Enzo Lecci

Non solo hotel, affittacamere e ostelli a Londra nel nuovo portale, ma anche informazioni su lavoro e jam session nella capitale inglese

A Londra, capitale mondiale della stravaganza, è dedicato il nuovo portale www.hotel-londra.it  recentemente lanciato in rete dal marchio Dami Communication. Il sito web, rivolto a chiunque abbia intenzione di fare un viaggio a Londra, è strutturato in modo tale da fornire facili risposte anche ai principianti. Diciamo la verità: nei sogni di tanti italiani c’è Londra. Con le sue bellezze, le sue particolarità, la miscela di culture differenti e le enormi potenzialità presenti.

Spesso si sogna Londra ad occhi aperti, immaginandosi la city come il contesto migliore per poter realizzare le proprie aspirazioni oppure, più semplicemente, come il contesto migliore per poter vivere, anche per solo un giorno, grazie ai frequenti collegamenti aerei low cost, un’atmosfera che solo la capitale inglese è in grado di regalare. Ma fin qui restiamo nel campo dei sogni. Hotel-londra.it, riporta questi sogni alla realtà, indicando, passo per passo, tutto quello che c’è da sapere sulla capitale inglese.

Il pregio di questo spazio web è nella sua enorme semplicità e immediatezza. Con pochi clik è possibile, ad esempio, risolvere subito ogni sorta di dubbio circa i documenti necessari prima di mettersi in viaggio per evitare spiacevoli sorprese. Hotel-londra.it, pur essendo incentrato sui soggiorni turistici nella capitale inglese, a cui sono dedicate ampie sezioni del sito, come cosa vedere a Londra e visitare Londra, non esaurisce la sua funzione nell’indicare hotel, ostelli e affittacamere, ma va ben oltre, cercando di fornire la riposta ai tanti interrogativi che si pongono coloro i quali sono affascinati dalla opportunità lavorative che la città offre o che vanno a Londra per la classica vacanza-studio.

La capacità di hotel-londra.it di fornire risposte ad un target molto eterogeneo di visitatori della city è testimoniata anche dalla particolare attenzione verso le band giovanili che, a Londra, grazie alla possibilità di suonare in jam session, possono giocarsi ottime chance per emergere sul mercato. In questo caso, per i musicisti a Londra, non mancano nel portale dedicato alla capitale inglese, utili indicazioni e dritte circa i posti e i locali in cui farsi trovare.

Se poi si ha paura di trasformare il proprio sogno londinese in realtà, hotel-londra.it, cerca di ovviare ai tanti timori che può nascondere il soggiorno in una città straniera, fornendo le informazioni basilari per potersi muovere in autobus, taxi o più semplicemente attraverso la tipica Tube o Londra Underground, il celebre sistema metropolitano che si snoda sotto Londra. Il sito web non lascia spazio a grandi argomentazioni, esso sembra essere invece soprattutto un lungo consiglio per soggiornare a Londra, frutto delle conoscenze di ideatori che prima di esser tali sono sopratutto amanti  e frequentatori di Londra. E forse proprio questo è il merito più importante ascrivibile a hotel-londra.it: l’essere stato concepito per sognatori di Londra da persone che, o per la musica o per l’arte o per lo shopping da Harrods –ma non solo-, hanno Londra nel cuore.

E’ stato inaugurato il nuovo portale di informazione turistica firmato Dami Communication, realizzato da “il tuonuovositointernet.com”, la web agency del gruppo che si occupa di realizzazione siti web a Pisa

La home page di un sito internet è il biglietto da visita del sito stesso. Essa infatti deve consentire di identificare immediatamente l’obiettivo per il quale il sito è stato messo in rete, unendo utilità e creatività.

Il nuovo portale hotel-londra.it, uno degli ultimi siti realizzati sull’argomento, definisce il suo ruolo e la sua funzione sulla rete partendo dall’obiettivo di fondo: programma con cura il tuo soggiorno a Londra, è l’headline che compare in evidenza sulla home page del portale web dedicato ai soggiorni nella capitale inglese. Questo sito web, ultimo prodotto in casa iltuonuovositointernet.com, rispecchia nei suoi elementi essenziali quello che è da sempre il modo di fare web della web agency iltuonuovositointernet.com: identificazione dell’obiettivo di fondo, chiarezza dei contenuti, immediatezza nella ricerca e originalità. Un modo di realizzare siti web che ha permesso a iltuonuovositointernet.com di creare uno stile tutto proprio, in grado di poter mettere in risalto i propri lavori sul web, a prescindere dalla presenza del marchio.

Strada intrapresa non si cambia, soprattutto se essa risulta vincente. Per questo già dalla sua home page, hotel-londra.it, presenta tutti i connotati storici della sua casa madre, iltuonuovositointernet.com, a partire dalla l’individuazione degli obiettivi del sito non in relazione alla propria soggettività ma alla attinenza esclusiva alla realtà. Cosa serve al cliente, considerato quel che manca sul web è quindi il punto di partenza del lungo studio che solo alla fine si traduce nel sito internet. Nel caso dell’ultimo arrivato, la risposta a questa domanda è semplice: creare nella rete uno spazio per favorire il soggiorno a Londra a partire delle esigenze primarie del visitatore: come arrivare, che monumenti visitare, cosa fare in caso di smarrimento dei documenti, dove trascorrere la serata, cosa fare per cercare lavoro. Siti funzionali quindi che partono dalla realtà e incontrano solo successivamente quella creatività necessaria per emergere sul web.

La filosofia del marchio è quella di offrire il prodotto  che serve al cliente, fornendo un servizio completo seppur low cost,che consente anche alle micro aziende di affermare la loro presenza sul web con costi decisamente accessibili. Gli strumenti a cui iltuonuovositointernet.com si affida sono fedeli a quello che deve essere l’obiettivo del sito: dai semplici siti vetrina a siti web in flash e xml, da siti web con gestionali a siti web completamente aggiornabili, da siti web per e-commerce a siti web istituzionali accessibili validati a w3c.  Tutto ciò viene fatto miscelando stile grafici e scritture sul web che hanno origine diversa. Sulla rete diventata oramai vastissima non basta più esserci, occorre emergere. E allora, ecco l’altra specialità di questa web agency: il posizionamento sui motori di ricerca. Esperienza e testardaggine rendono possibile ai siti targati iltuonuovositointernet.com di vivere di luce propria nell’universo del web. Tutto questo sempre restando fedeli ad una impostazione low cost.

Cosa allora viene sacrificato? Ciò che non serve. Dopo aver fatto un attento studio dell’attività a cui verrà creato il sito verranno scelte quelle funzionalità necessarie mentre verranno tagliati quegli elementi  che hanno poca utilità. Praticità e concretezza per la nostra identità sul web.

pisahotel.info, il portale che in 6 mesi ha dato un deciso contributo nella promozione turistica della città di Pisa, 40000 pagine viste, allarga le guide a tutta le città della provincia.

Nuovi strumenti virtuali per visitare Pisa in modo reale!
Sono trascorsi appena 6 mesi dalla messa in rete del portale turistico indipendente www.pisahotel.info, che gli animatori di questo progetto informativo al servizio del territorio, confortati dagli ottimi risultati fin qui ottenuti, hanno deciso di allargare il raggio dell’informazione turistica a tutta la provincia pisana. Si aggiungono quindi nuove pagine al portale www.pisahotel.info. Compaiono nuove sezioni tematiche. A restare invariata è invece la mission che ispira il sito. Quando nacque questo portale infatti, i suoi promotori partirono dalla consapevolezza che il turista, oggi, per risparmiare sulla sua vacanza, preferisce cercare sul web tutte le informazioni che riguardano il suo soggiorno: strutture ricettive, itinerari artistici e paesaggistici, musei, monumenti, sagre, eventi significativi. Non solo. Nella sua ricerca web il turista è attento a un solo elemento: chiarezza e immediatezza dell’informazione. Capacità ossia del sito di proporre veri e propri pacchetti turistici: dove alloggiare, cosa visitare, quanto spendere, in modo tale da poter programmare anzitempo il proprio soggiorno nel territorio pisano evitando spiacevoli sorprese. Queste premesse che ispirarono la nascita di pisahotel.info, sono oggi, a distanza di 6 mesi le stesse che hanno guidato la messe in rete delle nuove sezioni dedicate alla provincia. Razionalizzazione e creatività restano i perni di questo progetto. Sulla nuova home page così, da alcuni giorni, affianco alla cartina visiva di Pisa, compare una nuova cartina dedicata alla provincia. Con un solo click è possibile accedere all’area tematica dei vari paesi. Soprattutto se si ha un veicolo proprio infatti, perché dedicarsi alla sola visita del capoluogo e delle Torre Pendente? Certo avventurarsi in provincia può sembrare un’impresa difficile. Soprattutto se l’itinerario proposto non fosse sufficientemente chiaro, il rischio di perdere tempo girando a vuoto può spaventare i turisti più prudenti. Ma le nuove sezioni del sito, come le precedenti, sono state realizzate da un team pisano profondamente conoscitore del territorio. Del resto il portale pisahotel.info nasce da un’idea di pisani di creare sul web uno spazio per il turismo di Pisa.

Ciò è evidente anche dall’organizzazione delle nuove sezioni del sito. Non una scelta casuale, ma un’opzione meditata e razionalizzata, è infatti la ripartizione del territorio pisano in quattro macro-aree: area pisana, Valdarno inferiore, Valdera e Val di Cecina. In ognuna di queste sezioni, seguendo un ordine che in realtà è un vero e proprio percorso stradale, sono descritti, tutti i paesi che compongono la zona. Dai centri più grandi come Pontedera, Cascina o Volterra ai paesini più piccoli come Santa Luce, Guardistallo e Casale Marittimo. Vengono evidenziati i maggiori monumenti, le tradizioni e tutto ciò che sia di interesse turistico, elementi questi molto spesso sacrificati sull’altare del “tanto non c’è nulla da vedere”. In questo senso quindi il portale turistico di Pisa, consente di rendere visibile e di dare voce a paesi spesso trascurati dai turisti, soprattutto perché poco noti. Pisahotel.info è quindi al servizio di territori, famosi e meno famosi e turisti. Ma anche al servizio degli hotel, degli affittacamere, dei bed and breakfast, delle pensioni e degli agriturismi presenti sul territorio pisano. Il turista infatti che intende visitare la provincia di Pisa, da casa può comodamente, individuare la struttura ricettiva di suo gradimento in relazione a collocazione geografica, servizi offerti e tariffe. Addirittura prosegue la consuetudine del portale di porre sulla home le strutture che presentano offerte e condizioni vantaggiose.

Da oggi, dunque, non solo visitare Pisa, ma anche visitare tutta la provincia è davvero a portata di click.

Chi non ricorda le bacheche “autogestite” tipiche dei portici e delle zone universitarie. Intere superfici un tempo bianche, tappezzate da annunci immobiliari di ogni genere: privato affitto, cerco casa, offresi terratetto, coppia cerca bilocale, appartamento in condominio vendesi. Pezzi di carta di ogni dimesione e carattere facevano a gara a catturare l’attenzione. Non mancavano poi i segnali di una sorta di concorrenza sleale: appiccicare un’annuncio su un altro o stracciare un annuncio reclamizzante un immobile simile affittato a un prezzo più basso, facevano comunque parte del gioco. Chi aveva fretta di vendere e non voleva passare da una agenzia immobiliare o chi cercava un immobile in affitto e, a priori, aveva già deciso di eliminare le spese di intermediazione, faceva tappa obbligata alla bacheca autogestita.

I tempi oggi sono mutati, ma certamente non è cambiata la regola primaria del mercato immobiliare: cercare di creare punti di incontro tra la domanda di case e appartamenti e l’offera di immobili in vendita, affitto o locazione. Dalla bacheca abusiva e autogestita ci si è spostati sul web. Molti portali internet a dimensione cittadina hanno finito con il sostituire la vecchia bacheca autogestita alla quale, seppure siamo rimasti tanto legati, non possiamo non perdonare un vizio di fondo: bisognava essere dinanzi a lei per poter consultare gli annunci immobiliari. I portali web invece consentono di superare questa difficoltà: la casa si può ora trovare a chilometri di distanza.

Questa esigenza è tipica delle città universitarie, come ad esempio Pisa. Cronicamente caratterizzata da una forte richiesta di alloggi ad uso abitativo, anche grazie alla presenza di molti studenti fuori sede, l’offerta immobiliare a Pisa si è a lungo poggiata sulle bacheche autogestite di compravendita e affitti: cerco casa, offro casa, cerco stanza in affitto sono state il messaggio centrale dei tanti volantini condensati nella zona universitaria pur con i citati problemi di concorreenza sleale e con il rischio di essere denunciati per affissione abusiva. Queste problematiche scompaiono nei portali immobiliari i quali hanno i pregi delle bacheche ma non né hanno i difetti. Tra i primi immediatezza nella ricerca: il cliente non vuole una casa in affitto a Pisa ma vuole proprio quella casa: con bagno, numero di stanze indicate, posizione geografica nella città e prezzo. Potenti sistemi che guidano i moderni portali immobiliari consentono questa scrematura come l’occhio consentiuva di scremare tra i foglietti delle bacheche. Ci sono poi i vantaggi che le vecchie affissioni non avevano: fotografie degli immobili in vendita o affitto, informazioni supplementari, possibilità di confrontare offerte dei privati e offerte delle agenzie. I portali immobiliari poi arrivano laddove mai avrebbero potuto i vecchi bigliettini: consigli su come concludere la compravendita, tipologie di mutuo, agevolazioni immobiliari, plusvalenze, diritti e doveri dell’affittuario e del locatore oltre a consigli su come effettuare una dichiarazione di conformità urbanistica e catastale.

Insomma i portali immobiliari hanno oggi i pregi dei vecchi fogliettini cerco casa pisa, mentre né hanno trasformato i limiti in punti di forza.

«Spingere»! Per 6 volte il verbo che più esprime l’etica e tutta la filosofia del Gioco del Ponte di Pisa ha riecheggiato su Ponte di Mezzo. Le magistrature di Tramontana e Mezzogiorno si sono date battaglia per il possesso dello storico ponte. E questa è, da sempre, la tradizione di una stracittadina a cui i pisani tengono tantissimo e i turisti che affollano la città della Torre in quest’ultima settimana di Giugno certamente non intendono perdersi. Ma quest’anno il Gioco del Ponte non è stato solo tradizione, ma il risultato di una ardita combinazione tra lo storico e il nuovo. La proposta infatti avanzata da alcuni temerari di far disputare il Gioco del Ponte 2009 in notturna e al sabato, invece che alla tradizionale domenica, aveva, nelle scorse settimane, diviso la città. Da un lato i “tradizionalisti” per i quali il Gioco storicamente si è sempre disputato l’ultima domenica pomeriggio di Giugno e la regola non si poteva certamente cambiare. Dall’altro, gli “innovatori” che più volte hanno sottolineato come la perdita di interesse per la manifestazione che pisani e turisti hanno dimostrato negli ultimi anni, dovesse essere l’occasione per un rilancio del Gioco del Ponte edizione 2009. Rilancio appunto che sarebbe passato attraverso un cambio delle regole: far disputare i combattimenti e il tradizionale corteo storico delle Magistrature a partire da sabato pomeriggio fino alla sera inoltrata, per intercettare il passeggio serale e cercare di incrementare la suggestione della manifestazione. In poche parole o il Gioco del Ponte sarebbe stato in grado di cambiare e rilanciarsi o sarebbe stata la fine per questa spettacolare manifestazione che, tradizionalmente, chiude il Giugno Pisano.

A combattimenti ultimati si può affermare: evviva l’ardire degli innovatori. Sabato 27 Giugno infatti erano in migliaia a osservare i combattimenti sul Ponte. Ma andiamo con ordine.

Alle 20,00 sono partiti i due cortei storici. In marcia scudieri, cavalieri, paggetti tra il ritmo dei tamburi e i colori delle rappresentanze delle magistrature. Hanno sfilato i quartieri di tramontana e poi quelli di Mezzogiorno (tra gli incitamenti e gli sberleffi dei pisani e la curiosità dei tanti turisti che hanno reso ancor più significativo il loro soggiorno nella città della Torre, prenotando per Giugno.

Alle 22, in perfetto orario con il programma, sono partite le sfide. Sei scontri veri, sanguigni e soprattutto stabiliti dalla sorte.  Come regolamento infatti solo la sfida tra le nuove leve under 25 di giocatori del Ponte, inquadrati nella squadra di Santa Maria (per Tramontana) e dei Leoni (per Mezzogiorno) è programmata non appena uno delle due compagini raggiunga il terzo risultato utile. Per la cronaca il risultato finale è Tramontana 4 – Mezzogiorno 2, in perfetta scia a quella tradizione che vede le magistrature di Tramontana ininterrottamente vincenti dal 1998. Ciò però non significa che anche quest’anno al Gioco del Ponte non ci sia stata storia. Mezzogiorno ha perso, ma con onore. Nella prima sfida, avvincente e lunga, i Dragoni hanno affrontato i Satiri e la vittoria è infatti andata a Mezzogiorno. Poca storia invece nel secondo scontro: nulla ha potuto il pur forte Sant’Antonio con i mostri di San Michele. Ristabilita la parità, al terzo round i Mattaccini di Tramontana hanno piegato i Delfini, senza storia alcuna. Con Tramontana in vantaggio, nel quarto scontro San Francesco ha sconfitto San Marco, fissando così il risultato ad un tondo 3-1. Il quinto round, conformemente alle nuove regole,  ha visto sul carrello i baby : Leoni contro Santa Maria, in modo dinamico,  e ancora una volta la vittoria è andata alla compagine di Tramontana. L’ultimo assalto, San Martino contro Calci, ha regalato il punto della consolazione a Mezzogiorno fissando il risultato sul 4 a 2. Onore al merito comunque a Mezzogiorno, perché con questa Tramontana non è facile per nessuno.

Chiusi gli scontri, per tutta la notte di sabato è stata festa grande per i Lungarni, piazza Garibaldi, piazza della Berlina. Questa mattina invece, dopo il riposo di domenica, è già tempo di dati. Al Gioco del Ponte edizione 2009 hanno preso parte non meno di 20000 spettatori, alla Luminaria circa 100000. Probabilmente Pisa può  sorridere. Non era facile visto i tempi che corrono e anche se per i bilanci definitivi si devono aspettare i dati ufficiali sulle presenze negli hotel pisa, l’impressione è che il Super Giugno Pisano 2009 unito a Anno Galileiano e amichevole Italia-Irlanda del Nord, abbia riportato il sorriso all’ombra della Torre.

Ti siedi e cominci a ragionare e programmare. Mai come in nessun altro videogioco Nintendo, il ragionamento e la programmazione dimostrano di essere tutto. Wii Pikmin è uscito a inizio febbraio. Da allora ha coinvolto e ha mietuto vittime illustri, regalando esperienze uniche. Sta ai giocatori di questo videogame esserne all’altezza. Wii Pikmin è l’evoluzione naturale di un fatto avvenuto sette anni fa: la mente fuori le righe di Miyamoto fece esistere Pikmin tra gli applausi di tutti. Dopo sette anni Pikmin si è scontrato con la tecnologia Wii e ha dato vita al primo capitolo della svolta New Play Control decisa da Nintendo. Ce ne saranno sicuramente altri di capitoli per la collana New Play Control, sta scritto nell’evoluzione delle cose, soprattutto da quando nel mondo Nintendo ha fatto la sua comparsa Game Cure. Ma il primo capitolo della collana non sarà scordato facilmente.

Ti siedi e finalmente inizi. Wii Pikmin è pronto a metterti alla prova. Tu sei il capitano Olimar questo pomeriggio. E sei caduto con la tua astronave su un pianeta sconosciuto. La tua astronave e a pezzi e tu credi di essere solo. Lo pensi ma non è così. Creature nemiche sono pronte a impedirti di ricucire i pezzi della tua astronave facendoti restare su questo pianeta sconosciuto e dimenticato nei buchi più remoti dello spazio virtuale. Per fortuna in tuo aiuto ci sono gli strani Pikmin. Impossibile definirli, solo Nintendo Wii sarebbe in grado di farlo. Per l’occhio e la mente umana i Pikmin potrebbero essere definiti entità virtuali metà animale e metà pianta. Per il capitano Olimar i Pikmin, molto ubbidienti, sono semplicemente l’unica possibilità di rastrellare i detriti della sua astronave e tornare a casa, eliminando i poco simpatici nemici. Errore: per il capitano Olimar i Pikmin non sono l’unica possibilità…potrebbero essere l’unica possibilità. Sta a te. Nientendo Wii ti da questa possibilità virtuale su Game Cure, poi tocca a te capitano Olimar. Conosci i Pikmin. Essi nascono sotto forma di seme da una strana incubatrice virtuale, la Cipolla. Poi si sviluppano nel terreno e più tempo restano sottoterra, maggiore forza esprimono. Quale è quindi il giusto momento per sradicarli? Nessuno lo sa oltre a Nintendo Wii. Tu puoi solo capire, immaginare, regolarti, fare calcoli mentali, programmarti. I Pikmin sono la salvezza di Olimar. I Pikmin sono la tua salvezza. Essi uccidono nemici, costruiscono oggetti e barriere e, soprattutto, trasportano i pezzi per ricostruire la tanto bramata astronave. La gestione del Pikmin è il primo sensore di autonomia di questo gioco: tu sei solo e sei seduto davanti al videogame.

Non è però l’unico sensore. Hai 30 giorni per raccogliere 30 pezzi. E qui c’è il momento di massima consacrazione del tuo livello di programmazione. O sei strategico o soccombi. O sei strategico o resti in questo posto dimenticato dal mondo virtuale. E’ la legge di Wii Pikmin e il capitano Olimar non ci può fare nulla.

Game spettacolare e avvincente che supera i punti di debolezza espressi nell’edizione di 7 anni fa, è indicato per giocatori programmatori di sesso maschile e femminile.  Grazie alla consacrazione Nientendo Wii, i Pikmin a differenza della prima edizione, possono ora essere coordinati direttamente con il telecomando Wii. In una confezione di 19 cm X 13 cm, la possibilità di mettere alla prova il capitano Olimar e se stessi. Non ci sono scuse sul prezzo, Nintendo Wii Pikmin New Play Control, è possibile trovarlo al miglior prezzo sul web.

Alla fine della giornata o amerete o odierete il capitano Olimar.

Diciamo pure la verità: scrivere i contenuti dei siti web non è affatto facile. Non è detto che chi fosse il primo della classe in italiano possa automaticamente riuscire a riempire le pagine di un sito web. E all’opposto, chi non brillava nella realizzazione dei temi non è scontato che non possa diventare un bravo “paroliere” in internet. Sull’argomento esiste una oramai vasta bibliografia di copywriters alla quale questo articolo rimanda per efficacia e per competenza. Il nostro obiettivo è viceversa snocciolare una serie di idee e di constatazioni dettate dall’esperienza quotidiana. Le web agency hanno letteralmente fame di contenuti per i siti web a causa chiaramente dell’espansione delle richieste da parte dei privati consapevoli della necessità di avere un proprio spazio nella rete. Compito di chi scrive contenuti per i siti web è quello di rendere questo spazio unico, in grado ossia di differenziarsi dagli altri e diventare appetibile sia nei riguardi del visitatore e sia per l’”occhio” dei motori di ricerca.

Quando una web agency richiede al suo “paroliere” di fiducia la realizzazione di una home, di pagine interne ai siti internet o di un comunicato stampa, insiste in modo particolare su due punti: contenuti originali e attenzione alla semantica cosi da consentire una crescente indicizzazione.

Cosa significa? I dati in questo dominio sono abbastanza chiari: il visitatore si annoia dinanzi a contenuti prolissi e frasi elaborate.

Quando si scrive un sito web bisogna essere in grado di catturare subito l’attenzione del lettore: frasi brevi e secche spesso non sortiscono l’effetto desiderato. Bisogna essere capaci di esprimere già nel titolo una sintesi del contenuto dell’intera pagina. Inoltre è indispensabile evidenziare quelle parole che fermano l’occhio e che, sommate e private del restante contenuto, possano, da sole, plasmare nella mente del lettore la regione stessa del sito web. Scordarsi quindi il luogo comune, retaggio dei temi scolastici, secondo cui chi scrive in modo prolisso ha idee e chi è sintetico invece poco conosce dell’argomento.

L’unica regola che vale realmente è la continua necessità per lo scrittore dei siti web di informarsi.

Leggere tutto ciò che capita a tiro, avere fame di notizie, adeguare il suo linguaggio al target di riferimento…perché chi il martedì è rimasto fermo al lunedì, parte già col piede sbagliato. Questa la regola base, per il resto davvero tanta creatività.

Il successo si realizza quanto si instaura la piena sinergia tra il seo ed il suo copywriter senior.

L’esperto di SEO ha un contatto costante con chi redige i contenuti dei siti web. Lo informa sulle visite, sui tempi, sull’indicizzazione dei motori di ricerca.

Molta umiltà quindi da parte di chi si occupa dei contenuti e la capacità di scrivere in modo originale stando “sulla notizia”.

Come fare? Certamente scendendo dal piedistallo. Il successo dei siti web sta nella simbiosi tra le tecniche SEO e i contenuti. Se non si tiene sempre in mente questo punto allora si è tagliati fuori dalla rete. Inoltre la continua esercitazione diventa l’unico strumento per migliorarsi e migliorare i contenuti. Leggere tanto, informarsi, avere sempre in mente due elementi: chi è il cliente che commissiona il sito web; chi è il visitatore.

Un po’ di psicologia, tanta creatività, tecniche SEO, simbiosi con la web agency. Da questi capisaldi si determina il successo dei siti web.

Chi si ricorda i primi modelli di lettori mp3…costosissimi e con poche funzionalità. Sembra trascorsa veramente un’eternità. All’epoca addirittura chi era entrato in possesso dell’ambito lettore, affermava che creare ancora qualcosa di nuovo sarebbe stato impossibile e che difficilmente il prezzo per quella tecnologia avanzata sarebbe calato. I tempi hanno dimostrato il contrario. Su due fronti: l’evoluzione e il costo. Nel primo ambito l’immissione sul mercato di nuovi modelli e nuove funzionalità rappresenta senza dubbio la dimostrazione più evidente del fatto che la tecnologia non possa essere imbrigliata. Nel secondo invece si è affermato il principio di una sorta di “democratizzazione” del prodotto nel senso che beni tecnologici un tempo appannaggio di pochi vip ora sono alla portata di tutti. Pur nell’ambito di questo “tutti” però è possibile riuscire a differenziarsi. Questo concetto si traduce oggi nel mondo della tecnologia con il termine di personalizzazione.

Il lettore mp4 Samsung YP-S3JAR traduce in termini concreti il concetto che si è appena esposto. Le funzioni sono quelle comuni a questa famiglia di lettori: riproduzione file musicali, video, foto e testi. Eppure il Samsung YP-S3JAR è differente rispetto agli altri. È la creatività, la forma, lo stile a renderlo il tipo di lettore più indicato a coloro i quali sono attenti al fashion. Impossibile passare inosservati.

Elegante tre volte: nella forma, nel colore rosa, che nel gesto visto e considerato che l’accesso alle funzioni e lo scorrimento avvengono grazie al controllo touch pad a sfioramento. Sinuoso grazie alle limitate dimensioni, appena 4,4 cm di larghezza X 9,5 cm di lunghezza e 1 cm di profondità, leggero (53 g di peso), il lettore Samsung YP-S3JAR ha una capacità di 4 GB e 25 ore di ascolto garantite. Performance eccellenti anche per quanto riguarda l’autonomia: riproduzione mp3 fino e 30 ore e riproduzione video fino a 3.75 ore. Inoltre la funzione radio FM RDS consente una presa diretta sul mondo delle stazioni con la possibilità, oltre al classico salvataggio delle stazioni (fino a un massimo di 30) anche di memorizzare in formato mp3 le ultime ascoltate via radio. Per finire un’extra: la presenza di 5 giochi flash che fanno del Samsung YP-S3JAR un gioiello tecnologico in grado di stupire e stupirvi.

Facilmente installabile e compatibile con XP e Vista, il Samsung YP-S3JAR, differenzia e fa stile e tendenza in ogni luogo e per ogni occasione. Perché quindi fermarsi al salito lettore uniformizzato? Con il Samsung YP-S3JAR è il cliente che ha davvero sottomano e sott’orecchio tutto ciò che lo circonda. Il costo? Si entra nell’ambito di quanto abbiamo affermato nell’introduzione: la tecnologia si evolve, si mischia all’estetica ma è comunque accessibile a tutti. Non solo la vendita via web, cult per i maniaci del trova prezzi, dispensa occasioni ancora più favorevoli. E allora perché fermarsi ad un semplice lettore?

L’uscita della terza versione del celebre game-simulazione, dopo aver tenuto con il fiato sospeso migliaia e migliaia di fans in tutto il mondo, non delude le aspettative della vigilia. The Sims 3 riesce comunque a stupire, nonostante i timori per una sorta di saturizzazione del modello-Sims dopo le precedenti due versioni e le innumerevoli aggiunte che hanno riempito i computer degli appassionati. Questo rischio si è polverizzato dopo l’ottimo gradimento che i fanatici del para-reale hanno riservato alla loro creatura preferita. Il segreto del successo e quindi la capacità per The Sims 3 di rimanere sulla cresta dell’onda sono probabilmente da ricercare nella filosofia stessa che anima gli inventori di questo game: riprodurre la realtà. Chiaramente essendo il reale composta da infinite situazioni è chiaro che con The Sims 3 tutti gli aspetti delle precedenti versioni siano stati perfezionati.

Il format, di questo game sviluppato da Maxis e prodotto dalla Eletronic Arts, è identico a quelle delle prime versioni e delle aggiunte intermedie: l’utente è libero di creare la sua realtà e dare sfogo alla propria creatività, mettendo in movimento suoi personaggi che accompagnerà nel corso della loro vita, affrontando gioie e dolori, conoscenze e amori.

A differenza delle prime versioni però, The Sims 3, amplia e di molto la libertà dell’utente. Anzitutto per quanto riguarda l’unicità dello Sim creato, visto e considerato che il nuovo game permetterà di dare vita a Sim con personalità distinte rispetto a quelle degli altri, grazie alle innumerevoli combinazioni che sono possibili tra gli oltre 60 tratti di personalità forniti dal sistema….come sarà mai un Sim che nasce miscelando tratti eroici e paranoici? Oppure tratti timidi e geniali…La personalizzazione, elemento centrale di questa terza edizioni, si estende però anche ad aspette per così dire secondari: con The Sims 3 sarà possibile ristrutturare la casa dei propri protagonisti attraverso funzioni che consentono di ampliare o eliminare le stanze, creare piani e soppalchi, secondo le esigenze degli inquilini. La personalizzazione per finire riguarda anche la possibilità di trasportare lo schema cromatico di alcuni oggetti ad altri. Ma i Sim della terza versione sono soprattutto sociali, nel senso che la loro vita si svolge attraverso l’interazione con il resto del loro quartiere residenziale, Sunset Valley. L’ampliamento della scena è garanzia della creazione di innumerevoli e uniche situazioni: amore, lavoro, sorrisi, gioie, il tutto in assoluta libertà e autonomia. Interessante è anche l’interfaccia di controllo, da cui ogni utente può entrare nella propria area personale, per ottenere supporto per ogni problema, ferma restando la sua piena autonomia. Installazione e guida all’uso molto agili grazie alla presenza di istruzioni e software in lingua italiana.

Insomma con The Sims non ci si annoia veramente mai. Innumerevoli esperienze, tutte le situazioni più particolari possono essere create e ciascun utente, grazie alle molte personalizzazioni, può sfogare liberamente la sua creatività.

Unico motivo per arricciare il naso è il prezzo, ma chiaramente gli anonimi navigatori di internet sanno bene che con un po’ di click sarà possibile trovare il miglior prezzo. In ogni caso né vale veramente la pena. Sognare e creare non hanno mai fatto male a nessuno. Di certo di The Sims 3 si parlerà a lungo.

Posizionamento web? SEO?…definizioni ignote alla maggior parte degli utenti di internet. E allora parliamo un linguaggio ancora più semplice, snocciolando magari qualche dato, per poter rendere al meglio ciò di cui stiamo parlando. Tutti i navigatori conoscono i motori di ricerca, strumento attraverso il quale è possibile scalare, dare visibilità al proprio sito, farlo quindi emergere rispetto agli altri. È l’internet della terza generazione. La creazione di sito di per sé non è sinonimo di visibilità o meglio lo era pure quando i motori di ricerca non esistevano. Poi si è passati alla cura per la grafica e l’immagine. Siti di molte pagine, attraenti, lunghi.

I nuovi tempi invece parlano chiaro: i navigatori utilizzano sempre più frequentemente i motori di ricerca per trovare ciò di cui hanno bisogno. Hanno sempre meno tempo e quindi, giunti al sito cui sono stati indirizzati dal motore, voglio trovare subito ciò che cercano. Le web agency hanno quindi il loro da fare. Non è più sufficiente un buon grafico o contenuti perfetti, se il sito resta poi giù nel motore di ricerca. In poche parole c’è la necessità per le web agency di stare al passo coi tempi e occuparsi dell’essenziale. Una gara quindi, in cui non esistono metodi specifici per il posizionamento ma solo tanta creatività, la quale generando competizione tra i vari addetti ai lavori, crea performance sempre migliori.

È il caso del brand DAMI COMUNICATION, una web agency di Pisa che in pochi mesi è riuscita a far scalare sul motore di ricerca yahoo.it due suoi prodotti: il portale low cost pisahotel.info e il sito web cliente hotelastor.it.

Si tratta di due siti web che nascono con filosofie profondamente differenti tra loro. Pisahotel.info è un portale promozionale essenziale, spartano. Fedele a quelle caratteristiche attuali del navigatore, pisahotel.info punta a dare informazioni immediate: ricerca di hotel a 1, 2, 3, 4, 5 stelle, affittacamere, bed and breakfast, pensioni nella città della Torre e sul litorale in base a parametri reali, come ad esempio la disponibilità economica del cliente; collocazione della struttura e indicazione sulla home page delle strutture ricettive con promozioni in corso, il tutto in un’ottica low cost. Più elaborato chiaramente il sito dell’Hotel Astor: presentazione, tariffe, servizi il tutto usando foto e file audio. Eleganza e stile.

Entrambi però sarebbero ben poca cosa senza una strategia in grado di far scalare i motori di ricerca. Scalare significa anzitutto trovare le migliori combinazioni di parole, quelle che si usano per navigare, perché è chiaro che chi cerca un hotel a Pisa mai digiterà pisahotel.info e invio. Qui dalla DAMI COMMUNICATION fanno parlare i dati, riferiti all’ottimo posizionamento sul motore di ricerca yahoo.it. Richiedendo al motore hotel pisa 1 stella, pisahotel.info si posiziona al terzo posto tra i siti elencati. Digitando invece hotel pisa 2 stelle, primo e secondo posto. Una scalata di tutto successo se si considerano altre combinazioni come ad esempio hotel pisa 3 stelle (terzo al quarto posto) hotel pisa 5 stelle (quinto posto), affitta camere pisa (terzo posto) e affittacamere pisa (quarto posto).

Ottimi risultati anche per il sito cliente hotelastor.it. In questo caso occorre considerare che la strategia di posizionamento è ancora più complessa, visto che si cerca un hotel specifico. Come farlo emergere sui motori. La DAMI COMMUNICATION fornisce il suo dato: terzo e quarto posto su yahoo.it cercando hotelpisa 2 stelle.

Qual è il segreto per emergere e posizionarsi in alto? Dalla DAMI COMMUNICATION bocche cucite. Si parla di creatività, intraprendenza, ottima strategia organizzativa, necessità di evolversi. Ma niente altro. Eppure sono proprio i dati relativi al posizionamento del sito iltuonuovositointernet.com, portale web e biglietto da visita della filosofia targata DAMI COMMUNICATION, che forniscono la dimensione del successo: cercando su yahoo web agency pisa, iltuonuovositointernet.com si colloca al primo posto.

E questo è l’ultimo dato che la DAMI COMMUNICATION rivela mentre i suoi creativi ci sorridono compiaciuti.

Due sono le esigenze primarie di uomini e donne quando si avvicina l’estate: presentarsi in spiaggia eliminando la pancetta invernale e quindi primeggiare in questo sulla spietata concorrenza del vicino di ombrellone, e attrezzarsi con un buon apparecchio fotografico per fissare divertimenti, posti nuovi, paesaggi, fondali, momenti di relax e magari flirt, da sbandierare poi in autunno. Per questo motivo già in tarda primavera partono due cacce diverse: quella alla miglior palestra e quella fotocamera digitale che meglio sappia unire qualità e buon prezzo.

Due caratteristiche che si ritrovano nella fotocamera digitale General Eletric E-840S, un condensato di tecnologia e buon prezzo. Compatta, la General Eletric E-840S, consente di registrare foto in alta qualità grazie anche allo zoom ottico e alla sensibilità ISO 1600 che permettono di catturare molti dettagli. Gli effetti presenti tra le regolazioni fanno di questa fotocamera digitale uno strumento utile a fissare qualsiasi genere di vacanza. I modi di scena previsti infatti spaziano dallo sport, agli interni, all’autunno, alla neve. Tra le applicazioni offerte da questa fotocamera, oltre alla ormai classica eliminazione occhi rossi,  quella che stupisce di più è senza dubbio la capacità di riconoscere i volti, i sorrisi e gli occhi chiusi, uno strumento che renderà ancora più particolari le foto delle vacanze.

Ottimi i risultati delle prestazioni. Poco ingombrante, visto e considerato che le sue dimensioni sono di 96 X 56 X 19,6- 21 mm e il suo di appena 96g, la fotocamera E-840S è in grado di scattare 1,8 immagini al secondo e la sua memoria interna è di 26 MB.  Le foto, in formato JPEG, possono avere al massimo una risoluzione di 3264X2448, mentre i video, in formato MPEG4, possono arrivare ad una risoluzione di 640X480 con 30 immagini al secondo. Facilmente installabile grazie anche ad un libretto di istruzioni semplice e a una guida di avvio rapido, che sono fornite nella confezione assieme a cavo USB, cinturino e cd rom, la fotocamera è dotata di una lunga garanzia. Vacanze tranquille quindi e immediatezza nello scatto (solo 1,5 sec il tempo di accensione) fanno della fotocamera E-840S, dotata di autoscatto e flash, l’ideale compagna delle vacanze.

Come diceva la vecchia saggezza…chi sarà ammirato durante le vacanze estive sarà chi già dalla primavera si adopera per presentarsi  senza pancetta e chi trova prezzi uniti a ottima qualità nella fotocamera con cui fissare i propri ricordi. Per soddisfare la seconda esigenza la fotocamera E-840S è l’ideale.