Archives

Comunicati

Sconto carburante? La risposta migliore è nella carta premi e nelle promozioni dei gestori

Sconto carburante? A volte non è solo un traguardo irraggiungibile e tra ricarichi continui e accise sui prezzi della benzina, il più delle volte per poter risparmiare qualcosa bisogna saper approfittare delle promozioni e delle offerte dei gestori.

Una delle misure migliori per inseguire il risparmio è senza dubbio scegliere l’affiliazione con il benzinaio di fiducia. Non più quindi in giro alla ricerca matta della pompa di benzina con i prezzi più bassi di sempre (con il disagio delle code e soprattutto in occasione dei week-end) ma selezione del gestore più conveniente vicino casa o l’ufficio, e obiettivo di fidelizzazione. È vero, per tanti automobilisti il fatto di dover essere legato necessariamente a questa o quella particolare stazione di servizio dove fare carburante può essere cosa difficile da digerire, ma alla lunga i vantaggi di questa scelta portano i frutti sperati.

Un modo per iniziare a risparmiare davvero si chiama carta carburante. La raccolta dei punti, legati ovviamente all’erogazione dei litri di benzina per la nostra auto, si trasforma solitamente in promozione di sconti carburante (lista premi esclusi). Ciò vuol dire, ovviamente, che maggiore è il numero di volte che faccio benzina da quel gestore (sotto casa) o presso quella particolare compagnia, maggiore sarà lo sconto carburante che potrò ottenere nel lungo periodo.

Altro fattore da non sottovalutare sono, poi, le continue iniziative commerciali che gli stessi gestori di carburante portano avanti con centri, ipermercati, partner di vendita. L’idea è quella di poter garantire lo sconto carburante anche a chi accumula spesa in settori totalmente differenti da quello prettamente automotive. Una manovra anticrisi più che conveniente che associa, di solito per brevi periodi legati alla promozione e per alcune zone territoriali, l’acquisto, ad esempio, di un portatile o di un cellulare con uno sconto di benzina.

No Comments
Comunicati

Alcuni consigli per poter risparmiare carburante

I prezzi della benzina salgono vertiginosamente e si prospetta per questo weekend un rincaro ulteriore e mentre il governo vara il decreto sulle liberalizzazioni che vedrà, tra l’altro, coinvolti i benzinai e i prezzi della benzina continueranno a salire alle stelle, noi poveri consumatori possiamo ricorrere ai ripari per risparmiare carburante. Se per le accise non si può fare nulla, per il risparmio basta essere più attenti con la propria vettura.

Il primo passo per risparmiare benzina è cercare di mantenere la stessa velocità di crociera, in quanto anche la velocità media in chilometri influisce sul consumo di benzina. Uno stesso tratto di strada percorso a 90 chilometri invece che a 20 farà risparmiare combustibile, in quanto a elevate velocità le resistenze aerodinamiche aumentano, e di conseguenza anche il consumo. E nel cammino bisogna anche evitare le brusche accelerazioni, perché costringono il motore a prestazioni elevate. Se poi ci si ferma a fare una sosta, è buona norma spegnere il motore perché permette di risparmiare. E quando non è strettamente necessario fare attenzione al climatizzatore, che è responsabile di un piccolo surplus di energia. Quindi, non appena si raggiunge la temperatura desiderata, spegnete l’impianto di raffreddamento e riscaldamento per evitare che il motore faccia un lavoro extra.

Nel risparmiare carburante incidono anche delle caratteristiche più tecniche, come la pressione dei pneumatici, il corretto utilizzo delle marce e il carico che si trasporta in macchina. Per quanto riguarda il primo punto, bisogna ricordarsi di regolare la pressione degli pneumatici in base alle norme richieste da ciascun costruttore, in quanto le gomme sgonfie comportano una maggiore superficie di contatto tra la gomma stessa e l’asfalto, determinando una maggiore resistenza al rotolamento. Guidare mandano il motore “su di giri” è fortemente sconsigliato: meglio inserire una marcia più alta che far stancare il motore con una più bassa. Un ulteriore motivo di consumo maggiore del carburante consiste nei carichi superflui: meglio evitare passeggeri in eccesso o bagagliai pieni zeppi di valigie. L’ultimo prezioso consiglio per risparmiare carburante è utilizzare l’automobile solo per lunghi tratti. Inoltre è chiaro che alla base del comportamento giusto per risparmiare carburante c’è evitare di usare l’automobile quando non è necessario. Infatti, sia per l’ambiente che per la propria salute, è decisamente meglio optare per passeggiate a piedi, giri salutari in bicicletta o affidarsi ai mezzi pubblici.

No Comments
Comunicati

Lubrificanti auto, l’impegno di Eni per efficienza e qualità ambientale

Riduzione degli sprechi energetici, differenziazione dei rifiuti, riciclo dei materiali non biodegradabili: ormai sappiamo tutti che un approccio ecologico efficace deve necessariamente investire il numero più ampio possibile dei nostri comportamenti quotidiani. Ma si può fare prevenzione e tutela dell’ambiente anche a partire dai lubrificanti auto? La risposta è sì: è ripartita da febbraio la campagna educativa itinerante “CircOLIamo”, promossa dal COOU, Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. Il tour toccherà diverse regioni italiane, ed è incentrato sulla prevenzione dei rischi che un cattivo utilizzo degli oli lubrificanti può comportare. I lubrificanti auto usati sono infatti rifiuti potenzialmente pericolosi per l’ambiente e per la salute; la buona notizia è che nel 2011 il consorzio ha raccolto oltre il 95 per cento degli oli usati, facendo dell’Italia il paese più virtuoso d’Europa in questo settore.

Un impegno, quello a favore della sostenibilità dei lubrificanti, che riguarda anche le aziende produttrici. Ad esempio, da diversi anni, Eni è impegnata in prima fila nella ricerca e nello sviluppo di prodotti d’avanguardia per il settore trasporti e innovazioni che consentano non solo di ottimizzare l’efficienza dei motori, ma anche di ridurre in maniera significativa le emissioni nocive. A fronte di normative sempre più rigorose e serrate, Eni si è posta l’obiettivo di anticipare i risultati attesi, offrendo sul mercato lubrificanti auto di elevata qualità ambientale. Grazie alla ricerca e allo sviluppo tecnologico, infatti, Eni è arrivata a produrre lubrificanti auto che riducono gli interventi di riparazione e consentono una riduzione dei consumi di carburante. Prodotti adatti per auto di piccola e media cilindrata, berline, auto sportive, con motori a benzina o diesel, che assicurano completa affidabilità in ogni condizione di utilizzo.

I lubrificanti i-Sint di Eni, ad esempio, sono studiati per motori di ultima generazione, su automobili di ogni genere, a carburazione benzina o diesel. I prodotti appartenenti a questa famiglia sono particolarmente adatti alle vetture che montano il filtro antiparticolato (prodotti fuel economy e Mid-SAPS); la linea i-Sint tech è dedicata invece a clienti che cercano un prodotto di qualità eccellente, in grado di soddisfare esigenze specifiche di alcune delle più importanti case costruttrici di autovetture.

No Comments