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I coltelli Opinel sono diventati leggenda…

I coltelli Opinel, come è accaduto anche per lo Hoover oppure per i RayBan, sono diventati per antonomasia il coltellino (o temperino) utile in tutte le situazioni, comodo da usare e decisamente bello da vedere e da tenere in mano. La ditta Opinel, incominciò a produrre questo tipo di coltello nel lontano 1860: le caratteristiche principali erano il manico in faggio invecchiato e verniciato e la lama in acciaio senza dimenticare la forma della lama ugnata e la classica ergonomia del manico, arrotondata all’estremità, che nel parere dello stesso produttore Maurice Opinel, è stata un notevole aiuto al successo del suo prodotto. Con il passare del tempo, il coltello Opinel ha cambiato certe sue parti, pur rimanendo fedele comunque alla sua più intima e antica natura. La lama, ad esempio, è passata dall’acciaio al carbonio e all’acciaio inossidabile inox. Anche l’impugnatura adesso può essere non solo di faggio ma anche di essenze più particolari come il palissandro oppure il legno di ulivo. C’è inoltre un importante elemento che è la chiusura Virobloc che la stessa casa madre ha brevettato negli anni cinquanta. Questa è un sistema di bloccaggio ad anello che blocca la lama una volta aperta evitando che, accidentalmente, questa si possa richiudere soprattutto quando sottoposta a torsioni oppure a leve o forti tensioni. Pensate che il Virobloc ha avuto così tanto successo che la Opinel decise alcuni anni dopo di inserirlo anche per la chiusura così da rendere i suoi coltelli tra i più sicuri a disposizione sul mercato (con il ‘sommo disappunto’ dei cultori dell’Oplinel che erano soliti aprire il coltello con il così detto ‘colpo del savoiardo’ che consisteva nel battere un colpo secco sul cordolo del manico). Dicevamo prima che il coltello o temperino può essere utile in molte situazioni e questo non solo nel bosco o durante lavori all’aperto: pensate allo spago di un pacco da tagliare, al tappo a corona di una bottiglia, al laccio della scarpa di vostro figlio ormai perdutamente annodato… per non parlare poi di tante piccole operazioni (dalla vite dell’occhiale che si molla alla lettera da aprire senza rompere il francobollo!) quotidiane. Comunque, per chi desidera portarsi il suo Opinel anche nella borsetta o nella tasca dei pantaloni senza danneggiarlo, il coltellino è disponibile anche con un comodo astuccio in crosta oppure in cuoio con chiusura a bottone.

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