Archives

Comunicati

Agenti biologici: una minaccia per la salute e il benessere dei lavoratori

La salute e il benessere di un lavoratore sono le due componenti che hanno ispirato il legislatore durante la stesura della normativa sulla sicurezza sul lavoro.

All’interno delle aziende, la protezione delle persone che vi operano dai rischi derivanti dall’esposizione ad agenti biologici, si rivela di fondamentale importanza per i lavoratori che utilizzano certe sostanze pericolose.
Sono considerati agenti biologici tutti i microrganismi, inclusi quelli geneticamente modificati, le culture cellulari e gli endoparassiti umani che sono in grado di provocare infezioni, allergie o intossicazioni.
I datori di lavoro devono pertanto garantire la salute e il benessere dei dipendenti che per necessità produttive rischiano di essere esposti ad agenti biologici, e quindi contaminati da microrganismi che possono causare malattie direttamente nel lavoratore, o che addirittura possono essere pericolosi per la comunità in seguito a propagazioni negli ambienti esterni a quelli lavorativi.

Le esposizioni particolarmente pericolose sono suddivise in due categorie:

  • quelle derivanti da agenti biologici necessariamente utilizzati nel ciclo produttivo, e che costituiscono la materia prima da trattare e lavorare per realizzare il prodotto finale;
  • quelle che si riferiscono a quegli agenti biologici accidentali che si creano soltanto in seguito alla lavorazione di altre materie o sostanze, e che devono essere necessariamente eliminati per non compromettere il lavoro finale.

La salute ed il benessere dei lavoratori sono quindi minacciati da sostanze o da elementi che racchiudono un elevato potenziale infettivo, facilmente trasmissibile non soltanto ai lavoratori che lavorano all’interno della stessa azienda, ma a anche alle persone che possono venire in contatto con questi.

No Comments