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al parco faunistico le cornelle una dolce sorpresa pasquale

Dopo i due cuccioli di Canguro rosso e Wallaby, il Parco dà il benvenuto a una piccola antilope Bongo (Tragelaphus eurycerus isaaci). Le cure del personale e gli spazi studiati ad hoc per ciascuna specie hanno portato alla nascita di numerosi piccoli nell’ultimo anno.

Un’altra sorpresa inaspettata al parco Le Cornelle per celebrare insieme l’arrivo della Pasqua. Insieme al coniglietto pasquale, al cioccolato e a tanta allegria, una piccola di antilope Bongo ha fatto capolino a metà della scorsa settimana ma è già pronta a dare il proprio personale benvenuto a tutti i visitatori del parco, che siano essi grandi o piccini. La piccola antilope, infatti, è venuta al mondo con tutto l’entusiasmo che caratterizza la nascita di una specie così rara.

La piccola di bongo è parte di un gruppo ristretto di esemplari, composto da mamma Maliki, papà Curry e dalla sorella Olimpia. La piccola e la sorellina, nata l’anno scorso, si sono già incontrate e durante il giorno condividono l’exibit insieme alla madre. Per incontrare suo padre la piccola dovrà aspettare ancora qualche settimana. La giovane antilope alla nascita pesava 10 kg ma purtroppo, subito dopo il parto ha mostrato difficoltà ad alzarsi in piedi. In questa specie i piccoli si devono alzare pochi minuti dopo il parto per poter prender subito il colostro (il primo latte), al fine di assumere gli anticorpi dalla madre, se ciò non accade i piccoli rischiano di morire.  I veterinari del parco si sono subito accorti delle difficolta della piccola e in breve tempo sono intervenuti separando momentaneamente la piccola dalla madre e applicando una speciale fasciatura alle zampe posteriori della neonata. Grazie a questo intervento la piccola è riuscita ad alzarsi e ad assumere correttamente il colostro. Due giorni dopo la nascita la fasciatura è stata rimossa e la piccola bongo ha mostrato immediatamente di reggersi sicura sugli arti. Un inizio in salita ma che grazie alla dedizione e alla competenza del personale del parco, ha avuto un lieto fine.

I bongo sono rare antilopi tipiche delle foreste pluviali dell’Africa, gli esemplari in cattività sono inseriti in programmi EEP – European Endangered Species Programme, portato avanti dagli zoo europei con il fine di tutelare le specie a rischio estinzione. Questi mammiferi dalle lunghe corna e dal bellissimo manto striato – sono proprio queste loro caratteristiche ad attrarre i cacciatori – stanno progressivamente perdendo il loro habitat naturale a causa principalmente della deforestazione ad opera dell’uomo. L’impegno di Le Cornelle, insieme a diversi altri parchi faunistici, è quello di contribuire alla tutela di questi animali, arginandone ed evitandone l’estinzione.

La piccola e le oltre 120 specie presenti al parco sono pronte ad accogliere i visitatori per trascorrere insieme momenti di allegria e spensieratezza durante le festività pasquali!

ORARI E MODALITÀ INGRESSO MESE DI APRILE

Il Parco Faunistico Le Cornelle è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00; per accedere al parco nei giorni 17-18-24-25 aprile e 1° maggio è obbligatorio acquistare il biglietto online.

IL CONTEST SU FB

Il contest del Parco Le Cornelle per assegnare un nome alla cucciola di bongo avrà la durata di 3 giorni (dal 17 aprile al 19 aprile 2022) sulla pagina Facebook del Parco. Chiunque vorrà, infatti, potrà partecipare alla scelta del nome commentando il post dedicato con la proposta di nome. Verranno considerati solamente i nomi inseriti come commento ai post. Per ogni post è possibile indicare solo un nome. Nel caso in cui più fan proponessero il nome che sarà poi scelto dallo staff del Parco per la cucciola, vincerà il contest colui che lo ha postato per primo, farà fede la data e l’ora riportate nel post presente sulla pagina del parco.

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doppio fiocco al parco delle cornelle: benvenuto ad un cucciolo di canguro rosso ed un wallaby

Doppio fiocco al Parco Faunistico Le Cornelle. L’arrivo della primavera ha visto la nascita di due piccoli di marsupiali: un Canguro rosso e un Wallaby.

Il primo ha fatto capolino dal marsupio della mamma per la prima volta lo scorso 28 febbraio, mentre il piccolo Wallaby è stato scoperto quasi per caso in occasione di una visita alla madre a dicembre del 2021 ma non è ancora spuntato dal marsupio materno. La neomamma, infatti, era stata addormentata dai veterinari del Parco per curare un problema ai denti su cui era necessario intervenire con una piccola operazione, durante il check up generale, lo staff ha notando il piccolo cucciolo ancora in fase embrionale all’interno del marsupio.

Il cucciolo di Canguro rosso è figlio di un maschio arrivato al parco 3 anni fa da uno zoo francese e da una femmina nata al parco nel 2015. Il piccolo sta approcciando la vita fuori dal marsupio materno in cui ha concluso la prima fase di sviluppo e in queste settimane è stato possibile avvistare il piccolo musetto del cucciolo in rare occasioni. Questo perché la gestazione dei marsupiali è decisamente peculiare, ha una durata di sole quattro settimane, il piccolo viene partorito ancora in fase embrionale e per i successivi mesi, vive e si nutre nel marsupio materno. Durante questi mesi il cucciolo inizia ad affacciarsi all’esterno, gradualmente comincia ad uscire dal marsupio per brevi escursioni sempre pronto a tornare al sicuro ad ogni minimo segnale di pericolo. La famiglia del nuovo arrivato è parte di un gruppo composto da quattro femmine – più piccole e con il manto grigio – e un maschio – di dimensioni decisamente più massicce e dal pelo color rosso acceso. I canguri rossi, originari dell’Australia, non sono una specie particolarmente a rischio d’estinzione, tuttavia risentono molto della perdita di habitat dovuto principalmente all’allevamento estensivo di bestiame che compete per il cibo con i canguri e gli altri animali selvatici. I canguri rossi sono i più grandi marsupiali, si nutrono di erba, foglie e arbusti, sollevati sulle zampe posteriori gli esemplari maschi possono raggiungere l’altezza di 2 metri e gli 80 kg di peso.

Il Wallaby, un’altra specie marsupiale erbivora ma di dimensioni ridotte, condivide con il Canguro rosso la provenienza australiana come gran parte dei marsupiali.  Questi animali raggiungono massimo 90 centimetri di altezza e un peso di 15 kg, utilizzano le zampe posteriori, più grandi e robuste, per eseguire grandi salti mentre quelle anteriori sono molto più piccole e vengono utilizzate come appoggio quando l’animale bruca l’erba. La coda è lunga e spessa e viene utilizzata per mantenere l’equilibrio quando l’animale si muove saltando. Il cucciolo di Wallaby, più giovane di qualche settimana del suo “cuginetto” non ha ancora fatto la sua comparsa fuori dal marsupio ma nelle ultime settimane il marsupio della femmina di Wallaby è notevolmente aumentato, segnale della crescita del cucciolo che da un momento all’altro potrebbe decidere di sbucare dal “tana” e mostrarsi ai visitatori per la prima volta. Chi saranno i fortunati? Ma nessun timore, il cucciolo di Canguro rosso è ancora molto piccolo e timido, ma esplora già il mondo esterno e cresce ogni giorno di più.

Seguire la crescita di questi cuccioli è un gioco da ragazzi grazie alle pagine social. E non è tutto, da oggi via al contest per decidere il nome del piccolo Canguro rosso, per partecipare basterà visitare la pagina Facebook del Parco.

 I CONTEST SU FACEBOOK

I contest del Parco Le Cornelle per assegnare un nome al piccolo canguro avrà la durata di 3 giorni (dal 4 al 6 aprile 2022), mentre quello dedicato al cucciolo di Wallaby sarà lanciato da lunedì 11 a mercoledì 13 aprile, entrambi sulla pagina Facebook del Parco. Chiunque vorrà, infatti, potrà partecipare alla scelta del nome commentando il post dedicato con una proposta. Verranno considerati solamente i nomi inseriti come commento ai post. Per ogni post è possibile indicare solo un nome. Nel caso in cui più fan proponessero il nome che sarà poi scelto dallo staff del Parco per il cucciolo, vincerà il contest colui che lo ha postato per primo, farà fede la data e l’ora riportate nel post presente sulla pagina del parco.

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