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COME REALIZZARE IN CASA DEI CANALI DI ESTRAZIONE: CONSIGLI

Con le attuali contingenze, anche i modelli abitativi si stanno trasformando. Se una volta la casa si cercava più spaziosa e grande possibile, infatti, adesso sono preferite cubature più limitate e si è disposti a fare anche qualche piccolo sacrificio per adattarsi a spazi forse non proprio adatti. Tra le tante cose (come il ricavare più spazio da soppalchi oppure adattare gli sgabuzzini a camere armadio), sicuramente può succedere di dover realizzare una ventilazione forzata per una piccola stanza che non ha accesso all’esterno dal momento che non possiede una finestra o una qualunque apertura. In verità, a volte la finestra può anche esserci ma se questa è esposta su una strada particolarmente trafficata o rumorosa può non essere di alcun utilizzo.

La ventilazione forzata può avere la seguente definizione: l’espulsione dell’aria viziata da un ambiente. E dove può essere necessaria? Il caso tipico è la piccola taverna che, nata come cantina, viene utilizzata come spazio per il fai da te oppure per i giochi dei bambini. Oppure, e questo succede in piccoli ambienti come gli studi di estetisti oppure di liberi professionisti, la ventilazione forzata è necessaria per avere aria fresca e respirabile quando la sala d’aspetto è ricavata al centro delle stanze operative. Prima cosa da acquistare per costruire un sistema di estrazione efficace è l’estrattore. Questo preleverà l’aria dall’ambiente e la porterà fuori: ovviamente questo provocherà una depressione che richiamerà aria dagli ambienti circostanti. La sua potenza deve essere calcolata in base alla massa di aria che questo deve spostare: un estrattore che ha una portata di 150 metri cubi di aria per ora, se posto in un ambiente di 15 metri quadri con 2,70 metri di altezza, potrà estrarre un volume d’aria pari a cinque volte quello della stanza.

ventilazione

Un altro dato tecnico che è fondamentale è la prevalenza: questa esprime la lunghezza entro la quale è garantita la portata. Solitamente, e questo vale per gli espiratori elettrici di una certa importanza, la prevalenza è indicata nelle istruzioni e quindi basterà seguire quanto detto. Per la costruzione dei canali ci sono due vie: quello del ‘fai da te integrale’ e quello più veloce che utilizza pezzi già costruiti e facilmente assemblabili.

Il primo prevede l’acquisto di un materiale adatto (come, ad esempio, il poliuretano espanso ricoperto di alluminio) che poi si può piegare con le lame per i pannelli così da ottenere un condotto di superficie interna 20×20 cm. Basterà poi la colla vinilica e il silicone per le parti di raccordo del canale (per maggiore sicurezza, si può anche rendere più sicure le giunture con del nastro adesivo in alluminio). Per chi invece avesse meno tempo o desiderasse un lavoro più bello da vedere sotto un lato estetico, sul mercato si possono trovare tubi piatti, giunti orizzontali e a curva piatta, che si fissano al muro con della ferramenta dedicata. Il colore solitamente è bianco e quindi adattabile a qualunque arredamento.

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GLI ASPIRATORI ELETTRICI E MANUALI IN CASA E IN AZIENDA

Aspiratori elettrici e aspiratori manuali… ma quali dei due devo scegliere per casa mia oppure per l’azienda? Molto spesso questo quesito non trova risposta a causa di una scarsa conoscenza della funzionalità di entrambi. Di conseguenza, qui vogliamo proporvi alcuni approfondimenti che vi aiuteranno ad orientarvi.

Incominciamo con gli aspiratori elettrici: questi sono sul mercato in varie versioni, dalle più semplici alle più avanzate tecnologicamente. La versione base (e forse la più conosciuta) è quella la cui accensione viene comandata da un interruttore. A volte, e questo accade spesso nelle cucine di casa oppure nei bagni ciechi, questo può anche essere collegato all’impianto di illuminazione per avere sempre aria in movimento quando la luce è accesa. Pur rivelandosi di estrema comodità, questo tipo di aspiratori elettrici è adatto solo a luoghi piccoli dove gli eventuali elettrodomestici vengono usati per poco tempo.

aspiratori

Nei luoghi più grandi, nelle cucine semi-professionali o nelle aziende, spesso troviamo installati gli aspiratori elettrici con timer che permettono una pianificazione dell’arieggiamento scollegata con l’uso effettivo di elettrodomestici o utensili all’interno dell’ambiente. Inoltre, questi spesso sono anche collegati ad un umidostato che fa intervenire l’aspiratore elettrico quando il grado di umidità supera determinati parametri. Questo tipo di aspiratore elettrico di nuova generazione adesso sta prendendo sempre più piede perché, oltre ad essere molto efficace come funzionalità, protegge anche gli operatori dall’inquinamento acustico per il quale la legge stabilisce determinati parametri (se gli ambienti residenziali non sono sottoposti ad alcuna norma, infatti, i luoghi industriali e commerciali devono sottostare all’articolo 41 del D.L. del 15 agosto 1991, n.27, che prevedere di ‘ridurre al minimo i rischi derivanti dall’esposizione al rumore’).

A differenza degli aspiratori elettrici, quelli manuali ovviamente non hanno il problema dell’essere ‘rumorosi’ ma sicuramente non offrono la potenza di aspirazione e l’efficienza di quelli elettrici. Tuttavia, per luoghi non molto grandi questi possono essere ideali, sia perché si possono aprire manualmente solo quando ce ne effettivo bisogno e sia perché, non facendo praticamente alcun rumore, rispettano la quiete effettiva del posto. Tutti gli aspiratori, sia elettrici che manuali, hanno una buona resistenza nel tempo. Questi infatti hanno l’elica in alluminio e sono verniciati a forno il che li previene sia da eventuali corrosioni che dalla perdita del colore originale. Sono molto facili da mantenere dal momento che basta passarli con un panno umido o un leggero sgrassante in modo da rimuovere la polvere ed eventuale grasso stratificato.

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Scegliere l’aspiratore aria: estrattori d’aria su Idroponica.it

In piena estate il calore è uno dei fattori da tenere sotto stretto controllo quando si coltiva indoor. Nell’impiego di tecniche idroponiche, aeroponiche e nella coltivazione idoor è molto utile avvalersi del migliore aspiratore aria.

Un aspiratore aria è lo strumento che consente l’abbassamento della temperatura tramite il riciclo dell’aria negli spazi chiusi. Infatti nella coltivazione indoor si coltiva in zone al chiuso e spesso con lampade e alimentatori appositi che sviluppano calore. Se a questo si aggiunge il calore estivo si rischia di perdere le proprie piante.

Idroponica.it è il portale specializzato nelle tecniche e gli strumenti per coltivare indoor che da oltre 10 anni fornisce tutte le soluzioni migliori per l’idroponica, l’aeroponica e le coltivazioni indoor.
Gli aspiratori d’aria sono un must che Idroponica consiglia ogni estate.

Per scegliere l’aspiratore ( o estrattore ) che aspira aria nel migliore dei modi, basta andare sul sito nella sezione “Estrattori Aria” e in un attimo si visualizzano tutti gli estrattori migliori. Si può scegliere di ordinarli in base a: produttore, decibel, diametro, portata e giri del motore.

Scelto l’aspiratore aria desiderato ( qui è linkato il più silenzioso: l’estrattore Blauberg ) si visualizzano le foto e la visuale a 360° del prodotto per osservare tutti i dettagli. Per le caratteristiche tecniche, invece, basta leggere la scheda dettagliata. Inoltre ci si può affidare anche ai commenti e recensioni ( in basso ) dei clienti che l’hanno provato.

Oltre a mantenere sotto controllo la temperatura, ogni aspiratore d’aria di Idorponica è anche un ottimo aspiratore fumi per ogni ambiente al chiuso.

In fine, per scegliere il migliore aspiratore aria, basta contattare lo staff di Idroponica.it tramite la chat raggiungibile da tutte le pagine del sito.

Lorenzo Tempestini
[email protected]
Web marketing Idroponica

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Aspiratore polveri e liquidi da 1800W

Un aspiratore per polveri e liquidi di classe, considerato a livelli di aspiratori di fascia professionale. L’aspiratore Karcher modello WD 5.600 MP è dotato di una presa per elettroutensili che vi permetterà di utilizzare il bidone aspiratore in abbinamento, ad esempio, ad una levigatrice o ad un trapano tassellatore. All’azionamento dell’elettroutensile si accenderà automaticamente anche l’aspiratore, collegato medinate tubo di aspirazione all’utensile, assicurando un’aspirazione veramente efficace.

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