Archives

Comunicati

Sanità e informatica: guardando al futuro

In Italia nelle aziende ospedaliere i veri dipartimenti di Information Tecnology sono meno del 10%.

Sul totale della spesa per il Servizio sanitario, solo il 2,3% viene investito per l’informatizzazione di prenotazioni, servizi e prestazioni.

 

Al contrario in Europa le tecnologie stanno rivoluzionando la sanità! Reti informatiche e cartelle elettroniche non solo ottimizzano il lavoro, ma riducono anche i costi!

 

Business Competence collabora da anni con importanti strutture socio-sanitarie individuando soluzioni personalizzate nell’ambito IT.

L’IT ci permette di proporre un modo diverso di interpretare la gestione dei dati e dei processi medici; è in questa direzione che guarda la sanità internazionale e noi vogliamo contribuire al suo sviluppo qui in Italia.” Pierguido Iezzi, CEO di Business Competence

 

Oggi una struttura sanitaria ha scelto di lavorare con Business Competence per la realizzazione di un’applicazione per la gestione del paziente in relazione agli interventi operatori di bassa complessità.

La soluzione proposta, che garantisce flessibilità, performance e sicurezza dei dati, prevede la presenza  di un web server e di dbms MYSQL. L’applicazione permette di gestire:

–          il registro operatorio ambulatoriale

–          la scheda clinica ambulatoriale

–          la relazione per il medico di medicina generale

E’ un semplice esempio di come il mondo informatico e il mondo della sanità lavorando insieme possano creare sviluppo e crescita : l’IT è la cura della sanità.

 

A proposito di Business Competence

 

Business Competence è the First Business Analytics Company costituita nel 2007 e specializzata nell’attività di consulenza IT. Grazie a esperienza, passione e a un costante aggiornamento nelle tecnologie e nei metodi, sviluppa soluzioni innovative adatte alle nuove esigenze di mercato.  Per scoprire i diversi servizi Business Competence consulta il sito www.businesscompetence.it o chiedi maggiori informazioni al [email protected].

No Comments
Comunicati

GVM CARE & RESEARCH: il D’Amore Hospital di Taranto scende in campo a fianco della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

GVM CARE & RESEARCH:  il D’Amore Hospital di Taranto scende in campo a fianco della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) per la Giornata Mondiale senza Tabacco, indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

 

Giovedì 31 maggio, in occasione dell’iniziativa, il D’Amore Hospital offre ai cittadini di Taranto un’importante occasione di prevenzione, attraverso la Tac toracica.

 

Il D’Amore Hospital, struttura tarantina che fa capo al network GVM Care & Research, scende in campo per la prevenzione oncologica a fianco della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

 

L’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha infatti indetto per il 31 maggio la Giornata Mondiale Senza Tabacco, con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sui rischi del tabagismo per la salute, e per porre l’accento sull’importanza della prevenzione.

 

Ben  170 paesi nel mondo hanno siglato la Convenzione Quadro dell’OMS, allo scopo di  proteggere le persone dall’esposizione al fumo di tabacco, informarle dei rischi corsi in termini di salute e aiutare coloro che vogliono smettere di fumare. Pur rappresentando tale Convenzione  un elemento di fondamentale rilevanza per la difesa della salute pubblica, essa è spesso oggetto di tentativi di indebolimento da parte dell’industria del tabacco.

 

Oltre sei milioni di persone sono vittime del tabagismo nel mondo, e in Italia il numero di morti riconducibili al fumo è impressionante: oltre 83 mila persone ogni anno perdono la vita a causa del tabacco,  sviluppando diverse forme di tumore (al polmone o ad altri organi) o subendo gravi danni all’apparato respiratorio e cardiocircolatorio.

 

Per questa ragione, la LILT è impegnata da oltre 90 anni in campagne di corretta informazione e prevenzione dai danni del fumo.

 

Caratterizzata da un approccio deciso alla prevenzione oncologica – che considera un’irrinunciabile priorità della propria azione sul territorio – la clinica D’Amore Hospital di Taranto ha deciso quest’anno di sposare in maniera convinta la causa promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, indicendo un’importante iniziativa in favore dei cittadini di Taranto.

 

Giovedì 31 maggio, in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, la D’Amore Hospital offre infatti a tutti i soci LILT la possibilità di prenotare presso la propria struttura un esame TAC toracico al 50% della tariffa generalmente corrisposta per tale prestazione.

 

Un prezzo “sociale” addirittura inferiore al ticket, per indurre i cittadini a tutelare la propria salute, offrendo loro l’opportunità di un esame specialistico della massima importanza.

 

 

 

Le prestazioni, che saranno erogate durante tutto il mese di giugno, sono prenotabili al numero 099 – 770411 (D’Amore Taranto) o allo 099/4528021 (LILT Taranto [email protected], SOS LILT 800/998877).

 

In Puglia GVM Care & Research articola la sua presenza in cinque strutture ospedaliere (Anthea a Bari, Casa Bianca a Cassano, Villa Lucia a Conversano, D’Amore Hospital a Taranto e Città di Lecce a Lecce) e un poliambulatorio (Medicol) a Conversano.

 

GVM Care & Research è una holding italiana operante nei settori della sanità, della ricerca, dell’industria biomedicale e del benessere termale con l’obiettivo di promuovere il benessere e la qualità della vita. Il Gruppo opera in Italia attraverso 23 ospedali di alta specialità e 4 poliambulatori, accreditandosi come partner del Sistema Sanitario Nazionale. Il gruppo comprende anche tre strutture sanitarie all’estero – in Francia, Polonia e Albania – nonché le tre storiche e prestigiose realtà del benessere di Castrocaro Terme: Grand Hotel delle Terme e Spa, Terme di Castrocaro e Clinica del Ben Essere; infine, Eurosets, azienda italiana leader internazionale nella produzione di dispositivi medici per l’autotrasfusione, la Cardiochirurgia e l’Ortopedia.

www.gvmnet.it

 

 

Contacts:           Barabino & Partners

Giorgia Sanchini

[email protected]

tel.06/679.29.29

No Comments
Comunicati

Cattinara “in fiamme”. Nuovo scivolone della sinistra, allarmismo senza motivo o premeditata azione di diffamazione?

Il 10 maggio è comparso sul giornale locale un articolo lungo e apparentemente informato sui guai dell’Ospedale di Cattinara. È stato enfatizzato il problema della sicurezza anti-incendio che, descritta in maniera superficiale e disinformata, produce solamente effetti negativi: allarme ingiustificato sulla sicurezza, rabbia per lo scippo di danaro che si fa credere utile all’ospedale, sfiducia nei confronti della coalizione attualmente al governo che ha, come unica colpa, quella di trovarsi a gestire i ruderi lasciati dall’amministrazione precedente. E’ noto a tutti che, prima della giunta Tondo, la sanità Triestina è stata appannaggio della sinistra che ha imposto scelte di parte che hanno portato alla situazione attuale di crisi. Crisi innegabile, che però nulla ha a che fare con gli stanziamenti economici e, soprattutto, che difficilmente l’adeguamento di Cattinara potrebbe risolvere.

Il dott. Bonivento, direttore del dipartimento di ortopedia di Trieste, propone alcune riflessioni sull’ospedale di Cattinara:

  1. L’Ospedale è nato vecchio, sullo schema degli Ospedali a Torre, già obsoleto al tempo del progetto del 1965 degli architetti Semerani e Tamaro. Agire con modifiche su questo schema, tenuto conto che l’ospedale ha già 50 anni, risulta quanto meno bizzarro, perché si utilizzano risorse per perpetrare un evidente errore di programmazione;
  2. Il costo di ristrutturazione risulta molto più alto rispetto all’edificazione di un nuovo ospedale o di un cospicuo ampliamento dell’attuale struttura;

3. Pensare ad una ristrutturazione “ per piani “ con l’Ospedale in piena attività significa rischiare per anni la paralisi dell’attività sanitaria nell’unico ospedale per acuti della Città. Non ci vuole la perizia di un ingegnere per capire che le esigenze di spazio, energia, libertà di percorso, molto difficilmente si coniugano con le necessità di pulizia, velocità di spostamento interno, silenzio e tranquillità, indispensabili per offrire ai pazienti il servizio che meritano;

4. L’ Ospedale, dal punto di vista degli impianti, è perfettamente “a norma” e verificato periodicamente dagli organi preposti anche per quanto riguarda la sicurezza anti incendio. Evidenziare oggi le evidenti difficoltà di sgombero dei piani alti dell’edificio in caso di incendio, dimenticando che il problema è nato con la nascita stessa dell’ospedale, risulta con tutta evidenza un tentativo maldestro di imputare colpe di altri a chi governa oggi.

A questo proposito viene spontaneo chiedersi : ma dov’era la sinistra fin ad oggi? Come mai fino adesso nessuna giunta regionale si è accorta del pericolo denunciato oggi con tanta veemenza?

Preoccupazione per la comunità, o piuttosto l’ennesimo tentativo di screditare chi, con il buon senso del padre di famiglia, vuol spendere i nostri soldi su un progetto serio e meditato?
Il dott. Bonivento invita i Triestini a dare, in scienza e coscienza, le risposte a queste domande.

No Comments
Comunicati

La Salute Pubblica come tema elettorale: il dott. Bonivento lascia per 2 ore le sale d’ospedale per incontrare gli elettori.

‘La salute prima di tutto’: il dottor Bonivento lo sa bene, per questo ha deciso di scendere in piazza in prima persona e portare questo delicato tema all’attenzione dei Triestini.

Il fatto che la città sia cambiata così tanto nel corso delle ultime amministrazioni dimostra che la volontà di migliorare c’è e che ci sono anche i mezzi per farlo, e farlo bene.

La città è indubbiamente diventata uno splendido salottino, ora bisogna avere la voglia di proseguire quanto è stato fatto dedicandosi a temi più delicati e il candidato ha deciso di puntare su un aspetto sul quale ha grande e indiscussa competenza: quello della Salute Pubblica.

Infatti, dal 2003 è primario della Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Trieste e dal 2010  Direttore del Dipartimento di Ortopedia, Riabilitazione e Medicina del Lavoro: lavorare i vertici delle strutture sanitarie della città gli ha dato modo di conoscere tutti i meccanismi interni agli ospedali, le dinamiche più sottili e i cavilli burocratici fino alle note scritte più in piccolo. Ma non solo: la lunga esperienza come medico gli ha fatto conoscere da vicino le necessità, le perplessità e i desideri di coloro che usufruiscono di tal servizi.

A tutti  triestini quindi, dai medici, agli operatori sanitari, ai pazienti e ai parenti degli stessi, è rivolta la coraggiosa campagna elettorale di un medico che ha deciso di portare la Salute Pubblica dall’ospedale all’interno del palazzo del Comune.

No Comments
Comunicati

IL SANT’ANNA DI COMO VINCE IL PREMIO “INNOVAZIONE ICT IN SANITA'” DELL’OSSERVATORIO ICT IN SANITA’ DEL POLITECNICO DI MILANO

L’Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como vince il “Premio Innovazione ICT in Sanità” nella categoria “Soluzioni per un miglior servizio al cittadino” con il sistema integrato MR-You Enterprise® di Artexe che consente di migliorare l’attesa e l’accoglienza del paziente all’interno dell’Ospedale.

Il Premio Innovazione ICT in Sanità è un’iniziativa dell’Osservatorio ICT in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano nata nel 2010 per creare occasioni di conoscenza e condivisione dei progetti che maggiormente si sono distinti per la capacità di utilizzare l’ICT come leva di innovazione e miglioramento nel mondo della Sanità in Italia con l’obiettivo di generare un meccanismo virtuoso di condivisione delle esperienze di eccellenza.

“In concomitanza con il trasferimento della Struttura Ospedaliera – dichiara Giuseppe Brazzoli, Direttore Sanitario del Sant’Anna – è stata avviata un’iniziativa di ridisegno e miglioramento dei processi di accoglienza con un Sistema di gestione delle attese che, seppur nella sua semplicità, ha permesso di diminuire i tempi medi di attesa per i cittadini, di riorganizzare i flussi e di risparmiare ben 8 unità eliminando attività di tipo amministrativo ridondanti svolte dal personale infermieristico”.

IL PROGETTO: Il Sistema ha integrato in un’unica Piattaforma più ambiti del nuovo ospedale: CUP, Poliambulatori, l’area Maxillo-facciale, Endoscopia, Radiologia e Pronto Soccorso. Nell’area CUP viene gestita infatti la prenotazione al servizio e la chiamata dei diversi ticket sulla base di priorità legate alla tipologia di utenza (persone anziane, gravide, bambini). Nelle altre aree dell’ospedale, oltre a gestire in maniera coerente le dinamiche d’attesa, si è attuata una centralizzazione del servizio di accettazione e di verifica amministrativa del paziente effettuato al front-office dal quale viene inviato direttamente agli ambulatori. Qui il paziente ha la possibilità di verificare il proprio turno attraverso appositi monitor collocati nelle sale di attesa.

La Piattaforma integrata MR-You Enterprise® di Artexe ha permesso alla Direzione aziendale di tenere monitorato l’intero processo di accoglienza, garantendo una gestione più ordinata delle attese (ogni paziente attende nella sala assegnatagli e non in prossimità della sala visita), una migliore tutela della privacy (gli utenti vengono chiamati tramite codice identificativo) e un risparmio di personale derivante dall’accentramento di tutte le attività di accettazione presso il CUP.

No Comments
Comunicati

Quale sicurezza per la sanità? Da NETASQ un utile contributo.

Con un programma dedicato alle aziende operanti nell’ambito della sanità, NETASQ sostiene il rinnovamento tecnologico a favore di una sicurezza IT a 360°, necessaria in un settore in cui il trattamento dei dati personali e riservati è uno strumento operativo critico.

Milano – In un ecosistema particolarmente informatizzato, come il mondo della sanità, ove telemedicina, sistemi informativi ospedalieri e sanitari anche geograficamente distribuiti, home-care, diagnosi e consultazioni remote, servizi ambulatoriali remotizzati, comunicazione tra e con i laboratori diagnostici in tempo reale sono all’ordine del giorno, la sfida è molteplice: queste strutture non devono solo affrontare il problema dell’accesso arbitrario a sistemi ed in informazioni riservate, bensì confrontarsi con temi più generali come la tracciabilità forense delle attività e la garanzia di massima disponibilità di servizi e tecnologie trasmissive. L’esito del conflitto tra l’incipiente digitalizzazione dei dati ed il sempre minore investimento nelle infrastrutture di elaborazione e protezione degli stessi, non sorprende: lo studio redatto lo scorso novembre da KPMG conferma che, con un picco del 25% di tutti gli incidenti IT riportati a livello mondiale nel 2010, il settore healthcare è il più colpito dalle minacce informatiche (http://www.datalossbarometer.com).
brochure

Gli imperativi posti dalle normative del Garante sulle misure minime di sicurezza per la tutela dei dati sensibili rappresentano per lo più una spina nel fianco dell’IT manager che vede un costante decremento dei budget per l’infrastruttura IT. “La prevenzione contro l’accesso indesiderato a cartelle, referti, dati amministrativi, è solo una parte della problematica con cui deve confrontarsi l’IT manager di ASL o strutture ospedaliere” commenta Alberto BRERA, Country Manager di NETASQ Italia. Le soluzioni di sicurezza IT dovrebbero infatti garantire “on top” un’adeguata disponibilità dei servizi, evitare colli di bottiglia, monitorare e correggere le vulnerabilità presenti nei dispositivi che accedono alla rete, in breve fornire protezione a 360°.

“A nostro avviso, la grave fallibilità dell’infrastruttura di sicurezza nella Sanità è riconducibile nella maggior parte dei casi alla scarsità dei fondi disponibili per tali risorse” aggiunge BRERA. “Per questo motivo, pur essendo già noti per l’eccellente rapporto prezzo / prestazioni delle nostre soluzioni, intendiamo offrire un supporto concreto alle aziende ospedaliere e/o enti della Sanità che devono fronteggiare tagli di budget sempre più congrui”. NETASQ ha dato vita ad un programma “healthcare” per tali istituti ed enti. Il programma prevede condizioni economiche di sicuro interesse su dispositivi e servizi di manutenzione.

Informazioni su NETASQ

Con oltre 75.000 dispositivi venduti attraverso la propria rete di oltre 750 partner presenti in oltre 40 Paesi al mondo, NETASQ è diventato uno dei maggiori attori del mercato della sicurezza informatica, Le soluzioni di NETASQ rispondono in modo efficace alle esigenze delle aziende in termini di protezione unificata contro le minacce perimetrali e di lotta contro lo spam.

NETASQ è distribuita in Italia da: econnet, EDSlan, Magirus.

Per ulteriori informazioni: http://www.netasq.com

No Comments
Comunicati

L’unità mobile di Sapra Sanità presenta il progetto di medicina del lavoro in viaggio per l’Italia

Tra le innumerevoli iniziative che Sapra Sanità, centro polispecialistico Toscano, ha attivato in materia di Medicina del lavoro per incontrare le esigenze delle aziende, l’unità mobile rappresenta di sicuro uno degli strumenti più apprezzati.

L’attività svolta da Sapra Sanità in Medicina del lavoro, nel supportare le aziende nelle valutazioni e adeguamenti, sta riscuotendo sempre maggiore successo e non solo a livello locale, dove ovviamente il centro sanitario offre il più valido supporto per l’effettuazione di visite di controllo, ma anche in ambito nazionale grazie al servizio di unità mobile: un vero e proprio ambulatorio su quattro ruote che consente l’esecuzione degli accertamenti direttamente in loco.

La possibilità di raggiungere l’azienda in qualunque parte d’Italia e l’autonomia, che l’attrezzatura di questo camper dà ai medici competenti, hanno fatto si che la medicina del lavoro di Sapra implementasse ancora di più le sue prestazioni in tutto il Paese. Sono stati sufficienti 4 mesi per decretare il successo di questo progetto pensato e realizzato per soddisfare le richieste di aziende e datori di lavoro.

Gli accertamenti periodici, ordinari e straordinari rappresentano gli elementi fondamentali nell’espletamento delle pratiche relative alla medicina del lavoro e alla sorveglianza sanitaria. La possibilità di avere a propria disposizione un’unità mobile perfettamente attrezzata consente a Sapra di offrire il migliore dei servizi anche a quelle aziende che non hanno locali idonei  all’effettuazione di queste visite. Così si ovvia al problema degli spostamenti dei lavoratori che risulterebbe doppiamente oneroso per le aziende sia per i costi dei viaggi che per il tempo perso a livello produttivo: infatti in questo modo i lavoratori sospenderanno la loro attività per il tempo strettamente necessario all’effettuazione della visita.

Ogni giorno lo staff di Sapra è dunque pronto per raggiungere qualunque parte d’Italia, dalla più vicina alla più lontana intervenendo prontamente e in modo professionale laddove se ne presenti la necessità.

No Comments
Comunicati

Quante aziende devono ancora attivarsi in materia di Stress lavoro correlato?

Manca poco più di un mese alla scadenza dei termini per la messa in regola di aziende di ogni livello e dimensione in materia di stress lavoro correlato. Dai dati statistici nazionali emerge che molte imprese private e pubbliche devono ancora intraprendere la giusta strada forse perché sperano in un ulteriore rinvio.

Sapra Sanità sottolinea, ancora una volta, come lo stress lavoro correlato abbia provocato a livello europeo una perdita di produttività stimata intorno ai 77 miliardi di euro, gravando sull’economia con costi pari a 44 miliardi di euro per il solo trattamento dei casi depressivi più gravi. “Da ciò si deve evincere la necessità di tutelarsi, tutelare la propria azienda e i propri lavoratori: infatti lo stress è un fenomeno che colpisce circa il 22% della popolazione attiva e si attesta al secondo posto dopo i problemi associati all’apparato muscolo scheletrico, nella classifica inerente i problemi di salute legati all’attività lavorativa”.

Se è vero che non esiste per così dire uno “stressometro” che quantifichi in modo oggettivo i livelli di stress all’interno di un’azienda, oggi ci sono però gli strumenti idonei e necessari per valutare le fonti di rischio e l’entità degli effetti sui lavoratori. Migliorare l’ambiente, le cause di tensioni prolungate, il rapporto con i colleghi e la dirigenza sono tutti interventi mirati a ridurne le cause e le conseguenze. Un lavoratore stressato è molto meno produttivo, fa più assenze e di conseguenza è un danno enorme per le imprese di oggi che devono seguire ritmi vertiginosi, inoltre poter verificare se sussistano o meno fonti di stress consente anche di distinguere chi se ne approfitta da chi invece è realmente stressato.

In quest’ottica la valutazione stress lavoro correlato diventa un’arma di produttività  per l’impresa e i costi da sostenere vengono conseguentemente visti in modo diverso: non sono più un inutile spesa ma un investimento per il futuro e lo sviluppo dell’economia aziendale.

No Comments
Comunicati

L’imperativo di Smart Card è prevenire. Sapra Sanità attiva il check up per diabetici

La giornata del 14 novembre 2010 è stata dedicata a livello mondiale alla lotta contro il diabete, in questa occasione Sapra Sanità ricorda il check up appositamente strutturato per tutti i pazienti afflitti da questa patologia che, se correttamente controllata e gestita, può non degenerare in pericolose complicanze.

“Il Diabete Mellito è una condizione caratterizzata da un patologico aumento della concentrazione di glucosio nel sangue. Responsabile di questo fenomeno è un difetto assoluto o relativo di insulina, ormone secreto dalle insule di Langherhans del pancreas ed indispensabile per il metabolismo degli zuccheri”. Oggi questa patologia si sta diffondendo in modo sempre più allarmante sia in Italia che nel resto del mondo, inoltre le sue complicanze, nel caso non venga controllato in modo adeguato, sono molto gravi e di costosa gestione per il sistema sanitario mondiale.

Gli organi bersaglio di questa malattia, nel suo decorso comunque inevitabile, sono l’occhio, il rene, il sistema nervoso e il sistema cardiovascolare ecco dunque che per il paziente diabetico sarebbe opportuno, a livello preventivo, eseguire con regolarità una serie di analisi quali l’Emoglobina glicata che consente il buon controllo metabolico fondamentale per la gestione della malattia, i trigliceridi, il colesterolo per ridurre l’insorgenza di complicanze cardiovascolari, e di esami diagnostici specifici: Ecodoppler TSA e arti inferiori, l’Ecografia cuore, la Visita cardiologica ed ECG, la Visita oculistica per retinopatia diabetica.

La finalità primaria è quella di ridurre al minimo gli effetti negativi che questa patologia ha sulla salute e proprio per cercare di prevenire queste complicanze Sapra Sanità ricorda il Check Up clinico caricabile anche su Smart Card, che è stato messo a punto in modo da offrire ai pazienti gli strumenti per un controllo mirato della malattia e che andrà associato ad un sano stile di vita, attività fisica, dieta e cura farmacologica. Esso comprende tutti gli esami sopraelencati e molti altri ancora effettuabili nell’arco di 1-2 giorni presso il centro sanitario polispecialistico di Sapra.

No Comments
Comunicati

La valutazione rischi rappresenta la base della Medicina del lavoro di Sapra

La valutazione dei rischi viene considerata a livello europeo il primo passo fondamentale per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e per la tutela della salute di lavoratori e aziende. Ecco perché Sapra pone sempre più l’accento su una metodologia, collaudata da anni di attività in medicina del lavoro, in continua evoluzione e aggiornamento in base alla normativa.

Sapra ha organizzato la sua struttura, che può intervenire su tutto il territorio nazionale, in modo da offrire un valido supporto nella valutazione dei rischi all’interno dell’azienda e nello studio di tutti gli adempimenti necessari per rendere sano e sicuro un luogo di lavoro in costante collaborazione sia con la dirigenza che con i lavoratori, che devono ricevere la necessaria formazione.

Valutare i rischi in modo proprio, accurato e adeguato consente alle aziende di mettere in atto tutti i sistemi di prevenzione più idonei, e di specificare una politica di gestione dei rischi sul lavoro in grado di anticipare futuri problemi e cambiamenti, senza attendere che accada l’infortunio o l’incidente grave per poi agire.

È questo il tipo di valutazione offerta da Sapra alle aziende clienti: evidenziare i pericoli  presenti sul lavoro e valutare i rischi ad essi associati; definire le misure cautelative da adottare al fine di ottenere un protezione globale, in rispetto della normativa, sia per i lavoratori che per l’azienda stessa; valutare i rischi al fine di programmare un’adeguata selezione dei materiali e delle attrezzature così come il conseguente adeguamento dei luoghi stessi di lavoro al fine di ottimizzare sicurezza e produttività; verificare l’efficacia di tutte le misure applicate.

No Comments
Comunicati

Sapra Sanità annuncia che il check up clinico per fumatori è caricabile su Smart Card

Il check up clinico per fumatori (donne e uomini al di sotto o al di sopra dei 50 anni) si attesta nell’ampia gamma di offerte studiate e pensate da Sapra Sanità per la tutela dei suoi pazienti e portata avanti grazie al progetto Smart Card le carte della vostra Salute.

Studiato dallo staff medico di Sapra il check up clinico prevede l’effettuazione nell’arco di 1-2 giorni di tutta una serie di esami clinici e diagnostici specifici tesi a prevenire l’insorgenza delle complicanze dovuto al fumo della sigaretta. Tutte le visite verranno effettuate presso il Centro Sanitario polispecialistico aretino da parte di personale medico ed infermieristico specializzato. A questo scopo Sapra Sanità mette a disposizione anche di un servizio di foresteria per chi proviene da luoghi lontani.

Ormai è noto che i fumatori hanno un fattore di rischio molto più elevato che si concretizza in   una possibilità notevolmente superiore di sviluppare tumore ai polmoni e malattie croniche, come l’arterosclerosi, l’infarto del miocardio e l’ictus, inoltre hanno una maggiore incidenza di cancro alla bocca, gola, laringe, esofago, cervice uterina, vescica urinaria, reni e pancreas.

Appare evidente che la miglior condotta auspicabile sia quella di smettere di fumare, ma nel caso ciò non fosse nelle intenzioni dei pazienti, Sapra Sanità sollecita controlli rigorosi e specifici che possano consentire una prevenzione mirata o permettere una diagnosi precoce, migliorando il trattamento della lesione e diminuendone la mortalità.

Ecco solo alcuni degli esami ematochimici inclusi nel check up per fumatori pianificato da Sapra: Proteine totali, Emocromo con formula, Sideremia, Ferritina, Conta piastrine, Sangue occulto nelle feci, CPK, Ves, Glicemia, Colesterolo hdl e ldl, Trigliceridi, Transaminasi a cui si aggiungono anche specifici esami diagnostici tra cui 1 ECG con prova sforzo, Rx torace, Vis ORL, Ecografia colordoppler tronchi sopra aortici (TSA), Endoscopia laringea, Spirometria, Eco seno,  Pap test.

No Comments
Comunicati

31 Maggio: Giornata Mondiale Senza Tabacco

Il 31 maggio 2010 si celebra la Giornata Mondiale Senza Tabacco, iniziativa voluta dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, importante momento di riflessione sull’impatto nocivo del fumo sulla salute. Il tema di quest’anno si concentra sul ruolo negativo giocato dal mondo del cinema e della moda che, invece di indirizzare verso un corretto e più salutare stile di vita, contribuisce a diffondere la piaga mondiale del consumo di tabacco. 
Lo slogan dell’OMS, è “moda e cinema liberi dal fumo”: una scelta di grande impatto per denunciare la strategia della pubblicità indiretta messa in atto dalle multinazionali del tabacco che, a fronte delle leggi restrittive sul fumo adottate in molti Paesi, realizzano linee di abbigliamento, concorsi per designer e inseriscono pacchetti di sigarette all’interno di pellicole di successo.

Spesso anche tra gli sportivi (o dovremmo chiamarli pseudo-sportivi) capita di incontrare qualcuno che fuma nonostante gli effetti negativi del fumo sulla prestazione fisica. Gli effetti negativi sulla prestazione fisica sono tanto maggiori quanto si è più avanti con l’età. Tenuto conto che dopo i 35 anni, se non si adottano delle terapie antietà, si peggiora comunque mediamente di 1″/km all’anno, i danni da fumo possono peggiorare notevolmente la situazione: fumando mediamente 20 sigarette al giorno, si avrà un peggioramento della prestazione fisica in termini di perdita di velocità come riepilogato nella seguente tabella:

  •  
    • a 20 anni – 0″/km
    • a 30 anni – 2″/km
    • a 40 anni – 8″/km
    • a 50 anni – 18″/km
    • a 60 anni – 32″/km
    • a 70 anni – 51″/km.

Come si vede la progressione è particolarmente invalidante con l’età. A questo dato occorre aggiungere il contraccolpo psicologico di molti runner fumatori che non riescono a capire come dopo i 45 anni le loro prestazioni crollino di anno in anno. Anziché dare la colpa alle sigarette la danno all’età, al naturale (secondo loro) invecchiamento e abbandonano lo sport, aggravando ulteriormente la situazione. Se si smette, già dopo 3 giorni dall’ultima sigaretta la respirazione diventa più facile e dopo soli 3 mesi la respirazione migliora del 5-10%.

www.vitaincorsa.it

No Comments
Comunicati

Monitoraggio e Analisi per una Sanità efficiente

Molto si è sentito negli ultimi tempi sul proposito della cattiva sanità che popola, purtroppo spesso, parte delle regioni italiane. Molto si è detto pubblicamente e più volte sono stati messi in luce i sintomi di una sanità malata. Tuttavia, come un buon medico sa, non si curano i sintomi ma le cause di quelli.
Nel caso italiano concorrono alla convenienza di detti sintomi fattori quali l’invecchiamento progressivo della popolazione, lo sviluppo di nuove tecnologie, la limitatezza delle risorse in rapporto alle potenzialità di assistenza, l’aumento della complessità dei servizi sanitari, la necessità di modalità sempre più sofisticate di assistenza.
Per questo motivo un programma di sviluppo e miglioria deve mirare innanzitutto all’ottimizzazione del processo gestionale della sanità pubblica. Lo stesso Ministro della Salute, il Prof. Ferruccio Fazio, ha ritenuto importante dedicare una rilevanza assoluta ai processi di controllo e monitoraggio dell’efficienza, dell’appropriatezza delle prestazioni mediche e chirurgiche, delle qualità cliniche, dell’efficacia assistenziale e dell’efficienza prescrittiva e preventiva.
Riteniamo, anche, che la strada dell’ottimizzazione dei servizi informatici (ICT) sia diretti al cittadino, dal punto di vista assistenziale, che mirati al supporto dei processi manageriali interna alla cosa pubblica e alla ricerca, rappresentino l’unica via verso un progetto di amplio respiro per la nostra sanità.
Auspichiamo infine che con il supporto e la crescita di un sistema di Analisi e il supporto e la crescita di un sistema informatico ICT, una pianificazione strategica per il futuro della sanità pubblica italiana possa dare i suoi frutti.

No Comments
Comunicati

Policlinico Agostino Gemelli: il sistema Infocad.FM™ al servizio della sanità

Continua l’impegno per l’eccellenza del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, il nuovo traguardo è una migliore e sempre più efficiente gestione degli immobili, grazie ad un innovativo sistema di gestione, Infocad.FM™.

 

Le persone che varcano ogni giorno l’ingresso del Policlinico Agostino Gemelli sono più di 20.000. Da quarant’anni l’obiettivo principale del Policlinico è quella di rendere disponibili strutture che possano avere un impatto complessivo sulla qualità di vita dei suoi “cittadini” ed è per questo che ha scelto di investire ancora una volta nella qualità e nell’efficienza, rinnovando il sistema di gestione tecnica degli immobili con uno strumento maggiormente flessibile e tecnologicamente più avanzato, a garanzia di una corretta gestione degli attuali 302.436 m2 della “Città della Salute”.

Una attenta analisi del mercato e delle relative soluzioni offerte ha premiato Infocad.FM™, il sistema integrato per la gestione tecnica del patrimonio immobiliare, progettato e realizzato da Descor.

 

Il progetto, avviato alla fine del 2009, prevede un’attenzione particolare alla gestione ed al monitoraggio dei servizi tecnici manutentivi. Il gruppo di lavoro ha inizialmente eseguito la corretta alimentazione della base dati di Infocad.FM™, registrando il censimento degli oggetti immobiliari e degli asset mobili ed impiantistici. Per questa attività si è sfruttata l’integrazione della base dati alfanumerica con ambienti CAD, utile alla registrazione di tutte le informazioni di consistenza e dei relativi attributi tecnici e dimensionali direttamente dalle planimetrie disponibili presso l’Ufficio Tecnico del Policlinico.

 

L’implementazione del sistema si è focalizzata principalmente sulla gestione dei processi tecnici: lo step iniziale ha previsto la migrazione della banca dati esistete e l’attivazione del modulo di manutenzione a richiesta, che da subito ha iniziato a rispondere con successo alle centinaia di richieste che ogni giorno provengono dalle diverse realtà ospitate all’interno del Policlinico. Successivamente è stato avviato il modulo per la pianificazione degli interventi. L’approccio graduale all’avviamento dei sistemi ha consentito alla struttura di dotarsi, senza eccessivi disagi organizzativi, di un sistema capace di fornire un supporto completo a tutti i processi interessati.  I vantaggi ottenuti sono una gestione ed un monitoraggio più efficiente delle manutenzioni, una disponibilità puntuale delle informazioni correlate, una migliore comunicazione con i fornitori, una gestione della documentazione tecnica integrata e contestualizzata, la qualificazione delle risorse interne interessate.

 

 

Infocad.FM è un marchio registrato del rispettivo proprietario.

 

 

Contatti per la stampa:

Silvia Resti, Marketing e Comunicazione

Tel. +39 06 98264400 – e-mail: silvia.resti (at) descor.com

 

Per le richieste di informazione dei lettori:

Descor srl

Via F. Zambonini, 26 – 00158 Roma (RM)

Tel. +39 06 98264400

E-mail: [email protected]

 

 

Informazioni su Descor

Descor, con la sua Divisione Facility Management, è uno dei principali esponenti a livello nazionale di consulenza e sistemi informativi per la gestione tecnica del patrimonio immobiliare.

Il team qualificato di analisti e consulenti, supportato da una struttura aziendale flessibile e dinamica, è in grado di accompagnare il cliente in ogni fase del progetto, studiando ed implementando la soluzione più performante e che meglio si adatta alle esigenze dell’azienda e delle persone che vi lavorano.

Il sistema proprietario Infocad.FM™ è stato già implementato in molteplici realtà pubbliche e private, tra cui: Agenzia delle Entrate, Camera dei Deputati, Senato della Repubblica, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Sopraintendenza dei Beni Culturali, ISTAT, Politecnico di Milano, Ospedale San Carlo di Potenza, Policlinico Agostino Gemelli, ULSS 8 di Asolo e tanti altri.

No Comments
Comunicati

Policlinico Agostino Gemelli: la sanità sceglie l’efficienza di Infocad.FM™

Il Policlinico Universitario Agostino Gemelli, prestigiosa struttura ospedaliera romana, ha scelto di migrare alla soluzione Infocad.FM™ quale software a supporto delle attività di conduzione degli immobili.

Alla base di questa scelta, la necessità di gestire con efficienza attività complesse, che non si limitano alle attività di tipo ospedaliero ma comprendono anche la ricerca scientifica, l’insegnamento delle discipline mediche ed infermieristiche e la formazione permanente del personale sanitario.

Il progetto, che sarà avviato nei prossimi mesi, prevede infatti l’allineamento del nuovo sistema alle esigenze operative del Policlinico, andando a sostituire del tutto l’attuare prodotto in uso per la gestione della struttura.

No Comments