È iniziata il 5 luglio ed andrà avanti fino al 3 agosto in varie località del Friuli Venezia Giulia e in Istria la trentaduesima edizione di Folkest, il folk festival più importante dell’Europa meridionale.
Il progetto artistico di Folkest nasce nel 1979 come un percorso, dedicato alle culture, attraverso le proposte musicali di ogni parte del mondo coniugate alle bellezze artistiche e paesaggistiche della regione Friuli Venezia Giulia.
Negli anni, la sua struttura itinerante unita al suo gusto di miscelare le culture, ha saputo attrarre un vasto pubblico selezionato proveniente da tutta Europa.
Postosi artisticamente come espressione delle ultime interessanti tendenze, offre agli spettatori musiche senza confini né definizioni, in un affascinante mescolarsi di esperienze.
Sempre aperto alle novità e alle proposte di qualità, Folkest propone anche quest’anno un programma tutto da scoprire, che coniuga grandi artisti e nuove scoperte, al di fuori dei consueti circuiti musicali e culturali. La scelta delle location in cui si svolge la manifestazione è altrettanto importante: ville, castelli, piazze antiche, parchi centenari sono la cornice naturale di Folkest, fino all’apoteosi finale nello scenario incantato della bella piazza gotica di Spilimbergo, con il suo castello denso di storia.
“Siamo molto orgogliosi del programma che, nonostante il periodo difficile, siamo riusciti a offrire al nostro pubblico. Folkest 2010 cresce non soltanto in qualità ma anche in quantità: quattro giorni di festival in più rispetto agli altri anni non è certo una scelta casuale” sottolinea Andrea Del Favero, direttore artistico dell’Associazione Culturale Folkgiornale.
Questa edizione propone 49 artisti che si alterneranno in 34 località della regione oltre che a Capodistria e Crevatini in Slovenia. Tra gli artisti presenti Alan Stivell Band, Cristiano De Andrè, Simple Minds, Alberto Grollo e molti altri. Per visionare il programma completo con date, luoghi, ma anche informazioni in merito ad artisti e convenzioni sul dove dormire basta andare sul sito Folkest.com
Particolare attenzione va data alla giornata del 30 luglio a Spilimbergo dove, in 3 piazze, suoneranno gli artisti di 5 nazioni che presenteranno il progetto “Drava, a river’s dream” .
Il progetto Unesco prevede la partecipazione di un gruppo selezionato di artisti che scenderà il grande fiume, suonando nei luoghi della storia e della memoria, interagendo con le realtà locali, spingendosi di paese in paese, entrando nelle città, proponendo discussioni e provocazioni per riscoprire i cinque stati che attraversa.
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