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Safer internet day: più sicurezza in Rete

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Lo scorso novembre 28,8 milioni di italiani hanno navigato su internet almeno una volta (fonte: Audiweb). Tuttavia non tutti gli utenti sono consci dei rischi e pericoli che si nascondono in Rete e ciò gioca a netto favore dei cybercriminali. Fedele al motto dell’attuale edizione del Safer Internet Day “insieme per un internet migliore” G DATA presenta i suoi suggerimenti per una maggior sicurezza in rete, davvero facili da implementare.

Bochum (Germania). Sebbene da anni ormai si registri un costante incremento del numero di malware e attacchi condotti ai danni degli utenti di PC e terminali mobili, non tutti i fruitori di internet conoscono i rischi e le minacce ad esso associati. I criminali mirano specificamente agli utenti ignari al fine di impossessarsi dei loro dati personali tra cui le credenziali di accesso a shop online, conti bancari o caselle di posta elettronica. Le informazioni sottratte vengono poi trasformate in denaro sonante in speciali forum sommersi.

Cos’è il Safer Internet Day

La giornata mondiale della sicurezza internet fa capo al programma “Safer Internet” avviato nel 1999 e si celebra dal 2008 annualmente il secondo giorno della seconda settimana del secondo mese dell’anno. Numerose associazioni e organizzazioni italiane, tra cui la Polizia Postale, hanno accolto l’invito formulato dalla Commissione Europea a cooperare per un internet migliore, dando luogo a molteplici attività e manifestazioni sul tema della sicurezza in Rete.

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I suggerimenti per la sicurezza di G DATA

Consigli di natura generale

  • Protezione con software antivirus: un’adeguata soluzione per la sicurezza dovrebbe essere parte della dotazione di base di qualsiasi PC con accesso ad internet. Oltre ad una protezione efficace contro i virus, tale soluzione dovrebbe integrare anche un filtro antispam, un firewall e un sistema di protezione in tempo reale contro le minacce online.
  • Chiudere eventuali vulnerabilità applicative: il sistema operativo come i software e le app utilizzate dovrebbero essere sempre aggiornati all’ultima release. Solo così è possibile chiudere eventuali falle, che – in caso contrario – possono essere sfruttate dai cybercriminali per condurre attacchi.
  • Spam dritto nel cestino digitale: tutte le mail non richieste (spam) andrebbero idealmente cancellate immediatamente, senza cliccare su alcun link e senza aprire assolutamente alcun allegato.
  • Password sicure: per ogni account online, dalle piattaforme “social” al provider di posta elettronica, è raccomandabile impostare una password ad hoc; detta password dovrebbe essere composta da una successione non logica di numeri e lettere maiuscole e minuscole.
  • Mettere i dati in sicurezza: gli utenti dovrebbero fare un backup di tutti i dati importanti al fine di poterli recuperare in caso di crash del sistema o dopo un’infezione del PC. Le soluzioni di sicurezza più complete sul mercato contemplano anche un modulo per il backup.
  • Proteggere la navigazione dei minori: i genitori dovrebbero educare i figli ad un’interazione sicura con internet. Un filtro web per il controllo genitoriale sulla navigazione è indubbiamente d’aiuto e previene che i figli accedano a siti con contenuti equivoci, violenti o che animano al consumo di droghe

Consigli per l’uso sicuro di smartphone e tablet

  • Installare soluzione per la sicurezza: una app per la protezione di tablet e smartphone Android dovrebbe essere parte della dotazione di base di questi terminali. Tale app dovrebbe offrire una protezione completa contro codice malevolo e app fraudolente.
  • App affidabili: le applicazioni dovrebbero essere acquistate esclusivamente da fonti di comprovata serietà, come il Google Play Store nel caso di Android. Durante la selezione delle app è necessario prestare attenzione alle autorizzazioni che le stesse richiedono, e verificare se la app ci serve davvero.
  • Attivare il bluetooth e il GPS solo in caso di necessità: sarebbe raccomandabile attivare i servizi radio tra cui WLAN, GPS e bluetooth solo quando occorre, disattivandoli al termine dell’operazione.
  • Verificare le impostazioni di sicurezza: gli utenti dovrebbero attivare l’immissione della password e sostituire le password standard con password individuali.

Consigli per i social network

  • Non tutti gli utenti sono amici: le richieste di amicizia dovrebbero essere accettate solo qualora l‘utente conosca il richiedente personalmente.
  • Attenzione alle URL abbreviate: i links brevi possono condurre a pagine che celano codice malevolo. Gli utenti dovrebbero quindi essere particolarmente attenti a URL inviate da sconosciuti, idealmente tali link non andrebbero aperti.
  • Non condividere troppe informazioni personali: gli utenti di social network dovrebbero evitare di condividere informazioni di natura privata; ad esempio mai indicare il proprio recapito postale o il numero di cellulare sul profilo.
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Il software antivirus per una protezione totale

Forse solo in alcuni casi ci si ferma a pensare alla moltitudine di dati, file ed informazioni che sono presenti sui computer aziendali o privati che siano, ma può capitare di dimenticarsi di installare il software antivirus più adatto alle nostre esigenze.

Tali programmi riescono ad individuare analizzare e solo successivamente eliminare le possibili virus o minacce per la Cpu.   Si può decidere di proteggere il pc in due modalità differenti, la prima consente di avviare la scansione di tutti i file nel momento dell’accensione così da poter bloccare il virus prima che faccia danni. In alternativa è possibile scegliere la modalità background e cioè il software si attiva nel momento n cui viene acceso il computer, ma resta in sorveglianza silente, solo nel momento in cui percepisce una nuova minaccia procede ad eliminarla o a spostarla in quarantena.

Questa tipologia di utilizzo del software antivirus consente di controllare e analizzare tutti i download dei file e i possibili hard disk esterni una volta collegati all’unità centrale. L’ispezione della presenza di possibili minacce viene effettuata su tutte le tipologie di supporto usb che vengono collegate al case per evitare danni più o meno gravi al core del pc. Se vengono rilevati virus la loro  la presenza sarà comunicata all’utente che dovrà scegliere le giuste contromisure da scegliere tra cancellazione, messa in quarantena, ispezione etc…

Scegliere la modalità di utilizzo non basta per salvaguardare il proprio computer, bisogna ricordarsi di effettuare correttamente l’istallazione e di aggiornare il programma ogni volta che viene richiesto. Il corretto aggiornamento del  database del software garantisce una miglior protezione perché immagazzina le informazioni e le strutture di nuove minacce, un aggiornamento non effettuato non consentirebbe di riconosce tali nuovi pericoli.

Ricordate infine di scegliere il software antivirus adatto al vostro pc e quindi diversificato per Mac e Windows, installare un programma non adatto non vi darà alcuna sicurezza.

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Nuovo antivirus AVG per aziende: Internet Security Business distribuito da Bludis

Proteggere i dati aziendali da possibili attacchi esterni degli hacker, minimizzare le interruzioni di lavoro per favorire l’ottimizzazione dei tempi; ancora, tutelare l’attività online dei dipendenti e spendere meno, questo è ciò che chiede oggi un’azienda attenta alla gestione del proprio operato e all’affidabilità della propria sicurezza online.

Per rispondere in maniera efficace alle esigenze di sicurezza delle aziende, AVG, leader mondiale nella produzione dei software antivirus con oltre 110 milioni di clienti in tutto il mondo, ha progettato AVG Internet Security Business, antivirus AVG per aziende distribuito da Bludis, un nuovo prodotto software per una gestione più veloce ed efficace dell’intera attività aziendale.

AVG Internet Security Business è una suite business di qualità, in grado di proteggere, in un’unica soluzione, client, server e posta elettronica. AVG Internet Business Security rende l’attività più sicura e la comunicazione aziendale più veloce: con una console di gestione potente, ma estremamente semplice ed intuitiva, AVG Internet Business Security garantisce che la casella di posta e il server e-mail siano protetti e liberi da mail indesiderate, assicura che l’accesso ai file essenziali presenti su computer e server sia preservato, che i dati dei clienti dell’azienda vengano mantenuti privati e tutte le transazioni in linea condotte in completa sicurezza.

Internet Business Security è un antivirus AVG per aziende distribuito in Italia da Bludis, società leader in Italia per il canale informatico, partner di distribuzione dei prodotti AVG sul territorio italiano. Bludis, distributore consolidato, presente sul mercato da oltre 15 anni, è leader indiscusso nel settore della distribuzione dei software di sicurezza. La leadership di settore è frutto dell’utilizzo di un sistema di rivendita capillare e qualificato e di una distribuzione di prodotto supportata da una catena di reseller di alto profilo. Bludis garantisce, infatti, massima competenza tecnica, sia in ambito business che in ambito di formazione, ed oltre a fornire assistenza tecnica gratuita e marketing di supporto, prepara i propri rivenditori costantemente attraverso corsi di formazione online e on-site.

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I rischi di chi lavora col pc: perdita dati e virus

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  • 12 Ottobre 2010

I continui progressi che si verificano nel campo dell’informatica certamente ci facilitano la vita. A volte, però, creano anche dei problemi che prima non c’erano.

Nell’epoca in cui viviamo siamo ormai abituati ad archiviare dati e documenti di vario tipo nel nostro pc e su supporti digitali, un sistema di archiviazione veloce ma non del tutto privo di rischi, se è vero che il recupero dati pen drive e da altri supporti è una delle attività fondamentali per privati e aziende. L’archiviazione di dati e documenti in versione cartacea presenta di sicuro degli inconvenienti, dalla deperibilità della carta al grande volume che pile e pile di fogli possono occupare, per non parlare poi dei danni ambientali derivanti dall’abbattimento di alberi per produrre carta e della difficoltà di trovare, in mezzo a montagne di documenti, proprio quello che stiamo cercando.

L’informatica e i sistemi di archiviazione digitale hanno sicuramente ovviato a molti di questi inconvenienti: se un tempo si aveva bisogno di scaffali su scaffali per archiviare documenti e dati importanti, adesso si può tenere tutto nel proprio pc, o in una memoria esterna, e anche la consultazione risulta, nella maggio parte dei casi, molto più veloce ed immediata, con un minore rischio di confondere i documenti archiviandoli nel settore sbagliato e, di conseguenza, di non trovare subito quello che si cerca. Nemmeno i sistemi di archiviazione digitale, però, sono infallibili, e se da una parte è vero che la cara vecchia carta è un materiale altamente deperibile, non si può dire che i dati salvati su supporti digitali non possano rischiare di andare persi. Un computer, un disco rigido, una memoria esterna si possono infatti guastare, possono venir rubati o danneggiati, e il rischio di perdere il proprio lavoro, o semplicemente le proprie foto e altri documenti personali, è sempre presente. In questi casi ci si può rivolgere certamente a delle aziende specializzate in recupero dati e consulenza software Arezzo e in tutte le altre città, ma non sempre si ha la sicurezza assoluta di poter salvare tutti i dati e i documenti.

Per capire quanto il problema sia sentito, e quanto si temi che i sistemi di archiviazione digitale non siano affidabili al cento per cento, basta dare un’occhiata ai dati relativi al consumo di carta negli uffici e in ambito privato: ogni anno nel mondo si consumano 280 milioni di tonnellata di carta e 56.000 miliardi di fogli A4, gran parte dei quali vengono usati negli uffici. Tali cifre, inoltre, non sono in calo ma in aumento, come a dire che ai continui progressi nel campo dell’informatica e del digitale non corrisponde un minor consumo di supporti cartacei. In molti casi i documenti che vengono archiviati o spediti tramite email non rimangono solo nei pc, ma vengono anche stampati, e spesso capita che su questi fogli di carta vengano scritti degli appunti o evidenziati dei passaggi, per esempio, mentre i documenti salvati nel computer non ricevono lo stesso trattamento, e le varie scartoffie vengono quindi tenute ed archiviate.

A spaventare chi lavora col computer, ma anche chi lo usa in ambito privato, sono anche i virus, che possono compromettere il pc stesso e i documenti in esso salvati. La vendita software antivirus è in continuo aumento, come pure i centri di assistenza hardware software Arezzo e in tutte le altre città italiane e del mondo, dei centri che possiamo descrivere come un vero e proprio pronto soccorso del computer, cui rivolgersi quando anche i più moderni ritrovati tecnologici fanno le bizze.

Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – e-mail marketing

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