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Mastopessi: il lifting per il seno.

La Mastopessi non è così conosciuta (almeno con il suo nome “tecnico”) come invece la “sorella maggiore” Mastoplastica.
La Mastopessi se la chiamiamo invece: “Lifting per il seno” ecco che tutti esclamiamo: ”Ah sì, la conosco…” poi nel segreto dei propri pensieri si aggiunge: “Ma parla come mangi !”…

Tale intervento ha come obiettivo l’eliminazione dell’inestetismo chiamato: ptosi mammaria, ossia ri-alzare il seno per ridargli turgore, sensualità e non ultimo togliere parecchi anni al look delle donne ! Infatti in inglese “To lift ha tra i molti significati anche quello di:  alzare”…

Adesso spieghiamo anche il significato di “ptosi mammaria”.

Partiamo dal più semplice ossia dall’aggettivo “mammario” che sta a significare tutto ciò che riguarda la mammella, o ghiandola mammaria o seno o tette per il “vulgus”…
Ptosi, in medicina, indica l’abbassamento di un organo, rispetto alla sua naturale sede anatomica, a causa della forza di gravità, che ha la meglio su quei muscoli, tendini e tessuti in generale che non la contrastano più così efficacemente.
Principale causa della vittoria della gravità ? La vecchiaia !
Ma per il seno, una causa, o meglio con-causa, è l’allattamento al seno della prole.
Questa attività infatti porta il seno a gonfiarsi per il latte, prima, dilatando la pelle, che poi resta “abbondante” rispetto al seno tornato a dimensioni più contenute finito l’allattamento.
Così le mammelle che hanno come unico alleato contro la forza gravitazionale la pelle si trovano ad afflosciarsi ed abbassarsi.
La Mastopessi principalmente non fa altro che togliere l’eccesso di cute, proprio per tornare ad avere un seno anatomicamente in postura corretta.
Spesso, finchè si hanno le “mani in pasta”, a tale intervento si abbina una mastoplastica (vale anche il contrario si capisce…) così da rendere l’intervento un capolavoro che ridona sensualità, giovinezza e turgore alle donne  ancora giovani, che altrimenti apparirebbero più vecchie di quanto in realtà non siano, con la figura sgraziata dal seno basso, cadente e  “svuotato”, senza contare la presenza di possibili smagliature sempre per il discorso che la pelle si è stirata all’aumentare delle dimensioni del seno per l’allattamento potendo così esibire uno smagliante bikini o per le più audaci un top-less (vista la stagione).

Emiliano Dix

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Allattamento: una donna su due desidera un seno nuovo dopo la gravidanza

La gravidanza e la maternità sono esperienze uniche, momenti importanti ed irripetibili nella vita di una donna:  portare in grembo, dare alla luce e crescere un figlio portano emozioni indescrivibili, trasformano il corpo, la mente e l’animo e trasformano una donna in una madre. Ma le trasformazioni fisiche conseguenti a gravidanza e allattamento spesso sono drastiche: il tempo e l’energia per ritrovare il peso forma e la tonicità, per eliminare i difetti fisici, sono spesso difficili da trovare. Molte donne si ritrovano quindi con un corpo sformato che non piace più, che non sentono più femminile. I casi più frequenti riguardano il seno, la cui forma ed integrità viene compromessa dall’allattamento: mammelle svuotate e cascanti, la cui originaria forma e tonicità sono ormai un ricordo lontano.
Lo confermano i dati raccolti da uno studio di Datanalisys (società romana specializzata in indagini socio sanitarie e farmaceutiche) effettuato su un campione di 1000 donne tra i 18 e i 40 anni. I risultati? Il 66% delle intervistate ritiene che l’allattamento naturale comprometta l’integrità estetica del seno, ed una donna su due ritiene utile un intervento correttivo del seno dopo la fase di allattamento. 75 donne su 100 ritengono che la forma naturale del seno sia importante per conservare la propria femminilità, ma solo 2 donne su 10 pensano ad un intervento di chirurgia estetica del seno. I motivi? Paura e assenza di informazioni sono i principali detrattori.
La chirurgia plastica ed estetica del seno ha raggiunto grandi traguardi” spiega il Prof. Marco Rogliani, Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica de LaCLINIQUE® – Medicina e Chirurgia Estetica. “Rifarsi il seno non significa più esclusivamente aumentarne il volume con protesi. Nel caso specifico di seni svuotati e cadenti a causa di forte dimagrimento o, nella maggior parte dei casi, allattamento, la soluzione è la Mastopessi, un “lifting” del seno che risolleva e rialza le mammelle restituendo l’originale forma e bellezza. Naturalmente la Mastopessi può essere abbinata, per chi lo desidera, anche ad un ingrandimento con protesi (Mastopessi Addittiva) o, al contrario, ad una riduzione del volume del seno. Grazie all’intervento di Mastopessi il seno torna pieno e voluminoso, restituendo al corpo femminile le forme naturali dell’esser donna.”
E’ importante che le donne madri ricevano la corretta e completa informazionie sui possibili interventi per il seno dopo l’allattamento.” conclude il prof. Rogliani “Sono ancora troppi i casi di madri insoddisfatte dell’aspetto del proprio corpo e inconsapevoli delle soluzioni possibili. Le mamme non devono dimenticare di essere prima di tutto donne, con il diritto ad un corpo in cui sentirsi bene”
Tutte le info sulla Mastopessi al link www.laclinique.it/mastopessi.html

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