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LA PERFORMER ANNA ZAMBONI PARTECIPA AGLI EXPO DAYS 2013

Milano, 2 maggio 2013 – In occasione degli “Expo Days” 2013 e con il Patrocinio del Comune di Milano, la performer Anna Zamboni presenta in anteprima al pubblico milanese “Passi di Confine”: una performance che usa il linguaggio della videodanza, la videoarte e il cortometraggio per indagare il tema del confine tra Natura e Arte, tra la Forza Generatrice e l’Artista.
Per questo motivo “Passi di Confine” è stato scelto come uno fra 150 eventi dedicati al tema universale e complesso della Natura, che è il leitmotiv di Expo Milano 2015, verso cui l’Amministrazione milanese vuole costruire un concreto percorso attraverso questa seconda edizione degli “Expo Days”: un intero mese di appuntamenti (dal 1° maggio al 2 giugno) che impegnerà la città non solo con approfondimenti e tavole rotonde sui temi dell’Expo, ma anche con spettacoli ed eventi musicali e artistici. Sarà una vera e propria prova generale del “FuoriExpo” 2015.
“Passi di Confine” è un progetto che vede la luce nel 2012, di cui Anna Zamboni è insieme regista e performer. Sullo sfondo del Monte Verità di Ascona (Svizzera), tuttora nota come la Montagna delle Utopie, Anna Zamboni sperimenta col corpo e il movimento il confine fra Artista e Natura. E’ il concetto di limite che le interessa, inteso non come barriera finalizzata alla difesa e all’esclusione, ma come “spazio intermedio” nel quale avventurarsi. Un pericolo, ma anche un’opportunità.
Al cortometraggio si affiancano foto di scena del backstage e della performance, alcuni frame del video e scatti diretti dell’artista.
La serata di inaugurazione avrà luogo venerdì 10 maggio presso la sede della Anna Zamboni Scuola di Danza & Movimento in Via Paolo Giovio 16 alle ore 18,30.

Sarà possibile assistere alla proiezione e alla mostra fotografica anche nelle seguenti date:
– mercoledì 15 maggio fra le 18.00 e le 19.00
– mercoledì 22 maggio fra le 18.30 e le 19,30
– mercoledì 29 maggio fra le 18.00 e le 19.00

La partecipazione è libera e gratuita.

Per informazioni:
telefono: 024691533, 335384884, 3391085331
email: [email protected]

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http://www.expo2015.org/

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Anna Zamboni inizia lo studio del movimento a Milano alla Scuola Strauss si perfeziona a Parigi presso l’Ecole du Ballet Theatre Joseph Russillo. A Milano, Parigi, Losanna, Vienna ha frequentato ripetuti stage intensivi con maestri di fama internazionale. E’ mima ballerina presso il Teatro alla Scala di Milano. Insegna Danza Classica e Contemporanea. Dal 1990 dirige la “Anna Zamboni Scuola di Danza & Movimento “ a Milano (http://www.annazambonidanza.it). Nella sua ricerca, ha lavorato in particolare sulla contaminazione tra i diversi linguaggi dell’Arte: danza, teatro, poesia, arte figurativa, musica, collaborando con artisti italiani e stranieri in esibizioni dal vivo, ma anche in progetti di video danza, quali “Come Onde Curve Spirali” e “Navat”, diretto dall’artista israeliana Tarin Gartner.

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“Vorrei…”, un desiderio per la CCSVI e la Sclerosi Multipla.

Milano, dicembre 2010.
Dodici mesi dedicati ad altrettanti semplici desideri espressi in un “Vorrei…” da alcune persone affette da Sclerosi Multipla che credono nella scoperta del professor Paolo Zamboni, la “Big Idea”.
E’ questo il filo conduttore del calendario realizzato da Emiliano Bertaggia con la collaborazione dell’Associazione “CCSVI e Sclerosi Multipla Lombardia”, per sensibilizzare sul controverso tema dell’Insufficienza venosa cerebrospinale (CCSVI) nella Sclerosi Multipla. Tra le protagoniste del calendario, anche Nicoletta Mantovani, vedova del grande tenore Luciano Pavarotti, che da tempo è impegnata nella lotta per ottenere da parte del Ministero della Sanità, la diagnosi e il trattamento della CCSVI con il metodo Zamboni attraverso il Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
Secondo il professor Zamboni esiste una correlazione tra una patologia delle vene cerebrospinali (la CCSVI – Insufficienza venosa cronica cerebrospinale) e la Sclerosi Multipla: durante i suoi studi ha riscontrato che un’altissima percentuale di malati di sclerosi multipla soffre di malformazioni  e/o  di restringimenti (stenosi) di tali vene che non riescono a drenare adeguatamente il sangue dal cervello. In prossimità di queste malformazioni  il sangue compie una “retromarcia” (reflusso) che provoca anomali depositi di ferro intorno alle vene cerebrali e  a livello encefalico e spinale.
La CCSVI è curabile attraverso un semplice intervento di angioplastica dilatativa, che ha l’effetto di “liberare” le vene cerebrospinali e consentire un adeguato flusso del sangue, alleviando in questo modo molte delle sofferenze dei malati di Sclerosi Multipla (vertigini, stanchezza cronica, parestesie, per citarne alcuni), migliorandone dunque le condizioni di vita.
Purtroppo ad oggi sia la diagnosi che gli interventi attraverso il Sistema Sanitario Nazionale sono bloccati, mentre sono usufruibili privatamente a pagamento, ma con costi elevati  e tempi di attesa comunque molto lunghi.
L’Associazione “CCSVI nella Sclerosi Multipla” si propone come un punto di aggregazione per dare una voce ai malati che non vogliono arrendersi, ma continuare a lottare per fare valere il proprio diritto alla salute, richiedendo l’accesso gratuito alla diagnosi e agli interventi.
In questo contesto il calendario, ideato e realizzato da Emiliano Bertaggia in collaborazione con l’Associazione “CCSVI e Sclerosi Multipla Lombardia”, non nasce per raccogliere fondi, ma ha l’obiettivo di sensibilizzare informando e dunque non verrà  stampato per essere venduto.
A supporto dell’azione informativa, un sito Internet (www.iovorrei.org), un gruppo di Facebook, alcuni brevi video che richiamano i “Vorrei” espressi nel calendario ed infine un video nel quale Nicoletta Mantovani spiega  il senso di questa azione (http://www.youtube.com/watch?v=PTjR-xUZmPs).
Tutto il materiale citato è disponibile sul sito www.iovorrei.org, mentre al seguente link (http://www.iovorrei.org/calendario/Calendario-Vorrei-2011-CCSVI.zip) sono disponibili le immagini del calendario  ad alta risoluzione.

Per informazioni aggiuntive, rivolgersi a:
SILVANA BARTUCCELLI – RESPONSABILE COMUNICAZIONE
Mail: [email protected]

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