Archives

Comunicati

Mete religiose e pellegrinaggi: tutti gli itinerari di culto cristiani al Bit Itinera

Logo Bit Itinera

È certamente la più antica ragione di viaggio dell’essere umano: la Fede. Una ragione acquisita che attraverso le varie epoche è giunta fino a noi, sviluppandosi intensamente: attualmente il Turista per fede, nel totale stima di una ragione religiosa che resta dominante, vuole scoprire anche le meraviglie naturali e artistiche dei luoghi che custodiscono i luoghi sacri e desidera prestazioni in linea con i modelli della progredita industria turistica. A queste richieste dà risposta Bit Itinera, il workshop di Bit destinato al turismo religioso che si ripresenta, con la nuova edizione, a Bit 2010.

NUOVI ITINERARI RELIGIOSI – La prova di questo progresso sono due famose vie antiche di pellegrinaggio che percorrono l’Europa: il Camino de Santiago verso Santiago de Compostela nella penisola iberica, dove il risanamento in senso ambientale e storico-culturale del Camino ne ha consolidato l’importanza religiosa, e la Via Francigena verso Roma sul suolo italico, dove un’operazione simile è appena iniziata.
Oggi sette milioni di Turisti si recano ogni anno a Lourdes, la stessa quantità prediligono Roma e la Basilica di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, sei milioni raggiungono Gerusalemme. Ma di continuo i Turisti per fede sono sulle tracce di nuove mete religiose. Un sondaggio effettuato su ventuno mila comunicati stampa dei mass media internazionali, richiesta da BitLab, osservatorio di Bit, a Nathan il Saggio e Klaus Davi, ha rilevato che sono di continuo più pretese anche Giordania (sulle tracce di S. Paolo), Turchia, e Polonia dai fedeli mariani.
A quest’ultime mete religiose si addizionano i luoghi di culto delle altre fedi monoteistiche: riguardo l’Islam, 2,5 milioni di fedeli si sono recati nel 2009 alla Mecca nella sola fase prescritta dall’Hajj, e diversi milioni saranno previsti per il 2010. Milioni ogni dodici mesi tra cui i fedeli, in specifico di fede ebraica, si recano al Muro del Pianto di Gerusalemme.

LE TENDENZE – Complessivamente queste mete religiose generano flussi che nel pianeta ottengono i trecentoquindici milioni di individui l’anno per un valore indicativo di quasi 14 miliardi di euro, di cui 4,5 miliardi di dollari americani in Italia. Un evento che racchiude tipi di Turisti sempre più attenti anche alla prestazione e alla proposta riguardante la destinazione religiosa. Alla Conferenza Episcopale Italiana, hanno rilevato che attualmente il pellegrino è tutt’ora anche un “viaggiatore” che vuole unire gli itinerari del pellegrinaggio classico con le realtà ambientali e storico-artistiche dei luoghi sacri, e con gli anni risulta essere sempre più “giovanile”: durante la Giornata Mondiale della Gioventù tenutasi in Australia nel 2008, i partecipanti raggiungevano cifre superiori ai 500mila.
Tutto ciò viene anche confermato da un sondaggio sulla figura dei Turisti per fede delegata dall’Istituto Internazionale di Scienze Turistiche, e sovvenzionata da Bit ed Enit: i giovani di oggi (20 – 30 anni) insieme ai “giovani adulti” di età compresa tra i 30 e i 40 anni raffigurano un terzo del totale. Durante una vacanza, le attività religiose restano, chiaramente, predominanti, ma si avverte che oltre un terzo di questi Viaggiatori approfondiscono la comprensione dei luoghi visitati, i paesaggi e le risorse.

L’INCONTROBit Itinera è l’incontro di Bit speciale per le agenzie interessate ai luoghi storici, agli itinerari e ai percorsi religiosi, ai luoghi di fede e alle mete religiose. È realizzato sulla struttura del workshop, appuntamento mirato in un’area indirizzata a chi pone a disposizione e chi esige prestazioni turistiche di tipo religioso, che consente di congiungere la profondità spirituale e culturale con le pretese di standard di viaggio elevati manifestate dalla nuova fascia di pellegrini.
Novità della seconda edizione, in linea con le evoluzioni del settore Bit Itinera aumenta il suo orizzonte a ogni religione monoteista: oltre alle classiche mete di pellegrinaggio cristiane, anche i luoghi di fede ebrea e luoghi di fede islamica.

Al Bit Itinera vedremo la partecipazione di ottanta incaricati della domanda internazionali e nazionali tra rappresentati del clero, diocesani, Agenzie di Viaggi specializzate, animatori parrocchiali che vedranno, in una zona dedicata, duecentoventi rappresentanti della più vantaggiosa promozione internazionale di viaggio religioso tra promotori di pellegrinaggi, agenzie di viaggi, centri religiosi di accoglienza, mete religiose, luoghi di fede, case per ferie, bed & breakfast e ostelli, associazioni religiose, hotel, musei e movimenti ecclesiali.

Bit Itinera si terrà nell’ambito della trentesima edizione di Bit – Borsa Internazionale del Turismo, al rione Fieramilano a Rho dal 18/02/2010 al 21/02/2010. Per comunicati stampa aggiornati: bit.fieramilano.it.

No Comments
Comunicati

I sette colli di Roma: la nascita di un mito

Moltissimi sono i monumenti che possiamo ammirare in un viaggio di qualche giorno a Roma.

Almeno una volta nella vita un viaggio a Roma è d’obbligo. Se non siete mai stati nella città eterna, il consiglio è assolutamente quello di cominciare a prenotare delle camere a Roma per poter ammirare talmente tante bellezze architettoniche da lasciare senza fiato. In questa sezione parleremo dei sette colli di Roma, una delle caratteristiche e delle tradizioni più famose di questa bellissima città.

Secondo la tradizione Roma fu costruita su sette colli, tutti situati ad est del Tevere. Questi sette colli rappresenterebbero quindi il cuore dell’urbe. I sette colli sono l’Aventino, il Campidoglio, il Celio, l’Esquilino, il Palatino, il Quirinale e il Viminale. Questi colli avevano un ruolo molto importante nella mitologia, nella religione e nella politica degli antichi romani.
Secondo la tradizione la città fu fondata da Romolo sul Palatino. In effetti proprio sulla cima e alla base di questo monte sono stati ritrovati diversi reperti archeologici, che possono essere fatti risalire all’epoca dei primi insediamenti urbani. Reperti che si possono ammirare facilmente al museo Palatino, per chi voglia dormire a Roma qualche giorno.

L’area del Palatino risulta infatti abitata fin dal I millennio a.C. All’inizio si trattava solo un piccolo villaggio circondato da paludi. Questo primo agglomerato urbano, rimasto quasi inalterato per un paio di secoli, è la “Roma quadrata”, così chiamata dalla forma approssimativamente romboidale della sommità del colle su cui si trovava. L’espansione, nell’VIII secolo a.C., del nucleo originario e la fusione con le tribù stanziate nei dintorni ha originato quella città dei sette colli, che però non erano i sette tradizionalmente noti, bensì solo delle alture secondarie, ovvero le due del Palatino, il Celio e il Velia e le tre occidentali dell’Esquilino.

Solo dal IV secolo a.C., con l’erezione delle mura costruite sotto il re Servio Tullio, era stata racchiusa una città ormai espansa, che comprendeva anche le altre alture, ovvero i tradizionali sette colli.

Il sette è un numero ricorrente nella mitologia romana. Il termine latino Septimontium (ovvero sette monti) era utilizzato dagli antichi Romani per celebrare una festività religiosa nell’area dei sette monti, che sarebbe proprio l’area di Roma. Esiste poi fin dall’antichità una festività legata ai sette colli, istituita pare da Numa Pompilio, il secondo re di Roma dopo Romolo. Questa consisteva in una processione lungo i sette colli con relativi sacrifici da celebrare presso i 27 sepolcri degli Argei, che si trovavano appunto su quelle colline. Secondo la tradizione gli Argei erano gli eroici principi greci che, giunti nel Lazio al seguito di Ercole, avrebbero strappato alle popolazioni Sicule e Liguri i colli su cui sarebbe poi sorta Roma.

Queste sono solo alcune delle storie che potrete vivere in prima persona, se deciderete di trascorrere qualche giorno in un appartamento in affitto vacanze Roma. Roma è una città in cui ad ogni passo ci si imbatte in incredibili monumenti o antiche vestigia del passato.

Storie e leggende sulla città eterna sono innumerevoli, dalla sua fondazione ai giorni nostri, Roma è sempre stata una città magica, in cui tutto può succedere.

A cura di Martina Meneghetti
Prima Posizione Srl – Migliori motori di ricerca

No Comments