MARINO (RM) – Sabato 9 gennaio 2010 a Marino (Rm), dalle ore 16,00 alle ore 19,00, presso l’Auditorium Monsignor G. Grassi in Via Garibladi n. 54, si terrà la Prima Rassegna “Il Grappolo d’Oro”. L’evento promosso dall’Associazione Senza Frontiere Onlus vede la collaborazione di associazioni che operano nel settore del cinema professionale e amatoriale: IlCORTO.it e Gli Amici del Cinema di Roma. Questa prima rassegna di Cortometraggi intitolata “Il Grappolo d’Oro” anticipa il concorso nazionale dal titolo omonimo incentrato sulla produzione di audiovisivi sul tema del Vino, sul territorio del Castelli Romani e sulla produzione di corti a tema libero. Presto sarà pubblicato il bando del concorso nazionale di cortometraggi “Il Grappolo d’Oro 2010” La premiazione del concorso annuale avverrà in concomitanza con l’ edizione della Sagra dell’Uva che si tiene a Marino (Rm) ogni prima domenica di ottobre.
Per informazioni: Luciano 328 5814587 – Renato 347 3300104
I siti: www.ilcorto.eu
Roma: Festival internazionale del film, 15 – 23 Ottobre 2009
Anche quest’anno Roma apre le porte al grande cinema italiano e internazionale, con la quarta edizione del Festival internazionale del Film.
Il Festival internazionale del Film di Roma si svolgerà tra il 15 e il 23 ottobre in vari luoghi e sale cinematografiche della capitale (quartier generale dell’evento sarà, come da tradizione, l’Auditorium Parco della Musica), dove verranno proiettati oltre 130 film, documentari e cortometraggi. Un’offerta così ampia non potrà che soddisfare la folla di cinefili che ha già acquistato ben ventimila biglietti solo nella prima settimana di prevendita e che probabilmente farà registrare il tutto esaurito anche negli alberghi a Roma, città che si arricchisce così di un’ulteriore attrattiva turistica. E il bello del festival del film di Roma sta nel suo sapersi destreggiare tra diversi tipi di pellicole, a differenza di quello che accade in altre kermesse cinematografiche, e di mettere in programma sia pellicole colte che a vocazione popolare, sia progetti realizzati da artisti emergenti che film che si reggono sulla partecipazione di grandi star internazionali. E infatti a rimpolpare le fila degli avventori del festival non ci sono solo i grandi appassionati della settima arte, ma anche una fetta di pubblico che non può essere descritta come assidua frequentatrice di festival e mostre cinematografiche, e che magari ha organizzato un viaggio a Roma per altre ragioni.
Le pellicole presentate al festival di Roma sono tradizionalmente divise in diverse categorie: oltre alla selezione ufficiale, che comprende i film in concorso per i Premi Marc’Aurelio (per il miglior film, migliore attore, migliore attrice, Marc’Aurelio d’Argento), molto interessante è sempre anche la sezione “L’altro Cinema – Extra”, che quest’anno comprende tra l’altro una retrospettiva dedicata a Meryl Streep, la grande attrice americana che negli anni ci ha deliziato ed emozionato con interpretazioni maestrali, e a cui verrà assegnato il Marc’Aurelio alla carriera nel corso di questa edizione del festival, e una su Luigi Zampa, (da non perde la proiezione della versione restaurata de “La Romana”, film del 1954 con Gina Lollobrigida come protagonista). La sezione “Alice nella città”, con le sue 12 pellicole dedicate ai bambini e ai ragazzi, può invece essere considerata come un piccolo festival nel festival, nel quale i cinefili in erba non saranno solo spettatori passivi, ma avranno anche un ruolo attivo, assegnando dei premi alle opere migliori. Ultima ma non meno importante, la sezione “Occhio sul mondo” darà l’opportunità ai visitatori del festival che solitamente alloggiano in campeggio Roma di approfondire alcune questioni pressanti dei giorni nostri. Quest’anno si affronterà la questione ambientale, con particolare attenzione al cambiamento climatico.
A completare il quadro di un evento di per sé molto ricco e diversificato, molti saranno gli eventi speciali e collaterali organizzati nel corso del festival: dal concerto degli Avion Travel, che a trent’anni dalla morte di Nino Rota omaggeranno il grande maestro suonando quattordici brani tratti dalle colonne sonore di alcuni film storici, a numerose mostre (tra cui una grande mostra dedicata a Sergio Leone, una dedicata ad Antonio Ligabue, la mostra “Cape Farewell: Art and Climate Change”), senza dimenticare numerosi dibattiti e workshop volti ad approfondire temi importanti relativi al mondo del cinema.
Biglietti: vari prezzi
Date: 15 – 23 Ottobre 2009
Dove: Roma, Italia
A cura di Fb-engine.com – software prenotazioni
Blackberry Love al debutto il 21 marzo
Il Teatro Libero di Via Savona a Milano è il palcoscenico sul quale, dal 21 al 24 marzo, sarà in scena lo spettacolo “Blackberry Love” che narra la storia di una copywriter (Stefania Umania) con uno studente (Simon Waldvogel). Il testo, scritto da Anna Scardovelli e diretto da Federico Cambria, è il frutto di una contaminazione tra linguaggi che coinvolgerà direttamente lo spettatore.
Milano, 17 marzo – La prima della pièce teatrale multimediale “Blackberry Love” è ormai alle porte: sabato 21 marzo debutterà al teatro Libero di Via Savona e rimarrà in cartellone per quattro serate.
Il testo dello spettacolo è stato scritto da Anna Scardovelli e sarà diretto da Federico Cambria, segnalato alla Biennale Europea dei Giovani Artisti di Skopje 2009 per il suo spettacolo precedente, Slavedrome e interpretato da due giovani attori, Stefania Umania e Simon Waldvogel.
La contaminazione tra linguaggi, la tecnologia, l’amore e i rapporti familiari sono i temi attorno ai quali ruota la rappresentazione teatrale: “Blackberry Love è una storia d’amore fra due cugini, con tutta la fatica e la complessità che il rapporto fra familiari esplora. La cuginanza è un pretesto per capire se stessi attraverso l’altro, sondare dolori familiari sopiti e magari riuscire a mettere un po’ a posto le cose del passato” dice Anna Scardovelli, illustrando il significato più profondo della pièce. L’intreccio si basa sulla storia d’amore tra una copywriter e uno studente che si tengono in contatto grazie ad un Blackberry, ma lo spettacolo non si riduce alla semplice trama. Il linguaggio del teatro, del video e della telefonia si fondono tra loro, catapultando lo spettatore in scena. “Oggi la comunicazione non dev’essere più vissuta come nemico delle ‘arti con la A maiuscola’ – spiega la Scardovelli – ma va mescolata ad esse. Chi crea non vede confini. Chi crea mette sempre insieme”.
E aggiunge: “La contaminazione parte dalla vita di ogni giorno e in Blackberry Love casca dentro il testo e si materializza in scena”, “armonizzando insieme azione scenica, musica, suono e proiezioni evocative” prosegue Federico Cambria “per dare al testo un livello di lettura duplice e al pubblico un impatto percettivo più intenso”.
Il Blackberry è uno dei protagonisti della rappresentazione al punto che a poco a poco prende possesso della scena; “l’incontro umano, fisico, è insostituibile (e in Blackberry Love difatti c’è!), ma gli strumenti di comunicazione rappresentano un filtro magico…” sostiene Anna Scardovelli; “credo che il pubblico di oggi” afferma Cambria “sia abituato a ricevere stimoli a diversi livelli”.
Blackberry Love
21 – 24 marzo
Teatro Libero di Milano (Via Savona, 10 MM porta Genova).
Anna Scardovelli
Si occupa di teatro da sempre; ha fatto parte di alcune compagnie, si è diplomata alla Civica Scuola d’Arte Drammatica ‘Paolo Grassi’ di Milano nel Laboratorio di Scrittura Teatrale ed è iscritta alla SIAE nella sezione Musica come ‘trascrittore melodista’ e nella sezione DOR come autore di opere teatrali. Dopo la laurea in Sociologia lavora come copywriter in agenzie di pubblicità, collabora con la cooperativa teatrale ‘Noleggio Cammelli’ di Milano insieme ad Antonietta Magli, Gaetano Sansone e Oscar di Montigny, mettendo il suo lavoro in vari progetti e lavora come dialoghista per la fiction ‘Vivere’ di Canale 5.Oggi è responsabile dell’area Copy & Content in ‘Mediolanum Comunicazione’ e guida un gruppo di autori che scrivono per la televisione, il web, la pubblicità, gli eventi.
Federico Cambria
Dopo la laurea in Comunicazione e Spettacolo e il diploma alla Civica Scuola di Cinema si dedica a diverse attività: produttore ed editore di colonne sonore, assistente alla produzione di set fotografici, sceneggiatore e assistente alla regia in numerose campagne pubblicitarie e televisive.Da regista dirige spot televisivi, documentari, video musicali, fiction e spettacoli teatrali multimediali tra cui ‘Decoder’, con Gerardo Maffei, in cartellone al Teatro Spazio Zazie di Milano nel novembre 2005 e ‘Slavedrome’, presentato alla Festa del Teatro 2008 di Milano presso il Museo della Scienza e della Tecnica e in scena con Marta Zoboli e Carolina Prada allo StudioArea 22.