Archives

Comunicati

Ordinari problemi di convivenza fra condomini

  • By
  • 22 Aprile 2010

Quando si vive in un condominio possono sorgere alcuni problemi di convivenza che possono compromettere i buoni rapporti tra vicini.
Tra le cause più diffuse di contrasto tra condomini sono da annoverare i rumori o gli odori molesti o il mancato adempimento di alcuni obblighi comuni, quali la pulizia condomini (delle scale e degli altri ambienti comuni), il rinnovo o restauro di spazi comuni e la ripartizione delle spese per la cura del giardino.

Chiunque viva in un condominio prima o poi si trova ad affrontare dei vicini fin troppo rumorosi, che magari guardano la televisione fino a tarda sera tenendo il volume al massimo, o che litigano spesso e volentieri tra di loro non lesinando urla e sfuriate, e rendendo partecipi anche gli incolpevoli vicini di casa dei propri problemi di coppia. In questi casi, se si è fortunati, basta un po’ di buon senso e dei modi gentili: bussare alla porta del vicino incriminato e, con il sorriso sulle labbra, chiedere gentilmente di tenere il volume un po’ più basso, almeno nelle ore più tarde, o fare presente che il nostro figlioletto ha il sonno leggero e si sveglia se sente dei rumori troppo forti, potrebbe bastare se ci troviamo di fronte una persona accomodante e comprensiva. Al contrario, se i nostri vicini sono particolarmente permalosi o per niente collaborativi, potremmo anche compromettere i nostri rapporti con loro senza cavare un ragno dal buco. Cosa fare in questi casi? Esporre il problema durante le riunioni condominiali, per esempio (anche se non è detto che questo ci aiuti veramente a risolvere il problema, soprattutto se gli inquilini degli altri appartamenti non risentono di questa situazione), o, nella peggiore delle ipotesi, andare per vie legali.

Un’altra fonte di problemi fra gli abitanti dello stesso condominio può riguardare l’organizzazione delle pulizie per gli spazi comuni. In genere si decide di affidarsi ad una ditta specializzata, e questo avviene in tutte le città italiane (per quanto riguarda la scelta dell’impresa pulizie Milano come pure Roma e qualsiasi altra città offre solo l’imbarazzo della scelta), che permette di avere un servizio puntuale ed efficace con una spesa che viene poi ripartita tra tutti i condomini. Affidandosi ad una ditta specializzata, che emette regolare fattura e che opera in maniera seria, ogni coinquilino ha modo di verificare a quanto ammontino effettivamente le spese, deducendo la quota che deve pagare personalmente. In altri casi, invece, si decide di affidare le pulizie ad un inquilino, che si propone di pulire gli spazi comuni in cambio di una retribuzione che in genere è più bassa rispetto a quella richiesta da una ditta specializzata, in quanto il pagamento avviene in nero. Lo stesso avviene anche nel caso della cura del giardino condominiale: se nello stabile abita un giardiniere in pensione, per esempio, spesso capita che gli vengano affidati i lavori di giardinaggio, senza dover chiamare un giardiniere esterno. Se da una parte gli abitanti del condominio possono preferire delle soluzioni simili, che gli permettano di risparmiare un po’, d’altra parte con questo metodo si può incorrere più facilmente in problemi e incomprensioni. Solo per fare qualche esempio, l’inquilino-giardiniere o donna delle pulizie non è assicurato, e ciò potrebbe essere un problema in caso di infortunio; in secondo luogo, non essendoci fatture o conti scritti, qualche inquilino potrebbe recriminare sui costi degli interventi, senza poter però portare il problema in assemblea, in quanto il lavoro avviene in nero e per questa ragione l’amministratore rimane estraneo ai fatti. Sempre meglio, allora, spendere qualche euro in più, ma avere anche meno problemi, affidandosi ad un’impresa specializzata nella pulizia uffici e appartamenti o a un giardiniere professionista.

Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – promozione sito web

No Comments