Archives

Comunicati

L’antinfortunistica può avere un’estetica?

Nella vita di tutti i giorni, uno degli elementi più preziosi del nostro corpo, i piedi, viene spesso trascurato non proteggendolo adeguatamente da urti, pavimentazioni sconnesse, traumi procurati da oggetti pesanti sfuggiti di mano o inadeguatezza delle scarpe. I rischi che facciamo correre alle nostre estremità aumentano in alcuni settori lavorativi ed è per questo motivo che in questi casi sono diventate obbligatorie le scarpe antinfortunistiche. Produrre scarpe di tipo antinfortunistico standard al giorno d’oggi non è più sufficiente. Occorre tenere presenti le esigenze dell’utilizzatore per evitare micosi alle dita dei piedi, problemi plantari, la non traspirabilità, l’altezza del tacco, la calzata non adeguata alle dimensioni del piede e per ultimo, ma non di secondaria importanza, il mancato rispetto della biomeccanica del piede. Prima dell’acquisto diventa quindi indispensabile una valutazione della calzatura eseguita da un esperto come il tecnico ortopedico che, tramite i dati acquisiti da appositi strumenti e l’esperienza maturata, è in grado di consigliare la scarpa più consona alle esigenze del singolo utilizzatore. Ad esempio, chi ha il piede con dita lunghe tutte uguali, ha notevoli problemi nell’utilizzo di calzature antinfortunistiche perché NON ESISTONO PUNTALI larghi sufficientemente capienti per contenere tutte 5 le dita, comprimendo dolorosamente il 5° dito. Nè si può rimediare utilizzando scarpe di 1 o 2 numeri più grandi che possono causare un’infiammazione metatarsiale e l’imbarcamento della punta della scarpa che, oltretutto, finisce con l’essere più pesante del necessario.
Fare una scarpa su misura, non significa però dover fare una scarpa esteticamente “brutta”, pesante, rigida. E’ proprio il contrario. Il Centro Ortopedico Rinascita ha investito molto sulla modelleria andando incontro anche alle esigenze estetiche del paziente, che può addirittura portare una fotografia e richiedere di riprodurre lo stesso modello con le misure del proprio piede.

No Comments
Comunicati

Un modo per crescere dritti

Nel ‘700 le dame amavano sfoggiare quello che veniva chiamato un vitino di vespa con notevoli scompensi alla gabbia toracica che si trovava innaturalmente compressa. E anche nell’800 questa pratica continuava. Chi si ricorda poi del film Via col Vento non può aver dimenticato la scena in cui la protagonista si fa stringere al massimo il bustino che indossa per essere la più ammirata nel corso di un grande ricevimento. Oggi però la moda è cambiata e busti e corsetti vengono realizzati in gran parte solo per contribuire al nostro benessere correggendo posizioni scorrette e contribuendo a mantenere la migliore posizione eretta. Non sono pertanto più uno strumento di tortura subito, in particolare dalle donne, per sembrare più belle, ma un ausilio al nostro benessere. Devono pertanto essere realizzati utilizzando le migliori tecnologie disponibili rispettando una serie di avvertenze che è bene conoscere per non affrontare questa esigenza in modo superficiale:
• Avete consultato un ortopedico o un fisiatra?
• vi ha consigliato un tecnico ortopedico di fiducia?
• il tecnico ortopedico vi è sembrato esperto di patologie della colonna?
• per costruire il corsetto è stato fatto un calco del tronco (in gesso, oppure con un laser sul computer)?
• al momento della consegna, il tecnico ortopedico ha controllato BENE il corsetto, chiedendo dove dava fastidio e cercando di sistemarlo, verificando anche che le spinte fossero adeguate?
• il medico ha fatto un collaudo?
• infine, ultimo ma non meno importante: fidatevi delle vostre impressioni. Vi sono sembrate persone competenti, attente, precise ed umane?
Sono poche regole che però possono evitare successive messe a punto oltre a possibili rifiuti da parte del vostro bambino a portare uno strumento utile per il suo sviluppo.
Il Centro Ortopedico Rinascita mette a disposizione la propria bacheca di Facebook per parlare di questo argomento e aiutarvi nella scelta di corsetti e bustini che si adattano ad ogni esigenza.
No Comments
Comunicati

Il benessere inizia dalla base

Ancor prima di parlare l’uomo impara a camminare. Dapprima a gattoni poi, sempre più sicuro, si alza in piedi e comincia a correre. Queste azioni, camminare, correre, saltare sono talmente connaturate in noi che non ci dedichiamo più alcuna attenzione. In realtà siamo tutti equilibristi, anche se non lo sappiamo, poiché camminando passiamo da una posizione stabile ad una instabile che i piedi ci consentono di mantenere in equilibrio compensando, ad esempio, le diseguaglianze presenti nel terreno che calchiamo. Riflettendo un attimo ci si accorge però che, in realtà, non è così facile. Tutto parte da un giusto equilibrio che, naturalmente, origina dai piedi. Sulla base di questo concetto il Centro Ortopedico Rinascita (Cor) rinnova la propria immagine sul Web impostando la sua presenza non tanto sulla presentazione della vasta gamma dei suoi servizi, secondo il tradizionale schema accademico tra docente e discente, ma partendo dall’ascolto dei suoi clienti in modo che la sua offerta sia sempre più in sintonia con le esigenze personalizzate di chi vi si rivolge per risolvere i suoi problemi di deambulazione. Problemi che possono anche essere legati a disfunzioni posturali dovuti al diabete o ad esigenze antinfortunistiche, per cui sono disponibili i più diversi tipi di plantari e di scarpe. Modificando secondo queste linee il suo sito il Centro si inserisce pienamente nella logica conversazionale favorita dai nuovi strumenti informatici disponibili creando tutta una serie di aree tematiche, in gergo blog, in cui avviare un percorso relazionale relativamente ad argomenti particolarmente importanti in ortopedia quali, il già citato diabete, l’infortunistica o le protesi , di cui si parla ancora troppo poco. La suddivisione in blog degli argomenti presentati consentirà, infatti, oltre che di informare, di dialogare con chi non sa come risolvere questi problemi. Un modo nuovo per aiutare chi ne ha bisogno.

“Anche la nostra presenza su Facebook vuole essere un modo per porci a disposizione degli utenti, per guidarli verso la soluzione che più gli si addice” dice Nicola Perrino, titolare del Centro Ortopedico Rinascita a Cinisello.

No Comments