“Abitare l’arte”, così si chiama il nuovo progetto pensato e realizzato dal comune di Quarrata, partito lo scorso 10 marzo, per far incontrare artisti e rappresentanti delle attività economiche del territorio nei locali di Villa La Magia, dove potranno unire la propria esperienza per ideare oggetti di design che saranno realizzati e commercializzati dalle aziende di Quarrata. “L’attuale situazione economica richiede all’industria del mobile di Quarrata, che da sempre collabora con designer contemporanei, lo sviluppo di una forte capacità di rinnovamento”, si legge in una nota di un comumunicato pubblicato sul sito del comune della cittadina toscana. Un laboratorio tecnologico artistico di sviluppo prototipi e design per le produzioni di qualità dell’arredo per la casa. L’iniziativa nasce per sostenere l’espansione di un’attività peculiare del territorio di Quarrata come l’industria del mobile ed incrementare il suo rapporto con arte e design. La creazione artistica, considerata espressione astratta del lavoro umano svincolata dal profitto economico, si confronta così con la lavorazione artigianale e industriale con la volontà di valorizzare il tessuto imprenditoriale della città e favorire la crescita dell’economia locale. Un caso esemplare è quello de La Poltrona, storico marchio di arredamento della città, che da generazioni tramanda la tradizione artigiana di creare mobili per il salotto e complementi di arredo. La Poltrona produce infatti divani, letti, divani letto, ma anche tappeti e tendaggi mettendo sempre al primo posto le esigenze dell’acquirente, che è in grado di controllare la produzione del proprio mobile dalla realizzazione fino alle rifiniture. E’ possibile anche scegliere fra i numerosi prodotti già realizzati, grazie all’esposizione permanente nello showroom Spinell&Lunardi in via Montalbano, 401/403 a Quarrata.
European Sustainability Day 2012, nuove prospettive per un futuro sostenibile
Da mercoledì 9 fino a venerdì 11 maggio si terrà a Firenze, presso il Polo Universitario di Novoli, l’evento “European Sustainability Day 2012”, la Giornata Europea dedicata alla Sostenibilità.
Il forum si propone di favorire la diffusione delle politiche europee sulla sostenibilità, attraverso il confronto tra l’Unione Europea, le istituzioni nazionali e le imprese che hanno elaborato proposte e strategie per uno sviluppo economico durevole e sostenibile.
La tre giorni tratterà, in particolare, delle prospettive future che l’Europa affronterà da qui al 2020, per quanto concerne i settori di urbanistica, imprese e sanità. Esperti saranno chiamati a dissertare su tali argomenti, esponendo progetti e idee già attuati e in cantiere per il futuro.
All’interno dell’evento sarà consegnato inoltre il Premio Daniele Vernon de Mars, rivolto agli studenti, suddivisi in due categorie: la prima comprendente alunni delle classi III, IV e V degli istituti secondari superiori o giovani singoli e in gruppo compresi in un’età tra i 16 e i 30 anni; mentre la seconda dedicata ad una Tesi di Laurea Magistrale della Facoltà di Scienze Politiche di Firenze. Si dovrà fare riferimento, per concorrere, alla strategia Europa 2020, messa in atto dall’Unione al fine di fuoriuscire con nuove risposte dall’attuale situazione di crisi, esponendo progetti innovativi. Ciò che il Premio punta a valorizzare è l’ideazione di strategie che conducano ad una crescita intelligente, alla conoscenza, alla formazione e all’interazione con la società digitale, volte a raggiungere una produzione più efficiente sotto il profilo dell’uso delle risorse, e una più competitiva crescita inclusiva, con la partecipazione al mercato del lavoro, l’acquisizione di competenze e la lotta alla povertà.
European Sustainability Day 2012 non è però l’unica realtà attiva in Toscana e in Italia, con lo scopo di formare professionisti nel campo delle energie rinnovabili e del rispetto per il Pianeta. Anche altre realtà lavorano con dedizione in questo campo: ChiavEnergia, azienda toscana, nasce dalla volontà di riunire professionisti del settore e si impegna nel portare avanti progetti ambiziosi all’insegna della multidisciplinarietà. Oltre all’attività di consulenza e progettazione, infatti, ChiavEnergia organizza periodicamente corsi formativi professionali, in località immerse nella natura e in perfetta linea con gli argomenti trattati, sia per la preparazione in ambito di energia fotovoltaica, che delle biomasse.
Franchising Business Forum
Il Mondo del Franchising si sta facendo sempre più importante anche in Italia, soprattutto in risposta a questo momento di crisi. Una rete solida che garantisce alle aziende che ne fanno parte una stabilità e un’assistenza continua per progredire e crescere. Ogni singola azienda è per il franchisor un punto di riferimento, un piccolo mattone di un complesso ma stabile edificio che si costruisce con l’impegno e la dedizione. Dopo il primo appuntamento dello scorso 3 dicembre con Best Franchisee of the World, Venerdì 30 marzo si terrà, dalle ore 14.30 alle 17.00 presso il Centro Congressi Grand Hotel Croce di Malta a Montecatini, il Franchising Business Forum, organizzato da Franchising Team.
Relatori dell’evento saranno Fabio Scocimara in collegamento skype (presidente Be TheBoss Brasile e direttore internazionale Best Franchisee of the World), Manuel Vescovi (fondatore 2M e Presidente Best Franchisee of the World), Sharika Veronica Vezzi (esperta in contrattualistica di franchising e diritto internazionale), Roberto Perrone ( sviluppo reti internazionali e Amministratore Franchising Team), Toni Brocco (copywriter ed esperto in marketing e social network), Giacomo Lenoci (imprenditore nella formazione manageriale).
Lo scopo del Forum è quello di riunire i franchisor italiani per fare il punto della situazione sul franchising in Italia e parlare delle nuove opportunità che esso sta maturando nel nostro Paese grazie all’inovativo modello di aggregazione di Best Franchisee of the World.
Ingresso gratuito.
Per info. [email protected]
“Il tessuto è tutto”, anche nell’arredamento
Al via da sabato 10 marzo la mostra “Il tessuto è tutto”, che si protrarrà al Museo del Tessuto di Prato fino al 9 settembre 2012. L’evento “Il tessuto è tutto”, che prende il proprio nome dall’omonima citazione del maestro di stile Yohji Yamamoto, si propone attualmente come la più grande mostra mai realizzata in Italia, con lo scopo di esaltare l’elemento tessile in se stesso. La mostra persegue infatti l’intento di superare il concetto di tessuto come mero accessorio del capo d’abbigliamento e del complemento d’arredo che va a formare: il tessuto diventa così esso stesso abito e arredamento, stile e design.
In mostra saranno esposti più di 200 splendidi esemplari, selezionati grazie al lavoro di aziende leader nelle avanguardie del settore. Un grande risultato per un territorio che, da sempre, fa del tessuto e dell’arredamento il proprio cavallo di battaglia: Prato famosa per le sue innumerevoli tessiture e, la vicina Quarrata eletta all’unanimità “città del mobile”.
E’ proprio a Quarrata, infatti, che ritroviamo la stessa passione per i tessuti e per la loro personalizzazione, dovuta alla continua ricerca e al continuo studio, delle possibili varianti da applicare sugli arredi. In questo caso, al tessuto si accostano altri materiali che vanno a concretizzare oggetti come divani, letti, poltrone, salotti,
che ancora oggi nascono da mani artigiane e non in produzioni seriali. Tutto ciò significa attenzione per i particolari e per la qualità di ogni singolo prodotto, nonché la possibilità per il cliente di scegliere con più calma l’oggetto adatto alle sue esigenze, potendo anche far apportare modifiche di stile e strutturali al mobile che andrà infine ad acquistare. Un caso esemplare è quello de La Poltrona, storico marchio di arredamento della città, che da generazioni tramanda la tradizione artigiana di creare mobili per il salotto e complementi di arredo. La Poltrona produce infatti divani, letti, divani letto, ma anche tappeti, tendaggi e materassi mettendo sempre al primo posto le esigenze dell’acquirente, che è in grado di controllare la produzione del proprio mobile dalla realizzazione fino alle rifiniture. E’ possibile anche scegliere fra i numerosi prodotti già realizzati, grazie all’esposizione permanente nello showroom Spinell&Lunardi in via Montalbano, 401/403 a Quarrata.
Per informazioni www.la-poltrona.it
Cattiva Compagnia, vestire il mare!
Il mare può dare emozioni infinite, e può avere altri e tanti significati. Il mare rappresenta la nostra coscienza dell’esistenza di spazi infiniti più grandi di noi; è voglia di libertà di determinare il proprio destino.
Questi, solo alcuni semplici accostamenti che possono balenare alla mente pensando ad un’enorme distesa di acqua salata, che sconfina davanti ai nostri occhi. Da sempre l’uomo ha sognato di poter controllare gli elementi, spingendosi così oltre i propri limiti e scoprendo, oppure inventando, un futuro diverso per sé e per gli altri. Il mare è stato sia simbolicamente sia materialmente uno degli elementi naturali più temuti e amati da sempre, considerato allo stesso tempo impetuoso e culla della vita stessa. Ed è proprio il mare, vissuto in tutte le sue accezioni, ad essere al centro delle attenzioni del brand Cattiva Compagnia.
Cattiva Compagnia è un marchio, fondato dalla giovane imprenditrice Teresa Soldaini, che ha voluto dedicare al suo concept brand una speciale filosofia, unica nel suo genere, dando vita alle collezioni di beatch wear firmate ‘Cattiva Compagnia’.
Cattiva Compagnia diventa, così, un gruppo di vecchi amici che godono ognuno della compagnia dell’altro e scelgono la qualità della vita all’aria aperta; che perseguono valori ormai un po’ persi, come la voglia di scoprire un’identità propria e unica, dirompente e giovane. Una compagnia che sa cogliere il gusto e i piaceri dell’esistenza, effimeri ma necessari, che sa riportare alla luce la vera qualità dell’essere e del made in italy, inteso non soltanto come concetto astratto, ma concretamente riferito ad una produzione di qualità spesso dimenticata, unita al gusto per stile e design tipicamente italiani.
Questo lo spirito con il quale Cattiva Compagnia ha dato alla luce una delle sue collezioni Primavera /Estate 2012, Bon Ton Yacht. Abiti freschi e giovani dedicati sia all’uomo che alla donna, realizzati con eleganza macchiata di uno spirito di ironia e di occhio che, divertito, guarda al mare, al sole e alle bellezze che essi ci offrono.
Quarrata, città di passione per il mobile
Costruire un mobile che successivamente andrà ad arredare la casa di una famiglia è una grande responsabilità, soprattutto se a lavorarlo è un maestro artigiano che produce pezzi unici o in edizioni limitate. Si tratta di studiare bene la personalità dell’oggetto e decidere quale carattere esso avrà.
E’ ciò che ha fatto la città di Quarrata a partire dalla metà del XIX secolo, passando sostanzialmente dall’essere una realtà agricola a divenire famosa per lo sviluppo, senza eguali, del settore di produzione e vendita di mobili, spesso e volentieri costruiti artigianalmente e con molta passione.
Soprattutto a partire dagli anni ’50, Quarrata si è così trasformata nella meta prediletta di numerose famiglie provenienti dalle vicine Prato e Pistoia, ma anche dal resto della Toscana e del Paese, fino a divenire vera e propria città di produzione di arredamento made in Italy esportato all’estero per le sue caratteristiche di qualità e unicità. Qui è possibile trovare consulenti con esperienza decennale in grado di creare pezzi di arredamento unici, ma anche consulenti capaci di dare ausilio al cliente sulle migliori soluzioni che si adattano alla loro casa. Una di queste realtà è sicuramente quella creata nel 1960 dalla ditta Spinelli e Lunardi, che ancora oggi con il marchio “La Poltrona” propone divani, poltrone e divani letto creati su misura proprio per soddisfare in pieno le esigenze di tutti i clienti. Oggetti ulteriormente personalizzabili grazie alla possibilità di scelta di rivestimenti con tessuti e materiali diversi.
La Poltrona si è adattata negli anni ai gusti più moderni che gli italiani ricercano attualmente, senza però dimenticare coloro che prediligono le linee classiche, come è possibile notare recandosi a visitare i 2000 metri di showroom del marchio, dedicati alle ultime creazioni in esposizione in via Montalbano a Quarrata, oppure semplicemente collegandosi al sito www.la-poltrona.it
A OPIFICIOJM dal 18 febbraio l’arte di CLET Abraham
Cartelli stradali modificati: le eccentriche performance di Clet Abraham, nella personale dasabato 18 febbraio (inaugurazione ore 18,00) a domenica 18 marzo, promossa da CCT-SeeCity e OpificioJM nello store di Prato, in piazza S. Marco, 39.
“Finché ci saranno delle strade, ci sarà l’arte di strada”, Clet Abraham
Sarà inaugurata sabato 18 febbraio, alle ore 18.00 la mostra dell’artista dei segnali stradali Clet Abraham, organizzata da CCT – SEECITY.CO presso i locali di Opificio JM a Prato, e resterà aperta fino al 18 marzo.
Clet Abraham, artista francese ma fiorentino di adozione, è ormai famoso per aver abbellito negli ultimi anni Roma, Milano, Firenze e molte altre città con i suoi cartelli stradali modificati. La sua idea nasce come risposta ad un’aggressione, infatti, Clet ritiene che il cartello sia un oggetto invasivo per il nostro paesaggio, con un impatto molto forte perché sintetico: colori violenti, contenuto poverissimo. È il simbolo dell’autorità cieca, spicciola, anche se con una qualche utilità. Non potendo eliminarlo, l’artista decide di ‘regalargli’ ciò che gli manca: il contenuto… ecco che così nascono le sue opere.
L’arte di Clet si completerà con la vendita delle t-shirt che riproducono le sue opere e col buffet a base di dolcetti a tema, preparati da Cake You e La Cucina Incantata per l’apertura della mostra.
OpificioJM, dove non è vietato fare arte…
Per informazioni [email protected]
Opificio JM
Piazza San Marco, 38
59100 Prato
Arredare lo Sputnik
E’ arrivata l’ultima novità in materia di arredamento e design. La nuova collezione di Samuel Aguiar per Shiny Hammer ha visto la luce proprio in questo ultimo periodo; dopo due anni di lavorazione è infatti disponibile.
Le realizzazioni sono totalmente in alluminio ed è chiaro il rimando a steampunk (un filone della narrativa fantastica-fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all’interno di un’ambientazione storica) e all’iconografia spaziale degli anni ’60.
I ‘pezzi forti’ della collezione sono sicuramente “Plee” la sedia e la sua caratteristica piegatura, il lampadario “Tile” e le sue ’squame’ perfettamente ricavate da fogli di metallo, il “Shone” e la sua forma che ricorda quella di un sommergibile o di un disco volante dei vecchi film di fantascienza, fino ad esempi più attuali con “Loop”: sgabello e tavolino che seguono morbidamente un’unica, sinuosa linea.
Anche in Italia, sono molti i mobilifici che si attengono ai moderni criteri di creatività e design, anche se l’ispirazione è diversa e si accosta maggiormente ad un gusto meno aggressivo che richiama direttamente note retrò. Il mobilificio La Poltrona
di Spinelli e Lunardisituato a Quarrata, famosa cittadina della provincia di Pistoia, appunto nota per la sua produzione di arredamenti, si concentra soprattutto sulla realizzazione di divani, camerette e poltrone, non tralasciando però complementi d’arredo, come tappeti e tendaggi.
La Poltrona produce arredamenti su misura e assolutamente originali, complementi di arredo personalizzabili su richiesta, nell’ottica di avvicinarsi il più possibile ai desideri e alle esigenze di chi acquista.
Se la luce artificiale danneggiasse davvero il cervello?
La notizia nasce dai risultati di una ricerca degli studiosi dell’Università dell’Oregon. Secondo tali studiosi, l’eccessiva esposizione alla luce potrebbe renderci vittime del cosiddetto inquinamento luminoso. Troppa luce influirebbe negativamente sui nostri sistemi vitali, compromettendo il corretto funzionamento di cellule e bioritmi. I ricercatori hanno concluso che lo sfasamento dell’orologio biologico potrebbe innescare una neuro-degenerazione con conseguenze gravissime: hanno addirittura parlato di perdita di abilità motorie e nei casi più estremi di morte. I loro esperimenti si sono basati sulle mosche della frutta, i cui meccanismi biologici possono essere associati a quelli umani. Su due gruppi campioni sono state indotte due differenti mutazioni: la prima ha influito sui cambiamenti dell’orologio biologico, la seconda sullo stimolo per l’invecchiamento. Nel primo campione è stata poi riscontrata una riduzione del 30-50% della durata di vita, associata a perdita di capacità motorie e vere e proprie carenze cerebrali. Studiando effetti come questi sull’eccessiva illuminazione a cui siamo sottoposti, possiamo ricavare indici importanti per ridisegnare i nostri stili di vita e di consumo energetico: troppa luce artificiale distrugge il nostro organismo, e per produrla noi stessi distruggiamo risorse ambientali. Un cambiamento di paradigma è ormai necessario,riprova ne è che anche il consumo di energia elettrica non è più un modo per vivere meglio, ma un’ulteriore minaccia al nostro benessere.
Ridurre i consumi è un orientamento costruttivo per il futuro: salvaguardiamo la salute e, soprattutto, impariamo a utilizzare risorse alternative. Per fortuna ogni giorno i progressi sulle energie rinnovabili ci offrono nuove soluzioni in ottica green living, aiutandoci un passo alla volta ad entrare in un nuovo concept di vita. Le aziende che si muovono già per aiutarci a cambiare stili di vita e di consumo ci sono, ed alcune di esse sono frutto di anni di studio e di passione. Il pool da cui nasce ChiavEnergia, in Toscana, si impegna ogni giorno per accrescere il patrimonio comune di conoscenze sulle energie rinnovabili e per trasmetterle a un gruppo sempre più grande di utenti, offrendo corsi di formazione professionali in località immerse nella natura perfettamente in linea con gli argomenti trattati. Lavorando su progetti multidisciplinari, ChiavEnergia si pone come punto di rifermento sul territorio per l’attività di consulenza e progettazione su tutti i settori delle energie rinnovabili.
Google investe 94 milioni nel solare, l’Europa risponde con le Olimpiadi del Solare di Madrid
Sono di questi giorni post-natalizi le ultime novità più interessanti sul mondo delle energie rinnovabili. Da Google, precisamente da Axel Matyinez, Assistant Treasurer del colosso informatico californiano, arriva una notizia già confermata dal un duplice comunicato stampa ufficiale: KKR e la stessa Google rilevano in joint venture quattro progetti sul fotovoltaico da Recurrent Energy. Attraverso la movimentazione finanziaria della controllata SunTap Energy, Google con KKR sta affrontando un’operazione d’affari che la porterà ad investire su tutto il territorio americano. Le cifre parlano di 915 milioni complessivi che Google ha già investito sulle rinnovabili, per renderle sempre più competitive rispetto al carbone. Nella stessa direzione si muove l’Europa, e insieme al vecchio continente anche l’Italia: Astonyshine è il nome del progetto che gli studenti della facoltà di architettura di Bari presenteranno al Solar Decathlon Europe 2012, l’evento che si svolgerà a Madrid a settembre 2012. Il contest internazionale mette a confronto team di studenti di oltre 20 paesi; l’Italia ha buone chance con il progetto pugliese selezionato: una casa di 100 mq totalmente autosufficiente per le forniture energetiche, realizzata in pietra in stile mediterraneo. La fucina italiana di creatività e tecnologia si conferma un punto fermo nel panorama internazionale, grazie anche all’elevato spessore qualitativo della formazione e della ricerca delle aziende che in Italia operano già nel settore. Se la puglia si è ritagliata un ruolo di primo piano a Madrid, altre regioni italiane continuano a promuovere innovazione e rinnovamento sul fronte delle energie rinnovabili: fra queste Chiavenergia, azienda toscana, che nasce dalla volontà di riunire professionisti del settore e che si sta avviando a portare avanti progetti ambiziosi all’insegna della multidisciplinarietà. Oltre all’attività di consulenza e progettazione, infatti, ChiavEnergia organizza periodicamente corsi formativi professionali, in località immerse nella natura e in perfetta linea con gli argomenti trattati, sia per la preparazione in ambito di energia fotovoltaica, che delle biomasse.
Regali sostenibili, ecco la novità delle feste di Natale 2011
La Coperta di Bamboo invece del solito plaid, gli Animali Solari al posto di classici soprammobili per il salotto, le Posate da Campeggio in sostituzione di quelle di plastica. Solo alcune delle numerose idee ad impatto zero che quest’anno potremmo regalare ad amici e parenti, oppure trovare sotto l’albero noi stessi.
Un modo concreto e divertente per rispettare l’ambiente e soddisfare le aspettative di chi li riceve. E allora, questo Natale sarà probabile aprire un pacchetto e trovarvi la Sveglia nella Natura, adatta agli amanti della green life, e in grado di riprodurre ben sette suoni diversi con i quali svegliarsi dolcemente la mattina: dal rumore dell’oceano al canto delle cicale e degli uccellini, della pioggia al gorgoglio di un ruscello, dalle campane del vento al battito del cuore.
Oppure ci capiterà di regalare lo Scialle Benefico, un toccasana per chi soffre di dolori al collo e alle spalle, poiché contenente una speciale miscela di erbe aromatiche in grado di alleviare la tensione dei muscoli cervicali, e ovviamente realizzato con materiali naturali.
Ma non mancano nemmeno le idee per chi ha il pollice verde e magari vorrebbe vedere il proprio giardino invaso da farfalle, esiste infatti un’apposita fioriera di zinco dove piantare una speciale selezione di fiori particolarmente graditi alle farfalle e, quindi, in grado di attirarle.
Ma gli esempi positivi non si fermano al periodo natalizio, infatti le realtà che si occupano dell’ambiente e del rispetto di esso sono molte: come ChiavEnergia, azienda toscana che nasce dalla volontà di riunire professionisti esperti di energie rinnovabili e green solutions, e che impegnata a portare avanti progetti ambiziosi all’insegna della multidisciplinarietà. Oltre alle attività di consulenza e progettazione, infatti, ChiavEnergia organizza corsi formativi professionali, in località immerse nella natura e in perfetta linea con gli argomenti trattati, sia per la preparazione in ambito di energia fotovoltaica, che delle biomasse.