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Roma: Concerto Buena Vista Social Club, 11 Luglio 2009



L’estate a Roma è sempre particolarmente invitante, grazie ai vari eventi culturali, musicali e di altro genere che la città regolarmente ospita per la felicità non solo dei tanti turisti che, particolarmente in estate, scelgono la città eterna come meta turistica, ma anche dei cittadini romani che in estate rimangono in città, e che trovano nell’ampia scelta di eventi, adatti a tutti i gusti e a tutte le età, una interessante e piacevole valvola di sfogo dopo una giornata passata al lavoro o nel caos del traffico cittadino.

Tra i tanti eventi musicali e culturali che rendono un soggiorno a Roma in estate ancora più accattivante non si può non citare “Luglio suona bene”, rassegna organizzata dalla Fondazione Musica per Roma e giunta ormai alla sua settima edizione. Il festival, che viene tradizionalmente ospitato all’Auditorium Parco della Musica, si svolgerà tra la fine di giugno e la fine di luglio, attirando nella città eterna un gran numero di artisti di diversa provenienza geografica e genere musicale. Una delle caratteristiche principali del festival, che riesce ad attirare sempre moltissimi appassionati di musica nei campeggi economici di Roma, è infatti quella di dare spazio alle proposte musicali più disparate, purché di grande qualità, provenienti da ogni parte del pianeta, in modo da fornire un’offerta variegata e soddisfare proprio tutti. Ed ecco che allora, accanto a star nostrane, come Francesco De Gregori e Fiorella Mannoia, a popstar internazionali, come Michael Bolton e Anastacia, e a gruppi “di nicchia” come i Mogwai, solo per fare pochi esempi, all’auditorium di Roma ci sarà spazio anche per i terribili vecchietti dell’orchestra Buena Vista Social Club.

L’Orchestra Buena Vista Social Club, balzata agli onori della cronaca poco più che un decennio fa, nonostante i suoi membri non siano proprio dei musicisti giovincelli e poco esperti, creò un vero e proprio caso discografico prima, cinematografico poi, alla fine degli anni Novanta. In un decennio musicalmente dominato dalla musica inglese e da ammiccanti boyband, il disco e l’omonimo documentario (diretto dal grande regista tedesco Wim Wenders) Buena Vista Social Club ottennero un successo impensabile, che andò oltre le più rosee aspettative, facendo dell’orchestra uno dei gruppi cubani più famosi al mondo.

Buena Vista Social Club era il nome di uno storico locale cubano attivo a L’Avana negli anni Quaranta, un luogo di ritrovo per gente di colore (all’epoca i club erano divisi per etnia) dove si ballava e si suonava. Chiusi i battenti del club alla fine degli anni Cinquanta, dopo 40 anni un gruppo di importanti musicisti cubani diede vita all’Afro-Cuban All Stars, pubblicando l’album Buena Vista Social Club (era il 1996) e contribuendo a diffondere la passione per la musica cubana in tutto il mondo. L’orchestra cominciò quindi ad esibirsi in varie location: un concerto tenuto ad Amsterdam nel 1999 e un altro alla Carnegie Hall di New York diventarono materia documentaristica per Wim Wenders, e costituirono solo l’inizio di un’attività live che continua ancora oggi a portare l’orchestra in tutto il mondo, nonostante la morte di qualche membro della formazione originaria. Il concerto di Roma rappresenta un’occasione unica per immergersi nella musica e nell’atmosfera cubana: prenota subito alberghi scontati a Roma.

Biglietti: 25 – 35 euro
Data: 11 Luglio 2009
Dove: Auditorium Parco della Musica, Roma, Italia
Articolo a cura di Trenet Srl – intranet web site

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Comunicati

Roma: Concerto Lauryn Hill, 3 Luglio 2009

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  • 29 Maggio 2009

Ci sono alcune canzoni che rimangono impresse nella memoria di almeno una generazione, marchiando un periodo e andando al di là delle distinzioni di genere e delle diversità dei gusti personali.

Una delle canzoni che più hanno segnato gli anni Novanta, diventando un classico della musica, è Killing me Softly, reinterpretazione dei Fugees del brano cantato da Roberta Flack. Chiunque sia stato appassionato di musica negli anni Novanta ricorderà questo pezzo, un brano che portò alla ribalta il gruppo composto da Pras, Wyclef Jean ma soprattutto da Lauryn Hill, che con la sua voce calda ed espressiva fornì un’interpretazione unica del pezzo. Il gruppo si separò poco dopo la pubblicazione dell’album The Score, che conteneva, oltre al pezzo citato, anche altri successi come Ready or not, Fu-Gee-La e la cover di No Woman, no Cry di Bob Marley, ma le canzoni del gruppo, caratterizzate da un inedito, per quei tempi, mix di stili diversi, che ben si adattava alla poliedrica voce della Hill, rimangono dei veri e propri capisaldi, non solo per gli amanti di un genere specifico, ma per gli appassionati della buona musica in generale. Dopo la separazione del gruppo, i fan di Lauryn Hill e della sua bellissima voce non rimasero a bocca asciutta per troppo tempo: la cantante iniziò infatti una carriera da solista, senza essere però mai molto prolifica. In poco più di 10 anni la Hill ha infatti pubblicato solo 3 album, The Miseducation of Lauryn Hill, MTV Unplagged No. 2.0 e il più recente Call me Ms Hill, ma i fan della cantante americana ora hanno la possibilità di riascoltare la sua voce e le sue canzoni prenotando un soggiorno in albergo a Roma e partecipando al concerto che l’artista terrà nella capitale il 3 luglio.

Lauryn Hill sarà infatti una delle punte di diamante della rassegna musicale “Luglio suona bene”, che si svolgerà quest’estate a Roma ospitando vari artisti italiani e internazionali. Se siete in vacanza a Roma non potete assolutamente perdervi l’esibizione di Lauryn Hill, che dopo una serie di successi sia come membro dei Fugees che come cantante solista decise di abbandonare il mondo dello show-business per dedicarsi alla famiglia, ma che ora torna sulla scena con un concerto più atteso che mai. La sua voce dallo stile unico, grazie alla quale la Hill non fatica a passare dal rap al reggae, dal soul all’hip hop, dal blues all’R&B, sarà la protagonista assoluta del concerto, una voce grazie alla quale la Hill si è imposta come una delle cantanti più importanti degli ultimi anni, apprezzata sia dal pubblico che dalla critica. Per capire il successo ottenuto dalla Hill nella sua carriera basta guardare i numeri riguardanti il suo primo album da solista, The Miseducation of Lauryn Hill, pubblicato nel 1998: quasi mezzo milione di copie vendute nella prima settimana, quasi 20 milioni di copie vendute in tutto il mondo, critici unanimi nel definire il disco come un lavoro eccezionale, e ben 5 grammy vinti nel 1999 nella stessa sera, un record che fino ad allora non era mai stato stabilito da nessun’altra cantante donna: album dell’anno, migliore album R&B, miglior canzone R&B, migliore performance femminile R&B e migliore nuovo artista. Approfittate delle offerte ostelli a Roma e non perdetevi questo evento!

Biglietti: 35 – 45 euro
Date: 3 Luglio 2009
Dove: Auditorium Parco della Musica, Roma, Italia
Articolo a cura di Trenet Srl – hosting professionale

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