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Tu e il tuo gatto Ragdoll, piccola guida alla vacanza perfetta

Ogni proprietario di Ragdoll lo sa: questo meraviglioso micio cambia la vita in meglio. Affettuoso, buono, presente, paziente, docile: il Ragdoll è amore allo stato puro. Lui e il suo umano diventano praticamente una cosa sola.

E quindi, quando arrivano le tanto sospirate vacanze estive, è più che naturale trascorrerle insieme! Qualsiasi sia la meta scelta, trasferta e viaggio dovranno prevedere il massimo del comfort, della sicurezza e della protezione per il piccolo peloso.

Ecco tutti gli accorgimenti più utili per la vostra vacanza perfetta.

– Pronti alla partenza.

Per evitare spiacevoli contrattempi, assicurati che la struttura alberghiera di tuo interesse accetti gli animali domestici. Se viaggi in aereo, treno o nave, informati con la compagnia sulle norme che regolano il trasporto di cani e gatti. In tutti i mezzi (anche in auto) il tuo micio dovrà viaggiare ben chiuso nel suo trasportino: verifica di possederne uno omologato. Qualche giorno prima di partire porta il tuo Ragdoll dal veterinario per farlo visitare e per farti prescrivere un farmaco contro i malesseri da viaggio. Controlla che tutte le vaccinazioni obbligatorie siano in regola e provvedi qualora manchi qualche richiamo o qualche profilassi necessaria.

– Prepariamo le valigie.

Anche il tuo gatto richiede un piccolo bagaglio personale: predisponi quindi un adeguato corredino di accessori, prodotti e scorte di cibo. Pensa a tutte le cose che usa quotidianamente: ciotole, spazzola, pettine, copertina, cuscino, cassettina e lettiera, giochini, prodotti antiparassitari, shampoo, salviettine detergenti, crocchette e alimenti umidi, ecc. Non dimenticare i documenti: libretto delle vaccinazioni aggiornato e, in caso di viaggio all’estero, anche il Passaporto Europeo (da richiedere all’ASL).

– Si parte!

Rivesti il fondo del trasportino con uno o più tappetini igienici. Posiziona il trasportino in un punto ombroso e al riparo dalle correnti d’aria, così che il micio sia ben protetto dai colpi di calore e dalle affezioni respiratorie. Non dargli da mangiare né prima, né durante il viaggio per evitare il rischio di disturbi gastrointestinali; mantieni il suo corpo idratato inumidendogli spesso il pelo e, quando possibile, facendolo bere. In auto, se ne hai la possibilità, fai delle soste per consentirgli di usare la lettiera. Rassicuralo con parole dolci per tutta la durata del viaggio; una volta arrivati a destinazione, accertati che il suo ambiente sia privo di rischi e non lasciarlo mai da solo per troppo tempo.

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Ragdoll in casa: come gestire questa particolare razza di gatti

Avete acquistato un Ragdoll?

Per fare in modo che il vostro gatto sia sempre in salute e abbia una vita piena è importante conoscere le peculiarità di questa particolare razza.

Il termine Ragdoll significa bambola di pezza, deriva direttamente dalla propensione del gatto a lasciarsi andare quando viene preso in braccio, proprio come una bambola o un bambino piccolo.

Questa propensione dipende essenzialmente dal carattere dei gatti Ragdoll: sono infatti molto miti e tranquilli, in grado di andare d’accordo con qualsiasi membro della famiglia, anche con altri animali da compagnia.

Se tale indole è particolarmente apprezzabile in casa, non è lo stesso quando il gatto esce. I Ragdoll si fidano di chiunque, anche del cane dei vicini che abbaia loro in faccia, del passante sconosciuto o delle macchine in corsa.

Sono infatti privi dell’istinto diffidente e attento che hanno tutti gli altri gatti e che li salva in mille situazioni e avventure.

Spesso questi animali sono relegati in appartamento per la gran parte della loro vita, se non per sempre; per evitare che la loro realtà sia costituita da quattro mura è importante farli uscire, prevedendo però uno spazio recintato, in modo da evitare che vadano a zonzo per il quartiere, incappando in pericoli di ogni genere.

L’alimentazione

Le principali occupazioni quotidiane del Ragdoll sono due: mangiare e farsi coccolare. Per la prima è bene porre un freno, evitando di lasciare intere ciotole di cibo secco a piena disposizione del gatto. Molto meglio pesare la corretta quantità di alimento da fornire ogni giorno, per mettergliela poi a disposizione in un paio di pasti, uno al mattino e uno nel tardo pomeriggio.

La cura del pelo

Le coccole piacciono tantissimo agli esemplari di questa razza, possiamo approfittarne per mantenere il loro pelo pulito e setoso, utilizzando un pettine a denti larghi, o una spazzola morbida.

La toelettatura andrebbe effettuata più volte a settimana, intensificando l’attività nel periodo della muta, tra la primavera e l’estate.

Questo non solo mantiene il pelo bello e sano, ma consente anche di rimuovere buona parte del pelo morto, che altrimenti il gatto tenderà a leccarsi e a inghiottire, portando alla formazione di fastidiosi boli di pelo.

La lettiera

Un altro punto dolente per chi possiede un Ragdoll è la lettiera: amano avere a disposizione una cassettina molto ampia, con tanta sabbia pulita e profumata.

Gli escrementi andranno rimossi non appena il gatto li ha depositati, cercando di pulire quanto più spesso possibile l’intera lettiera, lavando accuratamente la cassetta che la contiene.

Per il resto, stiamo parlando di un animale amabile, che ci accompagnerà per molti anni.

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