della nostra pelle che contribuiscono in modo determinante alla struttura del viso.

Dott. Luca Piovano
Chirurgo Plastico ed Estetico
Circonvallazione Gianicolense 143 – Roma
Tel. 06.53.65.85
www.lucapiovano.it

No Comments
Comunicati

Il Lifting Viso Soft si chiama MACS lifting

  • By
  • 15 Giugno 2011

Il MACS lifting (Minimal access craniofacial suspension) è una variante del lifting classico meno invasivo e più soft che è indicato per pazienti più giovani e/o per pazienti che desiderano un cambiamento molto leggero e naturale e necessitano una ripresa post-operatoria più veloce.

L’obiettivo del lifting è quello dimigliorare il profilo delle forme che si sono modificate nel corso degli anni e riportare la naturale fisionomia ad un volto segnato dall’età e dal cedimento corporeo.

L’incisione sarà effettuata solamente davanti all’orecchio e lo scollamento del lembo cutaneo sarà limitato nella porzione centrale del volto. L’intervento è effettuato in anestesia locale con sedazione,  ha una durata di 2.5 ore e necessita di ricovero in day hospital. Si posizionano  2 drenaggi per  8/12 ore  ore ed una lieve compressione al volto e al collo.

Edema e livido post-operatorio risolvono in 7 giorni. Le complicanze post-operatorie sono rare e non pericolose in quanto l’intervento è superficiale e non necessita di lesioni muscolari. Il sanguinamento è raro ma il rischio aumenta negli ipertesi e fumatori.

La complicanza non è pericolosa in quanto il sanguinamento è sempre superficiale e la raccolta si ha tra la pelle e la fascia superficiale. Dopo l’intervento occorre riposo ed evitare sforzi.

D.ssa Ginevra Migliori
Chirurgo Plastico Ricostruttivo Estetico
Massa – tel. 0585.45110
Milano – tel. 02.36684785
Roma – tel. 06 7012470
www.ginevramigliori.com

No Comments
Comunicati

“Il bel tacer non fu mai detto !”

Durante le vacanze ho personalmente assistito ad accese discussioni “da spiaggia” relativamente a:lifting, dermoabrasione ed al peeling.
Il “da spiaggia” non si riferisce ovviamente al luogo ma alla ignoranza dell’argomento che gli oratori, i miei vicini d’ombrellone, avevano dell’argomento e di cui discutevano animatamente come fossero tutti chirurghi estetici.
Così mi sono fatto un nodo al fazzoletto per mettermi immediatamente al PC e scrivere di tali argomenti in modo semplice ed esauriente al mio rientro.
Partiamo col peeling: il termine è di derivazione anglosassone e significa: “sbucciare, spellare”.
In Estetica tale termine fa riferimento all’esfoliazione degli strati superficiali dell’epidermide tramite agenti chimici, ossia acidi: piruvico, glicolico…
La Dermoabrasione è un termine composto da:
dal greco: Dèr-ma  der-os = pelle staccata dal corpo
ed abrasione dal latino: “staccare da”
ed è quindi un processo di “levigazione” della pelle, infatti come per il peeling si usano gli acidi qui si usano dei macchinari: frese, che come le frese per settori industriali “grattano via” la parte di pelle che “sporge” levigandola e rendendola liscia. E’ quello che la carta vetrata produce su un legno tramite sfregamento.
Il lifting è anch’esso un termine anglosassone il cui principale significato è: “sollevare”.
In questo frangente si possono distinguere due tipologie: lifting chimico (attraverso l’uso di Botox, principalmente ma non esclusivamente) o del bisturi del chirurgo plastico/estetico e relativa anestesia.
Nel primo caso si combatte l’abbassamento dei tessuti ridando loro tono con l’iniezione di botox, tale procedimento ha una “scadenza” di circa 10/12 settimane e quindi va ripetuto.
Il secondo è ovviamente definitivo, ha una settimana di degenza post-operatoria e può richiedere un secondo intervento di microchirurgia per rimuovere le piccolissime cicatrici rimaste dal primo intervento.
Tale intervento “stacca” i tessuti, li riposiziona e anche li “stira” in modo da cancellare le rughe (d’espressione e/o vecchiaia) e ridare alle aree d’intervento la tonicità dei venti / trent’anni.

Gabriele Goldoni
Resp. Comunicazione
RigenBodyFace
Mail: [email protected]

No Comments
Comunicati

Rènovar by Plenitas Italia offre il 15% di sconto ad Assointesa

Rènovar by Plenitas Italia, società leader nel settore di servizi Medici, offre agli affiliati Assointesa uno sconto del 15% sui viaggi e trattamenti chirurgici, da loro proposti, in Argentina.
 
Turismo estetico in Argentina

Rènovar, Ci prendiamo cura di te

Leader del settore, Rènovar by Plenitas Italia è la società di servizi Medici che vi seguirà dal primo all’ultimo step: I migliori medici, le migliori strutture sanitarie, a un prezzo contenuto grazie al vantaggio del cambio Pesos-Euro.

Vacanza e chirurgia estetica a Buenos Aires, eccellenza medica, mastoplastica additiva, lifting, liposuzione, protesi glutei, mastopessi, rinoplastica, assistenza personalizzata, strutture mediche all’avanguardia, riduzione seno.

Tango e lifting. Chirurgia estetica, chirurgia Plastica sicura e in totale anonimato.

Rènovar: si prende cura degli affiliati Assointesa.

Si rammenta che per ottenere lo sconto riservato bisogna presentare la tessera sconti Assointesa liberamente consegnata agli affiliati. Maggiori informazioni sul portale nazionale delle convenzioni.

No Comments