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La SAIT Srl restaura il leone dell’Arsenale a Venezia

La S.A.I.T.  S.R.L. – società che gestisce i campeggi “Camping dei Fiori” e “Camping Mediterraneo” a Cavallino Treporti ed il Camping “Park Gallanti” al Lido di Pomposa – comunica il suo progetto di  sponsorizzazione dell’intervento di restauro del bassorilievo  “Il Leone Marciano dell’Arsenale”, posto sulla facciata esterna del muro di cinta dell’Arsenale di Venezia;  in questo progetto è assistita da FONDACO S.R.L., società leader in Italia nel settore della consulenza e strategia nella comunicazione associata al recupero e al restauro di opere d’arte e dei beni culturali.

 

Il Leone è il simbolo della Città di Venezia – tanto da essere raffigurato nella sua bandiera – e simboleggia il coraggio, la ferocia e la saggezza come emblema di potere e giustizia: il Leone dell’Arsenale è forse quello che – anche per il luogo in cui è collocato – meglio rappresenta questa identità espressione della potenza della Repubblica Serenissima.

Alessandro Cattel, nella sua veste di amministratore e socio della S.A.I.T., non nasconde il suo orgoglio, “con questo intervento vogliamo restituire – almeno in parte – il contributo che la Città ci ha dato nel nostro percorso imprenditoriale; lo abbiamo fatto avendo la possibilità di prenderci cura del Leone Marciano come elemento che meglio rappresenta la città di Venezia, una della capitali della cultura e dell’arte nel mondo”.

“Perché il Leone dell’Arsenale? Perché ci è sembrata evidente l’analogia dell’Arsenale – come struttura organizzata – allo stesso modo in cui  – per certi versi – lo sono le nostre, capaci di essere autonome rispetto all’ambiente esterno”.

“In un periodo in cui stiamo ristrutturando le infrastrutture dei nostri campeggi al fine di migliorarne sempre più il servizio, abbiamo sentito, ancora più nostro, questo contributo alla Città e desidero ringraziare il Comando della Marina Militare, il Comune di Venezia, la Soprintendenza e Fondaco per aver reso possibile questo progetto”  ha concluso lo stesso Cattel.

I lavori di restauro, che verranno realizzati dalla Lares, prenderanno il via nei prossimi giorni e termineranno all’inizio di luglio restituendo alla città l’opera – oggi in un evidente stato di degrado – nella sua luce originaria.

“La Marina Militare è particolarmente lieta dell’iniziativa avviata da parte della SAIT che contribuirà a restituire all’antico splendore un’opera d’arte di alto valore storico e simbolico per tutto l’Arsenale”, ha commentato l’ammiraglio Marcello Bernard, comandante dell’Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia.

Al fine di saldare il legame tra i numerosissimi ospiti dei Camping dei Fiori e Mediterraneo con Venezia e l’Arsenale in particolare, verranno organizzate in accordo con il Comando della Marina Militare delle visite guidate durante il periodo estivo consentendo loro di apprezzare e conoscere questo splendido spazio di Venezia.

Un particolare ringraziamento al contributo della S.A.I.T. è stato espresso anche da Enrico Bressan, fondatore di Fondaco, “questo intervento di restauro costituisce senz’altro una operazione di corporate social responsability, ma è anche il frutto di una particolare sensibilità dell’impresa Sait srl testimone e dimostrazione dell’attaccamento dell’imprenditore con il territorio e con i suoi valori”.

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Amore, bugie , gare, tradimenti…ed uno strano gioco di ruolo: questo è LOVE GAME

Non c’è niente da fare; si sa che i sentimenti sono una “materia” difficile da gestire. A volte impossibile. Le cose sono già abbastanza complicate quando si è totalmente, incondizionatamente sinceri l’un l’altro…che succederebbe allora se si accettasse di partecipare ad un gioco dove solo ad alcune persone (rigorosamente tenute segrete) verrà data una parte da recitare?
Sapere (o supporre) che qualcuno ci sta deliberatamente mentendo renderà le nostre emozioni meno forti? Meno vere?
Se poi le persone coinvolte sono addirittura otto…beh, il gioco si fa duro.

Questo è quello che succede a Katia, la protagonista di questo romanzo.
Katia è una ragazza fragile, distrutta da un doloroso segreto. La sua migliore amica, Ylaria, è una persona forte, esuberante, vivace. Quando le due amiche partono per una breve vacanza in montagna Katia crede davvero che, rifugiandosi in un piccolo chalet tra i monti, lontano da tutto e tutti, potrà rilassarsi e staccare per un po’ dalle sue preoccupazioni. Quello che invece non sa è che Ylaria, avvertendo il suo turbamento e, nonostante i suoi ripetuti silenzi, ha deciso di aiutarla… a tutti i costi.

Se siete stanche dei soliti chick lit e volete qualcosa di più intrigante potete dare una scorsa a questa storia. La trama promette sentimenti, allegria ma anche le fan dell’avventura non rimarranno deluse. Con questo romanzo l’autrice ha volutamente rivisitato il genere “per pollastrelle” aggiungendo adrenalina, intreccio e numerosi, quanto inaspettati copi di scena. Fino alla fine niente sarà come sembra.

“Uno scoppiettante esordio rosa con un pizzico di mistero” si legge sul blog Reading at Tiffany’s. “La storia ti cattura cosi tanto che non riesci a staccarti dalle pagine …” ribadisce il sito Il sogno di una lettrice. E ancora: “ci sono stati dei colpi di scena inaspettati e molto apprezzati…” (fonte: blog Innamoratadeilibri); “Un romanzo ricco di passione e dalla storia emozionante e ben studiata” (fonte blog Libridicristallo); “Scrive davvero bene Rossella, ti cattura dentro la storia, te la fa vivere come se fossi dentro un film…”(fonte blog Lepassionidisara).

Love game è disponibile in formato ebook (5 euro) sui principali store (Amazon, La Feltrinelli, Ultimabooks, Book Republic, Rizzoli) e in tutte le librerie al prezzo di 16,50.

Rossella Leone nasce a Benevento nel 1979. Per un po’ si dedica all’insegnamento, poi lavora in banca. Ora è tornata alla sua più grande passione: scrivere. Nel tempo libero ama leggere, sempre e ovunque.

Per maggiori informazioni, per leggere i primi capitoli o solo per visionare le recensioni di Love Game visita il sito web:
https://www.facebook.com/booklovegame

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“Dal Controllo Alieno alle Tecniche di Liberazione”, Seminario a Pisa

Da Domenica 10 Febbraio 2013 inizia il nuovo ciclo di Seminari tenuto dai ricercatori Federico Bellini e Ambra Guerrucci, dove in più appuntamenti saranno spiegati gli elementi principali dello studio sul parassitaggio da parte di entità terrestri e aliene, con analisi delle diverse modalità di controllo e manipolazione, nonché l’utilizzo di varie tecniche di meditazione come strumento di liberazione e scoperta del proprio Sé interiore, mirate ad acquisire la capacità di iniziare un proprio cammino di risveglio.

Il seminario che si svolgerà a Pisa, domenica 10 Febbraio 2013, si intitola “Dal Controllo Alieno alle Tecniche di Liberazione” ed apre un ciclo di incontri dedicato a chi cerca un aiuto reale per comprendere e affrontare concretamente le esperienze e le problematiche che sta vivendo quotidianamente, oltre ad iniziare a concepire la realtà che ci circonda in maniera diversa rispetto ai modelli in cui siamo stati istruiti a credere. In questo seminario introdurremo gli elementi principali dello studio sul parassitaggio da parte di entità terrestri e aliene, con analisi delle diverse modalità di controllo e manipolazione, nonché l’utilizzo di varie tecniche di meditazione come strumento di liberazione e scoperta del proprio Sé interiore. L’invito, pertanto, riguarda solo le persone realmente interessate a intraprendere un percorso di risveglio interiore, non a trovare soluzioni attraverso inutili formule magiche, sedute di ipnosi o rimedi pseudo-scientifici. La giornata, intensiva e istruttiva, sarà intervallata da momenti di teoria e acquisizioni di importanti informazioni che faranno da cornice, presentazione e inquadramento delle tecniche meditative successivamente insegnate, insieme a momenti di pratica vera e propria circa la scoperta interiore di Sé. Il nostro pianeta è una prigione, la vita che viviamo è una finzione, dentro di noi si nascondono veri e propri messaggi segreti che attendono di essere decifrati, scopriamo insieme, quanto l’acquisizione di una diversa prospettiva ci aiuterà nel vedere il mondo attraverso una alternativa visione, capace, attraverso un risveglio della propria persona e ad una nuova percezione del flusso della realtà, di capire, controllare e debellare gli approcci “alieni”, tesi a manipolare e direzionare i nostri pensieri ed emozioni. Durante il ciclo di seminari saranno anche spiegati passi significativi tratti dai libri di recente pubblicazione dei due ricercatori, “Fenomeno Abductions” e “La Via del Risveglio”, tendenti a spiegare in modo più approfondito tutte le tematiche trattate, dal controllo alieno alla strada per trovare la Via del Risveglio.

Federico Bellini è compositore, scrittore e imprenditore culturale, nonché articolista per riviste, del settore. A seguito di esperienze personali legate al fenomeno delle Abductions, in questi anni ha sviluppato un vero e proprio lavoro di ricerca indipendente nel campo dell’ufologia e dei rapimenti alieni. E’ creatore e gestore del seguito blog “Coscienza Aliena”. Altrettanto nota e molto discussa è stata la sua recente apparizione al programma TV di Italia 1, “Mistero”, dove ha parlato della sua esperienza con la realtà aliena.

Ambra Guerrucci è scrittrice, ricercatrice nel campo della spiritualità, nonché studiosa di filosofie orientali. A seguito di esperienze personali legate al mondo della spiritualità e a contatti con civiltà cosmiche altamente evolute, in questi anni ha sviluppato un particolare lavoro di sviluppo della coscienza umana e dell’auto-esplorazione, attraverso i Corpi Sottili. E’ creatrice e gestore del seguito blog “Il Loto dai Mille Petali”.

Fonte: Coscienza Aliena

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