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Il Corso in Design del Giocattolo ancora una volta a Norimberga per la piu’ importante International Toy Fair

Il settore del gioco guarda i successi del Corso che in soli 3 anni ha portato alla nascita di 2 start up, alla realizzazione di numerosi progetti e alla creazione della prima Toy Designer List da parte dell’Assogiocattoli.

Aperte le selezioni per la nuova edizione organizzata da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano

Ospite per il secondo anno alla International Toy Fair di  Norimberga, la più grande al mondo dedicata interamente a giochi e giocattoli in programma dal 28 gennaio al 2 febbraio, il Corso di Alta Formazioni in Design del Giocatolo, Design for Kids & Toys si conferma fra i prodotti più interessanti nel panorama formativo europeo, pronto ad accogliere studenti italiani e internazionali per la sua IV edizione, in partenza il prossimo marzo.

Organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di Assogiocattoli, l’associazione che rappresenta i produttori e distributori italiani del settore, il corso è il primo a livello europeo dedicato alla formazione di figure professionali specializzate in quest’ambito, tanto da aver dato il via alla prima Toy Designer List ufficiale ideata per distinguere e segnalare questa nuova categoria di professionisti all’intero sistema design e, in particolare, alle imprese del settore giocattolo italiano ed internazionale.

Saranno 7 i prototipi presentati in Fiera da Internotrentatre Studiocreativo, Slowwood, Craftventure, Marta Lo Bianco&Laura Fracasso, Raffaella Ratti e Stefano Lorenzo Cavanè, i giovani progettisti ex studenti del corso, che avranno così  la possibilità di mostrare le proprie creazioni in una delle vetrine più prestigiose del settore.

Attenzione all’ambiente per l’allestimento dello stand (NEC – New Exhibitor Centre- Padiglione H3A/B-39) a cura di Grifal SpA che, grazie a Mondaplen, un nuovo processo di laminazione brevettato, metterà a disposizione per l’evento un materiale innovativo e 100% riciclabile.

E non è certo un caso che anche l’allestimento dello stand sia curato nel dettaglio: se oggi si pensa al cosiddetto “design for kids”, ci si rende conto, infatti,  della grande complessità insita nella progettazione, nella produzione, nella distribuzione e nell’utilizzo di un giocattolo: complessità che spesso supera quella di altri prodotti. Comunicazione, interazione, colore, psicologia, estetica, ricordo, tecnologie, creatività, udito, pedagogia, progetto sostenibile, etica, racconto, immaginazione, futuro, valore ludico, gusto, vista, marketing, olfatto, sicurezza, tatto, motricità e materiali: questi sono solo alcuni degli ingredienti che si mescolano, interagiscono e compongono la progettazione di un giocattolo. E non solo.

La partecipazione a Norimberga si aggiunge alla serie di successi e di risultati raccolti negli ultimi 3 anni dal corso firmato POLI.design: oltre alla partecipazione alle più importanti fiere e manifestazioni del settore, infatti, sono ben 2 le start up lanciate nell’ultimo anno, LaM Project e Italiantoy by Calembour design (quest’ultima ha presentato la sua prima collezione proprio a Norimberga nel 2014).

Tra le realtà che hanno accolto molti degli ex studenti per il proprio stage o per vere e proprie collaborazioni professionali, inoltre, ricorrono i nomi di alcuni colossi del settore quali LEGO, Hasbro UK, Chicco, HAPE, Ravensburger e Milaniwood.

E non solo: sono già molti i progetti realizzati nelle 3 edizioni e, tra questi, 5 concept sono stati acquistati da HAPE. E poi c’è Vivawood, una linea di giocattoli molto speciale, nata grazie al contributo degli studenti del corso e realizzata in sinergia con la Falegnameria del Carcere di Bollate, gestita dalla cooperativa e.s.t.i.a.. Giochi, giocattoli, arredi, oggetti e complementi, tutti in legno, costruiti dai detenuti di Bollate e disegnati dai Toy Designer.

La quarta edizione del Corso, in partenza a marzo 2015, prevede tre diverse sessioni progettuali: due mini-workshop ed una sessione progettuale intensiva denominata main workshop. Nell’ambito delle sessioni progettuali verrà proposto ai partecipanti un tema di progetto scelto dalla direzione in collaborazione con partner e sponsor e condotto con il supporto di esperti e progettisti.  Le sessioni progettuali avranno l’obiettivo di esplorare scenari di innovazione di “sistema prodotto” per il mondo del Kids & Toys, proponendo ai partecipanti un percorso di sviluppo progettuale orientato all’innovazione non solo del prodotto, ma capace di ripensarne la dimensione del servizio, la modalità comunicativa e gli scenari di distribuzione per i mercati nazionali ed internazionali.

Il Corso di Alta Formazione si rivolgere a designer, grafici, laureati in marketing ed economia, interior designer e architetti particolarmente interessati agli aspetti di sistema prodotto del giocattolo e del prodotto per l’infanzia (prodotto, distribuzione, packaging e comunicazione).

 

Per informazioni

Ufficio Coordinamento Formazione

POLI.design (Consorzio del Politecnico di Milano)

via Durando 38/A – V Piano – 20158 Milano

tel. (+39) 02.2399.7208

e-mail: [email protected]

www.polidesign.net/ddgio

 

Press Contact:

Ufficio Comunicazione

Tel. (+39) 0223997201

[email protected]

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3D a basso costo? Sì grazie, con NKE e le nuove stampanti Designjet 3D di HP per il CAD

Realizzare in pochi minuti dei prototipi tridimensionali in ABS a basso costo oggi è possibile grazie alla tecnologia delle nuove stampanti HP Designjet 3D, perfettamente integrate da NKE – storico Autodesk Gold Partner Manufacturing Autodesk – nei sistemi di progettazione CAD per il mondo industriale e civile.

Sino a ieri, produrre dei modelli in scala o in dimensioni reali di un prototipo, imponeva investimenti in tecnologia e conoscenze tecniche che limitavano l’impiego di tali strumenti a pochi attori specializzati sul mercato o a società di servizi.  

Con l’accordo stipulato dalla casa americana HP con la società Stratasys leader nelle tecnologie FDM, si aprono scenari sino ad oggi preclusi al grande mercato.  A partire infatti da € 12.600 è oggi possibile:

»        Realizzare rapidamente in casa e a basso costo dei campioni di oggetti progettati con programmi di progettazione 3D, allo scopo di verificarne la rispondenza alle specifiche d’impiego, per valutare da subito una serie di possibili varianti di design, per provare le difficoltà di montaggio in un insieme da assemblare, e così via.

»        Risparmiare tempo e denaro, evitando di affidare tale compito a società esterne che oggi offrono questo servizio.

»        Moltiplicare la propria capacità di attrarre l’attenzione dei potenziali clienti affiancando alla tradizionale offerta cartacea, un prototipo in plastica del prodotto da costruire.

»        Divenire competitivi nella proposta di campionature a basso costo in nuovi mercati e mercati emergenti quali: plastici di edifici, oggetti di design, packaging, prodotti di consumo, ecc.

Con le stampanti HP Designjet 3D è possibile creare da zero un oggetto reale, grazie ad una serie di ugelli che depositano un particolare materiale plastico ABS realizzando l’oggetto strato per strato. Per esemplificare meglio il concetto, sarà possibile ottenere un modello reale di un progetto 3D creato con i programmi CAD 3D più diffusi semplicemente trasferendo alla stampante il formato standard STL.

Le nuove stampanti HP Designjet 3D destinate ad un utilizzo professionale, sono commercializzate dalla società NKE – Negroni Key Engineering, Autodesk Gold Partner con 20 anni di esperienza CAD CAE CAM e 7 sedi in Italia, che propone tutti i sistemi CAD e PLM Autodesk per il manufacturing, l’industrial design, le costruzioni e l’entertainment, integrandoli con i software CAM Auton/Esprit, e l’hardware HP.

Le stampanti HP Designjet 3D sono disponibili in due versioni:

  • monocromatica (dimensioni massime dell’oggetto: 203x152x152) a € 12.500 e
  • a 8 colori ottenibili con apposite cartucce in 8 colori standard (dimensioni massime dell’oggetto: 203x203x152) a € 16.500

Entrambe le stampanti sono dotate di un sofisticato ma alquanto pratico driver ottimizzatore che consente l’interfacciamento con tutte le applicazioni 3D che prevedano una uscita con file standard STL e includono un anno di garanzia on site, varie formule di estensione di garanzia nonché un servizio gratuito di smaltimento scorie, prototipi o cartucce di colore esauste.

Va previsto invece il pratico sistema di rimozione automatica dei supporti creati per la realizzazione dei pezzi, senza la necessità di impianti speciali / operatori dedicati. Una sorta di piccola vasca del costo €1.720 che, affiancata alla stampante, rimuove tutto il materiale costruttivo in eccedenza in modo assai semplice ed efficace.  Ogni caricatore di ABS costa € 148 e ha un’autonomia di 48 ore di funzionamento.

Richiedi subito, senza alcun impegno, un test e/o una proposta commerciale che soddisfi le tutte le tue necessità di produzione prototipi 3D [email protected]. Per saperne di più: http://www.negroni.it/nke/promozioni/Promo_Stampanti_HP_Designjet_3D.html

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