La natura trova nelle Marche, regione centrale della penisola italiana, una delle aree in cui riesce ad esprimersi in maniera migliore, grazie a riserve naturali, paesaggi, gole, prati, colline verdeggianti, ma anche qualche picco di montagna – come quello del Conero – che, nei casi più fortunati, si affaccia direttamente sul mare Adriatico. Quest’ultimo bagna la regione per oltre 140 chilometri, passando per splendida località come Porto Recanati, Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare, Numana, e poi il capoluogo di regione Ancona.
In queste terre, poi, in molti decidono di acquistare un’abitazione, studiando tra le varie vendita casa Marche che un’azienda come Marche Country Homes rende disponibili all’acquisto, operando in qualità di intermediario proprio nelle operazioni di compravendita di rustici, appartamenti, casolari e quant’altro, in questa terra così affascinante.
Le Marche sono la regione di Leopardi, ma anche la terra di eccezionali paesaggi naturali, come abbiamo già detto in precedenza. E’ il caso della Gola dell’Infernaccio: situata a Rubiano, nei pressi di Montefortino e non distante da Montemonaco (il paese ai piedi del Monte Zampa, montagna che da’ il nome a tutta la catena dei Sibillini). Il vero spettacolo si trova appena all’ingresso della Gola: infatti ci sono pareti rocciose immense, sulle quali cresce vegetazione e piccole cascatelle d’acqua scendono verso il basso.
Scendendo verso la gola sentirete, a fondovalle, sulla vostra destra, l’eco del torrente che comincia a prendere velocità, tuttavia non vi sarà possibile vederlo perchè ricoperto da abbondante vegetazione. Continuando a scendere vi trovete ad attraversare dei rigagnoli d’acqua provenienti dalla vostra sinistra (Monte Zampa) che finiranno a fondovalle scendendo spontaneamente nel precipizio. Procedendo ancora si arriva alle ormai famosissime cascate a goccia, denominate “Pisciarelle”, che sono un fenomeno dovuto alla particolare morfologia di quel versante del Monte Zampa in cui abbonda l’acqua che si disperde a valle in un modo del tutto singolare.E’ uno spettacolo da gustare coi propri occhi e nessuna foto riuscirà a renderlo come si conviene. Al termine della Gola la strada prosegue per un’oretta nel bosco, per raggiungere l’Eremo di S.Leonardo, ma solo per chi ha voglia di camminare.
Comunicati
No Comments Found