La partecipazione dei cittadini deve essere il motore nonchè la linfa vitale della vita pubblica. In un periodo di crisi economica-finanziaria come quella che stiamo vivendo ancora oggi, è fondamentale che la comunità torni a svolgere la funzione di collaborazione, di solidarietà nonchè di integrazione. L’obiettivo di ogni comune deve essere quello di occuparsi del territorio e dello star bene delle persone. In che modo si può fare questo? E’ molto semplice: mettendo in atto dei servizi di pubblica utilità.
Ecco alcuni servizi dei comuni messi a disposizione dei cittadini
Gestire i reclami in maniera corretta e avere l’accortezza di risolverli è una delle priorità che ciascun comune dovrebbe prefiggersi di raggiungere affinchè il cittadino possa sentirsi parte integrante di un organo che ha come finalità quella di raggiungere il benessere dello stesso.
La gestione dei reclami nonchè dei suggerimenti è un’azione importante per le organizzazioni per diversi motivi, primo fra tutti, consente di migliorare il servizio alla luce delle considerazioni provenienti dal cittadino, mettendo in atto delle azioni preventive o per lo meno correttive, d’altro canto invece, permette di migliorare il consenso attorno alla stessa organizzazione diffondendo così l’immagine di un’amministrazione capace di ascoltare il cittadino e a soddisfare le sue esigenze.
L’importanza della collaborazione tra cittadino e comune
Uno degli obiettivi del comune deve essere quello di incrementare quanto più possibile la partecipazione dei cittadini nella vita pubblica, offrendo loro servizi di pubblica utilità. In questi ultimi anni si è assistita ad una sperimentazione che pare sia stata portata a compimento. Si tratta, di una novità messa in atto da poco tempo da vari comuni: basta un semplice clic da casa per risolvere un determinato problema legato al proprio territorio.
In questo modo si instaura un una collaborazione tra cittadino e comune. il cittadino segnala il problema tramite un’app, il Comune lo risolve. Anche se non sussiste la risoluzione al problema, il comune tuttavia è tenuto a fornire una risposta, seppur negativa al cittadino. Così facendo, quest’ultimo non si sentirà inascoltato, inutile.
Come segnalare il problema al comune
Sembra facile ma non lo è. Per segnalare un problema al comune bisogna mettere in atto un serie di accorgimenti, ovvero:
segnalare il problema descrivendo il luogo preciso in cui si è riscontrato il dilemma
descrivere brevemente il problema
allegare immagini chiare
lasciare i propri recapiti corretti
In conclusione
La segnalazione non deve essere vista come un problema ma come uno strumento utile, volto a migliorare i beni comuni.
La Puglia è una delle regioni più belle d’Italia, soprattutto perché è in grado di offrire contemporaneamente la presenza di parchi naturali, di città artistiche e storiche, ma anche poi delle cose mozzafiato ed in grado di rendere speciale ogni angolo visitato ed ogni tipologia di vacanza. Sempre più persone decidono di scegliere un villaggio turistico in cui trascorrere le proprie vacanze in Puglia e si tratterà di una scelta sempre valida, in quanto passare del tempo in estate oppure in primavera in un villaggio turistico in Puglia, vi permetterà di vivere appieno delle interessanti vacanze all’insegna delle tradizioni locali. Infatti, i villaggi turistici in Puglia riescono a sintetizzare la comodità della vicinanza al mare, oppure alla città selezionata con la voglia di divertirsi e usufruendo ad esempio, di attività di animazione, oppure di tipo sportivo. È possibile trovare numerosi tipi di villaggi turistici in Puglia e si possono selezionare tutta una serie di opzioni della scelta che vi permetteranno di trovare il villaggio fatto su misura per voi e per le persone che trascorreranno insieme a voi la vacanza.
Cosa tenere doppio per scegliere il villaggio turistico in Puglia
Una delle caratteristiche essenziali del vostro villaggio turistico in Puglia e la sua posizione, infatti sia nel Salento che nella località del Gargano, oppure nell’area a cavallo della provincia di Bari, sarà possibile usufruire di vari scenari in Puglia e quindi bisognerà scegliere tra i numerosi villaggi turistici che risponderanno maggiormente alle vostre esigenze. Ogni area della Puglia, si caratterizza in maniera differente ma tutte comunque, sono in grado di offrire le prelibatezze di una cucina davvero di alto livello e le bellezze di un mare incontaminato e cristallino. Una volta trovato il villaggio turistico fatto su misura per le esigenze dei vostri cari, allora non vi resterà altro che trascorrere una vacanza spensierata all’insegna del divertimento e del relax.
È sempre più diffusa la prassi di comprare dei like su Instagram e questo diventa importante perché in questo modo si riuscirà ad ottenere una fama sempre maggiore che gli farà diventare leader nel mondo di questo particolare ed intrigante Social Network. Soprattutto per chi opera nel settore, però facendo particolare riferimento almeno a delle immagini di un brand, oppure di una specifica attività commerciale, potrebbe diventare utile acquistare dei like su Instagram in modo da riuscire a dimostrare al proprio pubblico di avere molto gradimento ed un potere elevato in questo settore web. C’è da dire però che, molto spesso non è facile riuscire a trovare un metodo giusto per completare questo acquisto, ma cercando in rete in maniera precisa e affidandosi a dei professionisti del settore, senza ombra di dubbio è più facile riuscire ad ottenere il risultato desiderato. Infine, per quanto concerne sempre una scelta su dove acquistare i like per Instagram si deve fare una ricognizione precisa, cercando di capire se si tratta di like reali oppure se sono tutti fasulli è proprio in base a queste determinate caratteristiche, si potrà prendere una decisione che sarà determinante nella scelta del vostro pacchetto di like e su dove acquistarli quando si parla di social network come Instagram.
Quando decidere di comprare like per Instagram
Il consiglio per chi lavora attraverso l’utilizzo di Instagram è quello di evitare fin dal primo istante, di comprare dei like, ma se successivamente ci si renderà conto di non riuscire a sfondare con i miei piace in questo particolare social network, allora si potrà scegliere di affidarsi a professionisti del settore che vi venderanno ciò di cui avete bisogno senza troppi sforzi, soprattutto senza dover necessariamente ricorrere ad altre tecniche più invasive o che potrebbero danneggiare il vostro business online. In qualunque caso, la scelta va ponderata bene, ma non bisogna allo stesso tempo, neanche indugiare troppo perché il mondo della rete molto veloce e di indagarne i meccanismi in tempo, risulta la chiave di volta, per riuscire ad emergere.
Il delicato tema della guerra è affrontato con ironia e tono canzonatorio, come nel perfetto stile della band siciliana.
La follia della guerra, in questo brano, è trattata con estrema semplicità intellettuale ed emotiva. Rievocando uno schema di canti fanciulleschi molto ricorrente nella tradizione popolare, ironicamente, viene affrontato un tema tanto scabroso.
DICONO DI LORO
«Band rivelazione dalle potenzialità clamorose. Pupi infiammabili come fiammiferi rivoluzionari. Teatro e cunto, rap, elettronica e rock… un trio mai visto. Impressionante il leader Salvatore Nocera, figlio de “Il bombarolo” di De Andrè. Musica militante con un eccitante pop appeal». Marco Mangiarotti
«Sembrano i Prodigy alla siciliana. A livello di esecuzione questi ragazzi sono delle macchine. C’è l’appeal giusto ed una buona energia che cattura l’occhio dello spettatore. Un progetto dalle ottime potenzialità». Tour Music Fest
«Forti, tosti, potenti, convincenti, esplosivi, impegnati e assolutamente sui generis, questo dinamico e musicalmente affiatatissimo trio siculo convince con quest’ultima fatica discografica d’impatto, ragionata, dal sound che rapisce ed ipnotizza fin dal primo ascolto». Mei Web
«Nemo Profeta lascia una traccia indelebile e scava un nuovo percorso nella storia del Combat Folk». Mediterraneo
«Troppo originale e unico per essere in qualche modo definito. Qualcosa di speciale che spazia dalla sperimentazione alla genialità, passando per un gusto innato nel mescolare, ma con sintesi mirata che porta a risultati strabilianti. Sonorità che abbracciano stili diversi creando una coabitazione musicale senza precedenti. Un’eccellenza pregiata in ogni traccia che si rincorre e si sorpassa, che si riprende e si afferma in una corsa a perdifiato che termina su un’isola sconosciuta ma subito amata». Quadriproject
«Un disco sicuramente da ascoltare e riascoltare […] un’evoluzione del folk davvero colta, sia dal punto di vista testuale-letterario che degli arrangiamenti che osano davvero moltissimo appagano le esigenze di coloro che […] esigono novità e sperimentazione». Audio Follia
«Nemo Profeta è il disco perfetto per chi vuole intraprendere un lungo viaggio nelle ombre della splendida Sicilia e farsi catturare dal suo lato oscuro». Nonsense Mag
«Un sound accattivante e decisamente ricco di fascino […] questi nove inediti dimostrano in più passaggi come si riesce a stregare l’ascolto con un linguaggio che di tanto in tanto torna a somigliare a qualcosa di conosciuto». Raro Più
«Con NemoProfeta i Pupi Surfaro divulgano un contenuto molto interessante. Un intreccio di timbri folk, elettro e rock in cui l’uso della parola è pregnante, originale, graffiante […] in cui in ogni traccia riconosciamo uno slogan di verità, un inno all’insurrezione, un grido di sovversione». My Dreams
«I Pupi di Surfaro portano in scena un disco che definirlo folk è un’eresia…sono le radici della Sicilia ad incontrare la trasgressione digitale europea e la libertà (vera questa volta) di espressione… testuale quanto melodica». Blog della Musica
«Il nuovo disco dei Pupi di Surfaro fa esattamente questo. Un altro “collettivo” che alla musica destina un significato profondo, di popolo, di rivalsa, di verità…di libertà». Just Kids Magazine
«Generoso, intramontabile sotto certi punti di vista, futuristico e direi anche salvifico. Il Nu Kombat Folk siciliano che porta la firma dei PupidiSurfaro è segno dei tempi che non stanno fermi a guardare». 100Decibel
«In questo bellissimo disco […] racchiudono dentro la rabbia e il bisogno di rivalsa che c’è e che vorrebbero vedere negli occhi di una nuova rivoluzione per un mondo migliore». VentoNuovo
«I Pupi cantano nuova vita e nuova speranza, vorrebbero avere un mondo senza guerra e invitano all’intelligenza, all’ascolto, al confronto». Sound Contest
«Nemo Profeta dunque è un bellissimo disco, troppo siciliano, molto italiano […] suoni veri e suoni digitali in perenne convivio. Si balla e si riflette, ci si emoziona e ci si diverte». Music Letter
«Un trio con le parole pesate, giuste e soprattutto intelligenti […] un Kombat Folk digitale che di certo le origini della tradizione le usa come contentino di partenza. Per il resto c’è carne al fuoco che arde e non sconti a nessuno». Radio Tweet Italia
«Musica di rivolta, musica che un tempo forse erano cori contadini ed oggi invece sono saette digitali a contaminare e contaminarsi di mondo intero […] non è un’opera che si può consumare di sottofondo e senza troppa intelligenza, è un lavoro che richiede attenzione nei dettagli…dietro l’angolo ci sono sfumature culturali di un popolo intero prima ancora che semplici passaggi di gusto musicale». Dea Press
«Antico e moderno, melodia e rumore, acustico ed elettrico si sposano a testi graffianti, provocatori e dissacranti […]questo terzo album dei Pupi Di Surfaro non può che confermarci pienamente le buone impressioni ricevute dal lavori precedenti». Blog Foolk
«Nemo profeta è un disco molto naturale, con il gusto del vero artigianato musicale. Il suo maggior merito è che va dritto al punto, senza sovraccaricare troppo e con un bel lavoro sulle parole». Il Blog dell’Alligatore
«Impossibile apprezzare le tante, troppe, sfumature di questo “NemoProfeta“ con pochi e disinteressati ascolti. Per fruire di tutta la sua carica rivoluzionaria serve […] soffermarsi a cogliere i tanti elementi nascosti che colorano ed ammantano testi, titoli, arrangiamenti, rendendolo un prodotto frizzante, al passo coi tempi senza essere modaiolo, caleidoscopico e al contempo autentico». Good Times Bad Times
«I Pupi di Surfaro hanno fatto un grande lavoro e hanno realizzato nove canzoni che trasudano amore per una vita pura, reso musicalmente in una maniera molto coinvolgente». Viva Low Cost
«Nemo Profeta è il titolo di un disco che è una sorpresa di creatività ed eclettismo non fini a se stessi ma canalizzati verso la composizione di un disco perfetto, che ha sostanza, contenuti, struttura musicale e melodica». Clap Bands
BIO.
Il progetto Pupi di Surfaro nasce con l’intenzione di riscoprire la musica popolare siciliana. Di ricollegarsi alle proprie radici folk. L’impegno sociale e politico è sempre stato imprescindibile nel percorso artistico della band. La sperimentazione, la chiave del progetto. Nel 2010 partecipano all’XI Festival della Nuova Canzone Siciliana. Vengono subito apprezzati dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Aprono i concerti dei Modena City
Ramblers. Suonano sui palchi del Taranta Sicily Fest, Forum Antimafia a Cinisi, Maggio Sermonetano, BasulaFest, Carovana Antimafia, MedFest, Festival dello Scorpione a Taranto, Milano Expò, Milano Ex Polis… Da anni sono sempre in giro a portare la loro musica in lungo e in largo per l’Italia, riscuotendo sempre consensi e successo. Nel 2013 sono semifinalisti a Musicultura. Nel 2014 incontrano Daniele Grasso e comincia la proficua collaborazione con l’etichetta DCave, che porterà alla luce il disco Suttaterra. Il produttore e musicista catanese dà una spinta ed un’impronta decisiva per l’evoluzione artistica e professionale della band, spingendo il progetto verso un atteggiamento ed uno stile decisamente moderno e contemporaneo. Con Cantu d’amuri vincono il premio Musica contro le mafie. Sono selezionati al Premio Tenco 2014. Nel giugno 2016 producono, con Aldo Giordano, il nuovo singolo, Li me’ paroli, tratto dal disco Nemo profeta, col quale vincono il premio Andrea Parodi, arrivano secondi al premio Fabrizio De Andrè e trionfano al Tour Music Fest affermandosi come migliore original band e vincendo il premio della critica. L’ultimo disco, molto apprezzato dalla critica e dal pubblico, è stato presentato in diverse trasmissioni radiofoniche e televisive importanti, come Buongiorno Regione e TG3 (Rai3), Zazà e Musica Med (Radio3) e il Live di Radio Popolare a Milano.
Band:Totò Nocera (voce e percussioni), Peppe Sferrazza (basso), Pietro Amico (batteria).