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Nuova operazione per Crescita: la Spac di Massimo Armanini investe in Cellularline

Nuova importante operazione per Crescita: la Spac promossa da Massimo Armanini, Cristian D’Ippolito, Marco Drago, Carlo Moser, Antonio Tazartes e Alberto Toffoletto, acquisisce il 49,87% di Ginetta, holding che controlla Cellular Italia, favorendo l’approdo in Borsa del marchio Cellularline.

Massimo Armanini, fondatore Crescita Spac

Cellularline va sul listino di Piazza Affari grazie alla fusione con Crescita Spac di Massimo Armanini

Marchio di accessori nato a Reggio Emilia nel 1990, Cellularline si prepara a un nuovo importante traguardo: approda in Borsa grazie alla fusione con Crescita, Spac promossa nel marzo del 2017 da Massimo Armanini, Cristian D’Ippolito, Marco Drago, Carlo Moser, Antonio Tazartes e Alberto Toffoletto. La liquidità raccolta dalla Spac, pari a 130 milioni di euro, sarà infatti utilizzata per l’acquisizione del 49,87% di Ginetta, holding che controlla Cellular Italia, e verrà predisposta per il rimanente (circa 50 milioni) con l’obiettivo di finanziare lo sviluppo del Gruppo. Un passaggio significativo nel percorso di crescita di Cellularline che, dopo aver operato inizialmente nella distribuzione dei primi telefoni cellulari, ha successivamente virato il suo business agli accessori e, a partire dalla metà degli anni Duemila, agli mp3, agli smartphone, ai tablet, alle cuffie, agli interfoni per caschi da moto, agli altoparlanti bluetooth, ai braccialetti per sport e fitness, alle custodie e alle batterie. In seguito all’operazione, rimane ai fondatori del Gruppo Cellular il 15%, mentre il 13% e il 9% vanno rispettivamente ai fondi e ai manager.

Massimo Armanini: le tappe del percorso professionale

Massimo Armanini ha un’esperienza consolidata nel settore delle M&A, delle privatizzazioni e delle quotazioni delle società sul mercato. Laureatosi con lode nel 1985 in Economia e Commercio presso l’Università di Parma, nel 1988 ottiene la Borsa di Studio "Enrico Mattei", propedeutica al conseguimento del Master in Business Administration presso la Wharton Business School di Philadelphia. Sin dagli inizi del suo percorso professionale ricopre importanti incarichi a livello dirigenziale, arrivando già nel 1994 alla carica di Managing Director della Divisione Merger & Acquisition di UBS. Sempre negli anni ’90 partecipa a operazioni di rilievo internazionale quali la quotazione in Borsa di Adidas e di CSP, la fusione tra Sandoz e Ciba Geigy e tra Cariplo e Banco Ambroveneto e le privatizzazioni di Nuovo Pignone e Cementir. Tra il 1998 e il 1999 Massimo Armanini è Amministratore Delegato di Beatrice Food Diary, incarico che assume nel triennio 2000-2002 in Jumpy. Dal 2007 al 2012 Chief Investment Officer e Consigliere di Amministrazione di Pacific Capital, attualmente è CEO di Crescita Holding, Spac che ha co-fondato, e Professore incaricato di Finanza presso l’Università LIUC.

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Massimo Armanini: Crescita SPAC annuncia integrazione con Cellular

Le dichiarazioni del Cofondatore di Crescita SPAC Massimo Armanini sulla Business Combination con Cellular: il manager commenta l’operazione a Mf-Dowjones.

Massimo Armanini, cofondatore Crescita Spac

Mf-Dowjones intervista Massimo Armanini sulla Business Combination di Crescita SPAC e Cellular

Intervistato da Mf-Dowjones, il Cofondatore di Crescita SPAC Massimo Armanini commenta la Business Combination con Cellular Group annunciata a gennaio. "Abbiamo scelto Cellular per tre motivi principali. Innanzitutto è leader in Italia e tra i principali operatori del settore in Europa con il 50% dei ricavi che nel 2016 è stato generato all’estero" ha dichiarato l’imprenditore, sottolineando quanto abbia influito nella decisione di Crescita il valore delle competenze manageriali del gruppo, che negli anni ha saputo innovarsi ed evolversi. Fondata a Reggio Emilia nel 1990, oggi Cellular ha aperto filiali in Spagna e Svizzera dove operano i suoi oltre duecento dipendenti. Nel triennio 2014-2016 il valore della produzione è cresciuto a un tasso composto annuo del 6,9%, generando un cash flow operativo cumulato pari a 103.5 MLN/€: la redditività operativa (EBITDA margin) conseguita si è stabilizzata sul 23% circa. Le prospettive di un ulteriore sviluppo hanno spinto la SPAC cofondata da Massimo Armanini a puntare su di esso: "Il mercato di riferimento in Europa oggi vale circa 2 miliardi di euro ed è in grande espansione". Non a caso "l’obiettivo principale è quello dello sviluppo internazionale, soprattutto in alcuni mercati europei in grande espansione come Austria, Francia e Germania" ha dichiarato il manager nell’intervista confermando che in questa prospettiva sono già allo studio quattro linee direttrici da seguire.

Massimo Armanini: i dettagli dell’operazione annunciata da Crescita SPAC

Crescita è la Special Purpose Acquisition Companies (SPAC) cofondata da Massimo Armanini nel 2017. Con l’obiettivo di integrarsi con una società target di rilevante appeal anche per i mercati esteri, ha raccolto 130 milioni di euro principalmente da investitori istituzionali italiani (asset manager per il 40% circa, private banking per il 35% e banche per il 13%). A gennaio l’annuncio della Business Combination con Cellular Group: grazie alla natura di Crescita, l’operazione che porterà il gruppo emiliano in Borsa viene realizzata con modalità tecniche più semplici, tempi più rapidi e minore incertezza rispetto ad un processo di IPO ordinario. Come ha evidenziato Massimo Armanini, il perfezionamento della Business Combination, subordinatamente al verificarsi di tutte le condizioni e in assenza di recessi, è atteso entro la fine di giugno.

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